Musica Insieme. I Concerti 2015/2016
Ludwig van Beethoven
Quartetto in mi bemolle maggiore op. 74 – delle Arpe
Leoš Janáček
Quartetto n. 1 – Sonata a Kreutzer
Johannes Brahms
Quintetto in fa minore op. 34 per pianoforte e archi
Nel programma del Quartetto, fondato nel 1947, non può mancare un’opera come Sonata a Kreutzer, capolavoro condensato in diciotto minuti di tensioni lancinanti, slanci lirici, sussurri e grida improntati alla drammaticità del racconto di Tolstoj cui s’ispira sin dal titolo. Janáček è incastonato in un programma che rende doveroso omaggio alla tradizione tedesca, con il Beethoven del Quartetto delle arpe, così soprannominato per il gustoso espediente del pizzicato che colora il primo tempo. E con il Brahms dell’unico Quintetto con pianoforte, straripante di idee e di passione, che lo Janáček eseguirà insieme alla pianista cinese Ang Li, una novità assoluta per Bologna.
Anteprima italiana | Inaugurazione Biografilm Festival
Evento di apertura dell’undicesima edizione di Biografilm Festival | International Celebration of Lives (Bologna, 5-15 giugno 2015), con l’anteprima italiana, in collaborazione con Nexo Digital e Good Films, di Amy – The Girl Behind the Name, il documentario su Amy Winehouse diretto dal regista premio BAFTA Asif Kapadia (Senna, The Warrior). Dopo l’acclamata première a Cannes, quella a Biografilm è la prima proiezione italiana di questo attesissimo documentario. A biografilm festival i film più celebrati nei grandi festival internazionali A poche settimane dalle première a Cannes, le anteprime nazionali di Amy, Steve McQueen: The Man & Le Mans e The Brand New Testament. E dal Sundance, tra gli altri, il film di chiusura del Festival, il celebrato Going Clear: Scientology e la prigione della fede del premio Oscar® Alex Gibney. Dal 5 al 15 giugno torna a Bologna l’appuntamento con Biografilm Festival | International Celebration of Lives, il meglio del cinema biografico e documentario. Anche per la sua undicesima edizione, il Festival conferma la sua vocazione internazionale, proponendo una selezione di titoli provenienti dai più importanti festival di cinema del mondo.
L’atteso documentario di Asif Kapadia dedicato alla vita tormentata e intensa di Amy Winehouse sarà presentato in collaborazione con Nexo Digital e Good Films in anteprima per una proiezione riservata ai Biografilm Follower e agli ospiti del Festival.
recital pianistico | Musica Insieme. I Concerti 2015/2016
Johannes Brahms
Tema e Variazioni in re minore op. 18b
Otto Klavierstücke op. 76
Franz Schubert
Sonata in si bemolle maggiore D 960
La carriera di Arcadi Volodos è ormai assimilabile a quella dei maggiori interpreti del nostro tempo: per constatarlo, basta scorrere l’elenco delle sale in cui è apparso nel solo inizio d’anno 2015 – Musikverein di Vienna, Théâtre des Champs-Elysées, Philharmonie di Berlino, Teatro Colon di Buenos Aires… – aggiungendo la Residenza al Konzerthaus di Berlino e l’apparizione al Festival di Pasqua di Salisburgo con la Staatskapelle di Dresda diretta da Daniele Gatti.
Il pianista, oltre ad eseguire due rarità come l’opera 18b, trascrizione del secondo tempo del giovanile Sestetto per archi, o dei Capricci e Intermezzi op. 76 dell’Amburghese, il cimento con l’ultima sonata di Schubert, suo estremo e radicale frutto creativo, rientra nelle sfide tra le più stimolanti per il pianismo di tutti i tempi.
Onda d'Urto Demenziale
Dal pentolone in permanente ebollizione delle nuove generazioni portare in tavola festosi e potenti nuovi fermenti per un indispensabile Rinascimento Demenziale che contribuisca a contrastare l'orrore delle cronache quotidiane. Questo è un degno omaggio alla memoria del grande Freak Antoni, un progetto rivolto alle nuove generazioni che rilanci nelle giovani menti l'ispirazione satirico/demenziale.
L'ormai lungo percorso anticonformista del "Rock Demenziale" creato dagli Skiantos nel '77 ha prodotto negli anni un fermento vitale che a Bologna e in tutta Italia non ha mai cessato di esistere e rinnovarsi di generazione in generazione.
Per l'occasione, in questa versione estiva, sul palco saliranno i ReeCoover Skiantos Ke fan Kover di Se Stessi, ovvero un TRIO di Skiantos che interpreta INASCOLTABLE (!), French Kiss & Aloha Aloha Beach e altri gruppi!
dialogo tra Carlo Ginzburg e Jacques Dalarun
Una scoperta eccezionale rinnova il viso di Francesco d'Assisi.
Cinema a merenda
Le théatre de vos enfants!
mostra di Ariela Böhm
La metodologia di ricerca espressiva di Ariela Böhm narra la storia, l'evoluzione umana nel suo farsi cultura e nella storia del sé, nei percorsi personali, intrecciati, indistinguibili e al tempo stesso unici. Dal generale al particolare e poi di nuovo all'indietro, tracciando piste polisemantiche di conoscenza, percorse da chi, interpretando, trasforma e trasformando ricrea. La nascita della scrittura, delle scritture, degli alfabeti, viene interpretata come urgenza e discrimine dell'umanità, come perimetro e contatto con il mondo interiore, come distanza dall'indistinto e dal primordiale dell'infanzia della specie e dell'individuo. I testi, emergendo da una matrice naturale, creano un dialogo che ne rispetta le leggi e i meccanismi. Dal loro dialogo nasce la metafora che descrive il paesaggio interiore.
mostra di Ariela Böhm
La metodologia di ricerca espressiva di Ariela Böhm narra la storia, l'evoluzione umana nel suo farsi cultura e nella storia del sé, nei percorsi personali, intrecciati, indistinguibili e al tempo stesso unici. Dal generale al particolare e poi di nuovo all'indietro, tracciando piste polisemantiche di conoscenza, percorse da chi, interpretando, trasforma e trasformando ricrea. La nascita della scrittura, delle scritture, degli alfabeti, viene interpretata come urgenza e discrimine dell'umanità, come perimetro e contatto con il mondo interiore, come distanza dall'indistinto e dal primordiale dell'infanzia della specie e dell'individuo. I testi, emergendo da una matrice naturale, creano un dialogo che ne rispetta le leggi e i meccanismi. Dal loro dialogo nasce la metafora che descrive il paesaggio interiore.
NipPop special - mostra | inaugurazione 5 giugno ore 19.30
La mostra rientra nella ricerca che Yumi Karasumaru conduce sviluppando parallelamente immagine pittorica e performance, e perseguendo un’intensa indagine culturale che riguarda il rapporto tra presente e passato del suo paese d’origine, il Giappone. Dall’inizio degli anni Novanta Yumi ha partecipato a rassegne internazionali di grande rilievo dall’Europa agli Stati Uniti e al Giappone.
NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna
Progetto avviato nel 2011 in collaborazione con la Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Università di Bologna dedicato a letteratura, arte, manga, musica, cinema del Giappone contemporaneo. A cura dell'Associazione Culturale NipPop.
Giordano Montecchi voce recitante, Walter Zanetti chitarra
Testi di García Lorca, Jiménez, Machado, Alberti
Musiche di Granados, Turina, De Falla
Prezzo intero € 12,00 - Ridotto € 10,00. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 16 anni.
Prenotazioni e informazioni al numero 331.87 50 957 dalle ore 11:00 alle 17:00 dal lunedì al giovedì, oppure direttamente la sera stessa del concerto.
gli appuntamenti musicali in occasione di Diverdeinverde 2015
In occasione di Diverdeinverde 2015, una tre giorni di visite ai giardini segreti della città, Rossini farà da Cicerone, conducendo chi vuole seguirlo e ascoltare la sua musica, alla scoperta dei luoghi legati alla sua vita, attraverso un percorso urbano di grande bellezza.
Il Teatro Comunale, l'Oratorio di Santa Cecilia, la sala dei Carracci nella sede Ascom di Strada Maggiore e Villa Baruzziana ospiteranno gli appuntamenti musicali della rassegna Quattro passi con Rossini, sempre con ingresso gratuito.
dirige Daniele Agiman
Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini
direttore d’orchestra Daniele Agiman
scene e costumi Leila Fteita
light designer Stefano Gorreri
regia Aldo Tarabella
Figaro, Bartolo, Rosina e tutti gli altri personaggi dell’opera rossiniana coinvolgeranno il pubblico con i loro intricati e movimentati intrecci.
AllOpera è un progetto innovativo e una nuova Compagnia teatrale nata con l’intento di portare l’Opera lirica di eccellente qualità fuori dai teatri che abitualmente la mettono in scena. La vera rivoluzione è un teatro mobile, costruito ad hoc, che riproduce fedelmente il palco di un vero teatro d’Opera.
Prezzi (comprensivi di d.p.): platea intero 45 € – platea ridotto 40 € – balconata intero 35 € – balconata ridotto 31,50 €
Musica Insieme. I Concerti 2015/2016 | Vie Festival
John Dryden / Henry Purcell
Daniela Nicolò - Enrico Casagrande regia
Ensemble Sezione Aurea
Luca Giardini direzione e violino
Premio Ubu Speciale nel 1999 "per la coerenza testarda e creativa di una ricerca visionaria nel ridisegnare spazi e filtrare miti": ecco il biglietto da visita di Motus, la compagnia teatrale fondata nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, che di premi da allora ne ha ricevuti molti, grazie alla sua speciale facoltà di contaminare parole e visioni, spazi e suoni, approdando nel 2014 al King Arthur di Purcell e Dryden: una semiopera dalla modernità sconvolgente, complice soprattutto il genio di quello che è il ‘padre’ riconosciuto della musica inglese. E una sfida stimolante, che Motus raccoglie insieme a Sezione Aurea per regalare alla partitura l’incanto di un universo di immagini illusorie e miraggi.
l’Internamento psichiatrico come strumento di repressione politica e sociale nell’Italia Fascista | incontro
L’incontro prende spunto da I matti del duce. Manicomi e repressione politica nell’Italia Fascista di Matteo Petracci (Donzelli, 2014), una ricerca che costruisce le vicende di 475 antifascisti che furono sottoposti a internamento psichiatrico durante il ventennio, attraverso carte giudiziarie, testimoni e relazioni mediche.
Iniziativa organizzata da Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, in collaborazione con Archivio di Stato, Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna, Istituto di Scienze Neurologiche e Città Metropolitana di Bologna nell’ambito del Festival delle cure, delle Arti. Tra Arte, Benessere e Attualità 2015.
incontro di approfondimento sulle cause della diseguaglianza economica
Con il lavoro di Piketty, Il capitale nel XXI secolo, il dibattito sulla diseguaglianza economica è uscito dall’ambito accademico per occupare stabilmente l’arena pubblica. Ma è proprio vero, come sostiene Piketty, che il destino del capitalismo è di condurre inevitabilmente ad una sempre maggiore concentrazione del reddito e della ricchezza? Secondo una visione meno pessimistica, contenuta in La grande fuga. Salute, ricchezza e origini della disuguaglianza, di Angus Deaton, uno dei maggiori studiosi sul tema, se si fa riferimento a un concetto più ampio di benessere (e si valuta ad esempio anche l’evoluzione nelle condizioni di salute e nella speranza di vita), la vita oggi è meno dura di quanto sia mai stata nel corso della storia. Chi ha ragione? E che ruolo possono giocare le istituzioni, la politica economica, il progresso tecnico per contrastare le sperequazioni prodotte dal mercato? In sostanza, per capire la diseguaglianza, le sue cause e come fare a ridurla, dobbiamo leggere Piketty, Deaton o entrambi?
Intervengono:
Carlo Galli - Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Eugenia Baroncelli - Università di Bologna
Coordina:
Stefano Toso - Università di Bologna
incontro di approfondimento sulle cause della diseguaglianza economica
Con il lavoro di Piketty, Il capitale nel XXI secolo, il dibattito sulla diseguaglianza economica è uscito dall’ambito accademico per occupare stabilmente l’arena pubblica. Ma è proprio vero, come sostiene Piketty, che il destino del capitalismo è di condurre inevitabilmente ad una sempre maggiore concentrazione del reddito e della ricchezza? Secondo una visione meno pessimistica, contenuta in La grande fuga. Salute, ricchezza e origini della disuguaglianza, di Angus Deaton, uno dei maggiori studiosi sul tema, se si fa riferimento a un concetto più ampio di benessere (e si valuta ad esempio anche l’evoluzione nelle condizioni di salute e nella speranza di vita), la vita oggi è meno dura di quanto sia mai stata nel corso della storia. Chi ha ragione? E che ruolo possono giocare le istituzioni, la politica economica, il progresso tecnico per contrastare le sperequazioni prodotte dal mercato? In sostanza, per capire la diseguaglianza, le sue cause e come fare a ridurla, dobbiamo leggere Piketty, Deaton o entrambi?
Intervengono:
Carlo Galli - Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Eugenia Baroncelli - Università di Bologna
Coordina:
Stefano Toso - Università di Bologna
neutralismo e pacifismo nella Grande Guerra | incontro
Giornata di approfondimento sulla base della lettura e studio di una ricerca pubblicata nelle collane Documenti socialisti intorno alla guerra (Libreria editrice Avanti!) e Problemi italiani (Ravà), editi tra il 1915 e il 1919. Si tratta per lo più di discorsi e interventi parlamentari di esponenti del Partito socialista italiano, distribuiti tra i soldati italiani al fronte durante la Prima guerra mondiale. Essi sono rilevanti per cogliere la strategia politica del PSI di fronte all’evento bellico. Una strategia in cui le ragioni del pacifismo e del neutralismo coesistevano accanto a proposte di pianificazione economica e legislazione sociale.
Incontro organizzato da Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in collaborazione con l’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna, la Rete degli Istituti Storici dell’Emilia-Romagna e l’Associazione Orlando.
O I soundwordbody. The Casting | spettacolo
A cura di Fabio Acca
Ideazione e regia - Ernesto Pezzi
con Irene Dalpozzo
musiche originali - Gioia Gurioli
esecuzione musicale Donato D'Antonio e Scuola di Musica Sarti di Faenza
con la collaborazione di MAMbo e Museo Carlo Zauli.
ARTbreakers! è un format di audience development, che incrocia teatro, arti visive e distribuzione broadcasting, realizzato da O I soundwordbody e Menoventi. The Casting è una sua declinazione teatrale. Si basa sull'idea che nell'arte è depositata una verità, che nessuno conosce, che tutti possiedono. The Casting si svolge quindi come un interrogatorio. Conoscere la verità è necessario. Bisogna estrarre la verità da chi è seduto su quella sedia. Bisogna estrarre la verità dal suo corpo.
Utilizzando i messaggi contraddittori dei discorsi dell'arte, al candidato viene offerta l'occasione di regredire alla fonte del suo essere. Solo così si saprà se è in grado di essere la sua verità, quando sarà sulla scena, quella vera, dove la cornice della realtà si fonde nella cornice del reality.
LA SOFFITTA 2015 - XXVII edizione
Rassegna organizzata dal Dipartimento delle Arti – Centro La Soffitta.
una grande festa per concludere al meglio la stagione del Bolognetti Rocks
Festa di chiusura del Bolognetti Rocks! Dal vivo i fantastici Altre Di B, band capostipite della nuova scena indie bolognese. a seguire tutti i djs che hanno animato questa stagione del Bolognetti! Una festa memorabile!
"Ancora" è un piccolo festival dedicato a Enrico Fontanelli
Un festival dedicato ad un amico del Bolognetti Rocks che ci ha lasciato troppo presto: Enrico Fontanelli degli Offlaga Disco Pax. Sul palco tanti musicisti amici, a partire da Mac Collini e Daniele Carretti, suoi compagni negli ODP. Poi Julie's Haircut, Camillas e tanti altri.
Amici e musicisti che hanno condiviso tantissime cose con Enrico in questi anni e che grazie anche a lui continueranno a farlo in altro modo, perché - come amava dire, citando Luigi Nono -: "non ci sono percorsi, c'è da camminare..."
Si entra con una offerta libera e il ricavato andrà devoluto al reparto di Oncologia dell'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.