Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 53 min 2 sec fa

The Imitation Game

Mar, 12/23/2014 - 12:03

(USA-GB/2014) di Morten Tyldum (114'). Anteprima

Presentiamo in anteprima bolognese, naturalmente in versione originale con sottotitoli, uno dei titoli più attesi dell'inizio del nuovo anno, applaudito ai festival di Toronto e di Londra, che porta sul grande schermo una delle storie più avvincenti e incredibili del Novecento. Quella pubblica e privata di Alan Turing (interpretato dal camaleontico e talentuoso Benedict Cumberbatch già in odore di Oscar), brillante matematico di Cambridge arruolato durante la Seconda guerra mondiale dall'esercito britannico per decifrate il codice Enigma, ideato dai nazisti per secretare le proprie comunicazioni militari. La macchina elettromeccanica da lui inventa non solo contribuirà ad accorciare la durata della guerra salvando - secondo molti storici - milioni di vite umane, ma porrà le basi della moderna teoria informatica e della costruzione dei primi calcolatori. Un prodigioso talento per i numeri accompagnato, ça va sans dire, da una parallela inettitudine per la convivenza sociale: accusato di omosessualità e costretto alla castrazione chimica, Turing si suicidò del 1952.

Beetlejuice spiritello porcello

Mar, 12/23/2014 - 12:03

(Beetlejuice, USA/1988) di Tim Burton (92')

Nell'opera seconda del Burton pre-Edward mani di forbice la vena horror vira al comico piuttosto che al malinconico, ma come sempre il regno dei morti scalda il cuore più del mondo dei vivi. Qui una coppia di sposini neodeceduti si avvale dei servigi dell'orrido spiritello Beetlejuice (alla lettera: succo di scarafaggio) per liberare la propria casa 'infestata' da una famiglia d'insopportabili yuppie. Cast di stelle di prossimo successo: Alec Baldwin, Geena Davis, Michael Keaton e una giovanissima Winona Ryder nel ruolo dell'adolescente dark che vede gli spiriti. Momenti cult su canzoni di Harry Belafonte: Day-O (The Banana Boat Song) e Jump in the Line (Shake señora). (aa)

ART CITY Bologna

Lun, 12/22/2014 - 17:48
29 - 31 gennaio 2016 | IV edizione mostre, musei, luoghi d'arte in città in occasione di Artefiera Dal 29 al 31 gennaio 2016 torna a Bologna il weekend dedicato all’arte e alla cultura con la quarta edizione di ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera.

Programma in corso di pubblicazione

ART CITY Bologna

Lun, 12/22/2014 - 17:48
23 - 25 gennaio 2015 | terza edizione         

L'arte contemporanea in città
in occasione di ArteFiera
ART CITY Bologna propone un percorso espositivo articolato in un museo diffuso, che partendo dalla fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea attraversa il centro storico della città per espandersi dinamicamente verso l’intero contesto urbano.

Il dialogo tra l'antico e il contemporaneo è il filo conduttore di questa edizione.

Stars

Lun, 12/22/2014 - 13:39

live

La band di Toronto torna in italia e arriva sabato 24 gennaio al Covo Club di Bologna per presentare il nuovo album ‘No One Is Lost’

Johnny Mox

Lun, 12/22/2014 - 13:36

feat. Gazebo Penguins + Valerian Swing live

Obstinate Sermons è il secondo disco del “predicatore” Johnny Mox. A due anni dall’esordio We=Trouble, il nuovo lavoro coniuga gospel, spirituals, spigolosità punk e sperimentazione con un carica espressiva senza precedenti. Per presentarlo dal vivo il buon Johnny si è scelto la miglior backing band del mondo: I Gazebo Penguins con cui ha condiviso uno Split. Prima di questo live esplosivo, un’altro che non scherza: Valerian Swing. Ci presentano il loro nuovo lavoro Aurora in uscita per To Lose La Track.

Thegiornalisti

Lun, 12/22/2014 - 13:29

+ C'est la vie live

Thegiornalisti fanno tappa al Covo per presentare il loro nuovo album Fuoricampo, piccola gemma di pop italiano uscito per l’ottima Foolica. Prima di loro una delle più belle sorprese del 2014 per quello che riguarda la scena indipendente bolognese.

Le strisce

Lun, 12/22/2014 - 13:28

+ Aura live; a seguire dj set con Alan McGee

Una Cool Britannia speciale con il live di due delle band italiane che più guardano verso la terra di albione. Le Strisce ci presentano il loro nuovo album Hanno paura di guardarci dentro

A seguire il ritorno di uno dei dj più amati in Viale Zagabria 1: ALAN McGEE, vera e propria leggenda del britpop, fondatore della Creation Records, etichetta fondamentale che ci ha regalato gruppi come Primal Scream, My Bloody Valentine, Super Furry Animals, Teenage Fan Club ed Oasis...

Tanti piccoli elfi

Lun, 12/22/2014 - 13:22

Laboratorio e lettura per bambini da 3 a 5 anni 

Babbo Natale non ha tempo di decorare l'albero e i suoi elfi sono tutti occupati... Chi può aiutarlo? 

La rinascita del bronzo

Lun, 12/22/2014 - 13:19

mostra delle tavole di Matteo Matteucci sul monumento ai partigiani di Porta Lame

La Piazza coperta di Salaborsa accoglie, dal 9 al 20 gennaio 2015, la mostra La rinascita del bronzo: dal Cavallo di Mussolini ai Partigiani di Porta Lame.
In esposizione, le tavole originali della graphic novel di Matteo Matteucci su uno dei monumenti chiave della recente storia cittadina: i Partigiani di Porta Lame. Il libro narra dell'inaugurazione nel 1926 dello Stadio Littoriale (ora Dall'Ara) e della maestosa scultura equestre dedicata al Duce che fu successivamente collocata all'interno dello stadio, davanti all'arcone della Torre Maratona. 
Il monumento, in bronzo appunto, venne smembrato dalla popolazione in rivolta durante il conflitto mondiale. Alcune parti della figura, rimaste in luogo, furono poi utilizzate per ricavare le due figure bronzee dei Partigiani, opere dello scultore Luciano Minguzzi, attualmente collocate presso Porta Lame in ricordo della battaglia del 7 novembre 1944.

La mostra, curata da Enrico Righi e Roberto Ravaioli, è visitabile negli orari di apertura della biblioteca e prevede anche un incontro con l'autore martedì 20 gennaio 2015 alle 17.30 nella Sala incontri al primo piano della biblioteca, nell'ambito del ciclo Disognando. 

UFO Special Edition

Lun, 12/22/2014 - 12:05

il meglio della scena underground cittadina per la festa di capodanno del Sottotetto

In occasione del capodanno, U.F.O. propone il meglio della scena underground cittadina in una speciale serata volta a promuovere il progetto.
Andranno infatti ad esibirsi sul palco del Sottotetto Soundclub alcuni dei migliori Dj's ed Mc's delle crew Arena 051, Bandolero Movement e Bologna Underground Movement, per dare il benvenuto tutti insieme ad un nuovo anno all'insegna dell'underground.
Black & Bass Music a farla da padrone in una selezione musicale che come sempre punterà alla qualità.
 

On stage:
ARENA 051 - hip-hop
BANDOLERO - reggae / dub / digital
B.U.M. - uk bass / jungle / drum'n'bass

99 Posse

Lun, 12/22/2014 - 08:37

live

9 POSSE
opening FOJA
Prima dei concerti presenteremo la biografia dei 99 Posse "Curre curre guagliò” con l'autore Rosario Dello Iacovo.

Diretta espressione del centro sociale occupato autogestito Officina 99 e delle nuove culture urbane dal 9 ottobre 1991, suoneranno nuovamente al TPO in occasione del Curre curre guagliò 2.0 tour .Il 25 marzo 2014 è uscito infatti, a 20 anni di distanza dal loro album di esordio, “Curre Curre Guaglio’ 2.0 – Non un passo indietro”, il nuovo disco dei 99 POSSE che ripercorre i grandi successi della loro prima discografia e aggiunge quattro singoli inediti: 1234, Soggetti attivi, Stato d’emergenza, Strano e straniero. Come capitoli di un gran bel film, ammirato da milioni di persone negli ultimi vent’anni e che ha vinto parecchi premi, riempiendo cuori e popolando spazi immensi, i 99 POSSE dimostrano di essere “padroni del [loro] tempo per poterlo cambiare”, sperimentando il remake di 14 canzoni che hanno scosso gli animi e segnato la musica italiana. E così rinascono con audaci e fresche sonorità nuovi modi di cantare Curre curre guagliò, Ripetutamente, O’ documento e altri brani registrati, risuonati e rinnovati negli arrangiamenti e nei testi.

Literature at work

Ven, 12/19/2014 - 15:21

Littérature au travail - Letteratura al lavoro. Formazione umanistica e mondi professionali | Seminario internazionale

Seminario internazionale dedicato al rapporto tra formazione umanistica e mondo professionale e alle possibilità occupazionali che offrono gli studi letterari.

Mogol, Carlo Lucarelli, Enza Negroni, Andrea Battistini, Pina Lalli, Giovanni Boccia Artieri, Giacomo Manzoli, Federico Bertoni: sono solo otto degli oltre venti tra professionisti e studiosi che parteciperanno all'iniziativa organizzata dal Master/Laurea magistrale C.L.E. delle università di Dakar, Haute-Alsace, Salonicco e Strasburgo, in collaborazione con l'Università Italo Francese, con il patrocinio del Comune di Bologna e in partnership con numerose società, aziende o istituzioni locali e internazionali.

Il seminario è il primo appuntamento internazionale del progetto HEAD (Humanities and Enterprise Annual Dialogue), pensato come un dialogo intersettoriale e interdisciplinare tra Scuole e Dipartimenti di lingue e lettere antiche e moderne, italiani e stranieri, e mondo dell'impresa, per evidenziare come le competenze umanistiche offrano diverse prospettive di impiego non solo nell'insegnamento o nella ricerca accademica.

Il rapporto tra storytelling, ricerca e mondo del lavoro viene approfondito con due lezioni magistrali del prof. Andrea Battistini e dello scrittore Carlo Lucarelli dedicate alla retorica d'oggi e allo storytelling e con sei sessioni di lavoro dedicate alla produzione documentaristica e filmica per cinema, televisione e web, alla costruzione e alla definizione della narrazione transmediale, alla comunicazione politica, al marketing e al bilancio sociale d'impresa.

Venerdì 9 gennaio: lezione magistrale sulla composizione di testi per canzoni di Giulio Rapetti Mogol, il paroliere più noto della musica leggera italiana, con il pianista Giuseppe Gioni Barbera.

L'incontro è aperto al pubblico fino ad esaurimento posti e come tutto il seminario è gratuito.

Phidge + Obake live

Ven, 12/19/2014 - 14:54

Splatterpink + Squartet + Moorder live

Ven, 12/19/2014 - 14:50

a seguire djset Post Punk/New Wave a cura di Giuseppe Lo Bue (Atmosphere)

Ada Duker

Ven, 12/19/2014 - 13:13

Imprevedibili nature morte

Casa Morandi ospita l'omaggio al maestro bolognese da parte di Ada Duker, artista olandese che pone alla base della propria indagine estetica la ricerca di composizioni ritmate da linee e piani sovrapposti, nonché da geometrie costruite sull'alternarsi di luce e ombra.
Soggiornando a Bologna, Ada Duker ha esplorato i portici e le strade che Giorgio Morandi abitualmente percorreva, avventurandosi con la sua macchina fotografica in un percorso creativo che rende visibile l'invisibile di una realtà architettonica, le cui soluzioni interpretative possono essere molteplici. Da Via Fondazza, dove Morandi visse dal 1910 al 1964, e lungo quella strada che dalla sua abitazione lo conduceva all'Accademia di Belle Arti, l'artista olandese è andata in cerca delle probabili sensazioni e intuizioni che Morandi traeva da quel paesaggio urbano. Muovendosi lungo i muri "della Fondazza", sfruttando il potere mimetico della fotografia, superando un approccio puramente estetizzante, Duker riesce in modo acuto e raffinato a prelevare dettagli e particolari architettonici di Bologna e a restituirli distillati e amplificati, dopo averli setacciati attraverso i filtri del proprio sentire.
Ogni scatto è accuratamente costruito in modo da svelare alcuni particolari del paesaggio che assumono il significato metafisico di imprevedibili nature morte: inquadrature selettive isolano e valorizzano la qualità estetica e semantica di colonne, capitelli e volte, rendendo visibile all'osservatore disattento ciò che la sua capacità percettiva distrattamente ignora, ma che pure forma l'abito del luogo che vive. Il ritmico alternarsi dei piani, le sfumature dei colori, la composizione ortogonale che il pilastro crea quando incontra l'architrave rimandano immediatamente e in modo inequivocabile ad alcuni tratti distintivi dell'opera di Morandi, al suo rigore geometrico e alla sua costante ricerca di equilibrio e armonia compositiva. Duker, con la sua indagine fotografica, rintraccia le forme protagoniste delle opere di Morandi, compreso il vuoto che diventa soggetto in sé, parte integrante e persino strutturale del suo essere. In questa continua dialettica tra luce e ombra, pieno e vuoto, chiaro e scuro si distende il suo personale e originale racconto per immagini, capace di creare una relazione strettissima tra i soggetti delle rappresentazioni di Morandi e Bologna.

Inaugurazione

martedì 20 gennaio h 17.00

A cura di

Alessia Masi

Sponsor

con il sostegno dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma

In collaborazione con

promosso da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi

Orari durante ART CITY Bologna

venerdì 23 gennaio h 12.00 - 20.00
sabato 24 gennaio h 12.00 - 24.00
domenica 25 gennaio h 12.00 - 20.00

Orari standard

(durante la mostra)
martedì 20 gennaio (inaugurazione) h 17.00 - 20.00
mercoledì 21 e giovedì 22 gennaio h 14.00 - 18.00
dal 29 gennaio al 22 marzo:
martedì - venerdì su prenotazione (tel. 051 6496611)
sabato e domenica h 14.00 - 18.00

Di terra e di mare

Ven, 12/19/2014 - 10:48

Donne e uomini nella migrazione. Incontro con l'autrice Marzia Alati 

Musiche composte e suonate dal vivo da Alberto Carozzi 
Intervento di Marina Orefice 

Partire senza partire è possibile, un viaggio per la città di Milano. 
Sedici incontri che hanno dato vita a sedici racconti. Storie universali che raccontano qualcosa di ognuno di noi.

Non importa se sia stato il mare, il treno, l’aereo o il vento a 
portarli qui. Quello che importa è che dietro a ogni oggetto, 
immagine, suono c’è qualcuno che ha camminato, qualcuno che 
ha viaggiato, qualcuno che ha delle cose da raccontare, perché ognuno di noi ha una storia da raccontare. 

Questo libro propone sedici storie di uomini e donne che hanno attraversato terre e mari e sono giunte, chi per caso e chi per volontà, in Italia. I loro percorsi e gli oggetti simbolici che hanno conservato ci parlano di altri Paesi, di altre culture e stimolano in noi un’apertura della mente, ma anche dell’anima, verso le differenze. La narrazione emozionale dei viaggi, delle esperienze talvolta drammatiche, consente un’immedesimazione nell’Altro e ci invita ad aprirci a un’accoglienza che questo Paese fatica a praticare. Donne e uomini che ci propongono una domanda: se le rondini un giorno avessero bisogno del permesso di soggiorno, non esisterebbe più la primavera?

racconti scritti ed interpretati da: Marzia Alati
Musiche composte e suonate da: Alberto Carozzi
illustrazioni di: Cristina Pareschi
prefazione di: Marina Orefice

Andy Stott | Vessel

Gio, 12/18/2014 - 20:50

roBOt paths #2

Profondità emotive. Le profondità emotive di chi vive e respira la notte e la club culture nel modo più appassionato e consapevole: ecco, è a persone come queste che Andy Stott e Vessel sanno regalare la più intensa colonna sonora. Perché la loro non è semplice “sperimentazione”, come qualche volta viene fatto passare; chiaro, c'è anche quella, ma in loro c'è una profonda conoscenza dei canoni house, techno, hip hop, soul, funk, acid – è da lì che partono per portare poi tutti in un viaggio oscuro, apocalittico e visionario (Vessel) oppure tagliente, adrenalinico ed inquietante (Stott).

Un dna artistico ben preciso, il loro. Che fa punto di partenza così come da stella polare anche durante le digressioni più impreviste o aspre. Sono percorsi sonori che vanno molto al di là delle superficialità da divertimentificio. Sono percorsi tanto fisici quanto, appunto, emotivi. Profondamente emotivi. Sono i percorsi di roBOt: i veri e mai scontati roBOt Paths.

DVS1

Gio, 12/18/2014 - 20:06

concerto

Devious One, così si legge DVS1, al secolo Zak Khutoretsky, ha sempre preferito deviare verso la qualità piuttosto che perseguire la strada maestra del mainstream. Un percorso che è iniziato nella New York dei primi anni 90 e dai suoni acidi di quel periodo si è evoluto in complesse e profonde ritmiche techno dall'alto contenuto emozionale.
Evento presentato da Frame, Zona Roveri, Zamboni53 Store, Link Associated, Eventeria.

La villeggiatura moderna

Gio, 12/18/2014 - 17:31

Architettura, immagini, arredi del Villaggio ENI di Corte di Cadore | Inaugurazione mostra 20 dicembre ore 18.30

Un omaggio al grande progetto concepito da Enrico Mattei e interpretato dall'architetto Edoardo Gellner tra il 1954 e il 1963. L'esposizione nasce dal workshop fotografico che Internofoto | Viaggi fotografici nelle architetture ha svolto al Villaggio a luglio 2014, esplorando luoghi in parte abbandonati e inaccessibili.

La mostra propone una serie di fotografie realizzate da Oscar Ferrari, un album report con le foto dei partecipanti, una selezione degli arredi originali disegnati da Gellner e la proiezione del film "Villaggio ENI. Un piacevole soggiorno nel futuro" di Davide Maffei.

venerdì 26 dicembre ore 18:00 verrà proiettato il documentario "Villaggio ENI. Un piacevole soggiorno nel futuro", alla presenza degli autori Davide Maffei e Alessandro Barbieri.

Pagine