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Associazioni


In Via Barberia si trova La Famèja Bulgnèisa, con una ricca biblioteca. Itinerante è l’associazione L’Archiginèsi, presieduta per anni da Odette Righi Boi. Dal 1985 è attivo il Club Il Diapason che accanto a una copiosa attività musicale può vantare l’idea e l’organizzazione del Festival della Canzone Bolognese (1987-1988-1989) preceduto, l’anno prima (1986), dalla rassegna musicale “As canta anc a Bulåggna” (Teatro Bellinzona) e nel 2000 ha realizzato la produzione musicale “Pirén e al Låuv”, versione bolognese della favola musicale per orchestra e voce recitante del “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokofiev (Traduzione e voce recitante di Luigi Lepri). Dal 2000, il Club collabora all’attività del Teatro Alemanni dove ha fatto nascere i Corsi di Dialetto Bolognese (2001), quest’anno all’VIII edizione. Nel 2003 ha ideato e allestito la rassegna di teatro da camera in bolognese “Sexpîr? Mo che ròba!” e attualmente, sta lanciando, assieme al Quartiere S.Stefano, il concorso “ Par Fasulén Fanfan l’é tó tta ròba da rédder !” per autori di sketch in dialetto bolognese.

Recentemente si dà spesso appuntamento un gruppo informale a cui piace farsi chiamare La Bâla dal Bulgnaiṡ, che raggruppa quanti contribuiscono all’organizzazione del Corso di Bolognese, in particolare Roberto Serra, Luigi Lepri, Aldo Jani, Daniele Vitali, Fausto Carpani, Amos Lelli e Sandro Sermenghi.

Molto importante è diventata, in pochi anni, l'Associazione Culturale «Il Ponte della Bionda» che, con l'aiuto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, prima ha salvato lo storico ponte del sostegno Grassi, e poi ha ripulito la zona circostante, trasformandola in una meta di passeggio aperta a tutti i bolognesi. Nella stessa zona, detta «Arena del Navile», si tiene la rassegna estiva della compagnia teatrale fondata da Fausto Carpani, insieme a varie altre iniziative culturali bolognesi.

Si possono considerare associazioni che si occupano di dialetto bolognese anche le numerose compagnie di teatro e di burattini.

A Budrio opera il gruppo culturale dialettale fondato da Tiziano Casella, responsabile dei corsi di budriese e dei «Quaderni per il dialetto».

Nella montagna bolognese operano diverse associazioni che pubblicano interessanti riviste di storia e cultura del territorio, e che si occupano di tanto in tanto anche dei locali dialetti: a Lizzano il Belvedere, il Rugletto dei Belvederiani pubblica ...E via andare (precedentemente: «La Mùsola»), a Gaggio Montano troviamo Gente di Gaggio - Storia e luoghi d'Appennino, a Porretta Nuèter - Storia tradizione e ambiente dell'alta valle del Reno bolognese e pistoiese, infine, a copertura di ben tre valli, Savena, Setta, Sambro.



A cura di Aldo Jani Noè, Luigi Lepri, Roberto Serra, Daniele Vitali. In collaborazione con la Redazione Iperbole - Settore Comunicazione - Comune di Bologna
Ultimo aggiornamento: 23 05 2011