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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 23 min 23 sec fa

La Rotonda della Madonna del Monte

Mar, 03/29/2016 - 14:10

visita guidata al complesso medievale

a cura di Gabriella Bernardi.

La Rotonda della Madonna del Monte, la cui struttura a pianta centrale risale probabilmente alla fine del XII secolo, è solo una esigua ma preziosa testimonianza di ciò che rimane di un più vasto complesso conventuale di fondazione benedettina che, successivamente alle soppressioni napoleoniche, fu acquistato dall'allora Segretario di Stato del Regno d'Italia, l'avvocato Antonio Aldini. "Ca c'est superbe!" esclamò Napoleone in occasione di una cavalcata sui colli di Bologna nel giugno del 1805, quando giunse al convento della Madonna del Monte, ammaliato dalla vista panoramica che si godeva da quel sito.

Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti

Mar, 03/29/2016 - 14:03

visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco

Prenotazione obbligatoria al 3481431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata. Ingresso: € 10 (per ogni ingresso € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa).

Giù la testa

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia/1971) di Sergio Leone (154')

Leone chiude definitivamente i conti col western, sbaragliato dall'arrivo di una moto che sostituisce il cavallo, e corrotto da visioni che richiamano stragi naziste e campi di concentramento. Giù la testa è un film sull'amicizia e sulla politica. I tempi sono assai propizi per aprire la pellicola con il celebre motto di Mao: "la rivoluzione non è un pranzo di gala". Ma lo sguardo di Leone è troppo disincantato per accettare la prospettiva di un avvenire proletario trionfante. La verità è questa: un intellettuale viene a dire che bisogna fare la rivoluzione, il povero lo ascolta e gli crede, ma quando l'intellettuale la sua rivoluzione l'ha vinta, ecco che il povero è già morto, così bisogna farne un'altra. In Messico e ovunque. (am)

Ascensore per il patibolo

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Ascenseur pour l'échafaud, Francia/1958) di Louis Malle (92')  

Tratto da un romanzo di Noël Calef, il film rielabora in maniera strabiliante una trama noir. Su questa storia di tradimenti, omicidi progettati e commessi, di dettagli che complicano la vicenda e casualità che segnano il destino, Malle costruisce una melodia soffusa, aiutato dalla magistrale partitura jazz composta da Miles Davis, un mood che combacia perfettamente con le tinte cupe e minacciose del film. Jeanne Moreau non è mai stata così bella e magnetica: una dark lady dallo sguardo inquieto. Vederla passeggiare per le vie di Parigi, anonima figura dall'andatura sensuale, ma quasi alla deriva, sullo sfondo grigio e sfocato dell'inquadratura, tra i riverberi delle luci al neon, ci fa pensare che gli stati di grazia esistono.

Copia restaurata da Gaumont

C'era una volta in America

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Once Upon a Time in America, USA/1984) di Sergio Leone (245')

"La colonna sonora di Morricone, in simbiosi perfetta con le immagini come nei precedenti film di Leone, per la prima volta usa alcuni brani famosi del Novecento (oltre alla Gazza ladra di Rossini) e diventa parte integrante della narrazione: sorregge gli incastri della struttura narrativa e permette di collocare temporalmente i ricordi di Noodles. Morricone l'aveva preparata già a metà anni Settanta e fu utilizzata (come si usava nel muto) durante le riprese, per ispirare la recitazione degli attori" (Gian Luca Farinelli).

Copia restaurata da Cineteca di Bologna in collaborazione con Andrea Leone Films e Regency Enterprises, grazie al contributo di Gucci e The Film Foundation

C’'era una volta il West

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia/1966) di Sergio Leone (178')

Leone imprime un'ulteriore virata innovativa alla sua concezione del genere, concentrandosi su un'epoca di passaggio segnata dall'arrivo del treno, e dove, per la prima volta nel suo cinema, entra in scena la Donna (impareggiabile Claudia Cardinale). Scava nella mitologia del cinema per pugnalarla alle spalle, sceglie Henry Fonda e seppellisce l'aura che lo circondava. "Volevo fare una danza funebre plasmandola con i miti ordinari del western tradizionale: il vendicatore, il bandito romantico, il ricco proprietario, l'uomo d'affari criminale, la puttana. A partire da questi cinque simboli, volevo mostrare la nascita di una nazione". Il west non è mai stato così dolente e vero. (am)

Copia proveniente da Film Foundation e Fondazione Cinema per Roma per gentile concessione di Andrea Leone Films

Il Buono, il Brutto, il Cattivo

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia/1966) di Sergio Leone (178')

"Lo spirito del film era particolarmente eretico. Non esiste alcun riferimento morale, solo un sacco di polvere. La guerra civile è qualcosa di veramente orribile che avviene sullo sfondo. È la guerra di qualcun altro, come doveva essere sembrata la Seconda guerra mondiale al Leone che, adolescente, cresceva a Roma. La guerra civile non è un'aberrazione, un ostacolo alla lunga marcia del progresso: al contrario, nel film essa contiene i germi della ‘legge del taglione' che l'avrebbe seguita nel selvaggio West" (Christopher Frayling).

Restauro promosso da Cineteca di Bologna, Leone Film Group, Metro Goldwyn Mayer

Per qualche dollaro in più

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia/RFT/Spagna 1965) di Sergio Leone (130'). Precede la presentazione del volume Dreaming Leone di Alvaro Deprit e Michela Palermo alla presenza di Alvaro Deprit

Il mito era fondato. Per un pugno di dollari non era stato il primo western italiano, ma aveva stabilito un canone. L'anno dopo, Per qualche dollaro in più già poteva fregiarsi di seconda tavola della ‘trilogia del dollaro'. C'era ancora Clint Eastwood, smilza e ambigua figura del Bene, e il nerovestito e volpino Lee Van Cleef. Insieme, per diverse ragioni, contro una degna incarnazione del Male, Gian Maria Volonté. Ritorni del rimosso sulle note d'un carillon, spettacolare resa dei conti, campi lunghissimi senza vie di fuga, cadaveri accatastati e poi via, la compagnia si scioglie, fino al prossimo giro. (pcris)

Restauro promosso da Cineteca di Bologna e Leone Film Group

Precede la presentazione del volume Dreaming Leone di Alvaro Deprit e Michela Palermo alla presenza di Alvaro Deprit

Aeterna

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia/2013) di Leonardo Carrano (58'). Incontro con Leonardo Carrano e Giannalberto Bendazzi

Lungometraggio sperimentale d'animazione che prende vita dalle sensazioni suscitate dall'ascolto del Requiem di Mozart. I movimenti della celebre Messa vengono interpretati attraverso quattordici film realizzati attraverso un complesso organico e variegato di tecniche d'animazione e di linguaggi espressivi.

Incontro con Leonardo Carrano

Precede la presentazione del volume Animation - A World History (Taylor & Francis 2015), alla presenza dell'autore Giannalberto Bendazzi. In occasione di ‘Nomadica Atelier - Seminario VII: Leonardo Carrano'. Info: www.nomadica.eu

Per un pugno di dollari

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Italia-RFT-Spagna) di Sergio Leone (100'). Precede un incontro con Daniele Furlati (musicista), Maurizio Baroni (collezionista) sulle musiche di Ennio Morricone.

Leone adatta il canovaccio di un film di samurai di Kurosawa (Yojimbo), lo intreccia col goldoniano Arlecchino servitore di due padroni, e inventa le forme di una nuova mitologia, tra crudezza del reale e forza dell'astrazione. All'impresa contribuiscono: un cast azzardato e perfetto dominato dalla coppia Eastwood/Volonté; la tessitura musicale di Morricone ("posso dire che Morricone non è il mio musicista, è il mio sceneggiatore"); uno stile dirompente e certo- sino; un gusto anarchico che si colora di pessimismo cosmico. Comincia da qui il trionfo, enorme e sacrosanto, di Leone. (am)

Restauro promosso da Cineteca di Bologna, Unidis Jolly Film, The Film Foundation, Hollywood Foreign Press Association.

Precede un incontro con Daniele Furlati (musicista), Maurizio Baroni (collezionista) sulle musiche di Ennio Morricone.

Il caso Pinochet

Mar, 03/29/2016 - 13:57

(Le cas Pinochet, Cile-Francia-Spagna-Belgio/2001) di Patricio Guzmán (108')

Martedì 22 settembre 1998: Augusto Pinochet viene arrestato a Londra con l'accusa di genocidio, terrorismo e torture. Rimane in carcere 503 giorni. Guzmán cede la parola alle donne - vittime del terrore - che per la prima volta dopo un quarto di secolo vengono ricevute e ascoltate da un giudice, lo spagnolo Baltasar Garzón.

Sabato degli adolescenti

Mar, 03/29/2016 - 13:49

Oggi guido io! | laboratorio

A partire dalla sezione Focus on Contemporary Italian Art della Collezione Permanente del MAMbo, i ragazzi realizzeranno una mappa concettuale dedicata all'opera che li ha colpiti. 

Citazioni, musiche, sensazioni e ricordi permetteranno loro di ideare un'inedita visita guidata collettiva per accompagnare i genitori alla scoperta del patrimonio del museo.

Per ragazzi da 10 a 13 anni.

Info e prenotazioni: prenotazione obbligatoria Tel. 051 6496627 (martedì e giovedì h 9.00 - 17.00), e-mail mamboedu@comune.bologna.it.

Civiltà, territorio, narrazioni: voci dal Canada autoctono

Mar, 03/29/2016 - 13:33

incontro con Paolo Quaregna, regista

Paolo Quaregna è autore di Dancing North, Les Tambours d'Abitibi, Niger un sogno africano, Africani oltre la nebbia, Emigrazione, il pane e la memoria, Le pardon /Il perdono.

A partire dagli anni Novanta del Novecento la società canadese ha dovuto fare i conti con quello che molti critici hanno definito ‘un errore culturale’ e altri un vero e proprio genocidio culturale: la deportazione forzata, dagli anni Trenta agli anni Ottanta, di bambini e giovani delle comunità autoctone in collegi gestiti prevalentemente da religiosi per educarli alla civiltà canadese. Il dramma dello sradicamento dai nuclei familiari, con la conseguente perdita di contatto con la lingua e le tradizioni ancestrali ha determinato la perdita di un patrimonio di esperienze di vita fondamentali per il consolidamento sia dell’identità nativa, che dei legami affettivi e culturali.

Paolo Quaregna, con le sue ricerche sul campo e con le sue opere cinematografiche e documentaristiche ha contribuito alla presa di coscienza di questo trauma storico e culturale recuperando storie di vita emblematiche e restituendo dignità e parola alle vittime.

L'incontro si svolge nell'ambito di Diversità, Civiltà, Comunicazione: Storia e Storie tra Musica, Cinema, Letteratura, ciclo di incontri a cura di Francesco Benozzo, Mirco Dondi, Michael Dallapiazza, Elena Lamberti promosso dal Progetto Europeo Performigrations: la gente è il territorio a cura del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna.

Incontro con Vanna Vinci

Mar, 03/29/2016 - 13:20

in conversazione con Pierfrancesco Pacoda presenta "No future. Torna la bambina filosofica"

ONO arte contemporanea, in occasione della mostra “Rock Poster Art”, presenta il libro “La bambina filosofica. NO FUTURE” (BAO Publishing), alla presenza dell’autrice Vanna Vinci, in conversazione con Pierfrancesco Pacoda (giornalista).
La bambina filosofica è la creatura più famosa di Vanna Vinci: nichilista, sarcastica, coltissima e cinica, il suo personaggio più ribelle e sulfureo.
La bambina filosofica è la creatura più famosa di Vanna Vinci. Con questo nuovo libro, perfetto per prepararsi al futuro che non c'è, la Bambina sbarca in BAO e lo fa in grande stile, con un volume di 400 pagine, utilissimo alla sopravvivenza ogni volta in cui ci sentiamo ingabbiati dalla noia, dal protocollo, dalle convenzioni sociali.
Troverete ad esempio le ricette imbarazzanti, per sbalordire gli amici gourmet, le pillole di saggezza altrui da usare quando vi sentite a mal partito, o non riuscite a trovare le risposte da soli, i buoni argomenti per interrompere una conversazione nella pratica forma di bigliettini da tenere in tasca, le maschere e travestimenti per confondersi con l'arredamento alle feste e poi una selezione accurata di film, dischi e quadri e tante altre risorse da tenere sempre a mente e utilizzare all'occorrenza. E non manca l'oroscopo: con il tredicesimo segno, però!
In mostra da ONO arte, oltre alle locandine rock provenienti dalla collezione privata di Stefano Marzorati, sono presenti le più famose cover di dischi punk, realizzate da Vanna Vinci, comparse ne “La bambina filosofica. NO FUTURE”, dalle quali ne sono state tratte delle tirature limitate.

Vanna Vinci è nata il 30 aprile, con Giove in Toro e ha quindi un carattere meraviglioso. Autrice tra le più amate e poliedriche della scena fumettistica italiana, è la creatrice de La bambina filosofica, il cui nuovo libro è pubblicato da BAO Publishing, che aveva già dato alle stampe nel 2014 Il richiamo di Alma, tratto dal romanzo di Stelio Mattioni e nel 2015 Sophia – La ragazza aurea. Per 24 Ore Cultura ha realizzato la biografia a fumetti diTamara De Lempicka – Icona dell’Art Déco.

Musica da vedere

Mar, 03/29/2016 - 12:07

visita guidata alla quadreria del Museo della Musica | CONCIVES 1116 - 2016

con Angelo Mazza (storico dell'arte).

Le notizie sulla formazione della quadreria, che nella Bologna settecentesca sembra non avesse rivali, non sono molte. Dal prezioso carteggio di lettere che Padre Martini tenne con diversi personaggi dell'epoca, musicisti che erano stati suoi allievi a Bologna, membri dell'Accademia Filarmonica, teorici di musica, compositori, nobili, illustri intellettuali, maestri di Cappella, custodi di conventi francescani, si è evidenziata una complessa rete di informatori e di intermediari che si occupavano di reperire i ritratti da lui desiderati.

Molti di questi (Aaron, Artusi, Banchieri, Bottrigari, Frescobaldi, Merulo, Tartini, Willaert, Zarlino) furono commissionati direttamente da Padre Martini agli artisti, i quali traevano le sembianze del musicista da incisioni dell'epoca. In effetti egli non era interessato al valore artistico dei dipinti, quanto ad una più o meno plausibile rassomiglianza col modello, in consonanza con l'interesse del suo secolo per la lettura fisionomica dei volti e con l'intento di dare testimonianza iconografica di personaggi legati da un unico comune denominatore - la musica - e dal fatto di avere rapporti più o meno diretti con la sua Biblioteca. Ciò non toglie che nella collezione siano presenti molti quadri di pittori celebri, come Angelo Crescimbeni, autore di numerosi ritratti tra cui quello di Padre Martini stesso o Thomas Gainsborough, con il ritratto di Johann Christian Bach.
Ad oggi la collezione è costituita oggi da 319 dipinti, per la maggior parte oli su tela, ma anche pastelli e disegni: a brevissimo è prevista la pubblicazione del primo catalogo completo a cura di Angelo Mazza, Cristina Casali, Giovanna degli Esposti.

CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Duecento anni e non sentirli

Mar, 03/29/2016 - 12:02

spettacolo musicale a cura della Fondazione Teatro Comunale | CONCIVES 1116 - 2016

Solisti del Teatro Comunale di Bologna
Cristina Giardini - pianoforte

Con gli attori allievi della Scuola di Teatro Galante Garrone.

I dialoghi tra Rossini, il suo librettista Sterbini e la domestica di casa si intrecceranno con le vicende di Figaro, Rosina e del conte d’Almaviva in questo racconto della genesi a 200 anni dalla prima de Il Barbiere di Siviglia, il cui manoscritto autografo è esposto in sala 8.

L'iniziativa fa parte di Nell'anno di... I musicisti raccontano i musicisti, rassegna di narrazioni musicali in cui i musicisti in prima persona raccontano in parole e musica la loro arte, ispirati dagli anniversari musicali dell’anno.

CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

La Scienza per i giovani

Mar, 03/29/2016 - 11:47

presentazione-laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni

Presentazione del volume: Così extra, così terrestre con Andrea Valente.

Il Museo, in collaborazione con la casa editrice Editoriale Scienza e la libreria per ragazzi Giannino Stoppani, propone un incontro, su prenotazione, con lo scrittore e illustratore Andrea Valente per scoprire come anche il più comune oggetto terrestre abbia una storia “spaziale”.
Sembra impossibile ma tutti noi, ogni giorno, usiamo oggetti che vengono dallo spazio! Si tratta di soluzioni tecnologiche realizzate per aiutare gli astronauti nelle loro missioni, e ormai diffuse nella quotidianità. A partire dagli anni ’60, infatti, ogni campo del sapere ha avuto qualche piccolo vantaggio dalla ricerca spaziale: dalle attrezzature mediche ai filtri per l’acqua, dai sistemi antincendio al cibo liofilizzato, dalle scarpe da ginnastica ai tessuti termici.

Andrea Valente, premio Andersen 2011 come miglior autore completo, è scrittore e illustratore per ragazzi. Autore del personaggio la Pecora Nera, ha collaborato con giornali e riviste e scritto numerosi libri di narrativa e divulgazione.

Per informazioni e prenotazione (da effettuarsi entro venerdì 1 aprile alle ore 13:00): telefono 051.6356611.

Comunicare a distanza

Mar, 03/29/2016 - 11:36

esperimenti e prove per ripercorrere le principali tappe della storia della comunicazione a distanza

Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.

Fin dall'antichità gli uomini hanno escogitato diversi sistemi per trasmettere rapidamente avvisi da un punto ad un altro, sfruttando segnali visivi e sonori e inventando codici più o meno complessi per la comunicazione a distanza. Un grande cambiamento si avrà a partire dal 1799 quando l’invenzione della pila da parte di Alessandro Volta permetterà di sfruttare la corrente elettrica per la trasmissione dei messaggi. Nasceranno così i primi telegrafi, che utilizzeranno appunto impulsi elettrici su fili per inviare e ricevere le informazioni. Ma la vera “rivoluzione” nel campo delle telecomunicazioni sarà realizzata a partire dal 1895 da Guglielmo Marconi, che nel famoso esperimento di Villa Griffone, sfrutterà le onde elettromagnetiche, la cui esistenza era stata teorizzata da Maxwell e dimostrata da Hertz, per trasmettere messaggi a distanze sempre maggiori con la telegrafia senza fili.
Il laboratorio vuole dunque ripercorrere la storia delle principali tappe che hanno portato ad invenzioni come la radio, il telefono e il computer, coinvolgendo i ragazzi con giochi ed esperimenti per trasformarli in veri e propri esperti delle telecomunicazioni!

Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 1 aprile).

Fautore di civili progressi

Mar, 03/29/2016 - 11:21

Memorie dell'orgoglio municipale in Certosa | visita guidata

Nel 2016 ricorre il nono centenario del Comune di Bologna. In Certosa sono numerosissimi i monumenti, i ritratti, le epigrafi dedicate a uomini e donne che contribuirono con orgoglio alla crescita, allo sviluppo, al progresso della città.

Una visita guidata insieme a Roberto Martorelli alla scoperta di alcuni dei sindaci, di altri personaggi grandi e piccoli di Felsina.

Ritrovo alle ore 14.45 all'ingresso principale (cortile Chiesa).

Media Mutations 8

Mar, 03/29/2016 - 10:55

convegno internazionale di studi sul panorama contemporaneo dei media

Media Mutations 8 | A cognitive approach to tv series – Convegno internazionale di studi

a cura di:
Margrethe Bruun Vaage - University of Kent
Michele Guerra - Università di Parma
Veronica Innocenti - Università di Bologna
Héctor J. Pérez - Universidad Politécnica de Valencia

Tra gli obiettivi del convegno vi è l’affermazione degli studi cognitivi come metodo interdisciplinare all’interno dei Media Studies. L’interesse degli organizzatori è prevalentemente (ma non esclusivamente) orientato a selezionare proposte che affrontino i seguenti temi: la natura e il ruolo delle emozioni nelle serie TV, i processi cognitivi suscitati dalle narrazioni seriali, la partecipazione del pubblico e la creazione di paratesti, e, infine, il rapporto tra gli studi cognitivi in ambito televisivo e altri approcci teorici pertinenti (ecosistemi narrativi, embodied narratology).

Orari: 25 e 26 maggio h 9-18

LA SOFFITTA 2016 - XXVIII anno
Rassegna organizzata dal Dipartimento delle Arti – Centro La Soffitta.

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