Gli Hermitude, attualmente tra i più quotati esponenti della nuova scena dance australiana, arrivano in Italia per un’unica data per presentare il nuovo lavoro “Dark Night Sweet Night”
“A soulful journey thru the finest groove” L’energia, il calore, il feeling dei block parties, le feste di strada che nei Settanta esplodono a New York, nel Bronx in particolare: è in quel rovente crogiuolo in cui si incontrano funk, soul, dub, disco, dj culture, street poetry che nasce l’hip hop. I block parties sono una pietra miliare nel percorso musicale e culturale che conduce sino a BIG, Bolo Inner Ground. Tutto il resto proviene dall’abilità, dall’esperienza e dal gusto indiscutibile di quattro artisti con un background di grande spessore: Katzuma, Madkid, Lugi, Trix. Tutti provengono dai party old school, dove sound system e consolle stanno in mezzo alla gente. Ed è proprio questo lo spirito che Bolo Inner Ground vuole ricreare e trasmettere nelle sue serate: niente barriere tra pubblico e performers e la musica al centro di tutto, dal soul all’hip hop passando per funk e disco. Con un protagonista assoluto: il groove. Più semplice di così non si può: dietro la consolle si alternano i protagonisti in modalità sempre diverse, tutte da scoprire. BIG è rap, musica live, mc e musicisti. Tanti sono già passati e moltissimi altri arriveranno. BIG è sinonimo di garanzia. Presupposti e attori ben saldi, combinati in uno schema sempre differente. Una formula ricercata, mai uguale a se stessa. BIG. New York, Los Angeles, o Detroit non sono mai state così vicine.
I Public Service Broadcasting hanno una missione: «insegnare le lezioni del passato attraverso la musica del futuro». Per farlo, J. Willgoose, Esq. e Wrigglesworth utilizzano samples audio e video tratti da vecchi public information films (cortometraggi educativi commissionati dai governi USA e UK a partire dagli anni Quaranta), materiale d’archivio e pellicole di propaganda accompagnati da strumentazione live. L’album di debutto “Inform – Educate – Entertain” (Test Card Recordings, 2013) ha esordito al numero 21 della classifica inglese e ha avuto ottime critiche da testate come MOJO, The Guardian e The Independent. Lo scorso febbraio il duo ha presentato il suo secondo album, “The Race For Space” (Test Card Recordings), con due show speciali presso il National Space Centre del Regno Unito seguiti da un lungo tour europeo, comprese cinque date in Italia. Il nuovo lavoro è arrivato alla posizione numero 11 nel Regno Unito ed è stato uno degli album indie più venduti dell’anno. Ora, i Public Service Broadcasting tornano per presentare “E.V.A.”, il nuovo singolo.
I Public Service Broadcasting sono attualmente uno dei live acts di maggior successo nel Regno Unito: oltre ad aver partecipato a festival quali Glastonbury, Bestival e Green Man, hanno aperto le date del tour europeo di Manic Street Preachers, Editors e Kaiser Chiefs e hanno fatto da spalla ai Rolling Stones al British Summer Time 2013 a Hyde Park.
Rai Radio2 è la radio media partner ufficiale del minitour italiano dei Public Service Broadcasting.
live
Uno show nuovo, un live con tutti i successi contenuti nei primi album della band, rivisitati in una chiave nuova, e tante sorprese che vi riveleremo via via, tutto questo sarà il pane quotidiano del "Flop" Tour 2016, tutto questo sarà il nuovo spettacolo che Cecco e Cipo porteranno in giro per i club d'Italia, per presentare a voi tutti il nuovo album "Flop" uscito a marzo.
Nel Settembre 2014 X-Factor 8 vede la band esibirsi per le audizioni sul palco di Sky di fronte ai giudici dove cantano Vacca Boia. Vengono definiti dalla stampa i protagonisti di X Factor 8 diventando trending topic su Twitter per settimane con l'ashtagh #VACCABOIA, lo stesso si ripeterà dopo l' eliminazione ai Bootcamp, e i loro video raggiunge in poche settimane quasi 2 milioni di visualizzazioni. Rimangono per due settimane in Top Ten su iTunes tra gli album più venduti in Italia, entrano in classifica F.I.M.I e sono tra gli artisti più scaricati su Spotify.
Nel settembre 2014 inizia la collaborazione con Luca Zannotti di Musiche Metropolitane, e il loro #Vaccaboia Tour conta 100 date in un anno tra club soldout e piazze italiane.
Uno show nuovo, un live con tutti i successi contenuti nei primi album della band, rivisitati in una chiave nuova, e tante sorprese che vi riveleremo via via, tutto questo sarà il pane quotidiano del "Flop" Tour 2016, tutto questo sarà il nuovo spettacolo che Cecco e Cipo porteranno in giro per i club d'Italia, per presentare a voi tutti il nuovo album "Flop" in uscita a marzo.
Cecco e Cipo Bio
Esclusi dallo Zecchino d’Oro, ignorati dal Festivalbar, boicottati dagli MTV Awards, Cecco e Cipo debuttano nel 2010 con l’EP “Dall’origine”, autoprodotto.
I due, di Vinci, muovono i primi passi da musicisti tra recite natalizie e circolini. Cecco è diplomato in ragioneria, ama la storia dell' arte e il gioco del calcio. Cipo è diplomato in grafica pubblicitaria, balla lo swing, è un giocoliere e ama giocare a calcio. Entrambi hanno studiato teatro.
Nel Dicembre del 2011 esce il loro primo album "Roba da Maiali" prodotto da Matteo Guasti di Labella, attuale produttore e manager, che piace a grandi e piccini e colleziona una lunga lista di recensioni positive. Non riuscendo a farsi inserire nella programmazione dei locali, si fingono per un periodo un'agenzia di booking, e grazie ad essa, cominciano a suonare anche oltre il confine toscano.
Il 16 Giugno del 2014 esce "Lo Gnomo e lo Gnu" prodotto da Labella.
Suonano in tutto lo Stivale, condividendo il palco con Fabrizio Moro, Franco Califano, Nobraino, Zen Circus, Ivan Cattaneo, Vinicio Capossela, Bobo Rondelli, Piotta, Levante, Lo Stato Sociale, Marta sui Tubi, Brunori Sas, etc etc.
Nel Gennaio 2013 sono i Vincitori del "Premio Rivelazione Sete Sóis Sete Luas 2013" come miglior gruppo toscano, strappano cosi i biglietti per esibirsi in Portogallo.
Nel Settembre 2014 X-Factor 8 vede la band esibirsi per le audizioni sul palco di Sky di fronte ai giudici dove cantano Vacca Boia. Vengono definiti dalla stampa i protagonisti di X Factor 8 diventando trending topic su Twitter per settimane con l'ashtagh #VACCABOIA, lo stesso si ripeterà dopo l' eliminazione ai Bootcamp, e i loro video raggiunge in poche settimane quasi 2 milioni di visualizzazioni. Rimangono per due settimane in Top Ten su iTunes tra gli album più venduti in Italia, entrano in classifica F.I.M.I e sono tra gli artisti più scaricati su Spotify. Nel settembre 2014 inizia la collaborazione con Luca Zannotti di Musiche Metropolitane, e il loro #Vaccaboia Tour conta 100 date in un anno tra club soldout e piazze italiane.
Il 3 Ottobre 2015 vengono premiati dal M.E.I. di Faenza con un premio speciale per il loro unico tour, come la band piu attiva dell' anno.
Nell' Ottobre del 2015 Francesco Tricarico li chiama per fare una tournée insieme, che porterà il loro spettacolo nei migliori club italiani e nei grandi teatri.
Da Aprile 2015 la domenica pomeriggio sono ospiti a "Quelli che il calcio…" su Rai Due condotto da Nicola Savino.
Dopo il sold out del Summer Live Tour, Nitro Wilson arriva sul palco del Locomotiv Club con il suo stile del tutto fuori dalle righe. Nonostante la sua giovane età, il rapper veneto si è già dimostrato abilissimo nel linguaggio e nella metrica. A soli 17 anni ha calcato i primi palchi con la Crew Gioventù Bruciata, mostrando il lato oscuro della fumettistica e del cinema. Le sue doti innate di freestyle gli hanno fatto guadagnare il secondo posto ad MTV spit, diventando così uno dei rapper più ambiti sui social network. Avanza nella scena rap con Danger, il suo primo album solista, targato Machete Empire, ma è con Suicidol, il suo ultimo album, che Nitro spopola, facendo sold out in quasi tutte le date del Summer Live Tour.
+ Unzip Project Djset
con Marco Maria Tosolini
workshop di Enrico Malatesta
Workshop di suono, spazio, corpo, vitalità dei materiali e ritmo.
Un workshop di ascolto attivo e osservazione dedicato alla vitalità dei materiali, alla relazione suono spazio corpo e al ritmo, inteso come configurazione di eventi in un contesto specifico.
Info e iscrizioni: malatesta.e@gmail.com (nell’oggetto scrivere Battenti)
costo del workshop: 30 €.
Always Becoming #Bologna | progetto di Alessandro Carboni
Corporeal Maps #Bologna
coreografia, disegni e video di Alessandro Carboni
performer Alice Mazzetti, Aristide Rontini e Martina Piazzi
Corporeal Maps# unisce dimensione installativa e pratiche performative in cui esperire le diverse fasi del processo di mappatura corporale e ricomposizione coreografica realizzato con l’EMtoolkit, ideato da Alessandro Carboni. Foto aeree degli anni ‘70, servite come materiale di osservazione dei cambiamenti del tessuto urbano (morfologico, temporale e spaziale) sono accompagnate da diagrammi, disegni e score divenuti i parametri per l’applicazione dell’EMtoolkit nel Quartiere Navile, nella zone di confine tra Bolognina e Lame. Cattura corporale in esterno e ricollocazione in studio sono documentati in una videodocumentazione comparata. Il punto dell’osservatore muta contesto e scala nella performance che riloca nel teatro di Ateliersi i tracciati urbani dei corpi dei performer in forma di Corporeal Maps.
Always Becoming #Bologna | progetto di Alessandro Carboni
Re:Centering Periphery, incontro con Ogino Knauss
Lorenzo Tripodi attraversa il recente lavoro di investigazione urbana di Oginoknauss. L’attività del gruppo nel corso degli ultimi ha, infatti, percorso traiettorie oblique tra pratiche artistiche, attivismo e ricerca, con una particolare attenzione alle trasformazioni del paesaggio urbano, agli spazi interstiziali delle metropoli contemporanee, attraversate con attitudine transdisciplinare e crossmediale. Al centro del talk Re:centering Periphery, progetto documentaristico multiformato che investiga l’urbanizzazione sviluppata dall’ideologia modernista e Exercises in Urban Reconnaisance, toolbox di analisi e compendio di esplorazioni urbane, costruito sulla base di 64 diverse definizioni di città.
Segue la proiezione del film Dom Novogo Byta (2013, 45').
Dom Novogo Byta è il diario di un’esplorazione di paesaggi reali e immaginari di Mosca.
Il film mette a confronto le visioni utopiche emerse dopo la rivoluzione d’Ottobre con la realtà contemporanea della Russia postcomunista.
Always Becoming #Bologna | progetto di Alessandro Carboni
Temporary Cities, incontro con ZimmerFrei
ZimmerFrei fa della città il vero protagonista di “Temporary Cities”, ciclo di film-documentari realizzati a partire dal 2010. La città vissuta con il corpo, la città vera e immaginaria che si forma e trasforma nella percezione dei cittadini. Sono ritratti girati con l’occhio puntato su piccole aree, un quartiere o anche solo una piazza, al cui centro ci sono i modi e tempi dell’abitare.
Anna De Manincor e Massimo Carozzi propongono un percorso nei ritratti di Brussels, Copenhagen, Budapest, Mutonia e Marseille e l’ascolto di paths acustici delle città che Carozzi ha collezionato e archiviato negli anni.
Loredana Melodia voce
Luigi Scerra pianoforte
Giovanni Urbano contrabbasso
Fabio Grandi batteria
Barend Middelhoff sax tenore
Emiliano Pintori organo
Marco Bovi chitarra
The Cool Band
Diego Frabetti tromba
Davide Brillante chitarra
Stefano Senni contrabbasso
con il "Top Jazz 2015" Matteo Bortone
Roberto Gatto – batteria
Alessandro Lanzoni – piano
Alessandro Presti – tromba
Matteo Bortone – c.basso
Impostosi sulla scena jazzistica nazionale a metà degli anni ’70, Roberto Gatto - classe 1958, con un percorso che non conosce battute d’arresto da circa quarant’anni – non ha mai esaurito la sete di ricerca e sperimentazione. Caratteristica quest’ultima che, unita a straordinaria perizia, ha condotto il batterista a scrivere parte della storia del jazz italiano. Tolte le vesti di prestigioso sideman a fianco di protagonisti nazionali (Enrico Rava, Enrico Pieranunzi) ed internazionali (Johnny Griffin, John Abercrombie, Chet Baker, Steve Lacy, Pat Metheny, Bob Berg, Curtis Fuller, George Coleman, Joe Zawinul ecc.), Gatto ha intrapreso con maggior vigore l’attività di leader dando vita a proprie formazioni foriere di progetti originali, mai scontati. Da citare in tal senso l’apprezzato PerfecTrio completato da Alfonso Santimone e Pierpaolo Ranieri, il recente New York Quartet, indice di sempre più frequenti soggiorni nella Grande Mela, che vede il batterista dialogare con gli ottoni della giovanissima sassofonista cilena Melissa Aldana, accanto a Nir Felder e Joe Lepore, e l'ultimo nato play Zappa con i Quintorigo, un lavoro soprattutto live dedicato a uno dei suoi artisti più amati definito il migliore e più convincente omaggio jazzy alla musica di Frank Zappa.
Con questo nuovo gruppo ancora una volta il leader batterista si cimenta nella costruzione di un repertorio e di un'atmosfera perfettamente bilanciata tra lo studio continuo dei grandi classici e la riproposizione di brani della nuova onda compositiva del jazz internazionale.
Lisa Manara voce
Riccardo Ferrini chitarra
Youssef Ait Bouazza batteria
un libro di Fabio Isman (Il Mulino)
Con l’autore intervengono Valeria Cicala, Andrea Emiliani e Raffaele Milani.
conferenza di Alberto Saibene
Città dell’uomo è uscito nel gennaio 1960, poche settimane prima della morte di Adriano Olivetti. Il libro è stato considerato il suo testamento spirituale. Terzo volume pubblicato in vita da Olivetti è anche quello dove più si affaccia la prima persona a testimonianza di una vita irripetibile. Il rinnovato interesse verso Adriano Olivetti, verso le sue idee di società, lo rendono non solo una figura storica su cui è ancora necessario indagare, ma un nostro contemporaneo a cui rivolgersi nell’ora del dubbio.
Alberto Saibene, editore, storico della cultura e organizzatore culturale, è il curatore degli scritti di Adriano Olivetti per le rinnovate Edizioni di Comunità. La curatela di Città dell’uomo (2015) segue quella dell’antologia olivettiana Il mondo che nasce (2012)-