concerto
Sergio Caputo inizia la sua carriera musicale verso la fine degli anni 70; nel 1983 esce il suo primo album "UN SABATO ITALIANO" che lo porta subito al successo ed è tutt'ora un classico. Lo stile di Sergio è un POP- JAZZ che spesso spazia nel latino e si distingue per un uso insolito e innovativo del linguaggio letterario, ed ha come temi predominanti il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane. I suoi testi sono stati proposti agli studenti di varie università italiane e straniere come esempio di poesia contemporanea italiana. Sul palco porta il suo mix di pop, jazz e poesia e riaffermare lo stile che da sempre lo contraddistingue
In collaborazione con Produzione Culturale
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero
in caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium (Via Stalingrado 37)
presentazione del libro
Gian Guido Balandi, Luigi Mariucci e Stefania Scarponi presentano insieme all’autore
Umberto Romagnoli,
GIURISTI DEL LAVORO NEL NOVECENTO ITALIANO (Ediesse).
Introduce Marco Marozzi.
Diritto sindacale e diritto del lavoro sono il prodotto di una dialettica permanente, che riverbera sulle categorie giuridiche il dato della legittima autoregolazione sociale, e si evolvono tra sentenze di magistrati e rivendicazioni sindacali. L'autore ne racconta lo sviluppo nel Novecento attraverso una galleria di ritratti di giuristi del lavoro dalla quale emerge il grande contributo della scuola giuridica bolognese.
Evento in collaborazione con la Società di Lettura.
Ingresso libero.
mostra dedicata dedicata alla produzione ceramica dell’artista spagnolo
Dal 1° giugno al 6 ottobre il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza dedica una grande personale all’artista spagnolo Miquel Barceló uno dei massimi protagonisti della scena contemporanea internazionale.
La mostra faentina, a cura di Irene Biolchini e Cécile Pocheau Lesteven, è la prima vera antologica in Italia dedicata alla sua produzione ceramica, dagli esordi ai giorni nostri, e vede nascere un progetto speciale realizzato dall’artista appositamente per il MIC di Faenza in dialogo con le opere della storia della ceramica esposte nel più grande museo al mondo dedicato a questo linguaggio.
Per il MIC di Faenza l’artista creerà un’installazione in dialogo con la sezione dedicata alle ceramiche faentine. All’interno della sala l’artista posizionerà le sue ceramiche, dai primi lavori in argilla della fine degli anni Novanta ai giorni nostri. Inoltre, in tributo alla storia del MIC, selezionerà per affinità alcuni pezzi chiave della collezione ed interverrà all’interno delle vetrine in maniera mimetica, in un racconto autobiografico in cui l’elemento privato si mischia alla storia.
La mostra proseguirà negli spazi destinati alle mostre temporanee del museo.
Intero: € 14,00
Ridotto Card Musei Metropolitani Bologna: € 10,00
Nel parco ottocentesco di Villa Manusardi si danno appuntamento intrattenimenti per ragazzi, mercatini, concerti, una mostra di pittura, attività sportive, giri a cavallo e pony, letture per i più piccoli e... un volo in mongolfiera!
Questa giornata, interamente dedicata al Parco, è preceduta da tre serate di sagra dedicata alla ficattola, pasta di pane fritta normalmente servita con salumi, squacquerone e marmellate.
Il programma della giornata:
Per Amor del Cielo
Dopo dieci anni dalla sua uscita Bobo Rondelli porta nuovamente sul palco Per Amor del Cielo, l'album che ha decretato la sua consacrazione tra i grandi della musica d'autore italiana. L'intero album sarà nuovamente arrangiato in una veste ancor più nuda e intima: solo Bobo, una chitarra un pianoforte e un violino. Oltre a tutta la tracklist dell’album, Bobo eseguirà le canzoni più importanti del suo vasto repertorio, anch’esse riarrangiate per l’occasione in una versione.
Sul palco Bobo Rondelli voce e chitarra, Claudio Laucci pianoforte, Stive Lunardi violino
In collaborazione con Le nozze di Figaro
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero
in caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium (Via Stalingrado 37)
50 anni di Woodstock
Woodstock è considerato da tutti come uno dei momenti più importanti della storia. L'evento di tre giorni di pace e musica rappresentò un evento unico non solo nella storia della musica ma forse dell'umanità. Nell'agosto del 1969, infatti, circa 400mila spettatori affollarono i campi nei pressi di Bethel, New York, per un avvenimento che ha di fatto segnato un'epoca ed una generazione. Per festeggiare e raccontare questo anniversario ALFREDO D’AGNESE, giornalista e scrittore, incontra ARTURO STALTERI, noto compositore e pianista e anche conduttore radio Rai.
In collaborazione con Articolture
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.cubounipol.it
un itinerario che accompagna lo spettatore verso il cinema più bello del mondo
A Bologna tutte le sere d’estate, appena fa buio, si illumina uno degli schermi più grandi d’Europa, per risplendere dei migliori restauri e delle migliori copie dei classici che hanno fatto la storia del cinema. Questo itinerario estivo accompagna lo spettatore verso il cinema più bello del mondo: Piazza Maggiore, dove lo attenderà un posto riservato per la proiezione delle 21.30.
QUOTA
€ 25,00 p/persona
50% di sconto dai 12 ai 6 anni
Gratis per i bambini sotto i 6 anni
una visita speciale durante Il Cinema Ritrovato
Una visita speciale durante Il Cinema Ritrovato, una delle più grandi feste del cinema al mondo, per vivere il dietro le quinte del festival e vedere uno dei film proposti. La passeggiata inizia dal Cinema Modernissimo e, attraversando i luoghi più vivi del festival, si conclude con una proiezione al Cinema Arlecchino alle 21.30.
QUOTA
€ 25,00 p/persona
50% di sconto dai 12 ai 6 anni
Gratis per i bambini sotto i 6 anni
scopriamo in un unico itinerario i luoghi della Cineteca di Bologna per raccontarne la storia e le attività
Bologna città di cinema. E la Cineteca ne è l’anima. Scopriamo in un unico itinerario i luoghi della Cineteca di Bologna per raccontarne la storia e le attività, a partire dal Cinema Modernissimo, sala sotterranea d’inizio Novecento, nel cuore della città, in Piazza Maggiore, fino alla Biblioteca Renzo Renzi, nuovo spazio recuperato dall’architetto Aldo Rossi in quella che oggi è la Manifattura delle Arti. È qui che si trovano archivi rari e preziosi: quelli di maestri del cinema come Charlie Chaplin, Vittorio De Sica, Pier Paolo Pasolini, un immenso fondo fotografico capace di raccontare un secolo di storia del cinema e una città, Bologna, nelle sue trasformazioni, una sterminata collezione di manifesti cinematografici, arte dimenticata, che ha raggiunto livelli inaspettati e oggi è oggetto di culto da parte di moltissimi appassionati.
Ritrovo: Bookshop della Cineteca sotto il Voltone di Palazzo Re Enzo
un secolo di cinema in un solo colpo d’occhio
Un secolo di cinema in un solo colpo d’occhio: dal Cinema Modernissimo, sala sotterranea d’inizio Novecento, che presto tornerà al centro della vita cinematografica bolognese e che oggi, in fase di recupero, ci appare già in tutta la sua originaria bellezza architettonica, a un luogo che va oltre qualsiasi modernità, il laboratorio L’Immagine Ritrovata, le cui tecnologie legate al restauro cinematografico sono all’avanguardia assoluta. Ma senza dimenticare quell’aspetto artigianale, quella sapienza necessaria per prendersi cura dei capolavori del passato. Seguiremo tutte le fasi del restauro di un film: dal ritrovamento di una pellicola alla ricostruzione della sua storia, dalla riparazione del supporto fisico alla correzione e rielaborazione digitale dell’immagine e del suono.
una visita guidata sulle tracce del poeta e regista nato a Bologna
Un trekking urbano di due ore circa attraverso i luoghi della città che hanno avuto un significato particolare nella vita e nella formazione di Pier Paolo Pasolini.
Si parte da un’immagine: un moderno Edipo muove i suoi passi incerti sormontato dalle volte di uno dei portici più belli di Bologna, quello che affianca la Chiesa di Santa Maria dei Servi in Strada Maggiore. Da qui prende le mosse un percorso lungo le vie della città, dalla casa natale alla Piazzetta oggi intitolata proprio a Pier Paolo Pasolini, dove ha sede il Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini, nella Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, che conserva i documenti originali relativi alla sua opera cinematografica.
Il percorso fa parte di “Cineturismo. Percorsi di cinema in Emilia Romagna”
QUOTA p/persona
€ 15,00 p/persona
50% di sconto dai 12 ai 6 anni
Gratis per i bambini sotto i 6 anni
spettacolo di improvvisazione teatrale | Playa Bologna 2019
Fast Comedy è uno show stuzzicante e immediato, all’insegna della leggerezza e della comicità estrema. Immaginate un fast food molto particolare, dove non si servono hamburger e bibite fresche, dove si può ordinare una scena al sangue o un’improvvisazione ben cotta, dove il personale è a disposizione degli avventori per fornire grasse risate e storie fresche di giornata.
Sono gli stessi spettatori a richiedere lo sketch che desiderano gustare. L’improbabile personale del locale composto dal Teatro a Molla si impegna a soddisfare il maggior numero di ordinazioni, prendendo spunto dai suggerimenti del pubblico.
FAST COMEDY
Spettacolo di improvvisazione teatrale
In collaborazione con Teatro a Molla
con Antonio Vulpio, Luca Gnerucci, Antonio Contartese
Musiche dal vivo, Silvia Valtieri
Ingresso libero
In caso di pioggia l’evento verrà annullato
ciclo di incontri
XVIII edizione della rassegna, dal titolo Patria, patrie. I Classici, pensata e realizzata dal Centro Studi “La permanenza del Classico” dell’Alma Mater, fondato e diretto dal prof. Ivano Dionigi.
Il ciclo di quest’anno s’intitola Patria, patrie e propone una riflessione sull’idea di patria nazionale e sovranazionale, reale e utopica in un momento storico contrassegnato dall’arrivo, in Occidente, di nuovi popoli, e dalle contrastanti reazioni politiche ed etiche che ciò determina, nel nostro Paese e non solo.
il ciclo di letture e lezioni classiche che interrogano il nostro presente attraverso grandi testi dell’antichità greca e romana, da Omero e Sofocle a Virgilio e Seneca.
PROGRAMMA:
Massimo Cacciari - Nadia Urbinati, Letture da: Seneca: Troiane
Interpretazione di: Massimo Popolizio, Elisabetta Piccolomini e Sara Putignano
Marco Aime - Silvia Avallone; Letture da: Sofocle: Filottete
Interpretazione di: Elena Bucci e Marco Sgrosso; Musiche dal vivo di: Dimitri Sillato
Ivano Dionigi - Silvia Ronchey; Letture da: Virgilio: Eneide
Interpretazione di: Anna Bonaiuto; Musiche dal vivo di: Giuseppe Fausto Modugno
L’ingresso alle serate è a inviti. Gli inviti potranno essere ritirati, fino ad esaurimento, il martedì precedente ciascuna rappresentazione, dalle 17 alle 18,30 al Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica (via Zamboni, 32 – Bologna).
Per tutti coloro che non riusciranno a essere presenti, sarà reso disponibile un servizio di diretta streaming sul sito del Centro Studi “La permanenza del Classico” .
Per informazioni: Centro Studi “La permanenza del Classico” Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica via Zamboni 32, Bologna - tel. 0512098507 e mail: permanenza@unibo.it
concerto live | Playa Bologna 2019
Trio stranamente acustico, i RockBusters non nascono mai. Sono una di quelle immagini uditive che si ritagliano costantemente uno spazio proprio nei padiglioni auricolari di ogni essere, vivente e non, a suon di apparizioni rockeggianti tendenti al blues! Diversi in tutto e per tutto, insieme per una causa comune: il rock! Chitarra, basso e un sardo, basso. E nel vero spirito rock, poche parole e molti fatti.
ROCKBUSTERS
Concerto live
Voce: Alfredo
Chitarra elettrica, acustica, slide e Baglama Saz: Poldo
Basso e percussioni: Fillo
Ingresso libero
In caso di pioggia l’evento verrà annullato
presentazione del libro di Stefano Andrini & Alessandro Di Leva
#PukaPuka. Il vero volto della rete
10 giugno 2019 ore 19 e ore 21
La terrazza di San Petronio ospita la presentazione del nuovo romanzo di Stefano Andrini & Alessandro Di Leva, dedicato al vero volto della rete. Partecipano, oltre agli autori, lo scrittore Paolo Gulisano e il giornalista Guido Mocellin. L’incontro, che vede il patrocinio degli Amici di San Petronio, sarà condotto da Chiara Sirk, mentre la colonna sonora è di Franz Campi e le letture degli attori Andrea Cavalieri e Piera Dal Bosco.
L’ingresso gratuito è da piazza Galvani (fino ad esaurimento dei posti disponibili).
Prenotazione obbligatoria: stefano.andrini@gmail.com
riflessioni intorno al libro di Angela Biscaldi e Vincenzo Matera
Una discussione a partire dal libro di Angela Biscaldi e Vincenzo Matera
Antropologia dei social media. Comunicare nel mondo globale (Il Mulino, 2019).
Matilde Callari Galli (Vicepresidente Fondazione Gramsci Emilia-Romagna) e Giovanna Cosenza (Università di Bologna) dialogano con gli autori Angela Biscaldi e Vincenzo Matera.
La posizione dominante che i media digitali hanno acquisito nella nostra vita sociale e, in un futuro ormai vicinissimo, anche cognitiva si spiega se pensiamo alla loro capacità di permettere una personalizzazione dell’esperienza comunicativa, basata su azioni rapide, efficaci e gratificanti. Tuttavia, come una sorta di contrappunto, emerge una domanda: perché le persone, nonostante tutto, pensano che l’uso delle nuove tecnologie comporti un impoverimento della loro umanità? Questo libro presenta un’articolata riflessione su queste e altre questioni cruciali per capire più a fondo i nuovi media, il loro potere di catturarci e la nostra incapacità di accantonarli anche solo per poco.
Dal 24 maggio al 9 giugno 2019
Dal 24 maggio al 9 giugno torna Imola in Musica, il festival musicale organizzato dal Comune di Imola e giunto alla sua 24^ edizione, che offre un ricco programma di eventi, tutti a ingresso gratuito.
La manifestazione si svolgerà in gran parte negli spazi del centro storico di Imola, nelle piazze e nelle strade, nelle chiese e nei musei, in cortili e palazzi, nei giardini e nei teatri, nei negozi e nei locali, trasformando la città in un unico, grande, palcoscenico.
In programma come sempre un cartellone eterogeneo di eventi, estesi dalle tipologie musicali più classiche alle più insolite: classica, folk, pop, rock, dj set, blues, gospel, etnica, sacra, jazz senza tralasciare contaminazioni curiose e affascinanti. Un cartellone di appuntamenti che, oltre alla musica, spazierà tra mostre, mercatini, e suggestioni artistiche a 360 gradi.
Tra gli appuntamenti più importanti:
- venerdì 24 maggio al Teatro Stignani (ore 21) il musicista ELIO (leader di Elio e le Storie Tese) si esibisce nel concerto di beneficenza L’Opera da tre soldi e altre storie, con l’Innocenzo da Imola Ensemble.
- venerdì 31 maggio in Piazza Matteotti (ore 21.30) Silent party, per ballare silenziosamente ascoltando la musica in cuffia.
- domenica 2 giugno, presso il parco Tozzoni alle 5.30 quarta edizione del Concerto all’alba, dal titolo Our little sunrise: si esibisce in concerto Pietro Beltrani piano solo.
- giovedì 6 giugno in Piazza Della Conciliazione (Piazza Dell’ulivo) alle 20.30 torna Il Grillo D’oro a Imola in Musica, uno spettacolo per tutti i bambini con canzoni dello Zecchino d’Oro.
- sabato 1 giugno Experience Imola, una spettacolare pedalata nel prato della Rocca, con musicisti, ballerini, giocolieri e tanto altro.
- sabato 8 giugno il Concertone di Imola in Musica vede protagonista la straordinaria voce di Noemi, che si esibirà in un trascinante live in Piazza Matteotti, con inizio alle 22.
L’elenco completo dei concerti e l’intero programma è consultabile sul sito www.imolainmusica.it
Imola in musica è anche su facebook @imolainmusica con aggiornamenti, foto e video.
Teatro Dehon | Stagione 2018-19 | Fuori Cartellone
Canoni espulsi da corpi, cercano una propria estetica ed identità, che suona nella parola áisthesis “sensazione”.
In un luogo abitato: forme, contesti, spazi, geometrie.
Esseri emotivi, costruiscono azioni tramite un rapporto di reazioni a sensazioni che la scena trasmette.
Emergono percorsi intimi, ostili, ironici, lasciando spazio a nuove possibilità dell’agire, all’emozione e a nuove spinte per vivere secondo il proprio essere.
Un lavoro che intende percorrere una riflessione sulla difficoltà dell’uomo nel quotidiano a giungere alla semplificazione, riduzione e abbandono nell’oscuro della nostra mente.
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Produzione Leggere Strutture Art Factory
BACK OVER
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(Ritornare indietro per cercare un nuovo futuro)
Coreografie di Mattia Gandini
Assistente di produzione Rossella Russo
Danzatori:
Jozefien Verbrugghe, Wiebke Dobers, Cesar Arrayago, Valeria Russo, Lucas Delfino
un progetto di Teatrino Giullare
La Gattomachia è il secondo capitolo di un progetto di Teatrino Giullare per l'arte di raccontare e per l'arte di ascoltare in un immaginario incontro tra culture ed in un reale incontro tra persone. Attrici, attori e musici raccontano in parchi e giardini di Bologna la Gattomachia di Lope deVega, lo scrittore più prodigioso della letteratura moderna, colui che ebbe il verso «più dolce» nella poesia spagnola.
Pubblicata nel 1634, la Gattomachia è un gioiello che potrebbe facilmente perdersi nell’oceano dei versi di Lope, ma qui è rivisitata in un racconto divertente che ci riporta alla piacevole ed essenziale motivazione del narrare e dell'ascoltare: finché ci sono storie da raccontare siamo vivi.
Ingresso libero
nell’ambito di Cori Orfeonici 2019
Il Coro Leone nasce a Bologna nel 1967, all'interno dell'Associazione cattolica Leone XIII, con lo scopo di contribuire alla valorizzazione del canto popolare. Il repertorio del coro spazia dai tradizionali canti di montagna e degli alpini, ai canti popolari della nostra e di altre regioni italiane, ai canti religiosi, fino ad avventurarsi fra brani di origine straniera. Le esibizioni ufficiali privilegiano occasioni che consentano di rivolgersi ad un pubblico vasto ed eterogeneo: dai concerti nei teatri alle lezioni-concerto nelle scuole, dalla partecipazione a rassegne e concorsi, in Italia e all’estero, a concerti nelle case di riposo e negli ospedali, per contribuire a far vivere momenti di svago anche a chi si trova in condizioni di sofferenza fisica e morale.
È diretto da oltre trent’anni anni dal Maestro Pier Luigi Piazzi, appassionato e profondo conoscitore di tutti i generi del canto popolare, nonché docente al Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro.
Ingresso a offerta libera