Teatro Duse - Stagione 2019/2020
Gitiesse Artisti Riuniti in co-produzione con Teatro Stabile Biondo di Palermo e in collaborazione con Amat
Mariangela D’Abbraccio, Daniele Pecci
UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO
di Tennessee Williams
traduzione Masolino D’Amico
con Angela Ciaburri, Stefano Scandaletti, Gabriele Anagni, Erika Puddu, Massimo Odierna
regia Pier Luigi Pizzi
Leggenda vuole che fosse proprio su un tram, su cui girovagava da studente, che il giovanissimo Tennessee Williams si facesse l’idea di un dramma che svelava il lato oscuro del sogno americano. Questa storia divenne il capolavoro di Williams. Un testo amato, odiato, comunque conosciuto in tutto il mondo, una pietra miliare del teatro e del cinema che ancora oggi si continua a leggere e a vedere rappresentato con interesse ed emozione: una storia in tre atti che alzava il velo sulla macchina oppressiva della famiglia, dell’anima ipocrita dei pregiudizi, la feroce stupidità delle paure morali. Il dramma che vinse il premio Pulitzer nel 1947, mette per la prima volta l’America allo specchio su cose come l’omosessualità, sesso, disagio mentale, famiglia come luogo non proprio raccomandabile, maschilismo, femminilità maltrattata, ipocrisia sociale. Col tempo è diventato veicolo di altre ragioni, sociologiche, ideologiche.
Il testo è ambientato nella New Orleans degli anni Quaranta e narra la storia di Blanche che, dopo il pignoramento della casa di famiglia, si trasferisce dalla sorella Stella, sposata con un uomo rozzo e volgare di origine polacca Stanley. Blanche è alcolizzata, vedova di un marito omosessuale, e cercherà, fallendo, di ricostruire un rapporto salvifico con Mitch, amico di Stanley. Ma il violento conflitto che si innesca fra lei e Stanley, la porterà alla pazzia, già latente in lei.
venerdì 15 novembre 2019, ore 21:00
sabato 16 novembre 2019, ore 21:00
domenica 17 novembre 2019, ore 16:00
Teatro Duse - Stagione 2019/2020
Società Per Attori, Fondazione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia
Maria Paiato
MADRE COURAGE E I SUOI FIGLI
di Bertolt Brecht
traduzione Roberto Menin
scene Luigi Ferrigno
musiche Paul Dessau
regia e drammaturgia musicale Paolo Coletta
Uno spettacolo visionario, in cui i celebri songs di Brecht e la musica di Paul Dessau sono trasformati in una travolgente sequenza di brani dallo stile eclettico — dal suono classicocontemporaneo all’elettronica — con l’intento di non tradire la forza dirompente che quelle musiche ebbero in epoca espressionista. Al centro di tutta l’azione, Maria Paiato è Anna Fierling — detta Courage — che, affiancata da 10 attori, in un presente al di là del tempo e dello spazio, attraversa la Storia, oscillando ogni volta tra guerra e pace.
In un tempo distopico in cui l’essere umano è capace di abituarsi alla sua stessa fine, Madre Courage si muove in un mondo che già non c’è più: sopravvissuta tra i sopravvissuti, nonostante la morte dei figli, continua tenacemente a maledire la pace e a credere che non tutto sia perduto. Brecht scrisse il testo quando era già in esilio nel 1938 alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Un’opera di contraddizioni e antinomie, a partire dalla principale: Madre Courage si sforza di proteggere i suoi figli dalla guerra, grazie alla quale lei stessa vive e guadagna, ma li perde inesorabilmente uno dopo l’altro. La donna e il suo carro sono immediatamente emblematici di questa distorsione esclusivamente umana, dove la paura della morte si sconfigge entrando in un’economia di morte. Ogni volta che uno dei suoi figli viene a mancare, Madre Courage è sempre occupata nei suoi affari e nei suoi commerci. L’identità femminile in Courage si scardina dai modelli, dal dover corrispondere ad aspettative già date, dall’obbligo di una responsabilità materna infinita ed eterna, aprendosi alla possibilità di una figura forse sgradevole, forse sospesa sulla soglia tra bene e male, e in questo senso forse incompiuta.
venerdì 8 novembre 2019, ore 21:00
sabato 9 novembre 2019, ore 21:00
domenica 10 novembre 2019, ore 16:00
Teatro Duse - Stagione 2019/2020
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro in co-produzione con Teatro Eliseo
Lello Arena
MISERIA E NOBILTÀ
di Eduardo Scarpetta
adattamento Lello Arena, Luciano Melchionna
con Maria Bolignano, Giorgia Trasselli
e con Raffaele Ausiello, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabio Rossi, Fabrizio Vona
ideazione scenica Luciano Melchionna
scene Roberto Crea
costumi Milla
musiche Stag
regia Luciano Melchionna
Miseria e nobiltà. Miseria o nobiltà? Una cosa è certa, l’una non esisterebbe senza l’altra, così come il palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un solo elemento, crolla l’intera architettura. In uno scantinato/discarica, mai finito e mai decorato, dove si nascondono istinti e rifiuti, tra le ceneri della miseria proliferano e lottano per la sopravvivenza ratti che presto, travestiti da cani o gatti, sgomiteranno per salire alla luce del sole. Sono personaggi che trascinano i propri corpi come fantasmi affamati di cibo e di vita. ‘Ombre si dice siano, queste maschere, ombre potenti’ in bilico tra la miseria del presente e la nobiltà della tradizione, intesa come monito di qualità e giusto equilibrio. In un pianeta dove i ricchi sono sempre più ricchi, grazie ai poveri che sono sempre più poveri, non ci resta che… ridere. Un’opera comica, dunque, per anime compatibili con la risata, in attesa del miracolo.
venerdì 25 ottobre 2019, ore 21:00
sabato 26 ottobre 2019, ore 21:00
domenica 27 ottobre 2019, ore 16:00
concerto della street band
Una street band di 8 elementi che suonano a pieni polmoni, senza basi musicali, senza amplificazione, senza elettricità… musica a risparmio energetico!
Lo spettacolo alterna semplici coreografie diparata a concerti estemporanei eseguiti tra il pubblico, coinvolgendo adulti e bambini con gag e animazioni.
Un vastissimo repertorio che va dal funky alle sigle dei cartoni animati, dallo swing ai brani disco anni ’70 e ’80.
concerto per quattro percussionisti
David Skidmore, Robert Dillon, Peter Martin, Sean Connors: marimba, vibrafono, glockenspiel, crotali, campanacci, campane a lastra, tubi di metallo accordati, batteria, wood blocks, cimbali, tamburello basco, music box, tastiera midi, pettini di legno.
Musiche di Philip Glass, Steve Reich, Devonté Hynes, Gavin Bryars, David Skidmore.
A cura di AngelicA | Centro di Ricerca Musicale, con la partecipazione della Fondazione Teatro Comunale di Bologna.
N.B. in caso di maltempo il concerto avrà luogo al Teatro Comunale di Bologna
Serata finale del contest per giovani cantautori | Terza edizione
Fonoprint Studios
BMA - BOLOGNA MUSICA D’AUTORE
Showcase Festival
Serata finale del contest per giovani cantautori
Ospiti Luca Carboni, Viito, AINÉ
Presidente giuria, Mogol
BMA - Bologna Musica d’Autore è lo Showcase Festival organizzato da Fonoprint Studios rivolto ai giovani cantautori emergenti nella scena musicale italiana, giunto quest’anno alla sua terza edizione. La rassegna ha come obiettivo quello di scoprire nuovi artisti, permettergli di confrontarsi con i professionisti del settore musicale e farli esibire in contesti live che gli offrano l’opportunità di crearsi un nuovo pubblico.
La serata finale di BMA - Bologna Musica d’Autore è il 18 ottobre 2019 al Teatro Duse. Gli otto concorrenti che accedono alla finale sono: Cardo, Il Numero Diciotto, Miglio, Nebbiolo, Neno, Nibirv, Sid, Vergine.
Gli otto artisti emergenti, selezionati tra più di 150 candidati, sono valutati da una commissione presieduta da Mogol, della quale faranno parte Sergio Cerruti (Presidente AFI), Alessandro Ceccarelli (BPM Concerti), Matteo Romagnoli (Garrincha Dischi) e Parix Hilton (artista e produttore).
La serata è anche l’occasione per un’immersione nella musica d’autore italiana, con la presenza sul palco di due giovani molto amati dalle ultime generazioni, AINÉ e Viito, e di un cantautore dalla carriera ultratrentennale, Luca Carboni, che torna al BMA dopo essere stato ospite della prima edizione del 2017.
La conduzione della serata è affidata a Matteo Bordone di Rai Radio 2.
Info: bolognamusicadautore.it
Biglietteria Teatro Duse
tel. 051 231836
biglietteria@teatroduse.it
Spettacolo fuori cartellone
Teatro Duse - Stagione 2019/2020
Teatro Stabile Dell’Umbria, con il contributo speciale della Brunello Cucinelli Spa
Michele Riondino
IL MAESTRO E MARGHERITA
di Michail Bulgakov
riscrittura Letizia Russo
con Francesco Bonomo, Federica Rosellini
e con Giordano Agrusta, Carolina Balucani, Caterina Fiocchetti, Michele Nani, Alessandro Pezzali, Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe, Oskar Winiarski
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Simone De Angelis
musiche originali Giacomo Vezzani
regia Andrea Baracco
fotografie Guido Mencari
Opera tra le più potenti del Novecento, romanzo affascinante, magico e perturbante per generazioni di lettori di tutto il mondo, Il Maestro e Margherita racconta come, nella Mosca degli anni Trenta, il diavolo, sotto le mentite spoglie di un esperto di magia nera di nome Woland, semini scompiglio insieme alla sua bizzarra cricca di aiutanti. L’interesse di Woland è rivolto in particolare a un misterioso scrittore, il Maestro - rinchiuso in una clinica psichiatrica dopo i frequenti rifiuti ricevuti dai critici letterari nei confronti del suo romanzo su Ponzio Pilato e sugli avvenimenti accaduti a Gerusalemme durante il processo di Jeshua e nei giorni successivi alla sua morte - e alla sua amante Margherita, innamorati perdutamente quanto incapaci per le circostanze avverse del loro incontro di trovare pace e serenità.
venerdì 11 ottobre 2019 ore 21:00
sabato 12 ottobre 2019 ore 21:00
domenica 13 ottobre 2019 ore 16:00
visita guidata
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 436818 (lunedì h8.30-12.30) oppure 051 6496628 (martedì e giovedì h 9-13) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso al museo gratuito
Visita guidata € 4,00 a partecipante
dipinti, disegni, acquerelli e incisioni
A Palazzo Albergati di Bologna una mostra dedicata al grande artista russo, Chagall. Sogno e Magia: opere che raccontano l’originalissima lingua poetica di Marc Chagall (1887-1985) attraverso il filo conduttore della sensibilità poetica e magica. Dal 20 settembre 2019 al 1 marzo 2020.
La cultura ebraica, la cultura russa e quella occidentale, il suo amore per la letteratura, il suo profondo credo religioso, il puro concetto di Amore e quello di tradizione, il sentimento per la sua sempre amatissima moglie Bella, in 160 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni. Un nucleo di opere rare e straordinarie, provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico.
La mostra Chagall. Sogno e Magia, prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia con il patrocinio del Comune di Bologna, è curata da Dolores Duràn Ucar e racconta il mondo intriso di stupore e meraviglia dell’artista. Nelle opere coesistono ricordi d’infanzia, fiabe, poesia, religione ed esodo, un universo di sogni dai colori vivaci, di sfumature intense che danno vita a paesaggi popolati da personaggi, reali o immaginari, che si affollano nella fantasia dell’artista. Opere che riproducono un immaginario onirico in cui è difficile discernere il confine tra realtà e sogno.
La mostra si divide in cinque sezioni in cui sono riassunti tutti i temi cari a Chagall: la tradizione russa legata alla sua infanzia, dalla quale non si allontanò mai; il senso del sacro e la profonda religiosità che si riflettono nelle creazioni ispirate alla Bibbia; il rapporto con i letterati e i poeti; l’interesse per la natura e gli animali e le riflessioni sul comportamento umano che trovarono espressione nelle acqueforti delle Favole; il mondo del circo, che lo affascinava sin dall’infanzia per la sua atmosfera bohémienne e la sua sete di libertà; e ovviamente l’amore, che domina le sue opere e dà senso all’arte e alla vita.
Durante il percorso di mostra ci si troverà all’interno di una Dream Room: una video installazione - che vede l’ideazione e la regia di Vincenzo Capalbo e Marilena Bertozzi - che permette al visitatore di immergersi in immagini svincolate dal reale che si frammentano come percezioni illogiche ed emozioni dell'inconscio. In Dream Room le opere di Chagall si liberano nello spazio della stanza dando vita a un'opera ambientale onirica, una realtà superiore come fosse una sub-realtà. La realizzazione è di Art Media Studio di Firenze.
Orario apertura
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Aperture straordinarie
1 novembre 2019 ore 10.00 – 20.00
8 dicembre 2019 ore 10.00 – 20.00
24 dicembre 2019 ore 10.00 – 17.00
25 dicembre 2019 ore 16.00 – 20.00
26 dicembre 2019 ore 10.00 – 20.00
31 dicembre 2019 ore 10.00 – 17.00
1 gennaio 2020 ore 10.00 – 20.00
6 gennaio 2020 ore 10.00 – 20.00
Riduzioni riservate agli abbonati Card Musei Metropolitani
possessori card € 7,00 (audioguida inclusa)
biglietto famiglia € 26 (fino a 2 adulti possessori di card € 7,00 a testa + fino a 2 bambini / ragazzi dai 4 agli 11 anni € 6 a testa + 3° bambino omaggio)
Infoline
T. 051 030141 (attivo dal lunedì al venerdì ore 10 – 17)
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
The Legend of Morricone, la magia delle musiche del grande Maestro Ennio Morricone interpretate dall'Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, arriva al Teatro EuropAuditorium di Bologna il 14 febbraio 2020.
“Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo”, “Mission”, “La Leggenda del Pianista sull’Oceano”, “C’era una volta il West”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Per un pugno di dollari”, “The Hateful Eight”, “C'era una volta in America”, “Per qualche dollaro in più”, “Malena”, questi, e altri, gli straordinari capolavori di uno dei più grandi compositori musicali riarrangiati e proposti in un concerto teatrale di grande impatto emotivo. 500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nominations e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi.
In questo omaggio sul palco si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del Maestro Ferdinando Vietti e la tromba del Maestro Stefano Benedetti. Ospiti speciali il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell'opera, che farà rivivere l'emozione del “Deborah's Theme” da “C'era una volta in America” e il violinista del Cirque du Soleil Attila Simon, che eseguirà il concerto interrotto per violino da “Canone Inverso”. Ad accompagnare il pubblico dando voce ai personaggi e alle ambientazioni la bravura dell'attore Matteo Taranto. Diretto dai più importanti registi italiani e stranieri, da Ferzan Ozpeteck ad Alessandro Gassmann, da Enrico Oldoini a Sam Mendes nello “007 – Spectre”; si è dedicato al mondo delle fiction, dove si è particolarmente distinto nel ruolo del cattivo ne “Il commissario Montalbano”.
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
40 repliche, oltre 170.000 biglietti venduti nella scorsa stagione: Angelo Pintus torna in scena con Destinati all'estinzione, una produzione 50 Tusen, al Teatro EuropAuditorium di Bologna dal 30 gennaio al 2 febbraio 2020.
Lo show racconta, con la brillante ironia che contraddistingue Angelo Pintus, la nostra epoca soffermandosi su chi parla con il cane e lo fa mentre lo veste, su chi guida mentre manda messaggi con il cellulare, su chi vuole fare la rivoluzione ma la fa solo su Facebook, su chi parcheggia la macchina nel posto riservato ai disabili "tanto sono 5 solo minuti", su chi festeggia il complemese, su chi dice "ciaone" e su chi fa l'apericena. Soprattutto si focalizza su chi crede che la terra sia piatta e probabilmente si è anche convinto che la colpa sia di Silvio. Sono questi i piccoli segnali che fanno presagire un ritorno… quello dei dinosauri. Amici miei, che ci piaccia o no, siamo destinati all'estinzione! Negli ultimi quattro anni Angelo Pintus ha confermato di appartenere alla ristretta cerchia di one man show che si sono esibiti in spazi importanti come il Teatro Antico di Taormina e l'Arena di Verona.
Orario repliche:
- feriali ore 21.00
- domenica ore 16.00
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
Dopo aver fatto tappa nelle grandi città europee, sabato 11 gennaio 2020 Nek torna live al Teatro EuropAuditorium con Il mio gioco preferito – European tour. Il concerto è un’occasione per tutti i suoi fan di ascoltare dal vivo i brani del nuovo album e le hit che in oltre venticinque anni di carriera hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo.
Il nuovo album di inediti “Il mio gioco preferito – parte prima” (distribuito da Warner Music Italy), composto da sette tracce ed entrato direttamente ai vertici della classifica degli album più venduti della settimana, è il primo capitolo del nuovo progetto discografico di Nek. Nei brani dell’album l’artista si allontana dall’impronta elettronica del suo precedente lavoro per andare, invece, all’essenzialità degli strumenti, creando un qualcosa di fortemente “umano” e suonato. L’album, prodotto e arrangiato dallo stesso Nek insieme a Luca Chiaravalli e Gianluigi Fazio, è stato anticipato dal singolo “La storia del mondo” ed è attualmente in radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
incontro sul cambiamento climatico | Estate ai 300 scalini 2019
Federico Grazzini, meteorologo e ricercatore presso l'Università di Monaco di Baviera e il Servizio Idrometeoclima di Arpae Emilia-Romagna, parla del tema del cambiamento climatico. Perché il clima sta cambiando rapidamente per effetto dell'uomo? Verso quali scenari ci stiamo dirigendo? Siamo ancora in tempo a cambiare rotta? Cercheremo di rispondere a queste domande seguendo il filo che lega l'arte alla scienza.
Ingresso: offerta libera
Nuova data dell’incontro in programma il 28 luglio scorso e annullato causa maltempo.
spettacolo itinerante da Villa Spada ai 300 scalini | Estate ai 300 scalini 2019
DANTE LYNCH
Trekking teatrale da Villa Spada ai 300 scalini
Una produzione del Teatro dei Mignoli
Replica lunedì 9 settembre dello spettacolo itinerante che da Villa Spada raggiunge i 300 scalini. Il trekking teatrale "DanteLynch", tra Selve Oscure, teatrini dei Conigli ed un finale a sorpresa, ripercorre l'immaginario dantesco e di David Lynch con rimandi ad alcuni suoi film in un percorso a tappe tra sogno e realtà.
Due improbabili detective con il compito di ritrovare Dio, di cui non si hanno informazioni da tempo. Per farlo, decidono di seguire le tracce date dal nostro "Sommo poeta", l'unico ad aver attraversato la cortina vivo tra le anime.
Biglietto + drink card: 15 euro
Necessaria la prenotazione a info.teatrodeimignoli@gmail.com
Le prenotazioni chiudono alle ore 17 del giorno dello spettacolo
Importante: indossare scarpe comode e munirsi di torcia tascabile.
Il sentiero da percorrere è semplice, ma presenta un tratto in salita ripida ed è lungo in totale 1,6 Km.
Durata complessiva del trekking teatrale 1h 30'
In caso di pioggia l’evento è rimandato a data da definirsi
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
Niccolò Fabi torna in tour: «Si potrebbe considerare una specie di appuntamento al buio» … con queste parole Niccolò Fabi ha svelato, direttamente sui suoi profili social, il suo ritorno live nei teatri italiani.
Fabi sarà all'EuropAuditorium di Bologna venerdì 10 gennaio 2020.
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
incontro di settembre alla libreria Igor
Presso la libreria Igor si riunisce il GdL Grulle.
Si propongono, votano e poi discutono libri. Si può parecipare anche senza aver letto il libro.
Prossimo appuntamento e libro:
A raccontare la vicenda, con una voce avvolgente che si impone fin dalle prime righe, è Calliope Stephanides, una rara specie di ermafrodito che ha vissuto i primi anni della sua vita come bambina, per poi scoprire la sua doppia natura. Responsabile della sua "eccentricità biologica" è un gene misterioso che attraversa come una colpa tre generazioni della sua famiglia e che ora si manifesta nel suo corpo. Inizia così l'odissea di Callie, un viaggio che ci proietta nei sogni e nei segreti della famiglia Stephanides, tra furbi imprenditori e ciarlatani, sagge donne di casa e improbabili leader religiosi, in un alternarsi di nascite, matrimoni, scandali e segreti che dalla Turchia degli anni in cui crolla l'Impero Ottomano si trasferisce nell'America del Proibizionismo e della guerra, dei conflitti razziali e della controcultura, del Vietnam e del Watergate. L'odissea di un'adolescenza in cui si mescolano e si oppongono il senso di un destino, di un'eredità familiare, e la volontà di essere artefice di se stessi, per dare voce ai propri desideri, alla propria sessualità e ai propri sentimenti.
► MIDDLESEX ha vinto il Premio Pulitzer per la narrativa 2003.
Il nuovo show dove tutto è reale | Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
Le Cirque World’s Top Performers, con i migliori artisti mondiali del Nouveau Cirque in TILT, il nuovo show dove tutto è reale, liberamente ispirato dal capolavoro di Steven Spielberg “Ready Player One”.
Dopo il successo di ALIS, applaudito da oltre 175.000 spettatori, le Cirque World’s Top Performers, la compagnia formata dai migliori artisti del Nouveau Cirque e provenienti dal Cirque du Soleil, presenta TILT, uno show completamente nuovo e inedito, in scena al Teatro EuropAuditorium. Le Cirque World’s Top Performers riparte dall’Italia con questo attesissimo family show. Uno spettacolo di 90 minuti senza interruzioni e senza il coinvolgimento di animali, che per il pubblico sarà un’esperienza davvero unica ed indimenticabile. Rifugiandosi in un mondo dove tutto quello che accade è virtuale a perdersi gradualmente è il senso di ciò che è reale. Per quanto possa sembrare fantastico e perfetto, questo mondo imploderà e andrà in Tilt.
Questo nuovo show, come è nella tradizione di Le Cirque World’s Top Performers, vede protagonista un cast di livello internazionale, formato da artisti considerati l'eccellenza nelle arti circensi contemporanee, con numeri aerei e a terra che incantano per la loro spettacolarità. Vengono introdotti nuovi elementi come la narrativa, interpretata sempre attraverso il movimento e a non mancare saranno la musica e la danza. Uno spettacolo a 360 gradi, elettrizzante e romantico al tempo stesso.
Orario repliche:
31 dicembre 2019: ore 21.45
1°, 2 e 3 gennaio 2020: riposo
4 gennaio 2020: ore 16.30 + ore 21.00
5 gennaio 2020: ore 16.30
6 gennaio 2020: ore 16.30
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
Friends & Partners
PANARIELLO – CONTI – PIERACCIONI
IL TOUR VERSIONE TEATRALE
Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni ancora insieme in una nuova tournée teatrale. Il successo dei tre campioni dello spettacolo italiano non conosce battute di arresto: dopo i palasport, portano quest'autunno il loro divertentissimo show al Teatro EuropAuditorium di Bologna. Amici di lungo corso, Panariello, Conti e Pieraccioni hanno condiviso spesso le loro carriere, diventando dei numeri uno nel proprio genere per il pubblico italiano.
Tra standing ovation, repliche e sold out, il varietà è una garanzia di divertimento puro. Uno show a 360 gradi in cui cinema, teatro e televisione si intrecciano, tra gag, battute e sketch esilaranti, con uno sguardo rivolto alla stretta attualità. Su tutto l'improvvisazione, il coinvolgimento del pubblico e l'affiatamento tra i tre.
Orario spettacoli:
sabato 21 e domenica 22 dicembre, ore 21.00
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
Teatro EuropAuditorium - Stagione 2019/2020
Non c'è da stupirsi se Alice nel Paese delle Meraviglie sia stata l'ispirazione per l’ultima creazione MOMIX di Moses Pendleton, Alice, in scena al Teatro EuropAuditorium di Bologna dal 12 al 15 dicembre 2019. Anche lui infatti è il creatore di mondi simili ai sogni, popolati spesso da creature strane e stravaganti.
"Non intendo raccontare l'intera storia di Alice", dice Moses Pendleton, "ma usarla come punto di partenza per dare libero sfogo all'invenzione” – scrive Pendleton – "è quindi comprensibile il perché penso che Alice sia una scelta naturale per MOMIX e un'opportunità per noi di scoprire fin dove arriva la nostra fantasia. Con questo spettacolo voglio raggiungere sentieri ancora inesplorati nella fusione di danza, luci, musica, costumi e proiezioni".
Come con ogni produzione MOMIX, non si sa mai cosa potrà venirne fuori. Il pubblico sarà coinvolto in un viaggio magico, misterioso, divertente, eccentrico…e molto altro! Come Alice cade nella tana del coniglio e sperimenta infinite trasformazioni, così farà il pubblico. "Vedo Alice come un invito a inventare, a fantasticare, a sovvertire la nostra percezione del mondo, ad aprirsi all’impossibile. Il palcoscenico è il mio narghilè, il mio fungo, la mia tana del coniglio. " – scrive ancora l’inventore dei Momix.
Orario spettacoli:
feriali ore 21.00
domenica ore 16.30
Informazioni
Telefono: +39 051 372540
info@teatroeuropa.it
Resilienze
Dal 12 al 15 settembre terza edizione di Resilienze Festival, quest’anno dedicato a storie e personaggi Radicati e Radicali, per raccontare le grandi trasformazioni planetarie attraverso la prospettiva di chi ha operato scelte radicate sul territorio e senza compromessi. L’arte nelle sue varie espressioni diventa così uno strumento di lettura della complessità per immaginare nuovi scenari positivi e collettivi.