Oratorio San Carlo in Musica
Michelangelo Lentini - violino
Antonio Mostacci - violoncello
Musiche di A. Vivaldi | N. Paganini | G.P. Haendel
Oratorio di San Carlo. Stagione Concertistica 2014-2015, a cura del Centro Studi Euterpe Mousikè.
Oratorio San Carlo in Musica | Stagione Concertistica 2014-2015
Rita Marchesini - danza
Michelangelo Lentini - violino
Fabrizio Datteri - pianoforte
Alberto Rodriguez - chitarra
A cura di Centro Studi Euterpe Mousikè.
opera comica in un atto di W.A. Mozart
Oratorio San Carlo in Musica | Stagione Concertistica 2014-2015 - II edizione
Valeria D'Astoli - soprano
Manfredo Meneghetti - tenore
Mamoru Okano - basso
Noemi Guerzoni - violino
Tiziano Guerzoni - violoncello
Chiara Cattani - clavicembalo
Regia di Valeria D'Astoli
A cura di Centro Studi Euterpe Mousikè.
musiche di W. A. Mozart e F. Mendellson
Oratorio S.Carlo in Musica | Stagione Concertistica 2014-2015 - II edizione
Ivan Rabaglia | Luisa Messinis | Grazia Serradimigni | Stefano Raccagni - violino
Olga Arzilli | Matteo Belli - viola
Matteo Pigato | Giulia Rossi - violoncello
A cura di Centro Studi Euterpe Mousikè
musiche di W.A. Mozart
Oratorio di S. Carlo in Musica | Stagione Concertistica 2014-2015 - II edizione
Antonio di Cristofano - pianoforte
Musiche di W.A. Mozart e L.V. Beethoven.
A cura di Centro Studi Euterpe Mousikè.
nuova guida all’ascolto del Ring di Wagner
di Gastón Fournier-Facio e Alessandro Gamba, Milano, Il Saggiatore, 2013
Presentano Maurizio Giani e Paolo Cecchi.
Una nuova concezione di orchestra. Poche arie. Molti monologhi. Quindici ore di musica. Quattro opere. Ventisei anni per completarle. Un teatro costruito appositamente per rappresentarle.
È L'anello del Nibelungo, la più monumentale impresa che un compositore abbia mai osato concepire. Eppure è possibile affrontarla, goderne, ascoltarla; scandagliare l'inizio e la fine del mondo. Questo libro è una nuova guida all'ascolto della Tetralogia, una grande opera sull'Opera:
Gastón Fournier-Facio e Alessandro Gamba esplorano gli universi wagneriani, tessendo un'opera-mondo dove l'immensa musica esonda dalla pagina, intrecciata al poema e al racconto degli autori, che qui squarciano la bidimensionalità del testo, svelando i rimandi filosofici che rappresentarono il substrato fondamentale per Wagner.
IL DISCORSO MUSICALE
Presentazione di libri assieme agli autori con esecuzioni musicali, in collaborazione con Il Saggiatore musicale.
concerto | Il Cantone della Musica
Bologna, 2013 anni dopo Cristo. Un perito Enel, un letterato, un metalmeccanico e un economista mezzo polacco insieme per un sogno: scrivere canzoni, suonarle, divertirsi, volersi bene, fare del casino e riordinare, imparare nuove cose e fare tanta esperienza di questa cosa strana che è la vita. Since 2006.
Il Cantone della Musica
Ogni martedi, da aprile a luglio, la musica inedita emergente esplode a Bologna!
Progetto organizzato da Beat-Bit Music School e La Torinese 1888, con la partnership di AGEOP RICERCA e Aramini strumenti musicali, il supporto di Liuteria Stanzani - Carlo & Luca.
concerto | Il Cantone della Musica
Jobbe è un mondo a sè stante. Un mondo che ricerca la vita, in tutte le sue forme. Un mondo che si propone di esprimere con disillusione e ironia il disagio di una generazione senza futuro e affrontare le emozioni con malinconia, alla ricerca di un senso di libertà lontano da un mondo profondamente sbagliato. Nel tentativo di immortalare tutto ciò in poche note e qualche pensiero. Fotogrammi. E condividere i propri con quelli di tutti.
Il Cantone della Musica
Ogni martedi, da aprile a luglio, la musica inedita emergente esplode a Bologna!
Progetto organizzato da Beat-Bit Music School e La Torinese 1888, con la partnership di AGEOP RICERCA e Aramini strumenti musicali, il supporto di Liuteria Stanzani - Carlo & Luca.
concerto | Il Cantone della Musica
Il nome Damp Trouble (problema di umidità), nasce dalla sala prove, inizialmente invasa da una grande umidità. Successivamente il nome si è collegato allo stile e alla passione per bellissime location di montagna in cui il gruppo trova spesso l'ispirazione. Da sempre i Damp hanno un forte spirito rock, e tuttora sentono l’influenza dei grandi gruppi degli anni migliori per questo genere; amano molto la musica melodica e per i loro inediti apprezzano molto l’introduzione di tracce di tastiera e suoni sintetizzati; questo mix di timbri e ritmi dà al gruppo un genere molto “alternative”.
Il Cantone della Musica
Ogni martedi, da aprile a luglio, la musica inedita emergente esplode a Bologna!
Progetto organizzato da Beat-Bit Music School e La Torinese 1888, con la partnership di AGEOP RICERCA e Aramini strumenti musicali, il supporto di Liuteria Stanzani - Carlo & Luca.
presentazione del volume di Quirino Principe
IL DISCORSO MUSICALE
Presentazione di libri assieme agli autori, con esecuzioni musicali
in collaborazione con Il Saggiatore musicale.
Presentano il volume (Milano, Jaca Book, 2014) Maurizio Giani e Giorgio Pestelli.
l’Esposizione Emiliana nei documenti delle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo
Nell’anno dell’Expo di Milano 2015, una mostra dedicata a un’altra grande manifestazione internazionale tenutasi a Bologna nel 1888; un momento cardine nel quale trovarono coronamento molte iniziative volte allo svecchiamento della città e del suo sistema economico e sociale.
In mostra oltre 150 pezzi provenienti dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo, tra documenti dell'epoca, lettere autografe, pubblicazioni originali, locandine, incisioni e disegni.
L’Esposizione Emiliana fu aperta al pubblico il 6 maggio del 1888, alla presenza della famiglia reale, e coincise con le celebrazioni per l’Ottavo Centenario dell’Università e l’inaugurazione della statua a Vittorio Emanuele.
A cura di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli, con il coordinamento generale di Daniele Donati.
Apertura: lunedì - venerdì: 9-17; sabato: 15-19
L’Esposizione Emiliana nei documenti delle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo
Nell’anno dell’Expo di Milano 2015, una mostra dedicata a un’altra grande manifestazione internazionale tenutasi a Bologna nel 1888; un momento cardine nel quale trovarono coronamento molte iniziative volte allo svecchiamento della città e del suo sistema economico e sociale.
In mostra oltre 150 pezzi provenienti dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo, tra documenti dell'epoca, lettere autografe, pubblicazioni originali, locandine, incisioni e disegni.
L’Esposizione Emiliana fu aperta al pubblico il 6 maggio del 1888, alla presenza della famiglia reale, e coincise con le celebrazioni per l’Ottavo Centenario dell’Università e l’inaugurazione della statua a Vittorio Emanuele.
A cura di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli, con il coordinamento generale di Daniele Donati.
Inaugurazione 8 aprile ore 17.30
Apertura: Da lunedì a venerdì ore 9.00 – 13.00; sabato ore 9.00 – 17.00
(Italia, 2014) di Mirko Giorgi e Alessandro Dardani (46′)
Il documentario racconta la storia di un gruppo di giovani atleti non vedenti del CUS Bologna, che condividono la passione per l’arrampicata. Adolescenti determinati e con una forza di volontà strepitosa, alle prese con una disciplina sportiva tra le più difficili, sintesi di intelligenza motoria e controllo mentale.
Non si può rimanere indifferenti, guardando Giulia Poggioli, Camilla Bagatta, Matteo Stefani, Giulio Cevenini mentre, agili e forti, si arrampicano lungo le rocce di Badolo, o sulle pareti attrezzate della palestra.
Così come desta ammirazione il rapporto di fiducia straordinario che si instaura con la loro allenatrice, Carla Galletti, e con un grande nome dell’arrampicata italiana come Pietro Dal Prà: una relazione viva, intessuta di elementi tecnici, educativi e sociali che trasformano il training sportivo in una palestra di vita.
A seguire incontro con gli atleti protagonisti del documentario e la loro istruttrice, con cui si parlerà anche della campagna di crowdfunding a cura di GINGER per sostenere la squadra di arrampicata agonistica, che nel frattempo ha ottenuto molti e importanti risultati.
Saranno presenti in sala i registi e gli atleti protagonisti.
A n g e l i c A 25
venticinquesimo anno - m o m e n t o m a g g i o
Bologna, Lugo, Modena
2>5 + 7>10 + 13>18 + 20>24 + 27>31 maggio 2015
A_n_g_E_L_I_C_A__2_5_programma.pdf
A n g e l i c A 25
venticinquesimo anno - m o m e n t o m a g g i o
Bologna, Lugo, Modena
2>5 + 7>10 + 13>18 + 20>24 + 27>31 maggio 2015
A_n_g_E_L_I_C_A__2_5_programma.pdf
(Ita, 2014) di P. Muran (70') | Doc in Tour 2015
L’ultimo scudetto del Bologna come non l’avete mai visto. Il racconto di quell’impresa leggendaria illustrato da immagini d’archivio in gran parte recuperate dopo mezzo secolo di oblio e vissuto in diretta attraverso gli occhi ingenui e curiosi di una bambina dell’epoca. La forza del documentario e quella del cinema, la storia vera e la fantasia alleate in una ricostruzione puntuale e originale, senza precedenti. In questo film non troverete il consueto ricordo nostalgico dei reduci, ma un romanzo popolare di gol e sogni perduti che ha l’ambizione di rivivere, con leggerezza e ironia, anche la Bologna di quegli anni. Quando, citando Lucio Dalla, si andava incontro al domani “sotto un cielo capovolto”: come quello che l’indimenticabile squadra di Dall’Ara, Bernardini e Bulgarelli riuscì a rovesciare in un pomeriggio di giugno del 1964.
Un Festival Rock innovativo, una vera a propria Fiera dedicata alla cultura motociclistica e allo stretto legame col mondo della musica nel comune scopo della solidarietà. Diverse sono le iniziative ospitate all'interno dell'area: dalle spettacolari esibizioni dei Motocross Freestilers DABOOT e stuntmen internazionali, una esposizione e mostra mercato di moto d'epoca, fino a 10 ore di musica all'interno della struttura dell'Estragon, dove si alterneranno band e artisti internazionali, nazionali bolognesi trai quali STEF BURNS (Vasco Rossi e Huey Lewis & The News, Ex Alice Cooper, Y&T), i RAIN storica formazione hard ‘n’ heavy bolognese, I REBEL DEVIL con GL degli Extrema e Dario Cappanera della Strana Officina, Djs, piloti, campioni, testimonials e molti altri. Sono previsti anche mercatini musicali, stand di merchandising di varia natura, nonché stand gastronomici, punti di ristoro e relax. L’incasso sarà devoluto all’associazione RIDERS4RIDERS, Onlus fondata nel 2010 da piloti ed appassionati delle due ruote con la finalità di raccogliere fondi per assistere riders/piloti gravemente infortunati e di sostenere la ricerca per la cura delle mielolesioni.
Prende il via da Bologna il tour italiano dei francesi Dub INC. Insieme dal 1997, i Dub INC fanno ballare mezza Europa con un mix di reggae, dance hall, ska, hip hop e new roots. L’ultima volta li abbiamo lasciati al culmine della loro potenzialità con l’album “Hors Contrôle”, che ha dato un forte scossone all’intero sistema, portandoli al primo posto tra le band francesi del reggae dell’ultimo decennio. Nel 2013 sono tornati con il loro quinto album “Paradise”. Durante gli ultimi cinque anni il gruppo di Saint-Etienne ha girato il pianeta in lungo e in largo e ovunque l’accoglienza è stata trionfale. A tre anni di distanza, tornano ora ad infiammare l’Estragon, giusto per riconfermare la loro leadership come miglior band reggae in Europa.
Mecna o Mec Namara, pseudonimo di Corrado Grilli (San Giovanni Rotondo, 26 marzo 1987) è un rapper e batterista italiano.
È un membro del gruppo musicale rap italiano Microphones Killarz con Lustro e Totò Nasty.
Nel 2015 esce il suo ultimo lavoro “LASKA” che al debutto si è posizionato al numero 8 della classifica FIMI.
Written in Scars tour
A fianco del giovane talento del rock internazionale ci sarà la sua band originale: i The Dirty Romantics, ovvero Pedro Vita Vieira De Souza, alla chitarra elettrica, Jesper Lind Mortensen, alla batteria e percussioni, Jean Berthon, al basso elettrico, e Henry William Bower-Broadbent, alle tastiere.
“Written in Scars” è un viaggio introspettivo, il racconto intimo di una presa di coscienza, di una maturazione. Un percorso preciso come un cerchio che si apre sulle note malinconiche del brano Back To me per arrivare alla risoluzione e alla rinascita con Fight ‘till the end, il brano di chiusura o come dice Jack Savoretti stesso: “il lucchetto che chiude la scatola e raccoglie la summa di tutto ciò che ho voluto raccontare nel disco”. Nel cuore dell’album le considerazioni private e intime sulla propria esistenza, sui luoghi che abitano lo spazio indefinito e labile del diventare adulti, mantenendo sempre uno sguardo attento allo sfondo sociale e politico attuale. Tra queste canzoni il cantautore italo-inglese ha voluto inserire una sua interpretazione di Nobody ‘cept you, uno splendido brano poco conosciuto di Bob Dylan, uno dei suoi autori di riferimento. Gli undici brani del disco segnano sicuramente uno dei punti più alti della carriera di Jack Savoretti. I presupposti sono chiari: ritmiche contagiose e arrangiamenti curati nei minimi dettagli. L’impianto armonico dei brani è costruito su uno sfondo blu malinconico che è contemporaneamente contrastato dalla grinta delle chitarre e dal groove della sezione ritmica. In primo piano c’è la simbiosi tra la chitarra acustica e la voce ruvida di Jack Savoretti inserite in un vestito sonoro innovativo frutto di una notevole ricerca musicale. «Molti dei brani sono stati scritti insieme a Sam Dixon, che è il produttore musicale di Adele e il co-autore principale di Sia» commenta Jack Savoretti «Ho scritto anche con Matt Benbrook che ha lavorato con Jake Bugg e Faithless e per finire, naturalmente, ho scritto con il mio chitarrista Pedro Vito e Seb Sternberg (già al fianco di Pedro in diverse produzioni). Ho preso ispirazione da tutti loro.» Written in Scars sarà disponibile in digitale in versione Deluxe arricchito da tre versioni acustiche dei brani Home, Back to me e The Other side of love e del brano Fall frutto della collaborazione con il cantautore italiano Zibba.