(GB/1949) di C. Reed (104') V.O. SOTT
Precede Portrait of Gina - Viva l'Italia (USA/1958) di O. Welles (26')
Soggetto e Sceneggiatura: Graham Greene.
Fotografia: Robert Krasker.
Montaggio: Oswald Hafenrichter.
Scenografia: Vincent Korda, Dario Simoni.
Musiche: Anton Karas.
Interprete: Joseph Cotten (Holly Martins), Alida Valli (Anna Schmidt), Orson Welles (Harry Lime), Trevor Howard (maggiore Calloway), Bernard Lee (sergente Paine), Paul Hoerbiger (Karl), Ernst Deutsch (barone Kurtz), Siegfried Breuer (Popescu), Erich Ponto (dottor Winkel), Wilfrid Hyde-White (Crabbit).
Produzione: Alexander Korda, Carol Reed per London Film Productions · DCP. Bn.
Introducono Angela Allen (script supervisor) e Sophie Kopeczymski (Studio Canal).
In caso di pioggia, la proiezione si sposterà al Cinema Arlecchino.
(Fra/1957) di Louis Malle | 120 Gaumont V.O. SOTT
Soggetto: Noël Calef.
Sceneggiatura: Louis Malle, Roger Nimier.
Dialoghi: Roger Nimier.
Fotografia: Henri Decaë.
Montaggio: Léonide Azar.
Scegnografia: Rino Mondellini, Jean Mandaroux.
Musiche: Miles Davis.
Interpreti: Maurice Ronet (Julien Tavernier), Jeanne Moreau (Florence Carala), Jean-Claude Brialy (un giovane), Georges Poujouly (Louis), Yori Bertin (Véronique), Jean Wall (Simon Carala), Ivan Petrovitch (Monsieur Bencker), Félix Marten (Christian Subervie), Lino Ventura (il commissario Cherrier), Elga Andersen (la signora Elga Bencker).
Produzione: Nouvelles Éditions de Films · DCP. Bn.
Introduce Nicolas Seydoux (Gaumont).
In caso di pioggia, la proiezione si sposterà al Cinema Arlecchino.
(Ita-Fra-GB-Ger/1979) di J. Losey (176') | Verso il Cinema Ritrovato V.O. SOTT
Regia: Joseph Losey.
Soggetto: dall'opera omonima di Wolfgang A. Mozart (libretto di Lorenzo da Ponte).
Sceneggiatura: Patricia Losey, Joseph Losey.
Fotografia: Gerry Fischer, Angelo Filippini.
Montaggio: Reginald Beck, Emma Menenti.
Scenografia: Alexandre Trauner.
Interpreti: Ruggero Raimondi (Don Giovanni), José Van Dam (Leporello), Kiri Te Kanawa (donna Elvira), Edda Moser (donna Anna), Teresa Berganza (Zerlina), John Macurdy (il commendatore), Kenneth Riegel (Don Ottavio), Malcolm King (Masetto), Eric Adjani (il valletto in nero). Produzione: Gaumont, Opera Film Produzione, Films A.2, Caméra One, Filmproduktion Janus.
Durata: 176'
Copia proveniente da Gaumont.
Restaurato nel 2010 da Gaumont presso i Laboratoires Éclair. Restauro sonoro eseguito presso il laboratorio MAYA
Introduce Nicolas Seydoux (Gaumont).
(USA/1990) di M. Scorsese (146') | Verso Il Cinema Ritrovato V.O. SOTT
Regia: Martin Scorsese.
Soggetto: Nicholas Pileggi.
Sceneggiatura: Nicholas Pileggi, Martin Scorsese.
Fotografia: Michael Ballhaus.
Montaggio: Thelma Schoonmaker.
Scenografia: Kristi Zea.
Interpreti: Robert De Niro (James Conway), Ray Liotta (Henry Hill), Joe Pesci (Tommy DeVito), Lorraine Bracco (Karen Hill), Paul Sorvino (Paul Cicero), Frank Sivero (Frankie Carbone), Tony Darrow (Sonny Bunz), Mike Starr (Frenchy), Frank Vincent (Billy Batts), Chuck Low (Morris Kessler).
Produzione: Irwin Winkler Productions, Warner Bros.
Durata: 146'
Copia proveniente da Warner Bros.
Rimasterizzazione in 4K eseguita nel 2015 presso la Warner Bros.
Motion Picture Imaging di Burbank con la supervisione di Martin Scorsese e Thelma Schoonmaker
Precede una videopresentazione di Martin Scorsese.
Introduce Roy Menarini.
(Ita/1972) di L. Comencini (113') | Verso il Cinema Ritrovato. Introduce Tatti Sanguineti
Regia: Luigi Comencini.
Soggetto e sceneggiatura: Rodolfo Sonego.
Fotografia: Giuseppe Ruzzolini.
Montaggio: Nino Baragli.
Scenografia: Luigi Scaccianoce.
Musica: Piero Piccioni.
Interpreti: Alberto Sordi (Peppino), Silvana Mangano (Antonia, sua moglie), Bette Davis (vecchia miliardaria americana), Joseph Cotten (George, accompagnatore della miliardaria), Mario Carotenuto (Armando Castellini), Domenico Modugno (Ginetto), Antonella Di Maggio (Cleopatra), Dalila Di Lazzaro (infermiera).
Produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis - Intermaco.
Durata: 113'
Copia proveniente da CSC - Cineteca Nazionale.
USA/1967) di R. Brooks (134') | Verso Il Cinema Ritrovato
di S. Leone (Italia,RFT,Spagna/1964, 100') | Evento CAMST
Sergio Leone faceva film western ambientati in un'altra epoca e in un altro paese, in un passato insieme storicamente accurato e simile a un sogno. Invece di raccontarci le sue storie alla maniera hollywoodiana (come aveva imparato a fare), le abbelliva, trasformava la grammatica del film in una sorta di retorica e generalmente aveva nei confronti del western l'atteggiamento di un manierista alle prese con un soggetto biblico. Una delle caratteristiche salienti del western era il paesaggio, e Leone usò i paesaggi in maniera spiazzante, ora riempiendoli di faccioni ora distanziandosi per lasciarli sorprendentemente vuoti. Piuttosto che invocare i valori morali tradizionali del western, trasformò il genere in un muscoloso carnevale mediterraneo popolato da canaglie e da imbroglioni.
(Christopher Frayling).
Precede una selezione di immagini della Liberazione di Bologna
Quest'anno il Premio Zucchelli 2015, intitolato Le arti, le sorelle, indetto dalla Fondazione Zucchelli, promotrice di borse di studio annuali a favore degli allievi eccellenti dei corsi dell'Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, coincide con il concerto di fine Anno Accademico del Conservatorio.
Il 9 giugno alle ore 21 presso la Basilica di Santa Maria dei Servi si terrà la premiazione di tutti gli allievi dell'Accademia della Belle Arti – di cui potrete ammirarne i lavori nella mostra che si terrà alle 19 presso la Galleria d'arte SPAZIO, in vicolo Malgrado – e del Conservatorio, presso la Basilica di Santa Maria dei Servi, in occasione del Concerto di fine Anno Accademico del Conservatorio.
I solisti Maria Teresa Becci, Eva Macaggi, Yuko Nomyama, Matilde Lazzaroni, Simone De Stasio, Alessandro Branchi, Sarah Wewer, Ana Lobo, Michele Foresi, Andrea Centamore, Jacopo Paglia e il Prof. Marco Arlotti eseguiranno musiche di Antonio Caldara, Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Christian Bach, Irene Calamosca ed Enrico Bernardi e verranno accompagnati dall'Orchestra e dal Coro del Conservatorio diretti dal M° Roberto Parmeggiani.
L'ingresso al concerto è libero fino a esaurimento posti.
Alfred Stieglitz nella fotografia e nell'arte del suo tempo | presentazione del volume di Pierfrancesco Frillici
Claudio Marra incontra l'autore.
In occasione dei 150 anni dalla nascita di Stieglitz, l'Editrice Quinlan pubblica un inedito punto di vista sul suo lavoro.
Fotografo, gallerista, critico, collezionista e moderno mecenate, Alfred Stieglitz è stato una delle personalità più affascinati della prima metà del XX secolo. Le attività culturali da lui ideate sono funzionali a un grande progetto rivoluzionario: la fondazione dell’arte contemporanea in America. Stieglitz ha messo al centro della riflessione e della ricerca l’idea che ogni espressione artistica deve scaturire dall’interazione con l’ambiente e generare un’immagine capace di risvegliare nello spettatore le emozioni più profonde.
ogni prima domenica del mese ingresso gratuito alle collezioni permanenti
A Bologna, ogni prima domenica del mese è possibile visitare gratuitamente le collezioni permanenti dei musei che fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei così come i musei (Pinacoteca Nazionale) e le aree archeologiche statali.
I musei dell'Istituzione:
AREA ARCHEOLOGIA
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: dal martedì al venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
www.museibologna.it/archeologico
AREA ARTE ANTICA
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: dal martedì al venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
www.museibologna.it/arteantica
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: dal martedì al venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
www.museibologna.it/arteantica
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: dal martedì al sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
www.museibologna.it/arteantica
AREA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
www.mambo-bologna.org
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
www.mambo-bologna.org
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
www.mambo-bologna.org
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
www.mambo-bologna.org
AREA MUSICA
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: dal martedì al venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
www.museibologna.it/musica
AREA PATRIMONIO INDUSTRIALE E CULTURA TECNICA
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: dal martedì al venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
www.museibologna.it/patrimonioindustriale
AREA STORIA E MEMORIA
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: dal martedì alla domenica: ore 9-13
www.museibologna.it/risorgimento
Complesso monumentale della Certosa
via della Certosa 18
tel. 051 225583
www.museibologna.it/risorgimento - www.storiaememoriadibologna.it
Gianni Flamini presenta in suo libro (Editori Riuniti) in conversazione con Paolo Bolognesi
In occasione della commemorazione della strage del 2 agosto.
La storia italiana ha una caratteristica unica: è connotata da una zona d’ombra che l’ha percorsa per decenni, influenzandone tutti i passaggi decisivi. Questo libro è la storia segreta, la storia criminale, la storia delle stragi, dei complotti, delle manovre nell’ombra di cui ancora troppo poco si sa e che pure hanno costituito materia viva della contrastata vicenda italiana. Gianni Flamini, giornalista che scrive di terrorismo, sovversione e politica parallela e autore di numerosi libri inchiesta, con la consueta maestria e agilità di stile e con la conoscenza approfondita di un vasto archivio di fonti (incluse quelle meno note) guida il lettore in un viaggio insieme appassionante e inquietante alle radici del male oscuro della democrazia italiana.
Marcello Flores presenta il libro Traditori (Il Mulino)
Conversa con l'autore Massimiliano Panarari.
In ogni epoca il tradimento è stato considerato il crimine peggiore. Questo libro ricostruisce la storia del tradimento “moderno”, quello che s’impone attorno alla metà del Settecento e si diffonde con le rivoluzioni americana e francese, quando si perfeziona una concezione del tradimento politico come rottura del patto che unisce tutti i cittadini alla propria patria. Ma chi è davvero un traditore quando si combatte per l’indipendenza del proprio paese o quando si vuole rovesciare un governo e cambiare radicalmente lo stato? Dalla rivoluzione americana alla Grande Guerra, un’affollata galleria di casi, tratti sia dalla storia europea sia da quella di Stati Uniti, Giappone, Argentina, Messico, sia dalla storia della colonizzazione in Cina, Sudafrica, India.
Letture a cura della Scuola di Teatro di Bologna Galante Garrone.
Paolo Legrenzi presenta il suo libro (Raffaello Cortina)
Ne parla con l'autore Roberto Nicoletti.
“Un mattone pesa un chilo più mezzo mattone. Quanto pesa il mattone?” Provate a presentare questo indovinello ai vostri amici. Per la maggioranza delle persone, non sono sufficienti tre minuti per risolverlo. E alcuni non ne vengono neppure a capo e rinunciano. Il libro contiene sei di questi divertenti esercizi per allenare la mente. L’allenamento consiste nel superare le risposte che ci vengono subito in mente, e che sono sbagliate, per pensare un po’ più a fondo, come si fa in palestra, quando si esercitano i muscoli che abitualmente non si usano. La mente umana ha dei limiti e funziona in modo da innescare degli errori sistematici. Gli esercizi proposti dall’autore stanano questi errori e ci permettono di superarli, aiutandoci anche ad affrontare in modo più consapevole i problemi che incontriamo nella vita quotidiana.
Paolo Legrenzi è professore emerito di Psicologia presso l’università Ca’ Foscari di Venezia.
Andrea Scanzi presenta il suo primo romanzo (Rizzoli)
Dialoga con l'autore Roberto Grandi.
Un giornalista di provincia, quarantenne e disilluso, è al centro di una storia surreale. Sullo sfondo c’è un Paese fin troppo riconoscibile. Il primo romanzo dalla penna affilata e brillante di Andrea Scanzi ha per protagonista la “generazione in panchina” di Non è tempo per noi. Per Stevie le cose non potrebbero andare peggio. In redazione, dove ogni mattina la scure di Zagor gli ricorda lo squallore filogovernativo del suo tronfio direttore; a casa, dove ad accoglierlo c’è solo la labrador Clarabelle, ghiotta di
crocchette all’alchermes. Tra Stevie e il nonno gourmet Sandro, sosia di Pertini, il più giovane non sembra certo il nipote. In una settimana, però, possono succedere molte cose...
Andrea Scanzi (Arezzo 1974) è una delle firme di punta del “Fatto Quotidiano”. Conduttore televisivo e opinionista, è anche autore e interprete teatrale.
l'autore in conversazione con Pierangelo Bellettini, Alberto Bertoni, Niva Lorenzini e Adriano Turrini
Modera l’incontro Michela Turra.
Letture a cura di Micaela Casalboni e Nicola Bonazzi di ITC Teatro.
L’evento è realizzato in collaborazione con Coop Adriatica in occasione della donazione del Fondo librario di Gregorio Scalise alla Biblioteca dell'Archiginnasio.
Le prospettive dell’Europa e il ruolo dell’Italia. Enrico Letta presenta il suo nuovo libro (Mondadori)
Dialoga con l'autore Monica Guerzoni.
Per andare veloce vai solo, per andare lontano vai insieme. È a partire dall’essenzialità di questo vecchio adagio africano che Enrico Letta descrive la sua idea di comunità e torna a raccontarsi dopo oltre un anno di silenzio. Non una memoria dei suoi dieci mesi a Palazzo Chigi, ma una riflessione che – anche passando attraverso quell’esperienza e senza sottacerne gli aspetti più discussi – si sofferma sulle prospettive dell’Europa e sulla qualità della democrazia italiana.
Luciano Canfora presenta il suo libro
Dialogano con l'autore Marco Bazzocchi e Federico Condello.
Questo libro salda un vecchio debito, acceso nel 1960. Anni fa scrissi un piccolo saggio intorno al colpo di Stato del diciannovenne Ottaviano realizzato, con tempismo impressionante, il 19 agosto del 43 a.C.. Atto eversivo ammantato di legalità, quella precoce conquista a mano armata della più alta magistratura della repubblica fu, per il giovanissimo e già più che maturo erede di Cesare, il presupposto fondamentale della successiva sua costruzione politica che segnò per secoli la storia del mondo.
La domanda capitale è: come fa questo bravo dilettante a conoscere i più riservati dettagli e le situazioni più delicate e segrete di cui talvolta il solo Ottaviano fu testimone?.
+ J.Rachlin - violino. Special guests: I.Golan e A.Romanovsky - pianoforte | Varignana Music Festival
Musiche di Čajkovskij, Šostakovič.
Il concerto conclusivo di Varignana Music Festival vedrà riuniti, per un saluto corale, alcuni dei protagonisti dell’edizione 2015. Il Quartetto di Cremona, all’attivo una straordinaria carriera che lo vede calcare i palcoscenici più prestigiosi, tra cui Beethovenhaus di Bonn, Bozar di Bruxelles, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Metropolitan Museum di New York, proporrà il Primo Quartetto di Čajkovskij. Melodie cantabili, motivi popolari e passaggi virtuosistici si intrecciano in una delle sue opere più amate, che alla prima esecuzione fece commuovere Turgenev e Tolstoj. Al Quartetto di Cremona si unirà poi nel Quintetto op. 57 di Šostakovič il pianista Alexander Romanovsky, interprete tra i più apprezzati a livello internazionale per una tecnica impeccabile unita ad una rara sensibilità interpretativa.
Special guest del concerto, Itamar Golan e Julian Rachlin.
Julian Rachlin, violino e viola, Itamar Golan, pianoforte | Varignana Music Festival
Musiche di Brahms e Mozart.
weekend con letture, giochi, laboratori per bambini di tutte le età
sabato 6 giugnoore 10: Biblioteca Borgo Panigale, via Legnano 2
ettura animata per bambini dai 3 ai 6 anni “Storie vacanziere” con Marica Morichetti di Open Group.
Partecipazione gratuita.
Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/79976
ore 16: Biblioteca Borges, via dello Scalo 21/2
Visioni di gruppo di film, film di animazione “Babycinema”, per bambini dai 3 ai 10 anni, accompagnati dai genitori.Partecipazione libera
Info: www.bibliotechebologna.it/articoli/58705/id/78197