Concerto della nuova stella del firmamento pianistico internazionale
In programma J.S. Bach, Händel-Liszt, Beethoven, Liszt, Bartók.
Unica apparizione estiva italiana di Mariam Batshasvil, nuova stella del firmamento pianistico internazionale, consacrata l’8 novembre scorso allorché a Utrecht, in Olanda, alla presenza della regina Maxima, la pianista georgiana ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Franz Liszt, prima donna in assoluto nella storia del concorso a conquistare l’ambito premio.
Vent’anni, reduce da altre vittorie in concorsi internazionali, Mariam Batshasvili ha letteralmente incantato la severissima giuria con la semplicità e la bellezza del suo suono. «Una pianista soprattutto dotata di raffinatezza e gusto. “È un pianismo che mette in massima evidenza il meglio della musica di Liszt” ha scritto un giurato, «un’artista completa, con un tocco sorprendente e ricca di emozione sincera» ha scritto un altro giurato. «La vincitrice Batsashvili trasforma ogni frase in qualcosa di speciale» titolava il giorno dopo la premiazione il massimo quotidiano nazionale olandese.
Mariam Batsashvili ha studiato alla Mikeladze Scuola Centrale di Musica a Tbilisi con Natalia Natsvlishvili e alla Hochschule für Musik Franz Liszt a Weimar con Grigory Gruzman. Ha vinto premi in numerosi concorsi come il primo premio al Concorso Internazionale Franz Liszt per Giovani Pianisti a Weimar nel 2011 e il secondo premio al María Herrero International Piano Competition a Granada nel 2012. Oltre che nel suo paese natale, Mariam si è esibita in Germania, Francia Spagna, Italia, Israele e Sud Africa. Si è esibita più volte con la Filarmonica di Erfurt e con la Filarmonica di Città del Capo.
laboratorio di ricerca sul movimento e sulla composizione
Il laboratorio si rivolge a chiunque sia interessato alla ricerca sul movimento (corporeo e vocale) e all'esplorazione dell'azione performativa.
La ricerca sarà orientata all'invenzione e alla pratica di score (partiture sceniche) che rispondano a desideri e interessi collettivi.
DISPERSIONE, COOPERAZIONE, TRANCE con Paola Stella Minni
TRADUZIONE, COESISTENZA, REITERAZIONE con Annaki (Anna Marocco).
spettacolo di Daniel Papa
L'Associazione Thalia presenta in prima assoluta lo spettacolo "Godot sono io" con Anita Policante, Pietro Steiner, Guido Schirone, Simone Bevilacqua, Federico Gnesutta, Margherita Brambilla, Lucia Garofalo (Voce Off).
Regia di Daniel Papa.
concerto per arpa e fisarmonica
Aemme Duo
Andrea Coruzzi fisarmonica
Matteo Carbone arpa e arpa celtica
Musiche di Zitello, Piazzolla, Vivaldi, Sebastiani, Rossini, Chiaccaretta, Coruzzi
La navetta gratuita delle “Notti magiche” sarà attiva per tutti i concerti in Provincia, con il limite di capienza del pullman (52 posti).
Prezzo intero € 12,00 - Ridotto € 10,00. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 16 anni.
Prenotazioni e informazioni al numero 331.87 50 957 dalle ore 11:00 alle 17:00 dal lunedì al giovedì, oppure direttamente la sera stessa del concerto.
concerto per pianoforte
Musiche di Ravel, Chopin, Mozart, Balakirew, Strauss
Prezzo intero € 12,00 - Ridotto € 10,00. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 16 anni.
Prenotazioni e informazioni al numero 331.87 50 957 dalle ore 11:00 alle 17:00 dal lunedì al giovedì, oppure direttamente la sera stessa del concerto.
concerto per chitarra
Musiche di Schubert, Aguado, Weiss, Villa-Lobos, Giuliani
La navetta gratuita delle “Notti magiche” sarà attiva per tutti i concerti in Provincia, con il limite di capienza del pullman (52 posti).
Prezzo intero € 12,00 - Ridotto € 10,00. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 16 anni.
Prenotazioni e informazioni al numero 331.87 50 957 dalle ore 11:00 alle 17:00 dal lunedì al giovedì, oppure direttamente la sera stessa del concerto.
5° Festival Internazionale di Circo Contemporaneo sul Reno
Doppia replica dello spettacolo: alle ore 18.30 e 21.30.
Playhouse #5
Live di Recondite, dj e producer tedesco a cavallo tra ambient, deep house e techno.
concerto per pianoforte
Musiche di Rachmaninov, Brahms, Verdi-Liszt, Liszt, Wagner-Liszt
8 e 9 maggio
Border live snappy jazz - Marco Storari pianoforte, Stefano Senni contrabbasso, Piero Odorici batteria
11 maggio
The swinging cat mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten, Plus Swinging’ Guests
12 maggio
C&C Il Conservatorio scende in cantina -
14 maggio
William Manera piano blues trio - William Manera pianoforte, Max Turone contrabbasso, Umberto Genovese batteria
15 maggio
Assaggio di burlesque - Claudia Rota coreografie e regia, Fabio Pedrini pianoforte, Gabriele Baldoni comicità, Ivan “lo chef” Poletti ai piatti
16 maggio
Border Live Snappy Jazz - Michela Calzoni voce, Nico Menci pianoforte, Mirko Scarcia contrabbasso, Peter Sellers batteria
18 maggio
The swinging cat mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten
19 maggio
Barend Middelhoff Drumless trio - Barend Middelhoff sax ten, Emiliano Pintori pianoforte, Marco Bovi chitarra
20 maggio
Sheila Jordan Quartet feat. Billy Drummond sp. guest Paolo Fresu - Sheila Jordan voce, Paolo Fresu tromba, Roberto Cipelli pianoforte, Attilio Zanchi contrabbasso, Billy Drummond batteria
21 maggio
William Manera feat. Michela Calzoni
22 maggio
Border Live Snappy Jazz Martirani Gipsy Swing - Giampiero Martirani chitarra, Alessandro Volta chitarra, Max Turone contrabbasso
25 maggio
The Swing Cats Mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten
26 maggio
Luca di Luzio Quartet - Luca di Luzio chitarra, Tom Sheret sax, Pierluigi Mingotti basso, Stefano Peretto batteria
27 maggio
Orsara Jazz Student and guest
29 maggio
Assaggio di burlesque - Claudia Rota coreografie e regia, Fabio Pedrini pianoforte, Gabriele Baldoni comicità, Ivan “lo chef” Poletti ai piatti
30 maggio
Orsara Jazz Student and guest.
8 e 9 maggio
Border live snappy jazz - Marco Storari pianoforte, Stefano Senni contrabbasso, Piero Odorici batteria
11 maggio
The swinging cat mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten, Plus Swinging’ Guests
12 maggio
C&C Il Conservatorio scende in cantina -
14 maggio
William Manera piano blues trio - William Manera pianoforte, Max Turone contrabbasso, Umberto Genovese batteria
15 maggio
Assaggio di burlesque - Claudia Rota coreografie e regia, Fabio Pedrini pianoforte, Gabriele Baldoni comicità, Ivan “lo chef” Poletti ai piatti
16 maggio
Border Live Snappy Jazz - Michela Calzoni voce, Nico Menci pianoforte, Mirko Scarcia contrabbasso, Peter Sellers batteria
18 maggio
The swinging cat mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten
19 maggio
Barend Middelhoff Drumless trio - Barend Middelhoff sax ten, Emiliano Pintori pianoforte, Marco Bovi chitarra
20 maggio
Sheila Jordan Quartet feat. Billy Drummond sp. guest Paolo Fresu - Sheila Jordan voce, Paolo Fresu tromba, Roberto Cipelli pianoforte, Attilio Zanchi contrabbasso, Billy Drummond batteria
21 maggio
William Manera feat. Michela Calzoni
22 maggio
Border Live Snappy Jazz Martirani Gipsy Swing - Giampiero Martirani chitarra, Alessandro Volta chitarra, Max Turone contrabbasso
25 maggio
The Swing Cats Mondays - Davide Brillante chitarra, Matteo Raggi sax ten
26 maggio
Luca di Luzio Quartet - Luca di Luzio chitarra, Tom Sheret sax, Pierluigi Mingotti basso, Stefano Peretto batteria
27 maggio
Orsara Jazz Student and guest
29 maggio
Assaggio di burlesque - Claudia Rota coreografie e regia, Fabio Pedrini pianoforte, Gabriele Baldoni comicità, Ivan “lo chef” Poletti ai piatti
30 maggio
Orsara Jazz Student and guest.
live
Imany (nome d'arte della trentaseienne Nadia Mladjao) è la nuova rivelazione della musica francese. Il nome che si è data significa "fede" in Swahili. E deve averne avuta molta nelle proprie capacità: da atleta (di salto in alto) è diventata modella della agenzia Ford Models Europe per poi sbancare con l'album d'esordio "Shape of a broken heart" - publicato nel 2011 ma entrato in rotazione radiofonica in Italia nel 2013 - che ha infilato dritto la strada del successo. Il brano "You Will Never Know", singolo "apripista" dell'album, è stato un vero e proprio tormentone e le ha permesso di vincere ben cinque dischi di platino.
lecture del premio Nobel per la Medicina Luc Montagnier | Festival della Scienza Medica. Inaugurazione
La durata della vita dipende certo dal nostro patrimonio genetico ma per vivere a lungo bisogna accedere e contribuire alla crescita della conoscenza. Per cercare di vivere in salute il più a lungo possibile.
Luc Montagnier è Premio Nobel per la medicina 2008 per la scoperta del virus dell’HIV, professore presso l'Istituto Pasteur di Parigi e Presidente della fondazione mondiale per la ricerca e prevenzione dell'AIDS.
Festival della Scienza Medica. La lunga vita
Quattro giorni di incontri e dibattiti per indagare i molti aspetti, i vari profili e le grandi passioni che accompagnano lo sviluppo delle scienze biomediche.
OLAVI VIRTA
(Finlandia/1972) di Peter von Bagh (30')
Ritratto di un'icona nazionale da vecchio (e decaduto, e solo). Quando il film fu proiettato la prima volta, i finlandesi andarono su tutte le furie - non potevano sostenere la vista della più grande voce del tango finlandese, simbolo della ricchezza e della gloria del dopoguerra, in rovina. Un capolavoro. (Olaf Möller)
a seguire
BLUE HAWAII
(USA/1961) di Norman Taurog (102')
Puro Elvis 1961, in una copia in Technicolor: abbronzato, scanzonato, torso nudo o camicia a fiori, dovrebbe lavorare nell'azienda di famiglia ma non gli va, preferisce fare la guida alle attrazioni turistiche locali (e cantare). La location hawaiana è spettacolare, ma l'attrazione vera è lui, e sotto il cielo blu di Honolulu è tutto un frullare di vibrazioni sessuali. Presley, 'fenomeno' meravigliosamente naturale e artificiale dell'America anni Sessanta, aveva un posto d'onore nell'olimpo cinematografico di Peter von Bagh, che a lui dedicò il suo primo libro. Versione italiana con le canzoni di Elvis in originale. (pcris)
con Gian Luca Farinelli e Roy Menarini
Presentazione del programma del festival più amato dai cinéphile di tutto il mondo. Gli spettatori saranno messi alla prova con il 'quiz del cinefilo'.
In palio dieci accrediti.
(Russia/2014) di Andrey Zvyagintsev (141')
Arriva finalmente nelle sale italiane il monumentale ultimo film di Andrey Zvyagintsev (già Leone d'Oro a Venezia per Il ritorno) che ha suscitato un'enorme impressione all'ultimo festival di Cannes dove ha conquistato il premio per la miglior sceneggiatura, raccogliendo poi riconoscimenti in tutto il mondo, non ultimi il Golden Globe e la nomination all'Oscar per il miglior film straniero. Implacabile rapprestazione della Russia contemporanea, soffocata da corruzione, violenza e alcol, il film mette in scena la classica (e biblica) lotta tra un 'eroe' anonimo e solitario e il 'sistema' per difendere tutto ciò che possiede (l'officina, la casa, la terra) dalle brame di un oligarca mafioso che è anche il sindaco del villaggio. Tradimenti, torture, morti misteriose, lughissimi silenzi, impotenza di fronte al sopruso, fanno di questo film, ambientato nelle desolate e gelide lande siberiane e costruito attraverso piani quasi fissi dall'enorme carica simbolica, "il ritratto di un paese dove chi detiene il potere - politico, poliziesco, giuridico o religioso non fa differenza - si trova alleato nel perpetuare il proprio dominio a scapito dei più deboli. Togliendo al Giobbe di turno anche la possibilità di invecchiare felice come succedeva nella Bibbia" (Paolo Mereghetti).
(Russia/2014) di Andrey Zvyagintsev (141')
Arriva finalmente nelle sale italiane il monumentale ultimo film di Andrey Zvyagintsev (già Leone d'Oro a Venezia per Il ritorno) che ha suscitato un'enorme impressione all'ultimo festival di Cannes dove ha conquistato il premio per la miglior sceneggiatura, raccogliendo poi riconoscimenti in tutto il mondo, non ultimi il Golden Globe e la nomination all'Oscar per il miglior film straniero. Implacabile rapprestazione della Russia contemporanea, soffocata da corruzione, violenza e alcol, il film mette in scena la classica (e biblica) lotta tra un 'eroe' anonimo e solitario e il 'sistema' per difendere tutto ciò che possiede (l'officina, la casa, la terra) dalle brame di un oligarca mafioso che è anche il sindaco del villaggio. Tradimenti, torture, morti misteriose, lughissimi silenzi, impotenza di fronte al sopruso, fanno di questo film, ambientato nelle desolate e gelide lande siberiane e costruito attraverso piani quasi fissi dall'enorme carica simbolica, "il ritratto di un paese dove chi detiene il potere - politico, poliziesco, giuridico o religioso non fa differenza - si trova alleato nel perpetuare il proprio dominio a scapito dei più deboli. Togliendo al Giobbe di turno anche la possibilità di invecchiare felice come succedeva nella Bibbia" (Paolo Mereghetti).
Ritorna un altro capolavoro di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato dal grande attore napoletano Tommaso Bianco, che in questa commedia conserva appieno tutta la carica artistica e umana vissuta al fianco dello stesso Eduardo, in una edizione teatrale della stagione di prosa 1968/1969, con Pupella Maggio che interpretava il personaggio della moglie Concetta che ora verrà interpretato dalla bravissima Cristina Passaro.
Una compagnia di verità umana, la scuola di teatro di Tommaso Bianco, dove gli umori e i caratteri degli attori si fonderanno mirabilmente con quelli dei personaggi, diretti con grande maestria da Tommaso Bianco, per creare quel Teatro di verità assoluta che vuole “rappresentare” l’unica utopia di vita possibile, in questi tempi bui e menzogneri.
Music and Visual Experience | Day 3
IMAGO è una rassegna di arti sonore e visive dedicata alla sperimentazione di nuove pratiche di produzione e diffusione di contenuti artistici e culturali nel campo della sperimentazione elettronica e dei nuovi linguaggi.
Lorenzo Senni è il nuovo act annunciato per la serata conclusiva di IMAGO 3 dopo la rinuncia di Craig Leon. L’artista ravennate che si è reso protagonista negli ultimi anni in alcuni dei migliori festival internazionali di musica elettronica si esibirà nel Chiostro VI del Cimitero Monumentale della Certosa.
Stage design curato per l'occasione dal collettivo Orthographe e passeggiata sonora guidata, su prenotazione, dalle esibizioni in acustico di Enrico Malatesta (percussioni) e Edoardo Marraffa (sax solo).
Programma:
Lorenzo Senni (IT)
Ooopopoiooo (IT)
Enrico Malatesta (IT)
Edoardo Marraffa (IT)
stage design a cura del collettivo Orthographe www.orthographe.it
Craig Leon è stato costretto a riunciare al mini-tour in Italia: sono state rinviate le due date previste a Bologna e Foligno a causa di problemi di salute dell’artista anglo-americano.
Per annullare la prenotazione già effettuata e/o ottenere il rimborso del biglietto d’ingresso già acquistato è sufficiente scrivere a pursuit.bo@gmail.com
Day 2
Imago è una rassegna di arti sonore e visive dedicata alla sperimentazione di nuove pratiche di produzione e diffusione di contenuti artistici e culturali nel campo della sperimentazione elettronica e dei nuovi linguaggi.
Il cortile del Museo Civico Medievale ospiterà workshop, installazioni e numerose performance (di cui diverse anteprime italiane) di artisti nazionali e internazionali.
14 giugno // h.19-24
Polar Inertia [fr] Dement3d
Caterina Barbieri & UHV [i] Important Records
80 mesh [i] Associazione Marte