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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 21 min 58 sec fa

Monica e il desiderio

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Sommaren Med Monika, Svezia/1952) di Ingmar Bergman (92')

Il film che folgorò i giovani turchi dei "Cahiers". E infatti, Monica e il desiderio è nouvelle vague prima della nouvelle vague: i protagonisti s'innamorano, fuggono via da Stoccolma, vivono giorni felici su un'isola, s'illudono che l'estate durerà per sempre. Le insenature aspre e ventose dell'arcipelago, quelle dolci e insolenti del corpo di Harriet. Ancora fulgido come il giorno in cui Godard scrisse d'una lunga immagine fissa fatta di sguardo in macchina, labbra piene e un filo di fumo: "Il primo piano più triste della storia del cinema". (pcris) Versione originale non tagliata dalla censura svedese

I quattrocento colpi

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Les 400 coups, Francia/1959) di François Truffaut (93')

"C'è questa scena simbolica dei Quattrocento colpi dove i ragazzi rubano la foto di Harriet [Andersson in Monica e il desiderio] dalla vetrina di un cinema. Amavo molto Truffaut, lo ammiravo. Il suo modo di rivolgersi al pubblico, di raccontare una storia, è affascinante e coinvolgente. Il suo modo di raccontare era diverso dal mio, ma penso che Truffaut avesse una magnifica attitudine in relazione al mezzo cinematografico" (Ingmar Bergman).

Frankenstein Junior

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Young Frankenstein, USA/1974) di Mel Brooks (105')

Negli anni Settanta Woody Allen e Mel Brooks erano rispettivamente anima e corpo della comicità ebraica americana. Mentre il newyorkese Allen costruiva un proprio mondo intellettuale e sentimentale, l'hollywoodiano Brooks sfornava virulente parodie del cinema classico. Frankenstein Junior, dove il nipote del dottor Frankenstein torna al castello avito e porta avanti gli affari di famiglia, è il suo film più controllato e visivamente inventivo, e tra i più divertenti. (pcris)

I am not a witch

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(GB-Francia-Germania-Zambia/2017) di Rungano Nyoni (93'). Introduce Anna Fiaccarini

In un villaggio dello Zambia, una bambina è accusata di essere una strega e rinchiusa in campo di concentramento nel deserto. Rungano Nyoni si è ispirata ad alcuni casi di accusa di stregoneria nel suo paese e ha svolto ricerche nel Ghana, dove i cosiddetti witch camp ancora esistono. Il suo film d'esordio è un'"audace parabola satirica di magia e misoginia, superstizione e restrizioni sociali" (The Guardian).

Introduce Anna Fiaccarini

Prima della proiezione, specialty coffee e pasticceria del Forno Brisa per tutti gli spettatori.
In collaborazione con Forno Brisa

Frankenstein di Mary Shelley

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Mary Shelley's Frankenstein, USA-GB-Giappone/1994) di Kenneth Branagh (123'). Introduce Serena Baiesi (Università di Bologna)

Nella tempesta s'aggira una Creatura che ha l'anima torturata di un Calibano e, sotto strati di trucco, le fattezze di Robert De Niro. Notte, passione, tregenda, melodramma, urlo di sfida, perché mi hai creato? Con la fedeltà al romanzo promessa dal titolo, il Creatore-Branagh tiene comunque il centro della scena; tra muscoli in controluce e vorticose scene di seduzione (lei è Helena Bonham Carter), propone un dr. Frankenstein in versione demiurgico-sexy. (pcris) Rassegna promossa da Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne e Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna con il patrocinio del Comune di Bologna

La lucina

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Italia/2018) di Jonny Costantino e Fabio Badolato (101'). Introducono Jonny Costantino, Fabio Badolato e Antonio Moresco

Tratto dall'omonimo romanzo di Antonio Moresco, vede lo scrittore nel ruolo principale, circondato da un cast di attori non professionisti e da luoghi unici e remoti della Basilicata. "Un film radicale e intimo, come una messa. Non avrei mai pensato d'interpretarlo. Non so se soltanto io avrei potuto impersonare il protagonista. Su una cosa però devo dare ragione ai registi: forse un attore professionista non sarebbe andato bene, forse ci voleva una persona nuda, disarmata, senza maschera né armatura, qualcuno che non fosse difeso da un mestiere" (Antonio Moresco).

Introducono Jonny Costantino, Fabio Badolato e Antonio Moresco

In collaborazione con Nomadica

La moglie di Frankenstein

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Bride of Frankenstein, USA/1935) di James Whale (75'). Introduce Carlotta Farese (Università di Bologna)

Rispetto al prototipo della serie, il Frankenstein del 1931, questo seguito, in cui un altro scienziato pazzo dota la Creatura d'una compagna, è come un delizioso abbassamento di tensione, che confonde le scariche elettriche tra le mèches dell'impagabile Elsa Lanchester, e porta tutto su un piano più sentimentale, domestico, con pennellate d'umor nero, una narrazione romanzesca in modo quasi classico (la sposa riottosa, la fuga, la dolente furia dell'innamorato respinto) e una fotografia di splendore gotico mai visto prima. Insomma un po' meno capolavoro (forse), ma quasi più bello. (pcris)

Un affare di famiglia

Mar, 10/30/2018 - 12:24

(Shoplifters, Giappone/2018) di Koreeda Hirokazu (121')

Come il titolo italiano esplicita (l'originale Shoplifters significa ‘ladri'), al centro del film c'è ancora una volta la famiglia, per quanto poco tradizionale, punto d'osservazione privilegiato sulle contraddizioni della società. Koreeda si riconferma uno degli autori contemporanei di maggior finezza e profondità, capace di costruire un racconto toccante e coinvolgente con un linguaggio essenziale e lineare ma sorprendente per i percorsi narrativi inattesi.

Looking for Oum Kulthum

Mar, 10/30/2018 - 12:23

(Germania-Austria-Italia-Marocco/2017) di Shirin Neshat in collaborazione con Shoja Azari (90'). Introduce Shirin Neshat

L'artista e cineasta iraniana Shirin Neshat, insieme al partner d'arte e di vita, Shoja Azari, porta sullo schermo la figura della leggendaria cantante egiziana Oum Kulthum. Non un classico biopic, ma un sottile gioco di specchi che ha protagonista proprio una regista che vuole realizzare un film sulla celebre diva. Le sue difficoltà nel portarlo a termine riflettono quelle della "quarta piramide d'Egitto" - così venne definita la Kulthum -, ad affermarsi in una società patriarcale e maschilista.

Introduce Shirin Neshat

Prima della proiezione, incontro con l'artista presso la Sala Conferenze del MAMbo (ore 18.30, via Don Minzoni 14)
In collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Noire Gallery

Le ereditiere

Mar, 10/30/2018 - 12:23

(Las herederas, Paraguay-Uruguay-Germania-Brasile-Norvegia-Francia/2018) di Marcelo Martinessi (95')

Asuncion, Paraguay. Chela e Chiquita, entrambe discendenti da famiglie agiate, convivono da oltre trent'anni. Dopo un tracollo finanziario, sono costrette a vendere un po' alla volta i beni ereditati. Quando Chiquita viene arrestata con un'accusa di frode, Chela è costretta ad affrontare una nuova realtà. Avendo ripreso a guidare, si improvvisa tassista per un gruppetto di anziane signore benestanti. Nel corso di questa sua nuova vita, Chela incontra Angy, molto più giovane di lei, con cui stabilisce un rapporto molto speciale.  "Che bella novità, un film opera prima dal Paraguay che ci racconta il declino di due ricche ex signorine, in relazione omosessuale, che svendono il loro passato. Come Le sorelle Materassi senza ago e filo, ma il regista è capace di analizzare sguardi e silenzi e di farci intuire oltre la casa polverosa con l'odore dei vecchi anche il disagio civile. Da vedere." (Maurizio Porro)

Frankenstein

Mar, 10/30/2018 - 12:23

Accompagnamento al piano di Daniele Furlati, Incontro con Lilla Maria Crisafulli, Giacomo ManzoliGino Scatasta (Università di Bologna)

"Pensare a una storia che parlasse alle misteriose paure sepolte nella nostra natura, e che risvegliasse brividi di orrore": così Mary Shelley sulla genesi di Frankenstein, icona intramontabile e fonte di infinite riletture. In occasione del bicentenario dell'uscita del romanzo, una rassegna, che proseguirà nel cartellone di novembre, ne ripercorre le principali trascrizioni cinematografiche. Primo appuntamento con il classico Universal nell'impareggiabile interpretazione di Boris Karloff e il primo adattamento datato 1910, prodotto dalla Edison.

Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

Incontro con Lilla Maria Crisafulli, Giacomo Manzoli e Gino Scatasta (Università di Bologna)

Rassegna promossa da Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne e Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna con il patrocinio del Comune di Bologna

Disobedience

Mar, 10/30/2018 - 12:23

(GB-Irlanda-USA/2017) di Sebastián Lelio (114')

Dopo l'Oscar per il miglior film straniero per Una donna fantastica, Sebastián Lelio adatta per il grande schermo il best-seller di Naomi Alderman, affidando a una splendida Rachel Weisz il ruolo dell'emancipata e anticonformista Ronit, di ritorno a casa per i funerali del padre, irreprensibile rabbino dell'ultraortodossa comunità ebraica di Londra. Lì ritrova la timida e introversa Esti (Rachel McAdams), con cui ha avuto un amore giovanile, ora sposata con suo cugino Dovid. Tra le due si riaccende una passione proibita. Lelio esplora nuovamente il tema della libertà personale, dell'amore e dell'eros dolorosamente opposti al condizionamento e al conformismo della religione e della tradizione: "Questa è una storia d'amore tra tutti e tre. Disobedience è un viaggio molto intenso in cui i personaggi attraversano situazioni tumultuose. La storia esplora l'intero spettro di emozioni di Ronit, Esti e Dovid. Si sentono molto reali, vicini; ci si sente come se si fosse seduti a cena e si stesse a letto con loro. Il contesto del mondo della comunità di ebrei ortodossi è certamente importante, ma il tema della storia è decisamente universale".

The Kvb + Mirim

Mar, 10/30/2018 - 12:18

Locomotiv club | Eventi 2018/19

RADAR Concerti annuncia il ritorno in Italia dei THE KVB. Il duo dark wave sarà il protagonista di un’imperdibile show al Locomotiv Club di Bologna il 28 novembre per la presentazione del nuovo album uscito il 12 ottobre e anticipato dal nuovo singolo Above Us. Noto per la sua inedita sintesi di pop e industrial, la coppia inglese formata da Nicholas Wood e Kat Day è oggi uno dei più apprezzati nello scenario indipendente europeo per le sue atmosfere evanescenti plasmate su beat minimalisti e synth eterei.

28 novembre 2018 ore 21:00
15 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2018-2019

Editors

Mar, 10/30/2018 - 12:15

l’amatissima band inglese al Paladozza di Bologna

Gli Editors sono una delle realtà più acclamate nel rigoglioso panorama britannico e buona parte del loro successo si deve certamente a Tom Smith che si conferma leader carismatico. Con oltre 2 milioni di dischi venduti nel mondo, la band non è disposta ad adagiarsi e continua a vagliare nuove vie.

Il nuovo album “Violence” pubblicato il 9 marzo 2018, anticipato dalla strepitosa “Magazine” e dal bellissimo singolo ‘Hallelujah (So Low)’, è stato fortemente acclamato dalla critica internazionale e ha raggiunto le vette delle classifiche in Olanda e Belgio.

Gli Editors sono:
Tom Smith - lead vocals, guitar, piano
Russell Leetch - bass guitar, synthesizer, backing vocals
Ed Lay - drums, percussion, backing vocals
Justin Lockey - lead guitar
Elliot Williams - keys, synthesizer, guitars, backing vocals

Apertura porte: ore 18.30
Inizio concerti: ore 20.00

Opening act: Andy Burrows

Info biglietti e prevendita

Motta & Les Filles des Illighadad live at Teatro Antoniano @Express Festival

Mar, 10/30/2018 - 11:37

Locomotiv club | Eventi 2018/19

“Motta” incontra “Les Filles des Illighadad”, un gruppo di donne, capitanato da Fatou Seidi Ghali cantante, performer e una delle poche chitarriste Tuareg nel Niger. Provengono da un piccolo villaggio e la loro musica è soprattutto funzionale e radicata nella vita di tutti i giorni. È la musica delle tribù dei popoli tuareg e le loro canzoni accompagnano nascite, matrimoni e morti.
E’ un evento unico ed emozionante durante il quale Motta eseguirà alcuni dei brani dell’ultimo lavoro “Vivere o Morire” pubblicato il 6 aprile da Sugar e Targa Tenco come “Miglior album in assoluto”, riarrangiati e arricchiti per l’occasione

||| EXPRESS FESTIVAL |||
Express è un festival nato nel 2007 in contemporanea con l’apertura del Locomotiv. L’obiettivo del festival è selezionare in una rassegna annuale una serie concerti dall’alto profilo qualitativo e dal respiro internazionale.
Giunto all’undicesima edizione, la rassegna 2018 si svilupperà in 5 appuntamenti:
venerdì 9 novembre 2MANYDJS in djset, sabato 10 novembre CALIBRO 35 che presentano in una di tre esclusive date nazionali il nuovo singolo “Travelers, Explorers”, mercoledì 14 novembre SUPERORGANISM e mercoledì 21 novembre MUDHONEY, PLEASE THE TREES e THE DEVILS al Locomotiv Club. L’ultimo appuntamento è in programma domenica 25 novembre con MOTTA & LES FILLES DE ILLIGHADAD al Teatro Antoniano.

25 novembre 2018 ore 19:30
20 euro + d.d.p.

MGMT

Mar, 10/30/2018 - 11:11

Little Dark Age Tour

Nel 2009 Paul McCartney li sceglie per aprire i suoi concerti. Si sono esibiti nei migliori festival del mondo tra cui, Coachella, sxsw,Lollapalooza e Glastonbury. A febbraio di quest'anno è uscito il loro nuovo album "Little Dark Age".

A cura di Vivo Concerti.

Apertura porte: ore 19.00
Inizio concerto: ore 21.00

Info biglietti e prevendita

Un giorno da antichi Egiziani

Mar, 10/30/2018 - 11:07

laboratorio per bambini da 8 a 11 anni

Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.

Visita e laboratorio teatrale in cui immergersi nella vita che si svolgeva lungo il Nilo. Attraverso alcuni giochi scopriremo se gli antichi Egiziani compivano i nostri stessi gesti quando si alzavano al mattino e le attività che svolgevano lungo l'arco della giornata. Nella parte finale ci muoveremo negli spazi di una casa egiziana, parzialmente ricostruita, dove ogni partecipante interpreterà una parte per immortalare scene di vita e portare con noi il ricordo di aver provato per una volta a vivere come gli antichi Egiziani!

Prenotazione obbligatoria solo online a partire dal lunedì precedente l'iniziativa.

Ingresso € 5,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti (max 20)

Nothing + Gomma

Mar, 10/30/2018 - 11:05

Locomotiv club | Eventi 2018/19

Dopo aver annunciato l’uscita del nuovo album “Dance On The Blacktop” il 24 agosto per Relapse Records, la band post-rock shoegazer Nothing, proveniente da Philadelphia, ha annunciato un tour europeo che farà tappa al Locomotiv Club di Bologna il 24 novembre.
“Zero Days” è la loro nuova canzone sullo sfruttamento e folgorazione paradossale scritta dal frontman Domenic Palermo e prodotta dal celebre produttore John Agnello (Dinosaur Jr, Breeders, Sonic Youth, Kurt Vile). Registrato negli storici Dreamland Studios di Woodstock, a New York, “Dance on the Blacktop” è il capitolo successivo della storia dei NOTHING che, come quelli precedenti, recupera contenuti da ogni aspetto della loro vita. Storie di odio verso se stessi, autodistruzione, un generale disprezzo per l’umanità e l’”insignificante” ruolo che essa ricopre nella visione dell’universo di Palermo, si incontrano nel complesso, con la sua tranquilla isteria.


Gomma sono: Ilaria, Giovanni, Matteo e Paolo e suonano un post-punk cupo ed emotivo, ricco di suggestioni nineties.
Nascono in provincia di Caserta a inizio 2016 e in pochi mesi registrano e pubblicano il loro primo disco: Toska, il risultato delle loro vite e delle loro contaminazioni musicali, cinematografiche e letterarie. A meno di un anno di distanza pubblicano l’Ep “Vacanza”: quattro tracce per fotografare altrettanti momenti dai contorni grigi e malinconici.
E’ prevista la pubblicazione di un secondo LP nel 2019 anticipata da alcuni singoli che vedranno la luce nel prossimo autunno.

> apertura porte ore 21:00
> inizio live 21:30
> ingresso 12€
> tessera AICS 2018 – 2019 obbligatoria (8€)

Al lavoro! Arti e mestieri dell'antico Egitto

Mar, 10/30/2018 - 11:03

laboratorio per bambini da 8 a 11 anni

Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.

La vita quotidiana degli antichi egizi era costituita in maggior parte dal lavoro. Artigiani, vasai, orefici, imbalsamatori, scribi e tanti altri mestieri costituivano il lavoro nell'Antico Egitto. Attraverso questo percorso andremo ad osservare gli oggetti che questi maestri creavano, dal materiale utilizzato fino all'oggetto finito.
Nel laboratorio pratico i bambini si cimenteranno nella produzione di un gioiello egizio.

Prenotazione obbligatoria solo online a partire dal lunedì precedente l'iniziativa.

Ingresso € 5,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti (max 20)

Trucchi e magie nell'antico Egitto

Mar, 10/30/2018 - 11:01

laboratorio per bambini da 8 a 11 anni

Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.

Bambini e bambine saranno invitati a truccarsi seguendo le pratiche egiziane e osserveranno poi insieme all'operatore i rilievi e i reperti del museo: scopriremo così che nell’antico Egitto non erano solo le donne a truccarsi e a indossare parrucche!

Prenotazione obbligatoria solo online a partire dal lunedì precedente l'iniziativa.

Ingresso € 5,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti (max 20)

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