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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 21 min 48 sec fa

La Felsina Pittrice

Dom, 06/15/2014 - 16:53

Presentazione del volume.

"Carlo Cesare Malvasia's Felsina pittrice (1678): Lives of the bolognese painters - volume 13: Lives of Domenichino and Francesco Gessi"

Introduce: Luigi Ficacci, Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Bologna

Presentano:
Gian Mario Anselmi, moderatore
Anna Ottani Cavina
Elisabeth Oy-Marra
Andrea Bacchi
Conclusioni Elizabeth Cropper

Saranno presenti gli autori e i curatori del volume Accompagnamento a cura della Cappella musicale San Giacomo Maggiore e Teatro Antico, con arie e recitativi dall'Aurora Ingannata di Girolamo Giacobbi.

La Pinacoteca Nazionale di Bologna è lieta di ospitare la presentazione dell'edizione critica delle biografie di Domenichino e Francesco Gessi dalla Felsina pittrice di Carlo Cesare Malvasia (1678), che ripercorre la vita e le opere di due protagonisti indiscussi dell’arte bolognese e italiana del primo Seicento. Le monumentali pale d'altare di Domenichino esposte nell'aula Gnudi, il Martirio di Sant'Agnese e la Madonna del Rosario, faranno da cornice all'evento.

Happy Wednesdays

Ven, 06/13/2014 - 15:21

Serata a tema al BOtanique

Quest'anno il BOtanique si colora ogni mercoledì, per tutta l'estate, con la musica e il folklore dei mitici anni '50 e '60.

Grand Budapest Hotel di Wes Anderson

Ven, 06/13/2014 - 15:05

Il film, vincitore del Gran Premio della Giuria allo scorso Festival di Berlino, è ambientato in una località termale di fantasia nell'immaginario stato alpino di Zubrowka, per il quale Anderson ha creato non solo un'estetica visiva completa, ma anche una coerente storia del 20º secolo che rispecchiasse quella dell'Europa Orientale.

Una vicenda in moto perpetuo, cinetica e comica, una storia senza tempo di amicizia, onore e promesse mantenute, nata da un mix di ispirazioni, tra cui le commedie degli anni ’30 e le storie e memorie dello scrittore viennese Stefan Zweig. GRAND BUDAPEST HOTEL narra le avventure di Gustave H, leggendario concierge di un lussuoso e famoso albergo europeo e di Zero Moustafa, un fattorino che diviene il suo più fidato amico. Sullo sfondo, il furto e il recupero di un celebre dipinto rinascimentale, la violenta battaglia per un’enorme fortuna di famiglia, ed una dolce storia d’amore. Il tutto tra le due guerre, mentre il continente è in rapida e radicale trasformazione.

Nel cast, attori del calibro di Ralph Fiennes, Adrien Brody, Willem Dafoe, Bill Murray edEdward Norton.

Jack White: American Roots

Ven, 06/13/2014 - 14:11

ONO arte contemporanea presenta un viaggio fotografico all’interno della vita e della carriera di uno dei musicisti e autori più eclettici e ricchi della storia della musica recente.
Cantante, polistrumentista, produttore discografico John Anthony Gillis, in arte Jack White, è diventato noto al grande pubblico con la band White Stripes fondata nel 1997 assieme alla moglie Meg White (di cui aveva assunto il cognome l’anno prima). Il gruppo si distingue da subito per il suo suono alternativo che mischia il garage rock alle radici blues americane partendo da influenze come Son House o Robert Johnson, per approdare alla violenza proto punk di band della nativa Detroit come gli MC5 e gli Stooges passando dai ritmi della tradizione Country come Hank Williams e Loretta Lynn. Jack White ha però sempre dichiarato che la sua prima fonte d’ispirazione, per cui provava una tal venerazione da poterlo considerare il suo terzo padre (assieme a Dio e al padre naturale), era Bob Dylan. Tutti questi elementi configurano Jack White come musicista dalle profonde radici nella tradizione musicale americana, che di fatto ha proseguito anche nella scelta dei molteplici strumenti (alcuni decisamente classici ed insoliti per un musicista Rock quali il mandolino, il tamburello o il piano classico) effetti e distorsioni vintage. Se tutto questo ha contribuito per far diventare in breve tempo Jack White uno dei simboli della musica americana con collaborazioni importanti anche durante la sua carriera da solista, il cantante di Detroit si è imposto anche nell’immaginario contemporaneo per non meno importanti elementi visivi: ogni apparizione pubblica, ogni copertina e ogni performance live prevedeva per il gruppo l’utilizzo dello schema colore bianco/nero/rosso, dagli abiti ed elementi scenici fino agli strumenti. White portò avanti questo gioco di colori anche nella sua carriera da solista e nelle collaborazioni con gli altri suoi due gruppi (i Raconteurs e i Dead Weather) sostituendo però al colore rosso il blu. É evidente quindi come Jack White susciti fascinazione su molti artisti e che si presti ad essere ampiamente immortalato, come documenta il gran numero di fotografi internazionali che hanno scelto lui non solo come soggetto “da copertina” ma anche per la sua personalità di fine scrittore e compositore dotato di una presenza scenica magnetica. In mostra saranno presenti anche le foto di Kevin Westenberg e, in esclusiva mondiale, anche l'ultimo servizio realizzato per Mojo in occasione dell'uscita del loro ultimo disco, prevista per il 9 giugno. La mostra si compone di 45 scatti di Cambridge Jones, Patrick Pantano, Ewen Spencer, Erik Ian Schaetze, Michael Yurick, Pieter Van Hattem, Kevin Westenberg e Andy Willsher. La mostra è patrocinata dal Comune di Bologna e curata da ONO arte. Sponsor: Compagnie Des Hotels, DC, Deezer.

Above The Tree & drum ensemble du beat

Gio, 06/12/2014 - 18:15

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

“Cave man” è il nuovo disco di Marco Bernacchia aka Above The Tree.
Qui incontra il Drum ensemble du beat, proponendoci una nuova ed inaspettata evoluzione sonora, dopo il suo precedente capitolo discografico (l’apprezzatissimo “Wild”, registrato e composto con Matteo Sideri/ESIDE e pubblicato da Locomotiv Records nel 2012). Un mix dal forte sapore contemporaneo a metà tra trancemusic e neotropicalismo.
Una lettura occidentale dell’immaginario (e in questo caso immaginato) mondo tropicale, in bilico tra musica etnica tradizionale/rituale e dance floor.
Avanguardia e folk, tensione e sciamanesimo. 

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Phill Raynolds live

Gio, 06/12/2014 - 18:11

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Phill Reynolds ci apre le porte della sua intimità con il nuovo disco, raccolta di brani vecchi e nuovi e di cover a cui è particolarmente affezionato. L'omaggio a Bruce Springsteen in “Streets of Philadelphia” e al più attuale The Tallest Man on Heart “Kids on the run”, la versione acustica di “Skyscraper” dei Bad Religion: elementi che concorrono a cementificare l'immagine che abbiamo del Phill Reynolds cantautore folk, tramite scelte non convenzionali di repertorio.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Johnny Clash live

Gio, 06/12/2014 - 18:07

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Sembra che la famosa band dei Clash non avesse mai scritto nulla di proprio pugno; le ultime voci insinuano che esisterebbe materiale segreto del grande Johnny Cash, da cui Strummer e soci, a fine anni '70, avrebbero attinto a dismisura. C’è chi ha scovato il materiale e ci suona tutto com'era all'inizio. The Johnny Clash Project sono tre musicisti legati dall'odore del country, dall'attitudine punk e dal vizio della bottiglia. Tecnicamente parlando suonano canzoni dei CLASH come se le facesse JOHNNY CASH. Sembra una boutade, ma provate a sentire!

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Duke Garwood live

Gio, 06/12/2014 - 18:05

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Duke Garwood ha rilasciato quattro album: 'Holy Week','Emerald Palace', 'The Sand That Falls' e 'Dreamboatsafari'.
E' stato il chitarrista nel singolo Perpetual Dawn dei The Orb ed ha partecipato ai primi due album, Fur e Derdang Derdang, della band inglese degli Archie Bronson Outfit al clarinetto e al rhaita (strumento a fiato marocchino) e recentemente ha partecipato  come chitarrista all'album Blues Funeral di Mark Lanegan e al clarinetto all'album Silence Yourself delle Savages.
Nel 2011, Garwood ha collaborato con l'artista Shezad Dawood al concerto “New Dream Machine Project”che ripronone la storica registrazione del 1968 di Brain Jones dei Rolling Stones e dei Master Musicians of Jajouka.
Nel febbraio del 2013 la Ipecac e la Heavenly annunciano la collaborazione con Duke Garwood e Mark Lanegan.
Lanegan parla di Garwood come "uno dei miei artisti preferiti di sempre" e "registrare con lui è stata una delle migliori esperienze della mia vita in studio". 

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Terjie Nordgarden live

Gio, 06/12/2014 - 18:04

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Comicia la sua attività come busker, ma nel corso di uno dei suoi numerosi viaggi viene notato da Paolo Benevegnù e nel 2003 pubblica il suo primo disco ispirato ai cantautori come Nick Drake o Jeff Buckley, prodotto dallo stesso Paolo Benvegnù.

Comincia un'intensa attività concertistica in tutta Europa grazie alle sue grandi capacità di performer. Dopo un lungo tour negli Stati Uniti nel 2011, si trasferisce definitivamente in Italia, a Catania, e produce un disco molto influenzato dal blues americano, You Gotta Get ready, che riceve un ampio consenso da parte della stampa.

L'esperienza italiana, fatta di incontri con tanti musicisti della scena indie, diventa un disco. Nel 2013, infatti, sotto la supervisione di Cesare Basile, da vita a "Dieci", un disco di cover di cantautori italiani che ha amato o incontrato (da Paolo Benvegnù a Iacampo, dai Marta sui Tubi a Marco Parente, da Cristina Donà a Grazia Di Michele). 

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Geoff Farina live

Gio, 06/12/2014 - 18:02

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

La storia di Geoff Farina e della sua vita dedicata alla musica.

Leader degli storici Karate di Boston, reinventa se stesso in numerosi progetti, tra cui ricordiamo Secret Stars e Glorytellers. Dopo un percorso più che mai variegato ed eclettico (dalle chitarre elettriche alle fusioni jazzy alla musica per il cinema) che fortifica la sua vena compositiva potenziandone l’aspetto melodico, Geoff Farina omaggia la tradizione americana rileggendo sonorità alt-country attraverso la sua sensibilità, accompagnato da una chitarra acustica.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Vessel con Angela Baraldi

Gio, 06/12/2014 - 18:00

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Le difese sono anticorpi contro le infezioni; le difese sono comportamenti per chiudersi al mondo esterno; le difese escludono il libero mercato; le difese, si sa, fanno vincere gli scudetti; le difese sono un vino rosso con dei cani che inseguono un cinghiale nell’etichetta.
“Le difese” è il primo lavoro sulla lunga durata dei Vessel, progetto di Corrado Nuccini ed Emanuele Reverberi (Giardini di Mirò). In Piazza Verdi verrà messa in scena anche la preziosa collaborazione con Angela Baraldi alla voce.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Comaneci + Bob Corn live

Gio, 06/12/2014 - 17:45

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Comaneci
Un trio emotivo, riservato e sorprendentemente esplosivo che sanno come far “rumore” senza alzare il volume. Il loro pop acustico da “cameretta” è quanto di piu’ intimo e avvolgente sia possibile ascoltare. Il cantato sognante di Francesca Amati rappresenta la peculiarità di un gruppo che di per sé peculiare lo sarebbe già.

Bob Corn
Tiziano Sgarbi, meglio conosciuto come Bob Corn, inizia la sua carriera di musicista negli anni '90 con il gruppo grunge Fooltribe, con il quale non arriverà mai al debutto discografico, ma dal quale trarrà il futuro nome per la sua etichetta ed il marchio con cui organizza concerti e festival. Nel 2001 Inizia a comporre canzoni con il nome Bob Corn, che vedrà il debutto discografico nel 2004 con Sad punk and pasta for breakfast dando vita ad un sound folk dalle melodie pacate ed intimiste.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Alessandro Fiori live

Gio, 06/12/2014 - 17:37

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Alessandro Fiori rappresenta senz’altro quanto di più personale ed unico la nuova scena cantautorale Italiana possa oggi vantare. un cantastorie moderno che con un’intelligenza affilata riesce ad intrattenere le platee, divertendole con le sue storie spesso al limite del pazzesco e del surreale.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Bob Corn live

Gio, 06/12/2014 - 17:37

Nell'ambito di Folkland, rassegna di concerti folk o quasi

Tiziano Sgarbi, meglio conosciuto come Bob Corn, inizia la sua carriera di musicista negli anni '90 con il gruppo grunge Fooltribe, con il quale non arriverà mai al debutto discografico, ma dal quale trarrà il futuro nome per la sua etichetta ed il marchio con cui organizza concerti e festival. Nel 2001 Inizia a comporre canzoni con il nome Bob Corn, che vedrà il debutto discografico nel 2004 con Sad punk and pasta for breakfast dando vita ad un sound folk dalle melodie pacate ed intimiste.

A cura di La Scuderia e La Fabbrica etichetta indipendente, in collaborazione con Locomotiv Club  e con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.

Medicina e anatomia a Bologna tra XIII e XIX secolo

Gio, 06/12/2014 - 16:32

Visita guidata itinerante

Il Sistema Museale d’Ateneo - Università di Bologna in collaborazione con l' Associazione Amici dei Musei d’Ateneo organizzano una visita guidata itinerante.

Bologna è, fin dal Medioevo, un importante centro di studi e di sperimentazione nell'ambito della Medicina. Passeggiando per la città verrà raccontata una storia lunga sei secoli per ricordare istituzioni ormai perdute e spazi che ancora testimoniano questo importante cammino della scienza. Racconti di vita universitaria e di vita religiosa si intrecciano alla storia dei luoghi, da Santa Maria della Vita all'Ospedale della Morte, dal Teatro Anatomico ai Musei di Palazzo Poggi e "Luigi Cattaneo", con le loro collezioni di cere anatomiche; si potrà scoprire un mondo affascinante ancora racchiuso nei palazzi di Bologna.

Appuntamento alle ore 15.15 davanti alla Chiesa di Santa Maria della Vita, via Clavature 10.

Le tappe del percorso: Antichi Ospedali della Morte e di Santa Maria della Vita; Teatro Anatomico dell'Archiginnasio; Antico Ospedale di San Giobbe; Museo di Palazzo Poggi - Collezioni di Anatomia; Museo delle Cere Anatomiche "Luigi Cattaneo".

Contributo a persona: 10€. Posti limitati, prenotazione obbligatoria all'indirizzo amicimuseiateneo@unibo.it o al numero 051-2099746 (dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00).

La gloria del Novecento

Gio, 06/12/2014 - 16:22

Visita guidata: opere e artisti in Certosa

La Certosa è l'unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un secolo d'arte locale e italiana attraverso un catalogo di capolavori in marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.

Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.

Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Gli Spada in Romagna e a Bologna

Gio, 06/12/2014 - 16:22

Architettura, arte e collezionismo nei secoli XVI e XVII | Prsentazione del volume

Presentazione del quattordicesimo volume della collana "I quadri della Fondazione", a cura della Associazione e Fondazione La Memoria storica di Brisighella "I Naldi-Gli Spada".

Saluto delle Autorità: 
Virginio Merola - Sindaco del Comune di Bologna
Davide Missiroli - Sindaco del Comune di Brisighella

Intervengono:
Carla Bernardini, Collezioni Comunali d'Arte | Istituzione Bologna Musei - Comune di Bologna
Anna Maria Matteucci, professore emerito - Università di Bologna
Davide Righini - docente di Storia dell'Architettura - Università di Bologna

Presiede e coordina:

Egisto Pelliconi - Vice Presidente Fondazione e Associazione La Memoria storica di Brisighella "I Naldi-Gli Spada".

La gloria del Novecento

Gio, 06/12/2014 - 16:18

Visita guidata: opere e artisti in Certosa

La Certosa è l'unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un secolo d'arte locale e italiana attraverso un catalogo di capolavori in marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.

Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.

Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

La gloria del Novecento

Gio, 06/12/2014 - 16:16

Visita guidata: opere e artisti in Certosa

La Certosa è l'unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un secolo d'arte locale e italiana attraverso un catalogo di capolavori in marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.

Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.

Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)

Il futuro finisce ora.

Gio, 06/12/2014 - 16:15

Inaugurazione mostra + presentazione fanzine e pop-up show di Gorgo, rivista on line

Il futuro finisce ora, seconda uscita del progetto "Gorgo Issue", stampata in un'edizione limitata di 50 copie, che vede come protagonista il collettivo DissensoCognitivo. La presentazione della fanzine coinciderà con l'inaugurazione dell'omonima mostra mostra incentrata sulle tavole originali.

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