di Jaco Van Dormael, Francia-Belgio/2015, 113’
con Benoît Poelwoorde, Catherine Deneuve, Pili Groyne
21:00 apertura cassa
21:45 inizio spettacoli
prezzo intero 6 €
ridotto 4.50 €
Riduzioni: over 60, correntisti e dipendenti UNIPOL, soci DLF, soci Coop (la tessera è individuale), studenti universitari regolarmente iscritti, Amici e Sostenitori Cineteca di Bologna, AGIS/VOLA AL CINEMA, ragazzi fino a 11 anni, militari
Informazioni: 366-9308566 /340-4854509 (dalle ore 20.30)
di Gabriele Mainetti, Italia/2015, 112’
con Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli
7 David di Donatello 2016
Alla proiezione del 25 giugno incontro con lo sceneggiatore e fumettista Menotti.
21:00 apertura cassa
21:45 inizio spettacoli
prezzo intero 6 €
ridotto 4.50 €
Riduzioni: over 60, correntisti e dipendenti UNIPOL, soci DLF, soci Coop (la tessera è individuale), studenti universitari regolarmente iscritti, Amici e Sostenitori Cineteca di Bologna, AGIS/VOLA AL CINEMA, ragazzi fino a 11 anni, militari
Informazioni: 366-9308566 /340-4854509 (dalle ore 20.30)
di Paolo Virzì, Italia-Francia/2016, 116’
con Micaela Ramazzotti, Valeria Bruni Tedeschi, Bob Messini
Quinzaine des réalisateurs, Festival di Cannes 2016
Alla proiezione del 24 giugno incontro con Bob Messini.
21:00 apertura cassa
21:45 inizio spettacoli
prezzo intero 6 €
ridotto 4.50 €
Riduzioni: over 60, correntisti e dipendenti UNIPOL, soci DLF, soci Coop (la tessera è individuale), studenti universitari regolarmente iscritti, Amici e Sostenitori Cineteca di Bologna, AGIS/VOLA AL CINEMA, ragazzi fino a 11 anni, militari
Informazioni: 366-9308566 /340-4854509 (dalle ore 20.30)
di Gianfranco Rosi, Italia-Francia/2016, 108’
con Samuele Pucillo, Mattias Cucina, Samuele Caruana
Orso d’oro al Festival di Berlino 2016
In collaborazione con InFILTrazioni Legali, FILT CGIL
Emilia Romagna e Bologna, CdLM CGIL e Centro
Lavoratori Stranieri CGIL Bologna
21:00 apertura cassa
21:45 inizio spettacoli
prezzo intero 6 €
ridotto 4.50 €
Riduzioni: over 60, correntisti e dipendenti UNIPOL, soci DLF, soci Coop (la tessera è individuale), studenti universitari regolarmente iscritti, Amici e Sostenitori Cineteca di Bologna, AGIS/VOLA AL CINEMA, ragazzi fino a 11 anni, militari
Informazioni: 366-9308566 /340-4854509 (dalle ore 20.30)
presentazione del libro Lacan di Alain Badiou
Ne discutono Luigi Clemente (traduttore del volume) e Pietro Bianchi, coordina Alessandro Siciliano.
Il Seminario del 1994-1995 su Lacan si inscrive nella tetralogia dedicata da Alain Badiou al tema dell'antifilosofia, termine che proprio Lacan ha strappato al XVIII secolo per farne un'autentica leva della psicoanalisi, in polemica con la filosofia e la sua perenne tentazione ermeneutica. Rispetto agli altri antifilosofi studiati da Badiou – Nietzsche (1992-1993), Wittgenstein (1993-1994), san Paolo (1995-1996) –, Lacan rappresenta per l'autore de L'essere e l'evento il primo esempio di antifilosofia immanente: l'affermazione, nel nome del ritorno a Freud, che non solo l'atto è possibile, ma che è realmente accaduto, e che bisogna fargli fronte senza garanzie di ordine morale, istituzionale o religioso. A partire da questa tesi – che si riassume nell'assunto dell'ultimo Lacan per cui «la verità può non convincere, il sapere passa in atto» – Badiou si confronta con una serie di questioni ineludibili che il suo maestro consegna non solo alla psicoanalisi ma alla stessa filosofia: la funzione del matema e il significato della passe, il rapporto tra ab-senso e non-senso, l'articolazione della triade verità-sapere-reale, lo statuto dell'Uno, la duplicità originaria della tradizione filosofica. Sullo sfondo di tali nodi problematici e nel segno di una fedeltà contrariante, Badiou osserva come, se la filosofia è la tentazione del senso, essa è, anche e da sempre, la resistenza a questa tentazione.
per i 40 anni di Radio Alice con Alberto della Rovere
Alberto della Rovere dialoga con Enrico Palandri ripercorrendo una memoria che riconduce all’origine, agli anni bolognesi col maestro Celati e coi compagni che furono di quel viaggio, e all’ esperienza di Radio Alice.
Saranno presenti sia l’autore, sia l’intervistato.
Il ritmo della narrazione, ma anche quello del camminare, uplift e flowing nella parola e nella memoria. La stessa memoria che riconduce all’origine, agli anni bolognesi col maestro Celati e coi compagni che furono di quel viaggio, e all’esperienza di Radio Alice.
Sono questi alcuni dei temi che i due scrittori affronteranno, in una conversazione libera da propositi accademici, intessendo fili tematici in un viaggio nel cammino formativo di Enrico Palandri, scrittore e saggista.
È questo del resto l’ordito dell’intera collana di Edizioni Saecula Di storie in Storia. Nessuno testimonia per il testimone, di cui Alberto della Rovere è anche curatore e nella quale il testo si inserisce. Dialoghi che, alla larga da etichette letterarie, periodizzazioni forzate, semplici analisi bibliografiche, conservano, nella ricostruzione della memoria esistenziale e letteraria dei protagonisti, l’impronta spontanea della confidenza, il tempo lento della memoria.
Per salutare l’arrivo dell’estate laboratori sul prato, la Marshmallow Challenge, il pilota aerospaziale Maurizio Cheli e la lotteria scientifica
Programma
Corner scuola: uno spazio per insegnanti, educatori e genitori con le informazioni e il catalogo sulle attività didattiche e i corsi di formazioni del prossimo anno scolastico
Ogni mezzora ci saranno visite guidate agli spazi di Opificio e alle opere esposte della collezione Golinelli (per tutti).
spettacolo di danza contemporanea di Agostino Bontà e Sosta Palmizi
Alcune vicende stanno per dispiegarsi in uno spazio tecnico e senza trucchi; tra spostamenti di lampade e divani un interno si delinea irreparabilmente. Tre stanze si susseguono, come osservate da una telecamera condominiale, lo spazio viene costruito e decostruito a vista dai performer, evocando una pluralità di ambienti: due coniugi perplessi e annoiati, una donna in pericolo, un rock’n’roll che ammicca nella penombra, una voce infantile e sudata. Alla stregua di un set cinematografico, gli interni si disgregano velocemente e rivelano la loro natura effimera. Gli inquilini si ignorano e si incontrano per scattare delle foto, per vedere una serie in TV, per festeggiare il Natale, per uccidersi. I diversi piani della rappresentazione si incrociano in una dissolvenza continua, le gerarchie tra il “dentro” e il “fuori” si riducono, tecnica e poetica si confondono, e i segmenti drammaturgici si stagliano al di sopra di un furore combinatorio.
spettacolo con le ballerine di Taq Sim, ospite Olitango
Taq Sim è dedicato alla danza... strumento musicale. In questa speciale serata il gruppo di danza mediorientale Taq Sim ha voluto ospitare all'interno della propria esibizione il gruppo Olitango che presenterà diversi brani danzati sia dai gruppi di allievi che dai maestri. Questo connubio nasce da un semplice quanto potente comune denominatore che è la passione per la danza e la gioia che porta nella vita di chi la pratica.
Scott Robinson (sax e tromba), Bill Cunliffe (pianoforte), Martin Wind (contrabbasso), Joe La Barbera (batteria)
#LaCura preview
Negli anni Ottanta, sotto il regime di Nicolae Ceausescu, i romeni soffrivano di scarso accesso alle merci straniere nonché di un blackout di informazioni, dal momento che i burocrati comunisti dovevano garantire la purezza ideologica. Tuttavia, grazie al contrabbando di VHS doppiate, la gente è riuscita ad avere un assaggio del mondo occidentale e degli eroi del cinema come Jean Claude Van Damme, Sylvester Stallone e Chuck Norris.
in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato
In occasione della giornata mondiale del rifugiato, Sandro Joyeux, musicista vagabondo che getta un ponte tra la canzone francese e i ritmi del mondo, mescolando suoni di viaggi, di danza e di condivisione, presenta il suo nuovo disco “Migrant”, disco tematico che vede tra gli ospiti artisti come Eugenio Bennato e Dean Bowman
Funday: Relax nel verde per una domenica all’insegna della buona musica, del buon cibo e dei laboratori.
presentazione del libro di Gian Enrico Rusconi
Presentazione del libro di Gian Enrico Rusconi, Egemonia vulnerabile (il Mulino, 2016). Ne parlano con l'autore Carlo Galli e Danilo Taino. Coordina Giacomo Bottos.
"Dobbiamo convincere il mondo che un'egemonia tedesca in Europa agisce in modo più utile, imparziale e meno dannoso per la libertà che un'egemonia di altri": così scriveva Otto von Bismarck. Per il "cancelliere di ferro" si trattava di un'egemonia consapevole della forza e dei limiti della "potenza di centro" tedesca e quindi della sua vulnerabilità. Oggi, nel dibattito culturale e politico sembra delinearsi nuovamente l'inquietante profilo della "questione tedesca". Ma in che termini si pone la questione? Ha senso fare paragoni con il passato? Gian Enrico Rusconi nel suo ultimo libro tenta un confronto tra il nostro presente e l'epoca bismarckiana. Ancora una volta la Germania si trova a fare i conti con la vulnerabilità della sua egemonia. In collaborazione con l'Associazione Pandora e Il Mulino.
Dj set a cura di dj Mass e dj Simo, alias Ma Us e Il Conte Mascetti
Roberto Vitale e Giuditta de Concini in set acustico performativo, alias RoVi Ro e Jaya Giuditta de Concini.
grande festa di chiusura della 18a edizione del Salotto del Jazz
Dopo 20 appuntamenti all' insegna della freschezza, del divertimento, della bella musica e del buon cibo, il Salotto chiude la sua 18a edizione con una frizzante serata all' insegna del Rock Blues con Lisa Manara (voce), Federico Squassabia (tastiera), Aldo Betto (chitarra), Youssef Ait Bouazza (batteria).
la bravissima interprete romagnola alle prese con la sue radici più vere
La bravissima Lisa Manara è una realtà ormai consolidata nel panorama nazionale delle interpreti femminili di musica soul e blues. Ormai ospite fissa del Salotto da diversi anni, torna ad entusiasmarci con un' altra "double dose" di quella vocalità intensa che l' ha resa giustamente famosa ormai in tutta Italia.
Lisa Mara “A tutto blues”.
Lisa Manara - voce
Riccardo Ferrini - chitarra e dobro
Francesco Cervellati - chitarra
Lorenzo Gollini - batteria
una grande serata a cavallo tra il blues e il jazz
La prima di tre serate che il Salotto dedica in chiusura della sua programmazione alle radici del Jazz, a quella musica Blues dura e pura che non manca mai nel repertorio di qualsiasi jazzman degno di questo nome. Ce la porta il quartetto del notissimo Giorgio "Mr. Blue" Cavalli, che vede alla seconda chitarra e voce il grande Max Benassi, da sempre una colonna del rock blues bolognese.
Cavalli Benassi Blues & Roots
Giorgio Cavalli - chitarra e voce
Max Benassi - chitarra e voce
Ezio Bruzzese - c.basso
Sergio Piccinini - batteria
un grande pianista ed una grande voce si incontrano al Salotto
La collaborazione tra Chiara Pancaldi e Cyrus Chestnut data ormai da diversi anni ed ha dato frutti importanti, come un CD che è stato votato nel 2015 miglior disco dell' anno in Giappone. Oggi i due si ritrovano per un concerto veramente unico che viene proposto dal Salotto in esclusiva europea in attesa di una lunga tournèe prevista per l' autunno. Una occasione per godere di un momento magico di poesia eleganza e raffinatezza, un esempio di altissimo livello di quella vera e propria arte nell' arte che è il duo voce pianoforte.
Cyrus Chestnut Chiara Pancaldi Duo
Cyrus Chestnut – pianoforte
Chiara Pancaldi – voce
il gruppo di Massimo Tagliata propone i Beatles "a modo suo"
Un secondo ed ultimo spazio dedicato dal Salotto alla musica dei Fab Four, questa volta riletti e filtrati dalla musicalità jazz e bluesy del gruppo Marea, guidato dal grande Massimo Tagliata, uno dei migliori fisarmonicisti che operino oggi sulla scena nazionale. La bella voce di Elisabetta dall' Argine arricchisce e completa una proposta già interessantissima.
Marea in in “Beatles in Blue”
Elisabetta Dall’Argine - voce
Massimo Tagliata – fisarmonica
Andrea Dessì – chitarra
Gianluca Nanni – batteria
un bel quartetto di sassofoni che fa divertire e muove anche le seggiole!!
La tradizione dei quartetti per soli sassofoni è molto radicata nel mondo del jazz. Arrangiamenti raffinatissimi sono stati presentati negli anni da numerosi gruppi di eccellenti musicisti con grande successo di pubblico e di critica. Con questa proposta di grande impatto e swing il quartetto Saxofollia, guidato dal bravissimo Marco Ferri, si conferma una delle realtà più interessanti e soprattutto divertenti del panorama europeo contemporaneo.
Saxofollia Jazz Quartet
Fabrizio Benevelli – sax soprano
Giovanni Contri – sax alto
Marco Ferri – sax tenore
Alessandro Creola – sax baritono