Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 1 min 56 sec fa

Sissi. Manifesto Anatomico | Collezioni Comunali d'Arte

Mar, 12/30/2014 - 12:47

installazione

Con il progetto Manifesto Anatomico appositamente ideato per la terza edizione di ART CITY Bologna, Sissi offre per la prima volta al pubblico un percorso organico di lettura sui nuclei principali della sua ricerca artistica attraverso un'articolazione che coinvolge quattro diverse sedi espositive: Museo di Palazzo Poggi, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico Archeologico e Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio.
L'ampia estensione del percorso, che esplora in particolare il tema della costruzione metaforica di un corpo metamorfico, rende il progetto una vera e propria mostra-organismo complessa e proteiforme che si anima nelle sue varie parti costitutive, delineando una visione enciclopedica dell'immaginario dell'artista. Immaginando il centro storico di Bologna, città in cui l'artista è nata e tuttora risiede e lavora, come ambiente di potenzialità espansiva per il suo processo creativo, Sissi costruisce un universo narrativo ramificato in quattro traiettorie distinte ma intrecciate tra loro, in cui gli allestimenti di lavori nuovi e opere precedenti riproposte in un display inedito sono appositamente pensati per entrare in risonanza dialogica con la densità storica dei rispettivi contesti espositivi ed innescare stimolanti contrappunti con le collezioni permanenti in una nuova prospettiva di senso.

All'interno delle Collezioni Comunali d'Arte in Palazzo d'Accursio, nella Sala dei Primitivi, l'artista sceglie di mostrare il circuito organico di Anatomia Parallela, un progetto performativo ed editoriale nato alla fine degli anni Novanta e ancora oggi al centro di un processo di germinazione creativa, che propone una rilettura dell'organismo e delle sue funzioni in relazione alle emozioni che lo attraversano modificandolo internamente. L'opera Apparati di un discorso organico (2014), costituita da una serie di strutture di ferro di varie dimensioni su cui sono esposti elementi tridimensionali in ceramica, tele dipinte e ricamate, abiti con prolungamenti scultorei e disegni di grandi dimensioni con sguardi ingranditi su un corpo anatomico, rappresenta una sorta di piccolo museo di Anatomia Parallela, la messa in scena degli oggetti con cui il concetto anatomico dell'artista è affiorato nel tempo. Nella stessa sala si adagia al suolo Il naufrago: ondeggia ubriaco perdendo la testa (2012), installazione di uno scheletro umano costituito da piccoli frammenti di legno restituiti dal mare e comparati a ossa umane. Un esercizio di archeologia del contemporaneo nel tentativo di ricostruire la genesi di un corpo perduto che Sissi decifra con queste parole: “Un pensiero informe, confuso, materico come il mare che diluisce i messaggi perdendoli come un naufrago che ondeggia sulle onde ubriache, il mare a riva si spoglia rivelando il contenuto”.

Inaugurazione

mercoledì 21 gennaio h 16.30 - 20.00

A cura di

Gianfranco Maraniello e Sabrina Samorì
Promossa da Istituzione Bologna Musei

In collaborazione con

Istituzione Biblioteche di Bologna, Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna

Orari durante ART CITY Bologna

venerdì 23 gennaio h 9.00 - 20.00
sabato 24 gennaio h 10.00 - 24.00
domenica 25 gennaio h 10.00 - 20.00

Orari standard

martedì - venerdì h 9.00 - 18.30
sabato, domenica e festivi h 10.00 - 18.30
chiuso lunedì non festivo

Ingresso

intero: € 5,00 - ridotto € 3,00
gratuito per i possessori di biglietto d'ingresso al Museo Civico Archeologico

Sissi. Manifesto Anatomico | Archeologico

Mar, 12/30/2014 - 12:28

installazione

Con il progetto Manifesto Anatomico appositamente ideato per la terza edizione di ART CITY Bologna, Sissi offre per la prima volta al pubblico un percorso organico di lettura sui nuclei principali della sua ricerca artistica attraverso un'articolazione che coinvolge quattro diverse sedi espositive: Museo di Palazzo Poggi, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico Archeologico e Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio.
L'ampia estensione del percorso, che esplora in particolare il tema della costruzione metaforica di un corpo metamorfico, rende il progetto una vera e propria mostra-organismo complessa e proteiforme che si anima nelle sue varie parti costitutive, delineando una visione enciclopedica dell'immaginario dell'artista.
Immaginando il centro storico di Bologna, città in cui l'artista è nata e tuttora risiede e lavora, come ambiente di potenzialità espansiva per il suo processo creativo, Sissi costruisce un universo narrativo ramificato in quattro traiettorie distinte ma intrecciate tra loro, in cui gli allestimenti di lavori nuovi e opere precedenti riproposte in un display inedito sono appositamente pensati per entrare in risonanza dialogica con la densità storica dei rispettivi contesti espositivi ed innescare stimolanti contrappunti con le collezioni permanenti in una nuova prospettiva di senso.

La Gipsoteca del Museo Civico Archeologico è lo spazio in cui l'artista rende visibili i princìpi della sua riflessione organica sul corpo e sulla trasformazione dei suoi impulsi emotivi in stile.
In un gioco di confronto mimetico che si richiama alla statuaria classica, Sissi interviene nel percorso espositivo della preziosa collezione di calchi in gesso di sculture greche e romane collocando alcuni manichini rivestiti da abiti e accessori provenienti da Addosso 1995/in progress, l'archivio del guardaroba-creatura che raccoglie gli abiti e gli accessori da lei stessa realizzati con tecniche artigianali e successivamente indossati, catalogati secondo un criterio tassonomico in 20 famiglie immaginarie, dotate di nomi propri e specifiche caratteristiche di riconoscimento. Il lavoro, in cui è evidente lo stabilirsi di una relazione simbiotica tra corpo e abito concepiti come l'uno emanazione dell'altro, si compone inoltre di schede in cui sono documentate informazioni dettagliate che identificano ogni singolo elemento, come la data di fattura e le successive modifiche, il giorno in cui è stato indossato, i materiali non convenzionali da cui è composto, la famiglia di appartenenza, le emozioni e i ricordi a cui è collegato, e uno scatto fotografico.

Inaugurazione

mercoledì 21 gennaio h 16.30 - 20.00

A cura di

Gianfranco Maraniello e Sabrina Samorì
Promossa da Istituzione Bologna Musei

In collaborazione con

Istituzione Biblioteche di Bologna, Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna

Orari durante ART CITY Bologna

venerdì 23 gennaio h 9.00 - 20.00
sabato 24 gennaio h 10.00 - 24.00
domenica 25 gennaio h 10.00 - 20.00

Orari standard

martedì - venerdì h 9.00 - 15.00
sabato, domenica e festivi h 10.00 - 18.30
chiuso lunedì non festivo

Ingresso

intero: € 5,00 - ridotto € 3,00
gratuito per i possessori di biglietto d'ingresso alle Collezioni Comunali d'Arte

Murubutu & La Kattiveria

Lun, 12/29/2014 - 14:19

live

Alessio Mariani è una leggenda, accompagnato da La Kattiveria, è un cantastorie che si avvicina all’hip hop all’inizio degli anni Novanta. Fondatore della crew, dal 2000 comincia lavorare con i propri soci ad un Rap di diversa concezione rispetto a quello più diffuso ora nel mainstream ora nell’underground. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale.

Murubutu & La Kattiveria

Lun, 12/29/2014 - 14:19

live

Alessio Mariani è una leggenda, accompagnato da La Kattiveria, è un cantastorie che si avvicina all’hip hop all’inizio degli anni Novanta. Fondatore della crew, dal 2000 comincia lavorare con i propri soci ad un Rap di diversa concezione rispetto a quello più diffuso ora nel mainstream ora nell’underground. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale.

Le luci della centrale elettrica

Lun, 12/29/2014 - 14:05

live del Firmamento Tour

Ipotetica Ɛ

Lun, 12/29/2014 - 13:59

Tre giorni di spettacoli, performance e laboratori di formazione

Si partirà venerdì 9 gennaio con la perfomance DAS SPIEL (Il gioco) con Alessandro Bedosti e Antonella Oggiano seguita da R e g i n a r e - RIVELAZIONI FUORI FORMA un'azione performativa di e con Gruppo Elettrogeno - Orbitateatro.
Si proseguirà sabato 10 gennaio con la performance DUETTO di Catia Della Muta, seguita dal work in progress BABEL di Anna Albertarelli con il gruppo di ricerca Vi-Kap.
La tre giorni si concluderà domenica 11 gennaio con un happening laboratoriale CONTESTI DI INTERAZIONE SOCIALE tenuto da Anna Albertarelli, Martina Palmieri e Alessandro Bedosti: tre laboratori consecutivi di due ore l'uno per una durata complessiva di sei ore e si svolgeranno grazie alla collaborazione della Palestra Popolare Tpo.

Capodanno popular party!

Lun, 12/29/2014 - 13:51

Il djset scapicollato dei TEPPA BROS, ovvero quelli de Lo Stato Sociale.
La mitica selezione di Original MingoDj e il circo musicale di Garrincha Dischi con Matteo Costa, Mattia e Francesco de L'orso e per la prima volta alla console Marco de L'officina della camomilla.
Per completare il groove giusto Frank Moody e Dj Peter Skanking con il Città Fujiko Social Club.

Capodanno in Arteria

Lun, 12/29/2014 - 13:35

Special night party

Tre sale, diverse ore di musica e altrettanti generi musicali in pista per cercare di soddisfare tutti i gusti.

Capodanno Pop Rock Party

Lun, 12/29/2014 - 10:35

Il capodanno all'Estragon ormai è diventato un must della città! A fare gli onori di casa anche quest'anno saranno i nostri idoli indiscussi, Marina di Ravenna e Brunella di Montalcino ovvero i POPPEN!! A fargli compagnia in consolle anche i dj's che animano da questa stagione la leggendaria serata rock di FEAR CANDY. Una serata quindi a metà strada tra lo scanzonato pop festaiolo e l'alternative rock original made in Fear Candy! 

DALLATO BUS è il servizio navetta gratuito per i locali della città Cassero,Locomotiv, Estragon, Covo Club, Sottotetto,Link – e ritorno.

Il DALLALTO bus parte da Piazza dei Martiri / angolo via dei Mille ed è attivo dalle 01.00 alle 05.00 del 1° gennaio 2015 con corse ogni 15 minuti (l’orario di termine del servizio navetta coincide con l’orario di inizio delle corse degli autobus di linea).

Dialoghi culturali

Lun, 12/29/2014 - 09:19

a Palazzo D'Accursio | V edizione

In occasione della mostra Giovanni Romagnoli – L’eterna giovinezza del colore 1893-1976 l’Associazione Bologna per le Arti, in collaborazione con il Comune di Bologna, propone la quinta edizione del ciclo d’incontri Dialoghi culturali a Palazzo D’Accursio. Nel corso delle quattro giornate la Cappella Farnese ospita le conferenze di docenti e storici dell’arte con l’obiettivo di approfondire la poetica di Giovanni Romagnoli e il contesto storico-artistico di riferimento. 

  • giovedì 15 gennaio 2015, ore 18.00
    Giovanni Romagnoli: luci e colori nella sensualità del quotidiano
    Gianarturo Borsari, Presidente associazione “Bologna per le Arti”
    Stella Ingino, Storica dell’Arte e Curatrice della mostra
    Silvia Rubini, Storica dell'Arte e Assessore ai Beni Culturali del Comune di Valsamoggia (Bo)
     
  • giovedì 22 gennaio 2015, ore 18.00
    Sogni del silenzio – Giovanni Romagnoli scultore

    Roberto Martorelli, Referente per il progetto di valorizzazione della Certosa e del Museo civico del Risorgimento di Bologna | Istituzione Bologna Musei
     
  • giovedì 29 gennaio 2015, ore 18.00
    Profumo di donna: dal Seicento a Giovanni Romagnoli

    Daniele Benati, Professore ordinario di Storia dell’Arte Moderna, Università di Bologna
    Rossano Guerri, Area Manager Allianz Bank
     
  • giovedì 5 febbraio 2015, ore 18.30
    Il “nudo” e il suo futuro: presenza e disparizione. Da Giovanni Romagnoli a Leonardo Cremonini a Luigi Ontani
    Eleonora Frattarolo, Responsabile del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe Moderni e Contemporanei Accademia di Belle Arti di Bologna

Ingresso libero

Giovanni da Modena

Ven, 12/26/2014 - 18:35

un pittore all'ombra di San Petronio | nell'ambito di BO ON | Bologna si accende

La mostra, a cura del Museo Civico Medievale in collaborazione con la Basilica di San Petronio, è dedicata ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena.
Si tratta della prima esposizione dedicata a questo artista, modenese di nascita ma bolognese di adozione, autore della decorazione della ben nota Cappella Bolognini in San Petronio (1411-12 ca) con Il Giudizio universale, Storie dei Magi e Storie di San Petronio, capolavoro assoluto della pittura tardogotica bolognese che, insieme alle altre testimonianze ancora presenti nella basilica - tra cui i grandi affreschi di significato allegorico nella Cappella dei Dieci di Balia (1420) - costituisce un necessario completamento del percorso espositivo.
La mostra mette a confronto varie opere del pittore provenienti da musei e collezioni private - dipinti su tavola come San Giacomo, San Pietro, San Francesco, San Nicola da Tolentino (Bologna, Compagnia dei Lombardi), Madonna col Bambino (Modena, Museo Civico d'Arte) e Madonna col Bambino (Ferrara, Pinacoteca Nazionale), affreschi come la Madonna col Bambino e due angeli (Carpi, chiesa di San Francesco), La Vergine con il Bambino (Bologna, chiesa di Santa Maria dei Servi) e miniature - tentando di ricostruirne il lungo periodo di attività, avviato all'inizio del XV secolo, come rivelano le due miniature all'interno degli Statuti della Società dei Drappieri (1407, Bologna, Museo Civico Medievale), quando la sua presenza risulta già documentata a Bologna, dove rimane fino agli anni Cinquanta del Quattrocento, come testimonia la tempera con San Bernardino da Siena e storie della sua vita (1451, Bologna, Pinacoteca Nazionale).
Per quasi quattro decenni, la sua figura domina il panorama della cultura artistica bolognese, contribuendo ad aggiornarla agli esiti del gotico internazionale, di cui seppe offrire una variante fortemente personalizzata che, per i suoi accenti di forte ed immediata espressività, si ricollega alla precedente tradizione locale.
È quanto evidenziano le prime opere bolognesi, per lo più connesse all'importante cantiere di San Petronio, in grado di sollecitare nuove presenze in città di artisti forestieri, attirati anche dalla permanenza della corte del nuovo pontefice, Giovanni XXIII, eletto nel 1410.

A cura di Daniele Benati e Massimo Medica

Nada – Tour Acustico live

Mer, 12/24/2014 - 14:34

aftershow con Genitalpanik

Tricky live + Om Unit dj set

Mer, 12/24/2014 - 14:24

TRICKY arriva in Italia per presentare il suo ultimo album 'Adrian Thaws'. 'Adrian Thaws', che è il vero nome di Tricky, è un ritorno al suono di 'Maxinquaye' e 'Pre-Millennium Tension'.

A settembre il “nuovo inizio” di Tricky ha avuto un seguito con ‘Adrian Thaws’, nuovo album e vero nome dell'artista inglese. Dopo anni di schiavitù discografica per major e indie ingombranti Tricky è finalmente tornato ai fasti artistici del suo illustre passato. Il nuovo album ha il sapore oscuro di ‘Pre-Millennium Tension’ e il gusto senza tempo di ‘Maxinquaye’, un ritorno inaspettato che lo vede collaborare con una nuova schiera di giovani artisti dell’undergorund inglese e americano (nella lista appaiono Nneka, Mykki Blanco, Oh Land, Blue Daisy e Francesca Belmonte). Sono passati oltre venti anni dall’esordio del bad boy di Bristol ma è rimasta l’originalità di una scena, un suono e un genere che Tricky stesso ha costruito, coniato e forgiato. ‘False Idols’ è ‘Adrian Thaws’ sono stati l’inizio di un nuovo periodo artistico per Tricky, un ritorno a quando faceva musica con passione non solo per pagare l'affitto. Tricky ha ripreso a lavorare e creare come non faceva da anni, dai tempi dei suoi primi lavori con la Island Records. L’accoppiata 'False Idols’ e ‘Adrian Thaws’ (registrati pressoché contemporaneamente) è stata definita dalla critica un ritorno alla qualità degli esordi per Tricky, i suoi migliori dischi degli ultimi dieci anni. Anche il pubblico italiano ha risposto bene accorrendo in massa ai concerti (storico il tutto esaurito al Forte Prenestino di Roma ad Aprile 2013) e acquistando i due album (entrati nella chart FIMI dei dischi più venduti nel nostro paese). Adrian Thaws, nato a Bristol nel 1968 e noto come Tricky, è uno dei personaggi più noti della scena inglese degli ultimi 15 anni. Musicista, producer, attore e trendsetter, Tricky è il centro nevralgico della Bristol alternativa già dai primi anni '90, grazie alle sue collaborazioni con il collettivo di musicisti che poi avrebbero formato i Massive Attack. Tricky e Massive Attack sono due entità simbiotiche, accomunate dallo stesso luogo di nascita, influenze e musica prodotta. Nel '94 Tricky con il sul rap paranoico è la voce narrante di 'Karmacoma', singolo di successo dei Massive Attack, e pochi mesi dopo raggiunge la popolarità degli amici Robert Del Naja e Daddy G grazie a 'Maxinquaye' (direttamente al top della chart britannica). A 'Maxinquaye', esordio di Tricky pubblicato nel 1995, sono seguiti dischi importanti come 'Nearly-God' (un disco di featuring con artiste del calibro di Martina Topley Bird, Neneh Cherry e Bjork), 'Pre-Millennium Tension', 'Angels With Dirty Faces', 'Blowback' e 'Mixed Race'. Tricky è considerato uno degli artisti più influenti degli ultimi 20 anni, ed un vero e proprio guru del suono hip hop e crossover anglosassone. Volenti o nolenti tutti conoscono Tricky, i singoli di successo e la sua inimitabile immagine, ma il suo sound camaleontico cambia di continuo e i concerti sono fonte di innovazioni stilistiche e tecniche. I live di Tricky rappresentano il trait d'union tra la cultura dub, quella hip hop e post punk, in cui l'anima nera dell'artista si fonde con il melting pot culturale tipico delle grandi capitali internazionali.

Le avventure di TinTin - Il segreto dell'Unicorno

Mer, 12/24/2014 - 13:44

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

di Steven Spielberg, USA – Nuova Zelanda – Belgio, 2011, 107’

Il giovane avventuriero Tintin, il suo fedele cane Milou e il rissoso Capitano Haddock sono impegnati nella ricerca di una nave da tempo scomparsa, l’Unicorno, che nasconde un tesoro segreto e la chiave di un’antica maledizione.

Tratto dal celeberrimo fumetto omonimo del belga Hergè, diretto da Steven Spelberg (Hook, ET) e prodotto da Peter Jackson (Lo Hobbit), Tintin è uno dei migliori Blockbuster degli ultimi anni, un’avventura intelligente e scanzonata animata in 3D da alcuni dei migliori creativi del mondo: Il primo capitolo di una saga destinata a lasciare il segno.

Pirati! Briganti da strapazzo

Mer, 12/24/2014 - 13:41

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

Di Peter Lord e Jeff Newitt, Regno Unito, 2012, 88’

Il Capitano Pirata sogna di vincere il premio “pirata dell'anno”,  mala concorrenza è agguerrita e ben più qualificata di lui. Per aggiornare il suo “curriculum”, riunisce una ciurma di disperati e si lancia in un turbine di comici arrembaggi alle navi più disparate…riuscirà nell’impresa di diventare il terrore dei sette mari?

Il film è prodotto dalla casa di produzione inglese di culto Aardman (Wallace & Gromit, Giù per il tubo, Galline in fuga), con uno dei suoi film più ambiziosi e complessi, un’avventura piratesca vecchio stile, animata in stop motion 3D.

Mr Peabody & Sherman

Mer, 12/24/2014 - 13:37

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

Mr. Peabody è un cane parlante super intelligente, premio Nobel per la scienza ed eccezionale sportivo. Per alleviare la solitudine, il geniale animale ha adottato un bambino, Sherman, che educa accompagnandolo nelle varie epoche con la macchina del tempo. Quando però Sherman comincia ad andare a scuola, arrivano i problemi,dato che il bimbo viene discriminato.

Ispirato a una classica serie animata degli anni 60’, il film è un perfetto spettacolo per bambini, capace di coniugare divertimento ed educazione senza mai perdere il ritmo dell’incalzante vicenda.

Il mio vicino Totoro

Mer, 12/24/2014 - 13:34

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

di Hayao Miyazaki, Giappone, 1988, 86’

Mei e Satsuke, due vivaci bambine, si trasferiscono con il padre in campagna. Ben presto le due vengono in contatto con gli spiriti della natura, su tutti il gigantesco, dolcissimo Totoro e l'incredibile Gattobus, il veicolo più strano di sempre.

Dal genio di Hayao Miyazaki (La città incantata, Ponyo sulla scogliera), uno dei più emozionanti e poetici film d’animazione di tutti i tempi.

La Befana animata dei bambini

Mer, 12/24/2014 - 13:28

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

di Walt Disney, Chuck Jones, Walter Lantz e altri, 90’

In occasione della befana, presentiamo un’antologia di cartoni animati assortiti, con avventure di Topolino e Picchiarello, la fiaba di Pollicino, i Puppetoons di George Pal, la storia dell’ammazzagiganti, le Silly Simphonies di Walt Disney, le Merry Melodies dei fratelli Fleischer e tanto tanto altro.

 A cura del Prof. Carlo Mauro.

Copia proveniente dalla raccolta" Fantasmagoria" di Bologna.

Capitan Harlock

Mer, 12/24/2014 - 13:25

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

Di Shinji Aramaki, Giappone, 2014, 115’

Il pianeta Terra, ormai abbandonato da centinaia d'anni da una popolazione troppo numerosa per contenerlo, è diventato un luogo inviolabile e quasi sacro, mantenuto tale con pugno di ferro e fermezza militare dalla coalizione Gaia. Ad essa si contrappongono Capitan Harlock e la sua ciurma a bordo dell'astronave Arcadia, simbolo di libertà e giustizia.

Eroe dei bambini cresciuti negli anni ’80 e immortale come tutte le leggende, Capitan harlock, il pirata dello spazio torna, reinventato con l’animazione digitale, per incantare il pubblico moderno. Impossibile non amarlo.

Cenerentola

Mer, 12/24/2014 - 12:59

Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni

di Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, USA, 1950, 75’

Cenerentola, una dolce orfanella, vive con la matrigna e le sorellastre, che la trattano come una schiava. I suoi unici amici sono i topi e gli uccelli che popolano la casa. Un bel giorno però, una fata la trasforma in una principessa, le dona una carrozza e le dà l’opportunità di partecipare al gran ballo del Principe.

Quale bambino non ha sognato guardando questo capolavoro Disney dagli anni 50 in poi? Adesso finalmente anche i piccoli di oggi potranno vedere quest’opera immortale su grande schermo, accorrano!

Pagine