concerto dei ragazzi della Scuola Media “E. Veggetti” dell' Istituto Comprensivo di Vergato
NonSolnote Orchestra nasce dalla volontà dell'Associazione Culturale musicale vergatese Nonsolnote, in collaborazione con i maestri Claudia Ansalone e Massimo Pauselli - insegnanti di strumento musicale presso la scuola Media “E. Veggetti” dell' Istituto Comprensivo di Vergato.
Il proposito è quello di dare una possibilità concreta ai ragazzi musicisti del territorio e non di poter coltivare l'esperienza del fare musica insieme, anche dopo il periodo scolastico della scuola media, attraverso la costituzione di una compagine orchestrale e stimolare una dimensione di crescita collettiva e condivisa nella quale ci si possa identificare e si possano esprimere le proprie peculiarità espressive, artistiche e musicali.
Il repertorio comprende brani che spaziano dalla musica jazz, pop, classica e musica da film.
I maestri preparatori sono:
Claudia Ansalone, flauto
Samuele Rizzi, pianoforte
Antonio Stragapede, chitarra
Massimo Pauselli, clarinetto
Arrangiamenti e direzione d'orchestra Massimo Pauselli.
Il Kids Stage si inserisce all'interno di "CasaMusica", un progetto di Antoniano di Bologna con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I laboratori green sono a cura del Gruppo Montagnola, Associazione Labù, Fun Science - Leo Scienza e Music Together e sono dedicati al progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola “Rivoluzione Verde. Passaparola”.
Kids stage con John Strada
Il rocker emiliano farà ballare i più piccoli con le sue canzoni dal sound energico e ritmi serrati dallo spirito rock.
Il Kids Stage si inserisce all'interno di "CasaMusica", un progetto di Antoniano di Bologna con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I laboratori green sono a cura del Gruppo Montagnola, Associazione Labù, Fun Science - Leo Scienza e Music Together e sono dedicati al progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola “Rivoluzione Verde. Passaparola”.
Kids stage con Altre di B
la band bolognese porterà sul palco di Kids Stage uno spettacolo che coinvolgerà i bambini facendoli divertire attraverso i loro brani che per l’occasione acquisteranno nuove sorprendenti forme in un live acustico e dalle sonorità naïf.
Il Kids Stage si inserisce all'interno di "CasaMusica", un progetto di Antoniano di Bologna con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I laboratori green sono a cura del Gruppo Montagnola, Associazione Labù, Fun Science - Leo Scienza e Music Together e sono dedicati al progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola “Rivoluzione Verde. Passaparola”.
Kids stage con Tarantarte
Concerto-spettacolo di musica, danza e colori curato dalle associazioni TarantArte Bologna e Aps MusArt–All che coinvolgeranno i bambini attraverso i ritmi, i colori e la danza della tarantella.
Il Kids Stage si inserisce all'interno di "CasaMusica", un progetto di Antoniano di Bologna con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I laboratori green sono a cura del Gruppo Montagnola, Associazione Labù, Fun Science - Leo Scienza e Music Together e sono dedicati al progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola “Rivoluzione Verde. Passaparola”.
Kids stage con Beatrice Antolini and Dorothy Bhawl
Beatrice Antolini e l’illustratore Dorothy Bhawl metteranno in scena lo spettacolo “Brrrr che paura! Aaaargh che rabbia” liberamente ispirato al racconto di Mireille D'Allancé. La paura e la rabbia di due bambini prendono la forma di personaggi fantastici attraverso le illustrazioni di Dorothy Bhawl. Il tutto musicato dalla voce e le sonorità di Beatrice Antolini.
Il Kids Stage si inserisce all'interno di "CasaMusica", un progetto di Antoniano di Bologna con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I laboratori green sono a cura del Gruppo Montagnola, Associazione Labù, Fun Science - Leo Scienza e Music Together e sono dedicati al progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola “Rivoluzione Verde. Passaparola”.
a cura di Ass. Jaya per sostenere il progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola
Jaya è un’associazione culturale concepita da quattro donne che, dopo un anno di lavoro insieme all’interno dell’associazione Mudra, hanno deciso di sperimentarsi in una nuova dimensione. L’associazione è basata sui principi di consapevolezza, partecipazione e libertà, e ha tra le sue finalità specifiche la diffusione di pratiche per la ricerca della consapevolezza e del benessere individuale e sociale anche attraverso lo scambio tra culture e l’espressione artistica e creativa.
Ogni settembre vede rifiorire corsi e incontri di Danza Indiana Bharata Natyam, Yoga Kundalini, Yoga Sivananda, Raja Yoga, Yoga per bambini, Yoga in gravidanza, Canto Sensibile e giornate aperte di pratica, scambio, doni, delizie e duro lavoro. Come da tradizione, l'anno insieme, si chiude con una festa finale che consiste nella pratica pomeridiana all'aperto di tre stili di yoga differenti (ore 18.30 -19.30) e nello spettacolo serale di Bharata Natyam (teatro danza indiana) e del coro di canto sensibile (ore 21.00).
L'evento è ad offerta libera e sostiene il progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola promosso da Associazione Arci Bologna e Antoniano onlus: "Rivoluzione Verde. Passaparola".
Il progetto può essere sostenuto anche su www.ideaginger.it.
diretta da Roberto Rossi e Stefano Travaglini
La Roost Big Band è composta soprattutto da musicisti della regione Emilia Romagna e diretta da due tra i più importanti musicisti di jazz italiano Roberto Rossi e Stefano Travaglini. Il repertorio è composto da brani originali di Rossi e Travaglini e brani della tradizione jazzistica con arrangiamenti di Bill Holman, Gil Fuller, e altri.
Fabio Petretti, sax
Jean Gambini, sax
Enrico Giulianini, sax
Fabio Cimatti, sax
Massimo Semprini, sax
Andrea Guerrini, tromba
Elio Lucarelli, tromba
Giacomo Uncini, tromba
Gigi Faggi, tromba
Federico Tassani, trombone
Andrea Angeloni, trombone
Renato Pignieri, trombone
Giancarlo Giannini, trombone
Simone Migani, pianoforte
Stefano Travaglini, contrabbasso
Stefano Paolini, batteria
Sara Jane Ghiotti, voce
nell’ambito del progetto “CasaMusica”, sotto la direzione di Jimmy Villotti
Davide Angelica, chitarra, Emiliano Pintori, organo hammond, Enrico Smiderle, batteria
CasaMusica è un progetto musicale nato nel 2009 grazie ad una collaborazione tra Antoniano di Bologna e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Nelle corso delle varie edizioni CasaMusica è stato un luogo di ritrovo per molte band bolognesi selezionate, dove i giovani musicisti hanno potuto provare gratuitamente e accedere ai numerosi seminari e workshop organizzati e coordinati dal Direttore Artistico Jimmy Villotti. A conclusione di ogni anno tutte le band hanno potuto registrare gratuitamente un proprio brano negli Studi Professionali di Registrazione dell’Antoniano. Alcune band hanno avuto modo anche di esibirsi dal vivo sul prestigioso palco del Teatro Antoniano e, per l'edizione 2016, presso il Parco della Montagnola di Bologna all'interno della rassegna "Montagnola Music Club".
una serata di grande jazz diretta da Piero Odorici
Una grande serata dove ad esibirsi sarà proprio il Direttore Artistico di Montagnola Music Club: il sassofonista Piero Odorici.
Insieme agli amici di sempre per un ritrovo musicale d'eccezione con: Diego Frabetti - tromba; Chiara Pancaldi - voce; Michela Calzoni - voce; Davide Brillante - chitarra; Mirko Scarcia - contrabbasso; Fabio Grandi - batteria; e tantissimi altri ospiti.
Piero Odorici è anche Presidente di nuFlava, associazione culturale che dal 2007 opera per promuovere, produrre ed incentivare la cultura di differenti forme artistiche ed in particolare della musica jazz. nuFlava organizza concerti e promuove workshop per offrire a giovani musicisti la possibilità di incontrare e confrontarsi con alcuni dei musicisti più importanti della storia del jazz e del nostro tempo.
E. Zirilli (batteria), A. Chiappetta (chitarra), R. Lult (chitarra), M. Mullov-Abbado (contrabbasso)
Enzo Zirilli, creativo batterista e percussionista torinese e londinese di adozione, ci presenterà il suo progetto, costituito nel 2014, ZiroBop. Con lui sul palco 3 musicisti di eccezione: Rob Luft - chitarra, Alessandro Chiappetta – chitarra, Misha Mullov-Abbado - contrabbasso.
ZiroBop è un viaggio nella musica a 360 gradi, dall’early jazz, attraverso il be-bop e l’hard bop, fino al funk, prog rock, musica indiana e latino-americana.
ZiroBop è musica spirituale, ma anche groovy, che affonda nel blues e swinga al massimo possibile ma al tempo stesso è completamente aperta a qualsiasi cosa possa succedere in un certo "momento": può essere romantica, "sovversiva", "straight", "broken" senza che ciò causi problemi di crisi d'identità ai musicisti.
ZiroBop è un bel viaggio al centro della musica.
Enzo Zirilli è considerato uno dei batteristi/percussionisti più creativi e versatili delle ultime generazioni.
nell’ambito del progetto "CasaMusica”, sotto la direzione di Jimmy Villotti
Sara Battaglini, voce
Andrea Calì, pianoforte
Filippo Cassanelli, contrabbasso
Enrico Smiderle, batteria
CasaMusica è un progetto musicale nato nel 2009 grazie ad una collaborazione tra Antoniano di Bologna e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Nelle corso delle varie edizioni CasaMusica è stato un luogo di ritrovo per molte band bolognesi selezionate, dove i giovani musicisti hanno potuto provare gratuitamente e accedere ai numerosi seminari e workshop organizzati e coordinati dal Direttore Artistico Jimmy Villotti. A conclusione di ogni anno tutte le band hanno potuto registrare gratuitamente un proprio brano negli Studi Professionali di Registrazione dell’Antoniano. Alcune band hanno avuto modo anche di esibirsi dal vivo sul prestigioso palco del Teatro Antoniano e, per l'edizione 2016, presso il Parco della Montagnola di Bologna all'interno della rassegna "Montagnola Music Club".
Scott Hamilton, sax tenore Nico Menci, pianoforte Stefano Senni, contrabbasso Alfred Kramer, batteria
Scott Hamilton è uno dei più importanti sassofonisti jazz che sia possibile ascoltare oggi nel mondo, uno di quelli che hanno avuto la fortuna di imparare assorbendo direttamente la lezione dai maestri leggendari che hanno fatto la storia della musica afroamericana.
Hamilton ha avuto come mentori personaggi del calibro di Roy Eldrige, Jo Jones, Illinois Jacquet e tanti altri che lo hanno tenuto a battesimo a New York negli anni ’70. Egli stesso ha percorso una splendida carriera che lo ha visto collaborare con praticamente tutti i più grandi, suonare in innumerevoli festival e rassegne in tutto il mondo.
Il suo stile include il lirismo di Ben Webster e la passionalità di John Coltrane. Scott Hamilton è l’interprete di una musica straordinariamente elegante, basata su un impeccabile fraseggio ed un sound affascinante, quello che già negli anni settanta, quando la diffusa tendenza era quella di sondare alternative sonore particolarmente aggressive, lo impose per la dolcezza del suo sassofono e l’immaginazione creativa.
Nato a Providence, Rhode Island, nel 1954, iniziò presto ad incidere albums per la Concord Records e fu oggetto di autentica sorpresa ed eccitazione tra i devoti di questo stile e nell’intero panorama musicale. Scott si è messo in evidenza suonando in una varietà di contesti, dal piccolo gruppo all’orchestra d’archi. Ha pubblicato a suo nome più di trenta album, il più recente è “Round Midnight” in compagnia di una altro straordinario sassofonista classico: Harry Allen.
Andrea Pozza, pianoforte Aldo Zunino, contrabbasso Peter Sellers, batteria
Stasera ascoltiamo Andrea Pozza, uno dei migliori pianisti italiani, insieme a un’altra importante figura del jazz italiano, il contrabbassista Aldo Zunino, da sempre distinguibile per il timbro meraviglioso del suo strumento. Standard e brani originali si alternano sempre nei loro concerti di grande eleganza e musicalità. Per l’occasione accompagnati dal talentuoso batterista Peter Sellers
Ensemble del Conservatorio G.B. Martini di Bologna, sotto la direzione del maestro R. Rossi
Filippo Galbiati, pianoforte
Gabriele Quartarone, basso elettrico
Andrea Bisello, batteria
Dopo il diploma al Conservatorio di Pesaro, Roberto Rossi ha iniziato un’intensa attività concertistica in ambito cameristico, diventando successivamente docente di trombone. Strumentista di valore assoluto, Rossi ha poi sviluppato la sua attività in campo jazzistico ed è una delle figure di maggior rilievo internazionale del trombone jazz contemporaneo. Ha suonato con prestigiosi artisti italiani, europei e americani esibendosi in numerose rassegne e festival in Italia e all’estero, segnalandosi come un solista di assoluta duttilità stilistica e un primo trombone di totale affidabilità. È docente richiestissimo sia per le doti tecniche, sia per la conoscenza del linguaggio ed è presente in molteplici formazioni guidate da artisti di fama mondiale e da personalità entrate nella grande storia del jazz, tra cui spicca il nome di Cedar Walton. È membro stabile della Civica Jazz Band e della Lydian Sound Orchestra.
incontro organizzato da Associazione nuFlava, in collaborazione con Associazione Arci Bologna
Sabato 11 e Domenica 12 Giugno | ore 15.00 – 19.00
Darryl Hall nato a Philadelphia, uno dei maggiori centri per lo sviluppo della musica Afro Americana, inizia a suonare il basso elettrico ispirato dalla funk generation degli anni 70 e comincia poi lo studio del contrabbasso, iniziando a collaborare con gruppi locali. Inizia a suonare con musicisti come Geri Allen, Regina Carter, Ravi Coltrane, Mulgrew Miller, prosegue con successo la sua carriera collaborando con Hank Jones, Tom Harrell, James Williams, Howard Johnson, Teodross Avery, Robert Glasper, Cedar Walton, Jimmy Heath, Donald Byrd, Diane Reeves, Kirk Lightsey, Benny Golson ecc… Viene poi chiamato dal bassista Christian McBride per suonare nella sua Big Band. È sicuramente ad oggi uno dei più affermati e importanti musicisti nel suo campo.
Quota partecipanti: 50€
Quota uditori: 30€
Iscrizione: 339.6836646 | jazznuflava@gmail.com
Marianne e Patti, due spettacoli biorock | Marianne
Mercoledì 4 maggio alle 21 l’Oratorio di San Filippo Neri ospiterà il primo dei due spettacoli biorock di e con Angela Malfitano, nell’ambito della rassegna Piene di destino. Per il primo spettacolo Angela Malfitano si è ispirata alla vita di Marianne Faithfull e ha scritto il testo mtraducendo la sua autobiografia, Faithfull. Ingresso libero.
Darryl Hall, contrabbasso Piero Odorici, sax tenore e soprano Roberto Gatto, batteria
Darryl Hall nato a Philadelphia, uno dei maggiori centri per lo sviluppo della musica Afro Americana, inizia a suonare il basso elettrico ispirato dalla funk generation degli anni 70 e comincia poi lo studio del contrabbasso, iniziando a collaborare con gruppi locali. Inizia a suonare con musicisti come Geri Allen, Regina Carter, Ravi Coltrane, Mulgrew Miller, prosegue con successo la sua carriera collaborando con Hank Jones, Tom Harrell, James Williams, Howard Johnson, Teodross Avery, Robert Glasper, Cedar Walton, Jimmy Heath, Donald Byrd, Diane Reeves, Kirk Lightsey, Benny Golson ecc… Viene poi chiamato dal bassista Christian McBride per suonare nella sua Big Band. È sicuramente ad oggi uno dei più affermati e importanti musicisti nel suo campo. Il trio di cui lui è il leader si accinge a registrare a breve il suo primo album: è stato costituito nel 2015 e vanta due musicisti Italiani di eccezione come il sassofonista Bolognese Piero Odorici ed il batterista Romano Roberto Gatto. Hall, in occasione del concerto per Montagnola Music Club, terrà anche un workshop per contrabbasso e basso elettrico i giorni 11 e 12 giugno. (info: jazznuflava@gmail.com)Terry Moore, nato nel 1954, e residente in Texas, ha debuttato sulla scena fumettistica americana nel 1993, con il primo numero della sua serie autoprodotta Strangers in Paradise, divenendo da subito una delle icone della rinascita del fumetto e degli autori statunitensi indipendenti. Al termine della lunga serie, nel 2007, ha lanciato Echo, un thriller fantascientifico, che è terminato nel 2011. Attualmente si dedica a Rachel Rising, terza saga di sua invenzione, ma in passato ha occasionalmente scritto e disegnato fumetti per Marvel e DC Comics. Ha vinto nel 1996 il premio Eisner come miglior serie per Strangers in Paradise, e nel 2009 il premio Harvey come miglior nuova serie perEcho. Ha sempre sognato però di lavorare a una striscia umoristica per i quotidiani, e recentemente è riuscito infine a fondere insieme questo desiderio con la sua serie più famosa: in SiP Kids Moore racconta, a cavallo tra il "what if" e lo "spin off", come sarebbe se il cast di Strangers in Paradise frequentasse la scuola elementare e abitasse in un quartiere che ricorda quello dei Peanuts di Schulz. I suoi lavori sono attualmente pubblicati in italia da Bao Publishing. A presentare e dialogare con l’autore Michele Foschini, direttore editoriale di Bao Publishing. Per informazioni: www.bilbolbul.net
Franz Campi intervista Roberto Vecchioni
Roberto Vecchioni incontra il pubblico in un dialogo che approfondisce la nascita di una canzone o di un romanzo, raccontando piccoli aneddoti e curiosità che si nascondono dietro alla genesi di un testo o di una melodia. Un’occasione per raccontare come è nato il romanzo “Il mercante di luce” che ha dato il nome al suo ultimo tour e come sono nati i grandi successi musicali della sua lunga carriera artistica.
Un momento intenso in cui le parole lasciano spazio alle note. Un viaggio tra parole e musica.
Pastis e Irene Grandi
A metà tra spettacolo ed evento, tra laboratorio e concerto, i Pastis e Irene Grandi propongono Lungoviaggio — uno spettacolo-laboratorio interattivo tra suoni e immagini del quotidiano.
Lungoviaggio è evento/laboratorio nell’ambito della videoarte musicale, dove le immagini del quotidiano, i suoni e i rumori della più varia umanità, i volti degli spettatori, le parole e la musica, si fondono in un’unica performance interattiva.
Irene incontra i Pastis in occasione della pubblicazione dell’album realizzato assieme a Stefano Bollani ad ottobre 2012 ed inizia a collaborare con loro nel 2013 per la realizzazione del suo disco solista “Un vento senza nome”, pubblicato nel 2015. Mentre i lavori sono in corso, Irene intuisce che, oltre alla musica, può esserci un incontro con i Pastis anche sul terreno della videoarte. Da qui, la prospettiva di una collaborazione che sfocerà in un progetto comune. Durante l’esibizione i video dei Pastis interagiranno con la musica suonata dal vivo. Sul palco Irene svilupperà, con la sua peculiare voce, i vari spunti musicali che i video suggeriranno, dando loro continuità e forma compiuta: un viaggio fatto dì suoni, foto e melodie.