Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 44 min 27 sec fa

Per una politica costituzionale

Mer, 02/25/2015 - 11:10

Presentazione dei libri La democrazia attraverso i diritti e Dei diritti e delle garanzie di Luigi Ferrajoli

Elena Schlein e Diletta Tega presentano, insieme all'autore Luigi Ferrajoli, La democrazia attraverso i diritti (Laterza, 2013) e Dei diritti e delle garanzie (Il Mulino, 2013). Presiede Francesco Scutellari.

Ronin

Mer, 02/25/2015 - 10:05

+ Ottone Pesante live

Sabato 28 febbraio a partire dalle ore 22:00 presso il FreakOut Club, gli Ottodix, band capitanata dall'eclettico Alessandro Zannier (artista visivo, scrittore, musicista e compositore), presenterà dal vivo al pubblico bolognese l'ultimo fortunato album "Chimera", pubblicato a novembre da Discipline Records. Sul palco Zannier è accompagnato da Mauro Dix Franceschini (percussioni) e Antonio Massari (chitarre), colonne portanti del live fin dagli esordi del progetto Ottodix. Dal vivo uniscono potenza, arrangiamenti elettronici raffinati, rock e teatralità, in un visual show in cui le visionarie grafiche del nuovo album prendono vita. La serata, inoltre, sarà interamente filmata per la realizzazione di un DVD live, anche con interviste e materiale di backstage. Special guest d'eccezione, la bravissima pianista Eleonora Beddini.

Ben due i set d'apertura: La Tarma, pseudonimo della bravissima Marta Ascari, che propone un raffinato mix di elettronica, pop e canzone d'autore, e i Mastice, duo ferrarese formato da Igor Tosi (Devocka) e Riccardo Silvestrini, che ha recentemente pubblicato il concept “Violente manipolazioni mentali” per I Dischi del Minollo. A seguire Dj-set Dark Wave/Electro/'80 a cura di Atmosphere.

Nuju

Mer, 02/25/2015 - 10:02

release party | live

Schirenc plays Pungent Stench

Mer, 02/25/2015 - 10:01

+ Gravesite + Anyface live

Mezzora d'aria

Mer, 02/25/2015 - 09:55

Radio Città Fujiko incontra Simone Bargiotti

Presentazione dei due romanzi editi da Odoya
Il giorno più bello della mia vita io non c'ero
Voglio sentire l'urlo del tuo respiro

Il giorno più bello della mia vita io non c’ero
Questo libro non è un romanzo. È la storia di una psicoterapia, ed è dedicata a tutti i medici e professori – alcuni con tanto di cattedra universitaria – che si credono Dio e non hanno capito nulla di quello che è successo. Perché un ragazzo di ventiquattro anni a un certo punto sta male? Cosa è davvero successo nella sua vita? Quanto c’è di vero? Nulla, hanno fatto presto a sentenziare questi signori, liquidando il tutto come “non vero”. E invece un fondo di verità esiste. Un perché. Una causa.

Voglio sentire l'urlo del tuo respiro
Notti brave in cui l’amore carnale e le esperienze estreme si fondono in una corsa folle alla scoperta di se stessi... La riviera romagnola e la sua frenetica vita notturna fanno da sfondo ai racconti di giovane uomo le cui conquiste e delusioni si alternano in un vortice che lascia senza fiato…

Frank Zappa. Rock come prassi compositiva

Mer, 02/25/2015 - 09:52

di Giordano Montecchi

Giampiero Cane e Claudio Scannavini ne parleranno con l'autore

Interventi musicali di Marco Dal Pane

A più di vent'anni dalla morte, avvenuta il 4 dicembre 1993, Frank Zappa resta, per molti versi, un musicista enigmatico. Nonostante libri, saggi e volumi ne abbiano indagato da tempo e ampiamente la figura e la produzione sotto varie angolature, solo di recente, con notevole ritardo, si è avviata nel mondo anglosassone una seria ricognizione musicologica, in grado di illustrare la sua capacità di pensare il rock con gli strumenti compositivi della musica classico-contemporanea. Zappa è infatti una figura unica nella storia della musica del Ventesimo secolo. È stato il solo grande compositore a cimentarsi con pari attenzione e maestria sia nel campo del rock che in quello della musica "cólta" nel senso più ampio e aggiornato del termine: dall'ensemble all'orchestra sinfonica, alle forme elettroacustiche ed elettroniche. Questo libro - che amplia un saggio apparso nel volume collettaneo "Frank Zappa domani", curato da Gianfranco Salvatore e pubblicato da Castelvecchi nel 2000 - affronta per la prima volta alcuni degli affascinanti meccanismi teorico-pratici della sua arte, rivelando la sorprendente originalità con cui Zappa crea il suo lessico musicale e ponendosi come una pionieristica esplorazione del linguaggio modale del musicista. Viene così alla luce un magistero compositivo nel quale rock e pratiche eurocolte mostrano singolari affinità di concezione... 

Dicono che domani ci sarà la guerra

Mer, 02/25/2015 - 09:49

un romanzo di Franco Arba

Con l'autore Franco Arba interverranno Barbara Maccagni che leggerà dei frammenti dal volume e Luca Taddia (FEV) che presenterà alcune delle sue nuove canzoni dell'album Nude

"Un libro fatto di appartenenze, dove la tua patria è una sola per sempre, ma la gente è la tua gente ovunque"
Michela Murgia

Il protagonista della storia è Enrico, un ragazzo sardo, costretto dalla fame e dalle circostanze sociopolitiche ad arruolarsi nella Grande Guerra, un eroe buono dalla parte dei diseredati, un personaggio intimista che rientra a pieno titolo tra i romantici della letteratura. Una volta in guerra Enrico combatte per conquistare i suoi due amori: la Sardegna, l’unica terra che lui identifica come patria e che è costretto ad abbandonare, e Paska, la sorella del suo compagno di trincea, di cui si innamora a prima vista. Enrico è un puro, e ha uno sguardo innocente sulla vita di cui è affamato: in ogni sua scelta/non scelta è mosso da un’unica speranza cieca, che ricorda quella del grande Gatsby per la sua indole da ostinato sognatore, che non abbandonerà mai neanche nel tragico epilogo finale. E in comune con Gatsby Enrico ha anche qualcos’altro: l’amore incondizionato per Paska, per la quale è disposto a tutto tranne rinunciare alla sua personale battaglia per la lealtà, per gli ideali patriottici, per la sua terra.

Contro

Mer, 02/25/2015 - 09:49

di Lydie Salvayre. Lettura Eva Geatti, chitarra Marcella Riccardi
 

Contro è una caustica riflessione sull'esistenza dell'individuo e sulla decadenza ed i limiti culturali dell'attuale società; è un invito al risveglio dal torpore quotidiano, uno sguardo obliquo sul presente, un discorso costruito per essere detto.
Un'incisiva onda d'urto per capire i limiti, gli eterni ritorni e le costrizioni che viviamo quotidianamente fuori e dentro di noi. Un cosiddetto testo engagè:

"Uscite dal coma, gli dicevo, e ritornate in voi,
non siete dei vitelli. Era a me stessa che parlavo in verità ed era me stessa che in questo modo esortavo."

“Inventariate le vostre forze. E siate devoti alle vostre collere, negligentemente, o nella rabbia a seconda dei giorni e dei vostri umori."

Eva Geatti, performer ed artista visiva, nel 2001 con Nicola Toffolini fonda la compagnia teatrale Cosmesi; ha collaborato fra gli altri con Motus, Fiorenza Menni, Masque Teatro 

Marcella Riccardi, chitarrista e cantante, ha cofondato i Franklin Delano ed i Blake/e/e e collaborato fra gli altri, con i Massimo Volume; attualmente attiva come BeMyDelay. 

Hestia

Mer, 02/25/2015 - 09:45

La dimora, cinque artiste e una divinità

La dimora, cinque artiste e una divinità, una collettiva tutta al femminile curata da Maura Pozzati, e fortemente voluta da ABC, da sempre capace di spaziare nei generi più distanti con accuratezza e precisione.

Cinque artiste si sono date appuntamento in una dimora bolognese recentemente diventata spazio espositivo, per esplorare con linguaggi diversi l’universo della “casa”: la casa come spazio architettonico, ma anche come dimensione intima in cui si conservano oggetti e ricordi. La casa, la “dimora”, è uno spazio circoscritto ma così universale e centrale per lo sviluppo dell’essere fin dall’antichità, da avere una divinità a sua protezione: HESTIA. 

Come guidate dallo spirito della divinità, Paola Angelini, Valentina D’Accardi, Marina Gasparini, Sabrina Muzi e Anna Rossi, artiste che si sono distinte nel panorama dell’arte contemporanea attuale, porteranno in mostra ad ABC una suggestiva lettura di questo luogo. 

Aliou Ndiaye Xalam

Mer, 02/25/2015 - 09:44

live. Ritmi dal Senegal

Direttamente da Dakar, il live di Aliou Ndiaye Taxuraan, cantante, suonatore di xalam e membro dell’orchestra nazionale del Senegal. Alle percussioni, Balla Nar Ndiaye Rose fondatore e musicista degli African Griot. Ha appreso l’arte del Sabar dal padre Doudou NDiaye Rose, uno dei più grandi musicisti dell’Africa Sub Sahariana.

Ingresso a offerta libera

Tutti insieme appassionatamente

Mar, 02/24/2015 - 18:27

50esimo Anniversario  | Cineclub

Julie Andrews e tutto il cast dell'intramontabile musical vincitore di 5 premi Oscar ritornano sul grande schermo del Cineclub Bellinzona Bologna per festeggiare i 50 di un film culto!
Introducono la proiezione: Alessandro Dall'Olio, poeta e scrittore, e il GRUPPO 77.

Hai mai notato la forma delle mele?

Mar, 02/24/2015 - 18:20

ONO arte contemporanea presenta Hai mai notato la forma delle mele? (RenBooks) alla presenza dell’autrice Mabel Morri, in conversazione con Nino Giordano, editore di RenBooks.

Senza Lucio

Mar, 02/24/2015 - 17:59

(Italia/2014) di Mario Sesti (86'). Anteprima Sala Bio

Il racconto di Lucio Dalla attraverso gli occhi di chi gli è stato più vicino negli ultimi dieci anni, Marco Alemanno: il loro incontro, l’amore per il Sud d’Italia, la passione per il cinema, il suo rapporto con la musica, la sua bulimica curiosità, la frenesia mercuriale e l’umorismo inesauribile. Il film è anche mappa dei luoghi del mondo di Lucio: da Bologna alla Puglia di Manfredonia e delle Isole Tremiti, fino alla Sicilia dell’Etna e di Milo. Non mancano le voci di chi ha collaborato e lo ha conosciuto meglio (in Italia come all’estero): Charles Aznavour, Paolo Nutini, John Turturro, i fratelli Taviani, Isabella Rossellini, Ernesto Assante, Gino Castaldo, Renzo Arbore, i Marta sui Tubi, Piera Degli Esposti, Paola Pallottino, Toni Servillo.

Saranno presenti in sala Mario Sesti regista del film, il produttore Massimiliano De Carolis e Paola Pallottino.

Facciamocela raccontare

Mar, 02/24/2015 - 17:46

episodio 1: La scelta di Ettore Majorana

"Facciamocela raccontare. Dell’incerto futuro di Alfredo e Delplace e del dubbio che siano mai realmente esistiti" è una serie di cortometraggi che narra delle vicende di due neolaureati alle prese con i più suggestivi misteri della storia della scienza. Tutto in un bianco e nero post-nostalgico. Alfredo e Delplace si sono appena laureati e non sanno se inseguire la gloria, mai remunerata (almeno in questa vita), o abbassare la testa, vestirsi di grigio e tentare la carriera accademica. Ma un eccesso di condiscendenza nuoce al fascino, quindi per fortuna che un misterioso professore li ha contattati con una proposta intrigante. Certo, non prevede remunerazione; ma in questa vita...
​Nell’episodio 0 (il pilota) i nostri due protagonisti vengono contattati da un misterioso professore della città universitaria più importante di tutte che gli propone un incarico del tutto insolito: scrivere saggi su alcuni dei più suggestivi misteri della storia della scienza. Loro vorrebbero la gloria, ma hanno anche bisogno di soldi; e naturalmente il professore non ha intenzione di pagarli. Gloria futura o soldi subito? Delplace tituba, Alfredo è un pizzico incosciente. Alla fine pare che vogliano accettare.

Nell'episodio 1, Alfredo e Delplace devono vedersela con lo strano caso della scomparsa di Ettore Majorana, il matematico siciliano che nel 1938 svanì nel nulla. Dovranno riuscire a “coglierne l’essenza e descriverne l’essenziale”, ma qualcosa non va e scrivere sembra diventare l’ultimo dei problemi. Tra la ricerca della verità e il desiderio della gloria, i due protagonisti scopriranno che nella vita, se ti trovi davanti a un bivio, che ti piaccia o no, devi prenderlo.

un cortometraggio scritto e realizzato da
Edoardo D’Elia
diretto da
Enrico Poli
produttore esecutivo
Francesco Genco
con
Edoardo D’Elia
Stefano Scrima
Irene Scarascia
Eugenio Bacchelli
Gianfranco Salomoni
Sergio Rossi
e con Michele Vigilante
musiche originali
After Crash

Stile e Verità

Mar, 02/24/2015 - 16:46

Incontro con Alfonso Berardinelli, saggista e critico letture e riflessioni sull’opera di Pier Paolo Pasolini tra le scavatrici nel cantiere della nuova Arena del Pilastro Parco Pier Paolo Pasolini, via Pirandello, Bologna.

Il Patto

Mar, 02/24/2015 - 16:34

lettura Pubblica della Costituzione

Trenta lettori provenienti dal Quartiere San Donato e dalla città leggono trenta articoli della Costituzione.

Introduce Alberto De Bernardi, vicepresidente Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia

La rivelazione greca di Simone Weil

Mar, 02/24/2015 - 16:27

Letture dal testo con le attrici Anna Amadori, Serena Balivo, Elena Galeotti, Mariangela Gualtieri, Silvia Lamboglia, Enrica Sangiovanni, Magda Siti.
a seguire 
conversazione con Giancarlo Gaeta e Maria Concetta Sala, curatori del volume La rivelazione greca di Simone Weil, Adelphi 2014

Iris Murdoch

Mar, 02/24/2015 - 16:22

Conversazione con Riccardo Fanciullacci, studioso di filosofia
a seguire proiezione del film
Iris – un amore di Richard Eyre (2001)
 

Tadeusz Kantor

Mar, 02/24/2015 - 15:58

cento di questi giorni

Incontro pubblico nel centenario della nascita con la partecipazione di 
Andrea Mancini (studioso), Daniele Spisa (scenografo), Renato Palazzi (critico teatrale)
a seguire, dopo l'aperitivo, ore 21proiezione di materiali video documentari selezionati e introdotti da Andrea Mancini.

Precede, alle 18:30 Wielopole, Wielopole inaugurazione della mostra fotografica di Antonio Sferlazzo
 

Vizio di forma

Mar, 02/24/2015 - 15:48

(USA/2014) di Paul Thomas Anderson (148')

Siamo alla fine degli psichedelici anni '60. L'ex compagna del detective Doc Sportello (Joaquin Phoenix) si rifà viva all'improvviso con una storia sul suo attuale fidanzato miliardario, del quale, si da il caso, sia innamorata. Le trame della sua ex moglie e del suo ragazzo per rapire il miliardario, portano il detective sull'orlo della pazzia... Adattamento del settimo e più divertente romanzo di Thomas Pynchon, Vizio di forma è un noir surf, in cui la storia è avvolta nella foschia fumosa e nella luminescenza al neon della controcultura americana. Con un cast di personaggi che include surfisti, truffatori, tossici e rocker, uno strozzino omicida, detective della polizia di Los Angeles, un musicista di sax tenore in incognito, è in parte un poliziesco californiano, in parte un caos allucinogeno e anche un omaggio cinematografico a tutto campo al mondo caleidoscopico dei personaggi estremi di Pynchon, intrisi di intuizioni letali e profondo desiderio. 

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