Aperitivo e aftershow a cura di Bea
Indie Pride, l’associazione italiana attraverso cui artisti e operatori del mondo musicale lottano per i diritti di tutte e tutti. Attraverso la musica, gli obiettivi di Indie Pride sono diversi: sensibilizzare sulle tematiche collegate all’omofobia, al bullismo e al sessismo, diffondere e stimolare il dialogo con l’incontro tra musica e pubblico, promuovere diritti ed etica della musica, monitorare e supportare la scena musicale soprattutto live e la collaborazione tra artisti e associazioni. Durante la serata si esibirà Dutch Nazari, artista a metà strada tra il cantautorato e hip-hop, mescolando le metriche del rap alla poetica dei poetry slam, su sonorità elettroniche e riflessive.
Dutch Nazari torna con il suo “cantautorap” unico, atipico, sempre personale, sonorità elettroniche che ora si fanno più incalzanti, suoni stratificati che ora si mescolano con le metriche del rap e la cifra comunicativa dei poetry slam. Al centro del brano il testo: una carrellata di immagini, situazioni, eventi raccontati attraverso un flow mozzafiato ed una tagliente ironia. Ce lo chiede l’Europa è il quarto album di Dutch e conta dodici pezzi prodotti dal confermatissimo sodale di lunga data Luca Patarnello aka Sick et Simpliciter.
Aperitivo e aftershow a cura di Bea
Classe 1997, nato a Roma, Fulminacci è una brillante scintilla di novità nel panorama del cantautorato italiano. Un artista lucido e cinico, poetico e spiazzante. Dopo due singoli bomba che hanno sorpreso e conquistato le nostre orecchie – Borghese in borghese e La vita veramente – il suo album di esordio La vita veramente è uscito il 9 aprile per Maciste Dischi, distribuito da Artist First. L'album è vario, quasi schizofrenico nella sua proposta stilistica: "Ma nonostante questo nessun brano risulta figlio unico, ha una coerenza tutta sua e rispecchia la mia voglia di sperimentare e di non fermarmi mai", osserva il cantautore, che nelle nove canzoni contenute in "La vita veramente" parla di amori e rincorse, di tangenziali e gite, tradimenti e caffè, sigarette, ascensori e semafori. Insomma, della vita com'è, veramente
Aperitivo e aftershow a cura di Moreno Spirogi (Gli avvoltoi)
Una delle più interessanti band alternative della scena italiana, il progetto nasce a Perugia nel 2008 e in pochi anni arrivano ai palchi più importanti della scena musicale italiana. I Fast Animals and Slow Kids vanno dall’alt-rock fino a incursioni di emo-core, quest’anno hanno pubblicato con Warner Music il loro ultimo album dal titolo Animali notturni.
Animali notturni è il quinto disco della band perugina e primo per Warner Music, ed è uscito il 10 maggio. In questo nuovo progetto la band dimostra di continuare a evolversi rimanendo fedele al proprio animo rock e diretto, proseguendo in quella graduale ma importante maturazione che li ha resi una delle realtà più interessanti tra le band nostrane. Animali notturni è un disco più armonioso e omogeneo rispetto ai precedenti lavori. Nelle 11 tracce sono riversate riflessioni e sfoghi dalla penna di Aimone Romizi. “Animali Notturni” sono i Fast Animals and Slow Kids all’alba del loro nuovo disco.
Aperitivo e aftershow a cura di Moreno Spirogi (Gli avvoltoi)
The Winstons è un italianissimo trio di difficile catalogazione ma che ha come punto di riferimento il progressive rock di matrice ‘canterburiana’, quello di Soft Machine, Gong, Caravan, Henry Cow, Kevin Ayers e affini.
Sotto gli pseudonimi di Linnon Winston, Rob Winston e Enro Winstonsi si nascondono tre longevi esponenti della scena indie-rock italiana: Lino Gitto, presenza costante in molteplici release ed eventi della scena milanese, Roberto Dell’Era, ai più noto in qualità di bassista degli Afterhours, ed Enrico Gabrielli di Calibro 35, Mariposa e Der Maurer.
The Winstons esplora un territorio in cui quasi nessuno ha osato addentrarsi, quello già citato della scena di Canterbury e non solo, e lo fanno con una padronanza di mezzi davvero sorprendente.
Aperitivo e aftershow a cura di Moreno Spirogi (Gli avvoltoi)
Maria Antonietta, al secolo Letizia Cesarini, è una cantautrice nata a Pesaro nel 1987.
Il primo libro di Maria Antonietta “Sette ragazze imperdonabili”, uscito il 19 marzo per Rizzoli, diverrà uno spettacolo, un vero e proprio reading-concerto con letture musicate e canzoni tratte dal suo repertorio suonate in una veste del tutto inedita. Sul palco con lei ci sarà Daniele Rossi, che si alternerà tra chitarra baritona, violoncello, tastiere e banjo. “Sette ragazze imperdonabili” è un omaggio alle sue sorelle maggiori Cristina Campo, Etty Hillesum, Antonia Pozzi, Emily Dickinson, Sylvia Plath, Marina Cvetaeva, Giovanna d’Arco. Femmine radicali, impazienti, oneste e spesso antipatiche, che l’hanno ispirata negli anni e alle quali ha voluto dedicare una serie di racconti e poesie.
Innamorata del regno animale e vegetale e appassionata di studi di genere, di arte medievale, di poesia e teologia, cerca di far quadrare tutte le sue passioni, il che è come costruire una cattedrale, difficile. Ascoltando le voci di donne che hanno scelto di non conformarsi, Maria Antonietta fa risuonare la propria e ci regala un catalogo delicato e giocoso, per ricordare a tutte le ragazze il diritto di gridare, di godere, di schierarsi, di appiccare incendi.
Aperitivo e aftershow a cura di Bea
Nada Malanima, conosciuta da tutti semplicemente come Nada, fa il suo esordio appena quindicenne al Festival di Sanremo del 1969 con Ma che freddo fa che diventa subito un successo a livello mondiale. Nel corso degli anni ha collaborato con cantautori del calibro di Piero Ciampi e Paolo Conte. Artista poliedrica, si è avvicinata alla recitazione e alla letteratura. All’inizio degli anni ’80 è in testa alle classifiche con la hit Amore disperato. E’ un momento difficile, tesoro, è il nuovo disco di inediti di Nada uscito lo scorso 18 gennaio 2019. Il nuovo lavoro discografico vede il ritorno alla produzione di John Parish (già produttore di PJ Harvey, Eels, Afterhours ed altri), che torna al fianco di Nada dopo lo splendido lavoro fatto nell’album Tutto l’amore che mi manca. Protagonista della musica italiana, interprete e autrice dalla classe e dalla sensibilità uniche, fin dai suoi esordi Nada firma alcuni dei grandi successi italiani divenuti internazionali. La sua “Senza un perché”, ad esempio, è stata recentemente inserita da Paolo Sorrentino all’interno della colonna sonora della serie TV “The Young Pope”, un successo mondiale distribuito in oltre centoquaranta paesi.
24a Mostra di ricami
La Chiesa di Sant’Apollinare ospita dal 14 al 24 giugno la 24a mostra di ricami a cura dell'associazione Il Punto Antico col patrocinio del Comune di Persiceto. Un appuntamento per appassionati che rende omaggio alla illustre tradizione persicetana del ricamo.
orari di apertura:
lunedì – giovedì ore 9.30-12.30 e 15.00-18.00
venerdì – domenica ore 9.30-12.30 e 15.00-23.00
Inaugurazione 14 giugno ore 17. In mostra i ricami delle allieve e delle maestre del Punto Antico, della scuola di Ikuko Igarashi e i lavori realizzati da studenti della scuola Mameli, del Polo scolastico Archimede e del corso di design del prodotto industriale dell’università di Bologna.
ingresso gratuito
Chiostro al Centro
Esibizione musicale dal vivo all'interno del Chiostro di San Francesco ad opera del Duo E/O (Walter Zanetti, chitarra classica e Tiziano Zanotti, contrabbasso), con musiche di W. A. Mozart.
Due musicisti con un forte spirito di ricerca nelle possibilità timbriche e ritmiche dei propri strumenti, riuniti in un progetto artistico totalmente acustico all’insegna delle possibilità alternative, dal 2015.
Uscendo dai confini di genere, esplorano le possibili fusioni e contaminazioni tra sonorità classiche e jazz contemporane e nell’ottica della sperimentazione che li accomuna. Propongono trascrizioni, arrangiamenti e proprie composizioni originali in un equilibrio delicato tra struttura e improvvisazione.
«È possibile alternare il suono argentino della chitarra con quello più grave del contrabbasso? Quando si mettono insieme due mostri sacri della musica come Walter Zanetti e Tiziano Zanotti, tutto è possibile.»
(N. Vallese)
Ingresso ad offerta libera
Chiostro al Centro
Una serata di teatro, musica e cibo con Vito, Paola Sanguinetti, soprano e Duo Sconcerto (Matteo Ferrari, flauto e Andrea Candeli chitarra).
La bellezza raccolta del chiostro dell’ex convento di San Francesco ben si presta a ricreare l’atmosfera d’incontro vivace e divertente dei caffè chantant: il pubblico seduto al tavolino potrà rallegrarsi nell’ascolto delle arie più famose e note, godere di un intrattenimento comico e brillante, gustando bibite e cibi stuzzicanti.
Lo spettacolo sarà accompagnato dalla musica e dal canto di Paola Sanguinetti (soprano) e del Duo Sconcerto: Matteo Ferrari (flauto) e Andrea Candeli (chitarra), nonché dal menù proposto e curato dalla famiglia Bicocchi, che prevede: aperitivo con un bicchiere di prosecco; crespelle al forno ricotta e spinaci secondo la ricetta di papà Roberto; porchetta con focaccia; zuppa inglese dal ricettario di mamma Paola; acqua e vino rosso.
Ingresso su prenotazione € 35,00.
I biglietti sono acquistabili:
- presso la Biglietteria del Teatro comunale di Persiceto (corso Italia 72) a partire da mercoledì 15 maggio nei seguenti orari e giorni: mercoledì e sabato dalle ore 10.30 alle 12.30, venerdì dalle ore 17 alle 19
- presso il chiostro di San Francesco, la sera dello spettacolo dalle ore 19
- www.vivaticket.it
Aperitivo e aftershow a cura di Moreno Spirogi (Gli avvoltoi)
30 anni di carriera hanno consolidato il nome di Riccardo Sinigallia tra i più importanti punti di riferimento per la scena indie nazionale. Il suo stile si è evoluto nel tempo con estrema coerenza. Insieme al fratello Daniele Sinigallia, da sempre si è dedicato alla ricerca musicale e all’approfondimento del rapporto con le parole. Co-firma e produttore di alcuni successi della recente storia musicale italiana come “Due destini” e “La descrizione di un attimo” per i Tiromancino, “Vento d’estate” e “Lasciarsi un giorno a Roma” di Niccolò Fabi o “Cara Valentina” per Max Gazzè, o come l’album “Non erano fiori” di Coez, contribuendo significativamente alla popolarità della scena romana dagli anni ’90 fino ad oggi. Nel Settembre 2018 pubblica l’ultimo disco “Ciao Cuore”, lavoro a cui partecipa nella veste di autore e produttore artistico. L’album verrà presentato integralmente il 31 maggio sul palco del Biografilm Park in occasione della giornata inaugurale della rassegna di concerti curata da Biografilm Festival.
seconda edizione
Il ritmo del corpo, la melodia della mente e l’armonia dell’anima creano la sinfonia sella vita (B.K.S. Iyengar)
Seconda edizione del meeting Essere Yoga Bologna, sul tema: Yoga e Salute, con la partecipazione di otto Scuole Yoga di Bologna e Imola.
Una sessione di Cammino e Yoga
Una sessione di Bike e Yoga
Una sessione di Teatro e Yoga
Una sessione di Meditazione Vipassana
Con il supporto di una guida Ciclocai, un Walking Leader, un insegnante di meditazione ed un regista teatrale si esploreranno e sperimenteranno i benefici psicofisici della pratica yoga sulla salute fisica, mentale e spirituale. Ogni class yoga è multilivello; possono cioè accedervi tutte le persone di qualsiasi età e preparazione fisica. Non serve essere esperti della disciplina.
Evento umanitario solidale e volontario a favore dell’associazione Gli amici di Luca onlus
Orario: dalle 8.30 alle 21.30
Prevendite: Carta e Caffè, via Emilia Levante 47/a, oppure telefonare al 348 32 46 519
Iscrizioni e prenotazioni
Carta e Caffè via Emilia Levante 45/47 - informazioni al numero 3483246519 (Mauro), mail essereyogabologna@gmail.com oppure presso Chioschetto del Miele (ingresso Mercato di Mezzo) via Clavature 16 dal lunedì al venerdì.
Gli Amici di Luca e il Teatro Dell'Argine raccontano lo spettacolo
Il teatro è questo: l’arte di vedere noi stessi… (Augusto Boal)
Gli Amici di Luca e il Teatro Dell'Argine raccontano lo spettacolo “Ovvero Io”: momento di condivisione tra protagonisti, volontari e registi.
Presentazione attraverso immagini, testimonianze e aneddoti di un'avventura annuale di laboratorio teatrale nella Casa Dei Risvegli Luca De Nigris (il debutto è previsto lunedì 7 Ottobre presso Il Teatro Lab di San Lazzaro Di Savena, in occasione della Giornata dei Risvegli).
Seguirà un brindisi per salutarci tutti insieme prima della pausa estiva
Finalmente riaperta al pubblico dopo un lunghissimo periodo di oblio, la Cripta di San Zama ci riporta alle origini della fede nella nostra città, al primo vescovo cristiano e ai primi fedeli. Dopo un'introduzione storica, che metterà in risalto gli stretti legami tra San Zama, la cattedrale di San Pietro e il suggestivo complesso di Santo Stefano, la visita proseguirà nella cripta, realizzata attorno al 1100 con numerosi pezzi di riutilizzo risalenti all'età romana.
» Ora e luogo di ritrovo: ore 21.00, Via dell'Abbadia 1
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ + 5€ (ingresso alla struttura) per adulti, 10€ +3€ (ingresso alla struttura) per i ragazzi 18-12 anni, 5€ + 3€ (ingresso alla struttura) per i bambini sotto i 12 anni.
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
un giallo in un atto di Arrigo Lucchini
Mo soppa Wanda, bevi come un cammello… (Carla Astolfi)
Compagnia Dialettale Bolognese «Arrigo Lucchini» presenta
“Utantazenc franc”
Un giallo in un atto di Arrigo Lucchini da Eugène Labiche
con Giancarlo Angelini, Giuliana Bacciglieri, Gianni Giuliano, Annamaria Lucchini, Leonardo Maccagnani
Regia Davide Amadei
Tutto è pronto per il matrimonio della Nanda, ma suo padre Attilio continua ad essere accigliato e sospettoso: da vent’anni ogni giorno una mano misteriosa gli ruba 85 lire. E il ladro è... I puntini di sospensione sono d'obbligo perché si tratta di un giallo e non si può svelare prima chi è il colpevole. Ma è un delitto da burla, una comicissima farsa ideata alla metà dell'Ottocento da Eugène Labiche, il maestro del vaudeville francese, e trasposta in dialetto bolognese da Arrigo Lucchini negli anni ’60.
presentazione del libro
Incontro con Angelo Guglielmi.
Per la presentazione del suo libro
Sfido a riconoscermi Racconti sparsi e tre saggi su Gadda (La Nave di Teseo).
Dialoga con l’autore Antonio Gnoli.
"Io non ho mai scritto di me, ho in odio l'autobiografia ritenendola il male degli ultimi trent'anni della narrativa italiana, ma sento il bisogno di esternare alcuni ricordi della mia vita di bambino e di adolescente, che per la loro diciamo singolarità sono decisivi per dare il giusto significato alla performance, le incertezze e i fallimenti della mia vita di adulto. Giacché molte cose non tornano nella mia vita, e ciò che pare certo diventa pericolante né impedisce esiti finali indesiderati. Forse il contenuto di quei ricordi ci fornisce qualche luce di chiarimento. Dunque un piccolo breviario laico, da prendere e abbandonare all'occasione, costituito di ricordi autobiografici, giudizi e considerazioni sulla letteratura italiana da metà del secolo scorso a oggi, sulla televisione, sul cinema, sulla politica (che sono i quattro ambiti in cui mi sono impegnato nella mia lunga carriera di lavoro)." (Angelo Guglielmi)
Letture a cura della Scuola di teatro di Bologna Galante Garrone. Evento in collaborazione con librerie.coop
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere
Info
visita guidata a cura di Didasco
La storia della comunità ebraica bolognese rivive negli angusti vicoli del Ghetto. Questa visita sarà un’occasione per esplorare uno dei nuclei più antichi della città, teatro nel corso dei secoli di eventi drammatici e trasformazioni urbanistiche, ma sarà anche l'occasione per riscoprire una presenza fondamentale per lo sviluppo economico e culturale di Bologna.
L’appuntamento è alle ore 21.00 davanti alla Fontana del Nettuno.
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.
acqua fresca per il Nettuno
La magnifica struttura rinascimentale, un gioiello della Bologna sotterranea, è al centro di un complesso sistema di raccolta delle acque, indirizzate verso la città e la famosa Fontana del Nettuno. Un'emozione unica, una visita imperdibile
Detta anche "Bagni di Mario" dai bolognesi, che la immaginarono, a torto, costruita sui resti di un impianto termale di età romana (e da qui il ricordo del generale delle guerre civili dell'83 a.C.) la Conserva è invece opera di Tommaso Laureti, architetto al servizio di Papa Pio IV Medici.
I condotti si allungano nella collina, come le dita di una mano, per raccogliere l'acqua che sgorga e convogliarla nella grande Conserva. Da qui, dopo aver depositato sabbia (e un bel po di calcare!) defluivano verso la Cisterna del Vascello, costruita già negli anni attorno al 1520 per alimentare una precedente fontana di Piazza Maggiore. Infine, un condotto lungo 2 km permetteva all'acqua di zampillare finalmente nella Fontana del Nettuno.
» Ora e luogo di ritrovo: ore 18.00, 19.30 e 21.00, Via Bagni di Mario 10
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ + 5€ (ingresso alla struttura) per adulti, 10€ +3€ (ingresso alla struttura) per i ragazzi 18-12 anni, 5€ + 3€ (ingresso alla struttura) per i bambini sotto i 12 anni.
Abbigliamento: Sono richieste calzature comode, con suola di gomma
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
Concerto Blues/Jazz
La vita è un po’ come il jazz… è meglio quando si improvvisa (George Gershwin)
The Lady Quintet è nato nel 2007 e pratica come genere musicale il Blues/Jazz. Il gruppo è composto da:
Cecilia Gaetani (voce), giornalista del Carlino, laureata in canto al conservatorio di Adria. Scopre poi altri generi musicali come il Jazz e il Blues, mentre studia privatamente anche lirica. Dal 2015 fa parte dei Rokin’1.000.
Stefano Cordoni (chitarra) direttore di banca, ha studiato chitarra con famosi maestri come Maritrani, Fabbri, ecc. Fondatore del gruppo dove suona da 12 anni, cura anche gli arrangiamenti delle musiche del gruppo.
Nicola Bolognesi (sax) medico, da diversi anni nel gruppo, porta spesso aggiornamenti alle musiche del gruppo stesso. È stato allievo di Federico Sportelli.
Gigi Borrelli (basso), entrato recentemente nel gruppo, proveniente dal Rock, si sta ambientando velocemente nel Blues e nel Jazz.
Gabriele Molinari (batteria) programmatore analista, costruttore di batterie, delle quali è endorser Tullio De Piscopo, fondatore del gruppo insieme a Cordoni, è anche direttore artistico del CostArena e del Festival Jazz dell’Area Metropolitana di Bologna. Ha suonato anche con la Doctor Dixie Jazz Band.
visita guidata
Una visita guidata alla Manifattura delle Arti a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it (entro le ore 13 del giorno stesso).
Ingresso € 4,00
Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00serata esclusiva nella basilica
La basilica di San Petronio, iniziata nel 1390, è uno dei simboli della nostra città. Ciononostante, molti concittadini la conoscono in modo superficiale, molti sono a malapena entrati e non apprezzano le opere d'arte e le bellezze qui conservate. Questa visita guidata, dedicata interamente alla basilica per eccellenza di Bologna, vuole esplorare, con la calma e il fascino che questa chiesa sa esprimere nella sera, le diverse cappelle che ne ornano i fianchi, entrando in molti luoghi normalmente chiusi al pubblico. I partecipanti potranno così apprezzare con agio i bellissimi affreschi di Giovanni da Modena nella Cappella dei Dieci di Balia e in quella dei Bolognini, potranno raccogliersi di fronte ai resti di San Petronio, protettore della città, potranno scoprire la tomba di Elisa Bonaparte, una delle sorelle del grande Napoleone. Il bellissimo pavimento della cappella Vaselli non lascerà il visitatore indifferente, così come le pale del Parmigianino, del Calvaert, del Passerotti, del Tiarini, di Amico Apertini.
I visitatori potranno ammirare la meridiana disegnata da Cassini nel 1655 e comprenderne appieno il meccanismo senza la presenza dei numerosi turisti che ogni giorno affollano la basilica. Un’occasione unica per apprezzare la nostra basilica, cuore pulsante di Bologna: San Petronio!
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione Didasco chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni + 5€ (ingresso alla struttura) per tutti
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.