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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 58 min 58 sec fa

Novella '900

Ven, 04/29/2016 - 11:06

aneddoti, curiosità e storie poco note di Bologna

Attraverso i monumenti, i volti delle statue e gli elogi delle epigrafi ripercorreremo storie d’amore, vite insolite ed incredibili eventi, fonte di pettegolezzi infiniti. Dalle virtù magiche di Anna D’Amico alle bravate di Olindo Guerrini, al marito che “suicida” la moglie.

A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta ai soci Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita.
Quota associativa € 10, prima visita in regalo.

Ingresso: € 10 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Siamo luce ed ombra

Ven, 04/29/2016 - 10:33

la danza degli opposti

Spettacolo itinerante in sei quadri, con danza, musica e recitazione, attraverso alcuni suggestivi luoghi della Certosa. Un percorso particolare in cui sperimentare poli opposti: vita e morte, giorno e notte, cielo e terra, ma anche ragione e passione, sogno e follia.
Con Emilia Sintoni (regia e danza), Liliana Letterese (recitazione), Elisa Piffanelli (pianoforte e canto), Emmanuela Susca (flauto), Valeria Bertolasi, Michela Checchi, Bianca Dorobat, Stefania Onesti (danzatrici).

Progetto Sphera di Emilia Sintoni.
Prenotazione obbligatoria al 328 1682276 oppure a emiliasintoni@fastwebnet.it - www.sphera.events.
Ritrovo 30 minuti prima dell'inizio presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.

Ingresso: € 10 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

XXI secolo: le Radici del Futuro

Ven, 04/29/2016 - 10:07

lectio Magistralis di Marzio Barbagli | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna

Conferenza conclusiva del ciclo “I Novecento anni secolo per secolo”, con il sociologo Marzio Barbagli in dialogo con due giovani studiosi dell’Università di Bologna.

All’inizio del nuovo secolo: come sta cambiando Bologna.

Come è cambiata e sta cambiando Bologna, la capitale della “Terza Italia”, a lungo caratterizzata, secondo gli studiosi di scienze sociali, da un equilibrio fortunato e virtuoso fra l’economia, la società e la politica ? Cosa è rimasto delle peculiarità che questa città ha avuto nella seconda metà del Novecento ? Per dare una risposta a tali interrogativi si esamineranno le principali trasformazioni che stanno avvenendo in alcuni ambiti della società felsinea: la composizione della popolazione per classi, ceti e gruppi etnici, la loro distribuzione nella città e il grado di separazione fisica esistente fra loro; la gentrification, cioè la produzione di spazio urbano per utenti sempre più affluenti; i modi in cui si formano e si trasformano le famiglie ( la frequenza con cui ci si sposa, la diffusione delle convivenze more uxorio e delle coppie di persone dello stesso sesso, il tasso di fecondità, il grado di instabilità coniugale) ; le conseguenze che questo ha avuto sulla struttura per età della popolazione; l’influenza della Chiesa e della religione cattolica su alcuni riti di passaggio (i matrimoni, i funerali) e sulla morale sessuale; l’integrazione, la fiducia negli altri, lo spirito civico e la partecipazione politica; lo sviluppo dell’università e i suoi effetti; le differenze di genere, nell’istruzione, il lavoro, i rapporti di coppia; i reati contro il patrimonio, il degrado e il senso di insicurezza.  

"I Novecento anni secolo per secolo" ciclo di conferenze 16 febbraio-15 maggio 2016.
Nel rievocare i nove secoli intercorsi dal diploma con cui l'imperatore Enrico V riconobbe ai "concives" bolognesi le prerogative essenziali per il loro autogoverno, la rassegna non si limita ad una celebrazione retrospettiva, ma promuove la conoscenza degli innumerevoli eventi, episodi e provvedimenti condivisi e vissuti dalla nostra comunità che hanno contribuito a forgiarne i caratteri identitari, le propensioni e le attese.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Amore sacro e amor profano

Ven, 04/29/2016 - 09:48

una visita all'insegna dell'amore

Madonne, mamme, mogli non sono le sole protagoniste di una visita all’insegna dell’amore e delle sue varie manifestazioni.
Dipinti e sculture, musica e canto per una serata che ci conduce alla scoperta della nascita della Certosa. Musiche magiche e voce celestiale per una visita che unisce arte, musica e spiritualità.
Con Eugenio Barbanti e con Enrico Bernardi, clavicembalo, e Paola Matarrese, soprano.

A cura di G.A.I.A. Eventi (min 20 partecipanti).
Prenotazione obbligatoria a info@bolognaeventi.com oppure 051 9911923 (lunedì-venerdì, ore 10-13).
Ritrovo 30 minuti prima dell'inizio presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.

Ingresso: € 20 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Don Quixote ovvero l’ingegnosa erranza nella musica del Siglo de Oro

Ven, 04/29/2016 - 09:47

spettacolo itinerante nelle sale | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna

Ensemble Sensus

Marianne Gubri – arpa
Pedro Alcàcer – vihuela, chitarra barocca
Rosita Ippolito – viola da gamba
Marco Muzzati – percussioni e voce recitante

L’idea di questo spettacolo di musica e parole è di “restaurare”, con l’aiuto delle suggestioni della musica degli autori spagnoli tra il Cinque e Seicento, i personaggi e le situazioni del Quixote che, a 400 anni dalla morte di Cervantes, rischiano di sbiadirsi nello stereotipo della memoria collettiva. Un racconto trasversale, che non segue, se non in minima parte, i reali accadimenti o le vicende del romanzo, ma che vuole estrapolarne le situazioni, le figure e persino i pensieri stessi dei personaggi.

CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Shakespeare in death

Ven, 04/29/2016 - 09:12

passeggiate shakespeariane in Certosa

Nei 400 anni dalla morte di Shakespeare, un omaggio al genio di Stratford-upon-Avon fra suggestioni di arte e teatro. Dopo il viaggio nell'inferno dantesco, il nuovo recital dell'attore regista Alessandro Tampieri.

A cura di Rimachèride, in collaborazione con IAP Italian Art Promotion.
Con il patrocinio del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna.
Prenotazione obbligatoria al 338 9300148 oppure a at.teatro@gmail.com.
Ritrovo 30 minuti prima dell'inizio presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.

Ingresso: € 10 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Arte e storia fra i portici e la Certosa

Ven, 04/29/2016 - 09:09

una serata all'insegna dell'arte e della gastronomia

Una serata all'insegna dell’arte e della gastronomia, per un’insolita e misteriosa esperienza al tramonto: si parte da Piazza Maggiore a bordo dell'Open Bus per un tour serale, con destinazione la Certosa.
Prima della suggestiva visita guidata, in compagnia delle guide di G.A.I.A., per tutti i partecipanti ci sarà l’occasione di gustare un piccolo rinfresco con prodotti del territorio bolognese.

ore 20: partenza da Piazza Maggiore
ore 20.30: arrivo in Certosa, rinfresco e visita guidata
ore 23.15: termine in Piazza Maggiore.

A cura di City Red Bus.
Prenotazione obbligatoria su www.cityredbus.com/shop.

Ingresso: € 30 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Due signore e un cherubino

Gio, 04/28/2016 - 20:00

una pièce scritta intorno al 1987 da Goliarda Sapienza

A ispirare l’opera fu l’amicizia vivace e sui generis che venne a istaurarsi tra la stessa scrittrice e la signora Marzotto, famosa per essere la mondina più mondana dell’alta società di quei tempi. Questo testo elegante e denso di dialoghi scintillanti contrappone una donna ricca ma insoddisfatta (Marta) a una donna povera di danari ma ricca di talento (Piera); nonostante l’esplicita differenza che le leghi, entrambe stringono un rapporto così intimo da spingerle a condividere tutto: compresa la deliberata scelta di farla finita per sempre.

Durante un pomeriggio ozioso e come di consueto ricco di confidenze, le due amiche decidono di suggellare la loro intimità condividendo il gesto più eclatante che in questa vita si possa contemplare: il suicidio. Dialoghi fluttuano tra le coscienze di queste due donne e abitano il tempo che le separa dal rituale mortifero e al contempo gioioso che stanno per compiere. A disattendere il progetto delle nostre due amiche, ci pensa un giovane e aitante ragazzo (il cherubino), conturbante, misterioso e profondamente persuaso dal chiaro-scuro di questa vita, come un arcobaleno che porta con sé sia pioggia che sole, incoraggia nuovi eventi per i soggetti. Le due amiche lo accolgono, lui si concede, l’incontro delle loro anime ridefinisce nuove istanze, narcotizzando per il momento quel fuoco vano che alleggiava tra quelle pareti; vivere e morire acquistano, allora, nuove densità e l’inaspettata simbiosi che si viene a creare tra di loro si fa vascello per passare di vanità in vanità.

Cultura, valore economico per il turismo

Gio, 04/28/2016 - 14:44

progettazione e strumenti per la valorizzazione | convegno

La Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia, che si terrà a Bologna dal 27 al 29 maggio, festeggia nel 2016 il traguardo della ventesima edizione con tre giornate di incontri di maggio, aperte a tutti gli operatori pubblici e privati, che operano nel settore del turismo culturale.

Il Giardino Rabescato

Gio, 04/28/2016 - 14:34

visite guidate alla collezione di arte islamica del museo e all’installazione Il Giardino Rabescato

Nell'ambito di "Impara l'arte..." visite guidate alla collezione di arte islamica del museo e all’installazione Il Giardino Rabescato (video + libro di Fabrizio Passarella, stampato da Grafiche dell’Artiere), con Paolo Cova e Ilaria Negretti (RTI Senza Titolo S.r.l. e ASTER S.r.l.)

Ore 20 concerto di musiche mediorientali del gruppo Hudud, con letture di poesia arabo/persiana a cura di Donatella Vanghi (Legg’Io), Gassid Mohammed, Pantea Heidarzadeh e videoshow di Marg8 & Retrophuture

A seguire > Buffet arabo offerto da Naama Cafè e Arabic fusion Dj/video set.

La letteratura ai confini tra cittadini e potere: poesie del dissenso

Gio, 04/28/2016 - 13:32

presentazione del volume di Janice Kulyk Keefer “La zona desolata”.

La zona desolata (Introduzione, curatela e traduzione di Elena Lamberti), 2016, ARAS EDIZIONI.

Non di rado, istituzioni governative nazionali o sovranazionali sembrano imporre alle comunità decisioni politiche ed economiche, escludendole di fatto da una riflessione partecipata, accessibile e condivisa. In questo contesto, anche la letteratura può giocare un ruolo importante nel preservare un approccio ecologicamente corretto al nostro essere cittadini del mondo. Wikileaks o gli archivi di Snowden hanno fatto scalpore per avere rivelato ciò che qualcuno voleva rimanesse segreto; ma quando la letteratura gioca un ruolo simile ci dà, oltre all’informazione, anche l’ispirazione per affermare la nostra differenza e originalità come cittadini capaci di pensiero indipendente.

Con questo scopo, la scrittrice canadese di origine ucraina, Janice Kulyk Keefer ha riscritto un classico del Novecento (“La terra desolata” di T.S. Eliot) non solo per ricordare e rileggere gli scontri accaduti nella città di Québec in occasione del terzo Summit delle Americhe (aprile del 2001), ma anche per stimolarci come cittadinanza attiva.

L'incontro si svolge nell'ambito di "Diversità, Civiltà, Comunicazione: Storia e Storie tra Musica, Cinema, Letteratura", ciclo di incontri a cura di Francesco Benozzo, Mirco Dondi, Michael Dallapiazza, Elena Lamberti promosso dal Progetto Europeo Performigrations: la gente è il territorio a cura del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna.

E come va a finire?

Gio, 04/28/2016 - 13:21

laboratorio dedicato all'opera "Abbassamento" di Liliana Moro esposta nella Collezione permanente MAMbo

Un laboratorio per rielaborare con segno, colore e collage le pagine di vecchie storie, inserendo nuovi personaggi, colpi di scena e finali inaspettati.

Per bambini da 5 a 7 anni.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it

Luigi Presicce. Fine eroica di un'immagine del Quattrocento

Gio, 04/28/2016 - 13:06

mostra | opening 5 maggio h 17.30

Il MAMbo presenta negli spazi della Collezione Permanente "Fine eroica di un'immagine del Quattrocento", lavoro inedito di Luigi Presicce.

Realizzata nel corso di un workshop tenuto dall'artista al MAMbo con alcuni studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2015, l'opera ha origine dalle elaborazioni collettive suscitate da una descrizione, minuziosa ma solo verbale, di una miniatura del Quattrocento. Ne è risultata la creazione di un tableau vivant davanti a Funerali di Togliatti di Renato Guttuso.
Nutrito di suggestioni iconografiche derivate da Delacroix, Niccolò dell'Arca, Peter Brook, Pier Paolo Pasolini e Dereck Jarman, l'esecuzione dal vivo ha avuto un numero volutamente molto limitato di spettatori. La sua traduzione in video ne permette ora la visione a un pubblico più ampio, offrendo fra l'altro una preziosa rilettura creativa di una delle opere più conosciute e amate del MAMbo.

La mostra si apre con un incontro aperto al pubblico in cui l'artista dialoga con Laura Carlini Fanfogna, direttrice dell'Istituzione Bologna Musei | MAMbo e con il curatore Lelio Aiello, nella Sala Conferenze del museo.

Corpi Impuri

Gio, 04/28/2016 - 12:49

spettacolo di e con Marinella Manicardi

Marinella Manicardi, dal 1970 attrice, in sodalizio artistico con Luigi Gozzi, ha diretto il Teatro delle Moline di Bologna. E’ scrittrice, drammaturga e pedagoga. In “Corpi impuri”, spettacolo lieve e intelligentemente ironico, ci parla con garbo e leggerezza di un fenomeno tanto naturale quanto censurato del corpo femminile. Corpi impuri è una battaglia buffa e feroce tra due nodi: la rappresentazione del corpo femminile tra scienza e religione e il concetto di sporco e pulito. E in mezzo, e nonostante tutto, c’è la vita delle donne, oggi, in Italia.

Compagnia Catarsi Passeggere.

012 United Color of the End

Gio, 04/28/2016 - 12:48

Una famiglia su una poltrona attende la fine del mondo. Resta poco o molto tempo? Cosa resta da fare? C'è ancora qualcosa di importante da dire? Un’opera senza parole sull'importanza del dialogo. Un piccolo spazio in cui tre punti di vista sono costretti ad essere vicini nei loro ultimi istanti di vita. In scena un uomo, una donna e un bambino uniti da quella speranza che, come spesso si dice, è l’ultima a morire. Rapporti che si incrociano e relazionano sempre in modo diverso, in attesa che qualcosa avvenga. La fine di un’era, di un progetto, di uno spettacolo, della vita.

Di e con Carlo Massari, Chiara Taviani, e un bambino 
Regia Carlo Massari.

C&C Company in co produzione con U.O.T. e I.D.R.A.

Manga Hokusai Manga. Il fumetto contemporaneo legge il maestro

Gio, 04/28/2016 - 12:31

mostra a cura di Jacqueline Berndt per Japan Foundation | FFF 2016 | opening 3 maggio h 18.30

In occasione del bicentenario della pubblicazione del primo volume degli Hokusai Manga (spesso considerati all’origine del fumetto giapponese contemporaneo), la mostra illustra l’opera del celebre pittore Katsushika Hokusai dal punto di vista della più recente produzione artistica giapponese. Il percorso espositivo mette a confronto visuale l’espressione manga del maestro e quella ukiyoe del manga attuale e procede a confutazione. Punti di incontro e divergenze tra l’archetipo e il fumetto contemporaneo, visti dagli estimatori dell’uno o dell’altro, saranno in mostra in forma di pannelli, stampe, libri illustrati d’epoca, tavole e altri materiali.

Dopo l'inaugurazione al MAMbo, alle ore 21 al Cinema Lumière viene proiettato il film “Miss Hokusai” di Keiichi Hara, dedicato alla figlia del pittore, poetico ritratto di una donna dallo spirito libero e dall’enorme talento artistico.

Playhouse w. BEN KLOCK

Gio, 04/28/2016 - 11:08

+ Marco Faraone

Se diciamo "techno", cosa rispondete? L'austerità di certi suoni industriali, la musicalità di Detroit, i groove profondi, le vibrazioni che scuotono il profondo dell'anima, l'alba di un nuovo giorno, il cielo sopra Berlino. Eppure tutto questo non basta per raccontare Ben Klock, iconico resident del Berghain, simbolo decennale di quel piacere puro che, sì, è la techno. Senza dubbio uno tra gli artisti più significativi della storia musicale contemporanea, capace di caratterizzare il sound dell'ex centrale elettrica più famosa d'Europa sin dalla sua apertura. Lanciato dalla Ostgut Ton, Ben è stato capace di esportare quella magia in tutto il mondo, un viaggio infinito che si insinua sotto pelle, ipnotico, sognante. Oggi è capo della sua label , la Klockworks, sintesi di un suono sporco e ruvido che richiama le origini, ulteriore passo verso l'immortalità. Stasera qui, davanti ai vostri cuori, ospite eccellente di Playhouse insieme alla nuova generazione rappresentata da Marco Faraone, fresco del nuovo ep ‘Rotaryknobs’. Il producer toscano fondatore di Uncage è ancora lontano dai 30 anni eppure è già in rapida ascesa con la sua tech-house dallo stile definito già uscita su Drumcode, Be As One, Desolat, Moon Harbour, Holic Trax, OnEdgeSociety, Truesoul e passata dai più rinomati club (Berghain, Cocoon Club, Watergate, ecc.) e festival d'Europa (Tomorrowland, Extrema Outdoors ed Elrow, solo per citarne alcuni).

Dave Liebman & Richie Beirach Duo

Gio, 04/28/2016 - 11:03

concerto | Bologna Jazz Festival

Una cornice mozzafiato, un duo che da quarant’anni raggiunge vertiginose altezze jazz: Liebman al sax, Beirach al piano, per una domenica sera di grande musica.

Sarà l’occasione perfetta per aprire la campagna tesseramenti 2016/17 della Bologna Jazz Card, il passepartout del jazz bolognese illustrata da quest'anno da Gianluigi Toccafondo (in tre diverse versioni).

Industrial

Gio, 04/28/2016 - 10:45

mostra dell'artista Marcantonio Lunardi | FFF2016

Nella piazza coperta Umberto Eco di Salaborsa è allestita la mostra Industrial a cura di Daniela Camarda, che espone gli ultimi lavori dell'artista Marcantonio Lunardi.

Con il progetto Industrial - composto di dieci opere fotografiche - Lunardi esplora le aree industriali con la net camera e mette in evidenza le deformazioni prodotte dai sistemi di fotogrammetria aerea e rilevazione satellitare di Google Earth e Street View.
Un viaggio tra scarti industriali e solitudini urbane attraverso sotto l'occhio digitale di sofisticati software che tra le maglie della rete acquisiscono nuove forme e vivono in autonomia, alterandosi grazie a errori di algoritmi e inquadrature. Fotografie dal web senza interventi di postproduzione tra digitale e reale.

Ad arricchire l'esposizione, il video sperimentale di animazione The Edge, nato anch'esso dalla rete, dal montaggio di suoni e immagini tratte dal digitale. Un racconto personale del videoartista lucchese dopo l'attentato del 13 novembre a Parigi - realizzato con tecniche 2D e 3D - in cui il protagonista del video vaga senza meta tra gli scenari futuristici di un mondo digitale. Nessuna presenza umana, solo tracce audio originali delle voci registrate durante l'attentato parigino.

La mostra è parte del programma del Future Film Festival, il Festival internazionale di cinema animazione e nuove tecnologie che animerà Bologna dal 3 all'8 maggio.

Costipanzo Show

Gio, 04/28/2016 - 10:37

la parodia "live" della popolare trasmissione di Maurizio Costanzo

Costipanzo Show, la parodia "live" della popolare trasmissione di Maurizio Costanzo, ideato dallo storico fondatore Duilio Pizzocchi e da Giuseppe Giacobazzi. Nello show comici, cantanti, ballerini, modelle e maghi si alterneranno sul palcoscenico garantendo al pubblico due ore di sano e spensierato divertimento. Tanti saranno gli ospiti a sorpresa.

Lo spettacolo sarà occasione di raccolta fondi a favore di FA.CE. Onlus (Associazione Famiglie Cerebrolesi), in collaborazione con SAER (Associazione Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna).

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