Club Tour 2019
Benji&Fede hanno deciso di salutare i loro fan con 11 concerti sui palchi dei club delle principali città italiane e saranno all'Estragon domenica 10 febbraio 2019 con il loro “Siamo Solo Noise - Club Tour 2019”.
Il duo fenomeno nella musica pop degli ultimi anni, che ha ottenuto il podio nella charts di vendita con “20:05” nel 2015, con “0+” nel 2016, con “Siamo Solo Noise” e la limited edition nel 2018 è ora pronto a presentare i nuovi brani nei più importanti club di tutta Italia.
Apertura porte: ore 19:00
Inizio concerto: ore 21:00
mostra | opening 25 gennaio h 18
Villa delle Rose ospita un’ampia retrospettiva dedicata a Goran Trbuljak. L’artista croato, attivo dalla fine degli anni ‘60 nell’ambito dell'arte concettuale e della cosiddetta New Art Practice, si è dedicato fin dall’inizio alla ricerca di mezzi alternativi di produzione e rappresentazione dell'opera d'arte, interrogando e mettendo radicalmente in discussione il sistema dell’arte, le pratiche museali e le dinamiche del mercato.
La mostra, che arriva dal Centre d'Art Contemporain Genève in una versione fortemente rivista per gli spazi di Villa delle Rose, propone opere degli ultimi 50 anni, comprendenti dipinti, frottage, monocromi, fotografie, film, libri e documentazioni delle azioni performative di Trbuljak.
I suoi lavori denotano una speciale capacità di toccare le nostre corde interiori grazie all’umorismo, cosa che lo differenzia dall'attività di numerosi altri artisti che, tra gli anni Sessanta e Settanta, hanno lavorato sulla dematerializzazione dell'opera d'arte con pratiche legate alla parola e alla performance.
Mostra a cura di Lorenzo Balbi e Andrea Bellini
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
venerdì, sabato e domenica h 14-18
Orari di apertura ART CITY Bologna:venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 febbraio h 10-20
la band che porta lo spirito irlandese in tutto il mondo
Dopo la grande data milanese di fine estate al Magnolia, i Flogging Molly sono già pronti a fare ritorno nel nostro Paese, forti della calorosa accoglienza che il pubblico italiano gli ha sempre riservato.
La band porta lo spirito irlandese in tutto il mondo da più di vent’anni grazie a un peculiare mix di cornamuse, uilleann pipes, fisarmoniche e intensi riff punk rock. Non c’è show che non sia all'altezza delle aspettative del pubblico; le loro esibizioni sono delle feste divertenti e spensierate in cui l’aria si satura di buonumore e di spirito di unione e fratellanza.
Apertura porte: ore 19:30
Inizio concerto: ore 21:30
Giorni di pioggia tour
Dopo il successo dei suoi singoli Ipernova (Disco di Platino), I grandi non piangono mai (Disco di Platino) e Carillon (Doppio Disco di Platino) e oltre 100 milioni di visualizzazioni su YouTube, Mr.Rain arriva sui palchi italiani con Giorni di pioggia, tour di quattro date a gennaio 2019 per presentare le canzoni del suo ultimo album Butterfly Effect 2.0.
A settembre è uscito Butterfly Effect 2.0, una nuova versione del suo primo album uscito a gennaio che ha debuttato direttamente al 3° posto della classifica degli album più venduti in Italia. Il disco è arricchito da 4 nuovi brani tra cui il remix del duetto con Annalisa Un domani, OPS colonna sonora del libro di Elisa Maino e due tracce inedite Giorni di Pioggia e L’errore più grande feat. Osso.
Apertura porte: ore 19:30
Inizio concerto: ore 21:30
in concerto
Noyz Narcos, al secolo Emanuele Frasca, è uno dei nomi di punta del panorama hardcore/rap italiano, se non del panorama rap italiano tutto.
Dopo anni di assenza dalle scene musicali torna più entusiasta che mai nel presentare al pubblico il suo ultimo lavoro che si avvale delle produzioni dei migliori producers della scena odierna.
Apertura porte: ore 19:00
Inizio concerto: ore 21:00
performance
Con il corpo apprendiamo e comprendiamo dal mondo circostante, con esso avvengono le nostre relazioni con l’altro. In tutte le epoche e in tutte le culture, l’uomo è stato utilizzato come unità di misura per concepire gli spazi architettonici identificando nell’antropometria (dal greco ánthropos, uomo, e métro, misura) la scienza che si occupa di misurare il corpo nella sua totalità fornendo dati per il dimensionamento di ambienti funzionali all’uomo.
Esplorando le limitazioni del corpo umano e le restrizioni della sua rappresentazione nello spazio architettonico (libero di muoversi o costretto in esso), i coreografi francesi Annie Vigier e Franck Apertet (les gens d’Uterpan) ridefiniscono la pratica della danza, ribaltando il ruolo stesso di danzatore, coreografo e spettatore e reinterpretando così le arti performative. Così come Le Corbusier ha inventato il Modular, la scala di proporzioni basata sulle misure dell’uomo e da lui utilizzata come linea guida per la sua architettura, les gens d’Uterpan delegano l’azione ad altri e reinventano un loro vocabolario di movimenti e pause, in relazione alle caratteristiche architettoniche, allo scopo di creare un coinvolgimento collettivo.
Per lo Special Project di ART CITY Bologna, les gens d’Uterpan utilizzano Anthropometry, con l’assistenza del coreografo Stefano Fardelli, per indagare gli spazi del Padiglione de l’Esprit Nouveau, con una “architettura in movimento” fatta di persone, corpi che si infiltrano nel flusso dei visitatori, creando così una sorta di “paranoia” nello spettatore, che non comprende in pieno e subito la loro funzione all’interno dello spazio. Il numero di performer, che insinuandosi nel percorso di visita anticipano i movimenti del visitatore, e la frequenza delle loro azioni non sono prevedibili ed inizialmente identificabili. L’unica cosa che i partecipanti possono fare è prestare attenzione ad ogni minimo movimento e diventare loro stessi attori che con il loro corpo incorporano lo spazio architettonico.
Performance a cura di Sabrina Samorì
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 febbraio h 11-20
Locomotiv club | Eventi 2018/19
Nel Settembre del 2009 gli Zen Circus escono con un disco intitolato “Andate Tutti Affanculo”, il primo cantato interamente in Italiano.
Irriverente ma emotivo, drammatico e figlio del proprio tempo, l’album esplode, e con esso la carriera della band.
Inserito da Rolling Stone fra i migliori 100 album italiani di sempre, fa da spartiacque per la musica indipendente, che da quel giorno ad oggi è diventata la musica italiana più seguita.
Il gruppo toscano festeggia il decennale con un concerto-evento al Paladozza di Bologna, dove accosterà i brani cardine del disco ai successi più recenti, per uno spettacolo che si annuncia irripetibile ed unico.
12 aprile 2019 ore 21:00–22:00
28 euro + d.d.p. | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2018-2019
Materia e spirito 1943–1985. (Reggio Emilia Palazzo Magnani 17 novembre 2018- 3 marzo 2019)
Presentazione della mostra e del catalogo
Intervengono: Renato Barilli, presidente comitato scientifico della mostra, Martina Mazzotta, curatrice della mostra, Adolfo Tura, autore di un saggio in catalogo
Jean Dubuffet (1901-1985) è stato uno dei massimi artisti del XX secolo. Grande homme-orchestre, dopo una carriera da commerciante di vini ha saputo divenire pittore, scultore, incisore, scrittore, pensatore, musicista e collezionista, in un processo continuo di ricerca e invenzione che ha pochi confronti nella storia dell’arte. Spesso definito inclassificabile e iconoclasta, egli ha incarnato al contempo la figura di artista-artigiano-umanista, offrendo forse l’ultima grande avventura della pittura nel Novecento, quella di un eroe che ha avuto il coraggio di rimanere autonomo e coerente e di non cedere alle insidie del sibilo incantatore della “morte dell’arte”.
Questo volume, con la mostra che lo accompagna, intende ripercorrere tutti i cicli via via sempre nuovi e originali che ne hanno caratterizzato la vita d’artista, in un flusso dinamico e inesauribile di invenzioni che sottintendono una grande apertura ai fatti della vita, alle meraviglie ma anche alle miserie del mondo. La polarità tra spirito e materia, che i due curatori di questo progetto mettono in luce anche nel titolo, risulta centrale per comprendere il gioco dell’arte di Dubuffet, un gioco che ha sovvertito le regole condivise per impostarne con rigore di nuove e inattese, un gioco che sempre s’intreccia con la realtà e con la vita.
Una sezione finale del volume presenta una serie di autori storici dell’art brut, celebrando la figura di Dubuffet quale studioso e collezionista di queste forme di espressione. Viene inoltre riproposto un florilegio di scritti dello stesso artista – “mago stanco”, come si era definito, eppure infaticabile – che rappresentano in ogni caso le migliori chiavi d’accesso al suo regno.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Informazioni
Fondazione Palazzo Magnani Tel. 0522 444 446
info@palazzomagnani.it
il grande cinema all’Oratorio di San Filippo Neri | Terza edizione
Per il terzo anno consecutivo torna Pop Up Cinema Christmas l’appuntamento natalizio con il grande cinema in pieno centro. Dopo il successo delle prime due edizioni, dal 17 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 l’Oratorio di San Filippo Neri si trasforma ancora una volta in sala cinematografica.
Il primo Pop Up Cinema della città riapre in via Manzoni con una selezione di film imperdibili, andando ad affiancare le sale sorelle, il Pop Up Cinema Medica Palace di via Monte Grappa e il Pop Up Cinema Jolly di Via Marconi.
Nel suggestivo scenario dell’Oratorio San Filippo Neri sarà possibile vedere le imperdibili anteprime di film in uscita tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019 - Ancora un giorno, emozionante racconto tratto dall’omonimo libro di Ryszard Kapuścinski, La promessa dell’alba di Eric Barbier, Il gioco delle coppie la commedia di Oliver Assayas e Matangi/Maya/M.I.A. di Steve Loveridge - a cui si aggiungono alcuni dei film più apprezzati della attuale stagione cinematografica, come Renzo Piano: l’architetto della luce, doc firmato dal maestro del cinema Carlos Saura, Lo sguardo di Orson Welles, diretto da Mark Cousins e Quasi nemici – L’importante è avere ragione, la straordinaria commedia intelligente diretta da Yvan Attal. E la Vigilia di Natale sarà all’insegna della commedia con una proiezione speciale dell’esilarante Dio esiste e vive a Bruxelles, il film nato dal genio di Jaco Van Dormael.
Tutti i dettagli sulla programmazione del Pop Up Cinema Christmas all’Oratorio di San Filippo Neri e delle altre sale Pop Up Cinema sono disponibili su www.popupcinema.itCar-Bone, una serata alla Vecchia, per festeggiare l'Epifania in groppa a una decappottabile, con i nostri splendidi decoltè villosi in bella vista, in una formula che è quella delle serate storiche all'Estragon, ingresso gratuito e consolle vicina alla pista da ballo.
Inizio evento: ore 23.00
Locomotiv club | Eventi 2018/19
I HATE MY VILLAGE è il nuovo progetto di Fabio Rondanini e Adriano Viterbini, con la partecipazione di Alberto Ferrari( Verdena)
Scienziati di tutto il mondo sono concordi nell’attribuire al ritmo un ruolo essenziale nell’evoluzione umana. Sin dal grembo materno, accenti e pause entrano nelle nostre vene come una magia atavica che non conosce confini geografici e parla un linguaggio universale tra i popoli di tutto il globo. Fabio Rondanini (batteria di Calibro 35, Afterhours) e Adriano Viterbini (chitarra di Bud Spencer Blues Explosion e molti altri) incarnano indiscutibilmente questo assunto e, forti delle straordinarie capacità tecniche che li rendono autentici pesi massimi nell’attuale scena musicale italiana, esplorano da anni le infinite possibilità nella ricerca del groove. Alberto Ferrari (Verdena) si inserisce con la sua inconfondibile vocalità donando all’amalgama strumentale un ulteriore elemento capace di unire mondi – apparentemente lontani – che in I Hate My Village sembrano coesistere da sempre.
14 febbraio 2019 ore 20:30
12 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2018-2019
OMAGGIO A LUCIO DALLA | TRITTICO Coreografie di Alessio Vanzini
FLASHMOB a cura di Simone Alberti per Bologna Danza by Gymmoving, Carlotta Mignani e Dimitri Masotti per Crazy Swing School – Centro Studio e Passi di Danza
RUOTA CYR con KIRA
VALZER VIENNESE a cura di Emporio Danza Gabusi – Scuola di ballo
Gabusi e scuola di ballo Nettuno Danze del Maestro A.Cannata
DANZE OTTOCENTESCHE a cura della Società di Danza diretta da Fabio Mollica
HIP HOP a cura di Carlos Kamizele, Cristiano Buzzi - Kris per KC Hip hop School
HIP HOP Bella Zio a cura di Max e Simone Alberti per ESPRESSIONE DANZA AROUND -SSD AROUND SPORT Cesena
BOOGIE WOOGIE con Lisa e Michael per l’Associazione Impariamo a ballare
FLAMENCO a cura di Monica Argnani - Alquimia Flamenca - Bologna Danza
COUNTRY a cura di Simona Greco per Wild Angels
DANZE DAL VIETNAM a cura dell’Associazione Italia Vietnam - Ponte Tra Culture
DANZE DALL’ALGERIA a cura dell’Associazione Donne di Sabbia
BOLLYWOOD a cura dell’Associazione Donne di Sabbia
TANGO a cura di Annalisa Di Luzio e Tobia Bert per La Milonga
DANZE DAL PERÙ a cura dell’Associazione dei Peruviani Uniti in Bologna A.P.U. BO
LINDY HOP, CHARLESTON E BOOGIE a cura di Carlotta Mignani e Dimitri Masotti per Crazy
Swing School- Centro Studio e Passi di Danza
STANDARD, LATINO AMERICANO, LISCIO ALLA FILUZZI pot-pourri di danze a cura di Emporio Danza Gabusi e Scuola di ballo Gabusi
DANZE DALL’EGITTO con Ayman Ali in collaborazione con Associazione Donne di Sabbia
GRAN BALLO OTTOCENTESCO a cura della Società di Danza diretta da Fabio Mollica
CIRCOLO ARCI BENASSILEZIONI ED ESIBIZIONI DI:
STANDARD, LATINO AMERICANO, LISCIO ALLA FILUZZI, TANGO ARGENTINO pot-pourri di danze a cura di Emporio Danza Gabusi e Scuola di ballo Gabusi
BROADWAY STYLE a cura di Stefano Bonsi per l’Associazione Tweet Charity
BOOGIE WOOGIE con Lisa e Michael per l’Associazione Impariamo a ballare
Come ogni anno, il Coro Stelutis, offre agli amici e agli appassionati un concerto natalizio gratuito in centro a Bologna. Quest'anno si svolgerà nuovamente presso il Santuario di Santa Maria della Vita domenica 16 Dicembre 2018 alle ore 16,30.
Quest'anno si aggiungeranno al coro degli adulti anche le Voci Bianche. Il pomeriggio musicale propone una scelta di brani popolari che il maestro Giorgio Vacchi, fondatore del coro, ha tratto da una vasta ricerca etnomusicologica svoltasi tra gli anni '70 e '80. Nelle zone rimaste più a lungo isolate dalla civiltà industriale e dai mass media si sono così potute registrare e trascrivere centinia di melodie tra cui molte di argomento religioso. Il Natale e alcune, figure sacre come Maria Maddalena, ne costituiscono il fulcro. Si tratta di testi semplici, talvolta in dialetto, che descrivono con familiarità anche le figure più alte della storia sacra. Insomma un concerto natalizio diverso dagli altri e un viaggio nella nostra tradizione.
visita guidata
Visita guidata con Gianluca Del Monaco.
Ingresso gratuito (prima domenica)
laboratorio per bambini e ragazzi da 5 a 11 anni
Capelli rosa shocking, abiti dai colori sgargianti e scarpe fluorescenti… Divertiamoci a rinnovare il guardaroba della Befana e a regalarle un look anni ‘80 a partire dalle suggestioni delle opere esposte nella mostra temporanea That’s IT!.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (mercoledì dalle 10 alle 17 e giovedì dalle 13 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 5,00 a partecipante
visita guidata
Una visita guidata alla collezione permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (mercoledì dalle 10 alle 17 e giovedì dalle 13 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 (prima domenica del mese)
Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00laboratorio per ragazzi da 6 a 12 anni
Un incontro dove, per una volta, aprire i giocattoli e guardarci dentro sarà non solo permesso ma anche necessario e divertente. Dai giocattoli più antichi a quelli più famosi, per cogliere e capire i meccanismi e i principi che sono alla base di molti giocattoli che amiamo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 gennaio).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
laboratorio per ragazzi da 8 a 14 anni
Quali principi fisici stanno dietro al funzionamento di questo mezzo di trasporto? Ruota, telaio, sterzo, componenti della trasmissione e cambio saranno i protagonisti indiscussi di questo laboratorio interattivo e diventeranno pretesti per capire, in modo divertente, come funzionano e si rapportano tra loro equilibrio, velocità, moto e attrito.
Nel corso dell'attività si illustreranno le singole parti che compongono la bicicletta, di cui si potrà comprendere il funzionamento. Si proverà l’effetto giroscopico che consente di restare in equilibrio sulle ruote mentre si pedala in velocità, sarà possibile muovere e accoppiare ruote dentate e ingranaggi per capire come funzionano i rapporti del cambio e verificare, infine, la differenza di attrito in funzione al tipo di ruota e mezzo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 gennaio).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
incontro
Prendendo spunto dalle cronache, dagli archivi e dalle pagine di diario dei viaggiatori europei del passato, il percorso vuole ricostruire la storia dell'attività produttiva di Bologna tra XV e XVIII secolo, riscoprendo luoghi, tradizioni e soprattutto i prodotti che resero la città famosa in tutta Europa.
Tra questi spiccano il velo di seta ottenuto all'interno delle mura cittadine utilizzando il mulino da seta alla bolognese, una delle forme più alte di tecnologia adoperate in età moderna, e la mortadella che contribuì a far conoscere Bologna come "la grassa".
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 28 dicembre).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito.laboratorio per bambini da 4 a 6 anni
La lavorazione della seta, mestiere di antica origine in cui Bologna eccelse per supremazia qualitativa e tecnologica tra XV e XVII secolo, prevede un lungo processo articolato in moltissime fasi.
Ma come si arriva dalle impalpabili bave di un baco a realizzare un filato prezioso come la seta?
Questo e molti altri quesiti troveranno risposta con semplici giochi e brevi filmati che ricostruiranno le fasi di crescita e riproduzione del baco da seta, fino ad arrivare alla formazione dei bozzoli. In seguito con giochi e manipolazioni si potranno seguire le fasi di lavorazione della seta: dalla trattura delle bave dai bozzoli sino alla tessitura del filo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 28 dicembre).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)