in apertura Daniele Celona live
Protestantesima è il nuovo singolo ed album di Umberto Maria Giardini, cantautore di Sant’Elpidio a Mare precedentemente conosciuto con lo pseudonimo di Moltheni.
Il brano è stato rilasciato nel formato digitale il 13 gennaio 2015, mentre il disco omonimo vedrà la luce il prossimo 13 febbraio.
tour acustico
mostra a cura di Renato Barilli | vernice sabato 14 febbraio ore 16
ANTONIO MAZZOTTI. Mostra retrospettiva nel centenario della nascita
a cura di Renato Barilli
con il patrocinio del Comune di Bologna e di Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Antonio Mazzotti, negli anni della ricostruzione post-bellica mette il proprio rigore nel disegno geometrico a disposizione di alcuni importanti architetti bolognesi, primo fra tutti Alberto Legnani, si avvicina successivamente alla pittura, prima post-impressionista, poi post-cubista, cominciando a creare quel suo “mondo immaginario” di labirinti fantastici. Quello di Mazzotti è un astrattismo geometrico sereno e meditato, libero e allo stesso tempo calibratissimo, debitore alla figura di Mondrian, non tanto per la scansione degli spazi troppo rarefatta di quest’ultimo ma piuttosto per la produzione più tarda dell’artista olandese, maggiormente libera e sciolta. Intenso è l’interesse di Mazzotti anche per i sistemi di scrittura: segni, simboli, monogrammi, intrecci semantici, che ricordano quella che sarà la produzione dei graffitisti newyorkesi, i cosiddetti Writers. Ingresso libero.
Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18.30
Artista che unisce il rap al cantautorato, melodie pop a ritmiche jazz, soul e funk che lo rendono un caso straordinariamente originale nel panorama musicale italiano. “ORCHIdee” è il nuovo album uscito lo scorso maggio.
A seguire si balla con Madkid, che per l’occasione presenterà il nuovo disco “Madchillin’ Vol 2“, accompagnato daModdi.
+ Baseball Gregg live
Nati dalla volontà di Jay Wilson e Nick “Paisley Addams” Albrook, rispettivamente batteria e basso di quella formidabile macchina lisergica chiamata Tame Impala, i POND arrivano in Viale Zagabria 1 per presentarci “Man It Feels Like Space Again”, sesto e nuovo album della band! Un concerto assolutamente imperdibile, unica data italiana del loro tour mondiale!
live
Per la prima volta in Italia earriva Curtis Harding.
L’artista di Atlanta sarà al Covo Club (UNICA DATA ITALIANA) per presentare il suo album d’esordio, ‘Soul Power’!
Concerto imperdibile per tutti gli amanti del soul della Motown e Stax records!
live
l gruppo di Nashville viene al Covo per presentarci il terzo album “Africa Avenue”.
Concerto imperdibile per tutti gli amanti della psichedelia e del folk anni 60.
+ Kill your Boyfriend live
I New Candys, sono una delle band psychedeliche più cool del nostro paese. Nel 2015 realizzeranno un nuovo album mixato da John Wills dei Loop.
I Kill your Boyfriend spaziano dallo shoegaze alla psichedelia, dalla wave all’elettronica filtrata da una sensibilità diretta e viscerale, raffinata e violenta. Al Covo ci presentano il loro nuovo 10” split con cui si “sfidano” a colpi di new wave, noise, psichedelia e garage!
Incontro con Gabriele Vacis. Intervengono Marco de Marinis e Gerardo Guccini
Gabriele Vacis, regista pluripremiato, fondatore della compagnia torinese Laboratorio Teatro Settimo e direttore artistico de I Teatri di Reggio Emilia, è protagonista di un incontro con studenti e pubblico, che apre gli eventi 2015 ai Laboratori delle Arti, organizzati dal Dipartimento delle Arti (DARvipem) dell'università di Bologna.
Dialogano con il regista, i professori Marco De Marinis e Gerardo Guccini.
Al termine dell’incontro, verrà proiettato “La paura siCura”, un docu-film di Vacis, parte di un progetto che si propone di raccontare ed interpretare le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.
L’incontro di lunedì 19 gennaio, si inserisce in un laboratorio teatrale condotto dallo stesso Vacis con un gruppo di studenti dell’università di Bologna, intitolato “Il romanzo della schiera”, che si basa su un metodo inventato da Vacis, in seguito ripreso anche da Emma Dante.
Alla fine del laboratorio, è prevista una dimostrazione pubblica, in programma sabato 24 gennaio alle ore 21, sempre ai Laboratori delle Arti, ingresso libero fino esaurimento posti.
Così spiega Gabriele Vacis: “Ho iniziato a lavorare sulla “schiera” molto tempo fa. In Elementi di struttura del sentimento, uno spettacolo che ho fatto nel 1984, c’era una scena da cui è nato l’esercizio. Sei attrici camminavano dal fondo del palcoscenico al proscenio, facevano una piccola azione e poi tornavano indietro. Il ritmo cresceva su una musica che durava più di sei minuti, e il movimento diventava parossistico. Quella scena conteneva gli elementi necessari a creare azione. Era un “luogo”. Nel tempo è diventato un esercizio.
Gli attori si accostano l'uno all'altro formando una schiera. Quindi camminano per un numero indicato di passi variabile a seconda delle dimensioni del luogo in cui si lavora, per esempio dodici passi. Al dodicesimo passo nella direzione iniziale ci si volta e si continua a camminare per dodici passi nella nuova direzione, quindi ancora in direzione opposta e così via. L'obiettivo di questo esercizio è trovare un'unità di presenza tra le persone che camminano, escludendo ogni affettazione attraverso la massima economicità di ogni gesto, la progressiva esclusione di ogni movimento non strettamente necessario a camminare naturalmente. La ripetizione regolare dei dodici passi perimetra, delimita, misura lo spazio. Gli attori che camminano definiscono così un ambiente fisico: il tessuto gestuale su cui si può improvvisare. Il tempo con cui i passi della serie si succedono costituisce il ritmo dell'esercizio. Ma ci sono altre due componenti necessarie: la direzione dello sguardo e la concentrazione delle forze. La prima è il volume del movimento, e la seconda il tono. (...). Questo esercizio è il punto di partenza e di arrivo di un allenamento che vuole formare un attore consapevole, autore della propria presenza in scena. (…).”
Gabriele Vacis è tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo. Dal 1980 ha ideato e diretto festival ed eventi come Torino Spiritualità, la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi invernali 2006, il lancio della FIAT 500. Ha scritto e curato la regia di spettacoli teatrali, fra cui Il racconto del Vajont, opere liriche, trasmissioni radiofoniche e televisive. Ha ricevuto premi nazionali ed internazionali. È stato regista residente del Teatro Stabile di Torino, direttore artistico del Teatro Regionale Alessandrino. Attualmente è direttore de I Teatri di Reggio Emilia. Ha diretto il corso attori e il corso di regia della scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Insegna Istituzioni di Regia all’Università Cattolica di Milano. È maestro al corso di Acting della Scuola Holden di Torino. Suo uno dei principali studi sull'attività seminariale di Grotowski Awareness, dieci giorni con Jerzy Grotowski (ed. da Garzanti e da Bulzoni).
presenta il nuovo album "Integra"
Ivan Segreto - cantautore, pianista e compositore - nasce a Palermo nel 1975. Nel 2004 pubblica il suo disco d’esordio “Porta Vagnu”, che viene votato dai critici musicali come “Miglior debutto” dell'anno.
(Canada) live | In Modo Acustico
Al Bar Modo Infoshop si rinnovano anche per questo inverno gli appuntamenti con In Modo Acustico, la rassegna acustica che ospita artisti internazionali.
(Germania) live | In Modo Acustico
Al Bar Modo Infoshop si rinnovano anche per questo inverno gli appuntamenti con In Modo Acustico, la rassegna acustica che ospita artisti internazionali.
Nati a Londra nel 1979 i Bad Manners sono considerati a pieno titolo una delle band più importanti del revival ska, vera e propria band di culto. Fondati e guidati dal cantante Buster Bloodvessel, famoso per la sua stazza extra large e per la testa pelata, traggono le loro principali influenze da Madness e The Specials, ma negli anni sono stati capaci di forgiare un sound personale che li ha aiutati a crearsi un nicchia nella scena ska internazionale. Oggi le loro esibizioni live hanno la stessa intensità degli esordi. Ad aprire la serata, la band ska più energica e divertente della scena italiana: i Talco.
(UK) live | In Modo Acustico
Al Bar Modo Infoshop si rinnovano anche per questo inverno gli appuntamenti con In Modo Acustico, la rassegna acustica che ospita artisti internazionali.
(Belgio) live | In Modo Acustico
Al Bar Modo Infoshop si rinnovano anche per questo inverno gli appuntamenti con In Modo Acustico, la rassegna acustica che ospita artisti internazionali.
col fondatore degli Skiantos
Dandy e le Bestie sono la testimonianza più attendibile e fedele di ciò che gli Skiantos sono stati e il loro spettacolo si compone di storici pezzi quali "Mi piaccion le sbarbine" e "Karabigniere Blues".
FABIO TESTONI chitarra
BEPPE BARACCA voce
MASSIMO MAGNANI basso
GIANLUCA SCHIAVON batteria.
live
live
Autodefiniscono il loro genere musicale come combat folk, dichiarando sin dall'esordio un amore incondizionato per il folk irlandese, le cui sonorità rimangono anche dopo l'influenza di altri generi, in particolare il rock con contaminazioni punk. Sin dai tempi in cui suonano solo musica irlandese, i Modena City Ramblers, come già i Pogues (ai quali si sono largamente ispirati), utilizzano brani strumentali della tradizione popolare (irlandese, scozzese, celtica e poi anche klezmer, balcanica, italiana) come basi per loro brani, come riff o come assolo. La band più irlandese d'Italia anche quest’anno va alla festa irlandese più grande d'Italia