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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 1 min 44 sec fa

BilBOlbul

Lun, 10/15/2018 - 14:05

XII edizione

Torna a Bologna la XII edizione di BilBOlbul Festival Internazionale di Fumetto.

Il programma, che sarà pubblicato a breve, prevede le immancabili mostre, e poi incontri, workshop, residenze e produzioni d’artista, spettacoli, proiezioni, un convegno, oltre alle attività per bambine e bambini, scuole e biblioteche e un ricco calendario di eventi off.

Questo mondo, altri mondi
Per certi autori, la costruzione di un mondo fantastico, specchio variamente deformato o trasfigurato di quello reale, va oltre la necessità di definire lo spazio di un racconto. Può essere una sorta di imperativo: la ragione e il fine della propria ricerca. Non si tratta di una fuga dalla realtà – non solo… – ma della sua messa in discussione. Ogni altrove, anche il più folle, ha la sua storia, la sua geografia, le sue regole, e comporta una ridefinizione della nostra responsabilità nel momento in cui vi entriamo e accettiamo di viverlo.  E, allo stesso modo, popolare le proprie storie di mostri (e avere voglia, queste storie, di guardarle e di leggerle) riflette la necessità di recuperare forze selvagge e profonde che rimangono inaccessibili al naturalismo.

I mondi fantastici sono il filo rosso attorno al quale abbiamo scelto di costruire BilBOlbul 2018. Si parte dalle dalla provincia allucinata di Francesco Cattani, protagonista di una mostra monografica alla Pinacoteca Nazionale di Bologna.  Tra le voci più rilevanti del fumetto contemporaneo, Cattani è l’autore di Barcazza (che sarà ristampato da Canicola Edizioni per l’occasione), vincitore del premio “Nuove strade” a Napoli Comicon 2010, e di Luna del mattino (Coconino Press – Fandango) considerato il graphic novel italiano del 2017.
Francesco Cattani è anche l’autore del manifesto di BilBOlbul 2018.

È un BilBOlbul di mostri e di meraviglie, estatico e pauroso.
Ed è, ancora una volta, la dimostrazione di quanto diverse siano le forme che possono assumere i fumetti.

Retrovie

Lun, 10/15/2018 - 13:58

Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Il 5 e il 6 novembre il Centro RiESco metterà in scena Retrovie. L'evento è una delle azioni del progetto 1918 - ANNO DI PACE, pogetto Sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, coordinato dall'Ufficio Pari Opportunità, tutela delle differenze, contrasto violenza di genere del Comune di Bologna. L'idea progettuale si è formata grazie al ritrovamento di un epistolario custodito alla Fondazione Archivio Guidotti Magnani composto dalle lettere che per tre anni Barberina Guidotti Magnani ed il marito Paolo Senni si sono scambiate; lui, capitano di artiglieria, lei, madre di famiglia, a Bologna.

Spettacolo di Barberina Guidotti Magnani, Loredana D'Emelio, Gina Rossi e Tita Ruggeri
in scena Tita Ruggeri, Les triplettes e 15 allieve del teatro di Tita Ruggeri

La replica del 5 novembre è aperta a tutti con offerta libera destinata alla Casa di Riposo per artisti Lyda Borelli. La replica del 6 novembre è aperta alle scolaresche e gratuita.


Lunedì ore 21,00
Martedì ore 11,00 (replica riservata alle scuole)

Dietrich Buxtehude - "Membra Jesu Nostri"

Lun, 10/15/2018 - 11:32

Ensemble di musica barocca del Conservatorio G. B. Martini

Il Dipartimento di musica antica del Conservatorio di Bologna porta in concerto l'oratorio di Dietrich Buxtehude "Membra Jesu Nostri".

Gli esecutori del concerto sarà l'ensemble di musica barocca del Conservatorio che accompagnerà le voci di Gong Han, soprano Teresa Parigi, sopranoFrancesca Santi, soprano Anna Simboli, soprano Daniele Lequaglia, sopranista Laura La Rocca, mezzosoprano Anastasia Dolhopova, contralto Mauro Collina, tenore Gianandrea Navacchia, basso.

La direzione dell'oratorio è affidata a Daniele Salvatore.

La Cambiale di Matrimonio

Lun, 10/15/2018 - 11:25

di Gioachino Rossini

Incontro con Paola Dubini

Lun, 10/15/2018 - 10:19

Presentazione del libro di Paola Dubini, Con la cultura non si mangia. FALSO! (Editori Laterza). Con Matteo Lepore e Giuseppe Laterza

In collaborazione con Librerie.coop

Rassegna - LE VOCI DEI LIBRI - AUTUNNO 2018

Ingresso libero

Incontro con Alessandro Baricco

Lun, 10/15/2018 - 10:04

presentazione del libro di Alessandro Baricco, The Game (Einaudi)

Lo scrittore ha fatto un viaggio nella Silicon Valley per finire di scrivere il seguito del suo saggio I Barbari del 2006, quando la rivoluzione digitale era appena cominciata.
Una mappa imperdibile dell’Homo Sapiens dopo il sisma che ha sconvolto un’intera civiltà.

In collaborazione con Librerie.coop

Rassegna - LE VOCI DEI LIBRI - AUTUNNO 2018

Ingresso libero

Incontro con Carlo Ginzburg

Lun, 10/15/2018 - 09:53

presentazione del libro di Carlo Ginzburg, Nondimanco. Machiavelli, Pascal (Adelphi)

Con Gaetano Lettieri.

Machiavelli, Pascal: un accostamento inatteso, per più versi sorprendente. Machiavelli, frugando nella biblioteca di suo padre, scopre la casistica medievale e mette il rapporto tra la norma e l’eccezione al centro di un mondo inventato (la Mandragola) e di quello in cui vive e agisce (Il Principe). Pascal, feroce avversario della casistica (soprattutto quella dei gesuiti), legge Machiavelli attraverso la lente di Galileo, e la realtà del potere attraverso Machiavelli. Un viaggio negli intrichi della lettura, sulle tracce di due lettori straordinari – e dei loro interlocutori, avversari, seguaci. Vi si affacciano personaggi famosi (Campanella, Galileo) visti attraverso il loro censore, il domenicano Niccolò Riccardi, detto « padre Mostro »; e personaggi meno noti, come Johann Ludwig Fabricius, al quale una lettura obliqua delle Provinciali  di Pascal consente di proporre un’immagine inedita del « religiosissimo » Machiavelli. Un invito a leggere tra le righe, lentamente, testi cifrati, spesso criptici.  Per anni Carlo Ginzburg ha lavorato su casi molto diversi tra loro, tutti però fortemente anomali. L’incontro con la casistica – ossia la tradizione, all’incrocio tra teologia e diritto, che riflette sulla tensione tra norma e anomalia, a partire da casi specifici – era forse inevitabile. Un tema insieme lontanissimo e vicino: ferita a morte da Pascal e resuscitata dalla bioetica, la casistica non smette di interrogarci, nei suoi risvolti tragici o grotteschi.

Carlo Ginzburg ha insegnato Storia all’Università di Bologna, alla University of California di Los Angeles, alla Scuola Normale di Pisa. Presso Adelphi ha pubblicato Paura reverenza terrore (2015) e una nuova edizione di Storia notturna (2017).

In collaborazione con Librerie.coop

Rassegna - LE VOCI DEI LIBRI - AUTUNNO 2018

Ingresso libero

Edizioni Einaudi 1933-2018

Lun, 10/15/2018 - 09:48

presentazione del catalogo storico delle Edizioni Einaudi 1933-2018 (Einaudi)

Con Matteo Lepore, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Ernesto Franco, Direttore editoriale di Einaudi, e Antonio Gnoli, giornalista e saggista.

Per gli 85 anni della casa editrice, il catalogo storico passa dalla Pbe ai Millenni. Ed è di nuovo illustrato come quello del 1983. Tre inserti per oltre cento immagini, e un nuovo Struzzo firmato da Mimmo Paladino. Quello del 1956 fu il primo catalogo generale delle edizioni Einaudi ad essere concepito come un volume ricco di materiali informativi che descrivevano ogni collana, di indici che permettevano ricerche incrociate, nonché di una tavola inserita in una tasca della rilegatura con una serie di copertine a colori. Il formato era quello dei Supercoralli.

In collaborazione con Librerie.coop

Rassegna - LE VOCI DEI LIBRI - AUTUNNO 2018

Ingresso libero

Francesco Guccini presenta Canzoni

Lun, 10/15/2018 - 09:11

Francesco Guccini presenta Canzoni (Bompiani).
Il volume raccoglie le canzoni più amate di Francesco Guccini, accompagnate da un commento molto speciale. A rileggerle insieme a noi è Gabriella Fenocchio, filologa e studiosa di letteratura italiana, che ci mostra i segreti stilistici, ritmici, retorici nascosti in ogni verso e illumina ogni riferimento oscuro presente nei testi. Con le note verso per verso e i ricchissimi commenti a ogni canzone, questo è un libro di poesia: ci svela come la sapiente tessitura poetica compiuta da Guccini contribuisca in modo fondamentale alla nostra emozione di ascoltatori.

“Le canzoni di Francesco Guccini possono autonomamente e a buon diritto collocarsi nel panorama poetico del Novecento italiano [...] Tanto più nel nostro tempo difficile, che fa delle parole strumenti di violenza o di menzogna oppure simulacri del vuoto, l’etica della parola di Guccini può almeno accendere la speranza che la discrezione e la coerenza siano qualcosa di diverso dall’utopia.”  Gabriella Fenocchio

Ingresso libero

Terra di tutti film festival

Ven, 10/12/2018 - 16:40

Dodicesima edizione del festival promosso dalle organizzazioni non governative GVC e COSPE, propone documentari che privilegiano i temi della lotta per l’uguaglianza dei diritti, le discriminazioni genere, la difesa della libertà, la coscienza ambientale. Il titolo di quest’anno, ‘Voci dal mondo invisibile’, sintetizza la volontà di offrire uno sguardo lucido e mai rassegnato su tante realtà ancora ignorate.

Hereditary. Le radici del male

Ven, 10/12/2018 - 16:28

(Hereditary, USA/2018) di Ari Aster (126')

"L'horror è un genere che si basa sul difficile equilibrio tra ripetizione e innovazione. Hereditary inserisce elementi raffinati e psicologici nel tessuto di riferimento, basato, come spiega il titolo, sulla dimensione parentale, dove il consanguineo è fonte di pericoli o sciagure. Alle scelte stilistiche autoriali e inconsuete, con ampi piani orizzontali che sembrano ispirati alla fotografia contemporanea e un'attenzione quasi ‘arty' alla resa visiva, fa da contraltare l'armamentario horror puro: spiritismo, evocazione del demone, scomposizione del corpo e altro ancora. Centrale nell'ottimo cast, Toni Collette, il cui volto atipico produce effetti di realismo psicologico innegabili". (Roy Menarini)

Tito e gli alieni

Ven, 10/12/2018 - 16:28

(Italia/2017) di Paola Randi (92'). Incontro con Paola Randi

Commedia italiana dall'ambientazione insolita: la misteriosa Area 51, nel deserto del Nevada, che nell'immaginario popolare è legata agli alieni. Qui lo scienziato Valerio Mastandrea passa le giornate sul divano ad ascoltare i suoni dello spazio. Da Napoli lo raggiungono i nipoti rimasti orfani, che si ritrovano sospesi in mezzo al nulla con uno zio squinternato. Paola Randi dispiega attraverso la fantascienza un'ispirazione tutta autobiografica.

La profezia dell'armadillo

Ven, 10/12/2018 - 16:28

(Italia/2018) di Emanuele Scaringi (99')

Dall'omonima graphic novel di Zerocalcare, cosceneggiatore in un gruppo in cui figura anche Valerio Mastandrea. Zero ha quasi trent'anni, la passione per il disegno, un amico e una coscienza in (ingombrante) forma di armadillo. Emanuele Scaringi, al suo esordio nel lungometraggio, dirige una commedia malinconica "che rilegge al cinema la poesia urbana e le storie autobiografiche di Zerocalcare, descrive con ironia lieve la vita e le questioni esistenziali, l'attualità e i conflitti intergenerazionali. Pieno di una naïvité e un'innocenza che toccano il cuore" (Marzia Gandolfi).

Al termine incontro con lo psicoanalista Roberto Pani

Tutti coinvolti? rock, canzoni e ribellioni

Ven, 10/12/2018 - 15:16

narrazione musicale | #novecento

Narrazione musicale di Luca Marconi.
Con la partecipazione di Flexus: Gianluca Magnani, voce e chitarre; Daniele Brignone, basso; Enrico Sartori, batteria.

Come cantava Fabrizio De André nel 1973, nel maggio parigino tutti erano “coinvolti”. E la musica non fu da meno: dalla cronaca delle rivolte degli “street fighting men” e delle canzoni di protesta al pensiero alternativo espresso dai cantautori (Dylan in testa), dai gesti sonori di Jimi Hendrix e di altre icone rock che simboleggiavano la ribellione giovanile, fino al “potere all’immaginazione” dei Pink Floyd e dei gruppi underground.

È possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell’evento) dal sito www.museibologna.it/musica.

Ingresso: € 5,00

Ernesto Maserati: progettista e costruttore di automobili

Ven, 10/12/2018 - 15:13

convegno

Il Museo del Patrimonio Industriale ospita il convegno Ernesto Maserati: progettista e costruttore di automobili a cura di Alfieri Maserati.

Aprirà i lavori del convegno:
Maura Grandi, Responsabile Museo del Patrimonio Industriale
Carlo Cavicchi, Direttore Relazioni Esterne di "4 ruote"
Alfieri Maserati

Seguiranno gli interventi di:
Alfieri Maserati, “Ernesto Maserati: progettista e costruttore delle Maserati dal 1932 al 1947 e delle OSCA-Maserati dal 1947 alla fine degli anni Sessanta”
Alessandro Silva, “Ernesto Maserati: la sua 4cl da prima della guerra al dopoguerra”
Gianni Torelli, “La raffinatezza della meccanica di Ernesto Maserati”

Seguirà la proiezione di film documentari dal 1932 al 1946.

Il Trovatore

Ven, 10/12/2018 - 14:59

di Giuseppe Verdi | Opera in quattro atti di Salvadore Cammarano

Questo melodramma verdiano in quattro parti, su libretto di Salvatore Cammarano, fa parte della nota trilogia popolare (insieme a Rigoletto e a  Traviata). È un’opera con una trama complessa, intrisa dei contrasti drammatici che ben caratterizzano il Verdi di metà Ottocento.

La prima rappresentazione, a Roma nel 1853, fu un grandissimo successo. La vicenda si svolge in Spagna all’inizio del XV secolo. In principio viene narrata la storia del rapimento del figlio minore del vecchio Conte di Luna da parte di una zingara (Azucena) per vendicare la madre, giustiziata per aver compiuto un maleficio. Successivamente si intreccia la vicenda d’amore tra Leonora, nobile amata dal giovane Conte di Luna, e il trovatore Manrico. Attraverso gelosie, roghi, duelli e menzogne solo alla fine si scoprirà la vera identità del Trovatore – il figlio del Conte rapito- troppo tardi per evitare il tragico epilogo.

Nuova produzione TCBO con il Teatro Regio di Parma e Change Performing Arts.

Regia di Robert Wilson
Direttore Pinchas Steinberg

Le scapriolate

Ven, 10/12/2018 - 14:53

La merenda sospesa | Stagione teatrale per bambini e famiglie

James Senese

Ven, 10/12/2018 - 14:46

e Napoli Centrale

James Senese è un artista che non ha bisogno di essere presentato. La sua musica, la sua storia personale, lo fanno per lui. In quasi cinquant’anni di musica, ha attraversato trasversalmente la canzone leggera italiana, il funk-jazz, il grande cantautorato. E’ una leggenda vivente, colui il quale ha dato uno dei primi ingaggi all’indimenticabile Pino Daniele, con cui collaborerà ed avrà amicizia vera sino al suo ultimo giorno. "O' sanghe" è un nuovo orizzonte su cui si volge lo sguardo del sassofonista partenopeo, mai fermo due volte nello stesso posto. All’interno del disco tutti i riferimenti artistici che hanno fatto grande la sua musica, con una rinnovata carica espressiva. Funk, blues, venature jazz, e tanto mediterraneo, tanta Napoli nelle melodie, nelle storie raccontate; vita, lavoro, lotte quotidiane per la sopravvivenza, amore, fede. In “O sanghe” c’è groove da vendere, come solo James sa. A settant’anni compiuti, James Senese si conferma come un artista senza tempo, con una riconoscibilità immediata ed un cuore intatto, che parla agli ultimi. 

Incontro con Luciano Canfora

Ven, 10/12/2018 - 14:13

presentazione del libro di Luciano Canfora, La scopa di don Abbondio. Il moto violento della storia (Editori Laterza)

Con Pier Luigi Bersani.

Nel momento in cui forze politiche oscurantiste prendono il sopravvento in Italia e in larga parte d’Europa, giova interrogarsi sul ‘moto storico’. Il suo andamento può sprofondarci in deprimenti bassure o innalzarci verso affrettate illusioni. Tra il cupo fatalismo persuaso dell’eterno ritorno e il pervicace ottimismo degli assertori di inarrestabili ‘sorti progressive’, la lezione che ci viene dalla storia è che, dopo l’esaurirsi di una ‘rivoluzione’, maturano immancabilmente le condizioni per una nuova scossa: di quelle che a don Abbondio apparivano salutari colpi di scopa.
«Sul letto di morte Mao avrebbe detto una parola che riassume il suo pensiero: “Raccomandate ai giovani cinesi di ricordarsi di Yu Kung”. È il protagonista di una favola contadina. Narra di un vecchio contadino che voleva spianare una montagna a colpi di zappa, lui e i figli. A chi vedendolo all’opera gli disse che sciocchezze state facendo, il vecchio rispose: “Io morirò ma rimarranno i miei figli. Moriranno i miei figli, ma resteranno i miei nipoti e così le generazioni si susseguiranno all’infinito. Le montagne sono alte, ma non possono diventare ancora più alte. A ogni colpo di zappa esse diventeranno più basse”. La logica di Mao si attaglia a quella del contadino. Le iniquità sociali sono alte e potenti, ma non è detto che non possano essere abbattute. E in effetti lo sono state anche se altre ingiustizie nel corso dei secoli, ed anche in quelli nostri, ne hanno occupato il posto. Ma anche queste cadranno sotto i colpi di zappa di una rivoluzione che per essere vera ha da essere permanente.» (Dal Diario di Pietro Nenni)

Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari. Dirige i “Quaderni di storia” e collabora con il “Corriere della Sera”.

In collaborazione con Librerie.coop

Rassegna - LE VOCI DEI LIBRI - AUTUNNO 2018

Ingresso libero

Ricomincio dai Mirasoli

Ven, 10/12/2018 - 14:12

Festival In & Out. La Cultura in Condominio

ore 15.30: spettacolo itinerante del Teatro dei Mignoli

ore 17.30: concerto di Pneumatica Emiliano Romagnola

Il Festival In & Out La Cultura in condominio fa tappa nel Quartiere Santo Stefano con l’evento “Ricomincio dai Mirasoli”: alle ore 15.30 il Teatro dei Mignoli condurrà il suo pubblico tra le strade dell’antico rione dei Mirasoli, con uno spettacolo itinerante in un luogo magico che è anche un concentrato di storia urbanistica e culturale, dove negli ultimi anni sono rinati mestieri di un tempo e nate nuove arti, dando al luogo una mutata forma sociale. Il percorso parte dalla scalinata di via Miramonte e prosegue nelle vie adiacenti per esplorarne la vita produttiva e riflettere sui cambiamenti che hanno attraversato il mondo del lavoro tra ieri ed oggi, in particolare per le donne.

Alle ore 17.30 alla scalinata di via Miramonte, concerto di Pneumatica Emiliano Romagnola: strumenti, canti e balli della tradizione musicale dell'Emilia e della Romagna. Dagli insegnamenti del maestro Stefano Zuffi, la Pneumatica da ormai vent'anni porta in giro la tradizione emiliano-romagnola utilizzando strumenti quali fisarmonica, mandolino, ocarine, pive, ghironda e violino.

Evento realizzato da Teatro dei Mignoli con il sostegno di Comune di Bologna, Quartiere Santo Stefano, Regione Emilia – Romagna. In collaborazione con il comitato I Mirasoli – cittadini insieme.

L’evento fa parte dell’edizione autunnale del Festival In & Out - La Cultura in condominio, progetto del Teatro dei Mignoli diretto da Mirco Alboresi, che dal 2011 porta la cultura sotto casa delle persone con un’attenzione particolare per le periferie e per i luoghi ai margini dell’offerta culturale istituzionale. Una cultura “a km zero” alla portata di tutti i cittadini.

La manifestazione è inserita nella campagna di sensibilizzazione Energie diffuse, lanciata dalla Regione Emilia-Romagna in coincidenza della prima settimana di promozione della cultura.

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