Libri per la chiesa, per la città, per la corte | Presentazione del volume
Presentazione del volume Il codice miniato in Europa. Libri per la chiesa, per la città, per la corte, Atti del Convegno della Società internazionale di Storia della miniatura, Padova 2-4 dicembre 2010, a cura di G. Mariani Canova e A. Saggese, Padova, Il Poligrafo.
Ingresso: gratuito
Melodie dagli anni ’40 ai primi anni ’60 | Spettacolo
Spettacolo della compagnia Meravigliosamente retrò… in occasione della mostra Cosa ti sei messo in testa? La collezione di cappelli del Museo Davia Bargellini, dedicata alla collezione di cappelli e abiti d'epoca conservati nella Sezione tessile del museo.
Le due cantanti Rosanna Micagni e Paola Occhi, accompagnate da Raffaele Diodati al piano e da Renzo Mascherini alla batteria, offriranno al pubblico una suggestiva colonna sonora costruita con le canzoni più popolari dei decenni centrali del XIX secolo.
Ingresso: gratuito
Visita guidata
Visita guidata all’esposizione Le targhe devozionali della collezione Concato. Una nuova donazione al Museo Davia Bargellini. Con Renata Ferlini, Associazione RestauriAmo.
Ingresso: gratuito
Visita guidata
Per il ciclo Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta. Visita guidata al palazzo e ai dipinti del XVII secolo, recentemente restaurati e ricollocati nel salone del piano nobile. Con Silvia Battistini
Ingresso: gratuito
All’interno del ciclo di conferenze di presentazione dei titoli della Stagione d’Opera 2014, il compositore Fabrizio Festa terrà una conferenza di introduzione a Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, sesto titolo della Stagione d’Opera e Balletto 2014, che debutta il prossimo venerdì 6 giugno.
L’allestimento, prodotto dal Teatro Lirico di Cagliari, è diretto da Daniele Abbado, mentre le scene e i costumi sono realizzati da Luigi Perego. Le luci sono invece realizzate da Daniele Naldi, light designer del Teatro Comunale di Bologna.
Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro torna il suo direttore principale Michele Mariotti, reduce dal successo appena ottenuto al Metropolitan di New York con la direzione de I puritani di Bellini, che debutta nella direzione del titolo mozartiano.
Così fan tutte è opera più di altre incompresa. A tutt'oggi l'esegesi musicologica e testuale resta invischiata nella lettura romantica e moderna di un testo che, invece, sembrerebbe rimandare ad un genere letterario lontano da quegli stilemi. Lorenzo Da Ponte mette in scena una singolare allegoria dove il gioco della coppie, guidato da un abile filosofo, serve a svelare trama e ordito tanto delle passioni, quanto delle convenzioni sociali. La complessità e la ricchezza del testo spiegherebbero dunque il le difficoltà che l'opera ha incontrato nell'essere apprezzata e pure le molte incomprensioni. Di cosa parla veramente Da Ponte, potendo peraltro avvalersi dello straordinario talento compositivo di Mozart, è quanto cercheremo di capire in questo incontro condotto dal compositore Fabrizio Festa.
Presentazione dei libri Una generazione d’emergenza. La controcultura in Italia (1965 – 1969) di Silvia Casillo e Scatti in movimento di Marco Paolucci
Incontro con gli autori
A cavallo tra gli anni sessanta e settanta il volto socio-politico dell’intero pianeta cambiò modificandosi radicalmente. A contribuire a questa rivoluzione dell’agire politico, del quotidiano e dei costumi fu, tra le altre cose, lo sviluppo di movimenti collettivi ampi e radicali che in alcune realtà, come quella italiana, si accreditarono tra i più importanti protagonisti delle vicende che si susseguirono nell’arco di un ventennio. “Scatti in movimento” racconta, o tenta di raccontare, una storia che ha per protagonista l’Italia del dopoguerra e le sue contraddizioni. Corpi, volti, giovani uomini e giovani donne in bianco e nero narrano la storia di un’Italia sempre in bilico tra un passato che sembrava non volesse passare e la rivendicazione di nuovi diritti.
“Una generazione d’emergenza” indaga su alcune delle matrici culturali che hanno contribuito a generare il movimento di contestazione del sessantott il movimento beat o, come venivano spregiativamente definiti all’epoca da molti giornali, “i capelloni”. E poi la contestazione degli studenti e quella dei cattolici. Fenomeni diversi accomunati però da un comune denominatore: contro l’autoritarismo, contro la società dei consumi, contro la guerra.
In occasione della ristampa, arricchita dalle illustrazioni di Andrea Bruno
La storia vera de L’ultimo dio è proprio quella dell’autore, Emidio Clementi, che racconta come a metà degli anni Ottanta un giovane della provincia italiana, disperato prim’ancora che arrabbiato, convinto innanzitutto di “non sapere fare nulla” e di non essere mai giusto, fugga nel mondo, deciso a imbrogliare il destino assegnatogli (“un destino di miseria e pulizia”), alla ricerca di un riscatto di cui lui stesso non distingue i contorni. Ecco allora i mesi trascorsi in Svezia, da clandestino, a lavorare in un ristorante, stordito da una lingua che non capisce, e quelli trascorsi a Londra, nascosto nella stanza di un’amica dell’adolescenza.
Su tutto la solitudine, l’impossibilità di comunicare, di accogliere l’amicizia, alla ricerca di qualcosa che si fa sempre più vago, in attesa soprattutto che il mondo gli dica chi è. E invece il mondo continua a restare in silenzio e a non vederlo. Sarà quello il suo destino? Invisibile anche a se stesso?
Presentazione del volume
Concepito e curato da Marie-Puck, figlia di Broodthaers, questo volume offre una vasta selezione di fotografie inedite, due importanti saggi critici, una cronologia completa delle mostre, una bibliografia selezionata e trecentocinquanta immagini a colori.
All'artista belga MAMbo ha reso omaggio nel 2012 con la retrospettiva completa intitolata Marcel Broodthaers. L’espace de l’écriture. La presentazione è promossa da Johan Levi editore e MAMbo.
Intervengono Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Giornata di studi sulla fotografia
La giornata sarà coordinata da Federica Muzzarelli e Tiziana Tampieri, rispettivamente docenti per la Scuola di Specializzazione dei corsi di Storia della Fotografia e di Legislazione comparata dei Beni Culturali.
Programma:
Federica Muzzarelli, “Mal d’archivio”. La fotografia e la memoria
Claudio Marra, Identità del collezionismo fotografico
Denis Curti, Vintage vs Open Edition. La fotografia nelle regole del mercato
Sara Dolfi Agostini, La storia del collezionismo fotografico nella vicenda italiana
Elisabetta Sambo, Storico dell’arte e collezionista. Il caso di Federico Zeri
Tiziana Tampieri, Immagine fotografica e diritto d’autore
Daniele Di Bonaventura, bandoneòn
Marcello Peghin, chitarra 10 corde
Felice Del Gaudio, contrabbasso
Alfredo Laviano, percussioni
La rassegna Buon jazz a maggio conclude la sua seconda edizione con un concerto del gruppo Band’ Union, guidato dal noto bandoneonista Daniele di Bonaventura. Un quartetto che si colloca in quella terra di confine che è posta tra etno e jazz, tra tango e improvvisazione, e che forse proprio grazie a questo essere meticcio, “arriva” e comunica emozione. Anche perché il gruppo sfugge accuratamente ogni intellettualismo ed ogni manierismo e si coagula attorno ad una sincera e profonda necessità di libera e ariosa espressione, proponendo e rileggendo una letteratura musicale la più vicina possibile alle proprie origini.
Oggi dopo otto anni dal primo lavoro “Canto alla Terra” il gruppo presenta il nuovo ed atteso doppio album “Nadir” che è stato pubblicato per la nuova etichetta discografica Tuk Music (http://tukmusic.paolofresu.it/) di Paolo Fresu.
SP. GUEST FLAVIO PISCOPO KAMILA STASZKOF voce - LUCA DI LUZIO chit. - FLAVIO PISCOPO perc
Rassegna Estiva Villa Delle Rose 2014
Rassegna estiva che coniuga, in un contesto d’eccezione, le migliori espressioni dello spettacolo dal vivo nel segno della “bolognesità” e dell’allegria. In attesa dell'inizio dello spettacolo è possibile cenare, fare uno spuntino nella zona ristoro dedicata.
Gli spettacoli in programma:
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.30. Il ristorante e il bar sono aperti dalle ore 19.30.
Presentazione del libro di Wu Ming, Ed. Einaudi.
1794. Parigi ha solo notti senza luna. Marat, Robespierre e Saint-Just sono morti, ma c’è chi giura di averli visti all’ospedale di Bicêtre. Un uomo in maschera si aggira sui tetti: è l’Ammazzaincredibili, difensore della plebe rivoluzionaria, ieri temuta e oggi umiliata, schiacciata da un nuovo potere. Dicono che sia italiano. Orde di uomini bizzarri riempiono le strade, scritte enigmatiche compaiono sui muri e una forza invisibile condiziona i destini. Qualcuno la chiama «fluido», qualcun altro Volontà. Guarda, figliolo: un giorno tutta questa controrivoluzione sarà tua. Ma è meglio cominciare dall’inizio. Anzi: dal giorno in cui Luigi Capeto incontrò Madama Ghigliottina.
Durante la serata incursioni musicali del Wu Ming Contingent.
Claudio Abbado and the musicians of the Mozart Orchestra. Film di F. Merini (2014), Italia, 60’
Biografilm | Film di John Ridley (2013), Regno Unito, 118'
Una serata rossoblù. Colori resistenti
Anteprima Il cielo capovolto - 7 giugno 1964, lo scudetto del Bologna un film di Cristiano Governa e Emilio Marrese Regia di Paolo Muran (Italia/2014, 70’) Presenta la serata Giorgio Comaschi Partecipano, oltre agli autori, Harald Nielsen, Ezio Pascutti, Mirko Pavinato, Marino Perani, Romano Fogli, Eraldo Pecci, Gabriele Romagnoli e tanti altri in collaborazione con Comune di Bologna, Bologna FC1909, Centro Bologna Clubs, Valsoia e Mare Termale Bolognese.
Nel corso della serata verrà presentato il DVD del film (Edizioni Cineteca di Bologna 2014)
Ingresso libero
In caso di pioggia l’evento si svolgerà al Cinema Arlecchino, via Lame 59
Film di Martin Provost (2013), Francia, 132'
Biografilm Europa. In collaborazione con Associazione Orlando e Biblioteca Italiana delle Donne.
Le tendenze pop del Giappone contemporaneo | Incontri, performance, musica e mostre
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna, che giunge così alla sua quarta edizione. L’evento, a cura della Associazione culturale NipPop, con il supporto e il sostegno della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Università di Bologna e con la collaborazione del Comune di Bologna, propone una serie di incontri, workshop e iniziative con esperti e artisti di fama internazionale, dedicati all’analisi delle tendenze pop del Giappone contemporaneo, con una particolare attenzione agli ambiti dell’animazione, del manga, della filmografia, dell’arte e della letteratura.
L’edizione di NipPop 2014 intende "sfatare" alcuni stereotipi sul Giappone e si articola in tre giornate e in diversi spazi cittadini: venerdì 6 giugno presso la sede del Quartiere Santo Stefano ( via S. Stefano 119) e sabato 7 e domenica 8 giugno presso la sede del Quartiere Porto e il Cinema Nosadella (via dello Scalo 21), dove per l’occasione verranno allestiti un’area espositiva e uno spazio dedicato all’intrattenimento, con una gara di cosplay e performance di arti tradizionali e marziali.
Per l'occasione la galleria ONO Arte Contemporanea di Bologna ospiterà una mostra dedicata alle stampe del disegnatore di manga Gengoroh Tagame, che sarà visitabile per tre giorni a partire dalla sera del 29 maggio. Tagame sarà presente all'inaugurazione della mostra.
Info e programma sul sito dell'Associazione culturale NipPop.
come costruire la conoscenza musicale per gli studenti | Convegno internazionale
Il Dipartimento delle Arti (DARvipem) dell’università di Bologna dedica due giorni a un confronto fra musicisti e musicologi sulla didattica musicale, all’università e nei conservatori. L’evento chiude la rassegna CIMES progetti di cultura attiva 13/14 ed è a cura di Giuseppina La Face (musicologa e direttore del Dipartimento delle Arti), Oliver Kern ed Elena Petrušanskaja.
Il convegno Musicians and Musicologists as Teachers: how to construct Musical Comprehension for Students, a cui partecipano 16 studiosi da Italia, Canada, Germania, Russia, nasce dalla convinzione che un assiduo scambio di esperienze, metodologie e conoscenze specialistiche tra musicologi e docenti di musica, non possa che giovare alla costruzione di un modello di educazione musicale, valido in diversi sistemi scolastici, che valorizzi la dimensione storica ed estetica dell’esperienza musicale, forse la più esposta al rischio della banalizzazione in un’epoca che punta soprattutto sulla concezione della musica come intrattenimento.
In collaborazione con Il Saggiatore musicale - SagGEM e IMS Società internazionale di musicologia.
Quando: giovedì 29 e venerdì 30 maggio 2014, ore 10.30-19.00
Ingresso libero fino esaurimento posti
di Antonio Schiavulli (STEM - Mucchi editore, 2014) | Presentazione del volume
Dialoga con l'autore Luigi Weber, curatore della collana editoriale Lettere Persiane.
Secondo Michel Foucault, tra il XVII e il XIX secolo la confessione comincia a funzionare nelle società occidentali come uno strumento di sorveglianza e di controllo. La giurisprudenza e la medicina da una parte e la psichiatria e la psicoanalisi dall’altra si incaricano di richiedere la confessione, di imporla e apprezzarla, intervenendo, quando è il caso, per giudicare, punire, perdonare, consolare, riconciliare. Questo studio indaga i modi in cui, nei romanzi La Coscienza di Zeno e in Uno, nessuno e centomila, i personaggi di Italo Svevo e Luigi Pirandello si sottopongono ai meccanismi disciplinari imposti dalla confessione e il prezzo che devono pagare per sfuggire all’esclusione sociale.
Antonio Schiavulli insegna Letteratura italiana presso il Dickinson College a Bologna. Oltre a numerosi saggi ha pubblicato L’avventura dentro ai segni. La poesia novissima di Alfredo Giuliani (Bologna, 2008) e La guerra lirica. Il dibattito degli intellettuali italiani sull’impresa di Libia (Ravenna, 2009).