Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni
di Chris Sanders, Kirk De Micco, USA, 2013, 98’
In piena età della pietra, una famiglia si barcamena per sopravvivere, lottando contro le bestie feroci per procurarsi da mangiare e proteggendosi da tutto ciò che di nuovo viene dall’esterno.
Ma come in ogni famiglia che si rispetti c’è una figlia adolescente ribelle, Eep, che non ne vuole sapere di limitarsi a sopravvivere e desidera esplorare e scoprire. La sua curiosità è destinata a rivoluzionare la vita della tribù, nel bene e nel male.
Dalla DreamWorks, lo studio di animazione responsabile degli ottimi Dragon Trainer e Rango, arriva un divertentissimo cartoon d’avventura,capace anche di parlare di crescita e del conseguente diritto a osare di essere diversi.
Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni
di Dean DeBlois, USA, 2014, 102’
Nel villaggio di Berk la cooperazione tra umani e draghi ha portato a un perfetto stato di pace e armonia. Le cose cambiano quando il giovane Hiccup durante una perlustrazione in compagnia del fedele Sdentato scopre l’esistenza di un gruppo di feroci cacciatori di draghi che minano la sicurezza della sua gente. Mentre sue padre e i compaesani si preparano a dichiarare guerra, Hiccup ancora una volta cercherà di mediare portando la pace. Riuscirà di nuovo il giovane a ristabilire l’armonia?
Nel nuovo capitolo della saga, arrivano nuove e fantasiose specie di draghi, vero punto di forza del film, ma anche un nuovo e temibile cattivo e un’inaspettata alleata, la cui identità è tutta da scoprire. Un film che fa volare la fantasia più in alto di qualunque creatura fantastica ipotizzabile.
Future Film Kids | Cine-cena per bambini e ragazzi, 120’
Per la gioia di tutti i bambini buongustai, tornano le Cine-cene di Future Film Kids, con un menù tutto dedicato a Totoro, Porco Rosso, Ponyo e le altre creature fantastiche dell’amato regista giapponese.
La serata prevede la proiezione di brani di cartoni animati, introdotti da un esperto, seguiti di volta in volta da portate ispirate alle immagini appena viste, tutte da gustare.
Per una serata all’insegna delle prelibatezze, da assaggiare con gli occhi, la mente e il palato!
Ecco pronto appena sfornato il ** menù ** della serata
** Antipasto
Polpettine di riso alla cantonese con verdurine e salsa di soia (a parte)
Con estratti dal film "La città incantata”
** Primo
Zuppa di porri con uovo sodo e prosciutto croccante
Con estratti dal film “Ponyo sulla scogliera”
** Secondo
Pollo in salsa con purea di patate e carota tornita
Con estratti dal film "Porco Rosso"
** Dessert
Manju: fagottini di pasta ripieni di cioccolato
Con estratti dal film "Totoro”
Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni
di Brad Bird, Jan Pinkava, USA, 2007, 117’
Remy è un topolino dotato di un olfatto straordinario e di un talento naturale per la buona cucina.
Con il sogno di diventare uno chef, va a vivere in un ristorante di Parigi, dove si imbatte nello sguattero Linguini che, grazie ai consigli del topo, diventa ben presto famoso e celebrato.
I due sembrano invincibili ma resta da superare il giudizio del temibile critico culinario Anton Ego.
Prodotto dai geniali autori della Pixar (Toy Story, Monsters & co, Brave), Ratatouille è un grande film sui sogni e la solidarietà tra diversi e indifesi, un vero e proprio classico contemporaneo.
Future Film Kids | per bambini da 4 a 12 anni
di Juan José Campanella, Argentina/Spagna, 2013, 105’
Amadeo lavora in un bar, gioca a calcio balilla meglio di chiunque altro. Quando Asso, un giovane del suo paese, diventa il miglior giocatore di calcio nel mondo, Amadeo va in crisi. La sua riscossa comincia quando scopre che i giocatori del suo calcio balilla possono parlare e aiutarlo a mettere in piedi una grande squadra di calcio!
Dal regista premio Oscar Juan José Campanella, un grande film per ragazzi che celebra non solo calcio e il biliardino, ma anche la forza dei sogni, della passione e dello spirito di squadra.
Al termine della proiezione, sfida di palleggi tra i bambini, con premi a sorpresa in palio.
La mostra nasce da una esperienza trentennale di laboratori per l'infanzia condotti in tante scuole. In origine hanno collaborato alla realizzazione del percorso progettuale Gianni Rodari, Alberto Manzi e Benedetto Tudino, una lunga storia di interazione con il pubblico sul tema della Convenzione dei Diritti ONU, sviluppata su percorsi espositivi nazionali e internazionali, costituendo importanti occasioni per riflettere e condividere idee e saperi.
Il percorso espositivo interattovo è scandito su tre sezioni:
Immagina-azione - Ricostruzione attiva di un percorso su come nasce e come si forma un'illustrazione. Partendo dall'assunto che chiunque da bambino è rimasto incantato dalle figure colorate che illustravano le poche parole scritte sui libri, si svela che pochi sanno che dietro quelle immagini si nasconde un mondo fatto di artisti e artigiani e una vasta varietà di stili, tutti diversissimi tra loro.
Diritti ai diritti - Un percorso interattivo composto da 24 scenografie, esplorabili dai piccoli visitatori, in cui sono rappresentati in dimensioni ridotte gli eventi più salienti della favola di Pinocchio, ciascuno associato a uno degli articoli stabiliti dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia.
Diritti a Pinocchio - Un viaggio tra le pagine del libro fresco di stampa con un duplice scopo: far conoscere ai bambini i loro diritti e aiutare gli adulti nell'accogliere i piccoli.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì h 9.00 - 11.30 / h 14.00 - 16.30.
Inaugurazione sabato 18 ottobre ore 10. Sarà presente l'Assessore Marilena Pillati.
Per tutta la durata della mostra sono possibili visite guidate per gruppi o scolaresche dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11.30 e dalle 14 alle 16.30.
Prenotazione:anna.madia@comune.bologna.it
Dopo un memorabile party nel 2006, torna al Link il dj spagnolo di origine argentina Damian Schwartz. Producer di riferimento per la scena iberica e fondatore dell'etichetta AHD records, Damian Schwartz predilige le sonorità funky con influenze jazz alternando raffinate melodie a momenti techno e house.
È stato, inoltre, cofondatore della piattaforma NET28 e membro del progetto Charlista Musica con Alex Under, e dal 2009 fa parte della tedesca Oslo rec., per la quale ha inciso la bellissima "Holloway".
Damian Schwartz è ospite della terza edizione di History, il format del Link che celebra la linea musicale che ha maggiormente rappresentato Bologna nell'ultimo decennio. Ospiti delle due passate edizioni sono stati Fabrizio Maurizi e Fritz Kalkbrenner.
A far da supporto a Damian Schwartz, Nick Forni e Umberto 320KB.
In sala superiore, invece, drum'n'bass con Dj Ferro, Alex:Igno e Urban.
Vengono premiati i vincitori, scelti tra le 50 foto più belle tra tutte quelle condivise su Instagram con l'hashtag #insta_FrontierBo.
pomeriggio musicale
Due pianoforti antichi (pianoforti rettangolari di Meincke & Pieter Meyer, Amsterdam 1786, e John Geib, Londra 1786) - parte della Collezione Tagliavini esposta all’Oratorio di San Colombano – riprendono vita sabato 18 ottobre per l’esibizione in programma alle ore 17.
Suoneranno Carlo Mazzoli e Silvia Rambaldi, docenti del Conservatorio G.B. Martini di Bologna, in un concerto per due pianoforti e a quattro mani.
Programma:
Muzio Clementi (1752-1832)
Duetto Op.1a in si bem magg. (1780) per due pianoforti (o due clavicembali)
Allegro di molto - Tempo di minuetto. Allegretto
Duetto Op.14 n.1 in do magg. (1786) per pianoforte a 4 mani
Allegro - Adagio - Allegretto Duetto
Op.12 in si bem magg. (1784) per due pianoforti
Allegro assai - Andante espressivo - Presto
Wolfgang A. Mozart
Sonata KV 381 in re magg. (1772) per pianoforte a 4 mani
Allegro - Andante - Allegro molto
di Maurizio Corrado | Hurqalya, festival di Letteratura Ecologica e Visionaria
Foresta è la storia di un uomo che diventa un bosco. Lo seguiamo da quando è bambino in un imprecisato paesino del dopoguerra fin oltre l’adesso, in un intrecciarsi di vicende con il sapore della saga familiare che ci seguirà fino alle ultime pagine. In filigrana si sviluppa il suo rapporto con il bosco vicino al paese, una presenza costante e discreta che quasi inavvertitamente s’inserisce nella sua vita quotidiana.
La narrazione si sviluppa sempre sul piano del possibile, non cedendo mai al fantastico ma mantenendosi sui binari del realistico, anche se ardito.
presenta il suo libro "Terre rare"
con traduzione in italiano | di Luigi Lepri
Conversano con l’autore Fausto Carpani e Amos Lelli.
a cura di Alberto Bertoni e Pier Damiano Ori
Nuova poesia italiana con Chiara Bernini e Luca Mozzachiodi.
leggerà brani del libro di Bruno Damini
incontro con Bruno Damini per la presentazione del suo libro TARABÀCLI. Cose di case che non vale la pena ricordare (Casa dei Libri). Dialogherà con l’autore Giuseppe Chili.
(La Sirène du Mississippi, Francia-Italia/1969) di François Truffaut (120')
Lei si finge un'altra per sposarlo e derubarlo, lui accetta fino in fondo l'inganno e il destino. Inizio soleggiato e tropicale, finale sprofondato nella neve e nell'amour fou. La realtà poco a poco s'allontana, così la pertinenza verbale: "Je vous aime", "Je te crois". Mélo e poliziesco, tra strazio e parodia. E il seno nudo di Catherine Deneuve, pallida femme fatale. (pcris)
(Italia/1973) di Franco Brusati (110')
Introducono Stefano Canestrari e Annalisa Verza
La commedia di Franco Brusati dedicata all'emigrazione italiana in Svizzera. Protagonista un cameriere interpretato da Nino Manfredi, "onesto lavoratore ma oppresso da un acuto, ossessivo senso di inferiorità, del resto confermato dal disprezzo che gli dimostrano gli abitanti del paese che lo ospita" (Alberto Moravia). Vinse l'Orso d'Argento a Berlino e il David di Donatello per il miglior film e il migliore interprete. "Non credo proprio di esagerare nell'assicurare che Manfredi in Pane e cioccolata è all'altezza di Chaplin in Tempi moderni. Un Chaplin che si concede meno illusioni, perché italiano e conosce da generazioni e generazioni l'andamento della Storia" (Oreste Del Buono).
Restauro promosso da Cineteca di Bologna,CSC - Cineteca Nazionale e Lucky Red
(Italia/2014) di Leonardo Guerra Seràgnoli (94'). Anteprima
Una giovane donna giapponese ha solo quattro giorni per dire addio al figlio di sei anni, di cui ha perso la custodia. Quattro giorni da trascorrere a bordo della barca a vela della famiglia dell'ex marito, una sorta di prigione dorata in mezzo al mare. Sorvegliata a vista dall'equipaggio, la donna affronta la sfida di riavvicinarsi al figlio, prima di doversene separare.
"Volevo indagare la possibilità dell'inizio di un rapporto nella sua fine, il travaglio di un riavvicinamento. La lotta di potere, lo squilibrio di dinamiche sociali che rende difficile mantenere intatta l'identità. Un microcosmo inaccessibile che è luogo d'isolamento e coercizione, permeato da sentimenti di disorientamento e sconfitta. Una riconciliazione catartica tra il presente e il passato che permette d'imparare a parlare con la propria voce; a essere di nuovo madre e figlio, per la prima e ultima volta. Un viaggio in cui, quando le difficoltà scompaiono, la mente lascia spazio a sentimenti primari. E nel loro perdurare, la speranza di cambiare il corso degli eventi futuri" (Leonardo Guerra Seràgnoli)
Introduce Leonardo Guerra Seràgnoli
mostra fotografica di Sinisa Vlajkovi
La rassegna IN-CUB-AZIONI si apre con Siniša Vlajković, fotografo serbo di respiro internazionale, per la prima volta in Italia con i suoi lavori sul Medio Oriente, terra nella quale ha vissuto per più di un decennio. “Out of Time”. Riflessioni e memoria dal Medio Oriente di Siniša Vlajković si compone di venti opere che documentano scene di vita di quotidiana, paesaggi alterati dalla presenza dell’uomo, reminiscenze di una socialità vissuta, teatri di vite silenziose.
Lun 14-19, Mar 9:30-23:30, Mer 9:30-20, Gio 9:30-20, Ven 9:30-20, Sab 14:30-20
edizione e pubblicazione on line degli archivi di film di famiglia. Incontro | Archivio Aperto 2014
Presentazione della piattaforma on-line sugli archivi filmici familiari realizzata con la Direzione Generale per gli Archivi - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo per Il Portale SAN-Antenati.
nel territorio dell'Unione Reno Galliera | mostra fotografica
Il percorso espositivo si snoda sul territorio partendo dalla via delle Lame al Trebbo di Reno, muove verso nord, traversando Argelato e Castello d'Argile, sino all'ansa del Reno a Pieve di Cento, quando il fiume si rivolge ad est; poi a seguire nelle terre di Galliera, fino a convergere in direzione sud, toccando San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano e Bentivoglio, ricongiungendosi di nuovo all'area di Castel Maggiore, da dove era partito. Così la prima fotografia e l'ultima mostrano sullo sfondo collinare il santuario della Madonna di San Luca, segno forte della presenza storica cittadina sulla campagna.