AA.VV. "Calabresi sovversivi nel mondo. L'esodo, l'impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880 - 1940)", Rubbettino, pp. 164, 10 euro
AA.VV. "Piegarsi vuol dire mentire. Germania: la resistenza libertaria al nazismo", edizioni Zero in condotta, 2005, pp. 97, 7 euro
AA.VV., "Que linda Nicaragua!", Fratelli Frilli Editori, 2005, pp. 348, €. 17,50
AAVV, "Per un mondo migliore. Alle radici dell'anarchismo modenese", Edizioni Biblioteca Popolare Ugo Fedeli, 2005, pp. 240, 9,50 euro
Matha A. Ackelsberg, "Mujeres libres. L'attualità della lotta delle donne anarchiche nella rivoluzione spagnola", Zero in condotta, 2005, pp. 328 + 16 di foto
Giorgio Agosti, "Dopo il tempo del furore", Einaudi, 2005, pp 780. 22 euro
Giuse Alemanno, "Terra nera. Romanzo perfido e paradossale di cafoni e d'anarchia", Stampa Alternativa, 2005
Giorgio Amico - Yurii Colombo, "Un comunista senza rivoluzione Arrigo Cervetto dall'anarchismo a Lotta Comunista: appunti per una biografia politica". In appendice: Franco Astengo, "Gli ultimi decenni della Savona operaia", maggio 2005, Massari editore, pp. 168, € 10
Claudia Baldoli, "Il nostro maggio. all'origine della festa dei lavoratori: autobiografie e testimonianze da Chicago", Spartaco, 2005
Fulvio e Gianfranco Bellini (a cura di Paolo Cucchiarelli), "Il Segreto della Repubblica. La verità politica sulla strage di Piazza Fontana", Edizioni Selene, pp. 184, € 13,00
Cesare Bermani, "Non più servi, non più signori. L'Internazionale raccontata da Cesare Bermani", Elleu Multimedia, 2005
Alessandro Bertante, "Re Nudo", NdA Press, 2005, pp. 176, 13 euro
Giorgio Bouchard e Aldo Visco Gilardi, "Un Evangelico nel lager. Fede e impegno civile nella vita di Ferdinando e Mariuccia Visco Gilardi", con prefazione di Mario Miegge e una conversazione con Giorgio Spini, Claudiana, Torino, 2005
Carlo Capuano, "L'ultima notte di Bartolomeo Vanzetti", Nonluoghi libere edizioni, 2005, pagine 48, 4,50 euro
Antonio Cardella Ludovico Fenech, "Anni senza tregua. Per una storia della federazione Anarchica Italiana dal 1970 al 1980", Edizioni Zero in Condotta, pp. 354, 25 euro
Luigi Carletti, "Alla larga dai comunisti", Baldini Castoldi Dalai editore, pp. 380, Euro 15
Pino Casamassima, "Donne di piombo. Undici vite nella lotta armata", Bevivino editore
Giovanni Consani, "Foto di gruppo da Piazza Fontana", Melampo, 2005, pp. 192, 14 euro
Martin Duberman, "Haynarket, Chicago", Edizioni Spartaco, 2005
Luisa Di Gaetano, "Montevideo - Stoccolma" A/R, Editrice Filef, pp. 99
Dino Erba, "Ottobre 1917 - Wall Street 1929. La sinistra comunista italiana tra belscevismo e radicalismo: la tendenza di Michelangelo Pappalardi", Edizioni Colibrì, 2005, pp. 102, 10 euro
Francesca Fabeni, "Bolivia 1952. Una rivoluzione senza socialismo", Prospettiva edizioni, pp. 149, Euro 14,92
Giancarlo Feliziani, "Colpirne uno educarne cento. La storia di Guido Rossa", Limina edizioni, 2005, Pagine 128, Euro 13.5
Gene Fellner, "Life of an Anarchist", Seven Stories Press, £10.99
Eros Francescangeli, "Questioni di forza. Studi e riflessioni sull'analisi di militarismo e fascismo e sull'azione antimilitarista e antifascista nel movimento operaio italiano", Morlacchi editore, pp. 94, 10 euro
Paolo Franchi - Ugo Intini, "Le parole di piombo. Walter Tobagi, la sinistra e gli anni del terrorismo", Nuova editrice MondOperaio, 2005, 12 euro
Luciano Garibaldi, "Com'erano rosse le mie brigate. Gli anni piombo visti da un giornalista "dalla aprte sbagliata", Nuove idee, 2005, pp. 148, 10 Euro
Franco Giannantoni - Ibio Paolucci, "Giovanni Pesce "Visone" - un comunista che ha fatto l'Italia. L'emigrazione, la guerra di Spagna, Ventotene, i Gap, il dopoguerra (Togliatti, Terracini, Feltrinelli)", edizioni Arterigere, 2005, pp. 352, con 53 foto, 14 euro
Agostino Giovagnoli, "Il caso Moro. Una tragedia repubblicana", il Mulino, 2005, pp. 382, 22 euro
Roberto Giulianelli (a cura di), "Luigi Fabbri. Studi e documenti sull'anarchismo tra Otto e Novecento", Bfs, 2005, pp. 211, 20 euro
Aldo Grandi, "Insurrezione armata", Rizzoli, 2005, pp. 440, 9,50 euro
Guidelli Giorgio, "Operazione Peci. Storia di un sequestro mediatico", Edizioni Quattroventi, 2005, pp. 84, 9 Euro
Rino Gualtieri, "Per quel sogno di un mondo nuovo. I brevi anni di un anarchico lombardo", Milano, Euzelia, 2005
Nancy Huston, "Tre volte settembre", Editrice Pisani, 14 euro
Robert Hunter, "The Greenpeace to Amchitka", Arsenal Pulp Press £13.99
M. Ilari, "La giustizia di Franco, la repressione franchista ed il movimento libertario spagnolo 1939 - 1951", Centro studi libertari "Camillo Di Sciullo", pp 200, 12 euro
Maria Ioffe, "Una lunga notte. Memorie di rivoluzionari contro Stalin, Prospettiva edizioni, 2005, pp. 272, 22 euro
Simon Leys, "Immagini infrante. Saggi sulla Cina", Irradiazioni, pp. 176, 15 euro
David Lynch, "Radical politics in modern Ireland", Irish Academic Press, £ 30
Carlo Longhini, "Da Montanara a Montanara. Cesare Roda "Bruno" dall'antifascismo alla Repubblica nell'Europa del Novecento", Teti, 2005, pp. 309, 18 euro
Mickey Z, "50 American Revolutions You're Not Supposed to Know", Disinformation, 2005, £6.99
Pietro Mita, "Lo zingaro e il comunista", Punto Rosso, 2005, pp. 160, 10 euro
Giancarlo Monina, "Il Movimento di unità proletaria (1943 - 1945)", Carocci, 2005, 19 euro
Valerio Morucci, "La peggio gioventù", Rizzoli, pp. 360, 17 euro
Reggie Nadelson, "Comrade Rockstar", Arrow £7.99
a cura di "Nuova Unità", "E' ancora resistenza. Raccolta di alcuni interventi del compagno Angiolo Gracci "Gracco" ad un anno dalla sua scomparsa", Edizioni Antinebbia, pp. 184, 8 euro
George Orwell, "Ricordi della guerra di Spagna", Datanews, 2005
Enrico Palandri, "Pier. Tondelli e la sua generazione", Laterza
Pietro Pastena, "Breve storia del pacifismo in Italia", Bonanno, Acireale-Roma, 2005, pp. 200, euro 18
Paolo Persichetti, "Esilio e castigo", La città del sole, pp. 240
Paolo Piano, "22 Ottobre. Un progetto di lotta armata a Genova (1969 - 1971)", Annexia edizioni
E Puglielli, "Luigi Meta, vita e scritti di un libertario abruzzese", Centro studi libertari "Camillo Di Sciullo", pp. 192, 12 euro
Associazione di amicizia e solidarietà Italia - Nicaragua, "Que linda Nicaragua!", Fratelli Frilli Editori, 2005, pp. 348 €. 17,50
Roseselvagge, "Auro story. Centro sociale/autogestito - sgomberato/rioccupato", Edizioni Sicilia Punto L, pp. 220, 10 euro
"Resistenza60", (a cura di Sergio Rotino), Fernandel, 2005, 12 euro
Egar Rodrigues, "Santos, the Barcelona of Brasil. anachism and class struggle in a port city", Kate Sharpley Library, 2005
Giorgio Sacchetti, "Senza frontiere. Pensiero ed azione dell'anarchico Umberto Marzocchi (1900 1986)", edizioni Zero in condotta, 2006, pp. 540 + 16 di foto, 24 euro
Anna Scattigno - Teresa Bertilotti (a cura di), "Il femminismo negli anni Settanta", Viella, 2005
Sergio Segio, "Miccia corta. Una storia di Prima linea", DeriveApprodi
Paola Staccioli (a cura di), "Piazza bella piazza", pp. 223
Ivano Tagliaferri, "Il colonnello anarchico. Emilio Canzi e la guerra civile spagnola", Piacenza, Scritture, 2005
Giuseppe Tamburrano, "Giacomo Matteotti. Storia di un doppio assassinio", Utet
Tiziano Tarli, "Beat italiano. Dai capelloni a Bandiera gialla", Castelvecchi, pp. 224
Antonio Tellez Solà, "Sabatè. La guerriglia urbana in Spagna 1945 - 1960", Edizioni La Fiaccola, pp. 304 + XVI ill., 20 euro
Concetto Vecchio, "Vietato obbedire", Rizzoli, pp. 264, 8,50 euro
Teresa Vergalli, "Storia di una staffetta partigiana", Editori riuniti,
2005, pp. 301, 15 euro
RIVISTE
COLLEGAMENTI WOBBLY
Il N. 8/2005 contiene l'articolo "Gli anarchici e la lotta per la casa (Milano 1976 - 1984)", di Mauro De Agostini
Il N. 8/2005 contiene l'articolo "In attesa di una storia. Episodi del '77 a Torino", di Diego Giachetti
DALLA PARTE DEL TORTO
Il N. 29/2005 contiene l'articolo "L'immaginazione proletaria di Danilo Montaldi", di Ennio Abate
Il N. 30/2005 contiene due articoli su Raniero Panzieri, di Pino Ferraris e Attilio Mangano
ERRE
Il N. 14 di giugno/luglio 2005 contiene l'articolo "anni settanta: riflessioni su un processo incompiuto", di Franco Turigliatto
ITALIA CONTEMPORANEA
Il N. 238 di marzo 2005 contiene due relazioni al convegno "I due bienni rossi del Novecento" (Firenze, 2003): Diego Giachetti, "Me ciami Brambilla e fu l'uperai. Culture e atteggiamenti dei giovani operai negli anni delle rivolte", e Fabrizio Loreto, "Il sindacalismo confederale nei due bienni rossi".
LIBERAZIONE
Il numero del 5 giugno 2005 contiene l'articolo "Rai 1 inneggia ad Almirante, io mi ricordo quando ci aggredì", di Franco Russo
Il numero del 10 luglio 2005 contiene l'articolo "My Lai. I bravi ragazzi si trasformano in massacratori", di Maria R. Calderoni
Il numero dell'11 agosto 2005 contiene l'articolo "Brucia ragazzo brucia": 40 anni fa saltò il ghetto, spuntarono le Pantere, di Massimo Cavallini
IL MANIFESTO
Il numero del 14 luglio 2005 contiene l'articolo "La lezione di Raniero Panzieri", di Pino Ferraris
Il numero del 12 agosto 2005 contiene l'articolo E allora «burn, baby, burn», di Andrea Rocco
IL PONTE
Il numero di ottobre 2005 contiene l'articolo "Buongiono notte. Perchè all'utopia seguì il disincanto" di Antonio Tricomi
SOLIDARIETA'
Il N. 4 del 26 settembre 2005 contiene l'articolo "L'anno che venne prima del '68", di Francesco Prezzi
LO STRANIERO
Il numero di maggio 2005 contiene l'articolo di Silvia Dai Pra' "Lo sterminato romanzo degli anni settanta"
UMANITA' NOVA
Il N. 29 del 18 settembre 2005 contiene l'articolo "Facemmo un '68. La stagione dei furori", di Antonio Cardella e Ludovico Fenech
CONVEGNI
Due convegni su Rosa
Luxemburg, di Anna Picciolini, dal sito de "Il paese delle donne" (www.womenews.net)
Nel mese di dicembre 2004 a Napoli e a Firenze si sono svolti due
convegni dedicati a Rosa Luxemburg, organizzati rispettivamente dal Forum
delle donne del Prc insieme alla Convenzione permanente di donne contro
le guerre, e
dall'Associazione Rosa Luxemburg.
Reggio Emilia, 28 maggio 2005,
Convegno di studi "Camillo Berneri Singolare plurale"
Settembre 1945 - Settembre 2005
FAI - Federazione Anarchica Italiana
60 anni di lotte libertarie
convegno di studi storici
Reggio Emilia, domenica 18 settembre 2005, ore 10,30
presso Centro Sociale "Rosta Nuova", via Medaglie d'oro della Resistenza
La FAI Reggiana e il Gruppo Comunista Libertario "Fratelli Cervi" - Val d'Enza (RE) organizzano per domenica 18 settembre un convegno storico sui primi 60 anni della Federazione Anarchica Italiana, all'interno di un programma di iniziative per il 60° anniversario che ha già visto a livello nazionale il primo appuntamento a Carrara, e si concluderà in dicembre a Milano.
Con il Congresso di Carrara del settembre del 1945 gruppi e federazioni
di tutta Italia fondavano la FAI, ma questa non era che una tappa
di un percorso che è partito da molto lontano. Da quando nel 1872
a Rimini Cafiero, Malatesta e Costa fondavano la sezione italiana della
Associazione Internazionale dei Lavoratori, ispirata alle idee della corrente
antautoritaria della Prima Internazionale, in contrapposizione al centralismo
e autoritarismo della componente marxista. Sezione italiana che di lì
a pochi anni avrebbe adottato ufficialmente i principi del comunismo anarchico.
Un percorso che ha trovato un'altra tappa importante nel Bienno Rosso,
quando si costituì l'Unione Anarchica Italiana con il congresso
di Bologna del 1920, dove furono adottati il Programma Anarchico scritto
da Malatesta e il Patto Associativo stilato da Fabbri. Svanito il sogno
rivoluzionario, soffocate nel sangue dalla reazione fascista le speranze
del movimento operaio, per tutta la durata della dittatura mussoliniana
gli anarchici sono rimasti in prima fila nella lotta senza quartiere al
regime, nell'esilio come nella cospirazione, in Spagna come nella Resistenza.
Alla fine di quest'ultima, l'intento della FAI del Dopoguerra è
proprio quello di proporsi come continuazione della UAI. Gli anarchici
hanno continuato, in questi decenni, a battersi per un progetto di trasformazione
sociale libertaria ed egualitaria, al di fuori della logica dei due blocchi,
al di fuori di elettoralismi e burocrazie, partecipando alle lotte sociali,
antimilitariste, ambientaliste, sindacali, degli anni 60 e 70, e continuando
a restare attivi ed organizzati fino ad oggi, quando i
principali sforzi si concentrano sulle lotte autogestionarie, sindacali
e contro la guerra, ma anche nelle conservazione e divulgazione del nostro
straordinario e misconosciuto patrimonio storico.
PROGRAMMA:
Mattino: profili storici di importanti militanti della FAI del dopoguerra:
Mario Mantovani (relatore Massimo Ortalli), Alfonso Failla (Paolo Finzi),
Umberto Marzocchi (Giorgio Sacchetti)
Pausa pranzo
Pomeriggio: interventi di Gigi di Lembo ("Dalla UAI all'esperienza
spagnola"), Marco Rossi ("Dall'antifascismo alla Resistenza"), Italino
Rossi ("Dalla costituzione della FAI al 1965"), Franco Schirone ("Gli anarchici
nel '68"), Antonio Cardella ("La FAI negli anni 70 e 80"), Massimo Varengo
("L'attualità della FAI").
Cena e canti libertari
Per informazioni:
berneri_re@yahoo.com
338.5865423
11 - 12 novembre 2005, Fabriano (AN), presso il Teatro Gentile, convegno internazionale di studi:
"Luigi Fabbri, vita e idee di un intellettuale anarchico e antifascista (Fabriano 1877 - Montevideo 1935)
organizzano: Comune di Fabriano, Provincia di Ancona, Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche, Biblioteca Franco Serantini, Libercoop
info: 050-570995
IL MAESTRO INFEDELE AL DUCE
Un convegno internazionale su Luigi Fabbri libertario e antifascista
intransigente
Venerdì 11 (ore 15,30-19) e sabato 12 novembre (ore 9,30-13 e
15,30-18,30) si terrà presso il Teatro Gentile di Fabriano il Convegno
internazionale di studi "Luigi Fabbri. Vita e idee di un intellettuale
anarchico e antifascista (Fabriano 1877-Montevideo 1935)". Vi prenderanno
parte i maggiori esperti italiani ed esteri del settore, che si confronteranno
su questa stimolante figura del movimento operaio italiano, a settantanni
dalla sua scomparsa.
Originario della cittadina marchigiana, Fabbri fu uno dei principali
esponenti dell'anarchismo italiano del primo Novecento. Per quasi tutta
la vita collaborò strettamente con Errico Malatesta. Le sue notevoli
doti di organizzatore e di promotore culturale gli permisero di dar vita
a giornali e riviste di grande rilievo, fra cui si possono ricordare "Il
Pensiero" (Roma, 1903-1911), "Pensiero e Volontà" (Roma, 1924-1926)
e "Studi Sociali" (Montevideo, 1930-1946). Fece parte della redazione di
molti dei principali fogli libertari e la sua firma comparve sulle colonne
di numerose altre testate italiane e straniere del tempo.
Ostile al settarismo e alla violenza individuale, anche qualora usata
per obiettivi rivoluzionari, si aprì al dialogo con gli altri partiti
della sinistra, stringendo relazioni amichevoli con vari loro leader. Restò
sempre fedele alla scelta antimilitarista e si dichiarò contrario
all'ingresso dell'Italia nella Prima guerra mondiale. A Fabriano - dove
tornò a risiedere nel 1913-1915 dopo avere vissuto a Recanati, Roma,
Jesi e nel Bolognese - si contò fra i protagonisti della Settimana
rossa: ricercato, all'indomani dei moti si vide costretto a riparare in
Svizzera, dalla quale poté fare rientro solo alcuni mesi più
tardi.
Pungenti furono le sue critiche tanto al governo bolscevico insediatosi
con la Rivoluzione d'Ottobre, quanto al fascismo, di cui comprese la vera
natura e l'alto potenziale distruttivo con anticipo rispetto alla maggior
parte degli osservatori coevi. Nel 1926 - uno dei due soli maestri a farlo
in tutto il paese - rifiutò di prestare giuramento al regime e per
questo perse il lavoro e dovette emigrare in Francia, dove entrò
in relazione con i massimi esponenti del fuoruscitismo antifascista, fra
cui Gaetano Salvemini, Pietro Nenni, Sandro Pertini e Carlo Rosselli. Nel
1929, espulso dal governo parigino a causa della sua attività politica,
si imbarcò per l'Uruguay, accompagnato dalla moglie e dalla figlia
Luce, che ne avrebbe ricalcato le orme nell'insegnamento (divenne docente
nell'Università di Montevideo) e in seno all'anarchismo.
Fabbri non riuscì a tornare in Italia. Si spense nella capitale
uruguayana nel 1935.
Alla riscoperta di Elisée Reclus
Dal 7 all'11 settembre a Lione e il 12 e 13 ottobre a Milano
Università Bicocca - Facoltà di scienze della formazione
Convegno internazionale: Elisée Reclus: natura ed educazione
Mercoledì 12 ottobre: Marcella Schmidt di Friedberg, Susanna
Mantovani, Philippe Pelletier, Franco Farinelli, John P. Clark, Giuseppe
Campione, Ronald Creagh, Giampietro Berti, Vincenzo Guarrasi, Emanuela
Casti, Teresa Vicente.
Giovedì 13 ottobre: Elena Dell'Agnese, Raffaele Mantegazza,
Fabrizio Eva, Francesco Codello
In collaborazione con il Centro studi libertari di Milano
Per informazioni:
Telefono: 02-2846923, email: info@centrostudilibertari.it
Il 2005 è il centenario della morte di Elisée Reclus, geografo e attivista anarchico. Per molto tempo il suo approccio antropologico e non statalista in geografia è stato dimenticato, censurato o sottovalutato con uno sbrigativo giudizio di "superficialità" o "mancanza di metodo". Eppure oggi, in questo mondo così globalizzato, appare attualissima l'affermazione del geografo tedesco Carl Ritter (suo maestro) da lui ripresa nella sua più famosa fatica editoriale (Nouvelle Géographie Universelle): "la Terra è ormai senza limiti, poiché sulla superficie planetaria il centro è ovunque e la circonferenza in nessun luogo". Ricompare il suo nome e si discute del suo essere geografo. A Città del Messico, in gennaio, durante la quarta conferenza internazionale di Critical geography una sessione è stata dedicata solo a lui. Il prossimo settembre a Lione (dal 7 all'11) e in ottobre a Milano (12 e 13) si terranno due convegni internazionali che intendono rivisitare l'approccio geografico di Reclus e verificarne l'attualità non solo sul piano teorico, ma mettendo il suo pensiero "alla prova" delle dinamiche territoriali e geopolitiche attuali.
Nella "settimana degli archivi" il Centro Studi "Archivio sessantotto" (Firenze) propone tre incontri:
- dal 16 al 23 ottobre 2005 (dalle 15,30 alle 19,30) presso il centro
"Elsa Morante", via Giampaolo Orsini 44 una mostra di manifesti, volantini
e opuscoli, 1966 - 1980 sul tema "La comunicazione nella stagione dei movimenti".
- il 20 ottobre alle ore 21 in Borgo Pinti 42/R, in collaborazione
con l'associazione socioculturale DEA e con l'archivio fotovideo Deapress,
proiezione del video "Dal 68 in poi". Nella stessa sede sarà esposta
una mostra fotografica sul 68.
- Il 21 ottobre presso la sede del centro "Elsa Morante", alle ore
21, sarà proiettato il documentario "Donne, uomini e bambini in
guerra", introdurrà A. Dadà, dell'Università di Firenze.