Italia/2014) di Alice Rohrwacher (111')
Opera seconda di Alice Rohrwacher e Gran Premio della Giuria all'ultimo Festival di Cannes. Al centro, una famiglia di apicultori, un mondo contadino, fatto di 'piccole' meraviglie, che si sta progressivamente sgretolando. E un'adolescente, Gelsomina, attratta dalle 'grandi' meraviglie della televisione. "Con una lucidità ammirevole, Alice Rohrwacher affronta l'Utopia di chi pensava di vivere lontano dalle regole dominanti: ne vede chiaramente il fallimento, senza cancellarne la forza emotiva (il radicamento nelle cose, la forza del gruppo, della famiglia), per riflettere sulla solitudine delle persone, sulle proprie contraddizioni. E sui sogni di un'adolescente che sente nascere in sé qualcosa che ancora non capisce fino in fondo. Amore? Ribellione? Curiosità? Sogni di fuga? E che una macchina da presa rispettosa, ma non rinunciataria, offre, piano piano, agli occhi dello spettatore. Aiutandolo a entrare nel segreto della vita" (Paolo Mereghetti).
SINAI-UN ALTRO PASSO SULLA TERRA
(Italia-Croazia/2014) di Alberto Gemmi, Enrico Masi (29')
La storia di un uomo che vive alla periferia dell'Europa, in un villaggio che ha solo cinque abitanti.
ROMA TERMINI
(Italia/2014) di Bartolomeo Pampaloni (78')
Roma Termini, stazione centrale della capitale, per molti un punto di passaggio, per alcuni un luogo di vita.
I SOLDI DI MIA MADRE
(Katada Ayiti, Italia/2014) di Suranga Deshapriya Katugampala (12')
Sri Lanka. Al mercato un cliente dà 100 rupie in meno alla venditrice per i pesci appena comprati. La donna, infuriata, manda il figlio a recuperare la somma dovuta. Menzione speciale della giuria Premio Mutti - Amm 2014
Anteprima
CITTADINI DEL NULLA
(Italia/2015) di Razi Mohebi (52')
La storia di una rifugiata politica afghana appena giunta in Italia e delle situazioni che è costretta ad affrontare. Vincitore del Premio Mutti - Amm 2014
Al termine incontro con il regista Razi Mohebi. Presentazione del bando del Premio Mutti - Amm 2015 con Gian Luca Farinelli, Dagmawi Yimer e Laura Traversi.
Omaggio al Festival di Contis - Aquitania
ABDERRAHMAN
(Francia/2013) di Elias Sfaxi (20')
Per Abder, piccolo stilista di quartiere, la pensione è imminente, quando riappare Larbi, vecchio amico d'infanzia, che compromette tutti i suoi progetti.
DESTINO
(Francia/2013) di Zangro (26')
Loïc e Mehdi filmano i matrimoni per poter vendere alle famiglie l'indimenticabile evento ma per le nozze di Leila la cerimonia si trasforma in un regolamento di conti.
Omaggio al Lichter FilmFest Frankfurt International - Hesse
BEN
(Germania/2012) di Kuesti Fraun (1')
Correre, rimanere indietro, i grandi momenti della vita e uno sguardo al quotidiano.
QASBEGI
(Germania/2014) di Michel Klöfkorn (3')
Un corto sperimentale con salti temporali e un suono anarchico per creare una sensazione travolgente.
RE50 RICHTUNG WÄCHTERSBACH
(Germania/2013) di Leslie Bauer (6')
Di notte su un treno un ragazzo è minacciato da due coetanei. La tensione cresce, mentre mancano ancora cinque minuti alla prossima stazione.
(Italia/2015) di Dario Zanasi, Francesca Zerbetto (70')
Le suggestioni di una terra, l'Emilia-Romagna, che ha spesso nutrito le fantasie e la poetica di alcuni tra i più importanti autori del cinema italiano, raccontata e sognata attraverso il grande schermo.
Visioni Doc
Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna
L'ULTIMO PROIEZIONISTA
(Italia/2015) di Vito Palmieri (12')
Dal 2014 non sono più distribuiti film in pellicola: Paolo di mestiere fa o, meglio, faceva il proiezionista.
Visioni Doc
QUELLO CHE RESTA
(Italia/2014) di Antonio Martino (50')
A vent'anni da uno dei giorni più drammatici del conflitto nei Balcani, sette personaggi condividono un passato con cui fare i conti.
THE SHOW MAS GO ON
(Italia/2014) di Rä di Martino (30')
Migliaia di metri quadrati, quantità incalcolabili di polvere e un'umanità vasta e variopinta hanno trasformato i Magazzini MAS in luogo culto della capitale.
MOUSSA DIARY
(Italia/2013) di Emiliano Albensi (11')
Il racconto dell'esistenza e delle condizioni di lavoro di uno dei tanti immigrati africani, impegnati nella raccolta della frutta e verdura nel Sud d'Italia.
Scuole secondarie di secondo grado
TI COMPRO LA VITA
Istituto S. Umiltà - Faenza (6')
Leonardo è un ragazzo originale, completamente immerso nel suo mondo. Lasciarsi trasportare dalla massa sembra essere l'unico modo per integrarsi.
SI MESCOLA TUTTO ED ESCONO QUESTI FIORI
Liceo Laura Bassi (Bo) (20')
Documentario sull'esperienza vissuta da alcuni studenti durante uno stage con i centri occupazionali per disabili a Valencia. Percorsi di autonomia, formazione e riflessioni sulla neurodiversità.
IL MIO FIUME
I.T.S.E. Rino Molari (Rn) (19')
Una piccola valle, ai più poco conosciuta, "la soffitta della cultura romagnola" nelle parole e nei pensieri di Tonino Guerra.
MARE APERTO
Istituto Tecnico Agrario Serpieri (Bo) (4')
I temi della legalità e dei diritti, visti attraverso l'insolita prospettiva dello spazio marino e dell'elemento acqua.
LA STORIA DI SPET
(Italia/2014) di Ugo Murgia (4')
Spet, un cagnolino da poco adottato, parte con la nuova famiglia per Parigi. Finirà per perdersi nella metropoli.
SENZARIA
(Italia/2013) di Massimo Loi, Gianluca Mangiasciutti (15')
Un uomo, una piccola fabbrica, i debiti che incombono: d'improvviso s'innesca la soffocante sensazione di non farcela.
LA GITA
(Italia/2013) di Giampiero Bazzu (19')
Andrea e lo zio Giuliano viaggiano in macchina quando qualcosa irrompe violentemente nelle loro vite.
COME FOGLIE...
(Italia/2014) di Theo Putzu (7')
Una ragazza, dopo tanti anni, torna nella casa d'infanzia e rivive vecchi ricordi.
SINUARIA
(Italia/2014) di Roberto Carta (15')
Michele Murtas, detenuto del carcere dell'Asinara, ha un talento nel tagliare i capelli, tanto da scatenare scompiglio, una volta in libertà vigilata.
LOST CITIZENS
(Italia/2014) di Sebastiana Etzo, Carla Etzo (46')
Come padri e figli affrontano licenziamenti e cassa integrazione, cercando di mantenere la propria dignità.
GRAZIE A TE!
(Italia/2014) di Jacopo Cullin (16')
Vincenzo è un aspirante scrittore alle prese con un frustrante blocco. La vera causa della sua inquietudine è Carla.
Precede alle 19.30 aperitivo con prodotti tipici sardi e incontro con gli autori
Visioni Doc / Visioni Italiane
Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna
NUOVO MERCATO
(Italia/2014) di Sebastiano Caceffo (12')
Un viaggio alternativo nel percorso distributivo che porta la frutta e la verdura sulle nostre tavole.
Visioni Italiane
STELLA MARIS
(Italia/2014) di Giacomo Abbruzzese (27')
In un piccolo paese dell'Italia meridionale, in occasione di una festa popolare, gli abitanti si riuniscono sulla spiaggia in attesa della Stella Maris.
VIVO E VENETO
(Italia/2013) di Francesco Bovo, Alessandro Pittoni (8')
Tra incomprensioni ed equivoci, un meccanico veneto di biciclette insegna al nuovo apprendista, di origini africane, l'arte delle piccole riparazioni.
LA VALIGIA
(Italia/2014) di Pier Paolo Paganelli (15')
Grazie ai ricordi racchiusi in una misteriosa valigia, un anziano ripercorre i momenti più importanti della sua vita.
Visioni Doc
SEXY SHOPPING
(Italia/2014) di Antonio Benedetto, Adam Selo (20')
Miah, immigrato bengalese, con una telecamera nascosta filma ciò che succede nel suo negozio 'ambulante'.
L'ULTIMO GIORNO
(Italia-Spagna/2014) di Alberto Bougleux (52')
Teresa, maestra trasferitasi da Milano, intraprende una missione educativa in una scuola di una piccola isola del Mediterraneo.
(Belgio-Canada/2014) David Lambert (102')
(Belgio-Canada/2014) David Lambert (102')
Lucas, un ragazzo argentino che vende il proprio corpo pur di sfuggire alla miseria, accetta l'invito di Henry, conosciuto su internet e lo raggiunge in Belgio.
LA PUNIZIONE ESEMPLARE
Scuola Salvo D'Acquisto, I.C. n° 3 Lame (Bo) (15')
Una serie di misteriosi omicidi, all'interno di una scuola, provoca il panico fra i ragazzi. I più coraggiosi fra loro cercheranno di scoprire il segreto che si nasconde dietro a quelle morti inspiegabili.
SLOTSHOT
I. C. di Castello di Serravalle e Savigno (Bo) (19')
Una ragazza acquista un bambino androide che si rivela ben diverso da quello che lei si aspettava.
APPUNTAMENTO TRA VENT'ANNI
Scuola A. Oriani, I. C. Corso Matteotti di Alfonsine (Ra) (9')
Una classe di quattordicenni sta affrontando le attività di orientamento scolastico. E se i sogni sconclusionati diventassero reali prospettive per il futuro?
NON CADETE NELLA RETE
Scuola Italo Calvino (Pc) (15')
Arianna è diventata amica virtuale di un misterioso 'Lupin'. Francesco è rapito dai videogiochi. Gli amici sapranno riportarli alla realtà.
LA NOSTRA SCUOLA
Scuola Faustino Malaguti di Calcara (Bo) (12')
La scuola e gli insegnanti visti attraverso lo sguardo di un alunno: assaggi di un mondo a parte.
MEMORIE: RACCONTI IN MOVIMENTO
Scuola Fabrizio De Andrè (Bo) (7')
Gli studenti hanno incontrato il partigiano Lino 'William' Michelini e hanno interpretato le sue parole attraverso il cinema di animazione.
LE FOLLIE NELL'ERBARIO
Scuola Fanano, I. C di Sestola (Mo) (3')
Animazione di un erbario fantastico con le piante trovate nei pressi della scuola.
CREDIT GAME
Scuola Papa Giovanni Paolo II di Castel Guelfo di Bologna (Bo) (9')
Nicolò e Luca sono due giovani players. Credit Game è la partita che stanno giocando. La sfida è quella di migliorare la qualità della vita della signora pedina.
LO SPAVENTAPASSERI
Scuola Zappa (Bo) (3')
Videoclip animato dell'omonima canzone pacifista. Meglio uno spaventapasseri che un fucile...
(Italia/2015) di Cristian Cappucci (117') Anteprima
Introduce il regista Cristian Cappucci
I Talk Otherwise è un film che percorre l'Europa lungo lo sguardo del Danubio, da Ovest a Est, dal Capitalismo al Comunismo, dalla Foresta Nera al Mar Nero, scorrendo tra le mescolanze, le fratture e le contraddizioni delle terre che il grande fiume attraversa. Come un road movie si muove dalle sorgenti in Germania, passando per Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria, Romania - fino a sfociare nel Mar Nero a confine con l'Ucraina.
Il singolare e multiforme punto di vista del Danubio, con lo sguardo distintivo del suo carattere, diviene un'inconfondibile guida elusiva, trascinandoci e abbagliandoci tra le sembianze e le meraviglie di quei luoghi. Nonostante le acute differenze di volti, lingue e contesti porta a conciliare identitaà e visioni apparentemente distanti.
Il fiume raggiunge e poi abbandona tutti i personaggi che si riflettono con le loro sensibilità nel suo specchio universalmente caratterizzante. Flora, fauna e architettura giocano un ruolo essenziale, assumendo un forte valore simbolico. Lo stesso susseguirsi delle stagioni - estate, autunno, inverno, ciascuna con i suoi svariati orizzonti cromatici - è emblema allegorico del tragitto compiuto tra le spire ideali dell'uomo moderno. Si riescono così a scrutare, tra nostalgie e simbologie, le metamorfosi che hanno catalizzato il passaggio dalle ideologie egemoniche del Novecento a un presente ricco di insegne e tecnologie.
Scandagliando le tracce della tradizione nella loro riservatezza, laddove si contrappongono alla tracotante modernità, il fiume scorre verso il suo futuro e ci accompagna alla scoperta del nostro passato. Il Mar Nero si rivela un ritorno all'origine, un "meta-finale" in un viaggio a ritroso che riporta a galla un nebbioso e primordiale deserto d'acqua dove sgorgano gli orizzonti dell'uomo contemporaneo
Visioni Doc
MERCI DE ME RÉPONDRE
(Francia-Italia/2014) di Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (65')
Il ritrovamento di un messaggio scritto a mano, legato a un palloncino di gomma ormai sgonfio, è all'origine di un viaggio inaspettato verso il Sud della Francia.
IGOR
(Italia/2014) di Marco Antonecchia (6')
Igor da alcuni anni è arrivato in Italia alla ricerca di un futuro migliore che la sua terra d'origine non poteva garantirgli.
Visioni Italiane
AHLEM (SOGNI)
(Italia/2014) di Alessandra Pescetta (18')
Sulle pendici dell'Etna Ahlem e Victoria, amiche con origini diverse, condividono il desiderio di costruirsi un futuro in Italia.
BUON SAN VALENTINO
(Italia/2014) di Cristiano Anania (10')
Il 14 febbraio, festa degli innamorati, non è sempre un anniversario da ricordare.
DEUS IN MACHINA
(Estonia/2014) di Nicola Piovesan (20')
Quattro personaggi particolari, a bordo di una vecchia auto sovietica, in viaggio nello spazio alla ricerca di Dio.
MATHIEU
(Francia/2014) di Massimiliano Camaiti (15')
Mathieu è un uomo generoso e altruista, finché un imprevisto lo costringe a cambiare atteggiamento.
Premio Luca De Nigris / Scuole primarie
DIVERSI AMICI DIVERSI
Scuola primaria Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco (Bo) (11')
Partendo dalla lettura di libri illustrati sul tema della diversità e dell'identità, i bambini hanno giocato con il teatro e con la videocamera, raccontando una storia fatta di talenti e unicità.
L'ALTRO SIAMO NOI
Scuola primaria Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco (Bo) (20')
A scuola è arrivato un nuovo compagno, ma nessuno riesce a capire come si chiama e da quale paese proviene. Riflessioni legate all'argomento 'in...contro'.
I CIBI FELICI
Scuola primaria Madre Teresa di Calcutta, I.C. Galileo Galilei (Re) (11')
Un progetto che parte dall'esperienza dei bambini e dallo sguardo sul territorio: parlare di cibo, puntare sulle riflessioni personali e di gruppo, per affrontare la globalizzazione.
ATTENTI AL LUPO
I.C. di Minerbio (Bo) (4')
Film d'animazione realizzato con la tecnica del découpage sulla canzone di Lucio Dalla Attenti al lupo.
LA BEFANA SMEMORINA
Scuola primaria Armandi Avogli (Bo) (13')
Befana ed extraterrestri. L'obiettivo è quello di potenziare le abilità linguistiche, espressive e creative attraverso il teatro.
CARTOONART
I. C. di Ozzano dell'Emilia (Bo) (8')
Video realizzato per imparare a comprendere e accogliere il valore della diversità. I bambini hanno suddiviso la storia in sequenze e utilizzato la tecnica dello strappo per realizzare sfondi e personaggi.
ciclo di seminari sul cinema
Enrico Ghezzi, Franco Piavoli, Antonio Rezza, Flavia Mastrella, Boris Lehman, Franco Maresco: sono alcuni dei protagonisti dell’Atelier per le arti e il cinema di ricerca, ciclo di seminari itineranti dedicati alla settima arte promosso da Nomadica, centro autonomo per la produzione e promozione del cinema di ricerca, in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Una formula inedita: non lezioni ex cathedra ma incontri e dialoghi coi protagonisti di un cinema “altro”, che apriranno ai partecipanti le porte del loro mondo, della loro visionarietà e, soprattutto, della loro umanità.
1° seminario – ENRICO GHEZZI – Nulla (a che) vedere - 6-7-8 marzo 2015 (ore 10-17)
2° seminario – FRANCO PIAVOLI – Verso l’alfabeto perduto della realtà - 10-11-12 aprile 2015 ore 10-17
mostra di Steven Guarnaccia | inaugurazione 1 aprile ore 19.30
I temi dell’infanzia, delle radici, dell’immigrazione, del rapporto fra figlio e padre sono il nucleo di Fatherland, mostra monografica di Steven Guarnaccia.
Steven Guarnaccia, uno dei più importanti illustratori contemporanei, ricostruisce un universo personale attraverso il disegno, ma soprattutto attraverso l’installazione di una collezione di oggetti trovati e reinterpreati dalla mano dell’artista –scarpe, scatole di sigari, camicie di legno, guanti, birilli, bastoni, valigie, etc. Tracce di memorie famigliari costellate di parole emblematiche che occupano un ruolo fondamentale. In un vitale gioco fra immagini, testo e riflessioni intime, il percorso progettato dall’autore non finisce d’incuriosire, lasciando pieno spazio al spettatore di immergersi anche fisicamente che nel immaginario dell’artista. Il 31 marzo ore 17.30 l'autore sarà presso CUBO-Unipol per l'incontro Collezionare me stesso
a cura di: Hamelin Associazione Culturale
in collaborazione con: Transbook Children’s Literature on the Move, Gruppo Hera, CUBO Centro Unipol Bologna, Comune di Bologna - Quartiere San Vitale, Parsons The New School for Design, Corraini Edizioni.
ciclo di laboratori per bambini e ragazzi (7-12 anni)
Da marzo 2015, Spazio Labo’, centro di fotografia a Bologna, apre la sua proposta didattica dedicata alla fotografia ai bambini e ai ragazzi dai 7 ai 12 anni. Inizia, infatti, un ciclo di cinque incontri-laboratorio dedicati ai più piccoli, per scoprire la magia del linguaggio fotografico, le sue tecniche, le sue potenzialità espressive.
Domenica 1 marzo, dalle 15.30 alle 18 circa, si svolgerà un incontro conoscitivo gratuito ed aperto al pubblico, dove si presenterà il ciclo di laboratori e si parlerà della fotografia come strumento espressivo, di conoscenza, di relazione, come narrazione di sè e del mondo che lo circonda. La partecipazione è gratuita ma è gradita la prenotazione.
Il ciclo di laboratori:
Per iscrizioni e informazioni: Spazio Labo’ | Centro di fotografia via Frassinago 43/2c 40123, Bologna
ciclo di laboratori per bambini e ragazzi (7-12 anni)
Da marzo 2015, Spazio Labo’, centro di fotografia a Bologna, apre la sua proposta didattica dedicata alla fotografia ai bambini e ai ragazzi dai 7 ai 12 anni. Inizia, infatti, un ciclo di cinque incontri-laboratorio dedicati ai più piccoli, per scoprire la magia del linguaggio fotografico, le sue tecniche, le sue potenzialità espressive.
Domenica 1 marzo, dalle 15.30 alle 18 circa, si svolgerà un incontro conoscitivo gratuito ed aperto al pubblico, dove si presenterà il ciclo di laboratori e si parlerà della fotografia come strumento espressivo, di conoscenza, di relazione, come narrazione di sè e del mondo che lo circonda. La partecipazione è gratuita ma è gradita la prenotazione.
Il ciclo di laboratori:
Per iscrizioni e informazioni: Spazio Labo’ | Centro di fotografia via Frassinago 43/2c 40123, Bologna
(Francia-USA-GB/2014) di Frederick Wiseman (180'). Introduce Frederick Wiseman
Il più recente lavoro di Wiseman è un viaggio all'interno di uno dei più grandi musei del mondo. Confondersi con il pubblico di molti pomeriggi londinesi (170 ore di girato), trovarsi d'improvviso insieme a loro davanti a Turner, o Rembrandt, o Leonardo, significa vedere i tesori della National Gallery attraverso la lente d'un cineasta sopraffino, e l'esperienza estetica è "di trascinante forza cosmica" (così il New York Times); ma il film è anche o soprattutto "il lavoro dietro le quinte del museo, le riunioni del front office, la continua tensione tra la necessità degli sponsor e l'ansia di mantenere l'integrità curatoriale, le scelte sull'allestimento delle mostre, il traffico perpetuo del ripulire, restaurare, ridorare le cornici... Con la sua attenzione, con la sua durata, il film di Wiseman fa poco a poco germogliare una coscienza: di come le nostre vite culturali siano, in fondo, il manufatto che qualcun altro mette a punto per noi" (Michael Atkinson, Sight and Sound). (pcris)
Introduce Frederick Wiseman
In collaborazione con Biografilm Festival e I Wonder Pictures
Modera Fulvio Baglivi
Da quasi cinquant'anni Wiseman, che lo scorso anno ha ricevuto il primo Leone d'oro alla carriera assegnato a un documentarista, indaga e documenta la vita delle istituzioni (culturali, ma non solo). Maestro di un cinema che interroga il reale con uno sguardo lucido e militante, mai imparziale eppure ‘giusto', per usare il termine con cui Wiseman si riferisce ai propri film. Dove ‘giusto' sta per animato da una volontà personale, non compromessa, di comprensione di quel che accade davanti alla macchina da presa.