in occasione dell’uscita del suo nuovo libro Santa degli impossibili (Mondadori)
Dialoga con l’autrice Gian Mario Anselmi.
Mila è stata una bambina amata e luminosa, una ragazza solitaria: oggi è la moglie di Paolo e la madre di Maddi e dei gemelli, una donna che ha perso il filo del suo destino. Un giorno cede a un impulso segreto, e si ritrova in ospedale. Qui incontra Annamaria, un’insegnante laica che, come le suore, ha fatto voto di povertà, carità e obbedienza. Tramite lei Mila torna in contatto con una figura straordinaria della sua infanzia, santa Rita, la santa degli impossibili.
presentazione del libro di Elisa Gentile | Garp Festival
Selvaggia ha sedici anni ed è la figlia di un noto petroliere italiano e di una ricca americana. Troppo presi dal lavoro e occupati a tradirsi reciprocamente, i suoi genitori non si sono mai interessati a lei. È cresciuta sola, nella sfarzosa casa di Manhattan, affidata alle cure amorevoli di Amelia, la governante. Jayden ha ventotto anni, è un ragazzo ricco, bello e determinato, anche se nel suo recente passato c’è un dolore che lo ha messo a dura prova. Quando Jayden vede Selvaggia a Central Park, viene colpito dai suoi modi eleganti, ma anche dalla sua acerba sensualità, ma non ha il coraggio di parlarle.
Editore: Newton Compton.
presentazione del libro di Cinzia Scaffidi
Ne parla con l’autrice Raffaela Donati, Presidente Slow Food Emilia-Romagna.
Cosa intendevano i nostri nonni quando, a proposito di cibo, dicevano ''naturale'', ''pulito'', ''sicuro''? E cosa intendiamo noi oggi, dopo 50 anni di mercato, industria alimentare e comunicazione pubblicitaria? Una rassegna di parole chiave nel discorso gastronomico che usiamo quotidianamente e che, spesso, si sono trasformate profondamente, fino a sfiorare i loro contrari.
M.G.Luini parla dei suoi ultimi libri e dialoga con la scrittrice S.Vinci
Presentazione di due volumi: il saggio Il mio mondo è donna (Mondadori) e il romanzo Il male dentro (Cairo Publishing). In collaborazione con Bottega Finzioni.
Maria Giovanna Luini è scrittrice e comunicatore scientifico presso l’Istituto Oncologico Europeo di Milano. Nel primo saggio, scritto a quattro mani con Umberto Veronesi, sostiene la tesi che “La donna è amore, innanzitutto: questa è l'unica definizione possibile, e lungi dall'essere esclusivamente poetica, indica la grandezza della mente e del cuore femminile.”, mentre nel romanzo Il male dentro, attraverso la storia di Barbara, aspirante chirurgo, che decide di fare domanda di specializzazione in un istituto oncologico all'avanguardia, racconta con delicatezza e realismo l'esperienza sconvolgente del male.
La presentazione di un libro secondo le regole del pugilato: Marco Marsullo VS Paolo Piccirillo
Un nuovo emozionante match inserito nel GARP Festival, iniziativa letteraria dedicata agli autori under 30: i due giovani pugili che saliranno sul ring sono Marco Marsullo e Paolo Piccirillo che si confronteranno su un unico libro, scritto da loro stessi a quattro mani: "Dio si è fermato a Buenos Aires" (Laterza, 2014).
mostra; inaugurazione 21 maggio ore 18:30
I feticci sono oggetti dei quali fatichiamo a disfarci, perché portano impressa la traccia, impercettibile all’occhio esterno, della nostra memoria, impasto di ciò che siamo. Questa l’idea de “I feticci degli altri”, mostra personale di Silla Guerrini, dal 21 al 24 maggio a Bologna presso la bottega d’arte ZonaZago7 (Via Emilio Zago, 7 a/b – Bologna), a cura di Antonella Gasparato.
Più di una mostra, vorrebbe essere una sorta di installazione. Nell’atelier, che sarà per l’occasione teatralmente allestito, verranno disposte dodici tele ad olio (o meglio 11+1, il feticcio personale dell’artista), ognuna ritrae un oggetto che porta su di sé l’orma di un ricordo e di una storia, personale e al tempo stesso universale.
Gli oggetti, come fossero ritratti di avi, sono sospesi nel limbo della memoria, in uno spazio astratto e indefinito. Quasi delle visioni oniriche. Ma ci saranno anche vecchie fotografie e fogli dattiloscritti con storie brevi: raccontano dei bambini diventati poi gli adulti ai quali si riferiscono i feticci dipinti da Silla. Si potrà toccare, annusare, ascoltare: ogni feticcio verrà infatti accompagnato da un’appendice sensoriale – olfattiva, tattile, uditiva – che si lega strettamente alla rappresentazione.
La mostra, curata da Antonella Gasparato, è la prima ad essere ospitata da ZonaZago7, la Bottega d’Arte che si trova nel colorato sottopassaggio di Via Stalingrado a Bologna, uno spazio che si apre alla città di Bologna, dove arte e cultura sono sempre le benvenute a comporre un ulteriore tassello di quel mosaico di energie creative che da sempre caratterizzano il capoluogo emiliano.
una raccolta di poesie di Mariella Mehr; ne parlano Anna Ruchat, curatrice del volume, Vito M. Bonito e Domenico Brancale
Mariella Mehr è nata a Zurigo nel 1947. Di etnia Jenisch ha subito persecuzioni in nome del programma eugenetico promosso dal governo svizzero nei confronti dei figli appartenenti a famiglie nomadi . Da bambina piccolissima fu sottratta alla madre e assegnata in periodi diversi a varie famiglie affidatarie e istituti. Lo stesso accadde quando, a diciott’anni, fu lei ad avere un figlio che le fu tolto. La rabbia contro le istituzioni sviluppò in lei uno spirito ribelle che la condusse a subire ricoveri in ospedali psichiatrici e quasi due anni di carcere femminile. Dal 1975, come giornalista, ha scritto diversi articoli di denuncia. Negli ultimi 20 anni ha vissuto prevalentemente in Toscana. Ha pubblicato diversi romanzi e quattro libri di poesia. In traduzione italiana: Silviasilviosilvana (Guaraldi 1995) e Il marchio (Tufani 2001) Labambina (effigie 2006) e Accusata (effigie 2008), le raccolte poetiche Notizie dall’esilio (effigie 2006) e San Colombano e attesa (effigie 2010).
Musica in Santa Cristina - VIII edizione
Opera in Pillole, esecuzione musicale gioiosa in un atto.
Massimo Ghetti - flauto
Alan Selva - clarinetto
Javier Gonzales - fagotto
Benedetto Dallaglio - corno
Andrea Giovannini - voce narrante
Il Quartetto Eccentrico nasce dalla naturale evoluzione del più noto Trio Eccentrico (flauto, clarinetto e fagotto), con l’aggiunta di Benedetto Dallaglio al corno. Questa nuova formazione va ad esplorare in primis il più classico repertorio da quartetto, affrontando prima lo studio di Rossini e le sue sonate a Quattro, Mozart, Stamiz, Mercadante, poi spingendosi con più audacia, ma con sempre rinnovata curiosità, nel mondo del melodramma, ripercorrendone la sua parentesi musicale e sinfonica per eccellenza: le Ouverture.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
incontro - concerto con la fumettista e soprano giapponese che creò Lady Oscar | NipPop 2015
Accompagnamento al pianoforte di Nicoletta Conti.
Riyoko Ikeda è la sapiente mano di Lady Oscar, autrice di uno dei manga più celebri al mondo, Versailles no Bara (La Rosa di Versailles), pubblicato in Giappone nel 1972 e apparso per la prima volta in Italia, dieci anni dopo, sotto forma di anime per il piccolo schermo. Il lavoro, basato principalmente sulla biografia di Maria Antonietta di Stefan Zweig, narra le vicende delle tre "rose di Versailles", tra loro legate da amicizia ed amore: Maria Antonietta, Hans Axel von Fersen e Oscar François de Jarjayes. I loro destini si muovono sullo scenario della Francia della seconda metà del Settecento, giungendo a conclusione negli anni segnati dalla rivoluzione.
La seconda grande passione della fumettista di Osaka è il canto, tanto che nel 1995 decide di re-iscriversi all’Università, laureandosi in canto lirico e incidendo nel 2003 il suo primo cd come soprano leggero.
NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna
Progetto avviato nel 2011 in collaborazione con la Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Università di Bologna dedicato a letteratura, arte, manga, musica, cinema del Giappone contemporaneo.
presentazione pubblica del restauro dell'opera del 1624
Intervengono:
Andrea Daltri
Daniela De Angelis
Angelo Mazza
Coordina Pierangelo Bellettini | Istituzione Biblioteche di Bologna
Il monumento collocato nel lato ovest del loggiato superiore, venne dedicato nel 1624 dagli studenti al cardinale legato Roberto Ubaldini, letterato e grande mecenate di poeti e musicisti.
Il restauro è stato finanziato dalla ditta Polifil di Michelangelo Poletti.
mostra fotografica di Adriano Mauri
La mostra, articolata in due sezioni, indaga gli individui, i luoghi delle miniere e l'impatto ambientale e paesaggistico generato dall'attività estrattiva.
La prima sezione presenta i ritratti fotografici dei minatori della miniera di carbone della Carbosulcis di Nuraxi Figus, in provincia di Carbonia Iglesias, in Sardegna.
La seconda sezione esplora in maniera inedita gli odierni siti minerari dell’iglesiente, molti dei quali non più fruibili ma di grande valore storico e archeologico.
Termina il percorso espositivo una sezione video, dove si può ammirare una proiezione in grande formato dell’intero lavoro di Adriano Mauri, accompagnato dalla base musicale del rapper Alessandro Sanna (Quilo). All’interno di questa sezione, Marco Delogu, fotografo e nuovo direttore dell’Istituto italiano di cultura di Londra, partecipa attraverso un suo contributo critico.
Adriano Mauri, fotografo professionista che nel suo curriculum vanta importanti collaborazioni con enti e editori di primo piano, nonché la partecipazione a diverse collettive in Italia ed all’estero è prima di tutto un sardo doc che, attraverso l’uso della macchina fotografica, racconta la sua terra dai contrasti forti, del sole accecante del mezzogiorno come del nero dei cunicoli che ci portano nelle viscere della terra.
Mostra promossa dall'Associazione Save Industrial Heritage e dal Museo del Patrimonio Industriale | Istituzione Bologna Musei.
30 maggio ore 17 | Inaugurazione, in occasione della VII Giornata Nazionale sulle Miniere.
Le Associazioni Culturali Sarde “Grazia Deledda” di Parma e “Nuraghe” di Fiorano Modenese offriranno ai visitatori il tipico cùmbidu (rinfresco) con degustazione di prodotti tipici della tradizione sarda.
La mostra è a ingresso libero con pagamento del biglietto del museo (per l'inaugurazione ingresso gratuito).
il primo festival dei cori LGBT italiani
Una due giorni di musica, canti, cultura e socialità, per non dimenticare che i diritti per le persone LGBT sono di tutti e per tutti, nessuno escluso.
Cromatica non è solo un festival. Protagonista infatti non sarà solo la musica corale, da sempre espressione di socialità e comunanza d’animo, ma soprattutto l’emozione regalata dai cori LGBT (Lesbico-Gay-Bisessuale-Transgender) che con le loro voci testimonieranno che quella dei pari diritti è una strada a senso unico, dove non si può far altro che avanzare, caparbiamente e inesorabilmente…a ritmo di musica!
Laboratori per bambini e bambine dai 3 anni
Bambini disegnano Bambine su fogli giganti.
Bambine disegnano Bambini su fogli giganti.
Bambine disegnano Bambine su fogli giganti.
Bambini disegnano Bambini su fogli giganti.
Rotoli di carta lunghissimi, alti un metro e poco più, divengono lenzuola su cui dipingere il nostro corpo, intero, disegnandone i contorni con pennarelli colorati e poi, un po’ alla volta, andando a dipingere nasi, bocche, occhi , arti e organi. Io disegno te, tu disegni me.
Laboratori per bambini e bambine dai 3 anni
Giardini in scatola per bambini e bambine felici.
Costruiamo parchi in miniatura, giardini roseti con mille fiori di carta venuti da lontano. Steli lunghissimi, corolle preziose, petali dai colori pastello, spighe di grano che sfiorano il cielo.
Laboratori per bambini e bambine dai 3 anni
Cose che non esistono e che possiamo immaginare, viste dall’alto, con un flapflap di ali.
Cosa vedresti da lassù, se un giorno ti svegliassi trasformato in un uccello? Quanto sarebbero grandi le case, cosa ti parrebbero gli alberi se non piccole macchie verdi di capelli arrotolati su teste microbe di bambini? E i torrenti, forse, sembrerebbero fili azzurri con cui cucire nuovi abiti? Proviamo ad immaginarci in volo nel cielo, sospesi come funamboli su un filo altissimo o improvvisamente lunghi sette metri e trentatré…
a cura del Dipartimento Educativo MAMbo
Prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. Historical Materialism propone una rilevante selezione di lavori allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere. Nelle sue opere Li Songsong si appropria di immagini relative a eventi storici o di cronaca (prevalentemente cinesi) per dar vita a composizioni pittoriche che paiono rievocare accadimenti per lo più rimossi nella moderna condizione del suo Paese.
Mostra organizzata da MAMbo - Museo d'arte Moderna di Bologna | Istituzione Bologna Musei e Staatliche Kunsthalle Baden-Baden.
a cura del Dipartimento Educativo MAMbo
Prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. Historical Materialism propone una rilevante selezione di lavori allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere. Nelle sue opere Li Songsong si appropria di immagini relative a eventi storici o di cronaca (prevalentemente cinesi) per dar vita a composizioni pittoriche che paiono rievocare accadimenti per lo più rimossi nella moderna condizione del suo Paese. Mostra organizzata da MAMbo - Museo d'arte Moderna di Bologna | Istituzione Bologna Musei e Staatliche Kunsthalle Baden-Baden.
Laboratori per bambini e bambine dai 3 anni
Come quando ci tolgono un dente, oggi caviamo fuori dalla bocca parole, parole, parole…
E tu, come le disegni le parole? Laboratorio di magia, invenzione e rappresentazione di neologismi, linguaggi inventati, lingue che può parlare il mondo intero. Ci portiamo a casa tanti nuovi piccoli dizionari che fanno sorridere.
Nature extramorte antropomorfane | mostra nella Casa-Studio di Grizzana Morandi
Create appositamente per le stanze della Casa-Studio di Giorgio Morandi, il luogo cioè dove l'artista trascorreva le estati, le Nature extramorte antropomorfane di Luigi Ontani si innestano nella trama delle cose, dei colori, della luce; nel percorso sentimentale delle stanze, della vita, di Giorgio, Anna, Dina, Maria Teresa Morandi.
Oltre la Casa, a ospitare opere di Ontani - e su Ontani - sono anche i Fienili del Campiaro, che con essa formano un insieme espositivo di raro interesse. Mentre nel maggiore di questi edifici rurali Ontani espone alcune mitiche erme e altre ceramiche create per l’occasione, nel secondo Fienile viene proiettato in loop il video di Massimiliano Galliani "Il racconto di Luigi Ontani", girato in Romamor, il villino in cui l’Artista vive una parte del suo tempo, con la sorella Tullia, fatto costruire assieme alla Rocchetta dal conte Mattei (la Rocchetta Mattei è sempre nel territorio di Grizzana) per ospitare celebri pazienti, che si sottoponevano all’elettroomeopatia, terapia adoperata ancor oggi diffusamente dalla medicina indiana.
Mostra promossa dal Comune di Grizzana Morandi e dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Accademia di Belle Arti di Bologna e Distretti Culturali - Città Metropolitana di Bologna.
Direzione artistica di Eleonora Frattarolo.
(Italia/1986) di Giuseppe Bertolucci (90')
Girato nel 1983, seguendo varie esibizioni estive del comico toscano, è un irresistibile monologo sulla Prima Repubblica, su temi religiosi e corporali irrisi ed esaltati con anarchica vitalità. Bertolucci mostra il suo mattatore anche nell'intimità del dietro le quinte e mentre si abbandona a una moscacieca nel suo paese d'origine. Destinato alla Rai, non fu mai trasmesso a causa delle battute al vetriolo su Craxi e compagnia. (rch)