a cura di Arteviaggi, con Carmen Lorenzetti | Accademia di Belle Arti di Bologna
Programma delle conversazioni con Carmen Lorenzetti:
A cura di Arteviaggi.
Per informazioni tel. 051584498, info@arteviaggi.it
dalle origini ai nostri giorni. Seminari a cura di Pietro Maria Alemagna
Gli incontri si sviluppano sotto forma di ”racconti illustrati”, dedicati a Bologna e le sue trasformazioni urbane, dalle origini dell’insediamento fino alla città che oggi conosciamo: il quadro storico entro cui sono avvenute, le ragioni che le hanno determinate, i protagonisti e la gente.
Programma
I seminari sono tenuti dall'Architetto Pietro Maria Alemagna. Nell'appuntamento conclusivo del 3 maggio, Patrizia Gabellini - Assessore all’Urbanistica, Città storica e Ambiente del Comune di Bologna, con la collaborazione della prof.ssa Simona Tondelli, tratterà il tema "Le prospettive di trasformazione della città metropolitana alla luce delle proposte avanzate negli ultimi cinquant'anni”.
Evento organizzato da Urban Center Bologna in collaborazione con Ordine degli Architetti di Bologna e Ordine degli Ingegneri di Bologna.
CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna.
un viaggio tra alcune delle tante invenzioni/provocazioni di Freak fuori dal rock...
Orchestra Giovanile BenTiVoglio, Emiliano Bernagozzi, Fabio "Dandy Bestia" Testoni, Carlo "Cialdo" Capelli, Michele Mellara, Alessandro Rossi, Francesco Merini, Eros Drusiani, Graziano "Ciano" Marani, Gianluca Morozzi, Andrea Setti, Nicola Bagnoli, Moreno Spirogi, Cesare Ferioli, Yu Guerra, Riccardo Pedrini, WU Ming2, Ironikontemporaneo, Voodoo Sound Club (Guglielmo Pagnozzi, Davide Angelica, Reda Zine, Salvatore Lauriola, Danilo Mineo, Gaetano Alfonsi), Marco "Visita" Marcheselli...
concerti
Sabato 5 marzo, ore 17
LAURA MARZADORI violino
OLAF JOHN LANERI pianoforte
F. Schubert, Sonata in La magg. D 574 Gran Duo
L. van Beethoven, Sonata in Fa magg. op 24 La primavera
J. Hubay, Fantasia brillante sopra la Carmen
Sabato 19 marzo, ore 17
ENSEMBLE DEI SALOTTI MUSICALI PARMENSI
Claudio Marinone, flauto
Marco Bronzi, violino
Christian Serazzi, viola
Davide Burani, arpa
G. Pierné, Voyage au Pays du Tendre
G. Ropartz, Prelude, Marine et Chanson
J. Cras, Quintette
Sabato 9 aprile, ore 17
DUO CHIESA BAGLINI
Silvia Chiesa, violoncello
Maurizio Baglini, pianoforte
L. van Beethoven, Sette Variazioni su Bei Männern welche Liebe fühlen
Sonata in Do magg. op 102 n. 1
Dodici Variazioni su See the conqu’ring hero comes
Dodici Variazioni su Ein Mädchen oder Weibchen
Sonata in Re magg. op 102 n. 2
Sabato 16 aprile, ore 17
"HOMMAGE À FRANCIS POULENC"
Claudia Bucchini, flauto
Domenico Orlando, oboe
Calogero Palermo, clarinetto
Andrea Zucco, fagotto
Geremia Iezzi, corno
Matteo Fossi, pianoforte
F. Poulenc, Sonata per flauto e pianoforte
Sonata per clarinetto e fagotto
Trio per oboe, fagotto e pianoforte
Elegia per corno e pianoforte
Sonata per clarinetto e pianoforte
Sestetto per pianoforte e fiati
Sabato 7 maggio, ore 17
Concerto in collaborazione con Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola
Sabato 21 maggio, ore 17
Il concerto si terrà alla Chiesa di San Colombano
Luigi Ferdinando Tagliavini e Liuwe Tamminga, clavicembali e organi della collezione Tagliavini
Sabato 8 ottobre, ore 17
Concerto in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole
Sabato 22 ottobre, ore 17
LUCIA RIZZI mezzosoprano
RICCARDO ZADRA pianoforte
G. Rossini, Beltà crudele
Mi lagnerò tacendo
L’ultimo ricordo
Giovanna d’Arco
A. Mariani, La partenza
Abbandono, voce del cuore
La lira
Romanza
F. P. Tosti, da Quattro canzoni d’Amaranta
n. 1 Lasciami, lascia ch’io respiri
n. 2 L’alba separa dalla luce l’ombra
G. Verdi, Sgombra o gentil
Pietà Signor!
L’esule
Sabato 5 novembre, ore 17
QUARTETTO LYSKAMM
Cecilia Ziano, violino
Clara Franziska Schötensack, violino
Francesca Piccioni, viola
Giorgio Casati, violoncello
Musiche di compositori accademici filarmonici
Sabato 19 novembre, ore 17
I SOLISTI DELL'ACCADEMIA DELL'ORCHESTRA MOZART
un percorso tra il Bene e il Male dall’antichità a oggi
Piero Capelli, Università Ca’ Foscari Venezia, analizzerà la visione ebraica secondo cui tutta la realtà è una guerra incessante tra il Bene e il Male e gli angeli e i demoni sono gli attori principali del dramma. Ingresso libero
L'ebraismo è spesso presentato come la prima religione compiutamente etica nella storia, il cui interrogativo principale è perché nel mondo esista il dolore fisico e psicologico, se esso abbia un senso, che cosa sia possibile ma soprattutto giusto fare per porvi rimedio. In questa visione ebraica secondo cui tutta la realtà è una guerra incessante tra il Bene e il Male, gli angeli e i demoni sono gli attori principali del dramma.
rassegna cinematografica
La tradizione ebraica nel cinema americano è molto più radicata di quanto non si pensi; basti citare tra i produttori i Mayer, i Goldwyn, i Cohn, tra i registi Ernest Lubitsch, Billy Wilder, Joseph Mankiewicz, Otto Preminger, Steven Spielberg; tra i divi i fratelli Marx, Mel Brooks, Danny Kaye, Jerry Lewis, Joan Crawford, Lauren Bacal…..
La rassegna Kosher Western intende cogliere caratteristiche e sviluppi di questo fenomeno attraverso il genere western, tra i più congeniali al cinema hollywoodiano. Celebri attori, sceneggiatori, grandi registi ne sono i protagonisti: nella visione ironica, nella trovata verbale, nel gioco di maschere, nell’intreccio di paradosso e trasgressione alle regole affiorano radici yiddish della tradizione ebraica-orientale.
Programma
reading spettacolo con Laura Gramuglia & Aldo Betto
Rock In Love Live è il reading spettacolo per chi desidera trascorrere un San Valentino non convenzionale.
Liberamente tratto dal volume Rock in love, Da Elvis & Priscilla a Kurt & Courtney. 69 storie d’amore a tempo di musica (Arcana, 2015), l’autrice Laura Gramuglia dialogherà con il pubblico con l’accompagnamento acustico di Aldo Betto.
Una declinazione del tutto inedita di un progetto rivolto non soltanto agli appassionati del genere, ma anche a chi desidera ascoltare un racconto di vita, immergersi in periodi fondamentali della storia della musica e magari solleticare qualche curiosità.
Un racconto vivace, spontaneo e autentico, per cercare di stabilire con lo spettatore un rapporto di complicità. Perché celebre o non, ogni storia d’amore vale la pena essere raccontata e per ognuna è già pronta una colonna sonora che sarebbe un peccato ignorare.
(The Addams Family, USA/1991) di Barry Sonnenfeld (100'). Commedia, horror. Dai 6 anni in su
Un'eccentrica famiglia con una predilezione per il macabro accoglie un lontano zio, miracolosamente scampato al triangolo delle Bermude. Si rivelerà un impostore. L'adattamento cinematografico delle vignette di Charles Addams (già portate sullo schermo dalla celeberrima serie tv anni Sessanta), è diventato un cult movie, con l'icona Anjelica Huston nei panni di Morticia, Christina Ricci nel ruolo della piccola Mercoledì e un irriconoscibile Christopher Lloyd in quello del presunto zio Fester.
Commedia, horror. Dai 6 anni in su
visita guidata
Genus Bononiae e IgerBologna invitano tutti gli amanti della fotografia e di Bologna a partecipare a all'evento organizzato in occasione della mostra Pietro Poppi e la fotografia dell'Emilia: visita con la curatrice Cinzia Frisoni alla scoperta della Bologna tra Ottocento e Novecento e concorso fotografico.
Con la visita guidata parte anche il challenge Fotografa la Bologna di Pietro Poppi: postate su Instagram, utilizzando il tag #genusbononiae_igersbologna, gli scatti dei luoghi già immortalati da Pietro Poppi nelle sue fotografie.
Gli autori delle 3 foto più belle riceveranno in omaggio:
- primo classificato: ingresso gratuito alla prossima mostra a Palazzo Pepoli sulla Street Art
- secondo classificato: catalogo della mostra "Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia"
- terzo classificato: libro a scelta presso il bookshop di Palazzo Pepoli.
(Le Tout Nouveau Testament, Lussemburgo-Francia- Belgio/2015) di Jaco Van Dormael (113')
Dio esiste, ha una moglie e una figlia, che decide di ribellarsi all'insopportabile padre e fuggire, a Bruxelles - non prima di aver comunicato via sms a tutti gli uomini la data della loro dipartita. "Due i temi fondamentali del film. Una rappresentazione divina in forma di riduzione all'umano, e per di più a un umano beone, violento e selvatico. E il what if, caro alla fantascienza: che cosa succederebbe se tutti conoscessimo la data esatta della nostra morte? È dall'intreccio dei due aspetti - il Dio hooligan e l'umano che non può più dimenticare la sua finitezza - che scocca la scintilla del film" (Roy Menarini).
Lezione di Gino Scatasta
Lezione di Gino Scatasta (Università di Bologna)
(Das Cabinet des Dr. Caligari, Germania/1920) di Robert Wiene (78'). Precede la presentazione del cofanetto Dvd (Edizioni Cineteca di Bologna 2016)
Leggendario classico del muto, precoce esempio di thriller psicologico, primo successo internazionale della cinematografia tedesca dopo la Prima guerra mondiale, prototipo del cinema espressionista. "In Caligari, l'interpretazione espressionista è riuscita con raro successo a evocare la ‘fisionomia latente' di una piccola città medievale dai vicoli tortuosi e oscuri, budelli stretti rinserrati tra case sgretolate le cui facciate sbilenche non lasciano mai entrare la luce del giorno. Porte cuneiformi dalle ombre pesanti e finestre oblique dai vani deformi sembrano rodere i muri. Davanti all'esaltazione bizzarra che emana da questa scenografia sintetica di Caligari, ricordiamoci di una dichiarazione di Edschmid: ‘l'espressionismo si muove in un'eccitazione perpetua'. Queste case o questo pozzo appena schizzato all'angolo di una stradina sembrano infatti vibrare di una straordinaria vita interiore" (Lotte H. Eisner).
Restaurato nel 2014 da Murnau Stiftung presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata. Musiche originali composte e dirette da Timothy Brock ed eseguite dalla Brussels Philarmonic.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd (Edizioni Cineteca di Bologna 2016)
(Der letzte Mann, Germania/1924) di Friedrich W. Murnau (89'). Accompagnamento in sala al pianoforte di Daniele Furlati
"Uno dei rari film muti completamente senza didascalie, la più formidabile concentrazione di energia, di talento e di procedimenti stilistici diversi messi in campo per esprimere, attraverso l'esteriorità dell'uomo e delle cose l'intima essenza dell'uomo e della realtà. Il virtuosismo attoriale di Jannings [...], l'utilizzo di ogni tipo di inquadratura e di una gamma illimitata di movimenti di macchina, il ricorso alle soggettive e alle sequenze oniriche, la proliferazione degli effetti di montaggio, la magia astratta e tuttavia assolutamente puntuale della scenografia, l'importanza simbolica degli oggetti contribuiscono a un tema di carattere intimo ed esistenziale: la decadenza di un uomo vista sia dall'interno che dall'esterno di esso" (Jacques Lourcelles).
Copia proveniente da Murnau Stiftung
Accompagnamento in sala al pianoforte di Daniele Furlati
(O Menino e o Mundo, Brasile/2013) di Alê Abreu (80'). Animazione. Dai 6 anni in su
In seguito alla scomparsa del padre, un bambino parte alla scoperta di un mondo fantastico e un po' sinistro, fatto di strane creature a metà fra esseri viventi e macchine. Un gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste, che racconta attraverso gli occhi di un bambino le storture del mondo contemporaneo. Sulle note di una travolgente colonna sonora di folk brasiliano. Vincitore di oltre quaranta premi nei festival di tutto il mondo, è distribuito da Cineteca di Bologna.
Animazione. Dai 6 anni in su
(Maboroshi no Hikari, Giappone/1995) di Hirokazu Koreeda (109')
Koreeda arriva dal documentario e, già da questo lungometraggio d'esordio, riesce a fissare le sfumature più impalpabili del quotidiano. "La natura è descritta come sfondo in cui si rileva la fragilità umana" (Maria Roberta Novielli) e diviene lo specchio del dramma della protagonista, segnata in profondità dal lutto. Accolto con favore dalla critica (ottiene premi internazionali e l'Osella d'oro per la sceneggiatura alla Mostra di Venezia), Maborosi mette subito in luce il talento di Koreeda, che in pochi anni si confermerà autore di riferimento del cinema nipponico.
(Italia-Albania-Svizzera-Germania-Kosovo/2015) di Laura Bispuri (90'). Al termine incontro con Marco Monari, Maria Pina Colazzo e Laura Bispuri
Unico film italiano in concorso a Berlino 2015, l'opera prima di Laura Bispuri, dal romanzo omonimo di Elvira Dones, è una storia d'identità negata e riconquistata. Nelle aspre zone montane dell'Albania, Hana (ancora un'efficace interpretazione di Alba Rohrwacher) decide di sottrarsi al proprio destino di moglie e serva seguendo l'arcaico codice del Kanun: giura eterna verginità e inizia a vivere come un uomo. "Una storia che è metafora del rapporto tra libertà femminile e mondo" (Laura Bispuri).
Al termine gli psicoanalisti Marco Monari e Maria Pina Colazzo discuteranno del film insieme alla regista Laura Bispuri.
(Aruitemo aruitemo, Giappone/2008) di Hirokazu Koreeda (114')
La famiglia Yokoyama si riunisce da quindici anni per commemorare la tragica scomparsa del figlio maggiore. Per Koreeda è l'occasione per un'attenta disamina delle relazioni umane in cui convergono tutti i temi cari al suo cinema: il tempo, il lutto, il ricordo, il confronto generazionale, la famiglia come "coacervo di memorie spesso dolorose ma, allo stesso tempo, depositaria dell'identità soprattutto affettiva dell'individuo" (Marco Dalla Gassa). Come spesso nel regista giapponese, dimensione familiare e pacato realismo dichiarano manifestamente la filiazione da Ozu.
(The Revenant, USA/2015) di Alejandro González Iñárritu (156')
Dopo il successo (e gli Oscar) di Birdman, Alejandro González Iñárritu si avventura negli scenari incontaminati e selvaggi dell'America dei cacciatori e degli esploratori d'inizio Ottocento. Tratto dal libro omonimo di Michael Punke e ispirato alla storia vera del leggendario esploratore Hugh Glass, Revenant – Redivivo è il racconto epico della lotta per la sopravvivenza di un uomo costretto a combattere – corpo e spirito – contro la brutalità della natura. Protagonista Leonardo DiCaprio, già in odore di Oscar per una prova eccezionale anche per le condizioni estreme in cui si sono svolte le riprese: rifiutato qualunque effetto digitale, Iñárritu ha voluto girare solo con luce naturale in location remote e disagevoli tra Canada, Stati Uniti e Argentina. Accanto a DiCaprio, altra grande prova di Tom Hardy.
Guida, itinerari e percorsi (editore Paolo Emilio Persiani) | presentazione del volume
Saluto di Fabio Roversi Monaco - Presidente di Genus Bononiae Musei nella Città
Intervengono:
Carlo De Angelis -Presidente Consorzio Chiusa di Casalecchio e Canale di Reno
Fabio Marchi - Direttore Consorzio Chiusa di Casalecchio e Canale di Reno
Gli autori:
Evento organizzato da Associazione amici delle vie d'acqua e dei sotterranei di Bologna in collaborazione con Genus Bononiae Musei nella Città e Consorzio Chiusa di Casalecchio e Canale di Reno.
Oratorio di San Colombano | visita guidata con Didasco
Un vero gioiello San Colombano! Nel corso del restauro è stata rinvenuta la cripta con un rarissimo dipinto murale duecentesco, accanto alla chiesa, intorno ad un’immagine della Vergine di Lippo di Dalmasio, si trova lo splendido Oratorio di Santa Maria dell'Orazione affrescato da Lionello Spada, Lorenzo Garbieri, Lucio Massari. Ma è al piano di sopra il vero capolavoro: il famoso Oratorio con Storie della Passione e del Trionfo di Cristo affrescate "a gara" dalla scuola carraccesca: Albani, Domenichino, Massari, Garbieri, Cavedoni, Brizio e anche Guido Reni: un trionfo della migliore pittura bolognese!
Ritrovo ore 10.30 all’ingresso dell'Oratorio, via Parigi 5.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni. Il biglietto d'ingresso 5€ NON è compreso nella quota di partecipazione.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).