Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 50 min fa

La caccia

Mer, 06/22/2016 - 14:56

(USA/1966) di A. Penn (103')

Omaggio a Marlon Brando

Marlon Brando

Mer, 06/22/2016 - 14:52

Il selvaggio (USA/1953) di L. Benedek (79’) versione con sottotitoli 
a seguire
Listen to me Marlon (gb/2015) di S. Riley (103’) versione con sottotitoli 

Mi chiamo Renato

Mer, 06/22/2016 - 14:49

I 90 anni Rock&Gol dello Stadio di Bologna | (Ita/2016) di E. Marrese, P. Muran, C.Governa (90')

Cinema del presente

Il Sindaco Professore

Mer, 06/22/2016 - 14:47

Un film su Renato Zangheri (Ita/2016) di Mauro Bartoli e Lorenzo K. Stanzani | Cinema del presente

Nel secondo dopoguerra Bologna è la città comunista in occidente, la «vetrina rossa» del buongoverno di sinistra. Una vetrina in diversi momenti ad un passo dall’andare in frantumi. Negli anni settanta Bologna, città universitaria, si trova al centro del movimento giovanile, con proteste e manifestazioni contro il governo nazionale. In mezzo a questo fermento, tra governo e manifestanti, tra lotta e repressione, tra le stragi che colpiscono la città ed i carri armati in piazza, c’è il Sindaco Renato Zangheri o, come lo chiamano alle feste dell’unità, il “compagno professore”. Uomo di cultura, importante studioso del socialismo, Renato Zangheri, Sindaco di Bologna dal 1970 al 1983, si trova a fare i conti con la traduzione degli ideali in atti concreti, che sviluppa incentivando la cultura e promuovendo un modello di welfare socialista. Zangheri è il primo in Italia ad assegnare uno spazio pubblico all’associazionismo omosessuale. La storia di Renato Zangheri, un intellettuale al comando.

a seguire
BOLOGNA 900 (Italia/2016) di Giorgio Diritti (35')

Respiro

Mer, 06/22/2016 - 14:45

(Ita-Fra/2002) di E. Crialese (95’)

Omaggio a Valeria Golino

Mommy

Mer, 06/22/2016 - 14:43

(Canada/2014) di X. Dolan (138’)

Cinema del presente

Il Padrino

Mer, 06/22/2016 - 14:41

(USA/1972) di F.F. Coppola (175’). Introduce Giacomo Manzoli

Regia: Francis Ford Coppola. Soggetto: dal romanzo omonimo di Mario Puzo. Sceneggiatura: Mario Puzo, Francis Ford Coppola. Fotografia: Gordon Willis. Montaggio: William Reynolds, Peter Zinner.Scenografia: Warren Clymer. Musica: Nino Rota. Interpreti: Marlon Brando (Don Vito Corleone), Al Pacino (Michael Corleone), James Caan (Sonny Corleone), Richard Castellano (Clemenza), Robert Duvall (Tom Hagen), Sterling Hayden (capitano McCluskey), John Marley (Jack Woltz), Diane Keaton (Kay Adams). Produzione: Alfran Productions, Inc., Paramount Pictures. Durata: 177'. Versione originale con sottotitoli italiani
Copia proveniente da Park Circus

 

Still Life

Mer, 06/22/2016 - 14:39

(GB-Ita/2013) di U. Pasolini (92’)

Cinema del presente. Introduce Uberto Pasolini

LOCKE

Mer, 06/22/2016 - 14:36

(USA-GB/2013) di S. Knight (84’)

Cinema del presente

MAD MAX: Fury Road

Mer, 06/22/2016 - 14:34

(Australia-USA/2015) di G. Miller (120’)

Cinema del presente

Il sale della terra

Mer, 06/22/2016 - 14:31

(Brasile-Ita-Fra/2014) di W. Wenders e J.R. Salgado (100’)

Introduce Andrea Gambetta (Solares Fondazione delle Arti)

Regia: Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado. Sceneggiatura: Juliano Ribeiro Salgado, Wim Wenders, David Rosier. Fotografia: Hugo Barbier, Juliano Ribeiro Salgado. Montaggio: Maxine Goedicke, Rob Myers. Musica: Laurent Petitgand. Produzione: Wim Wenders per Amazonas images, Solares Fondazione delle Arti. Durata: 100'
Versione originale con sottotitoli italiani
Serata promossa da Alce Nero

“Avevo ipotizzato di seguire Sebastião in almeno due ‘missioni', nel grande nord siberiano e in una spedizione in mongolfiera sorvolando il Ruanda, ma abbiamo dovuto rinunciare perché mi sono ammalato e dunque non potevo viaggiare. Di conseguenza, ho iniziato a riflettere sull'insieme della sua opera fotografica e abbiamo registrato varie interviste a Parigi. Durante i primi colloqui, io venivo inquadrato insieme a lui. Ma più approfondivamo le nostre conversazioni, più avevo la sensazione di dover ‘scomparire' e lasciare tutto lo spazio a Sebastião e soprattutto alle fotografie. L'opera doveva parlare da sola! Mi è quindi venuta l'idea di un dispositivo di messa in scena, in una sorta di ‘camera oscura': Sebastião era di fronte a uno schermo sul quale guardava le sue fotografie pur rispondendo alle mie domande in merito ai soggetti. La videocamera si trovava quindi dietro a questo schermo e filmava, per così dire, attraverso le sue fotografie, grazie a uno specchio semi-trasparente, così lui poteva guardare sia i suoi scatti sia lo spettatore. Mi sono detto che era il contesto più intimo per permettere al pubblico di ascoltare le sue parole e di scoprire la sua opera. Nella ‘camera oscura' abbiamo ripercorso tutta l'opera fotografica di Sebastião, più o meno in ordine cronologico, nell'arco di circa una settimana. È stato molto difficile per lui, e anche per noi che eravamo dietro la videocamera, poiché alcuni racconti e viaggi sono profondamente sconcertanti e alcuni suscitano un autentico orrore. Sebastião aveva la sensazione di reimmergersi in quei luoghi e per noi quei viaggi interiori ‘nel cuore delle tenebre' erano altrettanto sconvolgenti. A volte facevamo una pausa e io avevo bisogno di andare a farmi un giro per prendere distanza da quello che avevo appena visto e ascoltato. Penso che Sebastião abbia dato un'autentica dignità a tutte le persone che si sono trovate davanti al suo obiettivo. Le sue fotografie non parlano di lui, ma di tutta quella gente!” (Wim Wenders)

“Questo film doveva nascere dalla storia di Sebastião, dalla sua esperienza che poche persone condividono, dal fatto che per quarant'anni si è trovato in situazioni estreme, che ha frequentato un'umanità che affrontava eventi terribili. Esplorando la sua storia, i suoi ricordi, volevo arrivare a porre la domanda: che cosa cambia un uomo, che cosa è cambiato in Sebastião Salgado? Io lo sapevo, lo avevo visto vivere accanto agli indiani o ai popoli della Nuova Guinea. Quindi il film c'era già, ma affinché potesse prendere forma ci voleva qualcuno di diverso da me, di meno coinvolto di me, che parlasse liberamente con Sebastião, che affrontasse quello che sarebbe stato il fulcro del film, ovvero, l'evoluzione del suo sguardo nel corso degli anni. Wim Wenders era la persona ideale: conosceva il lavoro di Salgado e si erano già incontrati più volte.
A quell'epoca Wim coltivava già l'idea di fare un film su Sebastião. Ha colto subito lo spirito del progetto e vi ha aderito dando tutto se stesso. È stato davvero bello vederlo rispettare l'intimità del progetto, ma al tempo stesso elargire una quantità di elementi essenziali, apportare la sua sensibilità unica, il suo talento di uomo di immagini.
Lavorare con un artista immenso come Wenders cambia le cose e il dispositivo che ha ideato per mettere visivamente Salgado di fronte ai suoi ricordi è molto raffinato.” (Juliano Ribeiro Salgado)

Open day del gusto

Mer, 06/22/2016 - 12:57

Una giornata dedicata al grano e ai prodotti locali con laboratori, visite guidate, rievocazioni, musica e gastronomia

Nel suggestivo contesto di Villa Smeraldi e del suo parco storico, domenica 26 giugno si svolgerà il sesto Open Day del gusto, dedicato al grano. Attorno al tema della giornata si svilupperà un ricco programma, occasione di incontro tra la cultura e le tradizioni contadine e la gastronomia e i prodotti della terra. Un'opportunità di valorizzazione dei nostri operatori turistici e artigianali, dei nostri produttori agricoli, del nostro patrimonio museale e di quello umano.

Nella mattinata 
- Ore 10 Pomario Laboratorio alla scoperta del pomario 
per bambini dai 6 ai 12 anni (gratuito - durata 1,30 h - massimo 25 partecipanti) ritrovo davanti alla Villa
- Visita guidata al Pomario per adulti 
Il luogo destinato a conservare “in vivo” antiche piante da frutto, una recente sezione “a cielo aperto” del Museo della Civiltà contadina
- Nel parco Motoraduno 

Dalle ore 12 Punto di ristoro nel parco 
A cura dell’Associazione Gruppo della Stadura

Nel pomeriggio 
Ore 14.30 - Piazza Liber Paradisus a Bologna 
Ore 15.00 - Piazza della Pace a Castel Maggiore 
All’Open Day del Gusto in bicicletta 
Ciclopasseggiata nella pianura bolognese assieme ai Pedalalenta per raggiungere il Museo della civiltà Contadina

Ore 16 Villa Smeraldi 
Laboratorio Contadini in tutti i ‘sensi’ 
per bambini dai 4 ai 6 anni (gratuito - durata 1,30 h - massimo 25 partecipanti) ritrovo davanti alla Villa 

Ore 16.30 Villa Smeraldi 
Dimostrazione del pane fatto a mano e della cottura in forno a legna 
assieme al fornaio di ‘Pausa Sfiziosa’ (San Marino di Bentivoglio)

Ore 17.30 nel parco 
Rievocazione storica della trebbiatura tradizionale 
Vecchie macchine fumanti, un'organizzazione del lavoro basata sulla forza delle braccia e l'odore della paglia sono gli attori di una ricostruzione dell'antica lavorazione del grano

Ore 18 Villa Smeraldi e parco 
Visita guidata alla scoperta della Villa, del parco e dei suoi segreti 

Ore 18.30 Villa Smeraldi e Locanda 
Le estati di un poeta. Roberto Roversi a Villa Smeraldi 
Letture scelte e interpretate da Antonio Bagnoli
Le canzoni con i testi di Roberto Roversi sono eseguite da Roberta Giallo e Paolo Piermattei
Evento organizzato in occasione di “Dove abitano le parole. Scopriamo le case e i luoghi degli scrittori in Emilia-Romagna”
a cura di I.B.A.C.N. Istituto Beni Ambientali Culturali e Naturali dell'Emilia-Romagna

A seguire Drink Factory, aperitivo con frutta estiva a cura della Locanda Smeraldi

Ore 20 nel parco 
A tavola con i macchinisti 
Merenda rifocillante al termine dei duri lavori di campagna a cura dell'Associazione Gruppo della Stadura

Inoltre...
Dalle ore 10 per tutta la giornata
Esposizione di produttori e prodotti, degustazione e vendita
Caffè, vini, pane, salumi e formaggi, pastifici, frutta e verdura, miele e marmellate e altri prodotti tipici e a km 0.
A cura dell'Associazione «Orizzonti di Pianura: Turismo, Cultura ed Enogastronomia tra Bologna e Ferrara» 

Dalle 15 alle 19 SpazioBimbi “Al Museo ci si diverte … con la frutta e non solo" 
Colora, ritaglia e ritocca la frutta del Pomario vicino al punto ristoro (in caso di maltempo vi aspettiamo al Museo)
 

Le confessioni di un nerd romantico

Mar, 06/21/2016 - 16:59

incontro con l'autore Federico Mello, giornalista e blogger

In un mondo iperconnesso in cui il nostro tempo è sotto assedio, questo saggio/confessione propone una “resistenza nerd romantica” che ci restituisca l’indipendenza del nostro agire, sempre più condizionato dalle piattaforme online.
Federico Mello, studioso dei media e dei social network, spiega che il capitalismo digitale fa leva sui nostri meccanismi ancestrali: il mercato vuole conoscerci per manipolarci e i social network alimentano la nostra perdita di controllo, sostenuti
dall’imperante ideologia connettista per la quale “più Internet è sempre meglio di meno Internet”.
Come migliorare la nostra vita allora? Con il tempobio,
il corpo, il sapere e la tolleranza. Queste sono per un nerd romantico «le quattro fiammelle da tenere accese nel mondo di domani». Il tempobio è un tempo libero scevro da
interruzioni e connessioni che va riscoperto; il corpo è l’ultimo baluardo contro le troppe relazioni virtuali; la fatica di conoscere va praticata contro l’assordante censura da troppo rumore; la tolleranza contro il narcisismo social è un valore per cui vale la pena battersi.

Insieme a Federico, ci saranno Michele d'Alena e Giorgia Olivieri.

Federico Mello, giornalista e blogger, ha lavorato per il Fatto Quotidiano l’Huffington Post, per Servizio pubblico su La7 ed è consulente di Ballarò su Rai3. Esperto di media, Internet e social network, ha scritto numerosi saggi, tra i quali L’Italia spiegata a mio nonno (2007) e, con Imprimatur, Il lato oscuro delle stelle (2013).

Esercizi per rivoluzionari incerti

Mar, 06/21/2016 - 16:21

"All'orda sfrenata dei nostri desideri non basta l'oro di tutte le Californie"

Questa settimana a Bologna è successo un fatto strano: un gruppo di under 30 si è svegliato sopra un cumulo di macerie. Ci siamo svegliati e abbiamo deciso di scrivere la Costituzione del Mondo Conciliato. Abbiamo provato, come sempre, a far reagire la nostra esperienza quotidiana ad un immaginario: che cos'è la rivoluzione?
Abbiamo eretto alte barricate e le abiteremo in parecchie piazze e giardini di Bologna.
A seguito dello spettacolo verrà attivato un punto di ascolto rivoluzionari. 

Mercoledì 22 Giugno: Piazza dell'Unità h.18.30
Giovedì 23 Giugno: Giardini di San Leonardo h.18.00 
BOTANIQUE (Via Filippo Re) h. 20.45
Venerdì 24 Giugno: Piazza XX Settembre (Scalea del Pincio) h. 18.00
BOTANIQUE (Via Filippo Re) h.20.45

Venite già ballati

Mar, 06/21/2016 - 15:21

Vinili privati suonati in pubblico a cura di LO/MO 

Un’inedita e malinconica selezione musicale tra periodi e generi più disparati: dal blues di Howlin' Wolf alla british invasion di Beatles, Rolling Stones e Kinks; dal jazz sofferto di Chet Baker alle note alcoliche di Piero Ciampi; dall’eleganza di The Smiths alla ricerca senza fine di Robert Wyatt e alla teatralità di David Bowie. Madame e Monsieur mettetevi comodi, perchè andrà in scena il solito aperitivo (insolitamente) sonorizzato. Ingresso gratuito senza tessera

Duo Bettera live a #LadyStardust

Mar, 06/21/2016 - 15:20

Ingresso gratuito senza tessera

Myss Keta live

Mar, 06/21/2016 - 15:19

Diva misteriosa e irriverente: il fenomeno milanese che spopola sul web è pronto per la sua prima esibizione bolognese. Accompagnata dalla sua inseparabile maschera che ne nasconde sempre il viso (anche durante le interviste e i soundcheck), Myss Keta rapperà su beat sincopati i testi delle sue hit sempre al limite del politicamente scorretto, tra cui Milano sushi e coca, In gabbia non ci vado e Burqa di Gucci.

Ingresso gratuito senza tessera

Coro Komos

Mar, 06/21/2016 - 15:17

concerto

Un coro gay sull’acqua del canale al Cavaticcio? Niente di più semplice! Un concerto straordinario per sole voci maschili sul palco allestito all’approdo dell’antico porto di Bologna. Un luogo inedito per ascoltare un repertorio rinnovato di musica antica, tradizione folkloristica e le hit dei brani pop più gettonati riletti in chiave dissacrante.

Ingresso gratuito senza tessera

Quintetto Senzaspine live

Mar, 06/21/2016 - 15:16

Un quintetto di fiati per raccontare con tinte nuove le più celebri pagine della tradizione
musicale classica.

Ingresso gratuito senza tessera

Mc Nill presenta Femminill live

Mar, 06/21/2016 - 15:13

Yo! La nuova voce dell’hip hop italiano femminile sbarca al Cavaticcio, con le sue liriche fresche, dirette, schiette, che viaggiano su beats realizzati da alcuni dei migliori artisti hip hop italiani.
​Mc Nill, apertamente lesbica, porta il tema dell’amore tra donne all’interno di un mondo ancora prepotentemente maschile, eterosessuale e omofobo. Femminill è il suo primo album. Rispetto!

Ingresso gratuito senza tessera

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