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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 33 min 5 sec fa

Nascosta in centro

Mar, 12/20/2016 - 13:50

la chiesa dei SS. Gregorio e Siro

Nascosta tra via Indipendenza e via Ugo Bassi, questa chiesa è sconosciuta a molti bolognesi, nonostente i quadri pregevoli che vi sono conservati. Nata nella metà del '500 fu abbellita, nel '700, dalla nuova facciata e dalle nuove volte del grande architetto Angelo Venturoli mentre i dipinti dell'interno vanno dalla fine del '500 con Camillo Procaccini, Denis Calvaert, Ludovico e Annibale Carracci fino alla metà dell'800 con gli affreschi della volta di L. Samoggia e A. Guardassoni . Tre secoli di arte...tutti in una chiesa! Da ricordare inoltre che all'interno della chiesa è sepolta una delle personalità illustri di Bologna: il fisico e biologo Marcello Malpighi.

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Dalla Santa

Mar, 12/20/2016 - 13:47

la chiesa del Corpus Domini e i suoi tesori

Nonostante i pesanti danneggiamenti della Seconda Guerra Mondiale, questa bella chiesa, nascosta tra le vie del centro storico, è ancora ricca di capolavori di grandi pittori dell'arte bolognese, come Ludovico Carracci, Marcantonio Franceschini, e straordinari plasticatori come Giuseppe Mazza. L'importanza della chiesa però non risiede solo nell'aspetto artistico ma anche nelle sepolture di importanti persone che si trovano al suo interno: Luigi Galvani e Laura Bassi rappresentano il mondo scientifico mentre il corpo incorrotto di Santa Caterina de' Vigri il potere della Fede e della spiritualità.

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Da Palazzo a Museo

Mar, 12/20/2016 - 13:44

pitture e decorazioni a Palazzo Poggi

Nato nel ‘500 come dimora della famiglia Poggi, il Palazzo è oggi sede centrale dell’Università e ospita numerose Istituzioni museali. All’inizio del ‘700 Luigi Ferdinando Marsili individuò infatti in Palazzo Poggi la sede ideale per ospitare l’Istituto delle Scienze con i suoi laboratori, le aule e le prime collezioni. La visita sarà orientata sul palazzo, sulle sue vicende costruittive e sulle bellissime pitture di Pellegrino Tibaldi e Nicolò dell’Abate, senza tralasciare gli elementi più interessanti delle collezioni conservate al suo interno.

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione

Mar, 12/20/2016 - 13:21

visita guidata

L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo anche accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei. In una sala della collezione è visibile anche la mostra Ennio Morlotti. Dalla collezione Merlini al Museo Morandi.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)

Ballo 1890_Natura Morta

Mar, 12/20/2016 - 13:18

regia e coreografia Virgilio Sieni | uno spettacolo con visita al Museo Morandi per celebrare Giorgio Morandi.

Ballo 1890 vede in scena, in totale, circa cento persone di cui sessanta sono i componenti della corale, che Virgilio Sieni ora invita a unirsi alla dimensione del movimento. «Una corale che si dedica al corpo, oltre che alla voce, è una cosa unica. È la possibilità di una pulsione che si origina dalla prossimità, di una moltitudine che tende a divenire un corpo solo». L’artista guida questo coro-corpo alla creazione di uno spazio-tempo ottenuto dalla proliferazione continua di movimento. Centinaia di gesti nello stesso istante creano una scrittura capace di memoria pittorica, rinnovando il nostro sguardo e facendoci al contempo sentire parte di una comunità.

Il progetto guarda all’opera di uno dei più grandi pittori italiani del Novecento, il bolognese Giorgio Morandi. Come nelle sue nature morte, in Ballo 1890 tutto prende forma da una molecola di luce. La molteplice simultaneità del movimento va a comporre continui smarginamenti dove le fessure dei corpi s’illuminano creando un tutt’uno con lo spazio. «Un umile sguardo sull’opera di Morandi, che si dispone in una cartografia di luci che si assimilano generando la materia. Un racconto dello spazio umano e mappa corporea che passa attraverso il gesto degli interpreti e la loro stessa luce. (…) Un movimento incessante del corpo a depositare tracce di macerie sul suolo: nature morte quali segni archeologici del gesto. Un viaggio nella proliferazione del gesto, nella luce e nell’ombra della figura, nell’incrinatura e nella leggerezza, dove l’articolazione si modula attraverso un atlante di panneggi e sfocature. La vicinanza, tra prossimità e tattilità, diviene l’elemento primario per creare una partitura di soste; nature morte che sospendono il senso del gesto verso le domande che l’uomo pone al tempo e alla durata».

La folla che abita questa esperienza è composta dai cittadini, danzatori e amatori emozionali, di età compresa tra gli 11 e gli 80 anni, che in molti casi hanno accompagnato e partecipato alle produzioni precedenti in diversi luoghi del paese e non solo, andando a costituire una “comunità del gesto” inedita e innovativa. Coloro che vi partecipano sono persone “capitate”, che si prestano a emanare una luce; «come nelle nature morte, dove l’oggetto da umile si fa sublime».

Con il biglietto dello spettacolo, è compreso un biglietto gratuito per il Museo Morandi tra il 6 e l'8 gennaio, presentando alla cassa del museo il biglietto dello spettacolo. Inoltre, il Museo mette a disposizione del pubblico che ha acquistato il biglietto per lo spettacolo di Sieni tre visite guidate con prenotazione obbligatoria al Museo Morandi per venerdì 6 gennaio alle h 17.30 - 17.45 - 18.00 per massimo 30 persone per gruppo. Info e prenotazioni: 051 2910910 o http://tiny.cc/z0wxhy

Ingresso ridotto a 10 € invece di 15 € per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna

Uomini, dei ed eroi dell'antica Grecia

Mar, 12/20/2016 - 13:13

visita guidata

Visita guidata con Federica Guidi, archeologa del museo.

Un incontro alla scoperta della collezione greca del museo, seguendo le tracce di Athena, Eracle, Teseo alla ricerca di storie comuni e non comuni del passato.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)

La Scienza per i giovani

Mar, 12/20/2016 - 13:06

presentazione-laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni

Presentazione del volume Stelle, Pianeti e Galassie con Massimo Ramella.

Massimo Ramella, astronomo associato all'INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) presso l’osservatorio di Trieste, ci guida alla scoperta della storia dell’astronomia, dagli astronomi-sacerdoti babilonesi ai moderni telescopi e ai satelliti futuristici, passando per la nutrita schiera di studiosi che hanno contribuito a rivoluzionare, nei secoli, la visione dell’universo.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di giovedì 5 gennaio).

A banchetto con i principi etruschi

Mar, 12/20/2016 - 13:03

laboratorio per bambini da 8 a 11 anni | Al museo per gioco

Visita-laboratorio per bambini da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.

Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, ore 9-13, dal martedì al giovedì precedenti l’appuntamento.

Ingresso € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti (max 20)

Come funziona?

Mar, 12/20/2016 - 12:58

laboratorio per ragazzi da 6 a 12 anni

Conoscere il funzionamento di oggetti di uso quotidiano e osservare alcuni fenomeni naturali presenti nella vita di tutti i giorni può trasformarsi in un viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della meccanica, dell'elettricità, dell'ottica.

Attraverso esperimenti semplici ma significativi, ribattezzati con nomi suggestivi e divertenti, il laboratorio si propone di fornire informazioni, curiosità ed approfondimenti sul mondo che ci circonda, stimolando nei ragazzi la voglia di conoscere e capire.
Il filo conduttore degli esperimenti è la voglia di conoscere e scoprire cose nuove. Idee e ipotesi da verificare saranno più che ben venute in un'attività che vuole coinvolgere in prima persona i ragazzi (e gli adulti) presenti.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di giovedì 5 gennaio).

Ingresso € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)

Il laboratorio della Befana

Mar, 12/20/2016 - 12:53

laboratorio per ragazzi da 6 a 12 anni

Sbirciando nel quaderno di laboratorio della Befana si daranno vita a schiumose reazioni chimiche, esercizi di levitazione elettrostatica e prove di cucina stregata!

Potremo entrare in via del tutto eccezionale nel magico laboratorio dove la Befana, quando non è impegnata a distribuire carbone, ama preparare strane e misteriose pozioni.
La Befana ha portato regali per tutti ma per giocarci i ragazzi dovranno decifrare dei messaggi nascosti nelle calze; aiutarla a realizzare curiose reazioni chimiche come “il dentifricio dell'elefante” per scoprire i segreti delle schiume, oppure a compiere bizzarri esercizi di levitazione elettrostatica e prove di cucina stregata, scoprendo così che dietro la dolce vecchina si nasconde in realtà un'esperta scienziata!

Per l’occasione, apertura straordinaria del museo dalle h 15 alle h 18.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di giovedì 5 gennaio).

Ingresso € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)

L'infinito. Gli autografi di Giacomo Leopardi da Visso a Bologna

Mar, 12/20/2016 - 11:54

inaugura mercoledì 21 dicembre alle 18.30 all'Archiginnasio l'esposizione di alcuni importanti autografi di Giacomo Leopardi

L'infinito. Gli autografi di Giacomo Leopardi da Visso a Bologna si realizza grazie alla collaborazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche e dell'Umbria che ha autorizzato il prestito all'Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna  e al sostegno di un partner importante come UNIPOL SAI Assicurazioni.

All'inaugurazione intervengono:
Virginio Merola, sindaco di Bologna
Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso
Marco Antonio Bazzocchi, delegato per le Iniziative culturali dell'Università di Bologna
Parteciperà un rappresentante di Unipol.

L'iniziativa nasce dalla proposta fatta la scorsa estate da Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso e subito accolta dal sindaco di Bologna Virginio Merola e dall’assessore alla Cultura Bruna Gambarelli, anche al fine di promuovere la conoscenza del territorio e del patrimonio culturale di Visso, comune marchigiano particolarmente colpito dal terremoto del 24 agosto e nuovamente al centro dei gravi eventi sismici che si sono ripetuti nei mesi successivi fino ad oggi.

L'allestimento, curato dall'architetto Cesare Mari, colloca nella Sala dello Stabat Mater, cuore della Biblioteca dell'Archiginnasio, alcune bacheche contenenti i preziosi autografi mentre un totem interattivo permetterà ai visitatori di sfogliare virtualmente, oltre alle riproduzioni dei manoscritti esposti, alcuni materiali informativi (foto, video, testi) sui rapporti fra Giacomo Leopardi e Bologna.

L'insieme degli autografi comprende:
Sei Idilli (L’Infinito, La sera del giorno festivo, Lo spavento notturno, La Ricordanza poi Alla Luna, Il Sogno, La Vita Solitaria);
Cinque Sonetti in persona di ser Pecora;
L'Epistola al Conte Carlo Pepoli
La “Prefazione al Petrarca
” con le relative correzioni;
Quattordici lettere indirizzate all’editore milanese Antonio Fortunato Stella tra il 1825 ed il 1831 (alcune da Recanati, altre da Bologna).

Si tratta di fogli collegati almeno in parte all’edizione bolognese del 1826, Versi del conte Giacomo Leopardi, Bologna, dalla Stamperia delle Muse, 1826, di cui un prezioso esemplare è conservato nella Biblioteca dell'Archiginnasio.

Bologna ha molti legami con la vicenda biografica e poetica di Giacomo Leopardi, non solo perché il poeta soggiornò a lungo in città fra il 1825 e il 1826, conoscendovi personaggi importanti per la sua formazione come Pietro Giordani, Giovanni Marchetti, Pietro Brighenti e Carlo Pepoli che di
Bologna fu sindaco tra il 1862 e il 1866,  ma anche perché fu il preside del Liceo Galvani di Bologna, Prospero Viani (1812-1892) - che nel 1849 per primo pubblicò l'Epistolario leopardiano presso l'editore fiorentino Le Monnier e che probabilmente, proprio in quell'occasione, riuscì ad acquistare un consistente numero di autografi leopardiani che succesivamente vendette nel 1869, a Giovanni Battista Gaola Antinori, sindaco di Visso e deputato del Regno.

Con questa mostra gli autografi rientreranno per un breve periodo a Bologna, da dove 147 anni fa sono partiti, per un'iniziativa finalizzata anche alla raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia.

Sui passi di Elizabeth Gaskell

Mar, 12/20/2016 - 11:20

incontro dedicato al primo titolo della collana Christopher Columbus.

Dalle placide campagne di Knutsford, dove trascorse un'infanzia idilliaca grazie alle amorevoli cure della zia Lumb, alla frenetica e grigia Manchester, dove conobbe il marito e vide da vicino l'estrema indigenza della classe operaia; dalla vivace Londra, dove ebbe inizio il suo tormentato sodalizio letterario con Charles Dickens alle «alte, desolate e selvagge brughiere» di Haworth, godendo della complicità e dell'amicizia dell'amatissima Charlotte Brontë; dai soggiorni mondani di Parigi ai cieli limpidi e azzurri della primavera romana: per tutto l'arco della vita, Elizabeth Gaskell fece del viaggiare un imprescindibile ragione di realtà e di scrittura. Un minuzioso itinerario tra i luoghi geografici e dell'anima della scrittrice vittoriana che ricostruisce gli eventi e le tappe di un lungo e fecondo viaggio artistico ed esistenziale e che è all'origine di ogni personaggio e ogni storia del mondo letterario dell'autrice inglese.

Mara Barbuni parlerà con l'editrice Lorenza Ricci del libro Sui passi di Elizabeth Gaskell, primo titolo della collana Christopher Columbus che va alla scoperta delle vite, spesso straordinarie, degli autori che hanno creato indimenticabili romanzi della letteratura.

L'incontro è realizzato in collaborazione con la casa editrice Jo March. 

L’incanto e il disinganno: Leopardi

Mar, 12/20/2016 - 11:17

incontro con Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello in occasione dell’uscita del libro.

Ne parla con gli autori Alberto Bertoni.

Cosa potrebbe avere da dire Giacomo Leopardi al mondo di oggi? Il filosofo della scienza Giulio Giorello e il genetista e divulgatore scientifico Edoardo Boncinelli rispondono a questa domanda, svelando la straordinaria attualità del grande poeta e pensatore. Un libro agile scritto a quattro mani che parte dall’infanzia recanatese e dagli studi giovanili del poeta ancora ragazzino su Galileo e Newton per arrivare agli anni di Napoli e alla morte. Si analizzano vita e opere di Leopardi attraverso il filo rosso delle sue riflessioni sul carattere degli italiani e sul costume d’Italia: l’insufficienza della politica, l’eclisse delle virtù classiche, il conformismo dominante, la decadenza della stessa civiltà europea, senza dimenticare l’importanza dei suoi studi scientifici. Per avere risposte alle grandi domande, Boncinelli e Giorello confrontano l’arte con la scienza, il passato con il presente, creando un ritratto unico di una figura italiana imprescindibile e ancora moderna.

In collaborazione con Librerie.Coop.

Ariosto piccante. Ironia ed erotismo nell'Orlando Furioso

Mar, 12/20/2016 - 11:15

L'Archiginnasio augura Buone Feste al suo pubblico con una lettura dall'Orlando Furioso in occasione dei 500 anni dalla pubblicazione

Lettura interpretata da: Gioia Cacciari e Luigi Monfredini.
Commento musicale di Paolo Pedroni e Massimo Giuberti.

L’Orlando Furioso, poema di Ludovico Ariosto, è una sorpresa continua, dove l’immaginazione non ha limiti. Ariosto è mirabile nel garbo che usa nel trattare argomenti piccanti. In questa lettura verranno presentati i canti dedicati all’amore, alle debolezze umane, che il poeta propone con ironia ed erotismo, mettendo i protagonisti in situazioni boccaccesche a dir poco esilaranti. L’argomento principale sarà il tradimento, la gelosia, i problemi di coppia, situazioni imbarazzanti che, tuttavia, non si risolveranno mai con la violenza, ma solo con la comprensione e l’amore. Una lettura per augurare Buone Feste e per divertire con i canti più belli e i versi piccanti di un grande poeta: Ludovico Ariosto.

La Meraviglia

Mar, 12/20/2016 - 11:04

mostra dedicata a una delle figure tipiche del presepe bolognese

La statuina che apre le braccia per lo stupore rivive nelle opere di artisti ben noti ai bolognesi, quali Patrizia Capozzi, Mirta Carroli, Claudia Cuzzeri, Ivan Dimitrov, Francamaria Fiorini, Paolo Gualandi, Luigi E. Mattei. Gli artisti si sono cimentati con un personaggio tipico del presepe bolognese, la Meraviglia, reinterpretandolo in chiave moderna, in un vivace dialogo tra tradizione e innovazione, passato e presente. Inserita fra gli eventi collaterali della Festa Internazionale della Storia, l’esposizione nasce dalla collaborazione tra l’Associazione “Francesco Francia” e il Centro Studi per la Cultura Popolare, puntando a sollecitare gli artisti di oggi sul tema dell’arte per la devozione e la liturgia.

Orari di apertura: martedì, giovedì, sabato ore 9-13; domenica ore 10-14.

Grandi Successi + DJ Peccia

Mar, 12/20/2016 - 10:53

in anteprima a #nerofactory l'etichetta OTO e il duo Sindaco – Carli Moretti presentano dal vivo l’album “Grandi Successi” in uscita a febbraio 2017. 

Un progetto che sintetizza le esperienze musicali e stilistiche di entrambi per formulare nuove possibilità di espressione attraverso la musica elettronica. I ritmi serrati della techno lasciano spazio ad atmosfere più dilatate ma non meno tese ed asciutte. Un album che vede la collaborazione di amici/musicisti: Emidio Clementi, gli Starfuckers, Claudio Corsello e Valentina Magaletti, batterista del duo Tomaga, Vanishing Twin e dei Raime. Un viaggio a tinte fosche, dense ed ammalianti. "A Bologna sta accadendo qualcosa, ma la gente ancora non capisce cosa. Eppure c’è nell’aria un’elettricità che sembra sul punto di esplodere, una stasi minacciosa che comunica per sottintesi. Senz’altro si è al di là di un’idea di positivo e di negativo, o dell’aspettativa di questo o quell’altro: probabilmente solo una questione di tarature, o tubature. E però lo stato di allarme è inequivocabile. Ecco il duo Sindaco – Carli Moretti veicolare la faccenda, e farlo con i rumori dei motori e i turbamenti dei corpi su strada, e subito invertire l’ordine dei fattori vedendo che il risultato -corpi che fanno rumori e motori sulla strada del turbamento -, cambia solo per una infinitesimale questione di decibel. E tutto questo te lo spara addosso, nel gioco del grande impatto, togliendo il sipario, facendo il “nohay banda” con la banda che sbanda. E lo vedi allestire la resistenza di Detroit da via Stalingrado, fare buio sulla nuova onda, fare lo sprezzo, attrezzare sé stesso come le moltitudini, farlo adesso. A Bologna, dove è allarme." (CHRISTIAN ZINGALES, Blow Up Magazine)

A seguire una selezione musicale curata da Massimo Peccia Mandrioli di Background Records.

Gaston Martin

Mar, 12/20/2016 - 10:49

NERO Fuori Serie

Gaston Martin inizia il suo viaggio musicale nel 2000 circa, proponendo un calderone di musica senza senso. Nel 2004 si trasferisce a Bologna dove inizia a frequentare i negozi di dischi e a dare un po’ di senso ai suoi dj set - senza esserne soddisfatto però, perché non riesce a mixare.
Nel 2005 comincia a collezionare dischi, anche rari, e trova il suo genere - la disco funk; smette di fare serate finché finalmente nel 2006 impara a mixare, stampa il mixtape “Disco Funk Capter 1” e diventa Gaston Martin. Da allora fino al 2010 ha suonato in svariati locali a Bologna e non solo; dopo un lunghissimo stand by finalmente torna a Bologna con il suo dj set, solo per Nero Factory.

Delta Club & dj Rou

Mar, 12/20/2016 - 10:46

NERO Fuori Serie

Delta Club è il moniker di Mattia del Moro, produttore e musicista friulano di base a Londra dal 2014. Il progetto nasce nel 2013 a Copenhagen, dove Mattia si trasferisce dall'Italia per lavorare come architetto. É sempre l'architettura che inizialmente lo sposta a Londra, ma ben presto la sua attenzione si concentra nuovamente sulla musica. Mattia inizia a scrivere canzoni con il nome Brown And The Leaves nel 2008, e pubblica il disco "Landscapes" nel 2009, 11 ballate tra il folk scandinavo, Nick Drake e Caetano Veloso che lo portano a condividere il palco con artisti come Múm, Dakota Suite, My Brightest Diamond, Paolo Nutini e altri nomi internazionali per 120 concerti in tutta Italia nei due anni a seguire dall'uscita del disco. Successivamente Mattia abbandona la scrittura più intimista e i concerti per una ricerca sonora più estesa, mantenendo un grande interesse per gli strumenti a corda, soprattutto originari dell'Africa dell'ovest, ma mescolandoli all'elettronica, field recording e percussioni. É da questa ricerca che nasce Delta Club, nome preso in prestito da uno dei primi club di deltaplano nato negl'anni 70 nella sua terra d'origine, la Carnia. Le canzoni inglobano anche l'influenza di band come Godspeed you! Black Emperor, Explosions in the sky, Tortoise, il minimalismo americano di Steve Reich, Terry Riley, Philipp Glass e musicisti africani come Toumani Diabaté e Boubacar Traoré.

La Collezione Permanente MAMbo

Mar, 12/20/2016 - 08:57

visita guidata

Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 (ingresso al museo gratuito in quanto prima domenica del mese)

Per i possessori alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata

La Collezione Permanente MAMbo e il Museo Morandi

Mar, 12/20/2016 - 08:49

visita guidata

Il percorso MAMbo consente di avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.

L’allestimento del Museo Morandi ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo anche accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei. In una sala della collezione è visibile anche la mostra Ennio Morlotti. Dalla collezione Merlini al Museo Morandi.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per i possessori alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata

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