+ Spiritual Front live
+ Mantar live
+ Methedras + Warhawk + Shady Glimpse live
live
Nascono nel 2006 a Torino. Stefano, Caio e Vincenzo sono di Torino, Alberto è di Cuneo e Emanuele viene dal Veneto. Debuttano nel 2008 con Melville, pubblicato per la Voodoo Rhythm Records. Il disco è un concept dedicato a Herman Melville, scrittore di Moby Dick ed è stato inserito tra i migliori 20 dischi dell'anno per la rivista Rumore. Nel 2010 esce A poison tree, sempre per l'etichetta Voodoo Rhythm Records. I testi dell'album si ispirano in parte alle opere di William Blake (la canzone che dà il titolo al disco è una poesia di Blake) e trattano i temi del dubbio e dell'incertezza; inoltre nel booklet è presente una citazione dello stesso Blake. Nel 2012 esce il terzo disco Sons of the dust, pubblicato per l'etichetta Outside/Inside Records, fondata da Matteo Bordin dei Mojomatics e da Emanuele 'Nene' Baratto, bassista del gruppo e nata inizialmente come studio di registrazione.
convegno di studi
Programma
I Panel – 10.00-12.30
L’Italia e il Pci nel sistema internazionale degli anni Settanta
Guido Formigoni, L’Italia nella Guerra Fredda
Lucrezia Cominelli, “The weakest link in the chain”. L’anomalia italiana vista dagli Usa
Frédéric Heurtebize, Gli Stati Uniti, il Pci e il Pcf
Presiede: Mario Del Pero
II Panel – 14.00-16.30
Natura e Limiti della visione berlingueriana della Guerra Fredda
Silvio Pons, Berlinguer e il comunismo riformatore
Michele Di Donato, Berlinguer e le socialdemocrazie europee
Antonio Varsori e Valentine Lomellini, Lo strano caso del Pci. Berlinguer e il rapporto con gli Stati Uniti tra gli anni Sessanta e Ottanta
Presiede: Federico Romero
Tavola Rotonda – 17.00-18.30
Partecipano: Guido Formigoni, Mark Gilbert, Federico Romero, Silvio Pons, Antonio Varsori, David Ellwood
live
I The Saints sono un gruppo rock australiano, formatosi nel 1974 a Brisbane. Sono considerati uno dei primi e più influenti gruppi punk rock. Il loro primo singolo, (I'm) Stranded, pubblicato verso la fine del 1976, ha preceduto gli esordi di gruppi ben più noti, come i Sex Pistols ed i Clash. Secondo Bob Geldof "la musica rock degli anni '70 è stata cambiata da tre gruppi: i Sex Pistols, i Ramones e The Saints". I membri fondatori, ad eccezione di Chris Bailey, lasciarono il gruppo durante gli anni settanta. Negli anni ottanta, i The Saints iniziarono a suonare un rock più classico, e raggiunsero un discreto successo commerciale in Australia.
+ Juggernaut + Aseptic White Age live
live
Miguel Martins: chitarra
Domenico Caliri: chitarra
Stefano Senni: contrabbasso
Emiliano Franco: batteria
live
Nicola Bardini: sax & live electronics
Marcello Abate: chitarra
Gabriele Rampi: basso elettrico & synth
Riccardo Bringhenti: batteria
live
Brother Martin: sax
Nico Menci: tastiere
Danilo Mineo: percussioni
live
Mirco Cisilino
Mirko Scarcia
Andrea Rubino
Dj Lugi
live
Alberto Rodriguez: chitarra flamenca
Doriana Frammartino: cante flamenco
tra arte e artigianato | laboratorio per bambini da 6 a 10 anni
A cura di RTI Senza Titolo s.r.l. e Aster s.r.l.
tra arte e artigianato | laboratori per bambini
A cura di RTI Senza Titolo s.r.l. e Aster s.r.l.
06 dicembre: età 3 - 7 anni
13 dicembre: età 6 - 10 anni
Do elephants ever forget? Il progetto di Luca Vitone
La nuova edizione di ON 2014 ha invitato l’artista Luca Vitone e il duo di artisti Alexandra Pirici & Manuel Pelmuş a confrontarsi con la città e la sua iconografia storica e artistica, in due momenti distinti dell'anno, fra dicembre 2014 e gennaio 2015.
Do elephants ever forget? è il titolo che unisce sotto un’unica impronta, due approcci e due linguaggi molto diversi, ispirati entrambi da una diversa idea di memoria e di preservazione.
Il progetto di Luca Vitone, Souvenir d’Italie (lumières), prevede la realizzazione di una luminaria pubblica, collocata sul ponte di Galliera che attraversa i binari della Stazione Centrale di Bologna. La scultura luminosa si compone di una sequenza di tre forme simboliche che hanno attraversato la storia e hanno caratterizzato culture diverse, dall’antico Egitto passando per le religioni monoteiste a tutte le relative eresie e diversioni. In particolare il triangolo, l’occhio e il circolo di raggi sono forme semplici e potenti che viste in prospettiva combaciano l’una con l’altra, formando il simbolo massonico adottato dalla Loggia P2 il cui progetto eversivo è tragicamente legato all’attentato che ha provocato la strage del 2 agosto 1980 sul primo binario della stazione di Bologna. L'opera prosegue una ricerca che l'artista porta avanti da tempo, in riferimento a vicende storiche e politiche del nostro paese e modalità di fruizione collettiva.
Souvenire d'Italie (lumières) resterà accesa fino al 31 gennaio 2015.
13 dicembre, 18h
A cura diMartina Angelotti
SponsorComune di Bologna; Regione Emilia Romagna;
Fondazione del Monte, nell'ambito di Funder 35
Istituzione Bologna Musei / Residenza per artisti Sandra Natali
OrariTutti i giorni dalle 17 alle 2 di notte
visita guidata
Una visita guidata per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Per partecipare occorre prenotare a questo indirizzo:mamboedu@comune.bologna.it
visita guidata
Una visita guidata per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria.
visita guidata
Una visita guidata per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria.
visita guidata
Una visita guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna. Focus sulla mostra temporanea di Wolfgang Weileder.
Prenotazione obbligatoria.
Arte e artisti per Carlo V e Clemente VII a Bologna nel 1532-33 | Incontro
A cura di Giovanni Sassu.
Dopo il grande evento dell’incoronazione imperiale del febbraio 1530, Clemente VII e Carlo V scelgono di nuovo Bologna, seconda città dello Stato Pontificio, quale sede di un nuovo summit. In questo contesto, tra il 1532 ed il 1533, maturano avvenimenti di grande rilevanza per lo sviluppo della storia dell’arte. Artisti come Alfonso Lombardi e, soprattutto, Tiziano giocano un ruolo di eccezionale rilevanza, chiamati a dare forma alle nuove esigenze rappresentative del potere asburgico e a cambiare per sempre usi e costumi dei metodi di rappresentazione soprattutto nel genere del ritratto.
Nell'ambito del ciclo Basilica, Palazzo e Piazza. Luoghi e momenti della storia, a cura di Carla Bernardini, Collezioni Comunali d'Arte | Istituzione Bologna Musei, in collaborazione con la Basilica di San Petronio.