- Notturno Release Party + Mood. Concerto
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Franco Fabbri.
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Franco Fabbri.
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Massimo Simonini.
(Italia/2014) di Wilma Labate (74')
(Italia/2014) di Wilma Labate (74')
Nell'antico borgo di Iano, sulle colline di Sasso Marconi, dodici allievi della scuola di scrittura bolognese Bottega Finzioni incontrano Jana, che ha quarantasei anni e da undici fa la prostituta. Il corpo e il denaro sono gli elementi da cui parte il racconto, che subito coinvolge tutti i partecipanti, mentre Jana, con la sua presenza maliziosa e rassicurante, rimuove ogni timidezza, portando i ragazzi a mettere in scena se stessi.
Al termine incontro con lo psicologo Roberto Pani, gli autori e i protagonisti del fim
(Italia/2014) di Jacopo Quadri (87')
Luca Ronconi ha scelto l'Umbria per creare uno spazio dove accogliere giovani attori e giovani attrici, e attivare un libero cortocircuito teatrale, svincolato da condizionamenti e scadenze produttive. Scopriamo il maestro in veste di vecchio bambino: nel gioco dei caratteri e nello scavo delle voci, alla ricerca delle pieghe segrete dei personaggi, in un affascinante scandaglio dei testi. Barba bianca e sguardo penetrante, mago e maieuta, Ronconi si espone come mai prima raccontandosi tra vita e teatro in uno stato di grazia che lo consegna alla fiaba.
Al termine incontro con Jacopo Quadri
In collaborazione con FICE Emilia-Romagna
concerto
i fratelli Enzo e Giuliano Nistri
Prosegue il progetto della Cineteca dedicato ai cartellonisti italiani. Al centro del quarto incontro, i due fratelli Nistri, Enzo (1923-2008) e Giuliano (1926), artisti, pittori e illustratori impegnati per circa trent'anni nel campo della pubblicità cinematografica. Enzo inizia la carriera di cartellonista negli anni Cinquanta e firma importanti manifesti come Colazione da Tiffany, Notorius, La donna che visse due volte, Il pianeta della scimmie; Giuliano, dopo aver lavorato come illustratore per diverse riviste, inizia a dipingere per il cinema firmando i manifesti di My Fair Lady, Il delitto perfetto, Matrimonio all'italiana.
Saranno presenti Giuliano Nistri e Roberto Nistri (figlio di Enzo)
concerto
live
I Groovecafé propongono una serata di cover. La band, nata nel 2005, porterà sul palco del Bravo Caffè i generi musicali che hanno caratterizzato il periodo tra la fine degli anni 70 e gli inizi dei 90: dalla disco funk al pop britannico a qualche incursione nel rock, anche italiano.
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Franco Fabbri.
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Franco Fabbri.
incontri & ascolti | AngelicA Festival
Conduce Veniero Rizzardi.
la salute nel mondo globale | Festival della Scienza Medica
Ne parlano:
Dario di Vico
Carlo Rosa
Raffaele Stefanelli
Franco Moscetti
Gaetano Miccichè
Stefano Golinelli
La ricerca e gli studi scientifici in ambito bio-medico e farmacologico richiedono il tipo di investimenti tipici della cosiddetta “big-science”, ciò che rende necessario il disegno di conseguenti aggregazioni industriali. La salute nel mondo globalizzato si configura come una delle grandi sfide del futuro: per la società, la politica, l’impresa, la finanza. Ne discutono i protagonisti.
Festival della Scienza Medica. La lunga vita
Quattro giorni di incontri e dibattiti per indagare i molti aspetti, i vari profili e le grandi passioni che accompagnano lo sviluppo delle scienze biomediche.
donne fotografe da Taiwan | mostra
Niente può fermare lo scorrere del tempo – solo la fotografia può cristallizzare un momento e l’ambiente circostante in un’immagine permanente. La fotografia può catturare le scene che non possono essere espresse con il linguaggio; da qui il vecchio detto “un’immagine vale più di mille parole.”
L’idea della fotografia come storia sta alla base dell’esposizione delle cinque serie di opere fotografiche di Wang Hsiao-chin, Chien Fu-yu, Chang Hsiu-huang e Chang Yung-chieh, le quali sono state selezionate per rappresentare il talento delle fotografe taiwanesi.
Inaugurazione 6 maggio ore 17
Saranno presenti
Daniele Ara - Presidente Quartiere Navile
Andrea Liu - Presidente Associazione cinese Bologna.
Interviene sua Eccellenza Stanley Kao Ambasciatore di Taiwan.
eventi di strada in occasione della Festa della Liberazione
Programma
SUL PALCO - PIAZZA SAN ROCCO
ore 11.00 Letture da “Noi la farem vendetta” di e con Paolo Nori - Coro R’Esistente
dalle ore 14.00 Concerti di: Milo Brugnara & band, Foschia Band, Orchestra Rosichino - Spaghetti Samba, Alessandro Bigi (Pestafango), Drunk Butchers, Laboratorio sociale Afrobeat, Fausto Carpani, Mamaragoo Project, LoudeBello’s, IBerlino e BaLotta Continua.
LUNGO LA STRADA
Incursioni sonore di Laboratorio sociale Afrobeat, Banda Roncati, Hard Coro De Marchi e Marakatimba, punti musica con: Cumbia Mela, Be Pop, Vento dell’Est, Titibits, Amalio, Amatruda e Pettone, Gli ex della tua ragazza, Riccardo Paradoz, William Manera e Marco Borazio, Gian Marco Basta, Danny Art, Nicola Sordo, I Carrelli Elevatori e i Johnny Clash
Spettacoli teatrali di e a cura di Il Grande Pratello, associazione A Madrid, Il Teatro del Pratello, Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia onlus, Giovani Comunisti, Social street
Laboratori per bambini, spettacoli di burattini, mostre.
BAR IL PUNTO
L'illusione della terraferma di Otto Gabos
In anteprima assoluta la mostra con una selezione di tavole estratte da L'illusione della terraferma, nuovo romanzo grafico di Otto Gabos di prossima uscita con Rizzoli Lizard.
letture animate per bambini dai 3 ai 6 anni
con Marica Morichetti, nell'ambito della rassegna “Storie piccine del venerdi”, a cura di Open Group. Col bel tempo leggeremo all'aperto.
Ingresso libero
spettacolo con Silvia Rinaldi, Francesco Ganassini, Luca Chiavinato, Federica Santinello
Esistono paesaggi che non si possono fotografare, che non si lasciano vedere. Non con gli occhi. Sono i paesaggi dell’anima; sono invisibili, inafferrabili, ma non per questo meno reali; sfuggono alle descrizioni e alle definizioni, ma lasciano ricordi indelebili.
Le immaginifiche “città invisibili” di Italo Calvino si intrecciano a molteplici suggestioni musicali tratte dalle pagine di grandi autori del passato e contemporanei ma anche patrimonio delle tradizioni extraeuropee e libere improvvisazioni che si incontrano per comporre un viaggio straordinario tra i paesaggi che ogni giorno scopriamo fuori e dentro di noi.
Il progetto New Landscapes nasce dalla fusione di due realtà, il Duo Rinaldi_Chiavinato, che da anni collabora alla ricerca di nuove sonorità con strumenti antichi, esplorando quindi sia il repertorio barocco e contemporaneo che la musica extraeuropea e il Duo Nafès, di recente costituzione, che indaga invece il rapporto tra musica e respiro esplorando in modo particolare il repertorio Arabo-Andaluso.
concerto con Kurt Rosenwinkel, Aaron Parks, Orlando Le Fleming, Allan Mednard
Nei suoi venticinque anni di carriera Kurt Rosenwinkel ha dato prova, accanto alle sue formidabili qualità esecutive e strumentali, di una visione compositiva e musicale decisamente innovativa e talvolta visionaria, che lo ha confermato al centro dell’attenzione della critica e gli ha procurato un vasto seguito di fans in tutto il mondo. La sua concezione musicale nasce e si sviluppa grazie a preziose collaborazioni: agli inizi, con nomi storici del jazz statunitense come Gary Burton e Paul Motian e trasferitosi a New York nel 1991, con straordinari musicisti coetanei con i quali ha contributo all’evoluzione del linguaggio del jazz contemporaneo quali, Brad Mehldau, Mark Turner, Ben Street, Larry Grenadier, Avishai Cohen e Jeff Ballard. Questo concerto lo vede alla testa di un quartetto che annovera la presenza di tre tra i più interessanti giovani talenti della scena jazzistica newyorchese.
Spettacolo con Sergio Rubini e Daunia Orchestra
Un viaggio tra le parole e la musica di Matteo Salvatore, il cantastorie pugliese, poeta degli “ultimi”, che con le sue ballate ha raccontato se stesso e la sua quotidianità.
Cominciò a scrivere le sue canzoni su commissione, quasi per convincersi che quella poteva essere la strada giusta per portare al suo stomaco “Maccaroni e carne pe’ putè ballà”. Con il passare degli anni la sua opera passerà dal grande affresco di povertà e dolore al benestare di un’agiatezza forse mal gestita. Le sue ballate vivranno una continua ricerca di melodie e poesia composta con il candore di chi non aveva mai conosciuto il piacere di scrivere, ma sempre saputo interpretare la forza delle parole. Versi che brillano di una bellezza sofferente, di una straziante realtà che spesso si mischia alla follia.