In occasione della Mostra
Visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna ospita la prima mostra personale in Italia Nick van Woert, una delle voci più originali dell'arte contemporanea statunitense.
L'esposizione è curata da Gianfranco Maraniello e si colloca in un filone di indagine che ha attraversato la programmazione del museo fin dalla sua apertura, facendo conoscere alcuni protagonisti delle ricerche più avanzate portate avanti oggi in America - Guyton\Walker (2008), Trisha Donnelly (2009), Seth Price (2009), Matthew Day Jackson (2011) - valorizzando al contempo figure rivoluzionarie e imprescindibili per la comprensione dell'arte degli ultimi decenni: nel 2007 Christopher Williams, nel 2012 Marcel Broodthaers e nel 2013 Bas Jan Ader. L'artista presenta nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti una selezione rappresentativa dei suoi lavori, di cui più della metà realizzati appositamente, che toccano principali temi del suo percorso di ricerca.
Nick van Woert è nato a Reno, Nevada, nel 1979. Vive e lavora a Brooklyn, NY.
Orari:
martedì, mercoledì e venerdì h 12.00 - 18.00
giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 - 20.00
Visita guidata alla mostra
Visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna ospita la prima mostra personale in Italia Nick van Woert, una delle voci più originali dell'arte contemporanea statunitense.
L'esposizione è curata da Gianfranco Maraniello e si colloca in un filone di indagine che ha attraversato la programmazione del museo fin dalla sua apertura, facendo conoscere alcuni protagonisti delle ricerche più avanzate portate avanti oggi in America - Guyton\Walker (2008), Trisha Donnelly (2009), Seth Price (2009), Matthew Day Jackson (2011) - valorizzando al contempo figure rivoluzionarie e imprescindibili per la comprensione dell'arte degli ultimi decenni: nel 2007 Christopher Williams, nel 2012 Marcel Broodthaers e nel 2013 Bas Jan Ader. L'artista presenta nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti una selezione rappresentativa dei suoi lavori, di cui più della metà realizzati appositamente, che toccano principali temi del suo percorso di ricerca.
Nick van Woert è nato a Reno, Nevada, nel 1979. Vive e lavora a Brooklyn, NY.
Orari:
martedì, mercoledì e venerdì h 12.00 - 18.00
giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 - 20.00
In occasione della Mostra
Visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna ospita la prima mostra personale in Italia Nick van Woert, una delle voci più originali dell'arte contemporanea statunitense.
L'esposizione è curata da Gianfranco Maraniello e si colloca in un filone di indagine che ha attraversato la programmazione del museo fin dalla sua apertura, facendo conoscere alcuni protagonisti delle ricerche più avanzate portate avanti oggi in America - Guyton\Walker (2008), Trisha Donnelly (2009), Seth Price (2009), Matthew Day Jackson (2011) - valorizzando al contempo figure rivoluzionarie e imprescindibili per la comprensione dell'arte degli ultimi decenni: nel 2007 Christopher Williams, nel 2012 Marcel Broodthaers e nel 2013 Bas Jan Ader. L'artista presenta nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti una selezione rappresentativa dei suoi lavori, di cui più della metà realizzati appositamente, che toccano principali temi del suo percorso di ricerca.
Nick van Woert è nato a Reno, Nevada, nel 1979. Vive e lavora a Brooklyn, NY.
Orari:
martedì, mercoledì e venerdì h 12.00 - 18.00
giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 - 20.00
Sulle tracce di Giosuè Borsi. Musiche, danze ed effetti pirotecnici
Un percorso di musiche, danze ed effetti pirotecnici altamente suggestivi. Un itinerario di fuochi, di canti, di danza e di pensiero, nella monumentale architettura del Chiostro della Grande Guerra, luogo della nostra memoria. Una piccola grande storia, la vita e la morte del sottotenente di fanteria Giosuè Borsi, si fa luminoso riflesso delle tante piccole storie che della Prima Guerra Mondiale sono la voce più grande.
A cura dell'Associazione Amici della Certosa. Un progetto artistico di Daniele Robazza con musiche dal vivo di Gianni Placido, didjeridoo, e danze di Eva Luna Betelli.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio - sera).
Ingresso: € 15,00 (€ 2,00 verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Da Napoleone all'Unità d'Italia | Conferenza e visita guidata
La storia di Bologna nel periodo di attività dello scultore Cincinnato Baruzzi. Conferenza a cura di Otello Sangiorgi, Responsabile del Museo del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei. Segue visita guidata alla mostra.
L'appuntamento si svolge in occasione della mostra Dar tanta vita ad una pietra. Lo sguardo di Mauro Squiz Daviddi su Cincinnato Baruzzi in corso fino al 15 luglio al Museo del Risorgimento.
Scrittori-soldati bolognesi nella Grande Guerra
Momenti della Grande Guerra rievocati attraverso l'opera letteraria di alcune figure della società e della cultura bolognese che furono profondamente implicate in quegli eventi sulle montagne bellunesi. Letture di Vittorio Franceschi. Ricerca storica e letteraria di Francesco Piero Franchi.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
A cura di CRASFORM onlus.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione consigliata al 333 1130183 (ore 10-18) oppure a areabologna7@gmail.com.
Ingresso: € 18,00 (1,00 € verrà devoluto per la valorizzazione della Certosa)
Visita guidata attraverso le icone dello sport nel Novecento
Maserati, Raggi, Ruggeri sono alcuni dei cognomi che verranno svelati nel percorso notturno. Attraverso colossali sculture e piccole memorie si ripercorreranno alcune tappe della storia sportiva e dell'economia legata al settore automobilistico.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Visita guidata al Monumento ossario dei Caduti
Al centro del grandioso Chiostro VI si trova il Monumento ossario dei Caduti del '15-'18, il memoriale bolognese del tragico conflitto. La visita procederà nei chiostri adiacenti, per ammirare altre opere - retoriche o commoventi - dedicate dalle famiglie ai propri ragazzi caduti per la patria.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Visita guidata: opere e artisti in Certosa
La Certosa è l'unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un secolo d'arte locale e italiana attraverso un catalogo di capolavori in marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Lo sguardo di Mauro 'Squiz' Daviddi su Cincinnato Baruzzi | Mostra fotografica e documentaria
Mostra dedicata alle opere dello scultore Cincinnato Baruzzi (Imola, 1796 - Bologna, 1878). Le fotografie sono state scattate da Mauro 'Squiz' Daviddi a Bologna e in diverse città italiane, a corredo della recente pubblicazione "Cincinnato Baruzzi (1796-1878)" a cura di Antonella Mampieri - storica dell'arte presso le Collezioni Comunali d'Arte - ed edita da Bononia University Press.
Il volume, che fa parte della collana Scultori bolognesi dell'800 e del '900 a cura di Roberto Martorelli (Museo civico del Risorgimento), presenta uno sguardo esauriente su una figura chiave della scultura italiana di metà '800. Le immagini in mostra ci consegnano una lettura personale del fotografo, legata al fascino delle sculture. «Le opere di Baruzzi hanno un'anima - sono le parole di Mauro 'Squiz' Daviddi -. Osservarle con gli occhi non basta, ho voluto trasmettere la mia percezione e il mio sentire attraverso la fotografia. “Dar tanta vita ad una pietra”, infondere la vita ad una cosa inanimata. Sì, infondere la vita. Perché questo è quello che realizza Baruzzi. Basta osservare un'opera come la Pietà di Terracina, per citarne solo una, e dimenticarsi che si tratta di marmo. Si rimane incantati, in attesa che essa ti parli».
Mauro 'Squiz' Daviddi nasce a Bologna nel 1966. Del suo interesse per la fotografia, iniziato da bambino utilizzando la macchina fotografica del padre, Daviddi fa ben presto una professione. Nel 1986 si diploma all’Istituto Statale d'Arte di Bologna, inizia a collaborare con enti, case editrici, teatri ed emittenti radiotelevisive e realizza diverse mostre fotografiche sia in Italia che all'estero.
La mostra è accompagnata da un ciclo di conferenze con visita guidata, che si terranno domenica 8 e 22 giugno e domenica 13 luglio.
La mostra rientra nella programmazione della Settimana alla scoperta dei Cimiteri Europei promossa ogni anno dall'ASCE - Associazione Europea dei Cimiteri monumentali, il network di organizzazioni pubbliche e private - di cui fa parte anche la Certosa di Bologna - che da dodici anni opera per la valorizzazione dei cimiteri come beni di importanza storica ed artistica.
Orari di apertura: martedì-domenica 9-13
Inaugurazione sabato 31 maggio ore 11.00.
Visita guidata per rievocare storie della città e dei suoi abitanti
La Certosa è un vero e proprio libro aperto sulla Storia. Attraverso i suoi monumenti, le statue e le epigrafi, è possibile rievocare alcune storie della città e dei suoi abitanti: gastronomiche, intellettuali e curiose.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (€ 2,00 verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Accadde domani
Proiezione di:
Introducono Mario Sesti, Giancarla Codrignani, Giacomo Manzoli
In collaborazione con Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e Sky Cinema
Ingresso libero
Il Link riapre le porte per la nuova stagione unendo il suo party urbano Metrolink a una seconda festa dei colori.
Nell'ambito di bè bolognaestate 2014, il Link riapre le porte per la nuova stagione unendo il suo party urbano Metrolink a una seconda festa dei colori, dopo l'Holi Wave di luglio scorso. Un arcobaleno vivente creato grazie al lancio di polveri colorate naturali durante un pomeriggio pieno di dj set (techno, house, hip hop, dnb, trash) e performance di diverse crew bolognesi sparse su quattro postazioni diverse nel giardino di via Fantoni.
L'evento inizierà nel primo pomeriggio e andrà avanti fino all'alba fra musica e angoli relax con cibo e bevande.
La festa induista Holi si celebra tradizionalmente in India, Nepal, Pakistan e in altri Paesi con forte immigrazione induista come la Malesia, il Sudafrica e anche negli Stati Uniti. La festa celebra l'arrivo della primavera e il trionfo del bene sul male, le rigide strutture sociali vengono meno e gli induisti festeggiano e scherzano insieme, ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne. Migliaia di persone scendono nelle strade, ballano, cantano, accendono falò e soprattutto si lanciano sacchi di polvere profumata e colorata.
Laboratori per avvicinare il pubblico più giovane alle arti e alle discipline che gravitano attorno alla cultura hip hop
Happening di street dancers e writers, gare di beatmakers e palchi musicali con generi diversi.
Dopo l'Holi Wave, la festa che anticipa il croato Dimensions Festival
Ospiti confermati: Om Uniti, Dj Sotofett & Madteo.
La storica festa dei colori e dell'amore di origine indiana
Arriva al Link la festa dei colori di origine induista Holi Wave. Un arcobaleno vivente creato grazie al lancio di polveri naturali colorate durante un pomeriggio pieno di dj set e performance di diverse crew bolognesi. Per la prima volta nel giardino di via Fantoni, quindi, un evento diurno, fra musica e angoli relax con cibo e bevande per l'intera durata dell'evento. Dopo Holi Wave, dalle h 20 fino all'alba, la giornata del Link continuerà con il Dimensions Festival Launch Party, preview dell'omonimo festival croato, con Om Unit, Dj Sotofett Madteo. Farà, inoltre, da sfondo un mercatino dell'artigianato e del cibo, il Suburban Bazar.
Visita guidata per rievocare storie della città e dei suoi abitanti
La Certosa è un vero e proprio libro aperto sulla Storia. Attraverso i suoi monumenti, le statue e le epigrafi, è possibile rievocare alcune storie della città e dei suoi abitanti: gastronomiche, intellettuali e curiose.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (€ 2,00 verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Concerti di musica classica
I concerti in programma nel mese di giugno:
Orari e luoghi dei concerti: http://www.sangiacomofestival.it/
Coro Euridice
Il Festival, con la direzione artistica di Pier Paolo Scattolin, è giunto alla nona edizione.
Programma:
Tutti i concerti del Festival sono a ingresso libero.
Conferenza e visita guidata a cura di Roberto Martorelli
Grazie alla recente pubblicazione del volume Cincinnato Baruzzi (1796-1878) di Antonella Mampieri, è ora possibile avere una chiara idea dei rapporti di lavoro - ed amicizia - che lo scultore intratteneva col Maestro di Possagno e i suoi collaboratori.
Roberto Martorelli ripercorrerà, con una galleria di immagini, l'universo di relazioni costruito da Baruzzi nell'atelier di Canova a Roma e nel suo "Eliso" di Bologna.
L'appuntamento si svolge in occasione della mostra Dar tanta vita ad una pietra. Lo sguardo di Mauro Squiz Daviddi su Cincinnato Baruzzi in corso fino al 15 luglio al Museo del Risorgimento.