porte aperte a #invasori, #instagramers, #igers e a tutti coloro che desiderano conoscere una storia di #Bologna poco nota!
Museo Tolomeo è un ambiente tra installazione intermediale interattiva e arte ambientale, che permette di immergersi all’interno di un differente punto di vista su alcune nostre certezze e che riflette sulla stessa idea di arte e di racconto “del bello”.
Non raccoglie solo beni materiali ma anche sostanze immateriali: a fianco di opere d’arte, ritratti, oggetti di qualche collezionismo troviamo storie ed esperienze che declinano la storia più ampia della città di Bologna, secondo altri punti di vista. Un ambiente dove raccontare in forma emozionale la storia dell’istituto Cavazza, attraverso il patrimonio degli oggetti usati nel corso degli anni.
La storia diventa così un caso studio sui temi della trasmissione del sapere, dell’innovazione tecnologica, dell’intreccio tra linguaggi, uno stimolo a ragionare sul tema della collezione e del suo uso.
Il Museo Tolomeo è anche il punto di partenza per intraprendere un viaggio con un punto di vista differente sulla città di Bologna, per scoprire che visivo e non-visivo sono modalità complementari per conoscere la realtà.
Pronti, scattiamo e via con i tag: #invadiamotolomeo #invasionidigitali #museotolomeo #viacastiglioneinvasa #igersbologna
La pagina Facebook del Museo attende con gioia di essere invasa a sua volta dalle foto degli #invasoridigitali!
Logistica:
dalle h 9.30 alle 14 saremo all’Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza” pronti ad accogliere gli invasori: il direttore artistico Fabio Fornasari e il curatore Lucilla Boschi li accompagneranno alla scoperta di Museo Tolomeo!
Francesco Cavaliere (I) & Lieven Martens Moana (BE) + Nicola Tirabasso (I)
Concepita per KRAAK al Miry contemporary i.s.m, KASK Conservatorium di Ghent, è l'opera collettiva in cui registrazioni di musiche per soprano, pianoforte, percussioni e voce parlata, tessono le fila di tre racconti dai paesaggi e dalle nature fantastiche dove il maligno e l'incomprensibile fanno capolino, sfaldandone la cornice e la più semplice logica.
In apertura Nicola Tirabasso (I). Evento realizzato con il supporto di Black Forest Booking e Galleria Portanova12, nel contesto della mostra dedicata all'artista NeSpoon PL
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Fred Frith SOLO (Inghilterra)
Fred Frith chitarra elettrica, oggetti, voce
musiche di Fred Frith
AngelicA in coproduzione con il Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna, Laboratorio Incroci e corso di Musica Applicata;
nell'ambito del progetto regionale di AngelicA in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Modena - Festival l'Altro Suono; con il sostegno di Regione Emilia Romagna e Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna.
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Guds Söner - The Sons of God TABLETALK (Svezia) prima italiana
Leif Elggren voce, nastri, teatro;
Kent Tankred voce, nastri, teatro
musiche e movimento di Leif Elggren, Kent Tankred
John Duncan + Coro Arcanto TERRA AMARA (Stati Uniti, Italia) prima assoluta J
John Duncan (Stati Uniti, 1953) STAY ALIVE (2013); per voce sola
prima assoluta
Pere Ubu (Stati Uniti, 1953) DARK (1978) per voce solista e coro
prima assoluta
Dr. John (Stati Uniti, 1940) WALK ON GILDED SPLINTERS (1969) per voce solista e coro
prima assoluta
John Duncan (Stati Uniti, 1953) RED SKY (2013)
per voce solista e coro
Coro Arcanto
soprani: Anna Mele, Chiara Passini, Giulia Renda, Elisabetta Miranda, Emilia Rubbi, Federica Riva, Gloria Guerra, Nadia Giogoli, Simonetta Gamberini, Vania Cappi;
contralti: Cinzia Russillo, Cristina Cipriani, Franca Chiesa, Francesca Bruni, Gloria Giovannini, Lea Oppeheim, Lidia Atti, Lucia Cutti, Michela Calizzi, Patrizia Giovannini, Rossana Franchi, Valeria Giuliani; tenori: Carluccio Poggioli, Egidio Bellusci, Fabio Santachiara, Giorgio Finzi, Marco Martino;
bassi: Alessandro Poli, Giorgio Franceschi, Mauro Caldari, Nicolas D'Anna, Nicolò Masi
John Duncan voce
Giovanna Giovannini direttore
Gloria Giovannini coordinamento
musiche e testi di John Duncan, Pere Ubu, John Creaux aka Dr. John
arrangiamenti di John Duncan, Giovanna Giovannini
a cura di John Duncan
con il patrocinio dell'Ambasciata di Svezia.
Festival letterario di autori under 30
Garp Festival è il primo festival letterario in Italia dedicato ai giovani autori che abbiano meno di 30 anni di età. Non un festival che celebra la letteratura giovanilistica, ma che esplora a fondo lo sguardo dei giovani sul mondo attraverso le loro opere.
Per comprendere quali sono le peculiarità dell'immaginario letterario dei giovani d'oggi e le sue connessioni con il presente e con l'attuale panorama editoriale, la terza edizione di Garp Festival si svolgerà dal 27 al 29 maggio nelle biblioteche, nelle librerie e in altri luoghi di Bologna.
incontro con Paolo Nori
Dove si racconta di quando Learco Ferrari ha cominciato a scrivere, di quel che ha scritto quando si è messo a farlo perché diventasse un mestiere, e di quando ha pensato che tra un po' l'avrebbero visto per strada che avrebbe fatto impressione, dal tanto che era contento.
E dove si racconta di quando Paolo Nori ha cominciato a lavorare alla sua tesi, e di cosa c'entra, in questo libro, Spinoza, e di quando in Russia c'è stata una rivoluzione, e della relazione che c'è tra le agenzie ippiche e le biblioteche.
Giovedì 19 maggio alle 18,30 in Auditorium Enzo Biagi Paolo Nori parlerà della nuova edizione di Spinoza (Marcos y Marcos, 2016) con il discorso sulle biblioteche Le agenzie ippiche.
L'incontro è realizzato in collaborazione con l'editore Marcos y Marcos.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
incontro con Simonetta Agnello Hornby
La storia di un personaggio femminile che, da fragile ragazza in balìa delle scelte degli uomini, si fa donna capace di dettare a viso aperto le condizioni del proprio vivere e della propria felicità.
Simonetta Agnello Hornby parlerà del suo ultimo libro Caffè amaro con Annamaria Tagliavini.
L'incontro è realizzato in collaborazione con l'editore Feltrinelli.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Generali Tour | Marco Goldin con l’intervento di Massimo Bubola
“Generali Tour. Marco Goldin racconta la mostra Storie dell’impressionismo” ha debuttato a Vicenza, per passare poi ad Udine, Verona, Padova, Pordenone, Cremona, Milano e Trieste, accolto ovunque con grandissimo consenso e lunghi applausi. A Bologna il finissage, dato che sarà impossibile accogliere le richieste di ulteriori rappresentazioni che giungono da molte città. L’attenzione da qui in avanti sarà tutta riservata alla mostra e al catalogo, per garantire un evento che soddisfi pienamente l’attesa del pubblico che è già enorme.
Per la serata bolognese Marco Goldin, sarà protagonista, insieme alle immagini di questa magnifica mostra. A proporre un vero e proprio racconto/spettacolo con al centro ovviamente l'elemento della pittura, con la proiezione in alta risoluzione dei quadri più belli che saranno poi esposti a Treviso. Ma di fondamentale importanza la parte attoriale, affidata a Gilberto Colla e Sandro Buzzatti che interpretano alcune lettere di Van Gogh, Gauguin e Cézanne riferite alle opere in mostra.
E come sempre la parte musicale, con l'intervento dell’ensemble d'archi del Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto diretto da Paolo Troncon, che ha scritto anche le musiche dello spettacolo assieme a Mauro Martello e Renzo Ruggieri. Sia l'uno che l'altro poi, rispettivamente al flauto e alla fisarmonica, e con Anna Campagnaro al violoncello, fungono da solisti davanti alla piccola orchestra. Da segnalare che lo spettacolo vede anche la speciale partecipazione di un importante cantautore come Massimo Bubola, il quale presenterà due canzoni inedite (La storia della luna e Il futuro di una bambina) scritte assieme a Marco Goldin e ispirate a due capolavori di Van Gogh e Renoir, anch'essi compresi nella mostra trevigiana. Il cantautore veronese, quale bis alla fine dello spettacolo, canterà la sua celeberrima Il cielo d'Irlanda, come congedo dentro le luci di un cielo impressionista.
A n g e l i c A 2 6
France Jobin (Canada, 1958): Séquence B (2016)
per registrazioni sul campo processate, elettronica
prima assoluta
musiche di France Jobin, registrazioni sul campo processate
James Hamilton (Canada, 1969): Contagious Spaces (2016) per organo, elettronica
prima assoluta
Carine Masutti (Francia, 1957): Ho! Charon! (2016) per elettronica
musiche di Carine Masutti
a cura di John Duncan
con il sostegno del Conseil des Arts du Canada
X un certain regard...
un progetto di AngelicA; nell’ambito di La Francia in scena, stagione artistica dell'Institut français Italia realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut français Italia e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione europa (Europa Creativa) e del Ministero dell'Istruzione italiano dell'Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam).
una storia a fumetti di Marina Girardi e Rocco Lombardi
Alberto Sebastiani ne parla con gli autori.
Aprile 1945. Frazchì è un bambino che vive a Cotignola, nella bassa ravennate, ai piedi dell’argine del fiume Senio dove il fronte della guerra si è bloccato ormai da mesi. La sua è una corsa contro il tempo: deve portare a ingravidare Ninetta, la capretta di famiglia, prima che la fame prenda il sopravvento e le bombe degli Alleati radano al suolo ciò che resta del paese. Insieme a Ninetta però, Frazchì deve portare con sé anche il peso di un segreto pericoloso.
non-scuola Teatro delle Albe con la Piccola brigata della memoria della Scuola Media Zappa
con la Piccola brigata della memoria Zappa: Alessandro Auterio, Francesca Biondi, Valentina Cacciari, Katia De Martino, Erika Dell’Atti, Diana Enachi, Vitalie Filimon, Andreea Gira, Gerta Harizi, Elisa Nanni, Liliana Pirlicas, Sara Spigarelli, Elena Talarico
guide Luigi Dadina, Lanfranco “Moder” Vicari
insegnante assistente Francesca Bernardi
insegnante coordinatore del progetto Annalisa Petraccaro
collaborazione drammaturgica Laura Gambi
un progetto realizzato da Museo per la Memoria di Ustica/Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, Comune di Bologna - Quartiere Navile, Istituto Comprensivo 15 Bologna “G. Zappa”, Teatro delle Albe/Ravenna Teatro
nell’ambito del Protocollo d’intesa “Vittime del terrorismo” sottoscritto con il MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Lo spettacolo si svolgerà all’interno del Museo per la Memoria di Ustica.
Portami una traccia / Toccami la faccia / Amore invincibile in battaglia /
Memoria corta / Memoria sporca / Memoria a caccia. /
Ma il mondo è qui, è questo / è ora, è adesso!
(Rap della Piccola brigata della memoria Zappa)
La Piccola brigata della memoria Zappa è formata da studenti della Scuola Media Zappa che, a partire da gennaio 2016, hanno lavorato sul tema della Strage di Ustica, sotto la guida dell’attore e regista Luigi Dadina e del rapper Lanfranco “Moder” Vicari.
L’esperienza della non-scuola, fondata nel 1991 da Marco Martinelli, dopo aver portato in scena centinaia di ragazzi delle scuole di Ravenna, ha raggiunto Napoli, Milano, Santarcangelo e anche New York, coinvolgendo adolescenti provenienti da Europa, Africa, Sudamerica.
Il metodo della non-scuola, basato sul gioco e sulla creazione condivisa, ha incontrato i ragazzi del Navile di Bologna, il quartiere in cui sorge il Museo per la Memoria di Ustica, all’interno del quale la Piccola brigata delle scuole Zappa presenterà l’esito del suo lavoro.
Cori e monologhi, scene e canti rap con cui i ragazzi rileggono una storia che hanno ripercorso a partire dalle prime visite al Museo e dagli incontri con Daria Bonfietti, per riappropriarsene e restituirla alla memoria della città, con la rinnovata urgenza scandita dal canto rap, È ora. È adesso!
www.teatrodellealbe.com
Orchestra MUSICALLICEO, docente Monica Fini
Musiche di Albrechtsberger, Vivaldi, Piazzolla, Mozart, Monteverdi, Bach.
Ingresso a offerta libera.
Musica indipendente contro l’omofobia
Indie Pride ‐ Indipendenti contro l’Omofobia è l’associazione italiana attraverso la quale artisti e addetti ai lavori del mercato discografico si uniscono per dire basta all’omofobia e al bullismo, in supporto ai diritti LGBT. Il programma della serata prevede l'esibizione di L I M, metà del duo Iori’s Eyes, e in apertura l'esibizione di Giungla e dei Niagara.
www.facebook.com/L-I-M-1677574309142827
L’elettronica incontra una scrittura profonda, nella “Guerra di Domani” di Emidio Clementi
Sorge è un progetto di musica elettronica, nato nel 2014 da Emidio Clementi, cantante dei Massimo Volume e scrittore, e Marco Caldera, produttore, musicista e tecnico del suono. L’amore comune per l’elettronica unito ad un immaginario coltivato nei lunghi tour in furgone insieme, ha portato alla realizzazione dell’album di debutto “La Guerra di Domani”, pubblicato da La Tempesta Dischi. Emidio Clementi sarà anche tra i protagonisti del film Rotte Indipendenti, una serie di 4 episodi sulla storia della musica indipendente italiana diretti da Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano.
Aperitivo e Aftershow a cura di Radio Città Del Capo
www.facebook.com/laguerradidomani
laguerradidomani.tumblr.com
www.facebook.com/bioparcoBologna
www.biografilm.it
Il maestro del Jazz italiano approda al Bio Parco a presentare il nuovo disco “Wild Dance”
Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale, uno tra gli ospiti più rilevanti nel programma di Bio Parco 2016. Presenterà dal vivo “Wild Dance”, nuovo album che ha riscosso grande successo e apprezzamento di pubblico e critica. Alla musica di Rava è anche dedicato il documentario Enrico Rava: Note Necessarie, in programma nella sezione Biografilm Music, un viaggio nella carriera del grande trombettista che diventa anche una fuga vertiginosa nella storia del jazz diretto da Monica Affatato.
Aperitivo e Aftershow a cura di Moreno Spirogi
www.enricorava.com
www.facebook.com/bioparcoBologna
www.biografilm.it
una delle voci più amate e rappresentative d’Italia incontra le nuove generazioni
Arriva sul palco del Bio Parco una delle cantanti più influenti della scena musicale italiana. Nada, cantautrice molto amata dal pubblico di ogni età, si esibirà riproponendo i pezzi che hanno segnato la sua carriera. A seguire Pop Corn: Italo disco, 80's Pop e fascino latino.. djset a cura di Betty Boop e le sue Soubrette.
www.nadamalanima.it
www.atoysorchestra.it
www.facebook.com/bioparcoBologna
www.biografilm.it
Punk da Balera
Una serata di ballo e musica con il punk da balera di eXtraLiscio! Le più grandi rock star della Romagna approdano al Bio Parco per la prima volta, pronte per farvi scatenare a suon di Rumba, Chachacha, Polka, Valzer, Cumbia e Dixie Boogie!
Tra gli ospiti d'eccezione, sarà presente la ciurma de Lo Stato Sociale che per l'occasione si esibirà con un brano a sorpresa duettando con la band punk da balera.
Aperitivo e Aftershow a cura di Radio Città Del Capo
www.facebook.com/eXtraLiscio
lostatosociale.net
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www.biografilm.it
Un percorso in 5 tappe a cura di Marco Unzip
Tour de France è l’appuntamento estivo di Dynamo in 5 tappe organizzato da Marco Ligurgo fondatore e direttore artistico dell’associazione culturale Shape, promotrice ed organizzatrice di eventi culturali dal 2003 tra i quali il roBOt, festival di musica elettronica che si svolge dal 2007 ad ottobre a Bologna. Il concept è quello di sviluppare attraverso un percorso di 5 tappe il meglio del djing e visual art presente in città cercando di sfruttare al meglio i bellissimi spazi della Velostazione di Bologna. Il dj resident sarà lo stesso Marco Ligurgo in arte “Unzip” che inviterà ad ogni appuntamento un collega amico dj con cui si sfiderà in consolle a colpi di vinili. Le scenografie e videoinstallazioni saranno affidate a importanti realtà attive sul territorio.
la band siciliana presenterà il nuovo disco “Lostileostile”
I Marta Sui Tubi si esibiranno sul palco del Bio Parco con il loro ultimo lavoro “Lostileostile”, un concept album all’insegna di amicizia, amore, morte, stati d’animo, futuro, fuga, su cui si basano i temi principali dell’incontro e del confronto. I Marta sui Tubi saranno anche tra i protagonisti del film Rotte Indipendenti, una serie di 4 episodi sulla storia della musica indipendente italiana diretti da Lara Rongoni e Giangiacomo De StefanoPrima e dopo il concerto Rock n’Roll Cirkus, selecta funambolica a base di classici Rock n’Roll, Garage, Beat e Glam Rock a cura di Moreno Spirogi.
www.facebook.com/MartaSuiTubi
www.martasuitubi.com
www.facebook.com/bioparcoBologna
www.biografilm.it
Il meglio della scena elettronica locale a cura di Electric Lorem
Electric Lorem nasce come programma radiofonico ma diventa un appuntamento fisso a Bologna per ricercatori e amanti del sound elettronico. Crea un punto di incontro in cui scambiare idee e trarre nuove ispirazioni durante DISCLOSE. L’ambiente è altamente espressivo e volto ad unire visual art, performance e musica di elevata ricercatezza, per creare un’attiva ed interessante community di musicisti e artisti pronti a condividere momenti di creazione intellettuale ed esperienziale.
Primo apuntamento estivo:
SanthiAgo (Djset) • Dos Floris (live elettronico acustico) • Filiberto Perdisa aka JELLIBOY (Djset) • lacandida (Visual)