Spettacolo di teatro-danza liberamente ispirato al racconto Thérèse et Isabelle di Violette Leduc
Teatro della Rabbia, con Valentina Palmieri e Monia Fucci, regia di Francesca Migliore.
Violette Leduc (Arras, 7 aprile 1907 – Faucon, 28 maggio 1972), scrittrice francese. Il suo primo romanzo, L'asphyxie, fu pubblicato da Albert Camus con le edizioni Gallimard e meritò le lodi di Jean-Paul Sartre, Jean Cocteau e Jean Genet. La sua opera più famosa, l'autobiografico La bâtarde, fu pubblicato nel 1964. Era candidato al Prix Goncourt, che non vinse per poco, e divenne subito un bestseller. In essa racconta con una franchezza insolita in quel periodo anche delle sue relazioni con altre donne. Continuò a scrivere altri libri, tra cui La Folie en tête, la seconda parte della sua autobiografia letteraria. Nel 1968 Radley Metzger trasse un film dal romanzo di Leduc Thérèse and Isabelle, relativo all'amore lesbico fra due adolescenti.
Incontro-dibattito sul romanzo di Violette Leduc
Incontro-dibattito sul libro di Violette Leduc La bâtarde, con gli interventi di Dina Catenaro, Carminella Biondi, Rita Monticelli, Alison Péron.
"Il mio non è un caso isolato" dice Violette Leduc all'inizio del racconto. No: ma singolare e significativo. Dimostra con eccezionale chiarezza che una vita è il riscatto di un destino per mezzo di una libertà. Simone de Beauvoir (prefazione alla traduzione italiana de La Bastarda)
Violette Leduc (Arras, 7 aprile 1907 – Faucon, 28 maggio 1972), scrittrice francese. Il suo primo romanzo, L'asphyxie, fu pubblicato da Albert Camus con le edizioni Gallimard e meritò le lodi di Jean-Paul Sartre, Jean Cocteau e Jean Genet. La sua opera più famosa, l'autobiografico La bâtarde, fu pubblicato nel 1964. Era candidato al Prix Goncourt, che non vinse per poco, e divenne subito un bestseller. In essa racconta con una franchezza insolita in quel periodo anche delle sue relazioni con altre donne. Continuò a scrivere altri libri, tra cui La Folie en tête, la seconda parte della sua autobiografia letteraria. Nel 1968 Radley Metzger trasse un film dal romanzo di Leduc Thérèse and Isabelle, relativo all'amore lesbico fra due adolescenti.
Tra Jazz E Mediterraneo
In assoluta esclusiva il percorso di tre grandi interpreti si intreccia al Take Five Music Club nel corso della Rassegna Musicale “World Music Days” con il progetto musicale denominato “Siroko” che spazia tra World, Jazz e sonorità delle musiche popolari mediterranee. Il Trio infatti crea sapientemente una fusione di diverse culture musicali, partendo dal Jazz europeo con lo sguardo verso il nord Africa e l’Oriente eseguendo un repertorio di composizioni originali, caratterizzate da elementi di musica etnica come le melodie in minore e i tempi dispari. L’improvvisazione ha sempre un ruolo centrale nell’esecuzione, rendendo il concerto una esperienza unica e carica di energia. Con Tolga During (Chitarra), Achille Succi (Clarinetto Basso) e Lucio Forghieri (Percussioni).
Presentazione Del Disco Di Debutto “Revolution, Rivoluzione, Revolução”
Nilza Costa, cantante e compositrice brasiliana di World Music, presenterà al Take Five, prestigioso Jazz Club Bolognese, il suo disco di debutto Revolution, Rivoluzione, Revolução, in uscita a Maggio.
Nilza sarà supportata dalla sua band, composta da: Federico Codicè – Chitarra, Pippi di Monte – Contrabbasso, Roberto Rossi – Batteria, Alessandro Querzoli – Percussioni con in più special guest tra coloro che hanno partecipato alla lavorazione del disco.
Da Bach ai Beatles | concerto
Giovedì 22 Maggio il pianista bolognese Stefano Setti presenta una serata di musica tutta da gustare. Nel corso del suo spettacolo infatti proporrà un repertorio di grandi classici della musica moderna e contemporanea che per stessa definizione di alcuni “addetti ai lavori” sono brani oramai diventati “Patrimonio dell’ Umanità”.
Spettacolo nell'ambito della rassegna Il Teatro, la Musica, la Danza delle Scuole
Il Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico – Liceo Economico-sociale – Liceo Musicale Laura Bassi porterà in scena E’ terribile! rassegna di scene in omaggio al grande varietà, per la regia di Mauro Marchese. Lo spettacolo è una raccolta di ventisei brani degli anni ’50 e ’60 concepiti per la radio e la televisione e riadattati e rielaborati per ridonargli freschezza e comicità. Tra gli interpreti di allora: Chiari, Campanini, Bramieri, Tognazzi, Vianello, Totò e molti altri.
Nell'ambito dell’edizione 2014 di Il Teatro, la Musica, la Danza delle Scuole, rassegna artistica cittadina organizzata dall’Associazione Culturale Amici delle Muse e volta a promuovere la diffusione della cultura teatrale, favorendo l’attività di ricerca e formazione. La Rassegna si svolge sino al 6 giugno e vede il coinvolgimento di scuole medie e superiori della città con il patrocinio di importanti istituzioni quali il Miur – Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna - Direzione Generale, la Provincia e il Comune di Bologna.
Spettacolo nell'ambito della rassegna Il Teatro, la Musica, la Danza delle Scuole
Il grande classico Alice, rivisitato nei suoi contenuti più autentici e metaforici dell’esistenza, messo in scena e raccontato dagli studenti-attori del Laboratorio Teatrale del Liceo Classico M. Minghetti con l’adattamento e la regia di Francesca Calderara. Lo spettacolo è ispirato alla versione cinematografica del film di Tim Burton del 2010, che conferisce agli aspetti favolistici della storia un sapore gotico e visionario.
Nell'ambito dell’edizione 2014 di Il Teatro, la Musica, la Danza delle Scuole, rassegna artistica cittadina organizzata dall’Associazione Culturale Amici delle Muse e volta a promuovere la diffusione della cultura teatrale, favorendo l’attività di ricerca e formazione. La Rassegna si svolge sino al 6 giugno e vede il coinvolgimento di scuole medie e superiori della città con il patrocinio di importanti istituzioni quali il Miur – Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna - Direzione Generale, la Provincia e il Comune di Bologna.
Gli incontri dal 19 al 24 maggio
Lunedì 19 maggio
Martedì 20 maggio
Mercoledì 21 maggio
Giovedì 22 maggio
Venerdì 23 maggio
Sabato 24 maggio
Omaggio degli Skiantos
FABIO TESTONI chitarra e voce
BEPPE BARACCA voce
MASSIMO MAGNANI basso
GIANLUCA SCHIAVON batteria
L'estate dei Teatri Solidali
ES.TE.SO. 2014 raccoglie 5 rassegne:
Molte di più saranno le organizzazioni che si esibiranno durante le rassegne: 32 compagnie che presenteranno complessivamente 24 spettacoli - di cui 14 debutti – per un totale di 40 serate, comprese le repliche. Anche le tematiche degli spettacoli saranno saranno molto varie: dall'identità di genere, al rapporto tra adolescenti e Resistenza in Europa, alla storia della chiusura di una fabbrica (OMSA) alle esperienze narrate da persone senza fissa dimora.
(USA/2008) di Andrew Stanton (98'). Animazione. Dai 4 anni in su. Cineclub per ragazzi.
Da settecento anni gli umani hanno abbandonato la Terra, devastata dall'inquinamento. Rimasto solo, il piccolo robot Wall-E continua il lavoro per cui è stato programmato, compattare e stoccare i rifiuti. Il nono lungometraggio della Pixar rimodella in forma di favola l'immaginario del cinema di fantascienza spaziale. Devastazione post-apocalittica e viaggi interstellari sono visti attraverso gli immensi occhi tondi di Wall-E, automa-bambino dalle movenze chapliniane. (aa)
(Gojira, Giappone/1954) di Ishiro Honda (98'). Horror. Dai 12 anni in su. Cineclub per ragazzi.
Il gigantesco lucertolone dalla furia distruttiva risvegliato dalle profondità del mare a causa dei troppi esperimenti nucleari fu il primo e il più famoso dei mostri nipponici. Evidente il richiamo all'incubo della bomba a meno di dieci anni da Hiroshima e Nagasaki. Gli effetti speciali allora all'avanguardia ne decretarono un successo planetario, grazie anche alla distribuzione internazionale della Paramount. (ac)
Sguardo alla Medea di Seneca e cenni al film di Pier Paolo Pasolini, a cura di Giovanni Ghiselli
Terzo ed ultimo incontro in biblioteca col prof. Giovanni Ghiselli che parlerà della Medea di Euripide con riflessioni sull'opera di Seneca e sull'omonimo film di Pier Paolo Pasolini.
Giovanni Ghiselli è nato a Milano nel 1944, si è laureato presso la Facoltà di Lettere classiche dell’Università di Bologna nel 1969. È docente di ruolo per latino e greco nei Licei classici dal 1978. Ha tenuto corsi di Didattica della letteratura greca presso la SSIS dell’Università di Bologna. Ha curato e commentato diverse edizioni di classici, tra i quali l’Edipo Re, Lofredo, Napoli 1997 e l’Antigone di Sofocle, Lofredo, Napoli 2001; Mythos kaì lógos, Lofredo, Napoli 2000; Ulisse, il fglio, le donne, i viaggi, gli amori, Lofredo, Napoli 2000; Topoi, miti e parole chiave, Canova, Treviso 2003; Erotikos logos, Canova, Treviso 2003; Sermo amatorius, Canova, Treviso 2003; La donna abbandonata. Medea, Arianna e le altre, AG Edizioni, Catania 2003; Enea e Didone, AG Edizioni, Catania 2004; La vita felice di Seneca, Barbera- Rusconi, Siena 2005; Medea di Euripide. Il dramma e la rappresentazione dell’eterno femminino, Cappelli, Bologna 2007. Collabora con numerosi quotidiani e riviste.
Laboratorio gastronomico per bambini dai 4 agli 8 anni
Durante il laboratorio i bambini realizzeranno un'opera d'arte utilizzando frutta, marmellata, cialde o cioccolato e poi potranno mangiarla.
Iniziativa nell'ambito della manifestazione La Spagna a Bologna, in collaborazione con l'Ente Spagnolo del Turismo di Milano, sotto il patrocinio del Comune di Logroño (Spagna) e a cura di Globartia. Prenotazione obbligatoria.
(RED edizioni, 2014), di Giovanni Cavagni e Giorgia Garberoglio | Presentazione del volume
Partecipano all'incontro il prof. Giampaolo Ricci, responsabile dei servizi di Allergologia del Dipartimento di Pediatria dell'Università di Bologna Gozzadini - Ospedale dei Bambini, e l'avv. Raffaello Battaggia, rappresentante di Ageba - Associazione Bolognese Genitori Bambini Allergici.
Dagli alimenti che creano allergie alle caratteristiche dei sintomi, dalle prime analisi ai test specifici, dai problemi emotivi a quelli medici, l'allergia dei bambini è affrontata a 360 gradi, senza mai perdere di vista il bambino. Giovanni Cavagni, pediatra allergologo, già direttore della Struttura complessa di allergologia pediatrica dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, insegna allergologia pediatrica alla Scuola di specializzazione dell'Università di Parma. Giorgia Garberoglio, giornalista e mamma, collabora con La Stampa, e cura la rubrica settimanale Bookids sul quotidiano Leggo.
di Bartolomeo Manzoni Borghesi | Presentazione del volume
Presentazione del volume curato da Vittorio Bassetti e Carlo Colosimo; con contributi di Cristoforo Buscarini e Michele Chimienti (Repubblica di San Marino, Ente Cassa di Faetano, 2013).
Durante i lavori eseguiti a Villa Manzoni a San Marino, restaurata dall’Ente Cassa di Faetano per diventare un centro di eventi culturali ed artistici, in una cassa impolverata è stata rinvenuta un'opera del 1905, stampata ma mai pubblicata, con i fogli non ancora tagliati per la rilegatura. Si trattava del volume Intorno alle monete di Giovanni d'Annibale Bentivoglio e del Reggimento Popolare a lui dedicate, del numismatico ed erudito sammarinese Bartolomeo Manzoni Borghesi (1846-1907), che, probabilmente a causa della morte, non era riuscito a diffondere il suo studio. L’opera si è rivelata un saggio sulla numismatica bolognese del Quattrocento e, dopo oltre un secolo, grazie allo sforzo dell'Ente e all'impegno dei curatori Vittorio Bassetti e Carlo Colosimo, ha potuto essere adeguatamente completata, arricchita e rilegata in un'edizione di pochissimi esemplari originali di grande pregio, numerati a mano. Così da divenire un vero e proprio cimelio bibliografico sammarinese.
Saluto di Maurizio Zanotti, Presidente Ente Cassa di Faetano. Interventi di Franco Bacchelli, Paola Giovetti, Anna Laura Trombetti. Coordina Pierangelo Bellettini.
di Loredana Chines e Andrea Severi (Carocci, 2013) | Presentazione del volume
Fra i testi più moderni e affascinanti della cultura accademica del Quattrocento, i Sermones di Codro restituiscono il volto di un umanesimo chiaroscurale e polifonico che guarda già all’Europa di Erasmo, di Montaigne o di Rabelais. Le pagine di questi discorsi, tenuti dal professore dello Studio bolognese nelle aule dell’Alma Mater dove insegnò grammatica ed eloquenza, nonché greco, nell’ultimo ventennio del XV secolo, vibrano di una parola viva e gestuale, sempre attenta alle ragioni di una filologia e di una scienza ermeneutica che osservano con sguardo acuto e penetrante i testi commentati per poi riflettere, con vertiginoso disincanto, su ogni aspetto dell’umano.
Il libro contiene un saggio introduttivo di Ezio Raimondi.
Dopo i saluti del magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Ivano Dionigi, interverranno Gian Mario Anselmi, Massimo Cacciari, Francisco Rico. Letture di Vittorio Franceschi. Saranno presenti i curatori del volume.
di Zara Finzi (Edizioni CFR, 2014) | Presentazione del romanzo
Ne parlano con l'autrice Loredana Magazzeni e Sergio Rotino. Letture di Marzio Bossi.
Zara Finzi, mantovana, allieva di Luciano Anceschi, vive a Bologna dove ha insegnato Lettere negli istituti superiori. Fa parte del Gruppo 98 di poesia. Fra i libri di versi, insieme a Gemente seflente (2001) con introduzione di Ezio Raimondi, ha scritto Il trimestre mancante (2005), La porta della notte (2008), Pulcinoelefante (2005, 2006), Compensazioni (2011) e Per gentile concessione (2012).
La jam band australiana in concerto all’Estragon.
John Butler Trio nel tour europeo per celebrare l’uscita del sesto album in studio, “Flesh & Blood”.
In apertura al concerto, il cantautore folk californiano Brett Dennen.
Sono trascorsi quasi 4 anni dalla pubblicazione dell’ultimo lavoro in studio, “April Uprising”: un periodo durante il quale la band guidata da John Butler è stata in tour in tutto il mondo esibendosi di fronte a un pubblico sempre crescente, ha giocato un ruolo chiave nel battersi per delle cause ambientali in Australia, ha pubblicato 2 album live (“Live at Red Rocks” e “Tin Shed Tales”) e, cosa più importante, ha composto e registrato “Flesh & Blood”
Concerto
Prendete dei tedeschi amanti del beat e mandateli a suonare San Francisco. Dategli in mano degli strumenti vintage che più vintage non si può e poi ditegli "Andate e suonate"! I Duchi nascono così, e così han costruito il loro mito sulla West Coast, a furia di selvaggio garage, rock e rhytm and blues. E dopo esser tornati nel vecchio continente han deciso di continuare la loro tradizione di palchi infuocati, club sudati, live irresistibili. Ora i Duchi di Amburgo sono in città, e non sarà il solito concerto.