di Fabrizio Brandi e Francesco Niccolini
C’era una volta a Livorno, Mario Nesi, di anni undici, nato al Blocco 3, nel popolare e mitico rione della Guglia fra gli anni ’70 e ‘80. Il Blocco 3 è l’edificio che lo vede crescere, all’ombra del suo cortile e di una affollata e picaresca umanità, fra compagni di giochi esuberanti, e vicini di casa molto vicini. Mario, sotto l’ala protettiva del padre un tipico comunista d’acciaio di quei tempi, sviluppa i primi germi di ribellione umoristica e autocoscienza. La voglia di crescere ed emanciparsi, non tarderà a portare le prime trasgressioni e le prime esperienze amorose. L’ironia di Mario forgia il suo personaggio in un ritmo allegro ma non troppo.
Blocco 3 è il terzo palazzaccio di una serie di edifici di sicurezza, voluti dal regime fascista a scopo contenitivo per i sovversivi e architettonicamente commemorativo del tiranno (dall’alto si legge una scritta minacciosa come ricorda sempre a tutti il partigiano Oreste). È il centro di un mondo scomposto e ricomposto in un prisma che rifrange la memoria da diverse angolazioni. La narrazione tratteggia con disinvoltura uno spaccato caleidoscopico della profonda umanità che vi si affolla e affianca Mario nel suo mestiere di crescere e di vivere.
BLOCCO 3
di Fabrizio Brandi e Francesco Niccolini
con Fabrizio Brandi
regia Fabrizio Brandi, Francesco Niccolini, Roberto Aldorasi
NEBBIA un contenitore di attivitá che mese per mese ci accompagneranno alla primavera.
Inizia venerdì 9 Dicembre il sentito omaggio che la Cantina Bentivoglio fa a Jimmy Villotti, il “Vate Villotti” come lo chiamava Lucio Dalla. Inutile forse ripetere che la figura di Villotti nel suo essere schiva e appartata è in realtà una parte imprescindibile della scena culturale e assieme poetica del nostro tempo a Bologna. Una di quelle figure che brillano per l’autenticità e la verità molto più che per la magniloquenza e l’apparire.
Forse giova invece ricordare che la sua carriera artistica è strettamente legata alla Cantina Bentivoglio la cui programmazione musicale ebbe l’onore e l’onere di inaugurare con un concerto jazz in quintetto nel lontano ottobre del 1989. Oggi a quasi trent’anni di distanza la Cantina Bentivoglio ha ideato per lui una vera e propria tetralogia, non a caso chiamata TETRA PAK, nella quale Villotti avrà modo di raccontare compiutamente il suo essere artista e musicista in quattro episodi diversi ma complementari. Il primo, che da inizio alla serie ed ha il titolo Il Blues, come lo vivo, come lo sento, come lo suono, racconta quanto le radici del blues abbiano influito sulla sua crescita e formazione. Il secondo, previsto il 13 Gennaio e dal titolo evocativo Azzurro ed altri colori, titolo non a caso suggeritogli direttamente da Paolo Conte, racconta il fecondo scambio che è esistito tra Villotti e il mondo del miglior cantautorato italiano. Il terzo dal titolo For Monk, previsto il 17 Febbraio, consisterà in un vibrato omaggio alla poetica di Thelonious Monk, sommo compositore afroamericano di cui Villotti è un profondo conoscitore e a cui dobbiamo tra gli altri il tema di “Round Midnight”. L’ultimo, previsto il 17 Marzo, chiamato Old wine, new bottles, sarà invece dedicato ai grandi temi del jazz, musica di elezione di Villotti, musica difficile ed esigente, nella quale egli viene visto oggi come una sorta di guida ideale tra le giovani generazioni di musicisti che vivono e lavorano a Bologna.
un romanzo di Graziano Delorda, Tony Bacciocchi ne parla con l'autore
Domande e risposte, pause e movimento, riflessioni e controriflessioni, la sorpresa celata tra una battuta e l’altra. Dal nostro profondo sud alla nascente Swinging London, per una storia che sa di musica, pensieri seducenti, tensioni differenti e storie maledette. Un romanzo nato nel suono del rock, scritto con un linguaggio preciso e graffiante, che incarna lo spirito trasgressivo e controcorrente dell’era beat-psichedelica. Il libro prende il titolo dall’omonimo brano musicale, scritto e interpretato da James Lowe, voce della storica e rivoluzionaria band statunitense The Electric Prunes.
Graziano Delorda vive e scrive a Messina, immerso tra libri, fumetti, buona musica e dischi volanti. Apprezzato da critica e pubblico per la sua scrittura acuta e graffiante che racconta il nostro mondo con feroce malinconia. Ha pubblicato i romanzi “Pace” (2010), “La serpe nera” (2011) e “Little Olive” (2016). Alcuni brevi racconti sono scritti per il suo blog.
oltre 120 esecutori, in gran parte studenti universitari italiani e stranieri in formazioni sia corali che strumentali
Orchestra, Coro misto, Coro da camera e Coro femminile del Collegium Musicum
Dalma Krajnyák – contralto, Eva Macaggi, soprano
Luca Piazzi – tromba
programma
proiezione del film
Il film narra le vicende del Convento di San Domenico in Soriano e la consegna della miracolosa immagine di San Domenico. il film rientra nelle iniziative per i festeggiamenti degli 800 anni dalla fondazione dell'Ordine dei Frati Predicatori.
regia di Pasquale De Masi
musiche di Marco Frisina
presentano
M.R.P. Francesco La Vecchia O.P. - provinciale della Provincia di San Tommaso d’Acquino in Italia
intervengono
M.R.P. Davide Pedone O.P. priore del Convento Patriarcale di San Domenico
Graziella Idà - sceneggiatrice
Pasquale De Masi - regista
Pop-up Tour 2016
Continua in teatro il viaggio live che Luca Carboni ha già cominciato in tutta Italia da nord a sud. Un ritorno on stage attesissimo, dopo un anno di grandi successi con tutti i singoli del nuovo album ai vertici delle classifiche e dell'airplay radiofonico.
di Jean-François Laguionie | Sala Bio
Alla fine dell'estate l'ultimo treno della stagione parte dalla località balneare di Biligen, lasciando dietro di sé l’anziana e tenace Louise. La città è ormai deserta e Louise si trova completamente sola, fatta eccezione per… un cane parlante. In un contesto che si fa sempre più surreale, Louise torna a rivivere la sua infanzia e i momenti più significativi della sua vita, rileggendoli con occhi nuovi. Dal maestro dell'animazione francese Jean-François Laguionie, un film intenso e poetico, un imperdibile capolavoro dallo stile d’animazione spettacolare, dove la matericità della carta si unisce al fascino del segno e i moti delle maree si trasformano presto in moti dell’anima.
Per vedere il film a 2€ segui il link, compila il form e inserisci il codice SL12BO
Leica & Photolux Vernissage -
Il Leica Store di Bologna è fiero di ospitare la mostra "Swimmingpool" di Maria Svarbova. Durante la serata sarà possibile conoscere l'autrice e vedere un estratto di 10 immagini del suo lavoro.
Georges Prêtre, direttore – Mischa Damev, direttore
FTCB - Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Georges Prêtre, direttore
Mischa Damev, direttore
PROGRAMMA
Maurice Ravel
Rhapsodie Espagnole
(direttore Misha Damev)
Ottorino Respighi
I Pini di Roma
(direttore Georges Prêtre)
George Bizet
Suite da "Carmen"
(diretore Georges Prêtre)
Hirofumi Yoshida, direttore – Daniel Lozakovich, violino
FTCB - Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Hirofumi Yoshida, direttore
Daniel Lozakovich, violino
PROGRAMMA
Max Bruch
Concerto n.1 in sol minore per violino e orchestra op.26
Antonín Dvořák
Sinfonia n.9 in mi minore "Dal Nuovo Mondo", op.95
volti, luoghi ed esperienze di vita durante la Resistenza
Quindici giorni di mostre, concerti e dibattiti per raccontare il vissuto di chi ha subito il dramma della persecuzione nazifascista ed ha partecipato in prima persona alla Resistenza.
Il programma delle iniziative prende il via l’8 dicembre con l’allestimento della mostra fotografica di Giuseppe Porisini AFIP (Associazione italiana fotografi professionisti), aperta tutti i giorni, con ingresso libero, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. A questo si accompagnano iniziative che vedono protagonista la musica come veicolo culturale per raccontare, attraverso le note musicali, momenti di vita vissuta per creare emozioni e suggestioni. Le “note” fanno da sottofondo a letture di racconti e brani di quegli anni.
programma
Eventi a cura dell’Associazione culturale VolteCupoleSoffitti nell’ambito del progetto della Regione Emilia Romagna - Assessorato alla Cultura, Politiche Giovanili e per la Legalità, per la valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del Novecento in Emilia Romagna. L’evento è Patrocinato dal Comune di Bologna.
Giorgio Zagnoni (flauto)
Musiche da film
John Neschling, direttore – Nicholas Angelich, pianoforte
FTCB - Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
John Neschling, direttore
Nicholas Angelich, pianoforte
PROGRAMMA
Johannes Brahms
Concerto n.2 in Si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra, op.83
Johannes Brahms
Sinfonia n.3 in Fa maggiore, op.90
Pietari Inkinen, direttore – Ziyu He, violino
FTCB - Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Pietari Inkinen, direttore
Ziyu He, violino
PROGRAMMA
Igor Stravinskij
Sinfonia per strumenti a fiato (versione 1947)
Niccolò Paganini
Concerto per violino e orchestra in Re maggiore n.1 op.6
Antonín Dvořák
Sinfonia n.6 in Re maggiore, op.60 (B. 112)
presentazione del libro di Stefano Antonini
Dialogano con l’autore Marco Vignudelli e Tihana Maravić.
Non un saggio sulla società indiana o una guida per turisti, bensì la rielaborazione quotidiana di un viaggio senza meta, spontanea e autentica, che attraverso una velata ironia e una costante tendenza alla sdrammatizzazione ha rappresentato un imprescindibile sostegno durante le settimane di vagabondaggio all’interno di un territorio senza compromessi, faticosissimo e meraviglioso, stordente e illuminante, da odiare o da amare, quasi sempre entrambe le cose, contemporaneamente.
Mikhail Pletnev, direttore, Khatia Buniatishvili, pianoforte
FTCB - Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Mikhail Pletnev, direttore
Khatia Buniatishvili, pianoforte
PROGRAMMA
Robert Schumann
Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 54
Pëtr Il'ič Čajkovskij
Sinfonia Manfred in si minore op. 58
Spiritual
Lo Spiritual Trio è uno dei progetti più affascinanti di Fabrizio Bosso con gli straordinari Alberto Marsico all’Hammond e Alessandro Minetto alla batteria.
Bosso, uno dei più grandi talenti della tromba in Italia, è ormai di casa al Bravo. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard.
Incognito
live
Peter Cincotti presenta in anteprima assoluta il suo nuovo album, "Long Way From Home" - che arriva a cinque anni da "Metropolis" - previsto per il 2017.
Scritto, arrangiato e prodotto da lui.
live
Leroy Emmanuel è uno dei più acclamati chitarristi del funk-soul americano. Nato e cresciuto nella migliore tradizione della black-music, approda a Detroit presso la mitica Motown affiancando in sala di registrazione artisti come Marvin Gaye, Ike e Tina Turner, John Lee Hooker, Dionne Warwick, James Brown, George Clinton, Temptations e molti altri. Richiestissimo e apprezzatissimo dai giganti della Motown rimane dietro le quinte fino a che non viene scoperto come solista di razza.