Presentazione del libro di Alessandro Robecchi
Primo appuntamento della rassegna in collaborazione con la casa editrice Sellerio. Ne parla con l'autore Fabrizio Binacchi. Nell' ambito di Stasera parlo io in via Orefici.
presentazione del libro di poesie di Michele Zaffarano
Interventi critici di Stefano Colangelo
Coordina l'incontro Marco Giovenale
Letture dell'autore anche da Cinque testi fra cui gli alberi (più uno) Benway Series, 2013
Michele Zaffarano è nato a Milano e vive a Roma, dove lavora come traduttore. Ha pubblicato vari libri con la Camera verde; presso Le Lettere è uscito Wunderkammer, ovvero come ho imparato a leggere (in Prosa in prosa, 2009). Con Tielleci, ha pubblicato Cinque testi tra cui gli alberi (più uno) (Benway Series, 2013). Presente nell’antologia Poeti degli anni zero (a cura di V.Ostuni, Ponte Sisto, 2011). Dirige la collana Chapbooks (Arcipelago, Milano) ed è tra i curatori di Benway series (Tielleci, Colorno). È co-curatore di EX_IT Materiali fuori contesto, e tra i fondatori del sito gammm.org
Presentazione del libro di Alberto Bertoni
Prosegue nel salotto letterario all’aperto di via Orefici il ciclo di incontri sulla poesia in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, a cura di Alberto Bertoni, docente di Letteratura Italiana Contemporanea dell’ Università di Bologna, e Pier Damiano Ori, giornalista e scrittore. Dialoga con l’autore Pier Damiano Ori.
Nell'ambito di Stasera parlo io in via Orefici
Nell'ambito di Stasera parlo io in via Orefici
Presentazione a cura di Maura Avagliano e dei bambini della Scuola Ospedaliera Gozzadini (Avagliano). Intervengono con l’autrice Mario Lima, direttore della Clinica Pediatrica Gozzadini, Beatrice Borghi, docente di didattica della storia, Carlo Prandini, dirigente dell’Istituto Comprensivo 6, Pier Paolo Redaelli, presidente dell’Associazione di Volontariato Amaci.
Presentazione del romanzo di Roberto Pazzi
Sulla scia del celeberrimo “Gli occhiali d’oro” di Giorgio Bassani, Roberto Pazzi, poeta e narratore ferrarese tradotto in ventisei lingue, offre con “La trasparenza del buio” (Bompiani, 2014) la storia struggente di un professore universitario di sessantacinque anni e dei suoi amori omosessuali. Un romanzo che affronta, con una scrittura poderosa, le ragioni dell’amore e il terrore di rimanere da soli.
Concerto | il fuoriclasse del rap italiano suona la campanella di Ricreazione, il venerdì targato Peacock dell’Ex Forno
Ghemon è una delle figure chiave del rap italiano, esploratore di una terra di mezzo a cavallo tra la poesia e la canzone d’autore, impreziosita da sonorità black tra soul, jazz e funk. Il nuovo album “Orchidee” è il primo nel suo catalogo ad essere interamente suonato con strumenti “veri”: “Inizialmente - spiega - avevo pensato di fare un salto completo, incidendo un disco interamente cantato. Ma poi mi sono accorto che rappare è una cosa che mi sento ancora di fare. Ho cercato la mia strada, tentando di mettere in equilibrio le due componenti: l'idea è che ogni volta ai dischi e alle canzoni si può mettere un vestito diverso". Ghemon sarà ospite di Ricreazione, il venerdì targato Peacock dell’Ex Forno.
Il pop iconoclasta della band di punta della scena indie italiana
Gli Egokid sono senza dubbio uno dei nomi di punta della scena indipendente italiana: la loro attitudine iconoclasta, esibita in chiave camp surreale, ha definito un vero e proprio marchio stilistico che guarda al pop più dissacrante. Saranno loro ad animare questa nuova puntata di Indielicious, la rassegna che il Cassero dedica alla musica indie. A far da cornice al concerto i colorati banchetti di Portobello, la mostra mercato dedicata al riciclo e all'artigianato.
Lo scatenato duo anima il mercatino di Portobello
Kole Laca e Chiara Castello sono i 2Pigeons, protagonisti di questo nuovo appuntamento con la musica indie al Cavaticcio. Tastiere, synth, kaos pad e loop station: niente computer! Le canzoni dei 2Pigeons sono strutture proteiformi, di loop ritmici e vocali, dove la manipolazione del suono e del canto regala ai brani sfumature imprevedibili. A far da cornice al concerto i colorati banchetti di Portobello, la mostra mercato dedicata al riciclo e all'artigianato.
Il quartetto di strumentisti virtuosi anima il mercatino di Portobello
I lunedì "indie" al Giardino del Cavaticcio proseguono con il live dei Junkfood: 4 strumenti acustici, 4 device elettronici a modificare il proprio strumento in tempo reale. Realizzano musica strumentale proponendo una personale sintesi tra generi anche molto distanti tra loro come l’avant-jazz di stampo newyorkese, le suggestioni di certa scena scandinava, il rock psichedelico, l’elettronica più raffinata, il mathcore e l’ambient più oscura. A far da cornice al concerto i colorati banchetti di Portobello, la mostra mercato dedicata al riciclo e all'artigianato.
Concerto. Ex Jolaurlo, cantautrice “di razza” dalle numerose collaborazioni illustri
Ancora un appuntamento al Giardino del Cavaticcio con Indielicious, la vetrina dedicata alla musica indipendente: luglio si apre con il live di UNA, ex Jolaurlo, cantautrice “di razza” dalle numerose collaborazioni illustri.
Un concerto da gustare nella cornice di Portobello, la mostra mercato del riciclo e dell'autoproduzione
Un laboratorio di osservazione e racconto teatrale per lo spettatore
Condotto da Massimo Marino, il laboratorio si propone di formare uno spettatore più consapevole: la visione di uno spettacolo è un fatto complesso e allo stesso tempo un gioco divertente ed entusiasmante. L’intento è anche quello di giocare con le parole e le immagini per ricreare, altrimenti, la magia del teatro. Poiché uno spettacolo non finisce quando si chiude il sipario.
Tutti i materiali elaborati dai partecipanti saranno diffusi attraverso un giornalino, un blog e i canali della compagnia.
Per info: 0516271604 | 0516270150 | info@teatrodellargine.org
Un pomeriggio di spettacolo, sport, musica e altro ancora in attesa della finale dei Mondiali
In attesa della finale dei Mondiali di calcio, che sarà proiettata su maxischermo alle ore 21, ecco un pomeriggio di sorprese spettacolari e sportive a Teatri di Vita e nel Parco dei Pini... Tutte da scoprire e tutte da vivere.
Samba-rock dal Brasile
Il gruppo formato da 4 musicisti, Bruno Medeiros alla voce, Leo Bortolini alla chitarra, Nicola Pasolini al basso e Richard Tanure alla batteria, mescola i suoni tradizionali della samba al rock e al soul. Formatosi nel 2006 a Vitoria hanno affinato il loro stile, allegro ed energico, in un lungo tour prima di pubblicare il loro primo album, dal titolo omonimo, nel 2011 sotto l’etichetta della famosa cantante Zelia Duncan. Il loro suono è caratterizzato da una fervente attività di recupero dei vecchi classici (da Jorge Ben a Trio Mocotò) e di tutto ciò che ha segnato la storia del rapporto tra sonorità brasiliane e tradizione afroamericana, mescolandolo al più puro rock, per dare vita ad un ritmo tutto da ballare.
Spettacolo di danza di Marcia Milhazes
Camélia, tra languida fluidità e sensuale fisicità, tra forza gestuale e passione emotiva. Un viaggio nella corpo della danza contemporanea e, al tempo stesso, nella musica brasiliana. Alla colonna sonora dello spettacolo, infatti, è affidato il compito di introdurci alle sonorità più raffinate del paese latino-americano: a una prima parte in cui il movimento è sostenuto dalla musica nazionale classica, si passa a un secondo momento in cui impera il più grande compositore brasiliano, Heitor Villa-Lobos, per finire con una terza parte dove viene recuperato un anonimo spartito seicentesco brasiliano per viola da gamba. Uno spettacolo non solo per occhi curiosi, ma anche per orecchie avide di scoprire la musica brasiliana più insospettabile…
Musica jazz-pop
Figlia del celebre musicista Joäo Bosco, pur avendo intrapreso la carriera artistica solo nel 2011 pubblicando l’album Tempo ho ottenuto un buon successo di pubblico e critica. In poco tempo Julia è diventata una delle voci femminili più interessanti del panorama musicale brasiliano grazie alle ottime capacità vocali e alla creazione di un mix raffinato che spazia dalle sonorità jazz in stile Billie Holiday alla grande musica brasiliana femminile contemporanea, rappresentata da Adriana Calcahotto.
film di Eduardo Nunes (Brasile, 2012)
Il film narra di una ragazzina alla scoperta del mondo. Attraverso il suo sguardo poetico e sognante si riflette sulla vita e sulla morte. Con questa opera prima, Eduardo Nunes si è aggiudicato numerosi premi, all’Havana Film Festival, al Rio de Janeiro Film Festival e in altri contesti.
Spettacolo a sorpresa nelle strade di Bologna
Riccardo Marinelli, classe 1981, artista, coreografo è uno dei fondatori di Couve-flor Minicomunidade Artística Mundial, un collettivo nato nel 2006 che spazia dalla danza contemporanea, alle arti performative, all’arte visiva, al teatro. Gli spettacoli di Marinelli si contraddistinguono per la forte valenza politica e sociale. Come creatore e interprete delle sue provocatorie performances è stato ospite di numerosi festival internazionali.
Spettacolo di Ricardo Marinelli
Riccardo Marinelli, classe 1981, artista, coreografo è uno dei fondatori di Couve-flor Minicomunidade Artística Mundial, un collettivo nato nel 2006 che spazia dalla danza contemporanea, alle arti performative, all’arte visiva, al teatro. Gli spettacoli di Marinelli si contraddistinguono per la forte valenza politica e sociale. Come creatore e interprete delle sue provocatorie performances è stato ospite di numerosi festival internazionali. Con lo spettacolo Travesqueen, con il quale ha vinto il Premio Funarte di Vienna nel 2011, Ricardo torna ad indagare il concetto di sessualità. L’orientamento sessuale o l’identità di genere è una definizione imposta dalla società e storicamente accettata ma che viene troppo spesso strumentalizzata, divenendo foriera di atteggiamenti omofobi.
Per attori, danzatori, performer, condotto da Andrea Adriatico e Anna Amadori
Teatri di Vita dedicherà nel secondo semestre il suo lavoro produttivo all’opera di Elfriede Jelinek, drammaturga austriaca premio Nobel. Prima tappa del progetto, che sempre all’interno del festival comprenderà anche “Delirio di una trans populista”, sarà un seminario teatrale per attori, danzatori e performer, condotto da Andrea Adriatico e Anna Amadori, che si terrà dal 3 al 13 luglio 2014 a Bologna, in orario diurno intensivo (mattina e pomeriggio), all’interno del festival “Cuore di Brasile”. TEATRO SEMINA- RIO La partecipazione è su selezione. I candidati devono inviare il proprio curriculum entro il 15 giugno 2014 all’indirizzo annaamadori@teatridivita.it.
Teknoelettroproject - discoteca, performance, direttamente dalla scena LGBT
La Roboterie - teknoelettroproject: in questi anni la sua musica e le sue performance hanno contagiato le dancefloor di tutto il paese. La sua volontà di rompere i confini che dividono i differenti generi, l’attitudine nel cercare insistentemente la qualità musicale, l’attenzione rivolta al pubblico che sempre più numeroso lo segue in ogni sua singola esibizione hanno reso St. Robot in pochi anni di attività uno dei nomi più conosciuti e importanti della scena elettro italiana.