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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 42 min 43 sec fa

El abrazo de la serpiente

Ven, 05/03/2019 - 11:36

(Colombia-Venezuela-Argentina/2015) di Ciro Guerra (125')

L'epica storia del primo contatto, dell'incontro, dell'avvicinamento, del tradimento e, alla fine, dell'eterna amicizia tra Karamakate, uno sciamano, ultimo sopravvissuto del suo popolo, e due scienziati che, per primi, hanno attraversato l'Amazzonia nord-occidentale alla ricerca di saperi ancestrali. Ispirato ai diari dell'etnologo tedesco Theodor Koch-Grunberg e del botanico americano Richard Evans Schul. "Una terra grande quanto un continente, ancora da raccontare. Mai vista nel nostro cinema. Oggi l'Amazzonia è perduta. Al cinema può rivivere" (Ciro Guerra).

Lingua originale con sottotitoli

Io, Daniel Blake

Ven, 05/03/2019 - 11:29

(I, Daniel Blake, GB-Francia/2016) di Ken Loach (100')

Piazza Grande, il primo giornale di strada italiano scritto, redatto e diffuso da persone senza dimora, compie 25 anni e festeggia con un festival dal 15 al 19 maggio, tra musica, teatro e cinema. In Cineteca l'ultimo film dell'irriducibile ‘Ken il rosso', Palma d'Oro a Cannes 2016, incentrato sui temi a lui cari del lavoro, della dignità e dei diritti violati. La quotidiana lotta per la sopravvivenza è vista attraverso gli occhi di Daniel, carpentiere cardiopatico senza sussidio di disoccupazione, e Katie, madre single indigente. I due, naufraghi nell'oceano della burocrazia del welfare, tentano di unire le forze e di farsi famiglia.

Incontro con Antonio Mumolo (presidente Avvocati di Strada), Monica Brandoli (servizio ASP) e Matteo Errigo (consulente del lavoro)
In collaborazione con Human Rights Nights

Lingua originale con sottotitoli

Lo sciacallo

Ven, 05/03/2019 - 11:17

(L'Aîné des Ferchaux, Francia/1963) di Jean-Pierre Melville (96')

"Un Simenon divorato da un regista che modella il film sulla sua agenda personale [...]. Il cuore del film è la storia del vecchio Ferchaux, che si lega d'affetto al giovane Maudet. Un caleidoscopio sul potere, sul rapporto padre-figlio, sul denaro, sulla gelosia, sulla scommessa dei sentimenti; sembra esserci anche un'inedita corrente omosessuale, ma tutto è in realtà molto più complicato. Più in generale L'Aîné des Ferchaux è un film sull'amore impossibile, e per questo forse il più tenero, il più crudele, il più personale film di Melville" (Peter von Bagh).

Lingua originale con sottotitoli

Ciclovia del sole

Ven, 05/03/2019 - 10:47

Bologna ospita 'La Ciclovia del Sole: il grand tour in bicicletta tra paesaggi e comunità. Una strategia integrata per il cicloturismo in Italia', un evento nazionale per presentare il tratto italiano Verona-Bologna-Firenze di una delle più importanti ciclabili europee, l'Euro Velo 7 Capo Nord-Malta.

L'appuntamento, che sarà anche l'occasione per ragionare sul boom del cicloturismo nel nostro Paese con uno sguardo all'Europa, è organizzato dalla Città metropolitana di Bologna in collaborazione con le Regioni Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Toscana.

Per gli amanti delle due ruote l'appuntamento è alle ore 14 alla Velostazione (via Indipendenza 71/z) da dove un gruppo di ciclisti, grazie alla pedalata organizzata in collaborazione con Fiab, partirà per raggiungere la sede dell'incontro.

In Cineteca alle ore 15.30 apriranno i lavori gli interventi istituzionali del sindaco metropolitano Virginio Merola, del consigliere delegato alla Mobilità sostenibile Marco Monesi, dell'assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini e del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Michele Dell'Orco.

Si passerà poi ad un'analisi delle Ciclovie nel contesto nazionale ed europeo con gli interventi di Alessandro Meggiato (Regione Emilia-Romagna), Paolo Pileri (Politecnico di Milano), Giulio Senes (Associazione Europea Greenway), Daniele Cuizzi (Consorzio Oltrepò Mantovano, Progetto MEDCYCLETOUR).

Alle 17 si entrerà poi nel vivo affrontando i diversi aspetti della Ciclovia del Sole da quelli legati alla Mobilità a quelli di promozione e sviluppo dei territori, con gli interventi di Alessandro Delpiano e Giovanna Trombetti (Città metropolitana di Bologna) e Giovanni Cafiero (Telos) che per la Città metropolitana ha seguito il piano di promozione.

I lavori si concluderanno con un confronto sul ruolo della Ciclovia del Sole tra mobilità sostenibile, bike economy e protagonismo dei territori affidato a Paolo Gandolfi (relatore della legge sulla mobilità ciclistica), Anna Donati (A Mo Do), Antonio Dalla Venezia (Fiab), Federico del Prete (Legambici) e Patrik Romano (Bologna Welcome) e ai rappresentanti delle Regioni Lombardia, Veneto e Toscana.

Saranno poi consegnati gli attestati ai 'Pionieri della Ciclovia' e dopo una pausa buffet, dalle 20 Ciak si giro! la proiezione di alcuni filmati, organizzata dalla Fondazione Cineteca, che hanno come protagonista la bicicletta.

Per partecipare al convegno è consigliata la prenotazione online

Comics, parole e immagini

Ven, 05/03/2019 - 10:44

mostra

Due illustratori, due paesi diversi, due stili eterogenei: da un lato, i personaggi originali e classici del fumetto firmati da Giuseppe Palumbo, dall'altro lo stile che riduce al minimo l'intervento della parola del greco Giorgos Botsos.

E' questo l'accostamento centrale della mostra Comics, parole e immagini  visitabile in piazza coperta di Salaborsa fino all'11 maggio in orario di apertura della biblioteca.

L'esposizione comprende 40 opere ed è promossa dall'Istituto Italiano di Cultura di Atene con l'alto patrocinio dell'Ambasciata d'Italia.

Giuseppe Palumbo è uno degli ospiti più affezionati di Disognando, il ciclo di incontri con autori e illustratori di fumetto che Salaborsa organizza ogni anno.
Per gli appassionati di fumetto Salaborsa cura anche l'archivio in continuo aggiornamento Bologna dei fumetti.

Oro Verde - C'era una Volta in Colombia

Ven, 05/03/2019 - 10:32

(Pájaros de verano, Colombia-Danimarca/2018) di Cristina Gallego e Ciro Guerra (125')

Il repentino passaggio dalla dimensione arcaica a quella capitalista nella Colombia a cavallo tra gli anni Sessanta e i Settanta, raccontato attraverso le vicende di una famiglia indigena Wayuu che abbandona campi e pascoli per iniziare un fiorente traffico di marijuana. Muovendosi abilmente tra il rigore dello studio antropologico e la spettacolarità di un concitato gangster movie, il film indaga radici e responsabilità della frattura sociale e culturale che ha dato origine alla terribile piaga del narcotraffico.
Rassegna in collaborazione con Hispania Asociación Cultural

Lingua originale con sottotitoli

Il Vegetariano

Ven, 05/03/2019 - 10:03

(Italia/2019) di Roberto San Pietro (110')

Nella campagna emiliana bagnata dal Po un indiano di seconda generazione, vegetariano e induista, trova lavoro in un'azienda che produce latte. L'invio al macello di una vacca ‘improduttiva' lo porterà a interrogarsi sulla sua fede e sulle proprie convinzioni. L'opera seconda di Roberto San Pietro indaga lo scontro tra culture attraverso la prospettiva inedita del rapporto con la natura e gli animali.

Libri salvati - letture pubbliche

Ven, 05/03/2019 - 09:46

rassegna di letture pubbliche di libri proibiti

 "Libri Salvati – letture pubbliche" rassegna lanciata dall’Associazione Italiana Biblioteche in collaborazione con l’Associazione Italiana di Public History per ricordare l'anniversario delle Bücherverbrennungen, i roghi di libri avvenuti la notte del 10 maggio 1933 a Berlino e nelle principali città della Germania.

Le biblioteche dell'Istituzione di Bologna aderiscono alla rassegna delle letture di opere censurate dal nazismo.

Questi gli appuntamenti di venerdi 10 maggio: 

  • ore 12 Sala 18 della Biblioteca dell’Archiginnasio: letture da La montagna incantata di Thomas Mann
     
  • ore 17 Biblioteca Lame – Cesare Malservisi: letture di un brano da uno dei libri censurati dal nazismo durante i roghi del 10 maggio 1933; presentazione di “Non mi spaventa più aspettare. Documenti e memorie da Auschwitz a Bologna dalle lettere di Piero Cattabriga”, Medico originario di Massa Carrara, arrestato a Bologna nell'ottobre 1944 e detenuto presso il carcere di San Giovanni in Monte, viene internato al campo di Bolzano, quindi deportato a Mauthausen dove giunge il 21 novembre 1944 per essere in seguito trasferito ad Auschwitz, dove rimane fino alla liberazione dal campo.
     
  • ore 17.30 Biblioteca casa di Khaoula: letture di brani da libri censurati da Uomini e Topi a Capitan Mutanda

L'edilizia domestica di Kainua: nuove prospettive dalle ricostruzioni 3D

Ven, 05/03/2019 - 09:34

Sabato 11 maggio 2019, ore 15.30

L'edilizia domestica di Kainua: nuove prospettive dalle ricostruzioni 3D

Dott. Giacomo Mancuso
Università degli Studi di Bologna

Al termine della presentazione il relatore guiderà alla scoperta dell'architettura residenziale e dell'instrumentum domesticum di Kainua

Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e area archeologica di Kainua
Via Porrettana Sud 13 – 40043 Marzabotto (BO)
pm-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it tel. (+39) 051 932353
Ingresso: >25 anni € 3,00, 18-25 anni €2,00, <18 gratuito

Cedi la strada agli alberi (ricordando Davide)

Ven, 05/03/2019 - 09:27

in ricordo di Davide Montanari

Tra il 30 aprile e il 6 giugno 2019 sono in programma ben 45 appuntamenti in Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno e in altri luoghi della città, che hanno come filo conduttore il concetto del "cammino", il passo lento e meditato che accomuna il viandante e il lettore, il tempo consapevole dell'incontro e della scoperta del territorio.
Il cammino è anche imprevisto e sosta forzata, come il sentiero di collaborazione interrotta tra la comunità casalecchiese e Davide Montanari, amante del passo consapevole e attento, improvvisamente scomparso il 29 aprile 2018 e alla cui memoria dedichiamo tutto il Maggio 2019 e due iniziative specifiche il 3 e 4 maggio.
 

Il calendario completo delle iniziative di Casalecchio delle Culture per il mese di maggio 2019 si trova QUI

Per informazioni:
Servizio Casalecchio delle Culture – Tel. 051.598243 casalecchiodelleculture@comune.casalecchio.bo.it

Non solo reato ma anche peccato: religioni e violenza sulle donne

Ven, 05/03/2019 - 08:18

presentazione del libro

Il volume "Non solo reato ma anche peccato: religioni e violenza sulle donne" raccoglie i contributi di donne e uomini impegnati a vari livelli nell’universo del dialogo interreligioso (ebraismo, cristianesimo e islam), ma anche laici, persone sensibili all’afflizione politica, sociale, teologica e pastorale della violenza di genere.

Il dialogo con la curatrice Paola Cavallari, socia del Coordinamento Teologhe Italiane e fondatrice dell’Osservatorio interreligioso contro le violenze sulle donne, sarà un’occasione per affrontare il nodo spinoso in cui si intrecciano tradizioni e pratiche religiose e la questione delle offese e violenze sulle donne.

In questo incontro saranno presenti anche:

Giulia Sudano, presidente Associazione Orando - Centro delle donne di Bologna
Lucia Ferrante, già docente Università di Bologna, socia dell'Associazione Orlando e della Società Italiana delle Storiche
Marco Deriu, Sociologo, Università di Parma, Associazione Maschile plurale

Ripensare il Novecento teatrale

Gio, 05/02/2019 - 16:58

Paesaggi e spaesamenti | Presentazione del libro

Presentazione del libro
Ripensare il Novecento teatrale
Paesaggi e spaesamenti

(editore Bulzoni)

Claudio Longhi dialoga con l'autore Marco De Marinis

«Questo non è un libro per quanti ritengono che il Novecento teatrale non abbia più segreti da svelarci, che sia stato studiato fin troppo. Soprattutto questo non è un libro per quanti pensano che il Novecento teatrale non ci riguardi più, non abbia più niente da insegnarci, a noi studiosi e agli artisti, perché stiamo vivendo una stagione del tutto diversa, nella quale ormai il teatro (o quel che ne resta) si fa in base a riferimenti e presupposti che poco o nulla hanno a che vedere con le vicende del secolo scorso. Evidentemente io sono fra quelli che la pensano in maniera opposta e che considerano deleteria, negli studi non meno che nella pratica, quella dittatura del presente e quella vaga interdisciplinarità extraterritoriale alla quale sembra che pochi ormai sappiano resistere. Per tutti gli altri questo libro offre un’ulteriore tappa delle mie indagini sul Novecento teatrale come nostra tradizione e come archeologia dell’oggi e del futuro prossimo»
Marco De Marinis

Ingresso libero

L'estate che imparammo a sparare

Gio, 05/02/2019 - 16:54

presentazione del libro

Giuseppe Filippetta presenta
L'estate che imparammo a sparare

Introduce e coordina Angela De Benedictis.
Dialogano con l’autore Luca Baldissarra e Giacomo Manzoli.
Iniziativa promossa dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna

“Alla svolta dell’8 settembre, gli italiani vedono abbandonata in strada una divisa che è unica, anche se ha gli stessi colori e la stessa foggia di quella dei militari che se ne disfano per tornare a casa nel caos della mancanza di ordini. È una divisa che ripete e incorpora tutte le divise dell’esercito italiano e che conferisce loro il senso e la forza della sovranità statale. È la divisa del ‘re-soldato’, che viene simbolicamente gettata sulla via Tiburtina dal finestrino della Fiat 2800 in precipitosa fuga verso l’Adriatico. Simbolicamente perché il re continua a indossarla anche a Brindisi, ma a quel punto, malgrado l’identità di fattura, non è più la stessa divisa: la divisa del re che fugge ha preso per sempre il posto di quella del re che combatte.” La Resistenza, sin dai suoi inizi, è anche una guerra per la sovranità. Una guerra combattuta singolarmente da ciascun partigiano per evitare che il vuoto di potere lasciato dall’8 settembre sia occupato dalla Germania nazista. Se si guarda all’eredità della Resistenza nella Costituzione solo attraverso le lenti dei grandi partiti, il rischio è quello di dimenticare l’esperienza costituente delle bande partigiane come costellazioni di singoli sovrani. Perché la Costituzione repubblicana è il risultato di singoli processi storici e giuridici che investono un arco di tempo più vasto di quello dell’Assemblea costituente e gli ordinamenti creati nel territorio dalle bande partigiane, le zone libere e le repubbliche sono tutte esperienze dirette a creare un nuovo ordine costituzionale.
Con l’aiuto di un archivio straordinario di memorie e testimonianze, Giuseppe Filippetta racconta le scelte e le avventure di chi, dopo l’8 settembre 1943, intraprende, per dirla con Calvino, la “rifondazione di sé che si attua a partire da uno stato primitivo, fuori dalla società” e costruisce con coraggio, sofferenza e magari anche un po’ di ingenuità le fondamenta di uno stato non più fascista.

“La Resistenza è un pulviscolo di scelte individuali, di esistenze che insorgono facendosi sovrane, che accorrono ai fuochi e si mettono insieme per dare ordine e libertà alla vita in comune.”
Cosa rimane della Resistenza nella Costituzione italiana? L’esperienza delle bande partigiane, dei ragazzi che presero in mano il fucile per costruire un mondo nuovo nel vuoto di ogni sovranità statale.

Invano

Gio, 05/02/2019 - 16:50

presentazione del libro

Filippo Ceccarelli presenta
Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua.

L'autore dialoga con Michele Brambilla, Romano Prodi e Mons. Matteo Zuppi

Ci sono i comunisti e gli scomunisti, i barbari padani e i democristiani, i socialisti craxiani e non craxiani, i postfascisti e i berluscones: settant’anni di costume, di scissioni, di precisazioni, di essere uguali ma diversi hanno finito per affollare il nostro paese di tribù e sottotribù politiche, ognuna con i suoi tic, le sue parole d’ordine e di contrordine, i suoi vizi privati e le sue pubbliche virtù.
Filippo Ceccarelli, “curioso di professione”, si inabissa nelle infinite pieghe di questa storia cominciata con il dopoguerra e forse ora finita per sempre, e in un paese senza memoria ricuce ossessivamente i dettagli del lunghissimo romanzo italiano. Sono dettagli che parlano di noi, di chi il potere lo ha avuto e lo ha perso, di chi lo ha subìto e combattuto, alla ricerca delle tracce, dei fili in grado di raccontarci come siamo diventati quello che siamo.
Sostenuto dalle carte e dai ritagli contenuti nel suo impressionante archivio sui politici italiani (334 raccoglitori e 1500 cartelle, pari a una torre di 45 metri e al tir che è stato necessario per trasferirlo alla Biblioteca della Camera dei Deputati), Ceccarelli scrive un libro appassionato e definitivo, che attraverso un uso sapiente e raffinato dell’aneddotica e a una scrittura arguta e spiazzante, mette il paese davanti allo specchio impietoso della sua storia, anche se “può sembrare ormai anacronistico questo andare al fondo, questo accanirsi sulle conseguenze del disincanto”.

La prima storia tribale del potere in Italia. Per capire chi siamo, come ci siamo arrivati e se questa storia è davvero finita.

Palazzo Pallavicini a Bologna. Una reggia per un principe

Gio, 05/02/2019 - 16:46

presentazione del libro

Presentazione del libro
Elisabetta Landi, Palazzo Pallavicini a Bologna. Una reggia per un principe
di Elisabetta Landi, Bologna, Pallavicini, 2018

 Interviene
Eugenio Riccomini | storico dell’arte

Introduce e modera
Francesca Boris | Archivio di Stato di Bologna 

Sarà presente l’Autore

Info: 051 223891/239590 | archiviodistatobologna.it

Rwanda

Gio, 05/02/2019 - 16:43

(Italia/2018) di Marco Cortesi, Mara Moschini (91')

Ispirato a una storia vera ai tempi del tragico genocidio dei Tutsi in Rwanda. Un giovane uomo, Augustin, non ha altra scelta se non quella di uccidere; una giovane donna, Cécile, fugge per salvare la sua vita e quella della sua bambina. Insieme troveranno la forza di ribellarsi e di combattere, compiendo un gesto di indimenticabile e straordinario coraggio.
In collaborazione con Human Rights Nights

La ragazza del peccato

Gio, 05/02/2019 - 16:33

(En cas de malheur, Francia-Italia/1957) di Claude Autant-Lara (122')

La bella Yvette Maudet, giovane prostituta occasionale, deruba e ferisce la moglie di un gioielliere parigino. André Gobillot, affermato avvocato di mezz'età, accetta di difenderla e se ne innamora. Partendo dal romanzo di Simenon In caso di disgrazia, Autant-Lara e i suoi sceneggiatori prediletti Aurenche e Bost proseguono l'opera di denuncia delle ipocrisie borghesi avviata negli anni Quaranta. Brigitte Bardot (diventata una star due anni prima con Piace a troppi) è accanto a un gigante come Jean Gabin.

Al termine della proiezione del 15 maggio incontro con lo psicoanalista Roberto Pani
Copia da restaurata da CNC - Centre national du cinéma et de l'image animée per gentile concessione di René Chateau Video

Lingua originale con sottotitoli

Pietro Tonolo Quartet live

Gio, 05/02/2019 - 16:15

Aspettando Dei Suoni I Passi

Pietro Tonolo sax tenore e soprano
Marcello Abate chitarra elettrica
Marc Abrams Music contrabbasso
Jordi Rossy batteria e vibrafono

Questo inedito quartetto vede, a fianco di Petro Tonolo, Marc Abrams e Jordi Rossy, due tra i più richiesti jazzisti a livello internazionale, che vantano collaborazioni illustri con musicisti di grande nome. Rossy in particolare è uno dei musicisti di punta della scena jazzistica contemporanea. Completa la band Marcello Abate, uno dei più brillanti e promettenti giovani chitarristi italiani.
Il programma è costituito da brani originali e rielaborazioni di brani di repertorio. 
Una serata da non perdere per raccontarvi a suon di musica, come piace a noi, Dei suoni i passi. 

Ingresso - 13 eu
Per i soci - 10 eu
per gli under 25 - 7 eu

Prenotazioni >>> abcprenot@libero.it
I posti prenotati saranno riservati fino a 20 minuti prima dello spettacolo.

ABC Jazz

Gio, 05/02/2019 - 16:02

ABC Jazz è una rassegna di lezioni-concerto attorno alla storia del Jazz a cura e con Emiliano Pintori e Guglielmo Pagnozzi, in collaborazione con NoA Cultural Organisation. Con questa rassegna si vuole offrire qualcosa in più del semplice concerto, con una formula che prevede una parte di approfondimento, a cura degli autori, sulla storia del Jazz percorrendone a grandi tappe le epoche e gli stili di riferimento.

I cinque appuntamenti, che partono dalle origini a New Orleans arrivando fino ai nuovi linguaggi del XXI secolo, presentano un concerto di un ensemble selezionato e dedicato al tema della serata.

  • martedì 29 gennaio 
    Le origini del Jazz - Presentano Gugliemo Pagnozzi ed Emiliano Pintori
    Ensemble: Emiliano Pintori - pianoforte; Guglielmo Pagnozzi - clarinetto; Gaetano Alfonsi - batteria. 
  • martedì 12 febbraio
    La Swing Era e le Big Band - Presentano Guglielmo Pagnozzi ed Emiliano Pintori 
    Ensemble: Emiliano Pintori - pianoforte; Guglielmo Pagnozzi - clarinetto; Gaetano Alfonsi – batteria, con la partecipazione dei ballerini della Bologna Swing Dancers.
  • martedì 26 marzo
    Il Be Bop e la Nascita del Jazz Moderno - Presentano Guglielmo Pagnozzi ed Emiliano Pintori 
    Ensemble: Valerio Pontrandolfo - Sax tenore; Tom Kirkpatrick - tromba; Emiliano Pintori - pianoforte; Luca Pisani - contrabbasso; Alberto Chiozzi - batteria.
  • martedì 9 aprile
    Gli anni ’60 e ’70, sperimentazione e free jazz - Presentano Guglielmo Pagnozzi ed Emiliano Pintori 
    Ensemble: Zeno de rossi- batteria; Fabrizio Puglisi - pianoforte.
  • martedì 7 maggio
    Jazz ed elettronica - Presentano Guglielmo Pagnozzi ed Emiliano Pintori 
    Ensemble “OoopopoiooO”: Vincenzo Vasi - voce, theremin, basso, elettronica, giocattoli; Valeria Sturba - voce, theremin, violino, elettronica, giocattoli.

Ingresso - 13 eu
Per i soci - 10 eu
per gli under 25 - 7 eu

Prenotazioni >>> abcprenot@libero.it
I posti prenotati saranno riservati fino a 20 minuti prima dello spettacolo.
 

Diario di tonnara

Gio, 05/02/2019 - 15:51

(Italia/2018) di Giovanni Zoppeddu (68')

Dal libro di Ninni Ravazza, un inno alla fatica del vivere, ma anche alla naturale propensione di una comunità alla tradizione e al rito. Rais, tonnare e tonnaroti sono il centro da cui si dipanano i racconti di un tempo passato in un documentario che si fa interprete, attraverso le immagini di repertorio di maestri come De Seta, Quilici e Alliata, di storie di mare della Sicilia e del mondo intero.

Incontro con Giovanni Zoppeddu
In collaborazione con Fice Emilia-Romagna

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