(Italia/2016) di Enza Negroni (74'). Incontro con Enza Negroni
Tre giovani detenuti entrano a far parte della squadra di rugby del carcere di Bologna. La vita di squadra sul campo si contrappone alla solitudine delle celle. Le continue sconfitte si trasformano in voglia di riscatto. "L'idea del film nasce da due esigenze: approfondire il processo di inclusione attraverso il rugby di detenuti di diverse nazionalità e l'utilizzo della forma documentaristica che permette di raccontare l'esperienza della vita carceraria senza mediazioni" (Enza Negroni).
Incontro con Enza Negroni
In collaborazione con Regione Emilia-Romagna, FICE Emilia-Romagna e D.E-R
(Italia/1977) di Mario Monicelli (122')
Dal romanzo d'esordio di Cerami, un film gelido e tombale sull'Italia degli anni Settanta. La commedia implode in un mondo senza luce, la Roma degli uffici è laida e inospitale, l'impiegato Sordi nutre ambizioni così mediocri che stringono il cuore, finché non recipitano
nella mostruosità della vendetta. "Volevo che il personaggio più amato e simpatico al pubblico diventasse il più repellente, perché la storia rappresentava la conclusione più logica e chiara del tragitto in nero della nostra commedia". (pcris)
Copia proveniente da CSC - Cineteca Nazionale
conferenza | Bisanzio e l'Italia: influenze, tecniche e collezionismo
Conferenza di Davide Baldi (Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, Firenze; Calouste Gulbenkian Foudation, Lisbona).
L’incontro ripercorre l'affascinante vicenda della riscoperta del greco a Firenze, seguendo alcuni campi di interesse come la geografia, il diritto, il Concilio di Firenze e i suoi effetti collaterali.
La rassegna Bisanzio e l'Italia: influenze, tecniche e collezionismo è un ciclo di conferenze che ha come filo conduttore la cultura e l'arte di Bisanzio e i suoi rapporti con l'Italia.
Ingresso da via Porta di Castello 3.
laboratorio per bambini da 6 a 10 anni
La Terra è circondata dall'atmosfera, una grande massa fluida che si estende per centinaia di chilometri ed esercita una pressione su tutti i corpi presenti sul nostro pianeta.
L'atmosfera è composta da numerosi elementi, la cui combinazione consente le condizioni di vita sulla Terra. L'ossigeno - ad esempio - rappresenta il 21% dell'aria ed è un gas comburente, che alimenta cioè la combustione.
Perché allora un incendio non si propaga all'infinito? Come mai l'anidride carbonica è presente negli estintori? Quali sono le precauzioni da utilizzare in caso di incendio?
Dopo aver trovato la risposta a questi perché, attraverso semplici esperimenti e giochi sulla chimica dell’aria, si passerà a scoprirne gli usi “insoliti”.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 7 aprile).
Ingresso € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
laboratorio-visita guidata per famiglie
La protagonista assoluta di questo percorso dedicato ai ragazzi e alle famiglia è l'acqua, una sostanza che grazie alle sue caratteristiche chimiche e fisiche ha accompagnato l'uomo e le sue attività nel corso del tempo.
La prima parte dell'attività prevede alcune semplici esperienze di laboratorio, per scoprire i comportamenti e le caratteristiche di questa sostanza.
La seconda parte, invece, consentirà di approfondire come nei secoli l'acqua, utilizzata per costruire vie di trasporto e come energia abbia svolto un ruolo fondamentale per lo sviluppo della città di Bologna.
Con l'aiuto di plastici, exhibit e filmati all'interno delle aree espositive sarà possibile ricostruire l'affascinante storia di quando Bologna viveva sull'acqua.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 31 marzo).
spettacolo
Spettacolo di danza rinascimentale realizzato dall’Associazione 8cento in collaborazione con l'Associazione Castellane e Cavalieri.
Le danze saranno intervallate dall'allestimento della tavola di corte secondo la tradizione medievale e rinascimentale, il tutto condito da racconti e anedotti sulla storia del cibo e dei sapori.
A seguire visita guidata al museo a cura di Giacomo Alberto Calogero.
visita guidata
Visita guidata a cura di Giacomo Alberto Calogero.
La visita parte dalle Collezioni Comunali d'Arte con la mostra Algardi, Bernini, Velázquez: tre ritratti a confronto.
La visita prosegue a Palazzo Sampieri Talon in Strada Maggiore 24, dove ancora si conserva l'ultima e straordinaria impresa murale del Guercino, risalente al 1631. In quell'anno Giovanni Francesco Barbieri terminò infatti la stupenda storia di Ercole e Anteo, dipinta sul soffitto di una delle stanze della stessa dimora in cui avevano operato, circa quarant'anni prima, i suoi "maestri" Carracci.
laboratorio per bambini da 5 a 10 anni
Laboratorio a cura di Angela Lezzi in occasione della mostra STIGMĂTA. La tradizione del tatuaggio in Italia.
Piccoli o grandi, nascosti o evidenti, i tatuaggi da sempre raccontano di epoche e di culture attraverso le scritte o i disegni che decorano il corpo umano.
Insieme andremo in viaggio verso terre lontane per conoscere i modi e i costumi di popolazioni che utilizzano il tatuaggio come forma di identità.
In laboratorio i bambini potranno creare un proprio personaggio scegliendo i simboli più significativi da realizzare con pennino e china.
Prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del venerdì precedente a edubolognamusei@comune.bologna.it.
In contemporanea visita guidata alla mostra con le curatrici Luisa Gnecchi Ruscone e Jurate F. Piacenti.
Ingresso € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
ogni prima domenica del mese ingresso gratuito alle collezioni permanenti
A Bologna, ogni prima domenica del mese è possibile visitare gratuitamente le collezioni permanenti dei musei che fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei così come i musei statali (Pinacoteca Nazionale, Palazzo Pepoli Campogrande) e le aree archeologiche.
Gli orari di apertura dei musei dell'Istituzione Bologna Musei:
AREA ARTE ANTICA
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4 - tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì > venerdì: h 9-15; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 - tel. 051 2193998
aperto: martedì > venerdì: h 9-18.30; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44 - tel. 051 236708
aperto: martedì > sabato: h 9-14; domenica e festivi: h 9-13
AREA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14 - tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, domenica e festivi: h 10-18; giovedì, venerdì e sabato: h 10-19
Casa Morandi
via Fondazza 36 - tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato: h 14-16; domenica: h 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato: h 17-19; domenica: h 11-13
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230 – tel. 051436818
aperta in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 - tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: h 10-18
AREA MUSICA
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 - tel. 051 2757711
aperto: martedì > venerdì: h 9.30-16; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
AREA PATRIMONIO INDUSTRIALE E CULTURA TECNICA
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123 - tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: h 9-13; sabato: h 9-13 e 15-18; domenica: h 15-18
AREA ARCHEOLOGIA
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2 - tel. 051 2757211
aperto: martedì > venerdì: h 9-15; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
AREA STORIA E MEMORIA
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5 - tel. 051 347592
aperto: martedì > domenica: h 9-13
Complesso monumentale della Certosa
via della Certosa 18 - tel. 051 225583
di Gruppo Elettrogeno-Orbitateatro | ErrorDay Quarta Edizione
Azione performativa rintracciata dall’opera di Ionesco Il Re muore.
Al centro del lavoro, sospetti di personaggi che coltivano il desiderio d’appartenere a qualcosa che sopravviva al tempo e alle scorie prima di abbandonarsi ad un ultimo viaggio.
Un Re inetto, né pesce né carne,
immobile, colpevole d’omissione,
2 regine x 1,
la serva, la sua parrucca e la sua finta analista.
Con gli attori non vedenti, ipovedenti e vedenti della formazione artistica Orbitateatro
Regia: Martina Palmieri - Get
Parole: Martina Palmieri e le attrici e gli attori di Get - Orbitateatro
Camera: Marilena Lodi – Get
Mixer video: Francesco Burlando
Visual Lab attrezzatura video
Una produzione: Gruppo Elettrogeno, Museo Tolomeo - Museomix Bologna, Istituto dei ciechi F. Cavazza ONLUS di Bologna, Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti, Sezione provinciale di Bologna e Teatri Solidali.
repliche: ore 20:00 | 21:00 | 22:00 per un massimo di 30 persone a replica
Prenotazione obbligatoria: info@gruppoelettrogeno.org
Nu Soul, R&B, Funk
Sara Zaccarelli Nu band, dove Nu sta per nuovo, novità, sì perché da questo 2017 la band si tinge di originalità, un mix di brani inediti e qualche cover rivisitata.
Ma nuovo è l’organico della band e nuovo è soprattutto il sound, un sound che spazia dalle radici Afro fino ai suoni più moderni di un R’n B che diventa Nu Soul, qualche schiaffo funk per dare il ritmo all’insegna di un qualcosa di più moderno ma che ricorda tanto il buon vecchio blues o meglio ancora il mood dei canti dei lontani campi di cotone, qualcosa che cerca di essere autentico ma personale.
Sara Zaccarelli - voce
Aldo Betto - chitarra
Andrea Taravelli - basso e moog
Youssef ait Bouazza - batteria
Manuel Goretti – tastiere
Soul-Rock, Funk
Un power trio con organo Hammond, senza compromessi, come solo negli anni 70 si vedeva, per un concerto carico di energia e ricco di sfumature che vanno a toccare tutte le influenze musicali del leader del progetto. Il repertorio comprende brani arrangiati di Brian Auger, Steve Winwood, Jimi Hendrix, Jeff Beck, Stevie Wonder, The Meters, Joe Cocker, Timmy Thomas, Allman Brothers, Billy Cobham, Grand Funk, Deep Purple, Cream.
Fabio Russo è Hammondista e tastierista di stampo rock con attitudine blues, funk, progressive e jazz-rock, conosciuto nel panorama musicale nazionale ed internazionale principalmente per la sua lunga collaborazione con il bluesman Rudy Rotta, con il quale ha calcato i palchi dei più importanti festival e blues club di tutta Europa e col quale ha registrato il disco Blue Inside per la ZYX Record (Germany).
Fabio Russo - hammond c3, keytar e voce
Matteo Monti - batteria
Andrea Taravelli - basso
Soul, R&B
Un progetto che nasce con l'esigenza di esprimere il calore e l'energia del soul e della black music proponendo così i nomi più rappresentativi del genere in brani senza tempo (Etta James, Chaka Khan, Aretha Franklin, Erykah Badu).
La voce di Marina Santelli (corista di Mario Biondi, Sonohra, Mietta, vincitrice del premio “In Recognition of Outstanding Musicianship" al Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics 2010”, in tour nel 2012-13 in Svizzera con il progetto Sladu & Friends). Ha partecipato al Montreux jazz festival 2011 e 2012, con un album all’attivo presentato su radio RAI 2 nell anno 2011.
Marina Santelli - voce
Michele Bianchi - chitarra.
Paolo Gialdi - basso
Alessandro Lugli - batteria
con Massimo Recalcati | I Martedì di San Domenico
Massimo Recalcati presenta il suo nuovo libro
serata fotografica con Giulio Piscitelli
Incontro con il fotografo napoletano Giulio Piscitelli, finalista del Leica Oskar Barnack 2016 e vincitore della 13° edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli.
Ci racconterà come un suo progetto a lungo termine nato nel 2010, si è trasformato nel suo primo libro, Harraga, pubblicato da Contrasto. Si tratta di un diario visivo, che racconta l'itinerario dei migranti dalle rotte africane verso l’Europa fino alla rotta balcanica, vissuto in prima persona anche dal fotografo stesso.
In studio saranno disponibili un numero limitato di copie del libro per l'acquisto e la firma da parte dell'autore.
incontro
Il volume Ernesto Buonaiuti nella cultura europea del Novecento analizza alcuni settori sulla complessa vicenda umana, scientifica e religiosa di Buonaiuti, personaggio di spicco del modernismo italiano e che svolse un ruolo culturale di primo piano negli anni 1920 – 1945. In particolare il volume ricostruisce il circolo degli allievi e degli amici che costituì un vero e proprio cenacolo intellettuale e religioso. Si sofferma a lungo sulle relazioni di Buonaiuti con il mondo protestante in Italia e in Svizzera ed anche sul rapporto con la filosofia, la politica e l’editoria del suo tempo, infine sulla sua variegata attività pubblicistica. Fu il rappresentante più originale del fenomeno del modernismo, che ebbe grande importanza sul piano della cultura e della spiritualità del mondo occidentale.
moderano
Fabio Roversi Monaco – Presidente di Genus Bononiae. Musei nella Città
Fabio Carile – Presidente dall’Association Italiques
partecipano
Roberto Bottazzi, Alfonso Botti, Marc Cheymol, Michele Gendreau-Massaloux, Tullio Gregory, Vito Mancuso, Francesco Margiotta Broglio, Jean Musitelli, Paolo Pombeni.
La conversazione si svolge in occasione della presentazione dei due volumi dedicati a Buonaiuti.
Conferenza promossa da Genus Bononiae e Association Italiques.
incontro con Isa Grassano in occasione dell’uscita del suo nuovo libro (Newton Compton), in conversazione con Livia Laurentino, giornalista
Isa Grassano parla di un Paese ricco di storia, cultura, arte, tradizioni, gastronomia e artigianato. Un viaggio da Nord a Sud attraverso lo stivale, tra piccoli e grandi tesori nascosti. Perché accanto a ciò che è noto, visto, vissuto, ogni regione nasconde qualcosa di insolito, curioso, misterioso, al di fuori dei percorsi standard e dei luoghi convenzionali. Così vagando tra le pagine s'impara che esiste lo Spielberg dell'Irpinia a Montefusco (Avellino), che il Santo Graal, i cui poteri, stando alla leggenda, donerebbero vita eterna e conoscenza, è custodito ad Acerenza in Basilicata. O ancora che a Roncegno Terme, in Valsugana, provincia di Trento, gli spaventapasseri non si trovano nei campi come consuetudine ma in un museo. E che Seborga, nell’entroterra ligure, tra Ospedaletti e Bordighera, è un "Principato Libero e Sovrano" e non fa parte della Repubblica (batte moneta propria, ha una sua bandiera, un suo stemma, un inno nazionale, un corpo di guardie). Spazio anche alla gastronomia: si scopre per esempio che in Sicilia si possono assaggiare piatti ispirati ai ricettari di Apicio. Non mancano alcune segnalazioni a ingresso gratuito. Senza dover pagare un biglietto d’entrata, si aggiunge un po’ più di valore. Insomma una sorta di "Atlante nostrano" che traccia la mappa della bellezza italiana qua e là. Una minima parte, perché, come si legge nell'introduzione, "per vedere tutte le sue bellezze, ci vorrebbe un’altra vita. E “forse” non basterebbe".
presentano il progetto le curatrici e traduttrici dell'edizione italiana Alessia di Eugenio e Letizia Pasinelli insieme all'illustratrice Marina Girardi
"Fiabe migranti" è un libro di fiabe scritte da bambine e bambini migranti che attualmente si trovano in Grecia, nei pressi di Salonicco, la maggior parte di loro in attesa di continuare il proprio viaggio.
Alcune ragazze che si trovano a Salonicco, e conoscono bene la situazione dei migranti nei campi militari di Vasilika, Oreokastro e Lagadikia, hanno deciso di avviare laboratori per bambini e raccogliere le loro storie di fantasia, collaborando con alcune organizzazioni e spazi autogestiti. La loro idea è divenuta in poco tempo un progetto collettivo, grazie al coinvolgimento di più di venti persone sparse in diversi paesi del mondo che hanno contribuito con le traduzioni e la diffusione del progetto. Una volta raccolte, tutte le fiabe sono state illustrate da cinque artiste coinvolte, tra cui Marina Girardi, ispirandosi ai personaggi e agli scenari che in qualche modo riflettono anche il background culturale dei bambini.
Il libro è stato tradotto in 12 lingue (greco, inglese, portoghese (BR), portoghese (PT), spagnolo, catalano, euskera, francese, italiano, tedesco, russo e arabo). Il progetto è totalmente indipendente e il libro autoprodotto. Tutto il denaro raccolto con le vendite andrà a sostenere i progetti volti alla ricerca di un alloggio alternativo per i migranti a Salonicco, sfidando l'idea che l'unica soluzione possibile sia quella di "ospitare" persone nei campi militari.
presentazione del volume di Michaela Kukovičová e Olga Černá (Baobab edizioni) + laboratorio
Partecipano:
Miroslava Motošková, dell'Associazione Italo - Ceca Lucerna
Michaela Kukovičová, autrice del libro “To je Praha”
Il libro di Olga Černa (autrice) e Michaela Kukovičová (illustratrice) racconta le storie della capitale della Repubblica Ceca. Uno sguardo sulla città di Praga in un lavoro grafico che rende omaggio a Šašek. Le autrici ci guidano in una suggestiva passeggiata urbana fra ponti, macchine, parchi e strade affollate in una metropoli costruita da collage, disegni e ritagli di carta. Immaginiamo ci siano già le fondamenta per altre città. Il libro è stato insignito di una Menzione Speciale alla Children’s Book Fair 2016.
I giovani lettori possono conoscere la città da angoli nuovi, scoprire gli affascinanti ponti sopra la Moldava, le isole e le spettacolari vedute del centro e della periferia di Praga. Alla fine del libro i piccoli lettori sapranno rispondere a molte domande, come ad esempio: quanti ponti ci sono sulla Moldava, in quale palazzo il diavolo ha fatto un buco e dove finisce la torre di Žizkov.
Segue la presentazione un laboratorio (dai 5 ai 12 anni) durante il quale i bambini potranno scoprire come si disegna un libro e le varie tecniche di collage e disegno.
Evento in collaborazione con Associazione Italo – Ceca Lucerna, Biblioteca nazionale di Brno
presentazione del romanzo di Simona Cantelmi "Il Protettore del Tempo" (L'Erudita, 2017)
Dialogherà con l'autrice William Piana (Radio Città Fujiko).