Presentazione della nuova donazione al Museo
Presentazione al pubblico della donazione di 65 targhe devozionali prodotte in Emilia e in Romagna tra la fine del XVI e la fine del XIX secolo, raccolte con passione dal collezionista Vittorio Concato nel corso di alcuni decenni.
Questi oggetti erano un tempo molto comuni e trovavano diffusione sia nei centri abitati che nelle campagne, collocati in nicchie scavate nei muri delle case e delle stalle o alla sommità di pilastrini posti agli incroci delle strade.
Grazie a Patrizia Agostini Concato e a Giovanni Cristini, esperto conoscitore di ceramiche, è stato possibile mettere a disposizione del pubblico questa importante raccolta, che rimarrà permanentemente esposta nelle sale del Museo Davia Bargellini.
apertura straordinaria del giardino e della Casa Museo
In occasione di Diverdeinverde - Giardini aperti della città e della collina, sarà possibile visitare il giardino che ha ispirato il pittore Giorgio Morandi, oltre alla sua Casa Museo.
Diverdeinverde è l'iniziativa a cura della Fondazione Villa Ghigi che, dal 23 al 25 maggio offre la possibilità di visitare parchi, giardini e altri spazi verdi privati o pubblici di particolare interesse e pregio, di norma non visitabili.
Aperta al pubblico nel 2009 in seguito ad un intervento di restauro conservativo realizzato dal Comune di Bologna con il sostegno di Unindustria Bologna, Casa Morandi arricchisce il percorso espositivo del Museo Morandi introducendo il pubblico alle atmosfere dell'atelier morandiano ricostruito con arredi originali e materiali di lavoro appartenuti all'artista, visibili nella loro collocazione originaria.
Un'accurata selezione di fotografie, libri e documenti di vario genere, racconta i principali momenti della vita di Morandi mentre le installazioni audio-video, le tecnologie multimediali, la biblioteca e la sala polivalente per attività culturali contribuiscono ad attualizzare la figura e l'opera del grande Maestro.
Orari di apertura in occasione di Diverdeinverde
Ingresso: libero
(Gran Bretagna, 2010) di Max Giwa e Dania Pasquini. Rassegna Fresh Films
Nei bassifondi della città di Londra, un gruppo di street dance è sul punto di rottura dopo che il suo leader, Jay (Ukweli Roach), lascia il gruppo in modo imprevisto. Il gruppo perde la possibilità di provare in un locale, costringendoli a raccogliere fondi o di allenarsi. Per assicurarsi uno spazio, entrano in una scuola di danza classica, a condizione che essi includono cinque ballerini nelle loro performance. In un primo momento lottano per andare d'accordo, diventando poi amici.
L'evento-contest di hip hop culture proposto ogni anno da OfficinAdolescenti.
Terza edizione di YoungArtiStreet, iniziativa dedicata alla cultura hip hop in collaborazione con The JamBo – Freestyle Urban Park, l’evento di Street culture e Urban Style organizzato da BolognaFiere.
Singoli e gruppi si sfideranno in un contest di danza hip hop, break dance e canto freestyle con la supervisione e direzione artistica di alcuni noti artisti della scena hip hop, quali Manuel Kyodo Simoncini, EKA (Wired Monkeys), Dado e altri. I ragazzi/e che vinceranno accederanno direttamente alle finali dei contest di The JamBo.
L’arte di strada è un’espressione della cultura giovanile sempre più diffusa nelle nostre città, che si esprime principalmente attraverso la musica hip-hop, il rap, la breakdance, il writing, lo skating e il parkour ma anche tramite la giocoleria e il circo di strada. Sono espressioni d’arte tese al riappropriarsi e all’utilizzo di spazi urbani come luogo di socializzazione ed espressione di sé, a fronte di una cronica carenza di luoghi di incontro e aggregazione per i ragazzi/e.
Il progetto OfficinAdolescenti di ASP IRIDeS e di Biblioteca Salaborsa lavora dal 2008 insieme alle ragazze e ai ragazzi che frequentano la biblioteca in un’ottica di educazione alla legalità e produzione, fruizione e promozione culturale di eventi e iniziative legate al mondo giovanile.
DOMENICO AMBROSINO ten. sax - JACOPO MAZZA p.forte - EUGENIO VENNERI c.basso - DARIO MAZZUCCO batt
Laboratori per bambini e bambine dai 3 anni
Il progetto didattico e i suoi appuntamenti di laboratorio creativo indagano i rapporti interiori del bambino con sè, la relazione con l’altro, l’emotività e le emozioni, i bisogni, il rapporto tra la parola e l’immagine, attraverso l’espressività artistica e la costruzione manuale, sperimentando, secondo linee guida, la poetica e la scoperta dei materiali di riciclo, dei rifiuti utili domestici, degli scarti industriali.
La capacità espressiva del bambino è lasciata libera, nell’ottica di un progetto comune, di giocare e scoprire, di provare e osservare, di cercare ed assemblare. L’opera finale è dunque singolarmente differente, portatrice dei valori e delle caratteristiche di lavoro e di rappresentazione di ogni partecipante.
DOMENICA 01 GIUGNO
FESTA DI APERTURA CON MERENDA NEL PARCO
STORIE A BUCHI
Guardare dentro, ritagliare e entrare nel profondo per scoprire cosa c’è dietro le cose.
LUNEDI 02 GIUGNO
AMATI RAMETTI ANIMATI
Rami secchi come animali, corde, formiche, barche, flauti e foche. Rivedere le cose con altri occhi.
MARTEDI 03 GIUGNO
CACCHINE DI ANIMALE
Palle e palline, cacche e cacchine. Un viaggio per raccontare la parola che non si deve dire.
MERCOLEDI 04 GIUGNO
LA FARINA CHE FAI IL PANE
Bambini con le mani in pasta per costruire grissini, pagnotte e palline di semi.
GIOVEDI 05 GIUGNO
I SASSI COME LE LETTERE
Piccoli alfabeti di pietre per costruire castelli di storie.
VENERDI 06 GIUGNO
I CUSCINI CON I SOGNI DENTRO
Palline da far scoppiare, imbottiture soffici, sogni d’oro e d’argento per nani romantici.
SABATO 07 GIUGNO
LE CARTOLINE DEI MONDI LONTANI
Ricordi, francobolli e paesi mai visti in cartoncini rigidi.
DOMENICA 08 GIUGNO
LETTERE PER COMINCIARE
Quando/Fuori/Piove/i Bambini/Urlano/in Casa/
Storie di alfabeti che hanno fatto nascere altre storie.
LUNEDI 09 GIUGNO
LA TERRA CHE TI SPORCHI LE MANI
Giardini, giardinetti, orti e piantine di pochi centimetri per grandi macchie sui vestiti.
MARTEDI 10 GIUGNO
CHE COS’E’ L’AMOR?
Cuori rosa? Cioccolate? Nidi morbidi? Rime baciate?
Poesie e raccolte di piccoli pensieri a forma di coccole.
MERCOLEDI 11 GIUGNO
BALLOON!
Piccole storie e disegni per entrare nella testa dei bambini.
GIOVEDI 12 GIUGNO
CHE CASINE! CONDOMINI PER UCCELLINI
Costruzione di nidi per nani con le ali, i becchi e le code da materiali dei boschi e dei prati.
VENERDI 13 GIUGNO
FACCIAMO CHE ANDAVAMO DI LA’?
Labirinti difficilissimi, lupi dietro gli angoli, cormorani gracchianti, cinghialetti in agguato.
SABATO 14 GIUGNO
FISARMONICHE PER STORIE CANTATE
Libri a pieghe per piccole canzoni colorate.
DOMENICA 15 GIUGNO
MA COSA DAI, I NUMERI?
3 gatti che compiono misfatti, 2 libri mangiati da 6 tigri, 1 coniglio che mastica dell’aglio.
Rime e numeri per piccole storie nonsense.
LUNEDI 16 GIUGNO
FESTA FINALE NEL PARCO
QUESTO E’ UN GATTO. QUESTO E’ UN IPPOPOTAMO. QUESTO E’ UN CONIGLIO.
L’abito che fa il monaco, la pelle che cambia, la diversità, l’uguaglianza.
Anteprima di To Be Jazz Festival
Joe Magnarelli - tromba
John Webber - chitarra
Vincenzo Florio - contrabbasso
Andrea Nunzi - batteria
Anteprima di To Be Jazz Festival
Piero Odorici - sax tenore
Stefano Senni - contrabbasso
Tommaso Cappellato - batteria
Anteprima di To Be Jazz Festival
Suz - voce
Valerio Pontrandolfo - sax tenore
Nico Menci - piano
Bruno Briscik - contrabbasso
Gaetano Alfonsi - batteria
Anteprima di To Be Jazz Festival
Matteo Alfonso - pianoforte
Lorenzo Conte - contrabbasso
Giancarlo Bianchetti - batteria
Anteprima di To Be Jazz Festival
Jimmy Villotti - chitarra
Mirko Scarcia - contrabbasso
Fabio Grandi - batteria
(The Broken Circle Breakdown, Belgio/2012) di Felix Van Groeningen (110')
Elise e Didier vivono una travolgente e appassionata storia d'amore, al ritmo della musica bluegrass, "il country nella versione più pura". Lei gestisce uno studio di tatuaggi perché "c'è sempre qualcosa nella vita che valga la pena mettere sul proprio corpo". Lui è da sempre innamorato dell'America, la terra delle infinite opportunità e soprattutto la patria della sua amatissima musica bluegrass. Insieme si esibiscono in irresistibili performance dove ogni interpretazione trasuda amore, complicità e passione. Ma quando a sei anni la loro figlia si ammala gravemente, questo cerchio perfetto di felicità sembra inesorabilmente spezzarsi. Riuscirà il loro amore a essere più forte del loro destino? Vincitore dell'edizione 2013 del Premio Lux, che sostiene il cinema europeo come efficace veicolo per animare il dibattito e la riflessione sull'Europa, era nella cinquina dei candidati all'Oscar 2014 per il miglior film straniero.
Il Cineclub Bellinzona fa rivivere la "Midnight Experience" più famosa del mondo, nella versione digitale restaurata.
Başak Canseli Çifci- violoncello
Esperanza Hernan- dez Muñoz- violoncello
Antonello Manzo- violoncello
Akiko Nakada - violoncello
Fra le storiche mura del conservatorio Giovanni Battista Martini nasce nel gennaio 2009 il Bologna Cello Project, un percorso didattico cresciuto grazie all’iniziativa del Maestro Antonio Mostacci e formato dagli studenti delle classi di violoncello. Il repertorio spazierà da Frank Zappa ai Led Zeppelin ed altri compositori e gruppi rock contemporanei.
Anteprima di Indielicious: i talenti della musica indipendente si esibiscono nel mercatino Portobello
Torna al Giardino del Cavaticcio la vetrina dedicata alla musica indipendente: una rassegna che mette assieme alcuni dei nomi più interessanti della scena musicale "indie", da gustare ogni lunedì nella cornice di Portobello, la mostra mercato del riciclo e dell'autoproduzione.
Serata rock'n'roll
Nati nel 2011 dall'incontro di Paolo Roberto Pianezza e Damien Rizzo e dalla passione per le hit degli anni '50, successivamente, includono anche la contrabbassista Francesca Alinovi e il batterista Francesco Azzariti. Nell’ottobre 2012, la band si esibisce a Parigi da Chez Maxim’s per la rivista Toilet Paper di Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari dove viene accolta con grande entusiasmo dal pubblico e nel giugno del 2013 al Teatro Manzoni a Milano, per un party targato di nuovo Toilet Paper. Nel 2013 entra nella band Ivano Zanotti (Bertè, Vasco, Guccini) alla batteria con il quale viene inciso il primo album di inediti chiamato #Ridingwithme (nove tracce di puro rock and roll).
PAOLO ROBERTO PIANEZZA chitarra e voce
DAMIEN LOUIS RIZZO chitarra e voce
FRANCESCA ALINOVI contrabbasso e voce
IVANO ZANOTTI batteria
presentazione del progetto del Centro Diurno Rondine in collaborazione con Francesca Ghermandi
Il progetto “CINNO SELVAGGIO” nasce dall’idea di far incontrare artisti e illustratori con artisti outsider. L’intento è di partire da queste esperienze per avviare un progetto stabile che veda l’arte come possibile itinerario di guarigione nell’ambito della salute mentale, attraverso la collaborazione attiva di artisti e l’apertura di nuovi canali di comunicazione con il territorio.
Il primo lavoro di questo progetto nato nel 2012 è stato la realizzazione di un'animazione in stop-motion con Ericailcane dal titolo "Quando il diavolo ci mette le uova".
Nel secondo lavoro nato nel 2013 Francesca Ghermandi ha proposto come tema generale una riflessione su Bologna, che è diventato lo spunto per indagare il proprio rapporto con la città, partendo da luoghi conosciuti, per andare ad inventare e creare storie ed illustrazioni.
L'esperienza di questi due anni ha dimostrato come l'intervento di un artista visivo, esterno al mondo troppo spesso invisibile della psichiatria, possa restituire dignità ed attenzione alla creatività degli utenti. Il processo artistico collettivo si pone così come tramite per arrivare ad un riconoscimento sociale, producendo un'opera che ha valore nella sua interezza, che si relaziona direttamente alla complessità dell'esterno, permettendosi di essere un nuovo tassello della città.
In occasione del programma di iniziative tra Arte e Salute Delle Cure, delle Arti, promosso dall’Azienda Usl di Bologna in collaborazione con Exposanità 2014, Fondazione Carisbo, Genus Bononiae Musei nella Città e Istituzione Gian Franco Minguzzi di Bologna
live
Link Associated, in collaborazione con Bloc, We Love International, Eventeria, LedX, Zamboni53 e Barrakud presenta
History #02 - Link Winter Season Closing Party
FRITZ KALKBRENNER LIVE
Per Fritz Kalkbrenner il primo contatto con la musica techno avviene per opera del fratello maggiore Paul e dell’amico Sascha Funke. Con un passato da giornalista musicale per varie televisioni, nel 2002 Fritz debutta come cantante nei brani “Now You Know” e “Forms and Shapes”, entrambe prodotti da Sascha Funke e inseriti nell’album Bravo (BPitch Control). Qualche anno dopo, realizza il suo primo lavoro “Stormy Weather”, un dodici pollici per la Cabinet Records. Contemporaneamente consolida la sua carriera di cantante collaborando con artisti come Zky, Alexander Kowalski e Monika Kruse.
Il 2008 è l’anno della svolta grazie all’ uscita di “Sky and Sand”, il brano composto insieme al fratello Paul per Bpitch Control, la hit che ancora oggi fa ballare e cantare migliaia di clubbers in tutto il mondo, la colonna sonora del film Berlin Calling.
“Here Today Gone Tomorrow” è il nome del suo primo album, uscito sull’ etichetta Suol. In questo lavoro Fritz riesce a combinare magistralmente la sua impronta vocale in stile soul con i suoni deep techno, conducendo l’ascoltatore in una piacevole ed innovativa esplorazione sonora dal primo all’ultimo brano contenuto nell’album.
Dopo il suo album di debutto, Fritz Kalkbrenner esce alla fine del 2012 con il suo secondo disco intitolato "Sick Travellin'" sulla scia del disco di remix Suol Mates, release che racchiude sonorità che spaziano dal soul al funk passando dall'hip hop alla house. I tredici brani del nuovo Lp prodotti nei Suol-Studios di Berlino (Kreuzberg) hanno un suono più organico e maturo rispetto all'album di debutto. Nel disco non mancano parti vocali e strumenti suonati dal vivo come tastiere rhodes, basso e chitarra che si fondono fra loro in un' atmosfera malinconica ed agrodolce. Un'ulteriore conferma della capacità di congiungere pop music e club culture.
Questo connubio diventerà ancora più lampante durante il suo world tour che giungerà al Link di Bologna sabato 24 maggio: un live show affascinante e carico di energia dove Fritz combinerà il primo e il secondo album per una serata made in Berlin.
presentazione del libro di Simone Angelini e Marco Taddei
"Un'eredità agghiacciante, l'opportunismo di un piccolo insetto, una collezione di soprammobili inquietanti, strani discorsi al bar, una casupola in mezzo ad un campo, l'ecatombe nucleare, l'Inferno, Satana, la Morte, la Follia, i Manicomi, i B52... questa volta non vi faranno mancare proprio niente.Ad un anno esatto dal primo volume di “Storie Brevi e Senza Pietà” ecco una nuova serie di storie per rendere impossibile il vostro sonno e più tormentata la vostra veglia."
Seconda raccolta di racconti del duo Taddei-Angelini che descrive l’assurdo carosello delle nostre vite attraverso un linguaggio affilato e illustrazioni a metà tra il comico e il grottesco… fino a quando verrà un giorno in cui ti accorgerai che la vera Storia Breve e Senza Pietà è quella della tua vita.
(USA/1974) di Roman Polanski (125')
"Una delle piu felici e originali riletture contemporanee del detective movie di eredità chandleriana. La qualità dei dialoghi e della ricostruzione d'epoca, l'accurata gradualità con cui viene alimentato lo spessore dei personaggi e dei loro anfratti psichici, l'eleganza visiva della messa in scena sono in realtà al servizio di una severa disamina di ogni mondo possibile, senza appello o riscatto. [...] Polanski imprime a questa rilettura la radicalità di uno scetticismo tipico dei suoi film migliori, quasi nascosto da una ricostruzione preziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente: la storia si svolge nel 1937, qualche anno prima che egli desse vita al genere con Il mistero del falco), Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e naturalmente Nicholson: forse il più riuscito dei discendenti contemporanei di Philip Marlowe" (Mario Sesti).