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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 29 min 12 sec fa

L'idolo infranto

Mer, 08/12/2015 - 15:53

(The Fallen Idol, GB/1948) di Carol Reed (95')

Dal racconto Lo scantinato di Graham Greene (da lui stesso sceneggiato). La vicenda di un maggiordomo (intepretato da Ralph Richardson), del suo infernale matrimonio, di una sua liaison con una donna più giovane e dei suoi drammatici sviluppi è vista con gli occhi del figlio dei padroni di casa, una prospettiva straniante esaltata da una regia e una fotografia immaginose, un vero tour de force visivo fatto di oltre mille raccordi di montaggio che restituiscono magnificamente lo stupore e il timore con cui il piccolo testimone osserva l'indecifrabile mondo degli adulti.

Lingua originale con sottotitoli

Il nostro agente all'Avana

Mer, 08/12/2015 - 15:46

(Our Man in Havana, GB/1959) di Carol Reed (103')

Le strade di Reed e Greene si rincrociano dopo quasi un decennio. L'occasione è la pubblicazione dell'omonimo romanzo satirico che lo stesso scrittore adatta per lo schermo. In una Cuba di scottante attualità (la rivoluzione castrista è cosa recente) uno straordinario Alec Guinness veste i panni di uno svagato everyman divenuto suo malgrado un indolente agente segreto coinvolto in un intrigo paradossale che assume a poco a poco i contorni di un incubo. Appassionante spy-story e gustosa parodia del genere. Indimenticabile la scena della partita di dama, con le pedine sostituite da bottigliette di liquore.

Lingua originale con sottotitoli

Amarcord

Mer, 08/12/2015 - 15:35

(Italia-Francia/1974) di Federico Fellini (127') | Il Cinema Ritrovato al Cinema

Un piccolo borgo sul mare di Romagna negli anni Trenta, sotto la cappa del fascismo rievocato nella sua brutalità e soprattutto nei suoi riti ridicoli. Protagonista è l'umanità sanguigna degli abitanti, che Fellini caratterizza con ironia affettuosa e caustica. È l'universo della remota provincia italiana, fra attese sognanti ed erotismo represso, scherzi feroci e infantilismo. Oscar per il miglior film straniero.

Restauro realizzato da Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com e il contributo del Comune di Rimini. In collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros.

Macbeth

Mer, 08/12/2015 - 15:31

(The Tragedy of Macbeth, GB/1971) di Roman Polanski (140') | Il Cinema Ritrovato al Cinema

La storia è nota, ed è sempre "la storia narrata da un idiota, piena di strepito e furore, e che non significa nulla". Polanski ne accentua la follia e la profila d'orrore, dà a ogni strepito un'eco ferina, e ci conduce ipnotizzati fino in fondo al suo cul-de-sac, scenario di rovina e di sangue. Non ci sarà nulla dopo, non c'è stato niente prima; né nobiltà, né storia né palcoscenico, solo il più cupo dei giochi al massacro, nella nebbia d'una stecchita Scozia barbarica. Come dissero all'epoca sia estimatori che detrattori, un film di Roman Polanski prima ancora che un film da Shakespeare: forse per tanta arroganza, resta il più estremo, il più impressionante, il vero capolavoro tra
tutti i Macbeth visti al cinema. (pcris)

Restauro promosso da Sony Pictures Entertainment

Lingua originale con sottotitoli

Il terzo uomo

Mer, 08/12/2015 - 15:24

(GB/1949) di Carol Reed (104') | Il Cinema Ritrovato al Cinema

Film noir di culto ambientato in una Vienna sconvolta dal conflitto mondiale, dove uno scrittore americano di romanzi d'avventura, Holly Martins, si reca per incontrare il misterioso amico d'infanzia, Harry Lime, magistralmente interpretato da Orson Welles. "Harry Lime resta il personaggio decisivo, colui di cui parlano tutti gli altri anche quando non è presente sullo schermo. La sua sarà in effetti una creazione memorabile, un angelo caduto cinico e miserabile. Un doppio ambiguo che gli resterà incollato per una decina d'anni, sia alla radio sia alla televisione" (Jean-Pierre Berthomé).

Restaurato in 4K da Studiocanal

Antonello Venditti

Mer, 08/12/2015 - 14:46

Instore tour 2015

Concerto

Tiziano Ferro

Mer, 08/12/2015 - 14:44

European tour 2015

Concerto

Negramaro

Mer, 08/12/2015 - 14:41

La rivoluzione sta arrivando - tour 2015

I negramaro sono Giuliano Sangiorgi (voce, piano e chitarre), Emanuele Spedicato (chitarre), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria), Andrea Mariano (pianoforte, sintetizzatori, programming, editing), Andrea De Rocco (campionatore).

Cesare Cremonini

Mer, 08/12/2015 - 14:38

Più che logico tour

Dopo il grande successo dell'album di inediti "Logico" e del conseguente "Logico Tour 2014", che ha registrato oltre 100 mila presenze in un solo mese, CESARE CREMONINI torna sulle scene, a distanza di un anno, con un nuovo progetto che ha l'obiettivo di fermare nel tempo il successo del "Logico Tour 2014″.

Jello Biafra and the Guantanamo School of Medicine live

Mar, 08/11/2015 - 17:53

Presentato da Freakout Club

Negli ultimi anni Jello Biafra and the Guantanamo School of Medicine hanno conquistato il grande pubblico internazionale con show esplosivi che strizzano l’occhio al passato del frontman dei Dead Kennedys tenendo però il passo coi tempi moderni, senza lasciar spazio alla nostalgia.

Tony Allen live

Mar, 08/11/2015 - 17:50

A 74 anni, il batterista nigeriano di spirito apolide potrebbe vivere tranquillamente di rendita, incidendo dischi di routine per dare slancio alle tournée. Invece guarda avanti, si rimette in gioco, si affida a tre giovani produttori francesi, I Jazzbastards, e riassume la propria vicenda artistica e umana con un disco vario, coraggioso, che dall’afro beat di partenza allunga i tentacoli verso il dub, il jazz, il rock. 
C’è Manu Dibango. C’è ancora Damon Albarn, con il quale Allen ha costruito negli anni un sodalizio importante. Insieme duettano nel singolo Go Back, una ballata toccante che si avvolge in un tappetto ritmico sensuale e ipnotico in cui viene raccontato senza cadere in eccessi drammatici la storia dei profughi africani sulle coste italiane. 
Un romanzo da 10 capitoli, seducente fin dal funky cristallino dell’iniziale Moving on; spiritoso nella chicca Afro Kungfu Beat, ipnotico in Ewa, dilatato nella conclusiva Tony Wood, all’insegna della cultura del basso e con la camera dell’eco spalancata. Una lezione di stile che passa anche da concertina e ukulele.
Film of Life è anche, ma non solo, la sceneggiatura della vita e della carriera di Tony Allen e se non riesce a raccontarla tutta, sicuramente ci fa capire quanto sia importante il ruolo di questo stregone yoruba nel panorama musicale mondiale.

Europe live

Mar, 08/11/2015 - 17:33

Bad Religion live

Mar, 08/11/2015 - 17:28

La punk-rock band californiana per eccellenza è pronta a tornare sui palchi di tutta Europa, per cantare, saltare e riabbracciare i fans. Stiamo parlando dei BAD RELIGION, che sono entrati da poco in studio di registrazione per dare vita al nuovo album di prossima uscita.

Ministri live

Mar, 08/11/2015 - 17:19

special guest: Edda, L'officina della camomilla

Dopo un’attesa lunga due anni tornano a farsi sentire i Ministri, uno dei gruppi rock più importanti della scena italiana.
Il trio milanese è tornato da poco da Berlino dove ha registrato negli studi della Funkhaus il nuovo album, che uscirà a settembre per Godzillamarket / Warner Music Italy.
Il disco è stato prodotto da Gordon Raphael, produttore dei primi due album degli Strokes, Regina Spektor e molti altri.
La band ha pubblicato oggi il primo brano estratto, Balla quello che c’è: “E' un inno alla gioia convalescente, è una canzone sulla luce - su quando salta e su quando ritorna.” racconta la band “Ma è anche un momento, un attimo, è la registrazione in presa diretta di 
qualcosa che è successo per quattro minuti tra noi tre - in una stanza dell'ex-sede della Radio della DDR a Berlino est. La nostra voce, così com'è.”

Festival delle Generazioni

Mar, 08/11/2015 - 17:08

nè vecchi, nè giovani: cittadini | due giorni di eventi per confrontare le idee e progettare il futuro

Sviluppo, lavoro, nuovo welfare, uguaglianza, benessere: fattori di equilibrio generazionale.

Questi i temi al centro della tappa bolognese del Festival delle Generazioni: due giorni di concerti, mostre, teatro, sport, tavole rotonde, rassegne, laboratori, workshop, incontri culturali e musicali per confrontare le idee e progettare il futuro. Nuova sfida per il Festival: animare per tre giorni Piazza Maggiore a Bologna con le idee, i valori e la forza delle generazioni. L'impegno è grande, ma ancora di più la voglia di esserci e contribuire a migliorare il Paese e la convivenza tra giovani e vecchi.

L'evento è organizzato da Fnp Cisl Pensionati Emilia Romagna.

Dal 9 settembre sul sito del festival il programma completo!

La scuola

Mar, 08/11/2015 - 17:07

con Silvio Orlando - Marina Massironi

venerdì 15 aprile 2016 - Ore 21.00
sabato 16 aprile 2016 - Ore 21.00
domenica 17 aprile 2016 - Ore 16.00

Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico

“Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico.” (Silvio Orlando)

È tempo di scrutini in un malandato istituto tecnico alla periferia di Roma. La sala insegnanti è inagibile e ai docenti tocca riunirsi in palestra, a discutere i destini di un gruppo di alunni non proprio diligenti. A polarizzare la discussione è l’allievo Cardini, che manifesta la sua sofferenza adolescenziale attraverso un ostinato mutismo, rotto solo dal ronzio di mosca che sa imitare alla perfezione. Sul suo caso si scontrano le opposte visioni del ruolo educativo: da un lato il prof. Cozzolino, insegnante di lettere idealista e appassionato, e la professoressa Baccalauro, sempre dalla parte dei ragazzi; dall’altro il reazionario prof. Mortillaro, convinto che “c’è chi è nato per zappare”, e il doppiolavorista Cirotta, interessato solo a corteggiare le ragazze. Fra una diatriba didattica e l’altra, si insinua la vita, con le sue frustrazioni quotidiane e amori che nascono e muoiono secondo il ciclo dell’anno scolastico e dell’orario di lezione. Era il 1992 quando andò in scena per la prima volta Sottobanco, pièce teatrale tratta dagli scritti di Domenico Starnone. Lo spettacolo, interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando e diretti da Daniele Luchetti, divenne presto un cult. Tanto che nel 1995 lo stesso Luchetti ne trasse il film La scuola.

Cabaret

Mar, 08/11/2015 - 17:04

con Giampiero Ingrassia – Giulia Ottonello

Il titolo è famosissimo, grazie all’omonimo film del 1972 che consacrò Liza Minnelli come autentica star e icona del film musicale e numerose sono state le edizioni del musical in tutto il mondo, tra cui, negli ultimi anni, è memorabile la versione di Sam Mendes, incredibile successo alle Folies Bergère di Parigi e allo Studio 54 di New York.
Nella Berlino dei primi anni Trenta, prima dell’ascesa del III Reich, il giovane romanziere americano Cliff (Mauro Simone) è a Berlino in cerca di ispirazione e, nel trasgressivo Kit Kat Klub, incontra Sally Bowles (Giulia Ottonello) e tra i due inizia una relazione tempestosa; sullo sfondo dell’avvento del nazismo, si intrecciano le storie di altri personaggi (Altea Russo/Fräulein Schneider, Michele Renzullo/Herr Schultz, Valentina Gullace/Fräulein Kost). Neanche l’ambiguo e stravagante Maestro di Cerimonie del Kit Kat Klub – nel ruolo troveremo Giampiero Ingrassia, graditissimo ritorno dopo il grande successo di Frankenstein Junior – riuscirà a far dimenticare al pubblico che sulla Germania, e sulle loro vite, sta per abbattersi la furia hitleriana.
Il testo di Joe Masteroff, basato sulla commedia di John Van Druten e sui racconti di Christopher Isherwood, con le musiche di John Kander e le liriche Fred Ebb, è un classico del teatro musicale e vanta una colonna sonora straordinaria, entrata a diritto nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come Mein Herr, Money Money, Maybe This Time (Questa volta) e Life is a cabaret (La vita è un cabaret), interpretati in questa nuova edizione dalla strepitosa voce di Giulia Ottonello.

Weekend comedy

Mar, 08/11/2015 - 16:02

venerdì 18 marzo 2016 - Ore 21
sabato 19 marzo 2016 - Ore 21
domenica 20 marzo 2016 - Ore 16

Frank e Peggy, coppia rodata, sposata da molti anni, hanno programmato un weekend romantico in un cottage immerso nella natura, lontano dai problemi lavorativi che affliggono l’uomo e dalle faccende domestiche che pesano sulla donna, per ravvivare una fiamma se non proprio spenta certo ridotta a un lumicino che si scorge appena nel buio… Non appena la fiammella sta per riprendere un po’ di vigore, però, ecco che entrano in scena Jill e Tony, una giovane coppia di fidanzati che hanno affittato lo stesso cottage per farsi anche loro un weekend romantico negli stessi giorni. Dopo l’ovvio sconcerto iniziale e stabilito il fatto che si è trattato di un errore dell’agenzia immobiliare che si occupa di affittare la villetta, Jill e Tony sono pronti ad andarsene ma Frank, in uno slancio di generosità – e forse anche non tanto convinto dall’idea di trascorrere un intero weekend da solo con la moglie, in mezzo a un bosco, lontano dalla civiltà – li invita prima a rimanere a cena, poi, durante la cena, colpevole lo champagne offerto da Tony, a fermarsi per l’intero weekend, davanti allo sguardo allucinato e disorientato della moglie. La convivenza tra le due coppie, ovviamente, all’inizio non sarà idilliaca, ma poi, col passare del tempo, migliorerà sensibilmente fino a diventare un’occasione per entrambe di risolvere i loro problemi: Frank e Peggy ritroveranno la loro sintonia e si renderanno conto che il loro matrimonio è, nonostante le apparenze, ancora solido e felice mentre Tony, terrorizzato dapprima a impegnarsi definitivamente con Jill, troverà il coraggio, vedendo Frank e Peggy così affiatati, di fare il grande passo. Ma prima di arrivare al lieto fine, non mancheranno confronti divertenti, equivoci e risate.

Miseria e Nobiltà

Mar, 08/11/2015 - 15:59

con Tommaso Bianco

Miseria e Nobiltà (1888), concepita dalla fantasia del più grande capocomico italiano dell’epoca,  Eduardo Scarpetta, è una macchina comica irresistibile che, fra finte e imbrogli, diverte da oltre un secolo. Nella memoria storica degli Italiani rimane l’edizione televisiva  di Eduardo De Filippo, figlio naturale di Scarpetta, ma Tommaso Bianco, nella sua visionaria messa in scena, ha voluto ispirarsi anche alla versione cinematografica del grande Totò.

Felice, scrivano e Pasquale, fotografo vivono nello stesso monolocale e conducono una vita impossibile tra litigi e miseria. Un giorno il marchesino Eugenio, innamorato di Gemma, figlia di un ex cuoco arricchito, propone a Felice e a Pasquale di giocare il ruolo di finti parenti aristocratici della ragazza.

Variazioni enigmatiche

Mar, 08/11/2015 - 15:56

con Saverio Marconi e Gian Paolo Valentini

venerdì 11 marzo 2016 - Ore 21.00
sabato 12 marzo 2016 - Ore 21.00
domenica 13 marzo 2016 - Ore 16.00

“Il bello del mistero è il segreto che contiene non la verità che nasconde.”

Per il quinto anno consecutivo, sulla scia dei successi di critica e di pubblico, Saverio Marconi calca il palcoscenico come attore con Variazioni enigmatiche, un fantastico meccanismo a orologeria di Èric-Emmanuel Schmitt già straordinario successo di pubblico e di critica in Europa (in Francia lo spettacolo è stato interpretato da Alain Delon, in Inghilterra da Donald Sutherland); un testo dove non sembra accadere nulla e invece le vite escono sconvolte dalla vicenda, un racconto dove niente è ciò che sembra.

Variazioni enigmatiche è un intrigante gioco psicologico che punta sulle illusioni e disillusioni della vita; un confronto disperato fra due uomini, Abel Znorko – misantropo, Nobel per la letteratura che si è ritirato a vivere da eremita in un’isola sperduta del mare della Norvegia, vicino al Polo Nord (ma conserva un intenso rapporto epistolare con la donna amata) – e Erik Larsen (interpretato da Gian Paolo Valentini), sconosciuto giornalista cui lo scrittore concede un’intervista.

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