(Francia-USA-GB/2014) di Frederick Wiseman (180')
Cosa accade quando un regista dallo sguardo curioso e lucido esplora una delle più grandi istituzioni museali al mondo? Ne nasce un film eccezionale che coltiva il gusto della lentezza e della contemplazione e che riserva sorprese continue, visione dopo visione: è National Gallery, l’ultima opera di Frederick Wiseman, Leone d’Oro alla Carriera all’ultima Mostra Cinematografica di Venezia. Presentato e acclamato lo scorso anno nella Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes, National Gallery arriva in Italia solo per un giorno mercoledì 11 marzo distribuito da Nexo Digital e I Wonder Pictures. Il film permetterà allo spettatore di immergersi nel museo londinese, guidandolo in un viaggio nel cuore dell’istituzione di Trafalgar Square e dei capolavori dell'arte occidentale che vi sono custoditi. Si tratta del ritratto di un luogo “dal di dentro”: una narrazione del funzionamento della National Gallery e del suo rapporto con il mondo, ma anche delle persone che vi lavorano giorno dopo giorno, del suo pubblico, dei suoi dipinti. In un gioco di specchi continuo e vertiginoso, in un mosaico dove il cinema osserva le opere d’arte e la pittura guarda con curiosità al cinema. Del resto è proprio questa una delle grandi qualità di Wiseman, narratore paziente e “invisibile” sempre attento ai minimi dettagli: la sua capacità di svelare, con discrezione e grazia, i segreti dei microcosmi che si trova di volta in volta a indagare. In National Gallery scopriamo così il teschio deformato che si nasconde nell’olio su tavola degli Ambasciatori di Holbein il Giovane per passare poi a partecipare alle riunioni dello staff del museo assieme al Direttore Nicholas Penny, a prendere parte alle problematiche su illuminazione e restauri, a lasciarci stupire dalla composizione rivelata dai Raggi X sotto il Ritratto di Federico Rihel a Cavallo di Rembrandt, a partecipare al balletto, coreografato da Kim Brandstrup e Wayne McGregor, messo in scena nelle sale del museo in occasione della mostra Metamorfosi: Tiziano. Senza dimenticare le proteste ambientaliste degli attivisti di Greenpeace, arrampicati sulla facciata del Museo. Quelli che il regista porta in scena sono così momenti quotidiani di quella “creatura viva” che è la National Gallery: per comporre questo quadro di 180 minuti -tra le opere di Leonardo, Caravaggio, Turner, Goya, Tiziano, Holbein, Bronzino, Rembrandt, Velasquez, Pisarro… - Wiseman ha messo infatti in pratica il metodo che caratterizza da sempre il suo lavoro. Si è immerso nelle realtà del museo, vivendoci per settimane e settimane, riprendendo tutto e quindi selezionando e montando pazientemente le 170 d’ore di riprese raccolte, senza mai aggiungere voci fuori campo né interviste.
una raccolta di racconti di Ambra Porcedda
“Bestiario di vite disgraziate” è tutto quello che ci circonda e che a tratti ci spaventa, ma soprattutto
ci fa ridere. Quelle di Ambra, giovane scrittrice il cui debutto letterario risale alla scorsa primavera, con la pubblicazione di “Imeacht Brònach. Una miserevole uscita” per Bébert nella collana Gli Irrisolti, sono storie di vita umanamente animali, che partono dalla narrazione soggettiva, per poi approdare al racconto corale per poi raggiungere un punto di vista esterno.
Il bestiario è composto da storie allegramente disperate che, mano a mano, come in un percorso
di smarrimento, si riempiono di personaggi disgraziati e sognatori, mentre l’occhio si sposta dall’interno all’esterno, dal personale al collettivo, e tutto diventa favolistico. Dalla risata amara di questi racconti nasce la convinzione di essere parte, assieme all’autrice, di questo affresco surreale e tragicomico dell’umanità. In definitiva il libro è un contenitore di bestie venute male, un po’ storpie, eternamente tragiche, che serpeggiano fuori e dentro di noi, ma di cui, alla fine, non possiamo che innamorarci.
Anteprima
Tratto dal best seller di Irène Némirovsky, pubblicato dopo più di sessant'anni dalla sua stesura, arriva sullo schermo la storia d'amore proibito nella Francia occupata dei nazisti: la guerra vista dalle donne che aspettano, lottano, sperano e qualche volta si trovano a dover scegliere fra i propri sentimenti e l'amor di patria.
Cineclub
A più di 90 anni, con molte sfide e traguardi alle spalle, la celebre e affascinante danzatrice argentina Maria Fux non ha perso la vèrve e la grazia che ne hanno fatto una delle grandi stelle della danza. Nella sua casa-studio di Buenos Aires, Maria Fux ha una missione, quella di trasformare i limiti di ognuno in risorse con la danza e la simbiosi con la musica. Nei suoi corsi ballano insieme danzatori di qualsiasi condizione ed estrazione sociale, uomini e donne con malattie fisiche e mentali, tutti alla scoperta di se stessi e degli altri. Perché «la danza è l'incontro di un essere con gli altri».
Ospiti della proiezione:
IVAN GERGOLET - regista
Compagnia Tarantarte - Nuova Danza Popolare [Silvia de Ronzo, Manuela Rorro e Antonella Boccadamo] - performance di danza a fine film
prof.ssa FRANCA ZAGATTI, direttrice del Centro Mousiké
prof.ssa MARIA CRISTINA DI TOMMASO, Danza Movimento Terapeuta
laboratorio di teatro nell’ambito del progetto l’Arte della trasformazione 2015
"Il laboratorio continua ad essere per noi un’occasione d’incontro per confrontarci con nuovi modi di vedere, per trasformare e sviluppare l’esperienza maturata in questi anni. Indagare il rapporto tra l’attore e il personaggio sarà uno degli elementi su cui si soffermerà gran parte del lavoro proposto, alla ricerca di un inedito equilibrio tra messa a fuoco e profondità di campo. Far emergere l’identità artistica di ognuno dei partecipanti è l’impronta che caratterizza il lavoro di Gruppo elettrogeno anche per questa nuova edizione del percorso".
Dal 2008 Gruppo Elettrogeno cura il progetto l’Arte della trasformazione – il teatro o della mutazione dello sguardo, produzione di spettacoli e laboratori di teatro rivolti a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti. In collaborazione con: 0GK, Associazione internazionale per la promozione sociale dell’arte, Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti, Sezione provinciale di Bologna, Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna.
Nel 2011 nasce la compagnia Orbitateatro, costituita da alcuni partecipanti che negli anni hanno attraversato i percorsi di teatro. Destinatari: tutti coloro interessati al percorso, anche senza esperienze specifiche in ambito teatrale: giovani, adulti, persone ipovedenti, non vedenti e vedenti.
Incontro preliminare gratuito giovedì 12 marzo, ore 20.40.
Destinatari: tutti coloro interessati al percorso, anche senza esperienze specifiche in ambito teatrale: giovani, adulti, persone ipovedenti, non vedenti e vedenti.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 31 marzo. Gli incontri si svolgeranno da marzo a maggio 2015. ogni giovedì sera dalle 20.40 alle 23.00 presso la palestra dell’Istituto F. Cavazza in via dell’Oro 3 – Bologna.
live
Ultimo appuntamento prima dell'estate al Barazzo live per la rassegna LA FABBRICA live organizzata da La Fabbrica Etichetta Indipendente.
live
Simone Avincola, cantautore romano che ha recentemente collaborato con artisti come Fiorello, Riccardo Sinigallia e Freak Antoni (Skiantos), vi presenta i brani del suo prossimo disco senza tralasciare le canzoni di "Così canterò tra vent'anni" (2014) che “L’Espresso” ha inserito nella sua lista dei 10 migliori dischi dell’anno.
Con lui ci saranno anche Edoardo Petretti alle tastiere/fisarmonica e Matteo "Alpes" Alparone al basso elettrico.
Organizzato da La Fabbrica Etichetta Indipendente
live
Professore di Italiano al mattino, cantautore-pianista di sera, Davide "Dada" Zilli si forma con una lunga gavetta di pianista classico, diplomandosi al Conservatorio di Milano. Successivamente perfeziona lo studio del pianoforte jazz con Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quintet). Nel 2002 inizia a scrivere canzoni proprie e viene subito selezionato per i corsi di "Fronte del palco" al Centro Musica di Modena. Qui perfeziona le proprie canzoni e il proprio Live sotto la guida di Manuel Agnelli, Gianni Maroccolo, Cristina Donà, Sergio Carnevale. Nell'ambito di questa esperienza si esibisce in seguito nello spettacolo "Reload", sotto la supervisione di Cristina Donà e Alberto Cottica (Modena City Ramblers). In seguito studia canto con Daniela Panetta, cantante jazz già collaboratrice di Paolo Conte. Negli ultimi anni si è esibito con successo in vari locali e manifestazioni in tutta Italia, collaborando spesso anche col mondo del cabaret milanese, e venendo premiato in diversi concorsi.
Organizzato da La Fabbrica Etichetta Indipendente
ingresso gratuito
live
Furia Ludica, il quinto disco del Duo Bucolico, è un affresco di colori e giocattoli febbricitanti. A cavallo tra cantautorato, operetta elettronica e folk-cabaret, l’album mette in scena piccole storie allegoriche, invettive cosmiche e proclami dada. Le canzoni si fanno più asciutte sul piano della narrazione e più ricche negli arrangiamenti, senza sacrificare la loro spinta satirica e surreale. L’album è solcato da un strano equilibrio tra istinto e controllo, tra grido e digressione. Convivono brani per cantautore solitario e brani da Banda Bucolica, giocosi esperimenti elettronici e inni corali. Furia ludica rappresenta l’album di svolta sul piano discografico. Infatti il Duo ad oggi aveva indirizzato le proprie energie (oltre 100 concerti all’anno) principalmente sull’efficacia dei suoi irresistibili live. Questa vocazione performativa gli ha permesso di vendere un numero considerevole di copie dei primi 4 album autoprodotti. Ora invece il Duo Bucolico si è preso tutto il tempo necessario per concentrarsi sul disco, alla ricerca di un sound maturo, competitivo e disinvolto. La produzione è di Cinedelic Records, le registrazioni sono state effettuate ai Deposito Zero Studios di Forlì, il packaging del CD a cura di Lorenzo Kruger dei Nobraino ed i 2 singoli, accompagnati da simpaticissimi videoclip, usciranno prima dell’estate (Mangialamusica & La bega dei cani). Ospiti speciali del disco sono il geniale sperimentatore Vincenzo Vasi (collaboratore stabile di Vinicio Capossela che qui alterna theremin, vibrafono e cori in 5 brani) e gli esuberanti conterranei romagnoli Nobraino in Mangialamusica, che contribuiscono a fare di Furia Ludica un’opera inclassificabile e multiforme.
live. Open act: Lorenzo Malvezzi
Nuovo appuntamento nel cartellone della rassegna La Fabbrica live.
Mercoledì 11 marzo G-FAST in concerto al Barazzo live (via del Pratello 66c) di Bologna.
ingresso gratuito
G-FAST e’ l’originale progetto One Man Band di Gianluca Fasteni che esordisce nel gennaio 2011 con il disco auto prodotto “Dancing With The freaks” che riceve subito un ottimo riscontro di pubblico e critica.
Armato di una chitarra Dobro con tre corde e la sua voce polverosa ha solcato i palchi di tutta Italia accumulando un numero importante di concerti.
Nel gennaio 2014 esce per “La Fabbrica Etichetta Indipendente” distribuzione Audioglobe “Go to M.A.R.S.” Il secondo album, un disco che racconta un ipotetico viaggio su Marte con 10 personaggi che parlano delle loro storie, dove G-Fast, come al solito e’ il proprietario del Circo.
Nel nuovo show, si presenta con cassa e rullante suonati con i piedi, chitarra monocorda, banjo tromba, la fedele chitarra a 3 corde, megafoni, chitarrine giocattolo ect. ect. sfoderando dal mezzo cilindro uno spettacolo energico ma allo stesso tempo ricco di sfumature originali, marchio ormai di fabbrica dei suoi concerti.Il Blues e’ il punto di partenza del songwriting dell’artigiano G-Fast, e l’arrivo non è ancora dato a sapersi, quello che è’ sicuro e’ che sarà’ strano.il tour 2014 dell’album “Go to M.A.R.S. ha già solcato una sessantina di palchi in tutta Italia e le date sono sempre in costante aggiornamento.
In Modo Acustico | live
La Fabbrica – Etichetta Indipendente presenta i nuovi appuntamenti di IN MODO ACUSTICO, la rassegna acustica che ospita artisti internazionali e nazionali all’interno del Bar Modo Infoshop (Via Mascarella 26/a) a Bologna.
Linn Öberg è un'artista svedese. A Gennaio 2012 ha rilasciato il suo primo singolo “jump” che ha avuto un immediato successo in vari blog musicalie radio svedesi. Poco dopo è stata scoperta dal manager Andy Ross, lo stesso dei Blur negli anni novanta. Un paio di date a Londra e subito dopo Music Week l'ha segnalata come una delle migliori novità del 2013. Il successo l'ha seguita anche in patria. Nel maggio del 2013 è stata invitata ad esibirsi alla cerimonia di apertura dell'Abba-museum e poche settimane dopo ha avuto l'onore di tenere il concerto di apertura di Sinéad O’Connor a Stoccolma.
Ispirandosi ad artisti quali Leonard Cohen e Bon Iver, Linn crea musica sincera, solenne e anche con aspetti di sacralità. Il suo Ep “Parades” e il suo singolo “The Carrier” sono disponibili su iTunes, Soundcloud e Spotify.
firma copie del nuovo album "Frasi & Fumo"
tavole di Sara Gimbergsson | inaugurazione mostra 29 marzo ore 19
I lavori dell'autrice, per la prima volta in mostra in Italia, rivelano con immediatezza ed estrema sincerità il germogliare di sogni, semi, identità e boschi interi. Un seme che non sa cosa diventerà finché un giorno piccole foglie verdi spuntano dalla sua fronte. Un orangotango che decide di costruire un bosco intero, dal nulla. Una bambina e il suo elefante, che è più grande di qualsiasi altra cosa. Sogni che crescono, come districati da un groviglio di capelli. Nel gioco, come nelle immagini dei quattro albi di Sara Gimbergsson presentati a Bologna, il piccolo diventa grande e il grande diventa piccolo, così come temi importanti si presentano immediati, con un umorismo caldo e un’inconfondibile sincerità.
Sara Gimbergsson, illustratrice, scrittrice e pittrice, nasce nel 1958 in Svezia.
a cura di: BA.BO.KO
promosso da ZOO e Swedish Arts Council (Kulturrådet)
Orari di apertura nei giorni di Bologna Città del Libro per Ragazzi
domenica 29/03 – inaugurazione ore 19.00
lunedì 30/03 – ore 18.00 – 24.00
martedì 31/03 – ore 18.00 – 24.00
mercoledì 01/04 – ore 18.00 – 24.00
giovedì 02/04 – ore 18.00 – 24.00
Giorni e orari di apertura ordinari
lunedì: chiuso
martedì – sabato: 18.00 – 24.00
domenica: 11.00 – 24.00
nota: domenica 5/04 – chiuso per le festività pasquali
presentazione del libro di Franca Menneas
A 38 anni dalla scomparsa dello studente bolognese, un libro inchiesta ricostruisce la dinamica dell’omicidio.
Ne parleranno con l’autrice Luca Alessandrini, Direttore dell’Istituto Storico Parri E.R.,
Antonella Beccaria, giornalista e scrittrice e Mauro Collina , Presidente dell’Associazione Pierfrancesco Lorusso.
laboratorio Metodo Munari® per bambini dai 4 anni
In occasione della mostra RIFUGI / ABRIS di Emmanuelle Houdart.
Che cos'è un rifugio? La culla? La casa? Gli amici? L'amore? O un libro tenero e dolce da leggere rannicchiati l'uno contro l'altro? E con cosa può essere fatto un rifugio? Con un panno morbido caldo e avvolgente? Con un metallo freddo e pesante che non lascia passare niente e nessuno? Con una rete attraverso la quale si può guardare senza essere visti?
Prenotazione obbligatoria a scrivi@lozoo.org o tel. 347-4784177.
+ LEON, Da Vid, Re-UP. Serata organizzata da Cocoricò Network
laboratorio per bambini dai 5 anni
Gli autori Jorge Luján, Teresa Porcella e Giulia Orecchia presentano conducono il laboratorio per aspiranti artisti. Un verme, una chiocciola, un cacatua, un porcospino, un asino e... la gioia di fare il teatro con le mani. Cosa volere di più. La musica? Ci sarà anche quella. Perché se non tutte le ciambelle riescono col buco, i nostri laboratori sì.
a cura di: Franco Panini Ragazzi Editore
Ingresso libero. Massimo 20 bambini. Prenotazione obbligatoria entro il 1 aprile a scrivi@lozoo.org o tel. 347-4784177.
Associazione Illustri è un nuovo punto di riferimento per gli illustratori, una rete professionale con molti eventi attraverso la quale l’illustrazione italiana viene promossa con un fitto calendario di mostre, attività di formazione, portfolio review e incontri organizzati in tante città in ogni parte d’Italia e con una serie di prodotti editoriali dedicati all'illustrazione italiana e internazionale.
Parlano del loro lavoro e si confrontano con i partecipanti Gianluca Folì, Sarah Mazzetti e Ale Giorgini.
Lectures: partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria.
Portfolio review: gratuita per i tesserati, contributo di 15 € per non tesserati.
Informazioni: info@illustrifestival.com.
incontro
La galleria d’illustrazione online svedese BA.BO.KO, specializzata in “children's book art” e illustrazione e Phileas Fogg Agency, agenzia letteraria italiana che rappresenta autori, illustratori e editori, nel panorama mondiale, si raccontano. Introduce e modera Anna Castagnoli (Lefiguredeilibri.com)
laboratorio per tutti, bambini e adulti
Un'esperienza sensoriale da cui scaturisce un piccolo libro, che attraverso le emozioni, le parole ed il disegno, racconta delle sensazioni e dei ricordi che si sprigionano stando a contatto con la natura. Toccando, annusando ed assaggiando piante aromatiche, frutti, ortaggi e fiori del nostro giardino segreto.