laboratorio di costruzione di dinosauri con la pasta modellante per bambini dai 7 ai 10 anni
Il laboratorio è preceduto da una visita guidata al Museo. Prenotazione necessaria al numero 051-2094555.
Nell'ambito della rassegna Autunno in Museo.
di CaneCapoVolto (Italia, 2013, 36’) | Gender Bender
Qual è il peso reale dell’omofobia interiorizzata nella costruzione della nostra identità? È questa la premessa alla base del nuovo lavoro del collettivo catanese CaneCapoVolto. Io sono una parte del problema prosegue il discorso intrapreso con il precedente Abbiamo un problema (2012) attorno alla triade Sesso, Religione e Morte. Il cortometraggio “offre una messinscena – o una serie di messinscene – del ‘problema’ dell’omofobia in quanto enigma e mette in scena la logica ora tragica, ora comica del ‘nemico interno’, che è naturalmente centrale per la definizione di omofobia.
di Mischa Kamp (Paesi Bassi, 2014, 78’) | Gender Bender
Per Sieger, un atletico ragazzo olandese, avere a che fare con la sua omosessualità non è così semplice come riuscire in una gara di staffetta. La regista Mischa Kamp riesce invece egregiamente sia nelle sequenze sportive che in quelle emotive con cui costruisce la storia d'amore raccontata nel film BOYS dove il quindicenne Sieger ingaggia una lotta con se stesso per prendere coscienza del sentimento d'amore che nutre per Marc, il compagno della squadra di atletica di cui è segretamente innamorato. Una delicata e struggente storia d'amore adolescenziale e un viaggio alla scoperta dei propri desideri e del proprio posto nella società.
di Stewart Wade (USA, 2014, 97’) Anteprima nazionale | Gender Bender
Una scatenata commedia che si fa beffe di avidità, rivalità e gelosie familiari. Richard e suo marito Alex scoprono incidentalmente un milione di dollari nascosto nella casa di una ricca coppia di filantropi. Alla morte improvvisa dei padroni di casa decidono di recuperare i soldi, ma non sono i soli a provarci...
Regia di Amit Virmani (India, 2013, 63’) Anteprima nazionale | Gender Bender
In India soltanto una donna su dieci usa gli assorbenti durante il ciclo mestruale, con tutti i rischi per la salute che questo comporta. Il film racconta la storia vera dell’uomo che ha intrapreso una battaglia solitaria per cambiare questo stato di cose, dando il via a un grande movimento di emancipazione culturale e sociale.
di Mariano Cohn e Gastón Duprat (Argentina, 2014, 73’) Anteprima nazionale | Gender Bender
Esilarante documentario che sbircia nelle case degli abitanti di Buenos Aires, catturando le loro “solo performance” davanti allo specchio, gli home video e i microfilm da cellulare, e descrivendo un viaggio tra garage, camere da letto, cucine e terrazze, dove le più grandi icone del pop, assolutamente rivisitate, prendono vita.
di Matthew Warchus (Gran Bretagna, 2014, 120’) Anteprima nazionale | Gender Bender
Tratto da una storia vera e ambientato in Gran Bretagna nel 1984 durante l'era Thatcher, il film è una commedia divertente e amara che porta lo spettatore al celebre sciopero dei minatori inglesi, che andò avanti per circa un anno. Un gruppo di attivisti gay e lesbiche decide di raccogliere soldi per aiutare i minatori. Ma c'è un problema: tutti i sindacati sono imbarazzati nel ricevere aiuto dagli omosessuali. Gli attivisti non demordono, trovano un piccolo paese sperduto nel Galles e vanno di persona dai minatori, con i quali iniziano un rapporto di aiuto reciproco. Non senza problemi... Pride è interpretato da attori inglesi famosissimi come Imelda Staunton, Bill Nighy, Andrew Scott, Dominic West, Joseph Gilgun e Paddy Considine.
Gender Bender presenta il concerto di una delle band più originali e innovative dell’ultimo decennio, che a partire dalla new wave ha saputo creare un sound inconfondibile, una fusione micidiale di industrial, folk, electro-pop, elettronica e noise: gli Xiu Xiu, creatura del prolifico, imprevedibile e tormentato Jamie Stewart, che ne è la straordinaria voce e il principale artefice. Dall’esordio con Knife Play, del 2002, al recente Angel Guts: Red Classroom, gli Xiu Xiu sono riusciti a mettere d’accordo la critica musicale più esigente e il pubblico più eterogeneo, conquistando il beneplacito di numi tutelari del calibro di Mark Hollis dei Talk Talk e di artisti come Devandra Banhart e Lawrence English, che con la band hanno anche collaborato. Marchio di fabbrica degli Xiu Xiu sono la voce cupa e multiforme di Stewart, di volta in volta paragonata a quella di Robert Smith o di Trent Reznor, in perenne equilibrio tra fragilità e rabbia, sussurro e grido, sogno e incubo; e il sound cupo, martellante e ipnotico, sospeso tra melodia e rumore, che in Angel Guts: Red Classroom rinuncia quasi del tutto alle chitarre ricorrendo a un ossessivo drum machine e a sinth analogici. Un album nel quale si sentono gli echi di band come Suicide ed Einstürzende Neubauten.
L’attuale formazione vede Stewart affiancato da Angela Seo e Shayna Dunkelman.
di Nancy D. Kates (USA, 2014, 100’) Anteprima nazionale | Gender Bender
Il film è un'indagine intima e sfumata nella vita di uno dei pensatori più influenti e provocatori del Ventesimo secolo. Appassionata e schietta per tutta la sua carriera, Susan Sontag divenne una delle più importanti icone letterarie, politiche e femministe della sua generazione. Il documentario esplora la sua vita e il suo pensiero attraverso immagini evocative, materiali d'archivio, testimonianze di amici, familiari e colleghi. Una lunga carrellata che parte dalla sua prima infatuazione per i libri per condurci alla sua prima esperienza in un bar gay, al suo matrimonio, alla sua storia d'amore con la fotografa Annie Leibovitz. Il documentario getta uno sguardo affascinante a un critico culturale imponente le cui opere sulla fotografia, sulla guerra, sulla malattia, sul terrorismo e sul camp risultano ancora oggi attuali.
di J. Jackie Baier (Germania/Lituania, 2013, 89’) | Gender Bender
Sorprendente ritratto di Julia K., transessuale lituana a Berlino. Prostituta dall'età di 18 anni, tossicodipendente e alcolizzata, il suo stile di vita è così duro che a 30 anni è sull'orlo del collasso totale. Eppure ci sorprende per l'intelligenza, la grinta, le intuizioni poetiche, i dipinti che realizza per riprendersi, la capacità di rialzarsi sempre e continuamente. Il documentario è una storia di fede e di incredulità; di sradicamento e di appartenenza reciproca con la regista J. Jackie Baier, anch'essa transessuale e compagna di strada di Julia. Si incontrano nel 2003 in un bordello e una notte, un anno dopo, quando le due si incontrano nuovamente, promettono di non perdersi mai di vista. Da quel sodalizio e da quella promessa nasce un documentario toccante, duro, scomodo e sorprendente come solo la vita sa essere.
Un programma di cortometraggi dedicato agli insegnanti delle scuole superiori | Gender Bender
Same, same, but different è un progetto speciale dedicato agli studenti e agli insegnanti delle scuole superiori di Bologna, che utilizza il linguaggio cinematografico per educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze, viste come portatrici di ricchezza culturale e motori di un dialogo costruttivo all’interno della società contemporanea. Le proiezioni dei cortometraggi saranno seguite da un dibattito sui temi esplorati nei film.
Fondazione Liszt | Stagione 2014-2015
Programma dei concerti
16 novembre ore 17
Mario Coppola, pianoforte
Liszt –Wagner-Liszt – Liszt!
8 dicembre ore 20.30, Istituto di Cultura germanica, Via de' Marchi 4
DanieleTonini, voce recitante; Emanuela Marcante, pianoforte, voce recitante
Melologhi: prima le parole, poi la musica.
25 gennaio ore 17
Costantino Catena, pianoforte
Similitudini e diversità
26 febbraio ore 20.30, Oratorio di S. Rocco, Via Calari 4/2
Sylvia Sass, soprano; RyokoTajika Dreij, pianoforte
Sulle ali del canto.
22 marzo ore 17
Giacomo Battarino, pianoforte
Cantando con Schubert
19 aprile ore 17
Adalberto Riva, pianoforte
Rapsodie ungheresi I
10 maggio ore 17
Giacomo Fuga, pianoforte
Rapsodie ungheresi II
I concerti si tengono presso la sala concerti dell'istituto Liszt, in via Righi 30, tranne i concerti dell'8 dicembre e 26 febbraio che si svolgono rispettivamente presso l'Istituto di Cultura germanica (Via de' Marchi 4) e presso l'Oratorio di S. Rocco (Via Calari 4/2).
La danza delle ombre. Il Dipartimento educativo del MAMbo invita i bambini dai 5 ai 10 anni a uno speciale laboratorio dedicato alla festa di Halloween
Per prepararti alla festa di Halloween indossa il tuo travestimento preferito e vieni al museo per divertitrti con noi a creare, prendendo spunto dagli artisti, inconsuete e spaventose ombre danzanti e realizzare una collezione di mostruose silhouette che potrai animare nella lunga notte delle streghe.
I concerti degli studenti del Conservatorio G.B. Martini
Soli di pianoforte e assiemi di voce.
Musiche di Ludwig van Beethoven, Fryderyc Chopin, Claude Débussy, Domenico Cimarosa, Gaetano Donizetti, Giovanni Paisiello, Giuseppe Verdi, W.A. Mozart.
La rassegna, organizzata dal Conservatorio di musica Giovan Battista Martini in collaborazione con il Comune di Bologna, vede protagonisti gli studenti del Conservatorio allievi dei corsi più avanzati, per i quali l'esibizione in pubblico è parte integrante del percorso didattico e costituisce un passaggio importante nella maturazione tecnica ed artistica, un’opportunità di mostrare il proprio percorso di studi attraverso una iniziativa dedicata alla città.
di Stefan Haupt (Svizzera, 2014, 102’) | Gender Bender
Il film racconta la storia della madre di tutte le organizzazioni lgbt, la svizzera Der Kreis, fondata a Zurigo negli anni Cinquanta del secolo scorso. Un viaggio lungo la parabola pionieristica di quell’esperienza, dalla sua fondazione, all’apice del suo attivismo con le prime unioni tra persone dello stesso sesso nel 2003, fino al suo declino. Il tutto attraverso la sguardo dei due fondatori, l’insegnante Ernst Ostertag e l’artista en travesti Röbi Rapp, e del loro straordinario amore, lungo tutta una vita.
di Hanro Smitsman (Paesi Bassi, 2013, 81') | Gender Bender
Dylan (Nils Verkooijen) è il figlio adolescente di Emma (Anneke Blok), madre biologica, e della sua compagna Ilse (Marieke Heebik). In seguito a un incidente domestico che costringe Emma in ospedale, Dylan viene momentaneamente affidato da Ilse alle cure di Sjors (Marcel Musters) e di suo marito Bert (Mark Ram). Quello che Bert non sa è che Sjors, oltre ad essere amico di lunga data di Emma, è anche il padre biologico del ragazzo. Con il suo comportamento ribelle Dylan farà venire a galla, suo malgrado, i segreti, le bugie e i silenzi che in quindici anni hanno caratterizzato i rapporti tra i suoi “quattro” genitori.
incontro del gruppo di lettura del museo
Quarto incontro del ciclo "Dalla storia al romanzo", il gruppo di lettura del Museo Civico Archeologico.
Durante questo incontro è prevista la lettura del romanzo di Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano (Mémoires d'Hadrien), 1951, alla presenza di Valeria Cicala, antichista e giornalista, che risponderà a domande e curiosità.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti disponibili
A questo incontro in particolare si collegano le letture proposte da Archiviozeta, che completano la rassegna nei giorni del 5, 12, 19 maggio.
visita guidata
con Laura Minarini, Museo Civico Archeologico di Bologna.
visita guidata
a cura di RTI Senza titolo e ASTER.
Visita al lapidario e alla collezione romana del museo per scoprire la città di Bononia e approfondire alcuni aspetti della vita quotidiana in epoca romana.
visita guidata alla collezione egizia
a cura di RTI Senza titolo e ASTER.
Visita alla collezione egizia, analizzando il rapporto degli antichi Egizi con il mondo dell'aldilà (i cosiddetti “campi di Iaru”). Un'occasione per conoscere attraverso i reperti del museo la cultura Egizia in uno dei suoi aspetti più caratterizzanti e affascinanti.