(Stati Uniti, Francia, Italia) | AngelicA Festival.
Rhys Chatham (Stati Uniti, 1952)
Le Possédé (2014); per tromba, flauto contralto e ottavino, chitarra elettrica, elettronica
The Sacrebleu (2014); per tromba, flauto, chitarra elettrica, basso elettrico, elettronica, batteria, prima italiana
Guitar Trio (1977); per chitarre elettriche multiple, basso elettrico e batteria; versione per 6 chitarre elettriche, basso elettrico, batteria; - con Pictures for Music (1979) di Robert Longo
Rhys Chatham tromba, flauto contralto e ottavino, chitarra elettrica, elettronica, direzione;
Francis Pierot basso elettrico, elettronica;
Fabien Tharaud batteria;
Walter Zanetti chitarra elettrica (Docente Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna);
Caterina Barbieri chitarra elettrica (Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna);
Nicoletta Todesco chitarra elettrica (Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna);
Riccardo Almagro chitarra elettrica (Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna);
David Soto Chero chitarra elettrica (Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna)
Musiche di Rhys Chatham
( ) una produzione di AngelicA; con la partecipazione del Conservatorio di Musica "Giovan Battista Martini" di Bologna e Laboratorio Incroci
Doppio concerto | AngelicA Festival.
Max Eastley + Rhodri Davies
DARK ARCHITECTURE (Inghilterra, Galles) prima italiana
Max Eastley sculture sonore, the arc;
Rhodri Davies arpa elettrica
musiche di Max Eastley, Rhodri Davies
Regula Konrad + Stefan Thut + Stephen Altoft + Lee Ferguson + Jürg Frey (Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti)
Jürg Frey (Svizzera, 1953)
Farblose Wolken, Glück, Wind (2009/2011); per soprano, tromba, violoncello, percussioni, elettronica prima italiana
Regula Konrad soprano; Stefan Thut violoncello;
Stephen Altoft tromba; Lee Ferguson percussioni; Jürg Frey elettronica
Musiche di Jürg Frey; testo di Gustave Roud (1897 - 1976)
A cura di Walter Rovere
con la collaborazione di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura
Prima assoluta | AngelicA Festival.
Marshall Allen sax alto, strumento elettronico a valvole (EVI), flauto, casio vl-tone;
Henry Grimes contrabbasso, violino;
Avreeayl Ra batteria, flauto di bambù, kalimba;
Ka pianoforte, tamburo sciamano
Musiche di Marshall Allen, Henry Grimes, Avreeayl Ra, Ka
§ con la collaborazione di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura
(Italia/1978) di Alberto Cavallone (81')
Incompreso, sbeffeggiato, estremo (anzi, a detta sua "anormale"), Alberto Cavallone è una scheggia impazzita del cinema italiano. Blue Movie, nato per scommessa (completare un film praticamente dal nulla), è un'opera suicida. Al centro un fotografo angosciato, incapace di discernere tra immagini e realtà. Ma la trama è secondaria: il film è un grido di spregio contro buon gusto e ideologie, figlio bastardo del Salò di Pasolini, tra avanguardia e porno. Non per tutti (i gusti). (am)
(Francia/1983) di Alain Resnais (110')
Scritto da Jean Gruault, che aveva sceneggiato Mon oncle d'Amérique, scenografie e costumi di Enki Bilal, Bruno Nuytten alla fotografia, tre epoche e tre personaggi le cui azioni si intersecano nel castello che Forbek aveva iniziato a costruire prima della Grande Guerra. Nonostante tutto questo la felicità rimane un sogno al di fuori dell'orizzonte umano. Forse la felicità risiede semplicemente nella sua ricerca.
(GB/2012) di Bart Layton (99')
Un giovane texano scompare senza lasciare traccia. Tre anni dopo un ragazzo ritrovato in Spagna sostiene di essere sopravvissuto a un incredibile rapimento e alle torture di misteriosi aguzzini. Sono la stessa persona? I familiari ne sono convinti, non così un investigatore privato che porterà sulla vicenda ben altra luce. Basato sulle 'gesta' del 'camaleonte' Frédéric Bourdin, il più celebre ladro seriale di identità del mondo, è un thriller avvincente agganciato alla vita reale, sul filo del rasoio tra documentario criminale ed elegante mistero noir.
In collaborazione con Feltrinelli Real Cinema
Arpa eolia, pianoforte: un'assonanza plausibile | AngelicA Festival.
Mario Bertoncini (Italia, 1932)
AN AMERICAN DREAM (1974); per pianoforte preparato
ISTANTANEE I (1995/2006); per arpa eolia circolare
ISTANTANEE II (1995/2006); per arpa eolia circolare
ALLELUIA (1982); per 7+1 gong giapponesi suonati su una meccanica di pianoforte a coda
SUITE '99 "COLORI" (1999); per fädenklavier (pianoforte "a fili")
Mario Bertoncini pianoforte, pianoforte "a fili", arpa eolia circolare, registratori
Musiche di Mario Bertoncini
A cura di Nicola Sani.
del Conservatorio Nazionale Superiore di Lione e del Conservatorio di Bologna | AngelicA Festival.
Luc Ferrari (Francia, 1929 - 2005)
Morbido Symphonie (2005); per 15 strumenti e suoni memorizzati prima italiana
Philippe Hurel (Francia, 1955)
Pour l'image (1985); per ensemble
Luciano Berio (Italia 1925 - 2003)
Laborintus II (1965) *; per voci, strumenti e nastro magnetico
Marco Cavalcoli voce recitante
Ensemble misto del Conservatorio Nazionale Superiore di Lione e del Conservatorio di Bologna
Fabrice Pierre direttore
Marco Cavalcoli voce recitante
Francesco Giomi, Damiano Meacci: regia del suono
musiche di Luc Ferrari, Philippe Hurel, Luciano Berio
* testo di Edoardo Sanguineti
Yoshi Wada (Giappone, Stati Uniti, Italia) | AngelicA Festival.
Yoshi Wada (Giappone, 1943)
What's The Matter With Your Ear? (2014) prima assoluta
Patrick Novara bombarda rinascimentale;
Marco Ferrari bombarda rinascimentale;
Paolo Simonazzi bombarda rinascimentale;
Roberto Marra grancassa (Conservatorio di Musica "G. B. Martini" di Bologna);
Tashi Wada armonio, generatori audio;
Yoshi Wada sirene, allarmi, percussioni industriali, cornamusa
musiche di Yoshi Wada
A cura di Walter Rovere progetto commissionato da Angelica // una produzione di AngelicA; con la partecipazione del Conservatorio di Musica "Giovan Battista Martini" di Bologna e del LABOTRON - Laboratorio Bologna Mellotron.
Omaggio a Robert Ashley (Stati Uniti, Italia) | AngelicA Festival.
Robert Ashley (Stati Uniti, 1930 - 2014)
The Producer Speaks (1991); per voce e pianoforte prima italiana estratto dall'opera Atalanta (Acts of God)
Tract (2010); per voce e orchestra elettronica prima italiana Mystery of the River (2014); per voce e orchestra elettronica * prima assoluta
World War III, Just the Highlights (2013); per voce ed ensemble di 3 voci prima italiana Odalisque (1984/2014); versione per voce, due pianoforti, sintetizzatore estratto dall'opera Atalanta (Acts of God) prima assoluta
Thomas Buckner voce, elettronica; Marco Dalpane pianoforte; Daniele Faraotti voce, sintetizzatore; Alberto Masala voce; Dimitri Sillato voce, pianoforte digitale
*orchestra elettronica realizzata da Tom Hamilton musiche e testi di Robert Ashley
Thank You Mr Sax | Nel secondo centenario della nascita di Adolphe Sax, un omaggio allo strumento principe del jazz
Barend Middelhoff sax tenore
Marco Bovi chitarra
Stefano Senni contrabbasso
Vittorio Sicbaldi batteria
Barend Middelhoff è un noto sassofonista olandese che da anni ormai è residente a Bologna dove arricchisce la scena del jazz con la sua poetica e la sua energia. In questo primo dei 3 omaggi che il Salotto dedica alla figura di Adolphe Sax, l' inventore del "saxophono", Barend si presenta alla testa del suo quartetto in un programma tutto dedicato al jazz degli anni '30 e '40 ed alla figura storica di Lester Young.
Incontri, visite guidate e altre attività in occasione del 25 aprile.
In occasione del 25 aprile 2014 il Museo della Resistenza organizza visite guidate e attività rivolte al pubblico di tutte le età. Percorsi che permettono di approfondire e ripercorrere una fase cruciale nella storia del nostro Paese: nei venti mesi che separano l’8 settembre 1943 dal 25 aprile 1945 si combatte e si scrive una delle pagine più sanguinose dell’intero conflitto mondiale. Settant’anni dopo, in una prospettiva non puramente celebrativa né di mera commemorazione, l’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E.R. sottolinea il significato più profondo e autentico di questa ricorrenza offrendo un programma di attività rivolto, nei diversi momenti della giornata, a pubblici di tutte le età.
Ieri e domani | Presentazione del volume
Presentazione del volume Le camere del lavoro in Emilia-Romagna: ieri e domani. Introduce Elisabetta Arioti (Archivio di Stato di Bologna); interventi di Antonio Senta (Università di Trieste), Carlo De Maria (Università di Bologna, Associazione Clionet), Cesare Minghini (Presidente di Ires Emilia-Romagna e di Editrice Socialmente), Danilo Gruppi (Cgil di Bologna).
In collaborazione con "Il Chiostro dei Celestini. Amici dell'Archivio di Stato di Bologna", Clionet e Editrice Socialmente.
Caffé letterario
Un incontro dedicato alla figura e all’opera del celebre ed amato autore Albert Camus tra letteratura e filosofia.
Relatori:
Manlio Iofrida (Unversità di Bologna)
Igor Pelgreffi (Unversità di Bologna)
Eric Pellet (Université Paris Est-Créteil)
Ingresso libero
visita guidata
Colonne, serpenti, globi fasciati e teschi con le ali....l'Ottocento è un secolo in cui molti messaggi venivano trasmessi attraverso i simboli. Anche i massoni li usavano nelle loro sepolture, creando tombe che proclamavano l'appartenenza del defunto ad una loggia.
Ritrovo ore 10.30 all'ingresso del Cimitero, in Via della Certosa 18 (chiesa).
L’Associazione chiede un contributo di 8€ per adulti e 4€ per bambini sotto i 12 anni.
Per ogni ingresso saranno devoluti 2€ per il restauro del Cimitero Monumentale. Minimo 10 partecipanti.
La visita si terrà anche in caso di maltempo. Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera). Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.
Serata inaugurale del Salotto del Jazz
Salotto del Jazz inaugura la sua sedicesima edizione con il più grande dei batteristi jazz storici.
Torna a Bologna, dopo alcuni anni di assenza, Jimmy Cobb il più grande batterista della storia del Jazz, una vera leggenda vivente che tutti concoscono per avere tra l'altro suonato con Miles Davis nella storica incisione del CD Kind of Blue. Anche splendido didatta, di lui il mondo del jazz bolognese ricorda i numerosi seminari e concerti tenuti in passato alla Cantina Bentivoglio. Inedita la formazione con la quale si presenta questa volta al pubblico bolognese: il famoso John Webber alla chitarra e Rob Bargard all' organo hammond, oltre al nostro Piero Odorici che si conferma ancora una volta artista di assoluto spessore internazionale.
Visita guidata alla mostra
Visita guidata con Silvia Battistini.
La mostra, a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è dedicata alla collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli anni ’20 e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione di un oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed il cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
La fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi straordinari accessori esposti in museo evidenziano l’alto livello raggiunto dalle modisterie bolognesi, in grado di seguire le novità proposte nelle città che per tutto il Novecento condizionarono la moda: Parigi, Londra, Roma e Milano.
Tutti i materiali esposti appartengono al Museo Davia Bargellini, dove sono confluiti negli ultimi quattro anni, grazie alle generose donazioni pervenute da sartorie bolognesi e da privati.
Ingresso libero
Visita guidata
Visita guidata con Antonella Mampieri, Collezioni Comunali d'Arte | Istituzione Bologna Musei.
Appuntamento all'ingresso della Chiesa.
Ingresso gratuito
Atto sperimentale di arredamento acustico
Enneagramma Blu, Sound designer Oscar Serio, coordinamento Paolo Cova
Ingresso: biglietto del museo
Esodi | grandi interpreti del teatro e del cinema italiano si confrontano con i classici
Lezioni e letture a cura del Centro Studi “La permanenza del Classico” dell’Alma Mater Studiorum ‒ Università di Bologna che intendono mettere a confronto protagonisti della cultura contemporanea con testi greci, latini e biblici, affidati alla voce di grandi interpreti della nostra scena e del nostro cinema. Il ciclo di quest’anno s’intitola Esodi: una meditazione sulle grandi migrazioni dei popoli e degli individui, sull’instabilità delle comunità e delle vite, sul carattere precario di ogni “radicamento” e di ogni pretesa d’identità (anche etnica) permanente e “originaria”.
Programma
>Giovedì 8 maggio: In via sumus Migrazioni
con don Luigi Ciotti. Una riflessione sul senso di antichi e contemporanei “esodi”, spesso così tragici. La lettura dell’Esodo biblico sarà affidata alla voce delle tre “regine” dell’avanguardia teatrale italiana: Ermanna Montanari del Teatro delle Albe, Chiara Guidi della Societas Raffello Sanzio e Mariangela Gualtieri del Teatro Valdoca.
>Giovedì 15 maggio: Italia fugiens. Il canto dei profughi
con Marco Baliani. Una partitura drammaturgica che intende farci riflettere su antiche e nuove xenofobie, su antiche e nuove ospitalità.
Introduce il Rettore, Ivano Dionigi
>Giovedì 22 maggio: Fugere libet. Fuori dal mondo?
Confronto fra la giovane e amata scrittrice Silvia Avallone e il celebre filosofo Remo Bodei. Accanto ai due relatori, il maestro Giuseppe Fausto Modugno, che al pianoforte intervallerà dal vivo le letture affidate a uno fra i più grandi interpreti del nostro teatro, Franco Branciaroli.
>Giovedì 29 maggio: Asylon. L’ultimo esodo
L'affermato grecista, Andrea Rodighiero, guiderà all’ascolto dell’Edipo a Colono di Sofocle, che vedrà protagonista ‒ in una lettura scenica a molte voci ‒ Gabriele Lavia, affiancato da un gruppo di giovani ma già noti interpreti: Federica Di Martino, Lucia Lavia, Andrea Macaluso, Mario Pietramala, Camilla Semino Favro.
con la regia di Claudio Longhi