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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 38 min 45 sec fa

Con l'arte... si mangia!

Mar, 04/28/2015 - 13:38

attività per bambini e famiglie "en plein air" a cura del Dipartimento educativo MAMbo

In occasione del brunch all'aperto organizzato da Bar Bistrot Ex Forno, il Dipartimento educativo MAMbo propone attività per bambini e famiglie. I partecipanti potranno realizzare originali tovagliette da colazione, per apparecchiare la tavola a regola d'arte. Nel pomeriggio il Parco del Cavaticcio sarà un vero e proprio atelier a cielo aperto: cavalletti, pennelli e colori per vivere l'esperienza della pittura "en plein air".

Arte, cultura e politica a Bologna nella stagione del Collegio Artistico Venturoli 1825-1915

Mar, 04/28/2015 - 13:31

convegno nell'ambito della mostra

A cura del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna.

Apertura dei lavori:
Jessy Simonini, Assessore Cultura Città di Medicina
Interventi:

  • Alberto Malfitano | La Bologna del primo '800
  • Fiorenza Tarozzi | Nella Bologna post-unitaria
  • Giorgio Galeazzi | Angelo Venturoli e le grandi committenze artistiche
  • Elisa Baldini | L’Aemilia Ars e il Collegio Artistico Venturoli
  • Giuseppe Virelli | Secessione e avanguardia dentro e fuori il Collegio Venturoli

L'appuntamento fa parte del calendario degli eventi organizzati in occasione della mostra Angelo Venturoli - Una eredità lunga 190 anni (Medicina, Museo civico, fino al 14 giugno), oganizzato in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento di Bologna.

Memorie di Adriano di M.Yourcenar

Mar, 04/28/2015 - 13:04

letture a cura di Archivio Zeta

Tre letture a cura di Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti. Percussioni Luca Ciriegi.

Per completare il ciclo di incontri Dalla storia al romanzo dedicato alle letture di romanzi di ambientazione storica, l'associazione culturale Archivio Zeta propone letture itineranti, presso le sale del Museo, tratte dal romanzo di Marguerite Yourcenar Memorie di Adriano.
Sarà un viaggio nel tempo e nello spazio ma anche un percorso di conoscenza dell’essere umano e della vita, scandito dalla prosa straordinaria di questa scrittrice sublime.
Tre letture, tre diversi percorsi, durante i quali si metteranno in relazione le opere con le parole, in uno scambio continuo tra immaginazione e visione. Tre martedì di maggio in cui si può scegliere di venire ad ascoltare la lettura del romanzo alle 19 oppure alle 21.

05 maggio | Animula vagula blandula / Varius multiplex multiformis
12 maggio | Tellus stabilita / Saeculum aureum
19 maggio | Disciplina augusta / Patientia

Le letture si svolgono alle ore 19 con replica alle ore 21.

Ingresso 6 €, fino ad esaurimento posti disponibili.

Duo Golinelli/D'Ippolito

Mar, 04/28/2015 - 12:39

musiche di W. A. Mozart

Mirella Golinelli - soprano
Claudia D'Ippolito - pianista

Programma
Mozart - Le sfaccettature dell'amore - Arie tratte dalla trilogia Mozart/Da Ponte

Ingresso: 10 / 8€

perAspera/preView

Mar, 04/28/2015 - 11:14

anteprima del festival di arti performative contemporanee perAspera

La Tensostruttura Spazio Verde del Parco della Montagnola ospita uno studio di "Parade: sulla croce", anteprima dello spettacolo di teatro performativo di Macellerie Pasolini, e "Sound-O-Rama!", live electronics di Vincenzo Scorza, Laura Agnusdei, Beatrice Gabrielli, Leonardo Melchionda e Lorenzo Travaglini: 5 musicisti, 5 registi, colonne sonore mutilate fuse in una nuova fusione organica.

Il muro del canto live

Mar, 04/28/2015 - 10:59

Arriva al BOtanique una delle band più chiacchierate della scena italiana! Il Muro del Canto è un gruppo folk rock che attraverso la rivisitazione dell’immaginario pasoliniano, descrive una Roma in bianco e nero, raccontando storie di eterni conflitti, questioni d’amore e di coltello, gelosie e vendette. Una voce senza tempo, una voce di popolo, è l'inno alla terra, è il disincanto e la serenata . E' un canto accorato di lavoro, è la ninna nanna antica... Un progetto musicale che commuove, risveglia e infuoca gli animi, che fa piangere, sorridere e danzare.

The Fuzztones live

Mar, 04/28/2015 - 10:52

ritornano in Italia per festeggiare il loro 35° anniversario!

Le leggende del garage tornano in Italia con un tour per celebrare i 35 anni di carriera. Fondati nel 1980 a New York dall'eccentrico e irriverente Rudi Protrudi hanno segnato l'immaginario garage con le loro bare a forma di chitarre, gli amplificatori vintage Vox e quel suono distorto che ha influenzato decine e decine di band in tutto il mondo.

Come poche altri gruppi, i Fuzztones sono riusciti a riportare in auge il sound garage di fine anni Sessanta attualizzandolo con quel mood marcio tipico della New York a cavallo tra anni Settanta e Ottanta. In occasione dell'anniversario ripercorreranno dal vivo il meglio della loro carriera, segnata da classici del genere quali "Lysergic Emanation" (1985) o "Heat" (1989).

Eastern Standard Time live

Mar, 04/28/2015 - 10:47

Mettete insieme i migliori musicisti della scena jazz e reggae americana, date loro la ricetta dello ska jamaicano originale, mettete una dose di soul, shakerate e scuotete bene, e il risultato è Eastern Standard Time! Da Washington DC arriva una bomba a tempo che esploderà al BOtanique nel primo sabato della programmazione 2015!

Eagles of Death Metal live

Mar, 04/28/2015 - 10:45

la band di Josh Homme dei Queens of the Stone Age.

Nonostante il nome Gli EODM non sono affatto un gruppo metal. Jesse Hughes ha così spiegato ad una rivista la storia del nome della band: “Un mio amico, Lou, stava cercando di convincere Josh Homme ad ascoltare death metal. Gli fece ascoltare i Vader, e Josh disse che sembravano “gli Eagles del death metal”. Più tardi Josh si mise in testa di provare a suonare qualcosa che fosse un mix tra gli Eagles e il death metal, e da lì è venuto il nome!”.

La musica degli Eagles Of Death Metal ha però ben poco a che vedere sia con gli Eagles che, men che meno, con il metal!
Formatisi nel 1998 a Palm Desert, California, gli Eagles Of Death Metal compaiono per la prima volta su una raccolta dal nome “The Desert Sessions Volumes 3 & 4” di Josh Homme, uscita in quell’anno. Negli anni immediatamente successivi, Josh Homme si dedica però principalmente al suo progetto con i Queens Of The Stone Age, che cominciano in quel periodo a riscuotere un enorme successo. Ma sulla sua presenza negli Eagles Of Death Metal Josh Homme ha sempre dichiarato: “Non è un mio side project. Sto in due band. Sono musicalmente schizofrenico, e gli Eagles Of Detah Metal sono una delle mie personalità”. 

Il vero e proprio album di debutto arriva nel 2004 con Peace, Love, Death Metal. Molti dei pezzi contenuti nel disco si rivelano dei tormentoni, anche grazie alla loro acquisizione da parte di diversi spot commerciali (dalla birra alle auto, dalle catene di fastfood alle scarpe), di famosissimi videogiochi (Gran Turismo 4 e Tony Hawk’s Project 8) ed al loro uso per trailer di film come Thank You For Smoking e Grindhouse.

Il secondo lavoro, Death By Sexy, esce nel 2006 e la band parte per una serie di tour tra cui quello di supporto agli Strokes. Nel 2006 gli Eagles Of Death Metal aprono un concerto dei Guns N’Roses a Cleveland, non sfuggendo al cliché di isteria che da sempre circonda il loro frontman: una volta salito sul palco Axl Rose li chiama infatti “Pigeons Of Shitmetal”. Gli Eagles of Death Metal hanno sempre scherzato su questo avvenimento, al punto che Jesse Hughes si è fatto tatuare la scritta “Pigeons Of Shitmetal” sul suo braccio sinistro.

Heart On è il terzo album della band. Su di esso una manciata di ospiti celebri: la tatuatrice Kat Von D, la musicista delle Distillers (ma ben più nota ex moglie di Tim Armstrong) Brody Dalle oltre a varie vecchie conoscenze dei Queens Of The Stone Age. Gli Eagles Of Death Metal non sono nuovi a collaborazioni d’eccezione: in passato, tra i loro ospiti, nientemeno che Jack White e Dave Grohl.

Cristina Donà live

Mar, 04/28/2015 - 10:38

inaugurazione stagione BOtanique 2015

Il lungo e felice percorso artistico che fa di Cristina Donà una delle voci più originali della scena musicale italiana, inizia nei primi anni novanta. Cristina, che ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, è una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’estero hanno reinventato il modello di interprete e autrice. Sempre in grado di rinnovarsi, la Donà è divenuta prima punto di riferimento, poi figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani. Per il Festival di Sanremo 2014 compone uno dei due brani presentati da Arisa, “Lentamente (Il primo che passa)”, scritto insieme a Saverio Lanza e Arisa stessa. La Donà firma inoltre altri tre brani per la cantante vincitrice del festival.

Sempre nel 2014 partecipa alla riedizione dell’album “Hai paura del buio?” degli amici storici Afterhours, collaborando al rifacimento del brano “Televisione” in un bellissimo duetto con “the friendly ghost of Robert Wyatt.” Dopo un lungo periodo di lavoro e di esplorazione introspettiva, Cristina riemerge nell’autunno dello stesso anno pubblicando “Così vicini”. Il nuovo album vede la luce a quasi quattro anni di distanza dal precedente, è composto da dieci nuove canzoni scritte insieme a Saverio Lanza che, come per il precedente “Torno a casa a piedi”, ne firma anche la produzione artistica.

Madame Moustache solo

Mar, 04/28/2015 - 10:19

mostra | CHEAP

Personale dell'artista francese tra gli opsiti della terza edizione di CHEAP festival. L'artista proporrà una selezione di opere originali realizzate con la sua particolare tecnica del collage di carta. 

Sicuramente in strada

Mar, 04/28/2015 - 10:12

Laboratorio per ragazzi dai 14 ai 16 anni dedicato alla sicurezza stradale

L’obiettivo della giornata è scoprire e apprezzare l’importanza di una guida sicura: vi offriremo spunti e suggerimenti per utilizzare i ciclomotori e i motocicli  in maniera responsabile attraverso un percorso interattivo e divertente. Conosceremo il valore delle regole che permettono di utilizzare la strada in piena sicurezza e serenità.

Triangles in the room

Mar, 04/28/2015 - 10:09

presentazione dell'installazione site specific di AK | CHEAP 

Nel mese di marzo AK ha lavorato in una stanza dell'albergo "Al Cappello Rosso"per CHEAP.
Si potrà ammirare il making of del lavoro e alcune opere dell'artista preparate appositamente per il progetto. 

Tre giorni per Karlheinz

Mar, 04/28/2015 - 10:08

omaggio a Karlheinz Stockhausen (Germania, 1928 - 2007) | AngelicA Festival

14 maggio - primo giorno
Voxnova Italia + Alain Louafi + Massimiliano Viel (Italia, Stati Uniti, Francia) prima italiana 
DIE 7 LIEDER DER TAGE [LE 7 CANZONI DEI GIORNI] (1986); da MONTAG aus LICHT [LUNEDI' da LUCE]; per voce * e sintetizzatore POLE für 2 [POLI] (1969/1970); per due musicisti/cantanti ** con 2 radio a onde corte prima italiana LUZIFERs ZORN [FURIA DI LUCIFERO] (1987); da MONTAG aus LICHT [LUNEDI' da LUCE] per basso, attore, sintetizzatore, nastro prima italiana Voxnova Italia: Ljuba Bergamelli soprano 1 *; Monica Benvenuti soprano 2 **; Anna Clementi mezzo soprano *; Sandro Naglia tenore 1 **; Nicholas Isherwood basso
Alain Louafi attore, mimo; Massimiliano Viel sintetizzatore; Massimo Carli proiezione del suono
musiche di Karlheinz Stockhausen a cura di Nicholas Isherwood

15 maggio - secondo giorno
Alain Louafi (Francia) prima italiana
INORI [PREGHIERA] (1973/1974); adorazione per un danzatore-mimo e orchestra (versione con orchestra su nastro) prima italiana
Alain Louafi mimo, danzatore
Massimo Carli proiezione del suono
musiche di Karlheinz Stockhausen a cura di Nicholas Isherwood

16 maggio - terzo giorno
Voxnova Italia (Italia, Stati Uniti) prima italiana
STIMMUNG (1968); per 6 vocalisti Voxnova Italia: Ljuba Bergamelli soprano 1; Monica Benvenuti soprano 2; Anna Clementi mezzo soprano; Sandro Naglia tenore 1; Mirko Guadagnini tenore 2; Nicholas Isherwood basso
Massimo Carli proiezione del suono
musiche di Karlheinz Stockhausen a cura di Nicholas Isherwood.

CHEAP opening day

Mar, 04/28/2015 - 10:06

Installazioni, poster art, musica, drink&food. Un assaggio di tutto quello che troverete in città durante il festival con un installazione pensata appositamente per inaugurare questa terza edizione sul tema VUOTO/PIENO.

Renato Chicco Organ Trio

Mar, 04/28/2015 - 09:29

“special guest Andy Watson”

Renato Chicco, Organo
Guido Di Leone, Chitarra
Andy Watson, Batteria

Renato Chicco ha collaborato con i più grandi esponenti della scena jazzistica internazionale. I gruppi più importanti dei quali ha fatto parte sono la Big Band di Lionel Hampton, il quartetto di Jerry Bergonzi e, per sei anni, è stato pianista e direttore musicale del cantante Jon Hendricks. Altre collaborazioni importanti includono tournèe ed incisioni con Woody Shaw, Clark Terry, Wynton Marsalis, Benny Golson, Freddie Hubbard e molti altri.

Trasferitosi recentemente in Italia, dopo una permanenza di dieci anni a New York, Chicco continua a collaborare con musicisti di tutto il mondo. Considerato da Jon Hendricks "pianista par excellence", Renato Chicco, col suo vivace e sicuro senso dello swing, il suo a dir poco lussureggiante lirismo ed un'intelligenza musicale solidamente sviluppata, è un musicista che garantisce una ricca e dosata miscela di adattabilità ed originalità in performance quale accompagnatore di musicisti del calibro di Jon Hendricks, Benny Golson e Jerry Bergonzi. In qualita' di compositore emergente e leader lui stesso, Chicco trae lezione da un'ampia varieta' di maestri, dalla musica classica al blues, l'hard bop ed oltre. Da alcuni anni lo vediamo impegnato, oltre che come pianista, alla guida di questo suo organ trio.

Vincent Herring e Piero Odorici Quintet

Mar, 04/28/2015 - 09:25

“play music of Cedar Walton”

Vincent Herring, Alto Sax
Piero Odorici, Ten Sax
Massimo Faraò, Piano
Aldo Zunino, Bass
Byron Landham, Drums

Vincent Herring e Piero Odorici sono legati da diversi anni da una solida collaborazione musicale e amicizia ma quello che probabilmente accomuna di più i due musicisti è sicuramente la loro esperienza nel gruppo del grande Cedar Walton con il quale hanno collaborato per diversi anni.

Questo concerto è dedicato al grande maestro scomparso da pochi anni e il repertorio della serata è composto dai brani dello stesso Walton.

Vincent  Herring è ad oggi uno dei sassofonisti più importanti ed interessanti nel panorama musicale Americano. Ha collaborato con con la big band di Lionel Hampton, Nat Adderley, Art Blakey ei Jazz Messengers, Horace Silver, Jack DeJohnette Special Edition, Larry Coryell, Cedar Walton, Freddie Hubbard, Dizzy Gillespie, la Mingus Big Band, Nancy Wilson, Roy Hargrove, Arthur Taylor, Dr. Billy Taylor, Carla Bley e la Phil Woods. Herring è apparso come solista ospite speciale con Wynton Marsalis al Lincoln Center , The Carnegie Hall Big Band.

Marcello Tonolo trio

Mar, 04/28/2015 - 09:22

"Lazy Afternoon"

Marcello Tonolo, Piano
Marco Privato, Contrabbasso
Jimmy Weinstein, Batteria

Marcello Tonolo, nato a Mirano nel 1955, ha fatto il suo esordio sulla scena jazz nazionale, all'inizio degli anni ottanta, suonando nel quartetto del fratello Pietro. Nei primi anni novanta ha fondato la Keptorchestra e in seguito ha guidato la GAP Band e il gruppo Music On Poetry. Da qualche anno dirige la Thelonious Monk Big Band ed è titolare della cattedra di Jazz presso il Conservatorio di Padova.

Marco Privato, giovane promessa del contrabbasso si è messo in luce negli ultimi anni collaborando, tra gli altri, con la Thelonious Monk Big Band, Pietro Tonolo e Roberto Soggetti.

Jimmy Weinstein, nato nel 1960 a Chicago, si è diplomato presso il Berklee College of Music di Boston nel 1989, studiando con Alan Dawson e Joe Hunt, e con Max Roach all’Università del Massachusetts. Leader di propri gruppi, ha effettuato numerose tourneé in USA, in Giappone e in Europa.

Il repertorio si basa prevalentemente su reinterpretazioni di classici del jazz arrangiati per trio ma anche su composizioni originali. Il trio ha registrato il CD “Lazy Afternoon”di soli “standards” pubblicato per la “Caligola Records”.

Tom Kirkpatrick quartet

Mar, 04/28/2015 - 09:20

“TK plays KD”. Omaggio a Kenny Dorham

Tom Kirkpatrick, Tromba
Marco Bovi, Chitarra
Luca Pisani, Contrabbasso
Alberto Chiozzi, Batteria

Tom Kirkpatrick rende omaggio al grande trombettista Texano, proponendo un repertorio di brani composti da Kenny Dorham eseguiti con gli arrangiamenti originali. Tom Kirkpatrick è nato a Springfield, Ohio (USA) nel 1954 da una famiglia di musicisti. Tom si descrive come "essenzialmente autodidatta", anche se ha frequentato la Bowling Green State University e la Julliard School of music. Grazie all’incoraggiamento del grande Chet Baker, Tom decide di trasferirsi a New York nel 1977 tentando la fortuna nella città più difficile per il jazz. Vince la scommessa ed oggi Tom è considerato a pieno titolo tra i più importanti musicisti jazz al mondo. Tom ha lavorato e suonato con alcuni tra i più grandi jazzisti internazionali tra cui Chet Baker, Harold Mabern, Billy Higgins, Lou Donaldson, Charles Davis, Walter Bishop, Max Roach, George Coleman, Clifford Jordan solo per citarne alcuni. Dopo molti anni a New York e in tour negli Stati Uniti, Giappone ed Europa, Tom si trasferisce in Danimarca per insegnare e vive a Copenhagen per un anno e mezzo. Insegna anche in Olanda per sei mesi. Gli viene poi chiesto di fare un tour nell’Italia del sud ed è proprio allora che si è innamorato di questo Paese. Dopo essere stato referenziato da Billy Higgins al manager Aberto Alberti, Tom inizia a fare molti concerti in Italia ed in Europa. Si trasferisce  successivamente a Ferrara dove attualmente vive ed insegna. Tom è notissimo come insegnante ed è anche un musicista non comune nel panorama del jazz mondiale perché, pur essendo legato al linguaggio del bebop di Charlie Parker, Kenny Dorham e di Dizzie Gillespie, è capace di mostrare il proprio talento anche quando si cimenta con gli standards e con le ballads. Il suo timbro cosi puro e particolare, e la sua grande padronanza del registro medio, lo rendono apprezzabile soprattutto nelle ballads, terreno fertile per chi possiede cuore oltre che cervello.

Antoine Boyer - Tolga During trio

Mar, 04/28/2015 - 09:14

Jazz from Paris

Antoine Boyer, Chitarra
Tolga During, Chitarra
Matteo Zucconi, Contrabbasso

Tolga During invita da Parigi Antoine Boyer, chitarrista prodigio. All'età di 16 anni, Boyer era già considerato uno dei più importanti chitarristi manouche e non solo. Il repertorio è composto soprattutto da brani di Django e classici della tradizione manouche. Completa il trio il bassista bolognese Matteo Zucconi.

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