Una tosatura perfetta (GB/1995) di Nick Park (30')
Wat's Pig (GB/1996) di Peter Lord (11')
Ray's Big Idea (GB/2015) di Steve Harding-Hill (3')
Shaun: The Farmer's Llamas (GB/2015) di Jay Grace (28')
Un viaggio nella mondo di plastilina del mitico studio d'animazione di Bristol. In Una tosatura perfetta Wallace e Gromit, titolari di un'agenzia di pulizie, vengono accusati della sparizione di tutte le pecore della città, compresa Shaun, qui alla sua prima apparizione. Wat's Pig ci trasporta nel Medioevo per raccontare la storia di due fratelli separati da neonati e vissuti in ambienti diversi. Ancora più indietro nel tempo con Ray's Big Idea: un pesce preistorico cerca in ogni modo di allontanarsi dal brodo primordiale. Infine Shaun: The Farmer's Llamas, l'ultimo corto che lo studio ha dedicato alla più celebre delle pecore animate.
(Italia/2016) di Roberto Quagliano (102'). Versione italiana
In un'area verde delimitata dagli svincoli autostradali, un gruppo di immigrati-homeless reinterpretano le vicende del Pericle di Shakespeare. Messo in scena come un sogno della figlia del protagonista, Marina, il film diventa metafora della crisi del ruolo del padre nella società occidentale. Con un finale alternativo rispetto all'originale, ispirato a La strada di Cormac McCarthy.
Venerdì 22 incontro con Roberto Quagliano
visita guidata con Didasco
Dice il Guidicini: "Si crede che un certo Mezirando Bresciano, Potestà di Bologna, abbia dato origine a questa famiglia, ma vari documenti assicurano che è antica Bolognese, proveniente da certo Oddo della Romeggia, che ne era signore circa il 1200, e cominciò a chiamarsi dalla Fava". La famiglia si divise poi in diversi rami e uno si insediò nella parrocchia di San Domenico. Qui, verso il 1573 su probabile disegno di Francesco Morandi detto il Terribilia, per volere di Giacomo Maria Fava venne costruito un nobile palazzo. OCCASIONE UNICA per ammirare i bellissimi affreschi del salone, opera di Cesare Baglione, pittore attivo nei castelli parmensi di Torchiara, di Montechiarugolo, di San Secondo, Soragna.
Ritrovo ore 10.00 all’ingresso del palazzo, piazza dei Tribunali 4
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
distruzione e ricostruzione durante la II Guerra Mondiale | visita guidata con Didasco
Tra aneddoti e ricordi riscopriremo le ferite inferte alla nostra città nel corso dell’ultimo conflitto bellico e le grandi opere di ricostruzione avviate nel primo Dopoguerra.
Ritrovo ore 15.30 alla Fontana del Nettuno.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata con Didasco
Edificato nella quiete dei colli, posto a sovrastare la città dall’alto, il complesso di Ronzano è stato residenza di importanti bolognesi. Nel Medioevo fu l’ultimo rifugio di Loderingo degli Andalò de’ Carbonesi, frate gaudente di dantesca memoria, mentre alle soglie dell’Unità d’Italia fu luogo di delizie e fucina di ricerche archeologiche per Giovanni Gozzadini e per la moglie, Nina Serego Alighieri, che vi ospitarono alcuni dei più importanti archeologi dell’epoca come Heinrich Schliemann, a cui si deve la scoperta di Troia, ed Arthur Evans, che scavò il palazzo di Cnosso a Creta.
Ritrovo ore 15.30 all’ingresso della chiesa, Via di Gaibola 18.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Palazzo Ruini Baciocchi | visita guidata con Didasco
Iniziato nel 1582 per impulso di Carlo Ruini ed edificato su progetto del Palladio, il Palazzo fu decorato dalla famiglia Ranuzzi con opere di Marcantonio Franceschini, Enrico Haffner, i Fratelli Rolli; celebri sono lo scalone scenografico, il salone delle Feste del Bibiena, la splendida Galleria affrescata da Vittorio Maria Bigari che celebra il feudo di Porretta con le "Allegorie dei Bagni di Porretta". Fu l’ultima dimora del Principe Felice Baciocchi, vedovo di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone: a quest'ultimo periodo si devono gli affreschi di impronta neoclassica di Felice Giani e Antonio Basoli.
Ritrovo ore 10.30 all’ingresso del palazzo, piazza dei Tribunali 4
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Storia illustrata della Commedia | un libro di Emilio Pasquini (Carocci)
Il Prof. Emilio Pasquini, uno dei massimi dantisti viventi, racconta la Commedia al pubblico non accademico, seguendo il filo offerto dalle antiche miniature dei manoscritti, per una narrazione affascinante che invoglia a riscoprire il testo originale del capolavoro dantesco
Storia illustrata della Commedia | un libro di Emilio Pasquini (Carocci)
Il Prof. Emilio Pasquini, uno dei massimi dantisti viventi, racconta la Commedia al pubblico non accademico, seguendo il filo offerto dalle antiche miniature dei manoscritti, per una narrazione affascinante che invoglia a riscoprire il testo originale del capolavoro dantesco
la prima restrospettiva internazionale dedicata alla carriera del grande artista inglese per la prima volta in Italia
Il biglietto d’ingresso per questa mostra è scontato del 50% per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna:Biglietto singolo: € 7,50 (50% di sconto rispetto al biglietto intero € 15), acquistabile solo presso la cassa del MAMbo
Biglietto famiglia: € 7,50 a componente fino a max 5 componenti (da 1 a 2 adulti abbonati; bambini fino a 15 anni non compiuti), acquistabile solo presso la cassa del MAMbo. I bambini 0-6 anni entrano gratis.
Biglietto ridotto per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna.
Arriva finalmente in Italia David Bowie Is, una delle mostre di maggior successo degli ultimi anni realizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra, la prima retrospettiva dedicata alla straordinaria carriera di David Bowie, uno degli artisti più audaci, influenti e innovativi nel panorama musicale contemporaneo.La mostra celebra la prolifica carriera di David Bowie capace in cinque decadi di perseguire in modo duraturo l’innovazione senza mai tradire se stesso e il suo pubblico.
Il percorso si sviluppa attraverso contenuti “multimediali” che conducono il visitatore all’interno del processo creativo del Duca Bianco e descrive come il suo lavoro abbia canalizzato i più ampi movimenti nell’ambito dell’arte, del design, del teatro e della cultura contemporanea. Il ritratto che emerge è quello di un artista capace di osservare e reinterpretare la società contemporanea con uno sguardo innovatore lasciando tracce indelebili nella cultura visiva e pop.
I curatori della mostra Victoria Broackes e Geoffrey Marsh hanno selezionato più di 300 oggetti dell’archivio personale del musicista tra cui: l’outfit di Ziggy Stardust (1972) disegnato da Freddie Burretti, fotografie di Brian Duffy; le artistiche cover degli album realizzate da Guy Peellaert e Edward Bell; estratti di video e performance live come The Man Who Fell to Earth, video musicali come Boys Keep Swinging e arredi creati per il Diamond Dogs tour (1974). Oltre a oggetti personali quali: i testi originali delle sue canzoni scritti a mano e alcuni dei suoi strumenti. Risultato finale di questo indimenticabile viaggio è la scoperta dell’evoluzione delle sue idee creative.
La mostra, è tematicamente suddivisa in tre principali sezioni: la prima introduce il pubblico ai primi anni di vita e della carriera di David Bowie nella Londra del 1960, risalendo man mano fino al punto di svolta del singolo Space Oddity nel 1966. La seconda parte accompagna il visitatore all’interno del processo creativo di David Bowie e rivela le differenti fonti d’ispirazione che hanno dato forma alla sua musica e allo stile delle sue performance. La terza, delle stesse dimensioni delle precedenti, immerge il pubblico nello spettacolare mondo dei grandi concerti live di Bowie. In quest’ultima sezione, le presentazioni audio e video di grandi dimensioni sono accoppiate all’esposizione di diversi costumi di scena e materiali originali dell’artista.
MagdaClan Circo
Un mese di spettacoli di purissima acrobatica e poesia circense.
Sotto al Tendone del MagdaClan Circo anche CiRcO PaNiKo (dall'11 al 15 maggio) e ospiti di ogni genere e forma.
Il 30 aprile, 7 maggio e 21 maggio doppo spettacolo h 17 e h 21.
Info e prenotazioni: 338 9832476 e magdaclan.circo@gmail.com.
un libro di Giuseppe Scaraffia (Sellerio)
Ne parlano con l’autore Stefano Bonaga e Guglielmo Brayda.
liberamente ispirato a Gianfranco Zavalloni
A cura di Eta Beta coop. soc. onlus.
liberamente ispirato a Gianfranco Zavalloni
A cura di Eta Beta coop. soc. onlus.
un libro di Caterina Venturini (Rizzoli)
Conversa con l’autrice Cathy la Torre.
un libro di Caterina Venturini (Rizzoli)
Conversa con l’autrice Cathy la Torre.
un libro di Noelle Stevenson (Bao)
Nimona vuole diventare il braccio destro di uno dei super cattivi più cattivi di sempre. Ma cosa succede quando il braccio destro diventa ancora più spietato del maestro? Nato come web-comic e vincitore di numerosi presi e candidature (Eisner Awards e Harvey Award nel 2015), Nimona riesce nella difficile impresa di far ridere di gusto un pubblico di tutte le età.
un libro di Viola di Grado (La Nave di Teseo)
Una mattina di fine estate, in un Giappone di un’era imprecisata, la direttrice dell’Istituto Gokuraku, Sada, e la sua assistente, Yuki, prelevano da una vecchia casa una bambina rimasta orfana: la piccola Sumiko...
un libro di Viola di Grado (La Nave di Teseo)
Una mattina di fine estate, in un Giappone di un’era imprecisata, la direttrice dell’Istituto Gokuraku, Sada, e la sua assistente, Yuki, prelevano da una vecchia casa una bambina rimasta orfana: la piccola Sumiko...
un libro di Vasco Brondi e Massimo Zamboni (La Nave di Teseo)
Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po. È così che ha inizio lo straordinario viaggio di Vasco Brondi e Massimo Zamboni dalla pianura al mare, tagliando per i campi: per una settimana Massimo, Vasco e Piergiorgio, il fotografo che li accompagna, navigano a una velocità massima di dieci chilometri l’ora le acque magiche e surreali del Tartaro Canal Bianco, uno dei tanti canali che attraversano la pianura padana nella zona del Polesine.
un libro di Vasco Brondi e Massimo Zamboni (La Nave di Teseo)
Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po. È così che ha inizio lo straordinario viaggio di Vasco Brondi e Massimo Zamboni dalla pianura al mare, tagliando per i campi: per una settimana Massimo, Vasco e Piergiorgio, il fotografo che li accompagna, navigano a una velocità massima di dieci chilometri l’ora le acque magiche e surreali del Tartaro Canal Bianco, uno dei tanti canali che attraversano la pianura padana nella zona del Polesine.