un altro pezzo dedicato a Elfriede Jelinek | FFJelinek
La maestà si vede e non si vede. Occorre un buon portamento del capo, da imbrigliare e fissare in una foto, come ostaggi di se stessi. Come amanti di se stessi.
I personaggi di Elfriede Jelinek (Premio Nobel 2004) non sono altro che corpi che danno parole. Le loro parole cercano identità, non personificazioni. Jelinek congela la storia e procura una visione “mitica” dell’esistenza. Come con Jackie Kennedy Onassis, eroina e metafora del femminile contemporaneo. O con Jörg Haider, il leader austriaco preda di un delirio populista alla nazione. Il nostro raccontare il mito parte da qui, da queste parole, da uno sguardo tagliente sul mondo, deluso, scanzonato, eppure acuto, che sa di vita. Parte dalle nostre Jackie. E dalle altre… in una moltiplicazione, infinita: IO. LEI. L’ALTRA… Lo spettacolo è la seconda tappa del trittico di Andrea Adriatico dedicato a Elfriede Jelinek, che sarà presentato integralmente tra gennaio e febbraio a Teatri di Vita, e che comprende Delirio di una TRANS populista. Un pezzo dedicato a Elfriede Jelinek e Un pezzo per SPORT. Un’altra visione su Elfriede Jelinek.
Jackie e le altre un altro pezzo dedicato a Elfriede Jelinek
di Andrea Adriatico
con Anna Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Selvaggia Tegon Giacoppo
un pezzo dedicato a Elfriede Jelinek di Andrea Adriatico
Andrea Adriatico ha dedicato un trittico alla scrittura densa e politica di Elfriede Jelinek, la scrittrice austriaca premio Nobel per la letteratura nel 2004. Delirio di una trans populista è il delirante comizio di addio di un populista alle folle di adoranti seguaci, attraverso le parole del leader austriaco Jörg Haider riprese da Elfriede Jelinek. Parole che invocano la purezza della Nazione e l’assimilazione degli individui in una massa compatta.Nello spettacolo di Adriatico, il leader è nientemeno che una transessuale, con il corpo e la voce di Eva Robin’s, che arringa folle sparute di ardenti fanciulle barbute, durante le loro esercitazioni ginnico-militari, pronte a immolarsi per la causa.
Con Eva Robin’s e Saverio Peschechera, Alberto Sarti, Stefano Toffanin...
ore 21:00
domenica ore 17:00
un pezzo dedicato a Elfriede Jelinek | FFJelinek
a nessuno viene veramente in mente di ribellarsi, un’impresa senza speranze. perlopiù diciamo qualcosa di molto semplice. da grandi altezze però suona diversamente…
VOTA TRANS è il nuovo slogan di una grottesca politica che riesuma antichi sogni totalitari “perché tutti siano davvero tutti”. Un comizio schizofrenico che arringa folle sparute di ardenti fanciulle pronte a immolarsi per la causa. Delirio di una TRANS populista è un “pezzo” teatrale, Ein Stück, lanciato come il frammento di un discorso, amoroso e rabbioso al tempo stesso, verso il presente. Con le parole di Elfriede Jelinek che si trasformano nella voce e nel corpo di Eva Robin’s. Una rilettura straniante per accarezzare il mondo logorroico della scrittrice austriaca e per sondare il mondo macerato in cui agiscono i fantasmi, fin troppo realistici, dell’orrore quotidiano in cui viviamo. In una visione al contempo politica e psicologica, ludicamente camp e vertiginosamente tragica, dei nostri ingloriosi anni. Lo spettacolo è la prima tappa del trittico di Andrea Adriatico dedicato a Elfriede Jelinek, che sarà presentato integralmente tra gennaio e febbraio a Teatri di Vita, e che comprende Jackie e le altre. Un altro pezzo dedicato a Elfriede Jelinek e Un pezzo per SPORT. Un’altra visione su Elfriede Jelinek.
Delirio di una TRANS populista
un pezzo dedicato a Elfriede Jelinek
di Andrea Adriatico
con eva robin’s e saverio peschechera, alberto sarti, stefano toffanin...
Soul e Blues made in Italy
Danny Bronzini, classe 1995 (!!!) chitarrista e cantante, è considerato da critica e pubblico il nuovo talento del “Soul e Blues made in Italy”. Nonostante la giovanissima età, Danny vanta un curriculum di tutto rispetto aprendo i concerti di B.B. King, Texas Slim, Modena City Ramblers, Ellade Bandini per citarne alcuni. Gli artisti e gli stili musicali da cui prende spunto sono molteplici. Da Hendrix al blues di Stevie Ray Vaughan, Freddy King, Albert Collins per arrivare ad artisti contemporanei come John Mayer, Alex Britti, Stevie Wonder e Sean Costello, artista al quale forse si ispira di più. Danny è affiancato da due dei musicisti con più esperienza nell’ambito della musica afro-americana adesso in Italia: Carlo Romagnoli al basso e Davide Malito alla batteria. Il blues è inequivocabilmente la matrice del sound del trio, anche se è il soul che alla fine padroneggia, grazie all’incredibile voce di Danny.
Daniele Bronzini chitarra e voce / Carlo Romagnoli Basso / Davide Malito Batteria e cori
live
Rick Hutton (Liverpool, 1953) è un conduttore radiofonico, televisivo e musicista britannico, popolare per essere stato uno dei volti principali dell'emittente musicale italiana Videomusic. Sull'emittente toscana conduce programmi storici come Hot Line e Crazy Time. Forma giovanissimo la sua prima band in patria, i Laurel Canyon. Arrivato in Italia, forma i The Groove. Nel 1988 incide il suo primo album da solista per la PolyGram. Successivamente forma i Tracks, con i quali incide per la Dischi Ricordi il disco What's The Silence About. In seguito formerà la Rick Hutton Band con la quale ripropone classici soul e R & B anni '60 e '70. Attualmente è uno degli speaker e vj di Radio Città Futura dove conduce quotidianamente il programma Rick'n'roll. Il successo per "Rick & Clive" arriva con le nascenti tv private interamente dedicate alla musica: a metà anni '80 Video Music e Super Channel danno loro una grande popolarità nella veste di conduttori televisivi.
Groove City: La band si è affinata attraverso anni di concerti live, ma anche grazie alle varie collaborazioni ed il contributo di cantanti e strumentisti di diversa cultura ed influenza pur mantenendo intatta la propria matrice soul e blues con frequenti incursioni nel funky e sfumature jazz. Hanno vinto come migliore esecuzione la sezione “Rythm & Soul” del concorso La musica libera. Libera la musica realizzato da “Magazzini Sonori” , Radioemiliaromagna e Mei. Hanno partecipato con grande successo alle ultime edizioni del Porretta Soul Festival e collaborato con artisti americani come Tony Green, Sax Gordon, Charlie Wood e Rick Hutton.
in concerto uno dei volti principali di Videomusic, conduttore radiofonico e televisivo nonchè musicista britannico
Rick Hutton (Liverpool, 1953) è un conduttore radiofonico, televisivo e musicista britannico, popolare per essere stato uno dei volti principali dell'emittente musicale italiana Videomusic. Sull'emittente toscana conduce programmi storici come Hot Line e Crazy Time. Forma giovanissimo la sua prima band in patria, i Laurel Canyon. Arrivato in Italia, forma i The Groove. Nel 1988 incide il suo primo album da solista per la PolyGram. Successivamente forma i Tracks, con i quali incide per la Dischi Ricordi il disco What's The Silence About. In seguito formerà la Rick Hutton Band con la quale ripropone classici soul e R & B anni '60 e '70. Attualmente è uno degli speaker e vj di Radio Città Futura dove conduce quotidianamente il programma Rick'n'roll. Il successo per "Rick & Clive" arriva con le nascenti tv private interamente dedicate alla musica: a metà anni '80 Video Music e Super Channel danno loro una grande popolarità nella veste di conduttori televisivi.
Groove City: La band si è affinata attraverso anni di concerti live, ma anche grazie alle varie collaborazioni ed il contributo di cantanti e strumentisti di diversa cultura ed influenza pur mantenendo intatta la propria matrice soul e blues con frequenti incursioni nel funky e sfumature jazz. Hanno vinto come migliore esecuzione la sezione “Rythm & Soul” del concorso La musica libera. Libera la musica realizzato da “Magazzini Sonori” , Radioemiliaromagna e Mei. Hanno partecipato con grande successo alle ultime edizioni del Porretta Soul Festival e collaborato con artisti americani come Tony Green, Sax Gordon, Charlie Wood e Rick Hutton.
Dolci e travolgenti atmosfere Retro' in un magnifico viaggio nel Vintage-Pop
Nati da una costola dei più noti “Alligator Nail” i Fratelli Fonzarelli ti porteranno tra ritmi frizzanti e romantiche ballate dall'Italia all'America e dall'America all'Italia... Dolci e travolgenti atmosfere Retro' in un magnifico viaggio nel Vintage-Pop, attraverso originalissimi arrangiamenti di canzoni storiche, insaporite da ironia e spensieratezza... e qualche magico inedito... Vieni anche tu a fare un salto da Arnold's e infila una monetina nel Juke Box!!! Luigi Cerpelloni - Acoustic Guitar, Ukulele and Voice Stephanie Océan Ghizzoni - Lead Voice, Washboard and Percussions.
“cortometraggi fotografici” dedicati all’universo di Pasolini, performance, installazioni
Con Immagini Corsare Transizioni propone un percorso di cortometraggi fotografici dedicati all'universo di Pier Paolo Pasolini. Mantenendo l'attenzione sulla narrazione fotografica coerente e sul rapporto tra la fotografia e gli altri linguaggi, i lavori proposti non sono la rappresentazione del personaggio Pasolini ma la reinterpretazione e la riscoperta, attraverso le immagini, di un mondo, di una visione, dei luoghi, delle atmosfere e delle idee che hanno caratterizzato un'epoca.
Per questa ragione Transizioni ha prodotto, in stretta collaborazione con l'autore e il montatore Etienne Maury, la trascrizione in cortometraggio fotografico del libro di Philippe Séclier "La longue route de sable": un racconto fotografico realizzato nei primi anni 2000, pubblicato nel 2005 dalle edizioni Xavier Barral e nel 2014 da Contrasto, che segue il percorso del viaggio che Pasolini fece nel 1959 al volante delle sua Fiat 1100 lungo le coste italiane da Ventimiglia a Trieste. Contestualmente il pubblico potrà assistere a una breve passeggiata fotografica con Pier Paolo Pasolini sul litorale di Ostia durante le riprese del documentario “Comizi d'amore” raccontata nelle immagini di Mario Dondero.
La performance audiovisiva di Umberto Saraceni e Massimo Carozzi con le fotografie realizzate da Roberto Villa durante le riprese de "Il fiore delle mille e una notte", riporterà pubblico in un'atmosfera cambiandone profondamente il punto di vista. I primi piani, i luoghi e i volti dell'iconografia pasoliniana sono condensati in un'unica opera in cui il montaggio sonoro e visivo diventano una sintesi sinestetica che rende omaggio sia all'intellettuale Pasolini che al lavoro del fotografo che lo ha accompagnato.
Questi momenti di performance e di cortometraggi fotografici sono accompagnati da una serie di incontri con ospiti internazionali. Il dialogo aperto con Philippe Séclier permetterà al pubblico di avvicinarsi e confrontarsi con l'autore e il suo rapporto con Pasolini, il viaggio e l'Italia oltre che sulla tecnica narrativa specifica del cortometraggio, mentre l'incontro con Umberto Saraceni, Massimo Carozzi e Roberto Villa permetterà di mettere in parallelo le immagini del cinema pasoliniano, la potenzialità di espressione artistica contemporana e l'esperienza vissuta sul set 41 anni fa dal fotografo Roberto Villa.
27-29 novembre, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
ore: 14.00 | 16.00 | 17.45
La lunga strada di sabbia di Philippe Séclier | Comizi d’amore di Mario Dondero
27 novembre, ore 18, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
Raccontare le impronte
Dialogo con P. Séclier e Etienne Maury.
28 novembre, ore 16, Leica Store, Strada Maggiore 8
Incontro con Philippe Séclier
28 novembre, ore 21.30, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
Il fiore delle mille e una notte
Performance audio-video di Umberto Saraceni, Massimo Carozzi, Roberto Villa.
29 novembre, ore 14.30, Caffetteria del Sì, via San Vitale 69
Immagini in diretta: fotografia e performance
Dialogo con Umberto Saraceni, Massimo Carozzi
3 giorni di dialogo, 25 proiezioni internazionali, 11 spazi.
L'edizione zero di Transizioni. Fotografia in movimento si terrà a Bologna da giovedì 27 a domenica 30 novembre in più spazi. Attraverso i lavori di fotografi internazionali e i dialoghi con gli ospiti ci si interrogherà sulla proiezione come forma narrativa.
Una tre giorni a ingresso gratuito che attraversa il centro storico con proiezioni e scambi in diversi luoghi della città: l'Urban Center nella splendida cornice di Salaborsa, l'Istituzione Minguzzi, ex ospedale spazio della Provincia, la Sala Cenerini del Quartiere Saragozza, un negozio di abbigliamento (Simona B), Modo Infoshop, una ferramenta (Boriani), Zoo, una trattoria (Fantoni), una radio (Radio Città del Capo), un centro di fotografa (Spazio Labò) e un luogo di progettazione per la comunicazione visiva (Un Altro Studio). Il pubblico potrà visitare gli spazi dove troverà specifiche proiezioni, mentre i dialoghi si terranno tra Spazio Labò, Un Altro Studio e Modo Infoshop.
In occasione dei tre giorni di Transizioni 0, un bookshop della casa editrice Damiani sarà allestito a Spazio Labò: tra gli autori in vendita, Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, Philip Lorca di Corcia, Hiroshi Sugimoto, Carlo Mollino, JR, David Lachapelle e molti altri.
Al secondo piano di Salaborsa negli spazi espositivi di Urban Center sarà presente la proiezione di Città di Gabriele Basilico e per l'occasione Biblioteca Salaborsa ha curato una bibliografia dedicata al fotografo: durante le giornate di Transizioni saranno in distribuzione le bibliografie su carta e verrà allestito uno dei bibliomobili della biblioteca con i libri/volumi di e su Basilico.
Tra i dialoghi il passaggio da slideshow a libro con Luca Nizzoli Toetti, il dibattito/proiezione del foto-romanzo La jetée del 1962, il montaggio dell'immagine con Giovanna Calvenzi, Michele Smargiassi e Geraldine Lafont a partire dall'omaggio di Christian Caujolle a Gabriele Basilico Città. I diversi generi narrativi, reportage, letteratura, diario, poesia, si confrontano sulIo stesso terreno, la fotografa in movimento, sottoponendo al pubblico rifessioni sulla valenza narrativa della realtà quando viene raccolta dall’occhio del fotografia.
Josephin Ritschel, Anne Vagt | BBB 2014
Josephin Ritschel propone immagini iperdettagliate che fondono ispirazioni pop in visioni che a tratti ricordano le atmosfere di alcuni sogni ambigui e inquietanti e Anne Vagt porta avanti una ricerca sintetica sull’illustrazione, ispirata alla grafica pubblicitaria ed editoriale, scaldata con colori e tratti consapevolmente naif.
William Manera piano e voce
Max Turone c.basso
Umberto Genovese batt.
con i Solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Una serie di concerti con i solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, un repertorio cameristico raffinato e di alto livello artistico, nella splendida cornice del Circolo Ufficiali, nell’insolito orario della “pausa pranzo”, convinti che la musica possa e debba esser ascoltata a ogni singola ora del giorno.
La Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, vuole proporre un calendario di otto concerti, da novembre a giugno, che affronteranno il vasto repertorio cameristico per archi e fiati. Esecuzioni di alto livello artistico allieteranno la giornata del lavoratore, così come dello studente e del pensionato. Si potrà così istituzionalizzare un momento, come quello del pasto, che da frugale si trasformerà in lieta pausa accompagnata dalle splendide pagine cameristiche della musica classica.
L’ingresso ai concerti sarà al prezzo simbolico di €10, con possibilità di abbonamenti scontati del 40% per gli abbonati alla stagione del Teatro Auditorium Manzoni.
Chi infatti ha già sottoscritto un abbonamento presso il Teatro potrà assicurarsi tutti gli 8 spettacoli a soli €50.
I biglietti e gli abbonamenti potranno essere acquistati presso la biglietteria del Teatro Manzoni, martedì-sabato 15,00-18,30. Il giorno dello spettacolo invece presso il Circolo Ufficiali a partire dalle 12,15.
Concerto n.1 - 19 novembre 2014
W.A. Mozart – Quartetto K. 465 in Do minore “Le dissonanze”
L. van Beethoven – Quartetto in Do minore n.4, Op. 18
Concerto n.2 - 26 novembre 2014
F.J. Haydn – Quartetto per archi No. 53 in Re maggiore, Op. 64, No. 5, Hob.III:63, “L’allodola”
J. Brahms – Quintetto per clarinetto e archi in Si minore, Op. 115
Concerto n.3 - 14 gennaio 2015
J. Brahms – Quintetto per archi e pianoforte in Fa minore, op. 34
Concerto n.4 - 4 febbraio 2015
F.J. Haydn – Trio per violino, violoncello e pianoforte in Sol maggiore, Hob. XV:25 “Ongarese”
F. Mendelssohn – Trio per violino, violoncello e pianoforte No. 1 in Re minore, Op. 49
Concerto n.5 - 25 febbraio 2015
W.A. Mozart – Quintetto per pianoforte e fiati in Mi bemolle maggiore, K. 452
N. Rimsky-Korsakov – Quintetto in Si bemolle maggiore per pianoforte e fiati
Concerto n.6 - 22 aprile 2015
R. Strauss – Sestetto per archi Op. 85
J. Brahms – Sestetto per archi in Sol maggiore, Op. 36, No. 2
Concerto n.7 - 20 maggio 2015
F. Schubert – Adagio e Rondò Concertante in Fa maggiore, D. 487
F. Schubert – Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore, Op. 114, D. 667, “La trota”
Concerto n.8 - 17 giugno 2015
Un repertorio all'insegna del brio e della fantasia degli ottoni.
Musiche di Haendel, Puccini, Gershwin, Rota.
con i Solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Una serie di concerti con i solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna,un repertorio cameristico raffinato e di alto livello artistico, nella splendida cornice del Circolo Ufficiali nell’insolito orario della “pausapranzo”, convinti che la musica possa e debba esser ascoltata a ogni singola ora delgiornoConcerto n.1 - 19 novembre 2014
W.A. Mozart – Quartetto K. 465 in Do minore “Le dissonanze”
L. van Beethoven – Quartetto in Do minore n.4, Op. 18
Concerto n.2 - 26 novembre 2014
F.J. Haydn – Quartetto per archi No. 53 in Re maggiore, Op. 64, No. 5, Hob.III:63, “L’allodola”
J. Brahms – Quintetto per clarinetto e archi in Si minore, Op. 115
Concerto n.3 - 14 gennaio 2015
J. Brahms – Quintetto per archi e pianoforte in Fa minore, op. 34
Concerto n.4 - 4 febbraio 2015
F.J. Haydn – Trio per violino, violoncello e pianoforte in Sol maggiore, Hob. XV:25 “Ongarese”
F. Mendelssohn – Trio per violino, violoncello e pianoforte No. 1 in Re minore, Op. 49
Concerto n.5 - 25 febbraio 2015
W.A. Mozart – Quintetto per pianoforte e fiati in Mi bemolle maggiore, K. 452
N. Rimsky-Korsakov – Quintetto in Si bemolle maggiore per pianoforte e fiati
Concerto n.6 - 22 aprile 2015
R. Strauss – Sestetto per archi Op. 85
J. Brahms – Sestetto per archi in Sol maggiore, Op. 36, No. 2
Concerto n.7 - 20 maggio 2015
F. Schubert – Adagio e Rondò Concertante in Fa maggiore, D. 487
F. Schubert – Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore, Op. 114, D. 667, “La trota”
Concerto n.8 - 17 giugno 2015
Un repertorio all'insegna del brio e della fantasia degli ottoni.
Musiche di Haendel, Puccini, Gershwin, Rota.
Il mestiere di scrivere
Sta per partire a Bologna la terza edizione di Scriba, il festival delle scritture, l'unico in Italia che dà voce a tutte le professioni della scrittura.
Il conflitto siriano e il suo impatto umanitario; incontro e dibattito
Serata di informazione e dibattito sul conflitto siriano e il suo impatto umanitario
Intervengono:
Federico Dessì e Emilie Luciani (operatori umanitari, coordinatori di Focus on Syria)
Ali (Karama - Comitato di Solidarietà per il Popolo Siriano )
Francesca Biancani (Università di Bologna)
Entrata libera
incontro con Dr. Pira, Lapis Niger | BBB 2014
incontro con Fabio Bonetti, interviene Silvana Sola | BBB 2014
incontro con Akab, interviene Alessio Trabacchini | BBB 2014
mostra di fumetti | BBB 2014
Non utilizzare nessuna forma di parola scritta per raccontare una storia, un concetto, un fatto di attualità, o qualsiasi altra cosa, esclusivamente attraverso un'espressione grafica: è questa la sfida lanciata da Flashfumetto con il concorso Il suono del silenzio, rivolto a giovani tra i 19 e i 35 anni e organizzato dal Progetto politiche per i giovani del Comune di Bologna in collaborazione con le associazioni Hamelin e Yoda.
I lavori dei tanti disegnatori che hanno raccolto la sfida sono ora raccolti in una mostra visitabile dal 19 novembre al 30 novembre in Auditorium Enzo Biagi nell'ambito di Bilbolbul - Festival Internazionale di Fumetto.
Venerdì 21 novembre verrà il momento di scoprire chi è il vincitore tra i tanti creativi che hanno aderito, con una premiazione prevista sempre in Auditorium Enzo Biagi alle 10.30. Partecipano l'assessore Nadia Monti, Samanta Musarò dell'associazione Yoda, Andrea Baricordi di Kappa edizioni ed Emilio Varrà di Hamelin.
inaugurazione della mostra e incontro con Alessandro Baronciani | BBB 2014
In mostra le tavole originali e le stampe in grande formato dell'omonimo volume appena pubblicato da Modo infoshop e Zooo print&press.
L'autore sarà in libreria per una serata di dediche e disegni sulle pagine del libro