visita guidata
Visita guidata dedicata ai lavoratori che riposano in Certosa, per riscoprire insieme le glorie dell'industria bolognese, dai libri di Zanichelli fino ai motori di Weber e Maserati, passando per le campane dei Brighenti, senza dimenticare operai, artigiani e lavoratrici meno noti.
Un'ode all'ingegno bolognese.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
ATTENZIONE: per FOTOGRAFARE occorre avere il permesso che viene rilasciato gratuitamente e UNICAMENTE dagli uffici dei Servizi Cimiteriali aperti 08.00 - 18.00 dal lunedì al venerdì e 08.00 - 12.00 il sabato
la chiesa, il coro e il chiostro ottogonale | visita guidata
Di origine antichissima (si parla di VIII secolo d.C.), ritirata nella quiete della collina, questa chiesa domina la città;, custodendo opere d’arte di innegabile importanza: dal portale di Baldassarre Peruzzi alle sculture di Alfonso Lombardi, dai dipinti del Tiarini alle decorazioni del Mengazzino fino alla cupola di Domenico Maria Canuti e Enrico Haffner, passando per il coro notturno affrescato da Innocenzo da Imola e il celebre chiostro ottagonale dei Carracci.
Questa visita guidata approfondirà, in maniera particolare, la chiesa, il coro notturno e il chiostro ottagonale dei Carracci
Ritrovo ore 10.30 all’ingresso della chiesa, Piazzale S. Michele in Bosco.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Palazzo Segni Masetti, oggi sede ASCOM | visita guidata
Edificato sull'antica Via Aemilia fu decorato dalla famiglia Segni con una ricca quadreria. Attorno al 1760 Vittorio Maria Bigari fu chiamato a decorare il salone delle feste con un bellissimo soffitto dedicato a Bacco festante tra le divinità mentre Ubaldo Gandolfi decorava i soffitti delle altre sale del piano nobile. Le attività decorative non si fermarono: nell'Ottocento i fratelli Muzzi decorarono alcune sale nel piano nobile. Infine, qui vennero portati quattro affreschi dei Carracci staccati da palazzo Magnani.
Ritrovo alle ore 17.00 all’ingresso del Palazzo, in Strada Maggiore 23.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata
Gli studi promossi dalla pubblicazione della monografia su questo artista hanno restituito l'immagine di un uomo fortemente legato alle passioni politiche e sociali dell'epoca, in grado di rappresentare le fatiche degli operai con il Realismo sociale ma anche di esprimere grazia ed eleganza di gusto Liberty.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Ingresso: € 10 (per ogni ingresso pagante € 2 saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
visita guidata
Di origine antichissima (si parla di VIII secolo d.C.), ritirata nella quiete della collina, questa chiesa domina la città;, custodendo opere d’arte di innegabile importanza: dal portale di Baldassarre Peruzzi alle sculture di Alfonso Lombardi, dai dipinti del Tiarini alle decorazioni del Mengazzino fino alla cupola di Domenico Maria Canuti e Enrico Haffner, passando per la biblioteca affrescata da Domenico Maria Canuti e la Sala che era stata affrescata da Giorgio Vasari.
Questa visita guidata approfondirà, in maniera particolare, la biblioteca e la sala Vasari
Ritrovo ore 10.30 all’ingresso della chiesa, Piazzale S. Michele in Bosco.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata
Già nell'antichità Bologna fu un importante crocevia lungo la strada per Roma. Da semplice tappa per la sosta dei pellegrini divenne a sua volta mèta con la creazione di importanti luoghi di culto e tombe lussuose di santi, una per tutte quella di Domenico di Guzmán, fondatore dell’Ordine che da lui prende nome. Attraverso un complicato simbolismo il Complesso di Santo Stefano ripropose i luoghi santi di Gerusalemme a Bologna e permise a coloro che non avevano la possibilità di raggiungere l’Oriente di compiere un “pellegrinaggio virtuale”. Per accogliere i viandanti e i devoti la città, già nota come “la Grassa”, si dotò di hospitalia e locande. Due papi bolognesi indissero un giubileo: Gregorio XIII nel 1575 e Benedetto XIV nel 1750. In entrambe le occasioni Bologna visse di luce riflessa in quanto seconda città dello Stato della Chiesa dopo Roma e patria dei pontefici regnanti.
Ritrovo ore 15.30 allingresso della chiesa di Santo Stefano
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
la simbologia medievale nel complesso di Santo Stefano | visita guidata
Sul complesso delle Sette Chiese si è scritto molto: il forte legame con Gerusalemme, la presenza di un precedente luogo di culto dedicato alla dea Iside e l’aspetto fortemente medievale fanno di questo monumento una delle principali attrazioni turistiche della città, spesso però sconosciuta ai bolognesi stessi. In questa visita andremo alla scoperta della storia del complesso, dei simboli e dell’arte in esso conservati.
Ritrovo ore 15.30 davanti all'ingresso della chiesa, in piazza S. Stefano.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata
Amori mal corrisposti o finiti tragicamente, omicidi feroci, truffe leggendarie. Sotto la bellezza dei marmi si nascondono storie noir che scopriremo insieme: anche la Certosa fu teatro di fatti d’arme, d’amore e... di morte!
Ritrovo ore 15.00 all'ingresso del Cimitero, in Via della Certosa 18 (chiesa).
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
ATTENZIONE: per FOTOGRAFARE occorre avere il permesso che viene rilasciato gratuitamente e UNICAMENTE dagli uffici dei Servizi Cimiteriali aperti 08.00 - 18.00 dal lunedì al venerdì e 08.00 - 12.00 il sabato
Palazzo Ruini Ranuzzi Baciocchi | Visita anche sale non aperte nelle precedenti visite guidate!!!
Iniziato nel 1582 per impulso di Carlo Ruini ed edificato su progetto del Palladio, il Palazzo fu decorato dalla famiglia Ranuzzi con opere di Marcantonio Franceschini, Enrico Haffner, i Fratelli Rolli; celebri sono lo scalone scenografico, il salone delle Feste del Bibiena, la splendida Galleria affrescata da Vittorio Maria Bigari che celebra il feudo di Porretta con le "Allegorie dei Bagni di Porretta". Fu l’ultima dimora del Principe Felice Baciocchi, vedovo di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone: a quest'ultimo periodo si devono gli affreschi di impronta neoclassica di Felice Giani e Antonio Basoli.
Ritrovo ore 10.00 all’ingresso del palazzo, piazza dei Tribunali 4
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
di ZimmerFrei (Ita\2015, 68’)
Cavalli bianchi che corrono nel buio della notte e mandrie di mucche al pascolo nel tramonto del mare del nord. Un documentario sulla natura artificiale e sul design del paesaggio, uno straniante film #western con cowboy olandesi e apparizioni di fantasmi.
Il nuovo film del collettivo Zimmerfrei sull’isola di Terschelling (Frisone Occidentali).
Viaggio a zig zag tra le pagine di Gianni Rodari e Luigi Malerba condotto da Massimo Vitali di Radio Città Fujiko
Rivolgersi all’adulto che c’è in ogni ragazzo, stimolare la capacità critica, cavalcare il reale col surreale, diffidare delle facili certezze, costruire realtà col paradosso: Gianni Rodari e Luigi Malerba appartengono a quella rara schiera di autori che hanno restituito dignità e bellezza alla letteratura per ragazzi, creando libri che fanno bene anche agli adulti che li scoprono per la prima volta, o li rileggono a distanza di anni, concedendosi la possibilità di trarne, oltre a una legittima dose di svago, una sensazione molto simile alla gioia.
In questa serata visiteremo, senza alzarci dalla sedia, i mari della luna.
Compreremo, a buon prezzo, la città di Stoccolma. Poi scopriremo l’alfabeto, vinceremo la paura del passato remoto, sorseggeremo vino dal naso, ingoieremo tristecche ai ferri, conosceremo Cappuccetto Giallo, ah no, Cappuccetto Verde, impareremo a Sbagliare le Storie, anche quelle con la “S” davanti, perché dietro un attaccapanni può sempre nascondersi uno staccapanni.
Letture tratte da:
Gianni Rodari Favole al telefono, Il libro dei perché, C’era due volte il barone Lamberto, Poesie e favole minime
Luigi Malerba La scoperta dell’alfabeto, Mozziconi, Storiette tascabili, Le galline pensierose
Ogni lettura sarà intervallata da interazioni col pubblico il cui compito non è solo quello di ascoltare ma anche di reagire alla fantasia, con la fantasia.
presentazione del libro di A. Armellini e G. Mombelli
Le celebrazioni dei 60 anni dei Trattati di Roma si svolgono in un contesto quanto mai complicato – Brexit, elezioni in Francia, amministrazione Trump, tensioni crescenti con la Turchia. L’opzione dell’Europa a più velocità, rilanciata al vertice a quattro di Versailles del 6 marzo, equivale ad ammettere che l’integrazione a 27 non è più possibile? Su quali basi è opportuno costruire gruppi a velocità diversa e chi ne farà parte? In un’Eurozona che viaggia già oggi a ‘diversa’ velocità, cosa può fare l’Italia per scrollarsi di dosso la maglia nera che indossa ormai da anni?
Di questi temi si discuterà in occasione della presentazione del volume “Né Centauro né Chimera – Modesta proposta per un’Europa plurale” (ed. Marsilio) di Antonio Armellini e Gerardo Mombelli.
Ne discutono con gli autori: Andrea Goldstein, Managing Director | Nomisma
Erik Jones, Director of European and Eurasian Studies | SAIS Bologna
Sonia Lucarelli, Professoressa di Relazioni Internazionali | UNIBO
Angelo Panebianco, Professore di Scienze Politiche | UNIBO
Riccardo Rovelli, Professore di Economia Politica | UNIBO
Per partecipare all’evento è necessario iscriversi qui
Per ulteriori informazioni: segreteria@nomisma.it, tel. +39 051 6483111-179
An Easy Night with… Nero Factory
Jester At Work è il nome d’arte di Antonio Vitale, musicista italiano originario di Pescara. Dopo il debutto “Lo-fi, back to tape” (Twelve Records, 2009) e la maturità di “Magellano” (Twelve Records, 2012), Jester ci presenta il nuovo EP dal titolo “A Beat Of a Sad Heart”, pubblicato a maggio da M.I.L.K. – Minds In a Lovely Karma. La musica del cantautore abruzzese attraversa landscape emotivi, tra country blues, folk e un’abilità nel songwriting di altissimo livello. Antonio è un lupo solitario, che ulula sensibilità e si veste di oscurità, tra redenzione e dolore. Al pari dei grandi cantautori folk, primo tra tutti Mark Lanegan, “A Beat Of A Sad Heart” ha una presa immediata, fluida e rassicurante.
per bambini da 3 a 6 anni
Un pomeriggio giocoso per dare vita a una storia illustrata attraverso disegni, colori e immaginazione, dopo la lettura animata di una fiaba.
Offerta libera a sostegno di “Rivoluzione Verde. Passaparola.”
Prenotazione obbligatoria info@montagnolabologna.it; 051-19984190. Massimo 20 partecipanti
laboratorio per ragazzi da 7 a 12 anni
Scopriremo come si costruisce una storia e quali sono gli elementi principali della narrazione. I bambini potranno scegliere i loro protagonisti e le ambientazioni preferite per realizzare insieme una grande storia collettiva fatta di parole e immagini. Su la penna e via libera alla fantasia!
I bambini dovranno realizzare insieme una grande storia collettiva fatta di parole e immagini. Su la penna e via libera alla fantasia! (7-12 anni).
Offerta libera a sostegno di “Rivoluzione Verde. Passaparola.”
Prenotazione obbligatoria info@montagnolabologna.it; 051-19984190. Massimo 20 partecipanti
eLaSTiCo apre le porte di tutti i laboratori-atelier tra musica e arte
Uno spazio in cui arte e vita siano completamente fuse in un tempo senza tempo. Questo è il nuovo spazio eLaSTiCo faART – atelier di ceramica, grafica, pittura, fumetto e illustrazione, sala concerti ed esposizioni, piccola area relax e spazio verde.
eLaSTiCo faART recentemente inaugurato nella nuova sede, ha aggiunto da poco alle attività svolte fino a ora - mostre, piccoli show case, presentazioni di libri, piccoli eventi - una convenzione per i tirocini con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e il co-working.
eLaSTiCo apre le porte di tutti i laboratori-atelier per far curiosare nel lavoro delle/dei illustratrici/tori e di una poetessa che lavora con la ceramica oltre che con le parole.
Si inizia nel primo pomeriggio fino a sera, accompagnate/i dalla musica, che non può mai mancare.
Ingresso Libero - Tessera AICS 8€
uno spettacolo di Rodamon Teatre | Sharing a Future Books in Catalan Bologna 2017
Spettacolo di racconti, musica e canzoni. Un viaggio immaginario dove incontreremo giochi, giocattoli, qualche passo di ballo e un bel po’ di fantasia con storie di tutti i giorni, storie piccole a cui in genere non diamo importanza. Potremo osservare e ascoltare strumenti antichi, riciclati o tradizionali, e impareremo delle cose su vari tipi di musica… Piccoli momenti, piccole scene, piccole canzoni per chi è bambino fuori o dentro.
Rodamons Teatre è una compagnia di teatro e musica che dal 1996 si occupa di recuperare, studiare e far conoscere storie, musiche tradizionali e canzoni dimenticate. Accompagnandosi con strumenti antichi e tradizionali, concentrano la loro attività sulla didattica e sulla comunicazione intergenerazionale. Intendono il teatro e la musica come una forma di divertimento, e allo stesso tempo, come un modo alternativo di guardare il mondo, di imparare dalle proprie radici e di creare relazioni fra gli adulti e i bambini.
A cura dell’Institut Ramon Llull.
Kids Worshop
Ingranaggi di suoni, mutazioni materiche e incastri di luce In occasione della nuova mostra “Lavoro in movimento”, la Fondazione MAST propone un nuovo laboratorio.
Immagini, colori, suoni, rumori, silenzi, oggetti: l’arte usa il video come mezzo per raccontare il lavoro, la vita, i rapporti tra le persone, in poche parole il mondo in cui viviamo. Ispirati dalle opere di Ali Kazma e di Pieter Hugo, scopriamo insieme un paesaggio percettivo in cui sperimentare nuove relazioni tra luce, ritmo e materia..e anche per fare amicizia!
Per bambini da 4 a 10 anni accompagnati da un adulto.
Orari: h 10.30 e h 16.00
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria T + 39 051 6474980 ateliernidoscuola@mast.org
laboratorio di illustrazione in famiglia | Sharing a Future Books in Catalan Bologna 2017
Partendo dall’idea che l’illustratrice Aina Bestard sviluppa nei libri Che cosa si nasconde nel bosco? e Che cosa si nasconde nel mare? disegneremo con soli tre colori e viaggeremo nel mondo delle illusioni ottiche [dai 5 anni]
A cura dell’Institut Ramon Llull.