mostra del collettivo artistico Antonello Ghezzi, vincitori dell'edizione 2014 del bando Incredibol! | inaugurazione 13 maggio ore 18:30
La mostra che il collettivo artistico Antonello Ghezzi propone al pubblico si caratterizza come una installazione dove parole, riflessi e luce si intersecano, creando un dialogo tra lo spettatore, gli altri e lo spazio. Attraverso un gioco di rapporti che interrogano lo sguardo, gli artisti intendono spingere l'osservatore a guardare e guardarsi reciprocamente, interagendo con gli sguardi altrui, cercando di andare oltre al limite narcisistico dello specchiarsi, verso un’intesa che è una ripetizione dell'intenzione "guardami ancora".
Nati come collettivo artistico nel 2009 Nadia Antonello e Paolo Ghezzi si sono diplomati presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Hanno esposto i loro lavori presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna, Arte Fiera, Biennale di Mosca, Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova e partecipato al Winter Festival di Sarajevo e al Blik Opener in Olanda. Recentemente hanno vinto Incredibol! Con un progetto di 'spillover creativo' sul rapporto tra arte e impresa, e il premio speciale Creative SpIN per lo 'spillover creativo' che li ha portati a presentare il loro lavoro a Birmingham. Presenti allo stand di Incredibol a SetUp 2015, hanno inoltre vinto la residenza Sponge Arte Contemporanea e a settembre rappresenteranno l'Italia alla Beirut Art Fair, invitati dall'Istituto di Cultura Italiano.
letteratura d’Oltralpe per ragazzi
Workshop rivolto a insegnanti di lingua francese, studenti di lingua e traduzione e appassionati di letteratura per ragazzi.
nell’ambito del progetto culturale europeo PERFORMIGRATIONS
Programma
Performigrations: la gente è il territorio
LILEC - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, Biografilm Festival | International Celebration of Lives e Genus Bononiae Musei nella Città ospitano a Bologna per un mese le attività e le installazioni artistiche organizzate nell’ambito del progetto culturale europeo PERFORMIGRATIONS: la gente è il territorio.
nell’ambito del progetto culturale europeo PERFORMIGRATIONS
Programma
Performigrations: la gente è il territorio
LILEC - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, Biografilm Festival | International Celebration of Lives e Genus Bononiae Musei nella Città ospitano a Bologna per un mese le attività e le installazioni artistiche organizzate nell’ambito del progetto culturale europeo PERFORMIGRATIONS: la gente è il territorio.
concerto
I due artisti bolognesi di adozione si esibiranno presso il Teatro del Navile di Bologna.
attività e installazioni artistiche nell’ambito del progetto
LILEC - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, Biografilm Festival | International Celebration of Lives e Genus Bononiae Musei nella Città ospitano a Bologna per un mese le attività e le installazioni artistiche organizzate nell’ambito del progetto culturale europeo PERFORMIGRATIONS: la gente è il territorio.
Il progetto esplora i temi della ‘mobilità’ e del ‘cambiamento’ a partire da una serie di collaborazioni internazionali tra ricerca accademica, comunità artistica e operatori culturali. Performigrations propone una nuova idea di territorio ponendo al centro le persone che lo abitano, lo attraversano o lo eleggono a punto d'arrivo.
Molto articolato il calendario del mese Performigrations a Bologna, che vede coinvolte anche altre realtà del territorio bolognese, quali: IT.A.CA’ Migranti e Viaggiatori. Festival del Turismo Responsabile, Cantieri Meticci, Master in Comunicazione Storica UNIBO, DisturBO, Istituto Italiano Imprenditorialità. Enti patrocinatori del progetto sono Comune di Bologna e Regione Emilia – Romagna.
Oltre all'installazione artistica ed al ciclo di incontri a Palazzo Pepoli (dal 20 maggio al 10 giugno), Performigrations sarà presente anche al Biografilm Festival | International Celebration of Lives - dal 5 al 15 giugno - dove proporrà nove film dedicati ai temi del progetto (data e orario delle proiezioni consultabili sul sito di Biografilm).
Inaugurazione | sabato 16 maggio ore 18 - Palazzo Pepoli Museo della Storia di Bologna in occasione dell’International Museum Day di ICOM
Fabio Roversi Monaco - Presidente di Genus Bononiae
presentazione con i partner di progetto
Federico Taddia - Nautilus RAI Scuola, l’Altra Europa Radio 24
Mobilità, identità e cambiamento: una possibilità per l’Europa - conferenza
Francesco Benozzo - poeta e filologo premio Giovanna Daffini per la musica 2014
Le lontananze erranti - Canti di viaggi, migrazioni e metamorfosi - concerto per arpa tradizionale e voce
A seguire inaugurazione dell’installazione Morphing Faces realizzata dall’artista svedese Hannes Andersson - uno degli artisti selezionati dal progetto Performigrations e visibile al Museo fino al 15 giugno.
mostra europea dedicata all'arte irregolare
La mostra si inserisce all’interno dell’omonimo progetto interculturale europeo di inclusione sociale attraverso l’arte, co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Cultura 2007-2013.
Irregular Talents è un progetto espositivo e di ricerca, portato avanti dal 2013 da un consorzio di partner internazionali, coordinati dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi. Il progetto ha come obiettivo quello di studiare e valorizzare le opere d’arte di artisti irregolari, utilizzando criteri esclusivamente artistici, ponendo l’accento sul valore dell’opera in sé e non sulla biografia dell’artista. Il progetto si declina nella pubblicazione di monografie bilingue dedicate ai singoli artisti e in un progetto espositivo itinerante che debutta in Pinacoteca a Bologna sabato 16 maggio 2015. L'esposizione, a cura di Luca Farulli, comprende opere sia di artisti irregolari sia di altri artisti noti.
mostra europea dedicata all'arte irregolare
La mostra si inserisce all’interno dell’omonimo progetto interculturale europeo di inclusione sociale attraverso l’arte, co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Cultura 2007-2013. Irregular Talents è nel contempo un progetto espositivo e di ricerca, portato avanti dal 2013 da un consorzio di partner internazionali, coordinati dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi. Nella fattispecie, trattasi di: Międzynarodowe Centrum Zarządzania Informacją The International Center for Information Management Systems and Services ICIMSS (Polonia), il Wyższa Szkoła Gospodarki w Bydgoszczy WSG (Polonia), e infine il Verein Integrative Kukturarbeit VIK (Austria). Il progetto triennale, iniziato nel 2013, ha come obiettivo quello di studiare e valorizzare le opere d’arte di artisti irregolari, utilizzando criteri esclusivamente artistici, ponendo l’accento sul valore dell’opera in sé e non sulla biografia dell’artista. Il progetto si declina nella pubblicazione di monografie bilingue dedicate ai singoli artisti e in un progetto espositivo itinerante che debutta in Pinacoteca a Bologna sabato 16 maggio 2015. Il progetto espositivo comprende le opere sia di artisti irregolari sia di altri artisti noti. La mostra si sposterà in Polonia (giugno-luglio) per poi concludere in Austria (agosto-settembre 2015).
A cura di Luca Farulli.
Inaugurazione 16 maggio ore 16.30
Luca Farulli, curatore della mostra
Sergio Zini, presidente Coop. Soc. Nazareno
Maria Ipczyńska, WSG Poland
Peter Assmann, VIK Austria
Franco Faranda, direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna
In occasione della Notte europea dei musei la Pinacoteca Nazionale di Bologna sarà aperta dalle 20.00 alle 24.00 al prezzo simbolico di 1€.
concerto
Un grande ritorno al Teatro EuropAuditorium quello di Mario Biondi che lunedì 18 maggio salirà sul palcoscenico con il suo nuovo live.
Dopo l’uscita del suo ultimo album “Beyond”, il 5 maggio scorso, il cantante torna a calcare i palchi dei più prestigiosi teatri italiani con il suo attesissimo tour Mario Biondi Live 2015 in cui presenterà i brani del suo nuovo album e ripercorrerà i suoi più grandi successi in un viaggio tra sonorità soul e funky.
A distanza di due anni da “Sun” e dopo il successo dei suoi progetti discografici dedicati al Natale, “Mario Christmas” (2013) e “A Very Special Mario Christmas” (2014), l’artista torna con il suo timbro caldo e profondo che contraddistingue la sua voce.
Dopo i concerti in Italia, l’ormai consolidato successo internazionale di Mario Biondi, porterà l’artista in tour anche in Europa e in Asia.
Prezzi (comprensivi di prevendita): I platea € 69 - II platea € 57,50 - balconata € 40,25
mostra a cura di Gianfranco Maraniello
Prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. Historical Materialism propone una rilevante selezione di lavori allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere. Nelle sue opere Li Songsong si appropria di immagini relative a eventi storici o di cronaca (prevalentemente cinesi) per dar vita a composizioni pittoriche che paiono rievocare accadimenti per lo più rimossi nella moderna condizione del suo Paese. A seguito di un processo di scomposizione e ricomposizione che ne conserva solo gli elementi essenziali, l'immagine complessiva è data dall'assemblaggio di supporti che, investiti da grandi quantità di colore, realizzano una sorta di ideale mosaico in cui figurazione e astrazione trovano un sapiente equilibrio.
Giovedì 21 maggio alle ore 17 l'artista incontrerà il pubblico al museo, a seguire, l'opening della mostra. L'incontro è organizzato in collaborazione con l'Associazione Collegio di Cina.
Mostra organizzata da MAMbo - Museo d'arte Moderna di Bologna | Istituzione Bologna Musei e Staatliche Kunsthalle Baden-Baden.
mostra a cura di Gianfranco Maraniello | inaugurazione 21 maggio ore 17
Prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. Historical Materialism propone una rilevante selezione di lavori allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere. Nelle sue opere Li Songsong si appropria di immagini relative a eventi storici o di cronaca (prevalentemente cinesi) per dar vita a composizioni pittoriche che paiono rievocare accadimenti per lo più rimossi nella moderna condizione del suo Paese. A seguito di un processo di scomposizione e ricomposizione che ne conserva solo gli elementi essenziali, l'immagine complessiva è data dall'assemblaggio di supporti che, investiti da grandi quantità di colore, realizzano una sorta di ideale mosaico in cui figurazione e astrazione trovano un sapiente equilibrio.
Giovedì 21 maggio alle ore 17 l'artista incontrerà il pubblico al museo, a seguire, l'opening della mostra. L'incontro è organizzato in collaborazione con l'Associazione Collegio di Cina.
Mostra organizzata da MAMbo - Museo d'arte Moderna di Bologna | Istituzione Bologna Musei e Staatliche Kunsthalle Baden-Baden.
(USA/1971) di Dalton Trumbo (110')
A causa delle mutilazioni subite in battaglia, il soldato americano Joe Bonham è ridotto a un torso umano privato della vista e dell'udito. In un interminabile e doloroso flusso di coscienza rievoca situazioni ed eventi, fonde ricordi e sogni. Unica regia di Dalton Trumbo, grande sceneggiatore americano perseguitato dal maccartismo, è uno dei più potenti e strazianti manifesti pacifisti di tutti i tempi.
(Italia-Francia-GB/2015) di Matteo Garrone (125')
I re e le regine, i principi e le principesse, i boschi e i castelli di tre regni vicini e senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo: sono i protagonisti di tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe di Il racconto dei racconti di Giambattista Basile, autore napoletano del Seicento, precursore di molta letteratura fiabesca dei secoli a venire. Direttamente dal Festival di Cannes, dove Matteo Garrone rappresenterà l'Italia insieme a Moretti e Sorrentino nel concorso principale - vi proponiamo, in lingua originale con sottotitoli, l'attesissimo fantasy horror firmato dal regista di Gomorra e Reality. Un'occasione preziosa per ascoltare le vere voci dei tanti magnifici interpreti internazionali come Salma Hayek, Vincent Cassel e Toby Jones. "Ho scelto di avvicinarmi al mondo di Basile - afferma Garrone - perché ho ritrovato nelle sue fiabe quella commistione fra reale e fantastico che ha sempre caratterizzato la mia ricerca artistica. Le storie raccontate in Il racconto dei racconti descrivono un mondo in cui sono riassunti gli opposti della vita: l'ordinario e lo straordinario, il magico e il quotidiano, il regale e lo scurrile, il terribile e il soave" (Matteo Garrone).
(Italia-Francia-GB/2015) di Matteo Garrone (125')
I re e le regine, i principi e le principesse, i boschi e i castelli di tre regni vicini e senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo: sono i protagonisti di tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe di Il racconto dei racconti di Giambattista Basile, autore napoletano del Seicento, precursore di molta letteratura fiabesca dei secoli a venire. Direttamente dal Festival di Cannes, dove Matteo Garrone rappresenterà l'Italia insieme a Moretti e Sorrentino nel concorso principale - vi proponiamo, in lingua originale con sottotitoli, l'attesissimo fantasy horror firmato dal regista di Gomorra e Reality. Un'occasione preziosa per ascoltare le vere voci dei tanti magnifici interpreti internazionali come Salma Hayek, Vincent Cassel e Toby Jones. "Ho scelto di avvicinarmi al mondo di Basile - afferma Garrone - perché ho ritrovato nelle sue fiabe quella commistione fra reale e fantastico che ha sempre caratterizzato la mia ricerca artistica. Le storie raccontate in Il racconto dei racconti descrivono un mondo in cui sono riassunti gli opposti della vita: l'ordinario e lo straordinario, il magico e il quotidiano, il regale e lo scurrile, il terribile e il soave" (Matteo Garrone).
Kinodromo ospita, per il secondo anno, le proiezioni della manifestazione organizzata dall’ALMI, Associazione Lavoratori Marocchini in Italia. Si tratta di un evento importante, un grande sforzo delle associazioni marocco-bolognesi per far conoscere in Italia il cinema marocchino, patrocinato dal Comune di Bologna, dalla Regione Emilia Romagna, dall’Università di Bologna e dal Centro Interculturale Zonarelli di Bologna.
Quest’anno al festival è collegato il concorso video Altr(L)ove mira a scollegare la migrazione da consueti ambiti come la frontiera, la politica e la difficoltà, e a parlarne in un contesto di amore: l’amore e l’altrove saranno l’oggetto del corto, inteso come amore per una persona o per un luogo, aperto a giovani tra i 18 e i 30 anni (le opere possono essere inviate tramite piattaforma Wetransfer all’indirizzo mail icortissimi2fcm(at)gmail.com entro le ore 12:00 del 24 maggio 2015). Il primo premio consiste in un viaggio andata e ritorno in Marocco e accredito per il Festival Boulevard di Casablanca a settembre 2015.
Il 29 e il 30 maggio saranno proiettati i 16 cortometraggi e il lungometraggio forniti dal Centro Cinematografico Marocchino, dei video di 3 minuti vincitori di un concorso, alternati da dibattiti con i registi.
Kinodromo ospita, per il secondo anno, le proiezioni della manifestazione organizzata dall’ALMI, Associazione Lavoratori Marocchini in Italia. Si tratta di un evento importante, un grande sforzo delle associazioni marocco-bolognesi per far conoscere in Italia il cinema marocchino, patrocinato dal Comune di Bologna, dalla Regione Emilia Romagna, dall’Università di Bologna e dal Centro Interculturale Zonarelli di Bologna.
Quest’anno al festival è collegato il concorso video Altr(L)ove mira a scollegare la migrazione da consueti ambiti come la frontiera, la politica e la difficoltà, e a parlarne in un contesto di amore: l’amore e l’altrove saranno l’oggetto del corto, inteso come amore per una persona o per un luogo, aperto a giovani tra i 18 e i 30 anni (le opere possono essere inviate tramite piattaforma Wetransfer all’indirizzo mail icortissimi2fcm(at)gmail.com entro le ore 12:00 del 24 maggio 2015). Il primo premio consiste in un viaggio andata e ritorno in Marocco e accredito per il Festival Boulevard di Casablanca a settembre 2015.
Il 29 e il 30 maggio saranno proiettati i 16 cortometraggi e il lungometraggio forniti dal Centro Cinematografico Marocchino, dei video di 3 minuti vincitori di un concorso, alternati da dibattiti con i registi.
giornata dedicata alla poesia
Programma
Direzione artistica: Valerio Grutt
OVEN poesia è realizzato con il sostegno di Fondazione Zucchelli, Dipartimento FICLIT (Università di Bologna), Erboristerie Dr Giorgini, Istituto di Cultura Germanica Goethe-Zentrum Bologna, Centro Studi Sara Valesio, Dipartimento LILEC (Università di Bologna), Fondazione Universitaria San Pellegrino, Fondazione Ceur, Grand Hotel Majestic già Baglioni, Associazione CostArena, Cineteca di Bologna.
Con il Patrocinio del Comune di Bologna.
Filo dei venti (Italia-Brasile) | Finestre sul giovane teatro
Settima edizione del progetto “Finestre sul giovane teatro”: meeting residenziale di tre giorni d’incontri con giovani realtà del teatro con spettacoli e dimostrazioni di lavoro serali ad ingresso gratuito, aperti a tutti.
Theatre Total (Francia) | Finestre sul giovane teatro
Settima edizione del progetto “Finestre sul giovane teatro”: meeting residenziale di tre giorni d’incontri con giovani realtà del teatro con spettacoli e dimostrazioni di lavoro serali ad ingresso gratuito, aperti a tutti.
Gruppo UEBA (Brasile) | Finestre sul giovane teatro
Settima edizione del progetto “Finestre sul giovane teatro”: meeting residenziale di tre giorni d’incontri con giovani realtà del teatro con spettacoli e dimostrazioni di lavoro serali ad ingresso gratuito, aperti a tutti.