presentazione del libro
Presentazione del libro
LA GERMANIA SOSPESA di Silvia Bolgherini e Gabriele D'Ottavio.
Dialogano con gli autori Donatella Campus e Alessandro Merli.
Introduce e modera Pier Giorgio Ardeni.
Iniziativa in collaborazione con l'Istituto Cattaneo.
A settant’anni dalla nascita della Repubblica federale, la democrazia tedesca viene tuttora considerata tra le più stabili ed efficienti in Europa. D’altra parte, le vicende più recenti indicano che anche il sistema politico tedesco non può considerarsi al riparo dalle sfide che stanno affrontando tutte le democrazie occidentali. Con l’approssimarsi della fine dell’era Merkel, ecco delinearsi l’immagine di una Germania sospesa: fra la tradizionale stabilità e le incognite del presente. Il volume offre uno spaccato della Germania contemporanea con taglio storico
e politologico, collegando i nuovi scenari politici al loro passato. Tra i temi esaminati: il ritorno della Storia nel dibattito pubblico, le trasformazioni della politica europea tedesca, la crisi dei grandi partiti e l’affermazione di Alternative für Deutschland, le elezioni federali del settembre 2017 e la leadership della cancelliera Merkel.
presentazione del libro
Incontro con Nando Pagnoncelli per la presentazione del suo libro
LA PENISOLA CHE NON C’E’. La realtà su misura degli italiani (Mondadori).
Ne parla con l’autore Maurizio Morini, Direttore dell’Istituto Cattaneo.
A LA PENISOLA CHE NON C'È Nando Pagnoncellidedica il suo nuovo libro: un curioso e piacevole viaggio nel mondo dei sondaggi, strumento preziosissimo che, come uno specchio, dovrebbe riflettere l'immagine di una società.
presentazione del libro
Presentazione del libro
SONO GELOSO DI QUESTA CITTA’. Giancarlo De Carlo a Urbino di Lorenzo Mingardi (Quodlibet).
L’incontro vuole essere un omaggio all'architetto Giancarlo De Carlo in occasione del centenario della nascita.
Intervengono Mario Cucinella, Giovanni Leoni, Lorenzo Mingardi e Manuel Orazi.
Nell’occasione si parlerà anche del volume LA PIRAMIDE ROVESCIATA di Giancarlo De Carlo (Quodlibet).
L’opera architettonica e urbanistica di Giancarlo De Carlo (1919-2005) presenta una straordinaria attualità, riconosciuta da numerosi progettisti contemporanei. Il libro racconta l’avventura di De Carlo a Urbino, una città che è stata per lui non solo il luogo nel quale ha costruito i suoi maggiori capolavori, ma anche una sorta di compagna di vita.
presentazione del libro
Carlo Pernat presenta
BELIN CHE PADDOCK. STORIE DI CORSE, PILOTI E ALTRE PAZZIE DELLA MIA VITA (Mondadori)
con Massimo Calandri, coautore del libro.
La storia di un ragazzo di Genova che diventa il più importante e autorevole manager del mondo delle due ruote, frenando il giusto e tenendo il gas sempre aperto al massimo.
Incontro con Vittorio Giardino
Incontro con Vittorio Giardino, in occasione dell’uscita del volume
LA DOPPIA VITA DI MAX FRIDMAN (Rizzoli Lizard),
un'edizione che propone ai lettori, oltre ai due primi racconti, una ricca galleria di illustrazioni e bozzetti, e una lunga intervista all’autore.
Interviene Marco Marozzi.
presentazione del libro
Lo scrittore americano
JOSHUA COHEN presenta il suo ultimo romanzo
IL LIBRO DEI NUMERI (ed, Codice)
Dialoga con l’autore Francesco Pacifico
Quando Joshua Cohen, scrittore newyorkese fallito, viene contattato da Joshua Cohen, il misterioso fondatore della più̀ importante azienda tecnologica del mondo, affinché́ gli faccia da ghostwriter per la sua autobiografia, non sa che l’impresa in cui sta per imbarcarsi lo renderà̀ una pedina in un gioco molto più̀ grande di quanto immagini.
Dagli albori di internet all’11/09, passando per la Shoah, il Vietnam e l’avvento dei social network, il racconto dei due Joshua si intreccia in un alternarsi di geniali invenzioni e cocenti sconfitte, amicizie incrollabili e amori infelici, per diventare uno specchio duplice della vita ai tempi della rivoluzione digitale. In fondo, nel mondo post-Facebook, chi non può̀ vantare almeno un avatar, un alter ego, un altro io? Memoir, thriller, allegoria biblica, dramma, commedia: Il libro dei numeri si candida a diventare uno dei testi sacri dei nostri tempi, un’epica dell’era della rete.
in bus tra Bologna e provincia
Le collezioni del Museo del Patrimonio Industriale sono il punto di partenza per tre approfondimenti tematici, in altrettanti musei del territorio, legati alla storia produttiva di Bologna. Dalla lavorazione della seta e della canapa alla macchina a vapore fino alle invenzioni di Marconi: un ciclo di incontri per riscoprire le eccellenze del nostro territorio.
Gli spostamenti, con partenza e rientro presso la fermata City Red Bus Stazione Centrale, sono a cura di City Red Bus.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria a questo link
I percorsi saranno attivati solo se una settimana prima dell’evento si sarà raggiunto il numero minimo di 25 partecipanti.
ProgrammaDomenica 22 settembre | ore 10.45 - 17.30 – EVENTO ANNULLATO
Museo del Patrimonio Industriale
Museo della Macchina a Vapore di Risi Franco
Puffing Billy: la macchina della Rivoluzione Industriale
Un percorso per approfondire la tecnologia della macchina a vapore e i mutamenti da essa introdotti nelle attività produttive, nei sistemi di trasporto, nell’agricoltura e nelle abitudini sociali di tutta Europa.
ore 11-12.15 - Museo del Patrimonio Industriale: caccia al tesoro alla scoperta della tecnologia del vapore
ore 13 - pranzo presso La Casona
ore 15.30-17 - Museo della Macchina a Vapore di Risi Franco: visita guidata alla collezione, unica nel suo genere, di motori fissi, locomobili e locomotive stradali di fine Ottocento-inizi Novecento
Ingresso a partecipante: € 43 (€ 40 per abbonati Card Musei Metropolitani Bologna), € 25 per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, gratuito per bambini fino ai 5 anni
Sabato 12 ottobre | ore 10.45 - 17.30
Museo del Patrimonio Industriale
Museo Marconi
Marconi e il wireless
Una giornata dedicata alla storia della comunicazione a distanza: giochi, prove ed esperimenti per riscoprire la figura di Marconi e l’importanza delle sue sperimentazioni.
ore 11-12.30 - Museo del Patrimonio Industriale: caccia al tesoro alla scoperta di codici e tecniche di trasmissione dei messaggi
ore 13 - pranzo presso ristorante Monte Capra
ore 15.30 -17 - Museo Marconi: visita guidata per approfondire la conoscenza dell’inventore delle radiocomunicazioni e del funzionamento dei suoi strumenti
Ingresso a partecipante: € 43 (€ 36 per abbonati Card Musei Metropolitani Bologna), € 25 per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, gratuito per bambini fino ai 5 anni
Domenica 27 ottobre | ore 10.45 - 17.30
Museo del Patrimonio Industriale
Museo della Civiltà Contadina
Dal filo al tessuto, l’antica arte della tessitura
Un approfondimento sull’arte della filatura e della tessitura per scoprire la tecnica della tessitura a mano e la bellezza nascosta negli antichi intrecci.
ore 11-12.30 - Museo del Patrimonio Industriale: incontro sull’arte della tessitura della seta con dimostrazione pratica a cura di Nicoletta Di Gaetano, progettista tessile e tessitrice
ore 13 - pranzo a buffet presso Locanda Smeraldi
ore 15.30-16.30 - Museo della Civiltà Contadina: dimostrazione di filatura e tessitura. I partecipanti potranno provare a tessere sul telaio antico del museo
Ingresso a partecipante: € 37 (€ 34 per abbonati Card Musei Metropolitani Bologna), € 23 per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, gratuito per bambini fino ai 5 anni
Covo Club concerti 2019/20
BMA è un festival rivolto ai giovani cantautori emergenti nella scena musicale italiana, giunto quest’anno alla sua terza edizione. La rassegna ha come obiettivo quello di scoprire nuovi artisti, permettergli di confrontarsi con i professionisti del settore musicale e farli esibire in contesti live che gli offrano l’opportunità di crearsi un nuovo pubblico.
Sul palco del Covo tra gli altri "DOLA" e "GENTE"
AFTERSHOW
Fonoprint Radio
Covo Club concerti 2019/20
BMA è un festival rivolto ai giovani cantautori emergenti nella scena musicale italiana, giunto quest’anno alla sua terza edizione. La rassegna ha come obiettivo quello di scoprire nuovi artisti, permettergli di confrontarsi con i professionisti del settore musicale e farli esibire in contesti live che gli offrano l’opportunità di crearsi un nuovo pubblico.
Sul palco del Covo tra gli altri "Lemandorle" e i "Disarmo"
AFTERSHOW
La Stazione IndiePendente
eventi di settembre
Nell'ambito del progetto "Teatro e letture di passaggio tra Parco Melloni e Villa Spada", si terranno in settembre diversi eventi a partecipazione gratuita.
Programma:
Parco di Villa Spada, entrata da via di Casaglia
- 8 settembre alle 20.45 “Tasche vuote”, a cura dell’assocazione Tomax teatro
- 10 settembre alle 21: "Una donna fra i Mille" a cura di Rimacheride
- 11 settembre alle 19.30 “Fuori della porta”, a cura di Ensemble Aoidos
- 12 settembre alle 19: "Maestro Impro" a cura di Zoè Teatri
alle 21: "Le regole del migrare" a cura di Youkali Aps
- 17 settembre alle 21: "Lamento di Luisa Brancaccio in morte di sua figlia Isabella di Morra" a cura di Youkali Aps, Medinsud, Rimacheride
Giardino Melloni, entrata dalle vie Brizio e Breventani, ore 18
- 5 settembre “Gnomo pane”, lettura animata a cura di Ludovarth
- 9 settembre “La città dei vivi e dei morti: iniziativa di memoria storica”, a cura dell’associazione Artecittà
- 10 settembre "Il piccolo Sherlock" spettacolo a cura di Zoè Teatri
- 12 settembre: “Incontrando i popoli del mondo”, lettura animata a cura di Ludovarth
- 14 settembre”La cicala e la formica”, spettacolo a cura di Textu
- 16 settembre: “La città dei vivi e dei morti: iniziativa di memoria storica”, a cura dell’associazione Artecittà
La rassegna è curata dalle associazioni Equi-libristi, Tomax Teatro, Finis Terrae, Youkali, Ensemble Aoidos.
Playa Bologna 2019
SAVANA FUNK
Funk
Il trio bolognese ci accompagnerà in un viaggio musicale in costante equilibrio tra funk, suggestioni africane, richiami anglosassoni e blues.
Ingresso libero
In caso di maltempo l’evento sarà annullato
Playa Bologna 2019
SPACCA IL SILENZIO!
New Acustic, Folk, Rock d’autore
Tornano all’ostello i fratelli Grella, con Spacca il silenzio!, progetto eclettico che combina l’anima rock e lo stile acustico del duo.
Ingresso libero
In caso di maltempo l’evento sarà annullato
Playa Bologna 2019
NEU RADIO – DJ SET
Emily Clancy e La Betta inaugureranno l’ultimo mese della rassegna di Playa Bologna, suonando insieme al giardino dell’ostello.
L’evento è realizzato in partnership con Neu Radio.
Ingresso libero
In caso di maltempo l’evento sarà annullato
A partire dagli anni '60 i muri delle case di Dozza vengono dipinti da artisti di eccellenza che nel tempo e sotto la cura di una attenta commissione inviti, hanno dato vita a un vero e proprio Museo a cielo aperto.
Il titolo di questa Biennale è "#EMOZIONIURBANE" ed ha come obiettivo quello di ricaricare le "batterie emotive", godendosi l'arte che accompagna Dozza da sempre.
Durante la settimana del Muro Dipinto (9-15 settembre 2019) gli artisti lavoreranno sotto gli occhi dei visitatori. Tante le iniziative collaterali a cui partecipare.
Gli artisti saranno all’opera sui muri da martedì 10 a sabato 14.
La manifestazione è a libero accesso, salvo eventi segnalati in programma.
PROGRAMMA
lunedi 9 settembre
PRESENTAZIONE DEGLI ARTISTI
ore 11 ROCCA DI DOZZA
avvio della XXVII Bienale del Muro Dipinto di Dozza
martedì 10 settembre
TECNICHE DI INDAGINE FOTOGRAFICA PER LO STUDIO DEI BENI CULTURALI
ore 9.30 BORGO DI DOZZA
workshop a cura di Ottaviano Caruso promosso dall'Accademia di Belle Arti di Bologna (fino ad esaurimento posti)
RIALLESTIMENTO CENTRO STUDI DOCUMENTAZIONE DEL MURO DIPINTO
ore 20.30 ROCCA DI DOZZA
interviene Lucia Vanghi (Accademia di Belle Arti di Bologna)
mercoldì 11 settembre
GELATO CON L'ARTISTA
ore 20.30 TOSCANELLA
degustazione di un fresco gelato durante l'intervista di Enrico Maria Davoli a Ferrante Giovannini
giovedì 12 settembre
LUCE AI MURI
dalle ore 20.30 BORGO DI DOZZA
artisti all'opera sotto le stelle in collaborazione con Progetto Luce
ALLUNAGGI NELL'ARTE
ore 21.30 PIAZZA ZOTI - DOZZA
conversazione con Enrico Maria Davoli
venerdì 13 settembre
INCANTESIMI
ore 21 ROCCA DI DOZZA
show teatrale di Antonio Casanova
offerta libera
sabato 14 settembre
ANTICHI MURI DIPINTI
ore 16 ROCCA DI DOZZA
Francesco Savoia e Marcello Pedocchi presentano i restauri della loggia
PARTY DIETRO LE MURA
ore 20 PARCO RETRO ROCCA
saluto agli artisti della XXVII edizione
BeQuadro Plus in concerto
pic-nic nel prato e vini dell'Enoteca Regionale Emilia Romagna
domenica 15 settembre
SPECIALE ANNULLO FILATELICO FIGURATO
dalle ore 11.30 alle 16.30
ROCCA DI DOZZA
Poste Italiane. Filiale di Bologna
POSTCROSSING MEETUP
dalle ore 11 ROCCA DI DOZZA
a cura di Carmen Palli
IL MIO REGNO È NELL'ARIA
ore 21 ROCCA DI DOZZA
presentazione del saggio di Giorgio Ragucci Brugger
TRIO CELLO IN CONCERTO
ore 21.30 ROCCA DI DOZZA
a cura dell'Ass.Musicale Dozzese
VISUAL CONTENT
IL MURO A SCATTI
dalle 10 alle 19
PIAZZALE ROCCA
progetto a cura dell'Associazione fotoculturale G.Magnani, dal 16 settembre al 20 ottobre la mostra sarà visitabile presso il Museo della Rocca di Dozza
3 MINUTI IN ATELIER
(proiezione nei punti di accoglienza e informazione) video-interviste agli artisti della XXVII Biennale del Muro Dipinto a cura di Agnese Tonelli
LABORATORI E VISITE GUIDATE
PASSEGGIATA TRA I MURI DIPINTI
14 e 15 settembre ore 15-16-17-18
ROCCA DI DOZZA
visite guidate al muro dipinto
biglietto della rocca €5 + €2 a persona
IL MURO DIPINTO laboratorio per bambini
14 settembre ore 15 ROCCA DI DOZZA
osserviamo i dipinti sui muri fatti dai grandi artisti e lasciamoci ispirare! Ora tocca a noi! Usiamo la fantasia e coloriamo i nostri bozzatti senza colori!
Prenotazione: rocca@comune.dozza.bo.it
Ritorna il party in terrazza più caldo dell'estate: il 6 settembre l'ex Galleria di Arte Moderna, gioiello architettonico situato davanti all'ingresso di Bologna Fiere, apre le sue porte per un nuovo appuntamento con Terrace. La Ex GAM torna a nuova vita per prepararsi ad accogliere la prossima edizione di Robot Festival, prevista per fine ottobre. Un'occasione speciale (e ad ingresso gratuito) per vivere uno degli spazi più suggestivi della città, in compagnia della migliore selezione musicale.
Ai piatti, Fabio Monesi: milanese di nascita, londinese di adozione e fondatore della Wilson Records, label rigorosamente in vinile che ha ospitato molte delle release di Fabio e di un selezionatissimo gruppo di produttori. Da poco promosso a resident del celebre party milanese Le Cannibale, il suono di Fabio Monesi si colloca nell’intersezione fra Chicago house e techno analogica. Ad accogliere il nostro ospite, gli immancabili resident RBT Sound System ed Edo Mazzilli, mattatore delle notti bolognesi e mente dietro Nero Factory..
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: http://bit.ly/TERRACE-vol-III
L’ingresso è garantito solo fino a raggiungimento capienza: una volta raggiunta la capienza massima non sarà più possibile accedere.
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ore 19 - SAMBARADÀN+ KALIFÀ KONE E DANZA L'AFRICA
Intervento del Gruppo di danze dell'Africa dell'ovest - Danza l'Africa
Danze tradizionali del Mali accompagnate dall'orchestra percussiva di Kalifà Kone Ensemble
ore 21.30 - BABA SISSOKO MEDITERRANEAN BLUES
Nato a Bamako (Mali), Baba Sissoko è Maestro indiscusso del Tamani (talking drum) che ha imparato a suonare durante la sua infanzia (grazie agli insegnamenti di suo nonno Djeli Baba Sissoko) e dal quale estrae con una naturalezza sbalorditiva tutte le note con un solo gesto. Eccelso polistrumentista suona anche lo ngoni, il kamalengoni, la chitarra, il balaphon, la calebasse, l’Hang e… canta!
Originario di una grande dinastia di griots del Mali, il cui ruolo nella tradizione è quello di riconciliare i cuori e gli animi, è stato il primo ad introdurre il suono del tamani nella musica moderna maliana. Nelle composizioni musicali di Baba Sissoko, grande influenza ha l’ Amadran, che è una ripetitiva ed ipnotica struttura musicale tipica del Mali dalla quale, secondo il parere di numerosi ricercatori, ebbe origine il blues. Il suo stile è estremamente originale: Baba ama integrare alle melodie ed ai ritmi propri della tradizione musicale del Mali (Bambara, Peul, Mandinghi e Sonrai), le sonoritè del jazz e del blues, creando un fantastico e originale effetto musicale.
La B69 Jazz Orchestra nasce dall'esigenza di un gruppo di musicisti attivi nell'area bolognese di trovare un luogo fisico e virtuale in cui poter concretizzare le varie competenze acquisite in anni di studio, concerti ed esperienze musicali di vario tipo. La lettere "B" sta per Bologna ma anche per Binario69, ovvero il Music Club di cui la B69 è l'orchestra residente, un luogo aperto, conviviale, libertario e che ha sempre fatto dell'eterogeneità della proposta culturale, pur nella salvaguardia della qualità, il proprio tratto distintivo.
La B69 è un progetto di orchestra "democratica", una sorta di laboratorio di composizione e arrangiamento in cui non esiste alcun tipo di gerarchia e tutti possono, all'occorrenza, essere compositori, arrangiatori, direttori ed esecutori.
Un tale approccio si riflette inevitabilmente sullo stile compositivo ed esecutivo dell'ensemble; la comune matrice jazzistica rimane sempre rintracciabile ma le "escursioni" nei generi più disparati rappresentano il marchio di fabbrica dell'orchestra.
La B69 è un Laboratorio in divenire, aperto a chiunque abbia le competenze necessarie e la voglia di essere parte attiva di questo ambizioso progetto.
Francesca Biancoli dedica moltissimo pensiero alla musica sentita che crea.
Nata a Bari, nel sud Italia, Francesca, è un eccezionale esempio di artista che privilegia le lezioni di autocoscienza, la bellezza del multiculturalismo, la vita e la spiritualità nella loro musica. Ora con sede a Città del Capo, ha consolidato la sua presenza nell'arena musicale internazionale come una forza creativa pionieristica decisa a offrire nuovi modi di espressione; armata di una grande voce, di incredibili abilità di chitarra e di una mente creativa che ispira timore reverenziale, attraverso la quale si connette con il suo pubblico nella carne, nello spirito ed emotivamente.
Onesta nella sua espressione, si crogiola nelle sue verità e, così facendo, crea percorsi facili per le persone a relazionarsi e connettersi con lei.
Pasquale Mirra, vibrafonista e compositore tra i più attivi del jazz italiano ed internazionale, arriva in Montagnola Republic per una serata ricca di sorprese e ospiti che verranno svelati nelle prossime settimane.
Pasquale Mirra ha inciso numerosi dischi e vanta numerose collaborazioni con musicisti nazionali ed internazionali. Studia strumenti a percussione presso il Conservatorio Statale di Musica di Salerno e nel 2000 segue i corsi di perfezionamento presso Siena Jazz. Suona con Hamid Drake in Bretagna, Belgio, Italia e Francia. Si esibisce al Festival “Jazz a Vienne” con Mederic Collignon, Napoleon Maddox e Hamid Drake. Partecipa tra gli altri ai Festival di: Budapest, Berlino, Cormons, Prato, Pisa, Formia, Ancona e Firenze. Nel 2008 si laurea presso il Conservatorio Statale di Musica G.B. Martini di Bologna nel corso triennale di Jazz e incide con il quartetto Leibniz diretto dal batterista Nelide Bandello il disco “No leader” (Jazz Engine). Nel 2005 diventa membro dell’associazione Bassesfere, collettivo di musicisti impegnati a sviluppare e divulgare la musica improvvisata, esibendosi a Bologna, Imola e Roma.
Ha collaborato con il gruppo Mop Mop ed ha preso parte alle musiche del film del regista americano Woody Allen “To Rome with Love”. Si è esibito in quintetto con Hamid Drake, Jeff Parker, Jeb Bishop, Joshua Abrams al Vision Festival di New York (giugno 2012).
A Sound’s a Million Shapes è un contenitore di suggestioni sonore di varia provenienza dove inflessioni rock, soul, funk, free, jazz, blues si intersecano, sotto la guida di maestri come Herbie Hancock, Sun Ra e Greg Burk, oltre ad indagare spazi compositivi originali. Così come la dimensione archetipica del suono si fa parola, qui il magma sonoro intrecciato da quintetto e coro, cerca una connessione con il linguaggio, esplorando vocalizzazioni sino ad articolarsi nel messaggio verbale di sommi esploratori della poesia militante quali Amiri Baraka, Sun Ra, o nella foga oratoria di Malcom X, Angela Davis, Louis H. Michaux, Louis Farrakahn. Un caleidoscopio sonico attraverso il quale immaginare di guardare ad un altro mondo possibile, memore delle lezioni di coloro che hanno lottato contro ogni forma di prevaricazione sociale economica e culturale.
Alessia Obino voce, effetti
Piero Bittolo Bon sassofoni, synth
Federico Pierantoni trombone
Giancarlo Bianchetti chitarra
Stefano Dalla Porta basso elettrico
Marco Frattini batteria