Luciano Nadalini presenta il suo nuovo libro
Le case occupate dai punk, gli scatti inediti dello sgombero dell'Isola del Kantiere dell'agosto 1991.
Le immagini di Pea Brain, l'ochetta con le zampette lunghe, che dalla metà degli anni '80 tagga i muri di Bologna ed è diventata marchio di fabbrica dei suoi inventori, Monica Cuoghi e Claudio Corsello.
La protesta dei vassoi contro la privatizzazione delle mense universitarie e il movimento studentesco della "Pantera".
Ecco la Bologna ribelle e alternativa del fotografo Luciano Nadalini, che ci presenta Movimenti giovanili a Bologna negli anni '80'90 (Camera chiara), una raccolta di duecento esclusivi scatti in bianco e nero.
presenta il nuovo album "Do l'anima"
A distanza di 8 anni dal precedente album di inediti 11 nuove canzoni che rappresentano al meglio il momento personale e artistico del cantautore. Prodotto e arrangiato da Lucio Fabbri e Alberto Fortis.
Con la partecipazione di Biagio Antonacci, Roberto Vecchioni e Carlos Alomar.
presenta live il suo nuovo album "Musicismo"
i 750 anni dei memoriali: ciclo di conferenze
Ciclo di conferenze incentrato sull'istituzione dell’Ufficio dei Memoriali, la cui documentazione si è nei secoli trasformata da strumento di garanzia per i diritti tra i bolognesi a fonte privilegiata per la storia della cultura europea.
lunedì 13 ottobre
Diana Tura, L’Ufficio dei Memoriali: istituzione, evoluzione, vicende archivistiche e caratteristiche della documentazione
mercoledì 15 ottobre
Giovanna Morelli, L’istituzione dei Libri memorialium a tutela giuridica dei diritti dei privati
giovedì 16 ottobre
Rossella Rinaldi, Società ed economia attraverso le registrazioni dei Memoriali
venerdì 17 ottobre
Massimo Giansante, La memoria poetica dei Memoriali
mercoledì 22 ottobre
Giorgio Marcon, La memoria poetica dopo l’esperienza dei Memoriali: il canzoniere disperso di Matteo Griffoni
venerdì 24 ottobre
Vincenzo Cassì, La storia delle edizioni dei Memoriali: dal Chartularium all’edizione integrale del Memoriale di Enrichetto delle Querce
Tutte le conferenze si terranno alle ore 17 presso l’aula didattica dell’Archivio di Stato di Bologna.
I Nobraino sono una band indie rock italiana che nasce negli anni '90 a Riccione e cresce nel circuito delle autoproduzioni e delle etichette indipendenti. Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore. Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica. Con l'uscita del loro terzo cd “No Usa! No UK!” nell'aprile del 2010 i quattro si sono guadagnati il titolo di band rivelazione del panorama indipendente italiano. Nel 2014 sono arrivato al loro quindi disco, “L’ultimo dei Nobraino”.
Dopo la data da headliner al Rock Im Ring di Bolzano, i danesi Volbeat torneranno dalle nostre parti per gli shows nei club. Il loro nuovo album dal titolo "Outlaw Gentleman & Shady Ladies" ci riporta una band capace e fuori da qualsiasi schema musicale: l'incontro fra metal, punk e rockabilly costituisce da sempre il marchio di fabbrica di Volbeat.
manifestazioni di suono, canto e parola tra Cinquecento e Novecento
10 ottobre
In un respiro da Bach a Ravel
Presentano il concerto Daniele Faziani e Stefano Malferrari.
manifestazioni di suono, canto e parola tra Sette e Novecento
11 ottobre
Omaggio a Lino Liviabella (1902-1964) a cinquant’anni dalla scomparsa
Concerto per pianoforte a quattro mani, arpa, celesta e voci recitanti
18 ottobre
Tre sonate a due Vincenzo De Felice violino e Stefano Malferrari pianoforte
25 ottobre
Ariose polifonie Ensemble fiati direttore Roberto Parmeggiani
La loro musicalità è dirompente, il loro talento indiscutibile. Originali fino al limite della decenza. Lucio Dalla, con cui hanno collaborato, li ha definiti " la miglior live band italiana". A giugno è uscito Salva Gente, la raccolta dei Marta sui Tubi che festeggia oltre 10 anni di carriera unendo inediti (due i nuovi brani, Salva Gente feat Franco Battiato e A modo mio), nuove versioni e diversi classici per un totale di 19 canzoni. Salva Gente non è una raccolta di singoli, ma delle canzoni più amate dei Marta sui Tubi.
I Morbid Angel, la formazione più importante del panorama death metal americano, arriveranno in tour in Italia per uno show speciale. La band guidata da Trey Azagthoth (membro e fondatore), per la prima ed unica volta in Europa, suoneranno per intero il loro masterpiece “Covenant” in occasione del 20° anniversario dell’uscita dell’album più significativo della storia del metal estremo. Saranno due le date italiane che MORBID ANGEL terranno nel mese di novembre.
A quasi tre anni di distanza dal precedente “Midnight Revolution” tornano gli …A TOYS ORCHESTRA con un album nuovo di zecca, una veste completamente rinnovata e nuovi compagni di viaggio quali il polistrumentista Julian Barrett. Con ”Butterfly Effect” …A Toys Orchestra, una tra le bands oggi più acclamate ed amate dal pubblico, ha deciso di confrontarsi nuovamente con il mercato europeo in virtù della propria vocazione squisitamente internazionale. Di nuovo in pista quindi. E da novembre sui migliori palchi italiani ed europei.
di Ingmar Bergman, regia Gabriele Lavia
Gabriele Lavia dirige un’intensa protagonista della scena italiana, Anna Maria Guarnieri, su un capolavoro di un autore che ha segnato il XX secolo. Sinfonia d'Autunno di Ingmar Bergman è un dramma psicologico e familiare, nato per il teatro e poi diventato film nel 1978, un lucido ritratto del rapporto conflittuale tra una madre e una figlia.
Sinfonia d'autunno di Ingmar Bergman, regia Gabriele Lavia
con Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo, Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori
Teatro Stabile Dell’umbria, Fondazione Brunello Cucinelli
drammaturgia e regia di Armando Punzo con i detenuti‐attori della Compagnia della Fortezza
Jean Genet secondo Armando Punzo. Dopo il primo studio presentato nell'ambito di VolterraTeatro2013, accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico, la Compagnia della Fortezza continua l'attraversamento dell'opera dell'autore francese che con le sue parole ha saputo più di chiunque altro strappare la bellezza al dolore, “creare buchi nella realtà”, trasfigurarla, immaginare collane di fiori lì dove c'erano catene, bellezza dove c'era orrore. Per l'occasione il carcere aveva ospitato le stanze segrete del castello di madame Irma. Innumerevoli specchi dorati inseguivano gli spettatori nei cunicoli densi di altarini, velluti neri, marmi, pizzi e fiori. Ora il lavoro del nuovo allestimento procede in direzione di una messinscena frontale, per trasporre, nello spazio fisico del teatro all'italiana, quella stessa atmosfera di rarefazione, per farne una sorta di santuario in cui celebrare il funerale del reale e il rito della nascita del possibile.
Santo Genet
drammaturgia e regia di Armando Punzo
con i detenuti‐attori della Compagnia della Fortezza
musiche originali eseguite dal vivo Andrea Salvadori
Carte Blanche/Volterrateatro, Tieffe Teatro Menotti
Le Serre d'Autunno
Una performance di clima sonoro che si innesta nella forma del dj set e cut up and live. Voce e musica strumentale eseguita dal vivo vengono miscelate in diretta e improvvisate.
NicoNote propone il suo universo spaziando nei suoi archivi personali mixandoli anche alla sua voce. Il set si sviluppa gradualmente come un flusso sonoro e diventa una sorta di dj set-concerto ogni volta differente.
Confluiscono in Limbo Session brani originali dell’album Alphabe Dream, cover da Tenco e dai Tuxedomoon, e brani di Purcell e Schumann, insieme alle note imprevedibili che scaturiscono dalla performance dal vivo con il chitarrista e sperimentatore sonoro Alfredo Nuti Dal Portone (Jang Senato / Daunbailò / Giac Toni) ospite in Limbo Session: Lo spettatore è invitato a immergersi in un clima, un universo umorale che si richiama al limbo come condizione, esperienza sospesa del non definito, incertezza e indeterminazione, altrove in cui possa manifestarsi la possibilità del nuovo
Le Serre d'Autunno
Il progetto nasce sui marciapiedi di Londra nel 2009 come busker band con il nome di Brondi Bros. L'Orchestrino raccoglie successo anche nei club underground della citta' fino ad essere la prima band a registrare un EP di tre pezzi per la Cable st. / Jamboree records. Il 2011 e' l'anno che segna il rientro in Italia e la svolta nel sound che porta con se anche il definitivo cambio nel nome in La Maison.
L'EP d'esordio della nuova formazione viene interamente prodotto e registrato in prima persona da Andrea Appino (Zen Circus / Ice for everyone). Da qui in poi le sonorita' della Maison sembrano sempre piu trovare consenso nel pubblico e la band si assicura la partecipazione ad alcuni tra i piu importanti festival e clubs in Italia e non solo.
Il 2014 si apre con l'importante ingresso nella band di Enrico Gabrielli in vste di produttore artistico. Nasce cosi l'idea di dar vita al primo LP de La Maison. Prima della fine di gennaio la Band, capitanata da Gabrielli, porta a termine le registrazioni grazie al lavoro di sound engineering di Taketo Gohara. L'uscita del disco è prevista per il 2015.
Grazia Verasani presenta il suo ultimo libro
Interviene con l’autrice Marcello Fois.
I Martedì di San Domenico
Partecipano: mons. Claudio Maria Celli, Stefano Cammelli e Gianni Criveller.
e l’Evangelii Gaudium | I Martedì di San Domenico
Con Enzo Bianchi. Eccezionalmente di Venerdì.
I tre Carracci a casa Sampieri, visita guidata, ospiti della famiglia Veronesi
Visita guidata a casa Sampieri, un’occasione unica per assistere ad una sfida, tutta in famiglia, tra i grandi della pittura bolognese: Annibale, Agostino e Lodovico Carracci raffigurano e interpretano il mito di Ercole. A cura di ADSI GIOVANI ER (Associazione Dimore Storiche Emilia Romagna Sezione Giovani) - Prenotazione obbligatoria presso segreteria ADSI: 051-225928.
a 33 anni dalla pubblicazione di "Naissance du Purgatoire", tavola rotonda
Interventi di Giuseppe Ledda, Rolando Dondarini, Giovanni Bertuzzi OP, Eugenio Riccomini, Silvana Mascioli. Con accompagnamento musicale. In collaborazione con il Centro San Domenico.